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    Novara: Micha Danielle Hancock “cecchina” dai 9 metri… E’ già da record: 50 ace all’attivo

    Micha Danielle Hancock

    NOVARA – Nonostante la sconfitta contro l’Imoco in casa Igor Gorgonzola Novara si celebra il nuovo record di ace in stagione regolare da quando (1999-2000) le statistiche vengono rilevate e registrate in serie A1 ad opera di Micha Danielle Hancock a segno 2 volte dai nove metri contro Conegliano. Il record precedente era di Virginie De Carne (2002-2003, Agil Volley Novara) con 49 ace in 79 set giocati, Hancock sin d’ora ne ha messi a segno 50 in 73 ace giocati. 

    Hancock è in corsa anche per un altro piccolo e grande record. Se quest’anno nessuno dovesse superarla nella classifica degli ace (al momento è prima con 50 ace, seconda Egonu a 31, terza D’Odorico a 27), Hancock vincerebbe il titolo di miglior servizio del campionato per il quarto anno consecutivo. Un vero e proprio unicum perché in 22 stagioni di rilevazioni, nessuno prima di lei ha vinto mai il premio per più di due anni consecutivi e tre annate in tutto.

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    Russia: Fakel – San Pietroburgo 3-2 nel big-match. Vincono anche Mosca, Kazan, Novosibirsk, Ufa ed ASK

    foto fakelvolley.ru

    RUSSIA – Si è chiusa quest’oggi con 6 partite dopo l’anticipo dei giorni scorsi la 23° giornata di Superlega.Nel big-match il Fakel Novy Urengoy ha superato 3-2 in rimonta dall’1-2 lo Zenit San Pietroburgo che ha concesso troppi errori in battuta (23 contro 16). Per i padroni di casa in evidenza Zhigalov con 19 punti, il 47% in att., 2 muri e 3 ace e Bodgan con 15 punti, il 55% in att. e 3 ace mentre Volkov pur non brillando nei numeri complessivi è stato decisivo in avvio di tie-break con la serie in battuta che ha lanciato i suoi sul 6-3. Per lo Zenit San Pietroburgo oltre alla sconfitta c’è da registrare l’uscita dal campo anticipata sull’1-3 del 4° set di Poletaev (sin lì 67% in att.), pare per un problema al ginocchio accusato in ricaduta da un attacco nel 3° set.Poco da segnalare dagli altri incontri dove hanno vinto tutte le favorite: Kazan contro Surgut, Mosca contro Krasnoyarsk, Novosibirsk contro la Dinamo LO, Ufa contro Orenburg e Nizhniy Novgorod contro Nizhnevartovsk.

    Risultati 23° giornata20 febbraioASK Nizhniy Novgorod – Yugra Samotlor Nizhnevartovsk 3:1 (26:24, 23:25, 27:25, 25:21)Top Scorer: D. Vietskiy 30, Titich 15, Nikonenko 15, Al. Melnikov 7; Papazov 19, Makarenko 16, Pozdniakov 10, Masliev 8.

    Dinamo LO – Lokomotiv Novosibirsk 1:3 (25:23, 19:25, 15:25, 19:25)Top Scorer: Biryukov 13, Divis 11, N. Alekseev 9; Luburic 27, Rodichev 19, Ivovic 13, Kurkaev 11.

    Gazprom Surgut – Zenit Kazan 0:3 (22:25, 22:25, 19:25)Top Scorer: Shakhbanmirzaev 15, Kostilenko 13, Nikishin 10; Zemchenok 14, Bednorz 14, Volvich 9.

    Yenisey Krasnoyarsk – Dinamo Mosca 0:3 (23:25, 18:25, 14:25)Top Scorer: Klets 10, Skrimov 5, Zhuk 5, Iereshchenko 5; Sokolov 18, Podlesnykh 14, Likhosherstov 11, Deroo 10, Vlasov 6.
    (a Serpukhov) Fakel Novy Urengoy – Zenit San Pietroburgo 3:2 (14:25, 25:20, 25:23, 18:25, 15:9)Top Scorer: Zhigalov 19, Bogdan 15, D. Volkov 13, Dikarev 7, Gutsalyuk 7; Poletaev 18, Kliuka 14, Iakovlev 12, Ursov 11, Pashytskyy 10.

