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    Coppa Italia A2 F.: In campo per i pass di semifinale

    Time out di Fabio Bonafede, Vallefoglia

    MODENA – Si giocano tutto in una sera le otto squadre qualificate ai quarti di finale della Coppa Italia di Serie A2 Femminile. Tre gare mercoledì e una giovedì per decretare le semifinaliste che si contenderanno i due posti per Rimini, sede delle Finali di A1 e A2. Le partite si disputano in casa delle prime e seconde classificate di Girone Est e Girone Ovest.

    Oggi alle 18.00 il Cuore Di Mamma Cutrofiano ospita l’Eurospin Ford Sara Pinerolo. Le salentine di Antonio Carratù hanno ritrovato il successo nel recupero di Regular Season contro Soverato e hanno riposato domenica, mentre le piemontesi di Michele Marchiaro sono reduci da un tour de force di tre partite – e altrettante vittorie – dopo la pausa forzata causa Covid. 

    Alle 19.00 toccherà ad Acqua&Sapone Roma Volley Club e CBF Balducci HR Macerata. Le capitoline di Luca Cristofani arrivano dal ko di Pinerolo e proveranno a riscattarsi in Coppa, ma dall’altra parte della rete ci sarà una formazione che ha inanellato una serie di successi per concludere in crescendo la 1ª fase. 

    Alle 19.30 il Volley Soverato si esibirà al PalaManera di Mondovì contro le padrone di casa della LPM BAM. Una sfida tra due formazioni giovani che hanno ben figurato fin qui. Le pumine di Davide Delmati tenteranno di riscattare il ko rimediato a Vallefoglia, mentre le ioniche di Bruno Napolitano viaggeranno verso il Piemonte con l’entusiasmo suscitato dal successo interno su Sassuolo.

    Infine domani, giovedì, alle 17.30 la sfida tra Megabox Vallefoglia e Sigel Marsala. Le tigri di Fabio Bonafede, al primo anno di Serie A2, vi arrivano con grande fiducia, frutto di un percorso di crescita già consolidato. Le siciliane di Daris Amadio sono una delle liete sorprese del Campionato, avendo conquistato con merito un’ottima posizione finale in un girone molto competitivo. Entrambe all’esordio nella 2ª fase hanno vinto i rispettivi match.
    COPPA ITALIA A2IL TABELLONE(1E) Megabox Vallefoglia – (4O) Sigel Marsala(2O) Acqua&Sapone Roma Volley Club – (3E) CBF Balducci HR Macerata(1O) LPM BAM Mondovì – (4E) Volley Soverato(2E) Cuore Di Mamma Cutrofiano – (3O) Eurospin Ford Sara Pinerolo

    IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALEMercoledì 3 marzo, ore 18.00Cuore Di Mamma Cutrofiano – Eurospin Ford Sara Pinerolo  ARBITRI: Nicolazzo-StancatiMercoledì 3 marzo, ore 19.00 Acqua&Sapone Roma Volley Club – CBF Balducci HR Macerata  ARBITRI: Toni-MerliMercoledì 3 marzo, ore 19.30LPM BAM Mondovì – Volley Soverato  ARBITRI: Cavicchi-PozziGiovedì 4 marzo, ore 17.30Megabox Vallefoglia – Sigel Marsala  ARBITRI: Proietti-Oranelli
    LE DATEQuarti di finale: 3-4 marzoSemifinali: 10 marzoFinale: 14 marzo LEGGI TUTTO

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    Scandicci: “Mission Impossible” con Conegliano? Malinov: “Serve una gara di altissimo livello”

    La difesa di Ofelia Malinov

    SCANDICCI – Il crocevia per la Champions passa dalla sfida di domani, mercoledì, alle 20.30 al PalaVerde. La Savino Del Bene Scandicci infatti si prepara ad affrontare la trasferta in casa dell’A. Carraro Imoco Volley Conegliano, la gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League, che decreterà chi strapperà il pass per le semifinali della più importante competizione europea.Si ripartirà dal successo 2-3 ottenuto da Conegliano nella gara d’andata e se la Savino Del Bene vorrà centrare la qualificazione avrà dunque bisogno di un successo per 3-0, 3-1 o anche per 3-2, ma in tal caso dovrà poi aggiudicarsi anche il golden set.La sfida delle 20.30 di domani pare una mission impossible: battere in casa una Conegliano che non perde dal dicembre 2019 e che in questa stagione ha chiuso un campionato da record con zero sconfitte e 24 vittorie tutte da tre punti. La squadra di Barbolini nella gara d’andata ha però dimostrato di avere le carte per impensierire la corazzata veneta

