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    Coppa Italia A1 F.: Le qualificate alla Final4 di Rimini. In semifinale derby piemontese

    MODENA – I risultati dei Quarti di Coppa Italia di A1 femminile gli abbinamenti delle Semifinali della Final Four di Rimini.  

    43. COPPA ITALIA SERIE A1 – QUARTI DI FINALESaugella Team Monza – Savino del Bene Scandicci 3-1 (25-23, 23-25, 25-22, 25-18)Imoco Volley Conegliano – Unet e-work Busto Arsizio 3-1 (22-25, 25-18, 25-19, 25-20)Reale Mutua Fenera Chieri – Delta Despar Trentino 3-0 (25-17, 25-18, 25-23)Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze 3-0 (31-29, 25-16, 25-21)

    SEMIFINALI – SABATO 13 MARZO – RIMINIOre 18.00 Igor Gorgonzola Novara -Reale Mutua Fenera Chieri Ore 20.20 Imoco Volley Conegliano – Saugella Team Monza LEGGI TUTTO

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    Bergamo: 30 anni di storia, il gruppo Foppapedretti esce dalla società

    MODENA – Riceviamo e pubblichiamo da Volley Bergamo, a firma del presidente Luciano Bonetti.

    Tutte le cose, purtroppo, hanno un inizio e una fine. Anche le storie più belle e entusiasmanti, come quella che lega da ormai 30 anni il Volley Bergamo e Foppapedretti. Siamo orgogliosi di aver intrapreso, nel lontano 1991, questa meravigliosa avventura sportiva che ci ha regalato ben 30 trofei in Italia e in Europa, portando il nome della squadra, ma anche della città di Bergamo, in tutto il mondo, sinonimo di grandi successi e forte impegno.Ora però, dopo quasi tre lustri, questo sodalizio finisce definitivamente. La situazione di emergenza causata dal Covid-19, sia con la sospensione, assai triste ma necessaria, della presenza del pubblico alle partite, sia con le ripercussioni economiche per tante imprese, che equivale a difficile reperibilità di sponsor, rende ancora più difficile proseguire, soprattutto a un livello agonistico degno della storia e del palmares del Volley Bergamo.E’ una scelta difficile per la famiglia Foppapedretti, ma lungamente ponderata e ormai inevitabile. Abbiamo vissuto con tutta la città e con i nostri tifosi, che non smetteremo mai di ringraziare per il costante e caloroso sostegno, momenti indimenticabili che ci hanno regalato forti emozioni e rimarranno per sempre nei nostri ricordi più cari. E con i ricordi tutti i trofei che abbiamo duramente conquistato.Il nostro obiettivo è stato anche quello di sostenere le passioni sportive tra i giovani di Bergamo e provincia, portando la cultura dello sport  e  il mondo della pallavolo nelle scuole, definendo bene questa disciplina sportiva, considerata uno sport puro e spettacolare dove si fa squadra e si compete tra giovani della stessa età in ambiente sano e costruttivo. Anche quest’ultimo aspetto ha contribuito a raggiungere il risultato che la pallavolo si diffondesse in modo capillare tra i nostri ragazzi in tutta la provincia.Ora però è il momento di chiudere un ciclo. E continuiamo a sperare che sia possibile passare il testimone a qualcun altro, al quale auguriamo di cuore altrettanti successi per la squadra e anche per il territorio, che se lo merita.Noi però d’ora in avanti saremo semplici spettatori e ovviamente tifosi appassionati. Soprattutto confidiamo, se qualcuno si facesse avanti per sostituirci, che il grande e fondamentale lavoro svolto in questi anni sul settore giovanile e nelle scuole possa continuare a dare i suoi frutti e a far appassionare a questo bellissimo sport ancora tante nuove generazioni.Ringraziamo di cuore tutti gli sponsor che, in tutti questi anni, ci hanno accompagnato con il loro fondamentale contributo non solo economico, ma anche morale. In particolar modo, siamo riconoscenti alla famiglia Zanetti per l’importante sostegno dimostrato verso il Volley Bergamo in questi anni, gli ultimi non certo facili sia dal punto di vista sportivo, sia per la congiuntura economica e sanitaria che ha cambiato la vita di tutti noi, imponendo anche forti restrizioni allo sport agonistico.La nostra riconoscenza va a tutto lo staff tecnico e alle atlete, ma soprattutto ai dipendenti del Volley Bergamo: la nostra speranza è che possano continuare a svolgere il loro lavoro, in modo professionale come hanno sempre dimostrato in tutti questi anni.Ringraziamo anche il sindaco Gori e l’Amministrazione comunale per il sostegno dimostrato alla squadra.La nostra riconoscenza più sentita va a Giovanni Panzetti e Andrea Veneziani per il loro supporto tecnico e gestionale della società che in quasi due decenni di affiancamento alla proprietà hanno svolto con tanta passione e dedizione.Il ringraziamento più grande va a tutti i tifosi, in particolare alla mitica Nobiltà Rossoblu che ha sempre sostenuto il Volley Bergamo con affetto sincero in ogni situazione, non solo nei grandi successi in giro per i palazzetti di tutta Italia e di mezza Europa, ma anche nei momenti più complicati.Sempre e comunque Forza Foppa!

