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    Mercato: Le ultime da Russia, Ungheria, Korea, Polonia e Germania

    Rouslan Khanipov

    MODENA – Le ultime news di volley mercato estero.

    RUSSIA – Quest’oggi il Belogorie Belgorod ha annunciato l’ingaggio del centrale Rouslan Khanipov. Formato nel club e già in rosa dal 2009 al 2014, nel 2015-’16 e dal 2017 al 2019 in questa stagione aveva iniziato nello Yaroslavich Yaroslavl.

    UNGHERIA – La palleggiatrice Sila Caliskan lascia il Çan Gençlik Kale Spor e va in Ungheria al Vasas Budapest. Arriva per compensare la partenza di Jennifer Nogueras.KOREA – Alla fine le Heungkuk Pink Spiders hanno optato per il cambio di straniera dopo l’infortunio di Lucia Fresco. Dal Fluminense arriverà la 21enne opposta Bruna Moraes. Lo anticipa Bruno Voloch con tanto d’intervista alla giocatrice sul suo blog.

    Bruna Moraes
    GERMANIA – Lo Schwarz-Weiss Erfurt ha un nuovo allenatore: è il cubano con passaporto tedesco Gil Ferrer Cutino. Nel curriculum esperienze di assistant coach nella Germania, nel Vakifbank e nell’Olanda con Guidetti, poi al Volero Zurigo ed infine al Volero Le Cannet.

    Gil Ferrer Cutino
    POLONIA – Adam Grabowski si è dimesso dal ruolo di primo allenatore del PTPS Pila. La squadra passa all’ex-vice Damian Zemło.

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    Russia F.: Vincono Krasnodar, Proton e Chelyabinsk. Domani rinviato il big-match Mosca-Kazan

    Ancora una vittoria per la Dinamo Krasnodar

    RUSSIA – Nei match odierni della Superlega russa femminile vittorie per Dinamo Krasnodar, Proton Saratov e Dinamo-Metar Chelyabinsk.E’ saltato invece il big-match che si sarebbe dovuto giocare domani tra Dinamo Mosca e Dinamo Kazan: nella Dinamo Mosca molte giocatrici ed un membro dello staff sono risultati positivi al coronavirus e la squadra è stata messa in quarantena.

    Risultati e programma 17° giornata4 gennaioZarechie Odintsovo – Dinamo-Metar Chelyabinsk 0:3 (21:25, 16:25, 22:25)Top Scorer: Korenchuk 15, Podoshvina 6, Shishkina 6; A. Rangel 27, Shevchuk 10, Slautina 8.

    Dinamo Krasnodar – Lipetsk 3:0 (25:21, 25:19, 25:23)Top Scorer: Sperskaite 15, Sukhoverkhova 12, Khaletskaya 10, Lazarenko 9, Zubareva 9; Sazonova 11, Gorbunova 9, Sotnikova 8, Vonogova 7.

    Proton Saratov – Tulitsa Tula 3:0 (25:18, 25:23, 25:12)Top Scorer: Simonenko 17, Russu 13, Bavykina 10, Savkina 7; Azanova 17, O. Efimova 6, Malygina 5, Manziuk 5.

    2 marzoMinchanka Minsk – Sparta Nizhniy Novgorod
    Rinviate a data da destinarsiUralochka-NTMK Ekaterinburg – Lokomotiv KaliningradDinamo Mosca – Dinamo-Ak Bars Kazan

    Già giocata il 23 dicembreYenisey Krasnoyarsk – Leningradka San Pietroburgo 0-3
    La classificaDinamo Mosca 14v-1p 41pDinamo Krasnodar 13v-3p 37pDinamo-Ak Bars Kazan 12v-1p 35pLeningradka San Pietroburgo 9v-5p 26pLokomotiv Kaliningrad 9v-3p 24pLipetsk 8v-8p 24p*Uralochka-NTMK Ekaterinburg 7v-5p 21p*Proton Saratov 7v-9p 21pSparta Nizhniy Novgorod 5v-10p 15pDinamo-Metar Chelyabinsk 4v-11p 13pZarechie Odintsovo 4v-12p 12pMinchanka Minsk 4v-7p 11pTulitsa Tula 3v-12p 14pYenisey Krasnoyarsk 2v-14p 9p
    *Uralochka-Lipetsk 2-3 del 19 settembre si è rigiocata il 16 dicembre con risultato di 3-2 per il tesseramento irregolare di Yagubova in occasione del primo match.
    FormulaRegular season integrale. Lo scudetto si assegna con una Final Six: si qualificano direttamente le prime due della reg. season mentre le altre 4 formazioni usciranno dal turno preliminare (3° vs. 10°, 4° vs. 9°, 5° vs. 8°, 6° vs. 7°). Non ci sono retrocessioni. LEGGI TUTTO

