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    Superlega: Classifiche rendimento 18ª. Abdel-Aziz si prende il doppio primato, Anzani respinge l’assalto di Podrascanin nei muri

    L’opposto olandese di Trento balza in vetta alla classifica dei bomber e allunga su Leon in quella degli ace, il centrale della Lube mantiene il comando della graduatoria dei block vincenti dove il serbo continua la sua rimonta

    MODENA – Le classifiche di rendimento dopo le cinque gare del 18° turno disputate nel weekend.

    Vedi anche: i migliori delle gare del 18° turno

    Nota: gli stravolgimenti del calendario della Superlega dovuti all’emergenza Covid 19 incidono inevitabilmente anche sulle classifiche di rendimento

    Con i punti maturati nel recupero con Milano e i 24 realizzati ieri contro Monza Abdel-Aziz balza in vetta alla classifica dei punti realizzati superando Leon (+16). Rossard (+19) sopravanza Kaziyski (+7) e si prende il terzo posto, l’inattivo Stern mantiene il 5°.

    L’opposto di Trento (+3) prova le fuga nella classifica delle battute vincenti mettendo otto lunghezze tra sé e Leon (+1). Pinali (+4) avvicina il terzo posto di Simon (+2) mentre Plotnytskyi (+2) guadagna la 5ª piazza in solitaria.
    Anzani (+4) mantiene il comando della classifica dei muri vincenti con 3 block vincenti di vantaggio su Podrascanin (+5), uno dei due migliori di giornata nel fondamentale. Solé (+1) e Chinenyeze (+1) restano stabili al 3° e 4° posto mentre Aguenier (+2) e Mengozzi (+2) si spartiscono il 5°.

    La classifica punti realizzati al 10 gennaio.
    PUNTI
    338 – Nimir ABDEL-AZIZ (Itas Trentino, 17 gare)327 – Wilfredo LEON (SIr Safety Conad Perugia, 18)303 – Thibault ROSSARD (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, 17)300 – Matey KAZIYSKI (NBV Verona, 17)296 – Toncek STERN (Kioene Padova, 17)268 – Aaron RUSSELL (Gas Sales Bluenergy Piacenza, 17)255 – Yoandy LEAL (Cucine Lube Civitanova, 17)248 – Donovan DZAVORONOK (Vero Volley Monza, 16)247 – Giulio PINALI (Consar Ravenna, 17)240 – Adis LAGUMDZIJA (Vero Volley Monza, 13)
    La classifica ace al 10 gennaio.
    ACE
    55 – Nimir ABDEL-AZIZ (Itas Trentino, 17 gare)47 – Wilfredo LEON (Sir Safety Conad Perugia, 18)36 – Robertlandy SIMON (Cucine Lube Civitanova, 16)32 – Giulio PINALI (Consar Ravenna, 17),30 – Oleh PLOTNYTSKYI (Sir Safety Conad Perugia, 18)28 – Matey KAZIYSKI (NBV Verona, 17)27 – Thibault ROSSARD (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, 17), Donovan DZAVORONOK (Vero Volley Monza, 16)24 – Moritz KARLITZEK (Leo Shoes Modena, 16), Yoandi LEAL (Cucine Lube Civitanova, 17), Osmany JUANTORENA (Cucine Lube Civitanova, 17)
    La classifica dei muri vincenti al 10 gennaio.
    MURI
    41 – Simone ANZANI (Cucine Lube Civitanova, 17 gare)38 – Marko PODRASCANIN (Itas Trentino, 17)37 – Sebastian SOLÉ (Sir Safety Conad Perugia, 17)36 – Barthelemy CHINENYEZE (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, 17)35 – Jonas AGUENIER (NBV Verona, 17), Stefano MENGOZZI (Consar Ravenna, 17)32 – Matteo PIANO (Allianz Milano, 15), Marco VITELLI (Kioene Padova, 16), Enrico CESTER (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, 17), Tobias KRICK (Top Volley Latina, 18) LEGGI TUTTO

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    Superlega: top gare e assoluti 18ª. Ishikawa best scorer, 5 muri per Piano e Podrascanin

    Il giapponese di Milano mette a referto 25 punti, uno in più di Abdel-Aziz e 3 più di Russell. Poker di ace per Pinali e Leal, il centrale azzurro e il serbo fanno meglio di Anzani e Abdel-Aziz che chiudono con 4

    I numeri dell’americano di Piacenza, miglior giocatore della sfida con Vibo Valentia.