    Il PresidenteLuciano Bonetti LEGGI TUTTO

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    Superlega: Pillole quarti gara 1. Abdel-Aziz incubo per Piacenza, Leon è una certezza, Clevenot e Urnaut in palla

    MODENA – Numeri e curiosità in pillole sulle due sfide di Gara 1 dei quarti in programma a Perugia e Trento.

    Itas TRENTINO – Gas Sales Bluenergy PIACENZA

    Nei due confronti stagionali contro Piacenza Abdel-Aziz ha messo a referto il 77% in attacco all’andata e il 78% al ritorno, dati che fanno degli emiliani la squadra contro cui l’opposto olandese ha attaccato meglio in stagione. A fine incontro fu eletto MVP in entrambe le sfide.
    Trento non perde una gara casalinga nei quarti di finale playoff dalla stagione 2013/14 quando Modena espugnò 3-0 il PalaTrento in Gara 1.
    Lorenzo Bernardi cerca la sua prima vittoria da allenatore nei playoff al PalaTrento. Per ora 5 sconfitte su 5 gare, 3 nel 2016/17 e 2 nel 2017/18.
    Trevor Clevenot sta mantenendo il 62% in attacco in questi playoff, frutto di 23 attacchi punto sui 37 tentati. 61% il dato finale in Gara 1 del preliminare contro Padova, 63% in Gara 2
    Piacenza ha vinto le ultime 6 gare disputate (4 di Regular Season e 2 ai playoff), miglior striscia di vittorie aperta tra tutte le squadre della Superlega.
    Nelle 27 gare disputate nel 2020/21 solo una volta gli emiliani non sono stati capaci di mettere a segno nemmeno un muro vincente. Accadde proprio contro i trentini nella sfida d’andata (Piacenza-Trento 0-3).
    Sir Safety Conad PERUGIA – Allianz MILANO

    Nei due precedenti stagionali contro Milano Wilfredo Leon ha realizzato complessivamente 54 punti equamente divisi tra sfida d’andata (27) e di ritorno (27).
    Ad Aleksandar Atanasijevic mancano 5 punti per raggiungere quota 200 nei precedenti (195 in 13 gare).
    In questa stagione Sebastian Solé ha messo a segno 17 dei 22 attacchi tentati contro Milano (77%) senza commettere errori né subire murate.
    Roberto Piazza siederà per la 5ª volta in panchina in un Milano-Perugia diventando così l’allenatore più presente per i meneghini nella storia della sfida staccando Giani e Monti fermi a 4. Per Piazza il bilancio finora è di 1 vittoria e 3 sconfitte.
    10 i punti realizzati da Riccardo Sbertoli nella serie del turno preliminare contro Verona (4 attacchi, 4 ace e 2 muri). Il palleggiatore di Milano ne aveva messi a segno complessivamente 2 (un muro e un ace) nelle precedenti 4 gare di playoff disputate in carriera.
    Tine Urnaut ha chiuso Gara 3 del turno preliminare con Verona con il 62% in attacco, ma soprattutto senza commettere errori o subire murate. L’ultima volta senza macchia in una gara playoff risale alla stagione 2015/16 quando chiuse con il 53% (8/15) gara 5 dei quarti Trento-Molfetta 3-1.
    Giocata ieri

    Vero Volley MONZA – Tonno Callipo Calabria VIBO VALENTIA 3-1 (pillole)
    Posticipata al 14/03

    Cucine Lube CIVITANOVA – Leo Shoes MODENA LEGGI TUTTO

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    Play Off: Quarti1. Monza, alti e bassi. Ma Lagumdzija sistema Vibo 3-1