    EX E PRECEDENTI – Solamente tre giocatrici nelle fila di Scandicci hanno indossato anche la maglia della Imoco Volley: si tratta della palleggiatrice Ofelia Malinov, in Veneto nella stagione 2016-2017, e della centrale Martina Samadan, che ha indossato la maglia di Conegliano nella prima parte della stagione 2018-2019. Infine da ricordare come Letizia Camera abbia indossato i colori di Conegliano nella stagione 2012-2013.Numerosi i precedenti ufficiali tra le due formazioni. Conegliano e Scandicci si sono infatti affrontate tra i confini italiani ben 19 volte. 15 a 4 il bilancio a vantaggio di Conegliano. L’ultimo incontro di campionato risale al 13 gennaio 2021, quando la formazione veneta superò a domicilio la Savino Del Bene (0-3). L’ultimo successo della Savino Del Bene in terra veneta risale invece al campionato 2017-2018. Tre i precedenti a livello internazionale, tutti relativi alla CEV Champions League.  Nella stagione 2018-2019 Scandicci e Conegliano si affrontarono due volte all’interno delle sfide del Girone D, mentre il precedente legato alla stagione europea in corso è relativo al 2-3 di una settimana fa, con la Savino Del Bene a far tremare una Conegliano comunque in grado di assicurarsi la cinquantesima vittoria consecutiva.

    HANNO DETTOMassimo Barbolini: “La partita di mercoledì più che rammarico ha lasciato un po’ di sana rabbia agonistica per non essere riusciti a chiudere la partita. C’è voglia di rifarsi, c’è voglia di fare meglio. Con Conegliano puoi giocare bene e perdere ugualmente, è una partita difficilissima.”Ofelia Malinov: “Conegliano sappiamo quello che sa fare. Dobbiamo assolutamente andare lì per cercare di vincere, sappiamo che dobbiamo fare una partita ad altissimi livelli, sbagliare pochissimo e provare a metterle il più possibile in difficoltà. Rispetto all’andata dobbiamo cercare di chiudere prima.”

    IN TV – La partita fra A. Carraro Imoco Volley Conegliano e Savino del Bene Scandicci sarà trasmessa in diretta da Eurovolley TV  e da RaiSport in differita dalle 21.00 su Sky Sport Uno (telecronaca di Fabrizio Monari) LEGGI TUTTO

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    Novara: Arriva il Fenerbahce. Herbots: “La chiave sarà nel servizio. Poi servirà pazienza”

    Britt Herbots

    NOVARA – Si prepara al big match la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani, mercoledì, alle 19 affronterà il Fenerbahce nella gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League. Alle azzurre servirà un’altra impresa, contro la corazzata turca, dopo la vittoria per 1-3 ottenuta a Istanbul la scorsa settimana: secondo la formula della competizione, infatti, Novara sarebbe promossa alle semifinali vincendo il match o subendo una sconfitta per 2-3. Qualora invece le turche riuscissero a imporsi per 0-3 o 1-3 sarebbe necessario un golden set di spareggio (con la formula del tie-break) per decretare chi passerà il turno.

    TELEVISIONE – Il match sarà trasmesso in diretta da Sky Sport 1, con telecronaca di Roberto Prini e Consuelo Mangifesta.

    HANNO DETTO“Ci aspetta una partita molto difficile, una battaglia – spiega la schiacciatrice azzurra Britt Herbots –. Noi abbiamo vinto 1-3 a Istanbul e loro verranno qui carichissime per ribaltare il risultato, da parte nostra ci faremo trovare pronte. Vogliamo conquistare la semifinale di Champions League, che sarebbe un traguardo importante per noi e per il club. La cosa più importante credo che sarà la pazienza: ci saranno momenti difficili, ci saranno difficoltà per entrambe e la formazione che avrà più pazienza riuscirà a conquistare il passaggio del turno. A livello tecnico-tattico, la chiave sarà nel servizio: dovremo spingere molto per metterle in difficoltà e lavorare in maniera ordinata con il muro-difesa, senza sprecare occasioni”.