    MODENA – I migliori delle cinque partite del weekend del 18° turno di Superlega.

    Vedi anche: le classifiche di rendimento dopo 18 giornate

    Gas Sales Bluenergy PIACENZA – Tonno Callipo Calabria VIBO VALENTIA 3-1Punti: 22 Russell (Piacenza)Ace: 3 Rossard (Vibo Valentia)Attacchi: 20 Russell (Piacenza)Muri: 3 Cester (Vibo Valentia)MVP: Russell (Piacenza)

    Top Volley CISTERNA – NBV VERONA 0-3Punti: 17 Jensen (Verona)Ace: 2 Sabbi (Cisterna)Attacchi: 15 Krick (Cisterna); Jensen (Verona)Muri: 2 Aguenier, Jaeschke (Verona)MVP: Kaziyski (Verona)

    Itas TRENTINO – Vero Volley MONZA 3-2Punti: 24 Abdel-Aziz (Trentino)Ace: 3 Michieletto, Abdel-Aziz (Trentino)Attacchi: 19 Lucarelli (Trentino)Muri: 5 Podrascanin (Trentino)MVP: Lucarelli (Trentino)
    Allianz MILANO – Cucine Lube CIVITANOVA 2-3Punti: 25 Ishikawa (Milano)Ace: 4 Leal (Civitanova)Attacchi: 23 Ishikawa (Milano)Muri: 5 Piano (Milano)MVP: De Cecco (Civitanova)

    Consar RAVENNA – Sir Safety Conad PERUGIA 0-3Punti: 17 Plotnytskyi (Perugia)Ace: 4 Pinali (Ravenna)Attacchi: 14 Plotnytskyi (Perugia)Muri: 2 Mengozzi (Ravenna); Leon (Perugia)MVP: Plotnytskyi (Perugia)

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    Champions League: Righi rilancia, “Stiamo cercando di portare in Italia le Superfinals”

    MODENA – Nel corso di una intervista serale ad After Hours Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo Serie A, ha ufficializzato il progetto esistente, con Fipav e Lega Femminile, sull’organizzazione delle Superfinals di Champions League il 1° maggio.Berlino ha rinunciato all’organizzazione.

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    Superlega: Perugia vince 3-0 a Ravenna e allunga in vetta

    Perugia concreta a Ravenna con super Plotnytskyi. Preso un punto sulle più immediate inseguitrici. Ter Horst: “Avevamo bisogno di trovare un po’ di ritmo e ci siamo riusciti. Forse abbiamo mollato un po’ nei finali dei set, ma eravamo sempre avanti con un buon margine. Conosciamo i nostri obiettivi, finire primi in regular season è uno di questi”

    Perugia festeggia Plotnytskyi

    7. giornata Superlega Credem BancaConsar Ravenna – Sir Safety Conad Perugia 0-3 (21-25, 21-25, 22-25)Consar Ravenna: Batak 3, Recine 7, Arasomwan 5, Pinali 14, Loeppky 14, Mengozzi 4, Giuliani (L), Stefani 0, Redwitz 1, Zonca 0, Kovacic (L), Koppers 0. N.E. Pirazzoli, Grottoli. All. Bonitta.Sir Safety Conad Perugia: Travica 0, Plotnytskyi 17, Ricci 3, Ter Horst 9, Leon Venero 16, Solé 7, Russo (L), Colaci (L), Piccinelli 0, Zimmermann 0, Vernon-Evans 0. N.E. Atanasijevic, Sossenheimer, Biglino. All. Heynen.ARBITRI: Frapiccini, Mattei.NOTE – durata set: 25′, 29′, 28′; tot: 82′.