    Ural Ufa – Neftyanik Orenburg 3:0 (25:14, 25:20, 25:23)Top Scorer: Perrin 13, Rybakov 12, Feoktistov 12, Kolenkovskiy 9; Moroz 13, Ananiev 12, Purin 7, Shchadilov 7.
    Già giocata il 16 febbraioBelogorie Belgorod – Kuzbass Kemerovo 1:3 (22:25, 25:14, 21:25, 19:25)
    ClassificaDinamo Mosca 19v-2p 54pKuzbass Kemerovo 17v-4p 48pZenit Kazan 18v-7p 51pZenit San Pietroburgo 15v-8p 46pFakel Novy Urengoy 15v-8p 45pLokomotiv Novosibirsk 13v-9p 41pUral Ufa 13v-11p 37pASK Nizhniy Novgorod 11v-11p 30pYugra Samotlor Nizhnevartovsk 8v-14p 29pYenisey Krasnoyarsk 8v-12p 24pGazprom Surgut 6v-17p 20pDinamo LO 5v-19p 19pBelogorie Belgorod 5v-18p 17pNeftyanik Orenburg 5v-18p 13p
    FormulaRegular season integrale. Lo scudetto si assegna con una Final Six: si qualificano direttamente le prime due della reg. season mentre le altre 4 formazioni usciranno dal turno preliminare (3° vs. 10°, 4° vs. 9°, 5° vs. 8°, 6° vs. 7°). Non ci sono retrocessioni. LEGGI TUTTO

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    Coppa di Polonia F.: Finale tra Chemik Police e Budowlani Lodz

    Brakocevic e compagne in finale

    NYSA – Disputate quest’oggi le semifinali della Coppa di Polonia femminile.Nella prima partita il Chemik Police ha sconfitto 3-0 l’LKS Lodz trascinato dai 19 punti dell’MVP Brakocevic (19 punti, 44% di vinc. e 31% di eff. in att., 2 muri per l’italoserba) e dai 13 (5 muri e 2 ace) della centrale Baijens che non ha fatto rimpiangere l’infortunata Wasilewska. Nel Lodz la migliore è Kalandadze che subentra al posto della spena Wojcik.Nella seconda semifinale nulla da fare il Radom di Marchesi, ancora senza la palleggiatrice titolare Skorupa, sconfitto 3-0 dal Grot Budowlani Lodz che invece ha recuperato in extremis la palleggiatrice titolare Nowicka. Troppo sola la brasiliana Bruna Honorio (ben 27 punti col 49% di vinc. e il 45% di eff. in att.) visto il flop delle bande (-8% di eff. in att. per Samara e -10% di eff. in att. per Johnson) per poter contrastare il Budowlani che ha avuto in doppia cifra 3 giocatrici: la solita Jones-Perry (22 punti, 40% di vinc. e 19% di eff. in att., 3 muri e 2 ace), la schiacciatrice Fedusio (15 punti) e la centrale Lisiak (10), MVP grazie a 5 muri vincenti.

    Semifinali (20 febbraio)LKS Commercecon Lodz – Grupa Azoty Chemik Police 0-3 (21-25, 23-25, 22-25)Lodz: Bongaerts 0, Lazovic 9, Alagierska 6, Zaroslinska-Krol 12, A. Wojcik 1, Ninkovic 0, Strasz (L); Pacak 6, Pasznik 0, Wawrzynczyk 0, Kalandadze 14, Saad (L). Non entrate: Osadchuk, Laszczyk. All: Masek.Police: Kowalewska 4, Strantzali 7, Kakolewska 4, Brakocevic-Canzian 19, Grajber 8, Baijens 13, Maj-Erwardt (L); M. Lukasik 0, Medrzyk 0, Baldyga 0. Non entrate: Zurawska (L), Kubacka. All: Akbas.MVP: Brakocevic-Canzian.

    E.Leclerc Moya Radomka Radom – Grot Budowlani Lodz 0-3 (22-25, 25-27, 20-25)Radom: Zaborowska 2, Janisa Johnson 7, Balucka 0, Bruno Honorio 27, Samara Almeida 5, J. Lukasik 2, Witkowska (L); Andressa Picussa 4, Twardowska 2, Biala 0, Moskwa 4. Non entrata: Skorupa. All: Marchesi.Lodz: Nowicka 3, Fedusio 15, Centka 5, Jones-Perry 22, Gorecka 6, Lisiak 10, Stenzel (L); Kedziora 0, P. Damaske 1. Non entrate: Michalak, Lewandowska, Poreda. All: Krzyształowicz.MVP: Lisiak.