    Adis Lagumdzija esulta con i compagni dopo aver messo a segno l’ultimo punto – foto © Tarantini

    QUARTI DI FINALE – GARA 1 Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (25-20, 25-22, 24-26, 25-22)Vero Volley Monza: Orduna 0, Dzavoronok 13, Beretta 11, Lagumdzija 27, Lanza 13, Galassi 10, Brunetti (L), Holt 0, Davyskiba 1, Federici (L). N.E. Poreba, Ramirez Pita, Falgari, Calligaro. All. Eccheli.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 1, Rossard 19, Chinenyeze 7, Drame Neto 10, Defalco 19, Cester 7, Sardanelli (L), Gargiulo 3, Rizzo (L), Almeida Cardoso 0, Dirlic 4. N.E. Chakravorti, Corrado. All. Baldovin.ARBITRI: Rapisarda, Florian.NOTE – durata set: 26′, 30′, 31′, 27′; tot: 114′.

    MONZA  – Il Vero Volley Monza vince gara 1 dei Quarti di finale e si porta sull’1-0 sui calabresi. Sulla carta la sfida più equilibrato dei play off, a fare festa è la formazione di casa non senza qualche patema però per la discontinuità di ricezione e attacco. Salvo che per Lagumdzija che dopo un inizio al piccolo trotto ha attaccato e battuto fortissimo, segnando il match e conquistando il premio di MVP. La Tonno Callipo paga l’emozione del debutto che si scrolla via sempre dopo la metà del set ma non si dà mai per vinta riaprendo set – come il secondo – che sembravano monologhi brianzoli. Ora si passa a Gara 2, in programma domenica pomeriggio, alle ore 15.45, al Pala Maiata di Vibo Valentia. 

    PIU’ E MENO – Vero Volley Monza: battute vincenti 9, battute sbagliate 13, muri 10, errori 20, attacco 52%. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: battute vincenti 16, battute sbagliate 11, muri 8, errori 25, attacco 52%. Il Vero Volley dimostra di avere in mano il pallino della partita, ma soprattutto nel secondo e terzo set accusa cali di attenzione dopo ampi vantaggi. In attacco mancano di continuità Dzavoronok (bene però al servizio) e Lanza, quest’utimo comunque al 56%. A muro si esalta Beretta (5). La Tonno Callipo può contare su Rossard e Defalco, specialisti del mani out “sporco” ma anche di attacchi da applausi in pipe e diagonali strette. Sottotono Aboubacar, piace l’apporto di Cester anche a servizio. 

    SESTETTI – Monza parte con Orduna e Lagumdzija, Galassi – Beretta al centro, Dzavoronok e Lanza in posto4, Federici libero. Baldovin schiera Saitta-Aboubacar, Chinenyeze – Cester al centro, Rossard – Defalco schiacciatori, Rizzo libero. 
    LA GARAClavate al servizio in avvio di primo set, da entrambe le parti. Monza spacca il set in maniera decisiva con Galassi la centro e Lagumdzija, proprio dai 9 metri. Quanto Monza prende la giusta mira al servizio cambia il set. Sul 16-16 dopo il cambio palla del centrale arriva il turno di battuta dell’opposto turco che trova un ace e provoca un errore in attacco in parallela di Aboubacar: 19-16. Lagumdzija in contrattacco e il muro di Dzavoronok su Rossard valgono ill 21-18. Ace di Lanza in battuta che colpisce Aboubacar che si stava spostando verso 1: 22-18. Spazio anche per Holt. Il parziale lo chiude Beretta a muro: 25-20. 3 ace e 3 muri vincenti per i brianzoli. 

