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    Superlega: Dopo un mese di stop Monza vince di cuore. 3-2 con Padova

    Dzavoronok mostra i muscoli! – foto © Tarantini

    5. GIORNATA RITORNOVero Volley Monza – Kioene Padova 3-2 (23-25, 25-23, 21-25, 25-11, 15-13)Vero Volley Monza: Orduna 1, Dzavoronok 22, Beretta 16, Lagumdzija 7, Lanza 18, Holt 2, Brunetti (L), Davyskiba 3, Federici (L), Galassi 4. N.E. Rossi, Ramirez Pita, Giani, Magliano. All. Eccheli.Kioene Padova: Shoji 3, Wlodarczyk 6, Vitelli 13, Stern 23, Bottolo 14, Volpato 6, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Merlo 0, Ferrato 0, Milan 0, Fusaro 0. N.E. Casaro. All. Cuttini.ARBITRI: Venturi, Simbari.NOTE – durata set: 29′, 30′, 35′, 21′, 19′; tot: 134′.

    MONZA – Il Vero Volley Monza brinda in anticipo al nuovo anno regalandosi – in rimonta – una vittoria pesantissima 3-2 contro la Kioene Padova. Nel recupero della quinta giornata di ritorno della Superlega, a venticinque giorni dall’ultima partita giocata complici alcune positività all’interno del gruppo squadra, Monza riprende la sua marcia vincente centrando il quinto successo consecutivo, il sesto su sette uscite da quando in panchina c’è il nuovo tecnico Eccheli.Come nella sfida di andata i monzesi fanno loro la maratona con la generosa formazione patavina al termine di un match per cuori forti, contraddistinto da up & down continui e dalla bravura dei due sestetti nello sbagliare meno nei momenti chiave. Padova è brava a farlo nel primo e terzo set, trainata da un super Bottolo e un preciso Stern, Monza nel secondo e quarto, vinti grazie alle fiammate di Lanza e Dzavoronok ed i muri dell’MVP Beretta.Nel tie-break sono ancora i padroni di casa, sospinti dalle difese super di Federici e le bordate di un ritrovato Lagumdzija, opaco nella prima parte di match, a valere l’allungo decisivo nel finale e la vittoria numero otto della stagione. Ora per i lombardi, attesi da tre gare da recuperare, c’è l’obiettivo di ritrovare il prima possibile le energie in vista della sfida casalinga di domenica contro Cisterna, prima uscita del nuovo anno. Padova ospiterà invece Civitanova.

    SESTETTI – Eccheli sceglie Orduna in diagonale con Lagumdzija, Dzavoronok e Lanza in banda, Beretta e Holt al centro e Federici libero. Padova risponde con Shoji-Stern, Bottolo e Wlodarczyk schiacciatori, Volpato e Vitelli centrali e Danani La Fuente libero.

    LA PARTITA – Buon avvio della Kioene, che grazie a una maggiore efficacia al servizio e al colpo di Stern si porta sul 5-8. Nonostante un ottimo Lanza, Bottolo e Wlodarczyk aumentano il divario (11-16). Grazie ai colpi di Dzavoronok e all’ace del neo entrato Davyskiba, Monza trova il 19 pari con coach Cuttini a chiedere time out. La Kioene trova il primo set ball sul 23-24 e l’attacco out di Lagumdzija regala il primo parziale ai patavini.