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    Elezioni Fipav: Il 7 marzo la 45esima Assemblea Nazionale Elettiva. Si vota a distanza

    ROMA – Con la pubblicazione della documentazione ufficiale (clicca qui)  è cominciato oggi l’iter che condurrà alla 45esima Assemblea Nazionale Ordinaria elettiva, unitamente alla 5a Assemblea Nazionale ordinaria elettiva atleti e alla 5a Assemblea Nazionale ordinaria elettiva tecnici, che si terrà, contrariamente a quanto precedentemente comunicato, il 7 marzo 2021 e a distanza.La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata per il 30 gennaio 2021.

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    Chieri: Elena Perinelli alla caccia di un sogno, tornare a vestire l’azzurro

    Elena Perrinelli

    CHIERI – Voglia e consapevolezza che si può sempre migliorare. Elena Perinelli, attacante mancina classe 1995, sta prendendo il meglio da ogni esperienza per poterlo riporre nel proprio bagaglio e continuare a credere nel suo sogno: indossare nuovamente la maglia azzurra.

    Quanto è stato importante per te il lavoro svolto nelle giovanili di Orago? “Sicuramente moltissimo. Quegli anni sono stati la base da cui è partito tutto, mi hanno dato la possibilità di imparare molto tecnicamente, ma non solo, perché ci insegnavano a stare in palestra e a lavorare duramente”.

    Quando hai capito che la pallavolo sarebbe diventata un’inseparabile compagna? “Fin da piccolina sognavo di diventare una giocatrice di serie A. Mio papà è un allenatore di pallavolo e io volevo sempre andare in palestra con lui”.

    Quali sono i pro e i contro, secondo te, di giocare ad alto livello? “Credo che ci siano moltissimi pro, a partire dal fatto che facciamo quello che più ci piace e che abbiamo la possibilità di girare molto o di conoscere sempre nuove persone. Anche pensandoci bene non riesco proprio a trovarne di contro”.

    Elena Perinelli in azzurro
    Miglior attaccante (Europeo U18 2011) e miglior ricevitrice (Europeo U19 2012). A quale esperienza con la maglia azzurra juniores sei più affezionata? “Ogni esperienza con la maglia azzurra ha qualcosa di speciale che la caratterizza. Non saprei sceglierne una in particolare perché ognuna di quelle mi ha dato qualcosa che porterò sempre con me”.
    Lo scorso anno alle Universiadi, sempre con la nazionale hai vinto la medaglia d’argento. Come è stato disputare una competizione internazionale di quel livello in Italia? “Sicuramente è stato molto emozionante. Mi dispiace ancora perché sono convinta che avremmo potuto vincere l’oro, ma poter giocare una competizione del genere in Italia è stata una vera fortuna”.

    Cosa hai provato quando ti è stato comunicato che saresti stata il nuovo capitano di Chieri? “A Chieri, sia come città che società, sono molto affezionata ed essere il capitano di questa squadra è per me motivo di orgoglio ed un onore”.
    Come valuti il tuo percorso nella massima serie fino ad ora? “Sono contenta di come sia andata fino ad ora e di come stia andando, ma non mi fermo qui, voglio crescere ancora, giorno dopo giorno”.
    Qual è il tuo rapporto coi tifosi? “I tifosi a Chieri sono una parte fondamentale e storica per la società! Non ci lasciano mai sole e ci danno un gran supporto. Li ringrazio molto”.
    Cosa ti auguri per il prosieguo della tua carriera? “Mi auguro di arrivare il più in alto possibile con Chieri vincendo anche qualche trofeo e di poter indossare la maglia azzurra nuovamente”. LEGGI TUTTO

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    Road to Tokyo 2020/21: I posti quattro dell’Italvolley. Veterani, emergenti e outsider

    MODENA – I Giochi della XXXII Olimpiade, che si terranno a Tokyo 2020 dal 23 luglio all’8 agosto 2021, non vedranno la nostra nazionale maschile di pallavolo come la favorita assoluta della manifestazione, ma nello stesso tempo ci presenteremo in bella mostra. A partire dal CT Chicco Blengini c’è infatti l’assoluta convinzione di poter lottare quanto meno per una medaglia, dopo l’argento conquistato nell’ultima edizione, quella di Rio 2016.