    RAVENNA – “Sapevamo di avere anche stasera qualche problema di organico e di dover sistemare qualcosa in campo. Avevamo bisogno di trovare un po’ di ritmo e ci siamo riusciti. Forse abbiamo mollato un po’ nei finali dei set, ma eravamo sempre avanti con un buon margine. Conosciamo i nostri obiettivi, finire primi in regular season è uno di questi. Oggi è andata bene e andiamo avanti. È sempre bello per me tornare a Ravenna, mi ha fatto piacere rivedere tanta gente”.È Thijs Ter Horst a prendere la parola al termine del match del Pala De Andrè con la Sir Safety Conad Perugia che trova la sua prima gioia del 2021 superando a domicilio i padroni di casa della Consar Ravenna in tre set.Servivano tre punti e tre punti sono arrivati dalla trasferta romagnola con i “Block Devils” che si confermano primi in classifica guadagnando, complici i risultati degli altri campi, un punticino sulle più immediate inseguitrici Civitanova e Trento.Ma soprattutto serviva una buona prova ai ragazzi di Vital Heynen, anche stasera senza Atanasijevic e Russo. Prova che, a tratti, è stata di alto livello con i bianconeri che hanno saputo trovare qualità soprattutto dai nove metri ed alcune soluzioni tattiche differenti rispetto al solito (con Leon utilizzato per due rotazioni in seconda linea come opposto in zona uno) in fase di cambio palla.Tre set fotocopia con Perugia a scappare e prendere margine e con Ravenna a tentare senza successo la rimonta.I bianconeri, con gli altri fondamentali tutto sommato in equilibrio, la vincono soprattutto con l’attacco. 55% di squadra per la Sir contro il 44% della Consar, spicca anche un solo errore in fase offensiva di Perugia contro i 12 di Ravenna.Mvp meritatissimo per Oleh Plotnytskyi. Il mancino ucraino piazza una prova super in ogni angolo del campo, dando equilibrio in seconda linea e risolvendo tante situazioni complicate sotto rete. 17 (con 2 ace ed un muro) i punti di Plotnytskyi (61% in attacco), uno in più di Leon (52%). Ancora una prova di sostanza per Ter Horst (9 punti con 3 ace), consueta solidità per i “senatori” Colaci e Travica, mattoncino importante per la causa dai centrali Solè e Ricci.

    LA PARTITAC’è Ter Horst in diagonale con Travica. Perugia avanti con il contrattacco di Leon (1-2). Ancora break bianconeri con Leon e Ter Horst (2-5). In rete il primo tempo di Mengozzi, Perugia prova a scappare (6-10), Ma Ravenna pareggia subito con Pinali al servizio (10-10). Contrattacco vincente di Recine ed i padroni di casa mettono la testa avanti (14-13). Leon capovolge subito (14-15). Out Loeppky, poi ace di Leon (15-18). Due in fila di Plotnytskyi (18-22). Set point Perugia dopo l’attacco di Ter Horst (20-24). Chiude Solè (21-25).Si riparte con gli ace di Plotnytskyi (0-2). Invasione di Mengozzi (1-4). Primo tempo di Solè, poi ace di Ter Horst (2-7). Out Loeppky (4-10). Si riscatta dai nove metri il canadese (8-12). I Block Devils ripartono con il turno al servizio di Ter Horst (9-16). Doppio ace di Pinali (15-19). Ravenna ci crede e con Mengozzi si porta a -3 (17-20). Pinali dalla seconda linea (19-21). Errore dello stesso Pinali e set point Perugia (21-24). Fuori anche Arasomwan, i Block Devils raddoppiano (21-25).Parte bene Perugia nella terza frazione (3-6). Ravenna accorcia con il muro e pareggia con Pinali (6-6). Plotnytskyi e Leon fanno ripartire i bianconeri (6-9). Muro-tetto di Leon (8-13). Rosso per Travica (12-15). Non si scompone il regista di Perugia che firma il muro del 12-17. Ace di Ter Horst (12-18). Muro di Plotnytskyi (14-21). Quattro consecutivi per i padroni di casa (18-21). Plotnytskyi e poi muro di Ter Horst (18-23). Recine non ci sta (20-23). Sulla riga Plontytskyi, è match point (20-24). Mengozzi accorcia (22-24). Chiude il maniout di Leon (22-25).