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    Champions League: Perugia-Modena 3-0. Il golden set manda in semifinale Leon e C.

    SIR SICOMA MONINI PERUGIA – LEO SHOES MODENA 3-0 LIVE (25-23, 25-18, 25-21). Golden set: 15-5)

    PERUGIA – La Sir Sicoma Monini Perugia è la prima semifinalista della Champions League 2020/21. 

    PIU’ E I MENO – in aggiornamento

    LA CHIAVE – in aggiornamento

    SESTETTI – Nessuna sorpresa nel 6+1 di Heynen che si affida a Travica-Ter Horst diagonale di posto due, Solé-Ricci al centro, Leon e Plotnytskyi in banda e Colaci a comandare la seconda linea. Giani risponde con Christenson in regia e Vettori opposto, Stankovic e Mazzone centrali, Petric e Lavia in posto quattro e Grebennikov a guidare la seconda linea.
    LA PARTITA – Botta e risposta in avvio, poi è Stankovic da fondo campo a caricare i suoi (8-10), che allungano con il muro di Vettori su Leon (11-14). Percentuali basse in attacco per entrambe le formazioni (42% a 31%) e tanti errori diretti (8 a 10); Plotnytskyi è il top-scorer insieme a Leon a quota cinque, ed è proprio un suo muro ad impattare (18-18). Petric (1 su 8, 12%) spara fuori ridando il vantaggio a Perugia (20-19), Ricci ferma Stankovic (22-20) e la rete Vettori (24-21); l’ace di Petric annulla anche il secondo set-point, ma non basta; è Leon a chiudere.

    Modena riparte meglio (4-6), Mazzone allunga e costringe Heynen al time-out (5-8); alla ripresa Leon è una furia e va a segno cinque volte (una al servizio), il muro di Ricci (tre personali) conclude un break fondamentale per la Sir (11-8). Vettori è il migliore dei suoi (7 centri), Petric invece continua a faticare (1 su 7); Muzaj subentra in prima linea, trovando il primo punto in maglia Block Devils (16-13). Il turno al servizio di Leon (un ace a 130 km/h) vale lo strappo decisivo (23-16); l’affondo di Plotnytskyi vale il raddoppio.
    L’inerzia non cambia nel terzo set, Perugia vola al servizio con Ter Horst (6-4), Solé (10-7) e Leon (14-9); Giani prova a mischiare le carte, inserendo Karlitzek e Porro. Le distanze si riducono (17-15), ma Perugia non trema, grazie anche all’ingresso di Muzaj, che va a segno altre due volte (22-16); Modena sbaglia troppo (altri 10 errori diretti), regalando tanti match-point (24-18), è Plotnytskyi (71%) a chiudere al quarto tentativo. LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Fenerbahce a Novara senza 2 centrali

    La forte centrale Eda Erdem salta la trasferta di Novara

    NOVARA – Il Fenerbahce è partito per Novara senza due atlete, una positiva al coronavirus ed una sospetta.Le due giocatrici sono le centrali Eda Erdem-Dundar e Beliz Baskir.

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    Cev Cup F.: Monza conquista il pass per la Finale. 3-0 all’Obrenovac

    SEMIFINALE RITORNOTent OBRENOVAC – Saugella MONZA 0-3 (24-26, 20-25, 23-25)Tent OBRENOVAC: Djurovic 3, Jakšic, Cvetkovic 6, Kurtagic 2, Lazic 8, Mitrovic 14, Pakic (L), Gocanin (L), Caric, Petrovic, Malesevic, Mandovic 1, Danilovic 2. Non entrate: Mijatovic. All. Grsic.Saugella MONZA: Heyrman 7, Van Hecke 10, Orro 3, Begic 8, Danesi 10, Meijners 5, Parrocchiale (L), Negretti, Carraro 1, Squarcini 2, Obossa 3, Davyskiba 7. All. Gaspari.ARBITRI: Valentar, Husejnovic.NOTE – Durata set: 26′, 24′, 28′; Tot: 78′.