    Finale (21 febbraio)ore 14.45 Grupa Azoty Chemik Police – Grot Budowlani Lodz LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Conegliano non si ferma più. Non ci riesce nemmeno Novara. Ed ora la Champions

    23. GIORNATAIMOCO VOLLEY CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-0 (25-19 25-22 25-18)IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 9, Butigan 8, Egonu 16, Adams 4, Folie 11, Wolosz 1, De Gennaro (L), Hill 6, Caravello. Non entrate: Gennari, Omoruyi, Fahr (L), Gicquel, Eckl. All. Santarelli.IGOR GORGONZOLA NOVARA: Washington 11, Hancock 2, Bosetti 3, Chirichella 1, Smarzek 3, Herbots 8, Sansonna (L), Daalderop 4, Zanette 2, Bonifacio 2, Populini 2, Battistoni 1, Taje’, Napodano (L). All. Lavarini.ARBITRI: Frapiccini, Luciani.NOTE – Durata set: 24′, 31′, 25′; Tot: 80′.

    TREVISO – La penultima e 25^ giornata di SerieA1 Femminile si è aperta nel pomeriggio con la grande sfida tra le prime due della classe: al PalaVerde di Villorba, le campionesse del Mondo in carica dell’Imoco Volley Conegliano – prime a punteggio pieno dopo 22 incontri prima di questa sfida – ospitano le campionesse d’Europa in carica dell’ Igor Gorgonzola Novara, seconde in classifica a 55 punti. Entrambe le formazioni sono già sicure dei rispettivi piazzamenti al termine della regular season, ed entrambe saranno impegnate la prossima settimana in CEV Champions League nei quarti di finali, rispettivamente con Scandicci e Fenerbache.

    SESTETTI – Santarelli tiene a riposo De Kruijf, con Sarah Fahr non ancora al meglio schierata come libero, e si affida quindi al centro a Folie e Butigan, diagonale Wolosz-Egonu, Adams-Sylla in banda e De Gennaro libero. Risponde Lavarini con la formazione tipo: Hancock in cabina di regia, opposta Smarzek, Herbots e Bosetti in posto quattro, capitan Chirichella e Washington al centro e libero Sansonna.

    LA PARTITA – Primo set di alta intensità in cui prevale l’equilibrio fino al 5-5. Le ospiti trovano il primo break sul 6-8 e sul 9-11 con l’ace di Hancock, ma le pantere di casa si riportano per due volte sotto in un amen e trovano il break dal 12-14 al 16-14, con Lavarini costretto a fermare il gioco. Washington sblocca le azzurre al rientro in campo, ed un errore di Sylla in attacco rimette in parità il parziale, ma Paola Egonu riporta immediatamente il +2, prima in attacco e poi a muro. Le gaudenziane non riescono a tenere l’intensità delle prime battute, e le ragazze di Santarelli ne approfittano, conquistando cinque palle set e chiudendo alla prima occasione con Egonu sul 25-19, con l’opposto italiano che chiude la frazione con l’80% di efficienza. 

    Le piemontesi provano a reagire in avvio di secondo set con il break 2-4, ma Egonu e Folie – imbeccate magicamente dalla solita Wolosz – riportano subito le compagne davanti 5-4. Le pipe di Herbots, il turno al servizio di Hancock e l’errore in attacco di Butigan ribaltano la situazione, e sul massimo vantaggio delle ospiti (8-12) Santarelli ferma il gioco. Al rientro in campo Hancock è spietata dai nove metri e Santarelli inserisce Hill per Adams, con Egonu che trova il 9-13. Le gialloblù vanno avanti a strappi e Novara ne approfitta, trovando il break sul 13-18, e Santarelli deve parlare nuovamente alle sue. Egonu e l’ace di Hill al rientro suonano la carica, ed in men che non si dica Conegliano si riporta a -1. Lavarini cambia la diagonale ed inserisce Zanette e Battistoni, ma l’ Imoco è un fiume in piena ed il coach di Novara chiede nuovamente tempo sul 19-18, dopo un parziale subito di 6-0. Quando Novara sembra crollare sul 22-19, sale in cattedra Washington, prima in fast e poi con due ace che riportano incredibilmente la parità a quota 22. Sembra il preludio ad un gran finale, ma l’errore in attacco di Chirichella ed il punto di Sylla chiudono il parziale sul 25-22.
    Lavarini nella terza frazione inserisce le seconde linee, facendo riposare le titolari in vista della trasferta turca, ed il turno al servizio iniziale di Hill scava il solco sul 6-1. Le neo entrate azzurre non si danno per vinte, con Daalderop in attacco e l’ace di Battistoni che riportano sotto le ospiti sul 9-7. Ma quando le pantere tornano a fare sul serio non c’è partita, con Egonu a martellare dai nove metri e Wolosz ad alzare palle quasi impossibili a Folie, ed il set scivola velocemente sul definitivo 25-18.