    HANNO DETTOMarco Bonitta (allenatore Consar Ravenna): “La nota positiva è che siamo riusciti a non lasciare andare nessuno dei tre set anche quando eravamo sotto di diversi punti; abbiamo avuto anche una piccolissima opportunità nel terzo di pareggiare nel finale. Al di là della sconfitta vedo segnali di ricrescita sotto il profilo dell’energia e dello spirito di squadra. Adesso ci attendono tre partite di difficili ma non impossibili perché almeno un’altra vittoria prima dei Play Off vorremmo provare a prenderla. Questo, nell’immediato, è il nostro obiettivo”. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Trento esulta al tie break, piegata un’ottima Monza. Lucarelli MVP

    Dopo una gara dai due volti sono i dolomitici a spuntarla e a trovare due punti utili a consolidare il 3° posto. I brianzoli dimostrano ancora una volta di essere squadra vera

    Abdel Aziz vs Monza

    11. GIORNATA DI RITORNOItas Trentino – Vero Volley Monza 3-2 (25-16, 20-25, 25-17, 20-25, 15-13)Itas Trentino: Giannelli 4, Santos De Souza 21, Lisinac 7, Abdel-Aziz 24, Michieletto 7, Podrascanin 12, De Angelis (L), Rossini (L), Argenta 0, Sosa Sierra 0, Sperotto 0. N.E. Bonatesta, Cortesia. All. Lorenzetti.Vero Volley Monza: Orduna 1, Dzavoronok 18, Beretta 5, Davyskiba 13, Lanza 9, Holt 4, Brunetti (L), Federici (L), Ramirez Pita 2, Galassi 4. N.E. Giani, Magliano. All. Eccheli.ARBITRI: Canessa, Pozzato.NOTE – durata set: 21′, 27′, 24′, 29′, 19′; tot: 120′.

    TRENTO – Alla BLM Group Arena va in scena il confronto tra Itas Trentino e Vero Volley Monza, uniche due formazioni imbattute nel girone di ritorno e in serie positiva rispettivamente da 11 e 7 gare. L’assenza dell’ultima ora di Kooy e quella prevista di Lagumdzija non pregiudicano lo spettacolo in campo con le due squadre che si spartiscono i primi quattro set e poi giocano punto a punto fino al muro finale di Abdel-Aziz su Dzavoronok. Trento continua così la sua striscia vincente arrivata ora a 12 gare, ma è apparsa in debito di ossigeno e meno lucida del solito come testimoniano il parziale di 2-10 subito sul 18-15 del 2° set o quello di 2-8 in avvio di quarto. Con un’Abdel-Aziz poco preciso in attacco nei set centrali è toccato all’MVP Lucarelli e a Podrascanin sostenere la squadra prima del rientro prepotente dell’opposto olandese.Monza dal canto suo ha saputo sopperire all’assenza di un opposto di ruolo mettendo in mostra un positivo Dzavoronok ben supportato da Davyskiba e dai tre centrali. Nonostante la ricezione abbia traballato per tutta la gara gli uomini di Eccheli hanno lottato su ogni pallone portando meritatamente a casa un punto a fine gara. I brianzoli si confermano squadra affamata e dalle grande potenzialità capace di impensierire ogni avversario in questo campionato. 

    I PIÙ E I MENO – A fine gara le statistiche di squadra premiano Trento in battuta (9-4), a muro (10-8) e in ricezione (51%-28% le positive, 29%-9% le perfette). Pari la percentuale di attacchi vincenti (47%-47%), i trentini commettono 10 errori punto in più (40-30).MVP dell’incontro è Lucarelli che chiude con 21 punti (63% in attacco e di 2 muri) a cui aggiunge il 25% in ricezione (2 ace subiti). 24 i punti di un altalenante Abdel-Aziz che fatica in attacco (41%), ma trova 3 ace e 4 muri. 12 i punti per Podrascanin che aggiunge 5 muri ai 7 attacchi punto (54%), 7 quelli di Lisinac e Michieletto, disastroso in attacco (14% su 21 palloni, 0,5% di efficienza), ma pungente in battuta con 3 ace e lunghe serie al servizio.In campo brianzolo il top scorer è Dzavoronok con 18 punti (47%, 1 ace e 2 muri, ma 4 ace subiti), seguito dai 13 di Davyskiba (52% e 1 muro) e dai 9 di un Lanza in difficoltà tanto in attacco (27%) quanto in ricezione (11% e 3 ace subiti). Tra i centrali 5 punti con il 50% in attacco e 2 muri per Beretta, 4 con l’80% per Holt e 4 con il 100% e 1 ace per Galassi chiamato a sostituire l’americano a partire dal 4° set. Serata difficile per Federici che chiude con il 15% di ricezioni positive, il 15% di perfette e 4 ace subiti.