    OBRENOVAC – La Saugella Monza vince anche il secondo set contro le serbe del Tent Obrenovac e centra la qualificazione alla finale di Cev Cup forte del 3-0 della gara di andata.  La gara si è poi chiusa con il 3-0 per le ragazze di coach Gaspari. Monza è la prima finalista di Cev Cup.Sul campo dello Sportsko Kulturni Centar di Obrenovac, le monzesi partono forte fin dall’inizio, imponendo il proprio gioco con le bordate di Van Hecke, Meijners ed Heyrman, brave a risolvere situazioni non semplici contro una squadra, quella serba, in grado di sfruttare qualche sbavatura delle italiane e un buon cambio palla con Mitrovic. I turni di Lazic creano qualche problema alle rosablù, molto lucide nel tirare fuori carattere e qualità nel finale di set e passare in vantaggio. Dal secondo parziale in poi la gara è tutta nelle mani delle monzesi, con i muri di Danesi a spegnere i tentativi di reazione della squadra di Grsic, distanziata dalla squadra di Gaspari a metà del gioco, e a guidare le sue alla conquista del parziale che serviva per archiviare la qualificazione matematicamente. Nel terzo girandola di cambi, con Monza ben supportata da Davyskiba, Squarcini e Obossa. Per la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley si tratta della seconda finale europea della sua storia dopo il trionfo in Challenge Cup del 2019. Le francesi del Beziers e le turche del Galatasaray, con le prime vincenti in casa all’andata 3-2, domani si sfidano con l’obiettivo di raggiungerle nell’ultimo atto della competizione. LE DICHIARAZIONI POST PARTITAFloortje Meijners (Saugella Monza): “Siamo molto contente per questo risultato e per la finale raggiunta. La partita non è stata la più bella che abbiamo giocato, visto che abbiamo commesso tanti errori sia noi che loro, ma va bene così. Era importante raggiungere questo obiettivo e l’abbiamo fatto. Ora si torna subito in Italia per raggiungere tutti gli altri focus stagionali, a partire dal Campionato e dalla Coppa italia”. SESTETTI – Gaspari sceglie Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi al centro, Begic e Meijners bande, Parrocchiale libero. Obrenovac risponde con Jaksic al palleggio, Mitrovic opposto, Djurovic e Kurtagic centrali, Lazic e Cvetkovic schiacciatrici e Gocanin libero.

    LA PARTITA – Inizio condito da qualche errore per parte (5-5), poi la Saugella scappa con lucidità grazie ad Orro, Meijners, il muro di Danesi su Mitrovic ed un errore di quest’ultima, 9-5. Le padrone di casa arrivano fino al pari approfittando di qualche sbavatura monzese ed un lampo a testa di Mitrovic (ottimo turno dai nove metri di Lazic) e Cvetkovic e Gaspari ferma il gioco, 11-11. Nuovo break delle italiane con Van Hecke, 14-12, Obrenovac risponde con Mitrovic (15-14), ma rimane dietro complici gli errori dai nove metri e la bordata di Meijners per la Saugella, 18-15. Reazione decisa del Tent, brava ad acciuffare il pari con Mitrovic e la palla out di Van Hecke, 18-18, ma Monza firma un nuovo break con l’ace di Meijners dopo il primo tempo di Danesi, 20-18 e Grsic chiama a raccolta le sue. Lazic e Mitrovi pareggiano i conti ancora una volta (21-21), Cvetkovic porta avanti le serbe (23-22) e Gaspari chiama time-out. Equilibrio fino al 24-24, poi primo tempo di Heyrman, 25-24 e time-out Obrenovac. Palla out di Mitrovic alla ripresa del gioco e primo set alla Saugella Monza, 26-24.