    A sette mesi abbondanti dall’inizio della manifestazione a Cinque Cerchi, il nostro tecnico starà certamente vagliando con la massima accuratezza  tutte le possibili candidature per diramare la lista dei 12 atleti che si imbarcheranno per il paese del Sol Levante.Si, proprio dodici, perché alle Olimpiadi a differenza delle altre grandi manifestazioni internazionali, le squadre di pallavolo sono composte da dodici atleti anziché da quattordici. La prima analisi a cui sarà chiamato Blengini riguarderà quindi l’architettura della rosa. Il dilemma è: convocare due liberi a discapito di un giocatore in altri ruoli, oppure propendere per una costruzione di squadra più classica formata da 2 palleggiatori, 2 opposti, 4 schiacciatori, 3 centrali ed 1 solo libero? 

    La nostra Superlega, dall’alto del suo enorme valore tecnico, fornirà al nostro selezionatore preziose indicazioni sul valore dei singoli giocatori italiani e quindi, tra certezze e novità offerte dalla nostra massima serie, non mancheranno certamente i ballottaggi per i dodici posti disponibili.Quello che pare piuttosto certo è che il reparto degli schiacciatori – ricevitori sarà composto da quattro atleti. Diamo quindi uno sguardo ai possibili convocati in questo ruolo, classificandoli tra: veterani, emergenti ed outsider.

    La stella di Osmany Juantorena con Lanza, Antonov, Randazzo e Kooy
    I VETERANI
    Osmany Juantorena: il fuoriclasse di origine caraibica si candida come indiscusso titolare del ruolo. Il vero e proprio baluardo su cui Blengini imposterà il sistema di ricezione – attacco degli azzurri. Grande esperienza internazionale, solido ricettore e attaccante di classe cristallina, Osmany è l’atleta con il maggior peso specifico dell’intera squadra. Miglior battitore italiano dell’attuale campionato con 20 ace in 14 gare e primo in classifica fra i martelli della nostra Superlega per quanto riguarda l’indice di rendimento, l’indicatore che determina l’impatto del singolo atleta sulla gara, decretandone spesso e volentieri le probabilità di vittoria.Oleg Antonov: trentaduenne schiacciatore, figlio del bombardiere sovietico Jaroslav Antonov, argento olimpico a Seul 1988. Oleg è un giocatore esperto, con oltre cento magliette azzurre indossate in carriera e già medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016. Pur essendo un buon attaccante così come un ricettore più che affidabile e con diverse esperienze anche in campionati stranieri, nell’attuale stagione sta trovando poco spazio a Piacenza, dove viene utilizzato soltanto come primo cambio del reparto schiacciatori. A suo vantaggio potrebbe giocare la capacità di sapersi destreggiare con buona efficacia anche come opposto, ruolo già ricoperto in carriera.

    Filippo Lanza: Atleta del 1991, nelle ultime Olimpiadi ha rappresentato, con Juantorena, la coppia titolare del posto quattro azzurro. Di scuola Trentino Volley, ha alle spalle due stagioni trascorse tra alti e bassi a Perugia. Ora riceve e schiaccia al Vero Volley Monza dove, sotto la guida del tecnico Eccheli, sta ritrovando la fiducia e la condizione degli anni migliori. 
    Luigi Randazzo: Ventiseienne, ex golden boy della nostra pallavolo. Scuola Lube, nell’anno 2014 conquista il premio per il miglior under 23 della nostra serie A1, senza però poi riuscire a far esplodere completamente l’importante potenziale fisico e tecnico di cui dispone. Per lui esperienze a Macerata, Vibo Valentia, Molfetta, Verona, Padova. Da quest’anno a Cisterna, dove, nonostante la pessima stagione dei pontini risulta essere il secondo miglior ricettore tra i posti quattro italiani, così come il primo posto quattro italiano per numero di attacchi vincenti (159 in 16 gare disputate)