    SESTETTI – Lorenzetti schiera Giannelli al palleggio, Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali e Rossini libero. Eccheli risponde con Davyskiba opposto a Orduna, Dzavoronok e l’ex Lanza in banda, Beretta e Holt al centro e Federici in seconda linea

    LA PARTITA – Il primo break della gara è per Trento che grazie al solito ace di Abdel-Aziz si porta sul 4-2. La battuta insidiosa di Podrascanin regala a Giannelli il comodo tocco del + 3 che diventa immediatamente +4 con il diagonale di Davyskiba che non trova le mani alte del muro (8-4). I dolomitici sbagliano molto in battuta, ma trovano facilmente il cambio palla con Lucarelli e Abdel-Aziz (12-8). L’errore in attacco di Lanza e il fallo di penetrazione di Orduna portano Trento sul 14-8, lo slash di Giannelli sul missile di Michieletto dai 9 metri costringe Eccheli al time out (16-9). Monza fatica a tenere il ritmo trentino e quando il muro riesce finalmente a contenere Podrscanin l’invasione di Beretta rende inutile la ricostruita (18-11). Eccheli inserisce Ramirez Pita per Davyskiba e il neo entrata lo ripaga immediatamente con un mani out e il muro su Abdel-Aziz (18-13). Lo stesso cubano però non trova le mani di Michieletto regalando a Trento il break del 20-13. Il successivo ace di Lucarelli chiude virtualmente il set (21-13) che va in archivio sul 25-16 dopo l’uno-due di Abdel-Aziz dai 9 metri.Monza inizia il secondo parziale con più convinzione con il muro di Dzavoronok su Abdel-Aziz a cui risponde quello di Michieletto su Davyskiba (3-3). Beretta ferma ancora Abdel-Aziz, Dzavoronok in pipe concretizza la ricostruita ottenuta grazie alla grande difesa di Federici, quindi l’opposto olandese attacca out (3-6). Trento recupera un break con il muro di Podrascanin su Lanza (9-10) poi trova il sorpasso con il turno in battuta di Michieletto che regala lo slash a Giannelli e favorisce la ricostruita di Lucarelli (13-12). Eccheli ferma il gioco, ma al rientro lo scambio più lungo della serata si conclude con il punto del brasiliano (14-12). Monza non si scompone e impatta con il muro di Lanza (15-15), ma dopo la ricostruita vincente di Lucarelli Holt palleggia in un’area non presidiata da compagni (18-15). Lucarelli restituisce il favore non trovando il campo in lungo linea, poi si fa respingere l’attacco da Dzavoronok (18-18). L’ace di Lanza ribalta il punteggio e costringe Lorenzetti al time out, al rientro l’invasione di Ramirez Pita rende vano il suo attacco vincente che sarebbe valso il +2 (19-19). Ci pensa Dzavoronok a conquistare un nuovo break prima che l’errore di Abdel-Aziz e il tocco di furbizia di Beretta indirizzino il set (19-23). Due punti consecutivi di Dzavoronok chiudono il parziale sul 20-25.In avvio di terzo set l’ace di Lisinac e il muro di Abdel-Aziz su Dzavoronok portano subito Trento sul 3-0 inducendo Eccheli a fermare immediatamente il gioco. Al rientro però l’olandese replica a muro sul ceco, poi Orduna non si intende con Beretta allargando il divario (5-0). Monza recupera un break con il muro di Lanza su Abdel-Aziz, è quindi il turno di Trento di andare in confusione (7-5). Abdel-Aziz continua nel suo momento no in attacco regalando un altro punto ai brianzoli (8-7), ci pensa Lucarelli a riaprire il gap (10-7). L’olandese sbaglia ancora inducendo Lorenzetti a sostituirlo con Argenta (11-10), ma Orduna beffa Lucarelli con l’ace del 12 pari. Abdel-Aziz rientra per il servizio e con la sua bordata permette il contrattacco a Podrascanin (14-12), che si ripete poco dopo sul servizio di Michieletto (16-13). Dopo il time out di Eccheli Davyskiba spara in rete, Lucarelli beffa il muro in pallonetto, quindi lo stesso Michieletto si regala l’ace del 19-13. L’ace di Lucarelli vale il massimo vantaggio del set per Trento (23-16), il muro di Podrascanin su Davyskiba il 25-17 che mette fine al parziale.Per il 4° set Eccheli schiera dall’inizio Galassi al posto di Holt. Monza parte meglio e conquista subito tre punti di vantaggio grazie ai contrattacchi di Davyskiba e Dzavoronok (2-5). Lorenzetti ferma al gioco, ma al rientro il ceco continua nel suo momento magico punendo i trentini in pipe e in battuta (2-8). Trento sbaglio sia dai 9 metri che in attacco, Orduna si diverte armando a piacimento i suoi attaccanti (6-12). I dolomitici recuperano un break con il muro su Dzavoronok, Beretta replica poco dopo su Podrascanin (9-15). Il nervosismo di Trento è tutto riassunto nel giallo ad Abdel-Aziz che contesta in maniera eccessiva il tocco al limite di Davyskiba non sanzionato e convertito in punto da Dzavoronok (12-18). Il parziale prosegue senza sussulti con l’ace di Michieletto utile solo a rendere meno pesante il divario (18-22). Il punto che regala il 20-25 ai brianzoli e manda le squadre al tie break è una battuta out di Giannelli.Il primo break del 5° set lo regala Galassi con l’ace del 4-5 e Monza lo mantiene fino al cambio campo grazie all’incredibile punto di Lanza la cui difesa cade sulla linea laterale del campo trenino (7-8). Lo stesso schiacciatore azzurro spara in rete un attacco ad alto coefficiente di difficoltà per il contro sorpasso Trento (9-8). Eccheli ferma al gioco ma al rientro Michieletto trova l’ace su Dzavoronok (10-8). La carta Sperotto non sortisce l’effetto sperato dai 9 metri, ma sulla seguente battuta di Lanza Lucarelli è bravo a beffare il muro (12-10). Abdel-Aziz trova il mani out che vale 3 match point per i suoi (14-11): Lanza annulla il primo in pipe, Dzavoronok il secondo con un mani out (14-13). Il ceco avrebbe la palla per pareggiare i conti ma il suo attacco è respinto da Abdel-Aziz per il 15-13 finale. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Cisterna ancora ko. Verona vince 0-3 anche senza Spirito