    Nessuna variazione nei sestetti e più due Monza grazie alla giocata di Beretta e l’errore di Bottolo, 2-0. Errore di Wlodarcyzk, ace di Beretta e tentativo di fuga Vero Volley, 5-2. I patavini sbagliano qualcosa al servizio (7-4), ma i monzesi faticano a trovare continuità in attacco (7-7). Alla ripresa del gioco errore di Dzavoronok, mani fuori di Wlodarczyk (filotto di cinque punti ospite), 7-9. Lanza piazza la parità, Dzavoronok il nuovo sorpasso per i padroni di casa, ma Vitelli mura Lagumdzija, 11-11. Dentro Davyskiba per Lagumdzija. Dzavoronok e Lanza firmano ancora la parità monzese (17-17) poi un errore a testa di Stern e Bottolo regala il break al Vero Volley Monza, 20-18. Sul 21-20 dentro Galassi per Beretta: Shoji sbaglia dai nove metri, Wlodarczyk va a segno in attacco (22-21 Monza). Galassi ok dal centro, Beretta invece a rete in battuta (23-22 per i brianzoli). Errore di Vitelli al servizio, lampo di Stern ma Lanza chiude il gioco, 25-23, per la Vero Volley.
    In casa Monza ancora fuori Lagumdzija per Davyskiba, mentre Volpato ritrova il suo posto al centro. E’ un testa a testa in cui la Kioene tiene un minimo vantaggio dopo il servizio sulla rete di Galassi (6-8). La Kioene sfrutta la buona serata di Bottolo per andare sul 10-13. L’agonismo aumenta e il secondo allenatore patavino rimedia un cartellino rosso per proteste che assegna il 17-17 a Monza. Uno sprint importante arriva con la doppia murata di Volpato (18-21): è decisiva, perché la Kioene vola sul 21-25 grazie a Stern e Vitelli.I sestetti non cambiano ed il prologo si apre con qualche errore in battuta da entrambe le parti, 3-1. Beretta schiaccia forte, Dzavoronok lo imita bene e la Vero Volley scappa sul 5-1 costringendo Cuttini alla pausa. Mani fuori di Lanza, bravo poi a murare Stern, ace di Dzavoronok: 8-1 Vero Volley e nuovo time-out Cuttini. Alla ripresa del gioco muro di Beretta su Bottolo, errore di Padova e 10-1 Monza. Ace di Lagumdzija dopo l’errore di Bottolo dai nove metri (12-3 per i lombardi). Entra Ferrato per Shoji in regia per i veneti, poi Stern a bersaglio a tentare di tenere in corsa Padova, 14-5. Lagumdzija ok dal lato, Milan spara a rete e ancora Lagumdzija a segno, questa volta con un muro su Bottolo, 17-6 per i brianzoli. Ace di Vitelli dopo il mani fuori di Bottolo, poi errore di Beretta e time-out Eccheli sul 17-9 per i suoi. Alla ripresa del gioco la Vero Volley spinge sull’acceleratore, sfruttando il vantaggio accumulato, e chiude il gioco 25-11 con uno scatenato Lagumdzija e l’ace di Beretta.

    Nuovo set, stessi dodici in campo e break Vero Volley Monza con Beretta, l’errore di Stern ed il diagonale di Lagumdzija: 4-1 e time-out Cuttini. Mani fuori di Lanza, primo tempo di Vitelli, ed un errore in battuta per parte ad accompagnare il punteggio sul 6-3 Vero Volley. Mini-break Padova con l’invasione di Orduna ed il pallonetto di Stern: 7-6 Monza. Padroni di casa avanti al cambio campo con Dzavoronok (8-6), bravo a tenere avanti i suoi con un bell’attacco vincente, 10-7. Muro di Shoji su Lagumdzija, meno uno Padova 10-9 e time-out Eccheli. Al ritorno in campo Stern pareggia i conti (10-10) ed è equilibrio fino al 12-12. Pipe di Dzavoronok a riportare avanti i rossoblù, 13-12, e Cuttini chiama la pausa. Lanza per il 14-12 Monza, Stern tiene viva la speranza dei veneti, ma ancora Lanza a regalare set, 15-13 e gara, 3-2 ai suoi.
    HANNO DETTO Thomas Beretta (centrale Vero Volley Monza): “Lo sanno tutti che quest’anno il campionato è tosto. Il virus ti costringe a ricominciare praticamente da capo se hai la sfortuna di prenderlo. E’ un pò quello che è successo a noi: eravamo in forma, in fiducia, ed invece abbiamo dovuto iniziare di nuovo da zero. Nell’ultima settimana prima di questo match, dopo tante assenze, ci siamo ritrovati a lavorare al completo e l’abbiamo fatto, nonostante la stanchezza dopo il lungo stop, con grande cuore e determinazione. Stasera, soprattutto nel tie-break, c’è stata la prova che siamo un grande gruppo, unito, capace di sacrificarsi e non mollare mai. Ora godiamoci questa vittoria e pensiamo a recuperare al meglio le energie per il match di domenica”.Jacopo Cuttini (allenatore Kioene Padova): “Quello che dobbiamo cercare d’imparare è di non subire le frustrazioni. Nel quarto set, quando Monza ha preso il largo, ho fatto fiatare un po’ di ragazzi che avevano speso molte energie nei primi tre set. Al tie break siamo rientrati in campo e abbiamo lottato come sappiamo fare. Ci è mancata un po’ di qualità rispetto a loro, ma sapevamo che Monza ha un roster di grandissimo valore. E’ un peccato aver perso, ma prendiamoci questo punto comunque utile per la nostra classifica. Ora sappiamo che ci sarà un post regular season per quasi tutte le squadre e arriveranno le gare importanti. Dobbiamo lavorare in questa prospettiva: tenere l’ultimo posto il più distante possibile e lavorare tanto per migliorarci”.Mattia Bottolo (schiacciatore Kioene Padova): “Una sconfitta che pesa per noi. E’ dura da digerire per come è maturata. Peccato, ma ci servirà da lezione. Stiamo racimolando punti, siamo sulla buona strana, ma dispiace per come sia finito questo match. Dal quarto set abbiamo abbassato troppo l’attenzione e loro si sono ripresi alla grande”. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Trento non si ferma più… 9° successo consecutivo. Abdel Aziz e c. 3-1 a Ravenna