    Sestetti confermati. Subito break Saugella con due giocate di Begic ed un muro di Heyrman su Cvetkovic, 6-3. Giocata d’astuzia di Orro, invasione di Kurtagic ed è 8-5 per Monza, brava ad incrementare con il muro di Danesi su Mitrovic, 10-6. Lazic e l’invasione di Orro avvicinano il Tent, 11-9, ma il muro di Danesi su Djurovic e la diagonale in campo di Van Hecke coincidono con l’allungo monzese, 13-9. Monza alza il ritmo in fase offensiva, con Heyrman a piazzare due fast consecutive (16-12), ma le serbe tornano sotto con qualche giocata centrale e approfittando di un paio di errori delle ospiti dai nove metri (17-15). Danesi e Van Hecke continuano a murare con tempismo, portando le rosablù sul 19-15 e Grsic chiama time-out. Nuovo tentativo di reazione delle serbe con Mitrovic (attacco vincente e muro su Van Hecke), 20-18, ma la Saugella non disperde il vantaggio, chiudendo il parziale 25-20 (muro di Orro su Cvetkovic) e centrando il pass per la Finale della CEV Cup 2021.       

    Sestetti con parecchie novità. Monza schiera Carraro in diagonale con Obossa, Squarcini e Danesi al centro, Davyskiba e Begic schiacciatrici e Parrocchiale libero.Obrenovac cambia Cvetkovic con Danilovic e Petrovic al centro per Kurtagic. Partenza sprint delle padrone di casa, con una scatenata Lazic al servizio (anche un ace per lei), 5-1. Le monzesi però risalgono con Squarcini, Carraro (ace) e Davyskiba, 5-4, ed è punto a punto fino al 9-9. Con il diagonale vincente di Davyskiba ed il muro di Danesi su Mitrovic, Monza piazza il break, 11-9 e Grsic chiama time-out. L’attacco vincente di Mitrovic ed il muro di Danilovic su Obossa permettono al Tent di agganciare le monzesi, 13-13, e si viaggia punto a punto fino al 15-15. Arrivano due sbavature delle italiane a regalare il break alle serbe (17-15), Gaspari chiama time-out, e alla ripresa del gioco le sue firmano il controsorpasso con una scatenata Danesi (muro e primo tempo), 18-17. Equilibrio di grande intensità fino al 23-23, poi primo tempo di Squarcini ed errore di Danilovic a valere il set, 25-23 e la gara 3-0 per la Saugella Monza.   LEGGI TUTTO

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    Verona: Il presidente Stefano Bianchini rivela “Drive in per la Champions…” “Avevo corteggiato la bolla di VNL femminile”

    MODENA – Nel corso dell’appuntamento quotidiano con la trasmissione Voglia di Volley di Radio1909, Fipav Bologna e Volleyball.it, in rete tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 13,  Stefano Bianchini, fresco di conferma alla Presidenza del CT Fipav di Verona, ha parlato dello sbarco delle Superfinals di Champions League nella città scaligera, svelando anche di essere stato in precedenza in attesa di un ok da parte della FIVB per ospitare la “bolla” a 16 squadre della VNL femminile. 

    Sulle Superfinals “È stato tutto molto veloce, mesi fa abbiamo fatto presente di essere a disposizione per organizzare la VNL femminile che, ad oggi, non si sa ancora se si giocherà – spiega il presidente del CT Fipav di Verona – Quando abbiamo saputo che c’era la possibilità di ospitare le finali di Champions ci siamo attivati subito. Messo in moto la macchina al mercoledì pomeriggio, al venerdì mattina avevamo ricevuto l’ok dalla CEV”.

    Per quanto riguarda la questione del pubblico l’idea di Stefano è decisamente innovativa: “La mia idea è quella di creare un drive in, sperando di avere le squadre italiane, i tifosi potrebbero vedere la partita seduti in macchina come nei drive in anni 50 (tipo Grease). Dovremo mettere dei maxi schermi fuori dal palasport in modo da creare quella atmosfera sportiva che non potrà  esserci all’interno, la vogliamo creare all’esterno dove abbiamo parecchio spazio con la possibilità di mettere mega schermi ogni cento o duecento auto”.

    La speranza però di avere qualche tifoso sugli spalti è sempre l’ultima a morire “Da quel che so molto probabilmente non ci sarà possibilità di avere pubblico, noi siamo partiamo con l’idea che il pubblico sarà assente, se poi ci sarà  la possibilità di averlo ben venga.” LEGGI TUTTO