    Jensen vs Sabbi

    7. giornata ritornoTop Volley Cisterna – NBV Verona 0-3 (23-25, 22-25, 23-25)Top Volley Cisterna: Sottile 0, Cavuto 3, Szwarc 12, Sabbi 11, Randazzo 3, Krick 16, Rondoni (L), Tillie 2, Cavaccini (L), Onwuelo 0, Rossi 4. N.E. Rossato. All. Kovac.NBV Verona: Peslac 3, Kaziyski 7, Aguenier 7, Jensen 17, Jaeschke 15, Caneschi 0, Donati (L), Bonami (L). N.E. Zanotti, Spirito, Magalini. All. Stoytchev.ARBITRI: Saltalippi, Santi.NOTE – durata set: 29′, 30′, 30′; tot: 89′.

    CISTERNA – La Top Volley non sfrutta la ghiotta occasione, quella di affrontare un avversaro senza regista titolare (Spirito out, in campo c’è Peslac) e perde 0-3 in casa contro la NBV Verona. Tanti errori e poca incisività, cedendo nei momenti decisivi, come nel terzo parziale dove Szwarc e compagni sembravano in grado di riaprire il match. Con 16 punti (94% in attacco) il centrale Tobias Krick è stato il miglior realizzatore per i pontini, al secondo posto l’altro centrale Szwarc (12 punti e 61%) mentre per Verona Jensen ne ha totalizzati 17 con il 45%.Dal secondo set finiscono in panchina Sabbi e Randazzo.  Per i pontini è il 12° ko consecutivo, per la squadra di Stoytchev il 3° successo consecutivo che rilancia i veneti in classifica. 