    Conegliano raggiunge la 23. vittoria su 23 incontri in campionato, e trova un altro rotondo 3-0 contro la seconda forza del torneo, e può concentrarsi sulla sfida europea con Scandicci. La Igor esce dal campo con la consapevolezza di aver giocato alla pari per metà partita, ma non è riuscita a contrastare la forza delle pantere nelle fasi decisive dei set. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Modena apre i play off con una prova di sostanza. 3-0 al Ravenna. Christenson MVP

    PLAY OFF – TURNO PRELIMINARE 1°  GIORNATALeo Shoes Modena – Consar Ravenna 3-0 (31-29, 25-21, 25-21)Leo Shoes Modena: Christenson 7, Lavia 11, Mazzone 6, Vettori 16, Petric 13, Stankovic 6, Iannelli (L), Karlitzek 1, Grebennikov (L). N.E. Sanguinetti, Bossi, Buchegger, Porro, Rinaldi. All. Giani.Consar Ravenna: Redwitz 2, Recine 9, Grozdanov 6, Pinali 16, Loeppky 10, Mengozzi 3, Giuliani (L), Stefani 0, Batak 0, Kovacic (L), Zonca 0. N.E. Arasomwan, Koppers. All. Bonitta.ARBITRI: Caretti, Vagni.NOTE – durata set: 39′, 34′, 33′; tot: 106′.

    MODENA – La Leo Shoes vince gara 1 del turno preliminare mettendo una bella ipoteca al passaggio ai Quarti di finale di Superlega, un bel pieno di fiducia per la squadra di Andrea Giani in vista della sfida di martedì sera in Champions League contro Perugia.  Una vittoria arrivata mettendo in campo nei momenti chiavi dell’incontro la maggior potenzialità dell’organico e una buona dose di cinismo, fattore che la Consar non è stata in grado di trovare, troppo frettolosa nel voler chiudere palloni importanti e con attaccanti fuori giri ad iniziare da Recine per finire con Pinali. Per Modena Christenson è stato votato come MVP.   

    PIU’ E MENO – Christenson MVP della gara. Modena svetta al servizio dove trova 8 ace contro l’1 di Ravenna (15 a 11 gli errori dai nove metri). Vettori incassa 16 punti (50% in attacco) è il migliore dei padroni di casa in fase realizzativa, bene anche Lavia (11) e Petric (13). A muro sono 6 punti per parte. In casa dei romagnoli Pinali mette a segno 16 punti, 45% ma sbaglia molti palloni importanti. Recine non entra in partita 28% in attacco, Loeppky al 39%…  

    SESTETTI – Modena: Christenson in regia, Vettori opposto, Lavia – Petric in 4, Mazzone – Stakovic al centro, Grebennikov libero. Ravenna con Redwitz in regia, Pinali opposto, Loeppky e Recine in 4, Mengozzi e Grozdanov centrali, Kovacic libero.

    LA PARTITA – Tantissimi errori, tanto equilibro con Ravenna che tiene il pallino con due allunghi (4-6 e 8-11) che Modena rintuzza sempre in rincorsa. La differenza è minima. Da una parte, oltre al solito Stankovic è partito a mille Vettori (75% in attacco, 6 su 8 senza errori), dall’altra fa massa Pinali (8 punti, ma un  47% in attacco). La differenza in pochi particolari. Due ace di Modena in più, due errori punto in più di Ravenna che però ha un muro in più.  Il turno di battuta di Karlitzek porta Modena avanti (da 18-19 a 20-21). Ravenna impatta 22-22, ma un attacco di Vettori e un ace di Petric valgono il 24-22. Pinali e Loeppky annullano i primi due set ball a Modena. Il successivo punto a punto si esaurisce all’8° set ball per i padroni di casa che chiude con Stankovic una ricezione lunga di Recine su battuta di Petric.
    Calano di tanto gli errori delle due squadre, soprattutto al servizio (8 in meno in totale). Ravenna resta in partita, nonostante un attacco totale al 39% fino al vantaggio del 18-19 momento in cui esplode tutto il nervosismo per la posta in palio: doppio cartellino rosso per Giani e Bonitta che sottorete continuano una sfida verbale tutta loro. La Consar fatica a concretizzare gioco su ricezione negativa, in più ha un Recine che non riesce a entrare in partita: 3 attacchi su 12 (25%) e null’altro nel parziale. Modena con Vettori (6 attacchi e 1 ace), Lavia (60% in attacco nel set, 1 muro e 1 ace) e Christenson scappa via 22-19 poi con i due schiacciatori trova i punti del 25-21 con un parziale di 7-2.