    Abdel Aziz 21 punti contro Ravenna, 50% in attacco

    RECUPERO 11. GIORNATAConsar Ravenna – Itas Trentino 1-3 (20-25, 25-18, 13-25, 19-25)Consar Ravenna: Batak 1, Recine 8, Arasomwan 4, Pinali 5, Loeppky 16, Mengozzi 8, Giuliani (L), Zonca 0, Stefani 2, Kovacic (L), Redwitz 1. N.E. Pirazzoli, Koppers, Grottoli. All. Bonitta.Itas Trentino: Giannelli 5, Santos De Souza 8, Lisinac 12, Abdel-Aziz 21, Michieletto 8, Podrascanin 10, De Angelis (L), Sosa Sierra 0, Rossini (L). N.E. Sperotto, Argenta, Kooy, Cortesia. All. Lorenzetti.ARBITRI: Saltalippi, Santi.NOTE – durata set: 27′, 28′, 23′, 28′; tot: 106′.

    RAVENNA – L’Itas Trentino manda in archivio nel miglior modo possibile il 2020, assicurandosi i tre punti anche nel recupero dell’undicesimo turno di SuperLega. Il nono successo consecutivo in altrettanti incontri giocati nel mese di dicembre è stato colto dalla formazione gialloblù stasera al Pala De André di Ravenna, superando per 3-1 i padroni di casa della Consar.Il rotondo punteggio conta molto non solo per mantenere aperta la striscia positiva, ma anche per la classifica che ora vede Giannelli e compagni soli al quarto posto con un punto ed una partita in meno rispetto a Vibo Valentia.

    Nello storico impianto romagnolo, l’Itas Trentino ha continuato nel solco tracciato nelle precedenti partite di campionato; pausa del secondo set a parte, dove Giannelli e compagni hanno mostrato difficoltà in ricezione e commesso troppi errori, la squadra ha infatti dominato la scena anche in Romagna, pur poggiandosi meno del solito a servizio e muro (a segno solo tredici volte sommando i due fondamentali). A confermarsi nuovamente è stato invece Nimir Abdel-Aziz, a referto 21 volte col 55% in attacco, due block e tre ace e protagonista di tutte le accelerazioni gialloblù nel corso dei parziali vinti. Fra le note più positive, da segnalare i 22 punti offerti dalla coppia centrale Podrascanin-Lisinac, con quest’ultimo autore del 73% in primo tempo.

    SESTETTI – Ravenna si presenta con Batak al palleggio, Pinali opposto, Loeppky e Recine in posto 4, Mengozzi e Arasomwan al centro e Kovacic libero.  L’Itas Trentino risponde confermando per la sesta volta consecutiva lo stesso starting six: Giannelli in regia, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli schiacciatori, Podrascanin e Lisinac centrali, Rossini libero.