    SESTETTI – Senza Seganov impegnato con la Bulgaria e con Tillie ancora in ripresa dopo l’infortunio alla caviglia, in avvio Kovac propone Sottile in regia con Sabbi opposto, di banda Cavuto e Randazzo, al centro Szwarc e Krick con Cavaccini libero, poi nel corso della partita il tecnico dei pontini ha ridisegnato la squadra proponendo Szwarc opposto al posto di Sabbi e cambiando Tillie con Randazzo. Dall’altra parte della rete i veronesi si sono presentati senza Asparuhov, anche lui con la Bulgaria, e con il palleggiatore Spirito infortunato, al suo posto ha giocato l’ex Peslac. LA PARTITA – La Top Volley Cisterna cede il primo set (23-25) dopo aver annullato due set point al termine di un parziale piuttosto combattuto e giocato sempre sul filo dell’equilibrio praticamente fino alla fine. Tanti errori da una parte e dall’altra: alle cinque battute sbagliate della Top risponde Verona con sei errori dalla linea dei nove metri. Dopo un avvio a elastico (10-12, 16-18 e 18-20) nel finale di set si decide tutto: dal 20-21 Verona si stacca e arriva a +3 con Kaziyski al servizio, la Top annulla due palle set e poi sul 23-24 un pasticcio permette ai veronesi di prendersi il parziale 23-25.La Top Volley Cisterna perde anche il secondo spicchio di partita (22-25), ancora tanti errori al servizio (6), un solo ace e un attacco di squadra al 34% contro il 44% degli ospiti. L’avvio è tutto dei pontini che partono benissimo (6-1) e l’approccio è incisivo sia con il servizio sia con il muro, due fondamentali che di fatto proiettano Cisterna avanti fino al 14-10 (+4). La Top improvvisamente si spegne, Verona ringrazia e riesce a ricucire (15-15) sorpassando fino al 16-19: Kovac prima mette in campo Tillie per Randazzo poi chiama il time-out, sostituisce Sabbi con Onwuelo ma Cisterna continua a sbagliare in attacco (16-20) e fallosa al servizio (17-21). Verona arriva fino al 20-24, Cisterna annulla due set point ma cede a Kaziyski che da posto quattro trova il 22-25.Cisterna cede anche nell’ultimo spicchio di partita in cui Kovac ridisegna la Top Volley con Sottile in palleggio opposto a Szwarc, di banda Cavuto e Tillie, al centro Rossi e Krick con Cavaccini libero. L’avvio è ancora una volta equilibrato (6-5, 8-7, 9-9) e così giocando punto a punto si arriva fino al 14-14 quando è la squadra di casa a imprimere il primo strappo trascinata da Szwarc: prima 16-14, 18-15 e poi 21-19. Cisterna si brucia il vantaggio (21-21) e sul 23-22 Kaziyski sale in cattedra con tre punti realizzati e porta i suoi alla vittoria praticamente da solo (23-25).  LEGGI TUTTO

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    Giappone: Dichiarato lo stato di emergenza. Rinviate tutte le partite del weekend

    GIAPPONE – Dopo la vertiginosa impennata dei nuovi contagi e il conseguente stato di emergenza dichiarato venerdì dal primo ministro Yoshihide Suga (e che durerà fino al 7 febbraio) nel territorio metropolitano di Tokyo e in tre prefetture confinanti (Chiba, Kanagawa e Saitama), sono state rinviate tutte a data da destinarsi le partite del campionato giapponese (maschile e femminile) inizialmente programmate per questo weekend. La decisione definitiva sul proseguimento del campionato (e sull’eventuale recupero delle partite) sarà annunciata settimana prossima.

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    Superlega: Pillole 18ª. Simon letale, Perugia al top in trasferta, Trento e Monza per continuare la striscia

    Il centrale della Lube è reduce dal 100% in attacco contro Piacenza, gli umbri sono la squadra con la più alta media punti lontano dalle mura amiche. Quella tra dolomitici e brianzoli e la sfida tra le due squadre che non perdono da più tempo in campionato.

    MODENA – Numeri e curiosità in pillole sulle quattro gare domenicali dell’8° turno di Superlega.

    Top Volley CISTERNA – NBV VERONA

    Sfida tra la squadra che commette più errori in attacco rispetto agli attacchi tentati (Cisterna – 9,00%) e la seconda miglior squadra in questa classifica (Verona – 5,94%).
    Verona è una delle sole tre squadre di questa Superlega contro cui Cisterna abbia conquistato punti (Modena e Monza le altre due).
    Cisterna è reduce dalla miglior prestazione di squadra a muro della propria stagione: 14 i muri nella sconfitta in 4 set con Monza, per una media di 3,50 a set. Migliorata quella di 3 muri a set (15 in 5 parziali) fatta registrare all’11ª contro Modena.
    Reduce da due vittorie, Verona proverà a conquistare il terzo successo consecutivo per la prima volta in questo campionato.
    Mads Jensen è reduce dalla gara più prolifica della stagione: 21 i punti realizzati contro Vibo Valentia, prestazione che gli è valsa anche il primo premio di MVP della sua carriera italiana. 
    Matey Kaziyski ha realizzato 80 punti nei 4 precedenti, una media perfetta di 20 a gara.
    Itas TRENTINO – Vero Volley MONZA