    Terzo set co Modena che entra da subito in partita (8-5) con Christenson che picchia al servizio.  Unico sussulto romagnolo porta la firma di Mengozzi che porta la Consar sul 11-14 con due muri e un attacco. Ancora Christenson al servizio (3 ace per lui nel set) e Modena riprende le redini del parziale che solo un errore di Vettori porta sul 17-17. Petric e Vettori chiudono il parziale e il match (22-19, 25-21) con Ravenna che cala in attacco e torna fallosa al servizio. LEGGI TUTTO

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    Korea: Fine del 5° round-robin. I Korean Air di Santilli guidano la vetta a +5

    I Korean Air Jumbos di Santilli chiudono il quinto round-robin in prima posizione

    KOREA – Si è concluso questa mattina, con la disputa della 35° giornata, il quinto e penultimo round-robin del campionato koreano maschile.

    In testa alla classifica, con 58 punti, si confermano i Korean Air Jumbos di Roberto Santilli, seguiti a cinque lunghezze di distanza dai Wooricard Wibee di Ferreira che questa mattina si sono aggiudicati il big match di giornata proprio contro la squadra del tecnico italiano (che ha schierato Hernandez Carbonell titolare solo a partire dal 3° set al posto di uno spento Jung Ji-Seok, fermo al 19% in att.).

    Al terzo posto, con 51 punti, troviamo i KB Insurance del maliano Keita (in questa giornata osservanti il turno di riposo), seguiti a due lunghezze di distanza dai Kepco Vixtorm di Kyle Russell che giovedì si sono aggiudicati lo scontro diretto per la quarta posizione superando in 4 set gli OK Okman di Banderò complice anche l’assenza dei due schiacciatori Song Myung-Geun e Shim Gyeong-Seob (messi momentaneamente fuori squadra dopo le accuse di bullismo scolastico diffusesi nei giorni scorsi).

    Chiudono la classifica, a 13 lunghezze di distanza, gli Hyundai Skywalkers di Okello, che ieri si sono aggiudicati lo scontro di bassa classifica contro la cenerentola Samsung Bluefangs (ancora assente il brasiliano Krauchuk).

    Risultati 35° giornata18 febbraioOK Okman – Kepco Vixtorm 1-3 (25-20, 21-25, 15-25, 19-25)Top Scorer: Banderò 24, Kim Woong-Bi 11, Cho Jae-Sung 10; K. Russell 26, Park Chul-Woo 14, Shin Yung-Suk 9.
    19 febbraioSamsung Bluefangs – Hyundai Skywalkers 0-3 (24-26, 19-25, 17-25)Top Scorer: Shin Jang-Ho 11, Hwang Kyung-Min 8; Heo Su-Bong 21, Okello 12, Kim Seon-Ho 9.

    20 febbraioWooricard Wibee – Korean Air 3-0 (25-16, 25-21, 34-32)Top Scorer: A. Ferreira 23, Na Gyeong-Bok 17, Han Seong-Jeong 10; Im Dong-Hyuk 23, Hernandez Carbonell 13, Kwak Seung-Suk 10.
    Riposa: KB Insurance
    ClassificaKorean Air Jumbos Incheon 58 (20v-10p)Wooricard Wibee Seul 53 (18v-12p)KB Insurance Stars Uijeongbu 51 (17v-13p)Kepco Vixtorm Suwon 49 (15v-15p)OK Financial Group Okman Ansan 48 (17v-13p)Hyundai Capital Skywalkers Cheonan 35 (13v-17p)Samsung Fire Bluefangs Daejeon 21 (5v-25p)
    FormulaRegular season formata da 6 round-robin (17/10-17/03), per un totale di 36 partite per squadra.La prima va direttamente in finale (al meglio delle 5 gare); la seconda in semifinale (al meglio delle 3 gare); la terza va in semifinale se il distacco con la quarta è superiore a 3 punti, altrimenti terza e quarta si affronteranno in una gara secca per decretare l’altra semifinalista. LEGGI TUTTO