    Trento, 9° vittoria consecutiva
    LA PARTITA – L’inizio è tutto di marca trentina, grazie subito ad un ace di Nimir ed al contrattacco di Lucarelli (4-1); i padroni di casa rispondono immediatamente e con Mengozzi prima pareggiano i conti a quota sette e poi mettono la freccia (7-8). Giannelli però è in palla e distribuisce bene (su Michieletto, Nimir e Podrascanin) le occasioni di break che fruttano il +4 (14-10). Dopo il time out di Bonitta, l’Itas Trentino continua a dettare legge (16-10, 21-15), senza trovare grossi problemi nell’esprimere il proprio gioco. Qualche grattacapo lo crea Loeppky in battuta (21-18), ma Lorenzetti interrompendo il gioco schiarisce le idee ai suoi, che poi chiudono sul 25-20, sfruttando bene la vena a rete ancora di Michieletto e Podrascanin.
    La Consar prova a reagire dopo il cambio di campo con Pinali che picchia forte dalla linea dei nove metri (0-3), ma gli ospiti la riprendono subito con Nimir in attacco e Michieletto al servizio (4-3). Ravenna ha un altro spunto con Loeppky in battuta e con Lucarelli in difficoltà in ricezione e poi anche in attacco (4-8); il time out di Lorenzetti in questo caso sortisce solo in parte risultati positivi, perché l’Itas Trentino con Nimir risale sino al meno due (8-10), prima di lasciare spazio ad un nuovo affondo romagnolo, guidato da Recine (ace) e Loeppky (attacco per il 9-14). I gialloblù in seguito commettono molto errori, lasciando in fretta spazio ai ravennati che volano verso l’1-1 molto in fretta (13-20 e 18-25).Il terzo set inizia nel segno dell’equilibrio (4-4, 6-6), ma nella parte centrale i gialloblù alzano la qualità del sistema difensivo, situazione che produce occasioni di break point che Nimir sfrutta immediatamente (10-6). In seguito l’Itas Trentino dilaga, sempre per mano del proprio opposto, che inizia ad offendere anche con il servizio (due ace consecutivi per il 17-9). Il 2-1 esterno arriva quindi molto presto, perché Nimir non frena il suo braccio, a tutto vantaggio anche di Lucarelli che torna ad attaccare con efficacia: 20-10 e poi 25-13.La formazione di Lorenzetti ha tanta voglia di portarsi a casa i tre punti e lo dimostra anche nel quarto parziale, risalendo immediatamente dal 2-4 al 5-4 con ancora Lucarelli protagonista. Ci pensa poi il muro, a segno tre volte con Podrascanin (8-6), Michieletto (11-8) e Giannelli (12-8) ad allargare ulteriormente il divario. Trento è lanciata verso il 3-1 (16-11), Ravenna replica sino al 18-15, ma poi si rialza definitivamente (21-16, 25-19).

    HANNO DETTOMarco Bonitta (allenatore Ravenna): “Giocare contro due centrali come quelli che ha Trento e contro un palleggiatore che prende le palle in cielo non è facile e sapevamo che dovevamo soffrire. Abbiamo anche interpretato bene la partita, con un buon servizio, abbiamo difeso benino, fatto un buon primo set, un ottimo secondo set, una bella reazione nel quarto, ma Trento è più forte di noi e ha prevalso la sua qualità”.Angelo Lorenzetti (allenatore Trento): “E’ stato un mese di dicembre che è andato ben oltre le nostre aspettative per quanto riguarda il numero di vittorie consecutive. Alla vigilia non pensavamo di poter realizzare questo filotto, anche se questa sera abbiamo giocato in maniera meno convincente delle precedenti uscite; in parte ci può stare ed in parte no, soprattutto nel secondo set. In quel frangente Ravenna ci ha messo in difficoltà col suo servizio, ma anche noi ci abbiamo messo del nostro, commettendo troppi errori diretti. Fortunatamente si è trattato solo di un momento, poi siamo ripartiti”. LEGGI TUTTO

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    A1 Femminile: Il 2020 in cifre. Top e Flop. Conegliano fa 102 punti, Brescia solo 4 vittorie