    Dick Kooy: Trentatreenne di Amsterdam, nipote di un grande ex della pallavolo olandese, quel Ron Zwerwer che tanto male ci fece ad Atlanta 1996. Kooy è atleta con doppio passaporto e quindi utilizzabile a tutti gli effetti in maglia azzurra, anche se le regole sugli atleti naturalizzati lo penalizzano (ogni nazionale può schierare un solo atleta che ha cambiato nazionalità sportiva). 202 centimetri di altezza, arriva per la prima volta in Italia nella stagione 2009/2010 a Modena dove schiaccia per quattro stagioni per poi trasferirsi un solo anno a Macerata e proseguire la propria carriera tra Polonia, Turchia e Russia. Nel 2019 torna in Italia, a Piacenza, e da quest’anno riceve e schiaccia a Trento nella band di Angelo Lorenzetti. Grandi doti di salto e braccio al fulmicotone, lo rendono un battitore ed un attaccante potentissimo, difficilmente marcabile dai muri e dalle difese avversarie. Se il gioco della pallavolo fosse fatto solo di attacco, Dick sarebbe titolare in qualsiasi nazionale del mondo, ma siccome un posto quattro deve anche ricevere ecco che iniziano le difficoltà del martello di Amsterdam, che ha spesso palesato qualche limite a livello di continuità in questo importante fondamentale.
    Emergenti azzurri di posto4… Michieletto, Lavia, Recine e Cavuto
    GLI EMERGENTI 
    Daniele Lavia: ventunenne neo acquisto di Modena dopo due ottime stagioni trascorse alla Porto Robur Costa di Ravenna sotto le grinfie di Coach Bonitta, abile come pochi nel forgiare giovani pallavolisti. Nel 2019 veste la maglia della nostra rappresentativa nazionale Under 21 conquistando non solo la medaglia d’argento al campionato mondiale, ma anche il premio come miglior schiacciatore della manifestazione. Nello stesso anno ottiene le sue prime convocazioni nella nazionale maggiore dove mostra di possedere doti importati sia in ricezione che in attacco. Fondamentale, quest’ultimo, in cui deve compiere un ulteriore step riguardo la potenza dei colpi per poter reggere l’urto delle grandi manifestazioni internazionali. Due infortuni importanti lo hanno tenuto lontano dal terreno di gioco per buona parte dell’attuale stagione, consentendogli soltanto in queste ultime settimane di mettere in mostra il proprio valore. 
    Francesco Recine: Ventunenne figlio di Stefano “Cisco” Recine, uno dei principali pallavolisti italiani degli anni 80 del secolo scorso, e oggi apprezzato dirigente sportivo. 185 centimetri d’altezza non sono certamente tanti per un martello, ma Francesco li compensa ampiamente con straordinarie doti di salto, che gli consentono di colpire il pallone ad altezze paragonabili a schiacciatori di due metri, abbinate ad esplosività e ad una grinta da vendere. Formatosi nel Club Italia ha disputato ultime due stagioni in casa Ravenna, dove da quest’anno ricopre il ruolo di titolare fisso in posto quattro.  Nelle statistiche di Lega Recine risulta essere il secondo miglior posto quattro italiano per ricezione perfette così come il migliore per muri vincenti (16 in 12 partite)
    Alessandro Michieletto: Altro figlio d’arte. Figlio di Riccardo, Team Manager di Trento, è con ogni probabilità il talento più puro della nostra pallavolo. Atleta del 2001, 205 centimetri d’altezza, mancino, grande sensibilità nel fondamentale della ricezione, così come attaccante e battitore alquanto pericoloso grazie alle sue lunghe leve e al potente colpo sulla palla. Nel suo palmares figurano già una medaglia di bronzo al Campionato europeo Under18 del 2018, una medaglia d’oro al Campionato mondiale Under19 del 2019, e una medaglia d’argento al Campionato europeo Under-20 del 2020, dove si è aggiudicato anche il premio come miglior giocatore della manifestazione.
    Oreste Cavuto: Nato a Lanciano il 5 dicembre 1996. Due metri di scuola Trentino Volley, in questa stagione schiaccia per la maglia della Top Volley Cisterna. Miglior giocatore italiano nella Junior League 2015 così come miglior giocatore italiano Under 23 di Serie A2 nell’anno 2016, è uno schiacciatore non potentissimo ma di ottima tecnica individuale, sia nei colpi d’attacco che nel fondamentale della ricezione. In questa stagione non è però sempre riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel proprio club.
    Bottolo e Gardini
    GLI OUTSIDER
    Mattia Bottolo: Atleta del 2000, Bottolo cresce nel settore giovanile della Kioene Padova. Ottimo giocatore di beach volley, specialità in cui da diciassettenne ottiene ottimi risultati, cresce molto rapidamente anche nella pallavolo indoor, ottenendo convocazioni in maglia azzurra Under 20. Dopo aver disputato due stagioni nelle serie minori (serie C e serie B) con la Kioene Padova da questa stagione viene promosso in prima squadra dove il coraggioso tecnico Jacopo Cuttini lo lancia come titolare del posto quattro patavino. Ruolo che Mattia si conquista domenica dopo domenica grazie a prestazioni importanti dal punto di vista tecnico, ma ancor più sul versante della personalità, dal momento che calca il parquet con le movenze di un veterano. Ventesimo nella classifica assoluta dei bomber della nostra Superlega con 175 punti realizzati, preceduto solo dagli opposti Pinali e Vettori e dai navigati Juantorena e Randazzo, per quanto riguarda i giocatori italiani. E’ inoltre il primo italiano tra gli schiacciatori e il quinto in assoluto di tutta la Superlega per gli attacchi punto e per finire le novanta ricezioni perfette in sedici gare lo collocano al comando tra i posti quattro italiani in questa particolare classifica. Dopo Juantorena è lo schiacciatore italiano con l’indice di rendimento più elevato della nostra Superlega.
    Davide Gardini: Figlio di Andrea, monumento della nostra pallavolo è uno schiacciatore di 203 centimetri, cresciuto nel Club Italia. Una volta conseguito il diploma ha deciso di trasferirsi negli States per giocare e studiare nello Utah e precisamente alla Brigham University, il college dei mormoni in cui si è formato un altro grandissimo schiacciatore USA, Taylor Sander. Davide ha già avuto modo di mettere in mostra anche nel campionato NCAA le sue importanti doti di ricezione e attacco, al punto tale da essere nominato miglior ricevitore – attaccante dell’importante campionato universitario.
    Nel prossimo articolo andremo ad analizzare i possibili candidati in cabina di regia della futura squadra olimpica azzurra.  LEGGI TUTTO