    Monza sembra controllare (8-4) in avvio. Lanza in particolar modo e l’attacco complessivo del Vero Volley calano di intensità. Di contro Vibo Valentia lavora tantissimo in difesa e piano piano trova il sorpasso: 11-12 con Rossard che chiude l’ultimo attacco. Galassi impatta con il suo primo punto nel set: 17-17, Davyskyba firma l’ace del contro break: 18-17. Beretta mette le mani a muro: 20-18, ma Rossard in pipe e Aboubacar a muro su Dzavoronok valgono il 20-20. L’equilibrio lo rompe Dzavoronok con un ace su Rizzo: 23-21.  Monza incassa il 2-0 sul 25-22.
    Monza festeggia dopo la vittoria (FOTO © TARANTINI)
    Sul 3-4 per Vibo Valentia con Cester che firma un ace, la Vero Volley Monza si desta proprio dai nove metri con  Lagumdzija che firma ace in serie: quello del 7-4, quello del 10-7. Baldovin cambia l’opposto sul 14-9: esce Aboubacar entra Dirlic. Sembra finita, con Monza destinato a gestire. Invece i brianzoli paiono abbassare i ritmo in attacco, Vibo Valentia con un Defalco che concretizza molte palle sporche, una difesa capitanata da Rizzo che cresce. Un errore di Lagumdzija, dopo un mani out di Dirlic valgono la parità, inattesa: 20-20. Gargiulo entra per Saitta a muro e blocca la ricostruzione di Monza: muro a uno su Beretta: 20-21. La ricezione di Monza a tratti balbetta e per Orduna ci sono problemi. Rossard supera il muto di Lanza: 23-24. La sua battuta in rete però vanifica il set ball: 24-24.Saitta manda Rossard a segno sul muro di Orduna: 24-25. De Falco chiude dopo la cattiva ricostruzione di Monza sul servizio profondo di “Birigui”: 24-26.
    Scatta subito avanti Monza: 4-1, 8-3 in avvio con Orduna rabbioso a guidare la squadra. Monza vola sul +7: 12-5, 13-6. Poi la squadra di casa abbassa il ritmo, Vibo di contro migliora la difesa, anche su Lagumdzija, Gargiulo al servizio riporta sotto Vibo: 16-13. Scossa Monza con Dzavoronok che al servizio porta occasioni di ricostruzione. Orduna rimette in gioco il suo opposto. Lagumdzija firma 4 punti consecutivi: 18-14. E’ il set dell’opposto turco. Sulle sue spalle il peso dell’attacco brianzolo con Lanza e Dzavoronok meno incisivi. L’opposto sigla nel parziale 10 punti (28 in totale). Monza arriva 24-21. Il match si chiude 25-22.
    HANNO DETTOFilippo Lanza (Vero Volley Monza): “E’ stata una bellissima partita. Vibo ha saputo resistere, nei momenti in cui noi eravamo in una forma strepitosa e in cui ci trovavamo avanti. Ci sono stati un po’ di errori di troppo da parte nostra, visto che era un mese che non scendevamo in campo in gare ufficiali, ma lo avevamo messo in preventivo. Giocare una bella gara così è un bell’inizio per una serie che sicuramente non sarà semplice. Si riparte dall’allenamento, cercando di vedere gli errori e migliorare la fase tattica. Dovremo essere nuovamente aggressivi: loro sono feriti e starà a noi finire il lavoro”.Marco Rizzo (libero Tonno Callipo): “Per noi è stata una partita strana con molti alti e bassi, potevamo essere un po’ più aggressivi e sfruttare meglio qualche momento decisivo a nostro favore. Sapevamo che non sarebbe stato facile e siamo comunque venuti fin qui consapevoli delle nostre armi. Così sarà anche in gara -2: domenica dovremo essere più determinati e concentrati, entrando in clima partita già da stasera. Nei prossimi giorni lavoreremo duramente in palestra e di certo venderemo cara la pelle per portare tutto alla ‘bella’. Rispetto al match di oggi sul piano tecnico dovremo essere più precisi in ricezione e lavorare meglio sul muro-difesa in modo da imporre il nostro gioco cercando di essere anche più incisivi in battuta”. LEGGI TUTTO

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    Piacenza: Il Presidente Curti. “A noi la Lube non aveva concesso il rinvio…”

    PIACENZA – Elisabetta Curti, Presidente della Gas Sales Bluenergy, nel corso della trasmissione “#atuttogas-Il sesto set” ha assegnato il voto 7 alla sua squadra, alla vigilia del debutto nei Quarti di finale contro Trento: “La rosa attuale è fortissima, lo vedrete mercoledì a Trento”.Poi – come racconta Sportpiacenza.it il numero uno piacentino spiega: “Il voto deve tenere conto del fatto che siamo stati anche un po’ sfortunati. C’è stato un avvio in salita in cui ci siamo trovati di fronte subito tutte le avversarie più forti e poi sempre questo assurdo calendario ci ha penalizzato nel finale, perché chi ha incontrato le big all’ultima giornata è stato agevolato”.