    MODENA – Con le due gare di ieri sera, un recupero e un anticipo, la Serie A1 femminile chiude il 2020 con pochissime gare all’attivo. Senza il finale della regular season 2019/20,  play off scudetto e finali delle coppe Europee, l’anno si è chiuso con due soli trofei assegnati, la Coppa Italia 2019/20 vinta da Conegliano su Busto Arsizio sul campo delle bustocche e la Supercoppa 2020/21 giocata a Vicenza nella due giorni famosa come quella del “volley saponato”, F4 divisa tra il campo all’aperto allestito in Piazza dei Signori e quello tardivamente predisposto in fretta e furia al palaGoldoni, Coppa vinta sempre dall’Imoco Conegliano ancora su Busto Arsizio.Ad inizio anno le squadre hanno iniziato a giocare da metà gennaio fino alle ultime gare di inizio marzo. Quest’anno l’annata agonistica 2020/21 è iniziata per alcune squadre già a fine agosto con gli Ottavi di Supercoppa.

    CHE NUMERI – Quelli di Conegliano sono sotto gli occhi di tutti: le 34 vittorie e 0 sconfitte e i 102 punti di Egonu e c. somma delle varie vittorie, considerando i punti anche nelle gare ad eliminazione diretta di Coppa Italia e Supercoppa. Nelle vittorie ai piani bassi c’è Trento con 6, ma solo perché si considerano quelle di A1, di suo già un buon traguardo da neo promossa che non hanno potuto nemmeno disputare la Supercoppa. Per le trentine della Delta Despar nel 2020 ci sono da considerare anche 9 successi su 9 gare giocate in A2 con annessa vittoria della Coppa Italia cadetta. Solo 5 vittorie per Perugia, solo 4 vittorie invece per la Banca Valsabbina Millenium Brescia che nei due tornei non ha cambiato il proprio trend, anzi: 3 vittorie nella parte di inizio anno (fine 2019/20) e 1 sola in questo 2020/21.

    LE CLASSIFICHE 2020 – Serie A1 femminileGare giocate nel 2020Conegliano 34Scandicci 32Novara 31Busto Arsizio 29Monza 27Firenze 24Casalmaggiore 22Brescia 22Chieri 21Cuneo 21Bergamo 21Perugia 19Trentino 13 (+9 in A2 campionato/Coppa Italia)

    Punti fatti nel 2020 Conegliano 102Scandicci 72Novara 71Monza 48Busto Arsizio 46Chieri 35Cuneo 26Casalmaggiore 24Firenze 23Bergamo 20Trento 18 (+24 in A2 campionato/Coppa Italia)Brescia 17Perugia 14

    Gare vinte nel 2020Conegliano 34Novara 25Scandicci 24Monza 17Busto Arsizio 15Chieri 11Cuneo 10Firenze 8Casalmaggiore 8Bergamo 6Trento 6 (+9 in A2 campionato/Coppa Italia)Perugia 5Brescia 4
    Gare perse nel 2020Brescia 18Firenze 16Bergamo 15Busto Arsizio 14Casalmaggiore 14Perugia 14Cuneo 11Monza 10Chieri 10Scandicci 8Trento 7 (0 in A2 campionato/Coppa Italia)Novara 6Conegliano 0 LEGGI TUTTO

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    A1 F.: I dati auditel della prima parte di stagione. 19 gare su Raisport per 2.200.000 telespettattori

    MODENA – Mentre il presidente della VBC Casalmaggiore in una diretta streaming ufficializza quello che sarà il nuovo planning della pallavolo femminile con la Coppa Italia rosa posticipata alla fine della regular season, la Lega Femminile parzialmente pubblica i migliori dati di ascolto delle partite di Regular Season sin qui trasmesse su Rai Sport.

    20 le gare in TV in poco più di tre mesi, ad iniziare dalla Finale di Supercoppa Italiana, che a inizio settembre fu trasmessa in prima serata su Rai 2 e ottenne più di 800mila spettatori.Le altre 19 partite della stagione su Raisport – ai microfoni della coppia Fantasia-Pisani – hanno fatto segnare più di 2 milioni e 200mila spettatori totali, per una media pari a 117.676 (per le sole dirette). Per la Serie A1, il dato più alto è stato fatto registrare dalla sfida tra Savino Del Bene Scandicci e Igor Gorgonzola Novara del 24 ottobre, con oltre 200mila spettatori.Unet E-Work Busto Arsizio Igor Gorgonzola Novara del 21 novembre ha fatto registrare 162.100 spettatori, mentre a Santo Stefano, il derby piemontese tra Reale Mutua Fenera Chieri e Bosca S.Bernardo Cuneo ha registrato 150mila spettatori. Dato eccezionale quello per la sfida di A2 tra Futura Volley Giovani Busto Arsizio – Acqua&Sapone Roma Volley Club vista da 169.489 spettatori. 