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    Credem Banca MVP, bis di Leon

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    Credem Banca MVPWilfredo Leon è l’MVP di ottobre e novembre 2020
    È Wilfredo Leon l’MVP dei primi due mesi di Regular Season di SuperLega Credem Banca. Il posto quattro della Sir Safety Conad Perugia ha guadagnato quattro nomination nel mese di ottobre, con 79 punti globali a referto nelle gare in cui è stato incoronato migliore del match, e tre nel mese di novembre, con 74 sigilli personali.
    In occasione della prima gara del nuovo anno, in corso al PalaBarton di Perugia, nel match valido per la 6a giornata di ritorno contro l’Itas Trentino, a Leon è stata consegnata la duplice targa.

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    Articolo precedenteUrnaut post Verona – Milano: “Lavorare per riprendere ritmo” LEGGI TUTTO

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    Superlega: Classifiche rendimento 17ª. Continua il testa a testa tra Leon e Abdel-Aziz, Anzani torna in vetta nei muri

    Lo schiacciatore di Perugia allunga nei punti sull’olandese di Trento e lo avvicina nella graduatoria delle battute vincenti, il centrale della Lube respinge l’assalto di Solé

    MODENA – Le classifiche di rendimento dopo le cinque gare del 17° turno disputate nel weekend.

    Vedi anche: i migliori delle gare del 17° turno

    Nota: gli stravolgimenti del calendario della Superlega dovuti all’emergenza Covid 19 incidono inevitabilmente anche sulle classifiche di rendimento, con alcuni atleti che hanno disputato fino a 4 gare in più.

    Al termine del faccia a faccia sul campo Leon (+16) allunga leggermente su Abdel-Aziz (+14) in vetta alla classifica dei punti realizzati. Nella lotta al 3° posto Stern (+14) viene avvicinato da Kaziyski (+16), Rossard (+16) consolida la 5ª piazza.

    Giornata senza grandi scossoni nella classifica delle battute vincenti: Abdel-Aziz (+1) cede una lunghezza a Leon (+2) ma si mantiene in testa alla graduatoria. Simon (+0) conserva la posizione sul gradino più basso del podio nonostante il turno in bianco, mentre alle sue spalle troviamo il trio formato da Pinali (+0), Plotnytskyi (+1) e Kaziyski (+1).
    Anzani (+1) torna al comando della classifica dei muri vincenti dopo le prestazioni nel recupero con Perugia e nell’anticipo con Padova; al suo inseguimento si lancia Solé, uno dei migliori di giornata grazie ai 5 muri messi a segno contro Trento. Chinenyeze (+3) si riprende la terza piazza da Aguenier (+0) mentre Mengozzi (+1) aggancia al 5° posto l’inattivo Vitelli.