    Sfida tra le uniche due squadre ad aver vinto tutte le gare disputate nel girone di ritorno: 5 su 5 per Trento, 4 su 4 per Monza. 
    Queste vittorie hanno contribuito ad allungare la striscia di successi consecutivi che è arrivata a 11 gare per i dolomitici (coppe comprese) e 7 per i brianzoli (record societario). Curiosamente entrambe queste strisce sono cominciate dopo una sconfitta contro Vibo Valentia per 3-1.
    A Trento mancano solo 3 ace per raggiungere i 100 nei precedenti (97).
    32 i punti per Nimir Abdel-Aziz nella sfida d’andata, prestazione più prolifica in assoluto per un atleta di Trento nella stagione 2020/21.
    Al termine del recupero contro Milano Dick Kooy è stato premiato miglior giocatore del incontro. In Regular Season non accadeva da quasi un anno, dal 25 gennaio 2020 Vibo Valentia-Piacenza 0-3, 17ª di Regular Season della scorsa stagione
    Nella storia dei precedenti Monza non ha mai vinto due gare consecutive.
    Il premio di MVP ricevuto da Donovan Dzavoronok nel recupero contro Ravenna fa del ceco il 7° giocatore diverso di Monza in questa Regular Season. Nessun’altra squadra può vantarne tanti; i brianzoli tuttavia non hanno più in rosa l’atleta che si è aggiudicato il riconoscimento all’andata contro Trento (Sedlacek)
    Santiago Orduna è reduce dai 6 punti realizzati contro i romagnoli (4 su 4 in attacco, 1 muro e 1 ace). Non ne metteva a referto tanti in Regular Season dall’8ª giornata della stagione 2017/18 (Ravenna-Castellana Grotte 3-0). 
    Allianz MILANO – Cucine Lube CIVITANOVA

    Si sfidano le due squadre che hanno subito meno murate in questa Regular Season: 100 quelle per Milano, 97 per la Lube.
    Riccardo Sbertoli ha messo a referto quasi metà degli ace del suo campionato proprio nella gara d’andata contro la Lube (4 su 9).
    L’ultima volta che Stephen Maar ha affrontato la Lube in una gara casalinga fu eletto MVP dell’incontro (11ª RS 2018/19, Milano-Lube 3-0).
    Milano proverà a riscattare la prova in attacco fatta registrare mercoledì contro Trento: il 35,1% finale è infatti il peggior dato stagionale per i meneghini.
    Nel recupero con Piacenza Robertlandy Simon ha messo a referto il 100% in attacco convertendo in punti tutti e 9 i palloni servitogli.
    A Osmany Juantorena mancano 5 punti per diventare il primo giocatore a raggiungere quota 150 nella storia della sfida (145). 
    Sia Kamil Rychlicki che Yoandy Leal sono reduci dalla prestazione più prolifica a muro della loro stagione: 4 i block vincenti per l’opposto e lo schiacciatore contro Piacenza. 
    Consar RAVENNA – Sir Safety Conad PERUGIA
    Nei 5 precedenti da allenatore sulla panchina di Ravenna Marco Bonitta non ha mai conquistato punti: 3 le sconfitte per 3-0 e 2 per 3-1.
    3 i punti che mancano a Stefano Mengozzi per diventare il primo giocatore di Ravenna a raggiungere quota 100 nei precedenti (97).
    Perugia è la squadra con la media punti più alta in trasferta del campionato: 2,7 il dato in ragione di 21 punti conquistati in 8 gare (7 vittorie e 1 sconfitta).
    Gli umbri sono reduci dalla peggior partita in ricezione della propria stagione: 11,7% il dato delle perfette nella sconfitta interna contro Trento.
    68% in attacco e 68% di efficienza per Wilfredo Leon nella gara d’andata contro i romagnoli, a tutt’ora la miglior prestazione stagionale in attacco per il fuoriclasse cubano-polacco.
    Giocata ieri

    Gas Sales Bluenergy PIACENZA – Tonno Callipo Calabria VIBO VALENTIA (pillole)

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