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    A1 F.: Conegliano nel 2020, 34 vittorie su 34 gare. I record di Vakifbank e Teodora Ravenna

    MODENA – Si chiude con 34 vittorie consecutive il 2020 dell’Imoco Conegliano, un piccolo primato da consegnare alla storia. Un anno solare intero senza ko, seppur minato dalla cancellazione della fine della scorsa regular season e annessi play off, così come dei play off e finali di Champions League… 

    34 vittorie consecutive a cui si aggiungono altre 4 gare nel 2019 da l’ultima sconfitta con Perugia e portano a 38 le gare senza macchia delle gialloblù di coach Saltarelli. L’ultima sconfitta (3-2) risale alla trasferta di Perugia del 12 dicembre 2019, posticipo della 9. giornata, partita giocata senza però portare in Umbria le titolari Egonu, Sylla, Hill, De Kruijf, Folie e Wolosz con De Gennaro presente, ma in panchina, perché la squadra era reduce quattro giorni prima dalla finale del Mondale per Club giocato, e vinto, in Cina.    

    0 PUNTI –  Zero i punti pers dall’Imoco in questi 34 incontri. Egonu e compagne hanno vinto 28 partite per 3-0 e 6 per 3-1. La squadra che ha strappato più set alle avversarie è Casalmaggiore, due volte protagonista in uno dei sei 3-1. Le altre quattro squadre capaci di vincere un set sono state il Chieri ’76, la neo promossa Trentino, Firenze e, nello scorso campionato, il Filottrano. 

    RECORD – Seppur sulla buona strada siamo ancora distanti dalle 72 vittorie consecutive che la Teodora inanellò tra il 15 marzo 1985 e l’8 dicembre 1987 o dalle 73 ottenute dal Vakifbank Istanbul di Giovanni Guidetti che dal 23 ottobre 2012 (Vakifbank Istanbul – Volero Zurigo 3-0 n Champions League) cadde solo il 25 gennaio 2014 per mano dell’Eczacbasi (3-0 in campionato) dopo aver vinto Champions League (torneo vinto senza sconfitte), Campionato di Turchia, Coppa e Supercoppa di Turchia, Mondiale per Club. 