    La classifica punti realizzati al 3 gennaio.
    PUNTI
    311 – Wilfredo LEON (SIr Safety Conad Perugia, 17 gare)301 – Nimir ABDEL-AZIZ (Itas Trentino, 15)296 – Toncek STERN (Kioene Padova, 17)293 – Matey KAZIYSKI (NBV Verona, 16)284 – Thibault ROSSARD (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, 16)240 – Adis LAGUMDZIJA (Vero Volley Monza, 13)239 – Aaron RUSSELL (Gas Sales Bluenergy Piacenza, 15)230 – Giulio PINALI (Consar Ravenna, 15)219 – Yoandy LEAL (Cucine Lube Civitanova, 15)214 – ABOUBACAR (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, 16 gare)
    La classifica ace al 3 gennaio.
    ACE
    49 – Nimir ABDEL-AZIZ (Itas Trentino, 15 gare)46 – Wilfredo LEON (Sir Safety Conad Perugia, 17)32 – Robertlandy SIMON (Cucine Lube Civitanova, 14)28 – Giulio PINALI (Consar Ravenna, 15), Oleh PLOTNYTSKYI (Sir Safety Conad Perugia, 17), Matey KAZIYSKI (NBV Verona, 16)24 – Moritz KARLITZEK (Leo Shoes Modena, 16), Donovan DZAVORONOK (Vero Volley Monza, 14), Thibault ROSSARD (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, 16)23 – Marco VITELLI (Kioene Padova, 16)
    La classifica dei muri vincenti al 3 gennaio.
    MURI
    37 – Simone ANZANI (Cucine Lube Civitanova, 15 gare)36 – Sebastian SOLÉ (Sir Safety Conad Perugia, 16)35 – Barthelemy CHINENYEZE (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, 16 gare)33 – Jonas AGUENIER (NBV Verona, 16)32 – Stefano MENGOZZI (Consar Ravenna, 15), Marco VITELLI (Kioene Padova, 16)31 – Aleks GROZDANOV (Consar Ravenna, 13), Marko PODRASCANIN (Itas Trentino, 15 gare), Tobias KRICK (Top Volley Latina, 17)29 – Enrico CESTER (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, 16 gare) LEGGI TUTTO

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    Superlega: Top gare e assoluti 17ª. Urnaut best scorer, 5 muri per Piano, Sabbi e Solé

    Lo sloveno di Milano schierato come opposto è il miglior realizzatore del weekend con 26 punti, 5 in più di Jensen. Il danese firma anche 3 ace come Cavuto e Dzavoronok, i due azzurri e l’argentino fanno meglio di tre atleti con 4 block punto

    I numeri dell’opposto danese di Verona, miglior giocatore della sfida con Milano.

    MODENA – I migliori delle cinque partite del weekend 17° turno di Superlega disputate ieri.

    Vedi anche: le classifiche di rendimento dopo 17 giornate

    Vero Volley MONZA – Top Volley CISTERNA 3-1Punti: 19 Dzavoronok, Davyskiba (Monza); Sabbi (Cisterna)Ace: 3 Dzavoronok (Monza); Cavuto (Cisterna)Attacchi: 15 Dzavoronok (Monza)Muri: 5 Sabbi (Cisterna)MVP: Davyskiba (Monza)

    Tonno Callipo Calabria VIBO VALENTIA – Consar RAVENNA 3-0Punti: 16 Rossard (Vibo Valentia)Ace: 2 Aboubacar (Vibo Valentia)Attacchi: 15 Rossard (Vibo Valentia)Muri: 3 Chinenyeze (Vibo Valentia); Loeppky (Ravenna)MVP: Chinenyeze (Vibo Valentia)

    Sir Safety Conad PERUGIA – Itas TRENTINO 1-3Punti: 16 Leon (Perugia); Lucarelli (Trentino)Ace: 2 Leon, Vernon-Evans (Perugia); Lucarelli (Trentino)Attacchi: 14 Leon (Perugia)Muri: 5 Solé (Perugia)MVP: Abdel-Aziz (Trentino)
    NBV VERONA – Allianz MILANO 3-1Punti: 26 Urnaut (Milano)Ace: 3 Jensen (Verona)Attacchi: 25 Urnaut (Milano)Muri: 5 Piano (Milano)MVP: Jensen (Verona)

    Giocata sabato
    Kioene PADOVA-Cucine Lube CIVITANOVA 0-3Punti: 14 Stern (Padova)Ace: 2 Bottolo (Padova)Attacchi: 14 Stern (Padova)Muri: 3 Simon (Civitanova)MVP: De Cecco (Civitanova) LEGGI TUTTO