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    Civitanova: Juantorena. “Con lo Zaksa serviranno umiltà e spirito di sacrificio”

    CIVITANOVA – Il capitano della Cucine Lube Civitanova predica umiltà e impegno a pochi giorni dai Quarti di Finale della Champions League 2020/21. Dall’alto della sua esperienza, lo schiacciatore Osmany Juantorena sa che la dedizione e il giusto approccio sono fattori imprescindibili per neutralizzare un team così impegnativo e motivato come lo Zaksa. La gara di ritorno in Polonia è un’insidia in più e il fuoriclasse cubano vuole partire con il piede giusto.

    Osmany Juantorena presenta così la sfida: “In vista dei Quarti di Cev Champions League dobbiamo lavorare sodo rimanendo concentrati e umili. Siamo consapevoli che ci attende un match duro contro una squadra di spessore come lo Zaksa. Mercoledì dovremo farci subito valere sfruttando il fattore campo perché il ritorno sarà in Polonia e presentarsi lì dopo una vittoria da 3 punti sarebbe la chiave per passare il turno. Dobbiamo esprimere un volley migliore di quello mostrato a Perugia. Ci sarà da sudare contro una squadra che difende molto, sa fare il ‘lavoro sporco’, ma ha anche giocatori dotati di ottima tecnica. Dovremo essere bravi a sacrificarci”.

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    Firenze: Recupero con Trento. Mencarelli: “Rush finale, nove punti in ballo per onorare al meglio i play off”

    Marco Mencarelli

    FIRENZE – Terzultimo impegno della regular season per Il Bisonte Firenze, che domani alle 17 è atteso al Sanbàpolis di Trento dalla Delta Despar Trentino per il recupero della diciannovesima giornata del campionato di serie A1: una riprogrammazione resa possibile dal fatto che in questo weekend si gioca il venticinquesimo turno, con le bisontine che hanno già disputato il loro match contro Casalmaggiore e le trentine che osservano il turno di riposo.Sulla carta la partita si preannuncia equilibrata: in classifica le due squadre sono appaiate a quota 20 (con la Delta che ha due partite in meno), e chi vincerà potrà proseguire la corsa verso il settimo posto, il miglior piazzamento in ottica play off ancora matematicamente raggiungibile da entrambe. Coach Mencarelli, reduce da dieci giorni di lavoro in palestra dopo il derby, ha tutto il gruppo a disposizione e si troverà davanti una Trentino che proprio giovedì, nel recupero contro Casalmaggiore, ha ritrovato la vittoria dopo i cinque ko consecutivi seguiti al lungo periodo di stop dovuto al focolaio di Covid-19 scoppiato all’interno del gruppo squadra.

    EX E PRECEDENTI – L’unico ex della sfida è l’allenatore della Delta Despar Matteo Bertini, che guidò Il Bisonte nella stagione 2011/12, quella della promozione dalla B1 alla A2, venendo però sostituito da Francesca Vannini a cinque giornate dalla fine. I precedenti fra le due squadre invece sono tre, fra B1 e A1, con un bilancio di due vittorie per Il Bisonte (entrambe in casa) e una per Trentino (3-0 a Trento il 22 novembre 2008, in B1).

    PARLA MARCO MENCARELLI – “Arriviamo alle ultime tre partite della regular season che ci potrebbero far chiudere con una posizione migliore, ma la classifica è imprevedibile, con tanti recuperi da giocare e molta incertezza: noi dobbiamo pensare a una partita alla volta e a un set alla volta, cercando di fare il meglio possibile. In ballo ci sono nove punti, riuscire a conquistarli tutti o quasi potrebbe metterci in condizione di onorare al meglio i play off. Loro sono reduci dalla vittoria con Casalmaggiore, importantissima per il loro cammino: sicuramente hanno trovato una spinta a livello mentale che solo i successi possono dare, ma noi sapevamo già quanto fossero pericolose, anche perché hanno dimostrato di saper giocare molto bene a pallavolo. Sono abbastanza libere dal punto di vista psicologico perché stanno disputando una stagione al di sopra delle aspettative, e questo rende loro le cose più semplici: noi dovremo giocare con pazienza per provare a vincere e credo possa venire fuori una bella partita”. LEGGI TUTTO