    LE 34 VITTORIE SU 34 GARE DEL 2020 
    A1F – 29.12 Conegliano – Brescia 3-0 (25-22, 25-23, 25-17)
    A1F – 24.12 Conegliano – Busto Arsizio 3-0 (25-16, 25-16, 28-26)
    A1F – 16.12 Casalmaggiore – Conegliano 1-3 (16-25, 16-25, 25-23, 18-25)
    CLF – 10.11 Conegliano – Fenerbahce 3-0 (25-14, 25-19, 25-19)
    CLF – 09.12 Nantes – Conegliano 0-3 (19-25, 11-25, 16-25)
    CLF – 08.12 Calcit Kamnik – Conegliano 0-3 (18-25, 17-25, 15-25)
    A1F – 24.11 Conegliano – Chieri ’76 3-1 (25-21, 24-26, 25-19, 25-18)
    A1F – 14.11 Novara – Conegliano 0-3 (18-25, 14-25, 16-25)
    A1F – 09.11 Conegliano – Trentino 3-1 (25-9, 25-17, 20-25, 25-17)
    A1F – 04.11 Bergamo – Conegliano 0-3 (14-25, 19-25, 17-25)
    A1F – 01.11 Conegliano – Cuneo 3-0 ( 25-11, 25-10, 25-16)
    A1F – 28.10 Firenze – Conegliano 1-3 (25-19, 24-26, 19-25, 17-25)
    A1F – 24.10 Conegliano – Monza 3-0 (25-16, 25-23, 25-14)
    A1F – 18.10 Perugia – Conegliano 0-3 (18-25, 15-25, 21-25)
    A1F – 11.10 Brescia – Conegliano 0-3 (15-25, 16-25, 13-25)
    A1F – 03.10 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-18, 25-16, 25-21)
    A1F – 27.09 Busto Arsizio –  Conegliano 0-3 (21-25, 20-25, 23-25)
    A1F – 20.09 Conegliano – Casalmaggiore 3-1 (23-25, 25-12, 25-15, 25-19)
    SCF – 06.09 Conegliano – Busto Arsizio 3-0 (25-16, 25-15, 25-15)
    SCF – 05.09 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-17, 25-14, 25-22)
    A1F – 07.03 Conegliano – Brescia 3-0 (25-12, 25-17, 25-14)
    CLF – 04.03 Stuttgart – Conegliano 0-3 (17-25, 16-25, 20-25)
    CLF – 18.02 Conegliano – Nantes 3-0 (25-23, 25-19, 25-17)
    A1F – 16.02 Conegliano – Novara 3-0 (25-19, 25-17, 25-18)
    A1F – 12.02 Bergamo – Conegliano 0-3 (21-25, 21-25, 23-25)
    A1F – 09.02 Conegliano – Caserta 3-0 (25-9, 25-15, 25-9)
    CLF – 06.02 Vasas – Conegliano 0-3 (12-25, 19-25, 13-25)
    CIF – 02.02 Conegliano – Busto Arsizio 3-0 (25-20, 25-18, 25-16)
    CIF – 01.02 Conegliano – Scandicci 3-0 (25-15, 25-19, 25-23)
    CIF – 29.01 Conegliano – Chieri ’76 3-0 (25-21, 25-12, 25-14)
    A1F – 25.01 Casalmaggiore – Conegliano 0-3 (18-25, 23-25, 20-25)
    CLF – 22.01 Conegliano – Alba Blaj 3-0 (25-16, 25-16, 25-17)
    A1F – 19.01 Conegliano – Filottrano 3-1 (25-23, 23-25, 25-22, 25-11)
    A1F – 15.01 Monza – Conegliano 0-3 (22-25, 19-25, 22-25) 
    A cui si aggiungono altre 4 gare nel 2019 dopo l’ultima sconfitta con Perugia35. A1F – 26.12 Conegliano – Busto Arsizio 3-0 (25-13, 25-12, 25-15)36. A1F – 22.12 Firenze – Conegliano 0-3 (21-25, 16-25, 23-25)37. CLF – 17.12 Nantes – Conegliano 0-3 (22-25, 18-25, 22-25)38. A1F – 15.12 Conegliano – Chieri ’76 3-0 (25-19, 25-16, 25-16) Ultima sconfittaA1F – 12.12 Perugia – Conegliano 3-2 (25-15, 23-25, 25-18, 17-25, 15-10)

    LEGENDAA1F: Campionato Serie A1CIF: Coppa Italia A1SCF: SupercoppaCLF: Champions League LEGGI TUTTO

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    Russia: Kazan ko anche con Novosibirsk. Vincono anche Mosca, San Pietroburgo e a sorpresa Surgut

    Ngapeth in attacco contro il muro a 3 di Novosibirsk

    RUSSIA – Si è completata quest’oggi con 4 partite la 15° giornata della Superlega russa.Nel big-match ancora una sconfitta, la terza consecutiva tra campionato e semifinale di coppa di Russia, per lo Zenit Kazan. La formazione di Alekno è stata sconfitta in 4 set dal Lokomotiv Novosibirsk con gli ospiti bravi ad aggiudicarsi col minimo scarto sia l’interminabile primo set (41-43 dopo aver salvato 11 set point) che il quarto chiuso sul 23-25 da un inatteso e grossolano fallo di piede in battuta di Mikhaylov. A senso unico a favore di Kazan il secondo set (25-18), mentre il Novosibirsk è stato sempre avanti con margine nel terzo (20-25). Gran partita di Savin (24 punti, 62% in att. e 3 muri) e Kurkaev (14 punti, 60% in att., 4 muri e 1 ace) mentre Ngapeth (48% di vinc. e 17% di eff. in att.) e Bednorz (46% di vinc. e 29% di eff. in att.) si sono espressi al di sotto dei loro standard.Fra gli altri risultati spicca il clamoroso 1-3 casalingo dello Yenisey Krasnoyarsk contro il Gazprom Surgut che ha così centrato la sua prima vittoria in campionato. Diversi i problemi della formazione di casa che ha dovuto fare a meno di Skrimov (già in nazionale) e ha schierato solo in alcuni frangenti la diagonale titolare Strilchuk-Klets.Pronostico rispettato invece sugli altri campi con la Dinamo Mosca che ha sconfitto 3-1 l’Ural Ufa di uno spento Muzaj (finito in panchina dopo 2 set) con quarto set vinto in rimonta e lo Zenit San Pietroburgo che ha regolato 3-0 l’ASK Nizhniy Novgorod (7 ace per Poletaev).