    Sulla stagione, non ultimo, il rinvio della Lube con Modena che contraddice quanto detto per i play off, ovvero che non si sarebbero potute rinviare partite, la Presidente Curti dice… “Si era partiti con regole che avrebbero dovuto essere uguali per tutti, poi con lo sviluppo delle giornate queste norme sono state modificate. Civitanova ha potuto rimandare la gara con Modena, noi ricordiamo le esternazioni di Cormio quando avevamo chiesto di non giocare il 26 dicembre perché avevamo tre atleti positivi e ogni due giorni il conto aumentava. Eravamo terrorizzati a salire sul pullman per paura di contagiare tutti. In quel caso ci venne incontro la Lega, ma Cormio era contrario, adesso loro con un caso hanno chiesto e ottenuto il rinvio della partita”.

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    Coppa di Turchia F.: Vince il Vakifbank di Guidetti. 3-0 all’Eczacibasi. Gunes MVP

    Coppa di Turchia: Finale Vakifbank Istanbul – Eczacibasi Istanbul 3-0 (25-18, 25-19, 25-22)Vakifbank: Ognjenovic, Ismailoglu, Gunes, Haak, Bartsch-Hackley, Akman-Caliskan, Aykac (L); Ozbay, Gabi Guimaraes, G. Yilmaz. Non entrate: Orge (L), Senoglu, Gurkaynak. All: G. Guidetti.Eczacibasi: E. Sahin, J. Thompson, Ogbogu, Boskovic, Baladin, Arici, Akoz (L); S. Sahin, Guveli, Mirkovic, F. Yildirim. Non entrate: Memis (L), Atlier, Durul. All: Motta.MVP: Gunes.a seguire tabellino manuale in attesa che venga corretto quello ufficiale sballato e mancante di molti punti

    ISTANBUL – Il Vakifbank di Guidetti si aggiudica la sua settima Coppa di Turchia battendo nettamente 3-0 l’Eczacibasi in finale mettendone a nudo soprattutto i problemi in ricezione.

    SESTETTI – Si parte con le formazioni delle semifinali: Ognjenovic-Haak, Bartsch-Ismailoglu, Gunes-Akman, Aykac (L) per il Vakifbank; E. Sahin-Boskovic, Thompson-Baladin, Arici-Ogbogu, Akoz (L) per l’Eczacibasi.

    LA CRONACA 1° set: Baladin e Thompson steccano subito in ricezione sui servizi di Ognjenovic ed il Vakifbank vola 4-0 con 2 punti di Haak, uno di Gunes ed un ace. Elif Sahin spreca un occasione di break point con una doppia in palleggio (5-1). Bartsch concede il 5-3 con un attacco in rete, ma il Vakif riallunga con 2 ace di Gunes (8-3) ed un contrattacco di Haak (9-3). La svedese va a segno anche dai 9 metri (11-4) poi sul 12-6 entra Saliha Sahin per Thompson per rinforzare la seconda linea e sul turno di battuta di Boskovic l’Eczacibasi rosicchia tre break point con 2 contrattacchi di Baladin e nel mezzo un errore di Gunes: 14-11. Boskovic concede il 19-14, ma sbaglia anche Haak: 19-16. Da una ricezione lunga di Aykac nasce il contrattacco di Boskovic che però finisce out di poco: 20-16. Trova invece la deviazione del muro quello di Bartsch: 21-16. Nel finale il Vakif allunga ancora con l’ace di Akman su Baladin (22-16) ed il muro di Gunes su Boskovic (24-17) e poi chiude con Ismailoglu (25-18).

    2° set: Resta in campo Saliha Sahin al posto di Thompson. Primi break per il Vakifbank con il muro di Gunes su Baladin (3-1) e due contrattacchi di Bartsch: 7-3. Motta spende un time out, ma si riparte con un contrattacco di Haak: 8-3. Yildirim rileva Baladin ma è subito impallinata dalla battuta di Haak: 9-3. La svedese è on fire dai 9 metri e prima propizia i contrattacchi di Bartsch ed Akman (11-3) e poi trova un altro ace dirett: 12-3. Inutile l’ingresso di Mirkovic per Elif Sahin sul 10-3. Sul 15-7 altro cambio per Motta con Guveli al posto di Arici e la neoentrata va quasi subito a segno con uno slash (16-9, torna Thompson per Saliha Sahin) sul turno di battuta di Boskovic che poi mette anche 2 ace: 16-11. Sul 18-13 torna Elif Sahin. Boskovic rosicchia un altro break (19-15) e Guidetti fa entrare Gabi per Bartsch. L’ace di Akman riporta il Vakif a +6 (21-15) e Gabi chiude sul 25-19.
    3° set: Prosegue la girandola di cambi di Motta che propone in sestetto Mirkovic, Baladin, Yildirim e Guveli. Torna Bartsch nel Vakif. Primo break firmato da Bartsch (4-2), ma risponde subito Boskovic con contrattacco (4-4) ed ace (4-5). Haak attacca lungo dopo scambio prolungato (4-6) e manca anche l’occasione del pareggio: 6-8. Akman ricuce con attacco ed ace: 8-8. Haak firma il sorpasso: 9-8. Motta spende n time out, ma il Vakifbank allunga in corrispondenza del time out tecnico col muro di Gunes su Ogbogu: 12-10. Alla ripresa l’Eczacibasi crolla: muro di Haak su Yildirim (13-10), attacco in rete di Boskovic (14-10), ace di Ismailoglu (15-10) e contrattacco di Bartsch (16-10). Distacco invariato fino al 20-14, poi Boskovic in contrattacco tenta una rimonta quasi impossibile: suoi il 20-16 il 21-18, il 21-19 e il 21-20 tutti in contrattacco. Dentro Ozbay e Gabi per Ognjenovic ed Ismailoglu con Guidetti presumibilmente spazientito per un tocco di seconda della serba non riuscito. Haak fa ripartire il Vakifbank (22-20 e 23-21); Gozde Yilmaz entra in battuta e propizia il contrattacco di Bartsch: 24-21. Boskovic salva il primo match point, ma poi serve in rete: 25-22.

    Gunes premiata MVP LEGGI TUTTO

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    Polonia: Lo Skra Belchatow si prende il Resovia nei quarti di finale

    POLONIA – Lo Skra Belchatow batte 3-0 il MKS Bedzin nell’ultimo incontro della reg. season di Plusliga, sale al quarto posto in classifica e si prende il Resovia nei quarti di finale.Smentite le teorie della vigilia che prevedevano che il team di coach Gogol perdesse di proposito (la quota dei bookmaker per la vittoria dello Skra era passata da 1.01 finanche ad 1.7) per avere il Gdansk nei quarti di finale ed evitare lo ZAKSA in una eventuale semifinale.

    Posticipo 26° giornata (9 marzo)PGE Skra Bełchatów – MKS Będzin 3-0 (25-23, 25-16, 25-21)Top Scorer: Petkovic 13, Bieniek 12, Huber 9, Katic 9; Faryna 14, José Ademar Santana 11, Kalembka 6, Bobrowski 6. MVP: Bieniek.

    ClassificaGrupa Azoty ZAKSA Kędzierzyn-Koźle 70p 23v-3pJastrzębski Węgiel 56p 20v-6pTrefl Gdańsk 50p 17v-9pPGE Skra Bełchatów 48p 15v-11pAsseco Resovia Rzeszów 46p 17v-9pVERVA Warszawa ORLEN Paliwa 45p 16v-10pAluron CMC Warta Zawiercie 43p 15v-11pŚlepsk Malow Suwałki 36p 12v-14pIndykpol AZS Olsztyn 34p 11v-15pGKS Katowice 33p 11v-15pCuprum Lubin 30p 10v-16pCerrad Enea Czarni Radom 24p 8v-18pStal Nysa 24p 5v-21pMKS Będzin 7p 2v-24p

    FormulaIn regular season valgono prima i punti ed in caso di parità valgono successivamente le vittorie, il quoziente set e il quoziente punti.Le prime 8 della reg. season vanno ai play off: quarti, semifinali e finale al meglio delle 2 vittorie su 3 incontri. Si giocano anche le finali 3°-4°, 5°-6° e 7°-8° posto.Le formazioni piazzate dal 9° al 12° posto giocano le finali 9°-10° posto e 11°-12° posto; la 13° è salva, la 14° retrocede.

    Il tabellone dei play off1° vs. 8°: Grupa Azoty ZAKSA Kędzierzyn-Koźle – Ślepsk Malow Suwałki4° vs. 5°: PGE Skra Bełchatów – Asseco Resovia Rzeszów2° vs. 7°: Jastrzębski Węgiel – Aluron CMC Warta Zawiercie3° vs. 6°: Trefl Gdańsk – VERVA Warszawa ORLEN Paliwa LEGGI TUTTO