    Risultati e programma 15° giornata25 dicembreYugra Samotlor Nizhnevartovsk – Kuzbass Kemerovo 3:1 (25:23, 25:21, 20:25, 25:23)

    27 dicembreNeftyanik Orenburg – Belogorie Belgorod 3:2 (25:20, 21:25, 25:22, 24:26, 15:12)

    28 dicembreDinamo LO – Fakel Novy Urengoy 2-3 (21-25, 25-23, 25-21, 19-25, 7-15)

    29 dicembreYenisey Krasnoyarsk – Gazprom Surgut 1:3 (25:23, 15:25, 19:25, 15:25) – rivediamolaTop Scorer: Aksyutin 10, Iereshchenko 9, Kritskiy 7, Klets 6; Kostilenko 18, Shchakhbanmirzaev 18, Fialkovskiy 14, Chereiskiy 9.
    Zenit San Pietroburgo – ASK Nizhniy Novgorod 3:0 (25:19, 25:17, 25:22) – rivediamolaTop Scorer: Poletaev 18, Iakovlev 11, Kosmin 8, Ursov 8, Kliuka 7; Titich 9, Vietskiy 8, Valeev 6.

    Dinamo Mosca – Ural Ufa 3:1 (25:19, 25:14, 17:25, 25:23)Top Scorer: Sokolov 12, Likhosherstov 12, Vlasov 10, Pankov 8, Deroo 8, Podlesnykh 7, Shchkulyavichus 7; Perrin 12, Rybakov 10, Kolenkovskiy 9, Feoktistov 7, Muzaj 4, Kulikov 4.
    Zenit Kazan – Lokomotiv Novosibirsk 1:3 (41:43, 25:18, 20:25, 23:25)Top Scorer: Mikhaylov 19, E. Ngapeth 14, Bednorz 13, Volvich 9, A. Volkov 9, Butko 2; Savin 24, Luburic 15, Kurkaev 14, Ivovic 13, Lyzik 7, Abaev 3.
    ClassificaZenit Kazan 12v-3p 34pFakel Novy Urengoy 10v-5p 31pDinamo Mosca 10v-1p 30pZenit San Pietroburgo 10v-4p 30pKuzbass Kemerovo 10v-3p 28pLokomotiv Novosibirsk 8v-4p 24pUral Ufa 7v-9p 20pYugra Samotlor Nizhnevartovsk 6v-8p 20pYenisey Krasnoyarsk 6v-6p 17pBelogorie Belgorod 4v-9p 13pNeftyanik Orenburg 3v-9p 8pDinamo LO 2v-9p 8pASK Nizhniy Novgorod 2v-10p 7pGazprom Surgut 1v-11p 3p
    FormulaRegular season integrale. Lo scudetto si assegna con una Final Six: si qualificano direttamente le prime due della reg. season mentre le altre 4 formazioni usciranno dal turno preliminare (3° vs. 10°, 4° vs. 9°, 5° vs. 8°, 6° vs. 7°). Non ci sono retrocessioni. LEGGI TUTTO

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    Brescia: Si ricompleta il reparto opposti. Arriva Hippe

    Saskia Hippe

    BRESCIA – Dopo la partenza di Clara Decortes (andata a Roma) la Banca Valsabbina Millenium Brescia torna a completare il reparto opposti.Approfittando della situazione in Grecia (il campionato è sospeso e se mai ripartirà lo farà senza le top player) la società lombarda si è assicurata le prestazioni di Saskia Hippe, in arrivo dall’Olympiacos. La 29enne tedesca ha già giocato in Italia a Chieri nel 2011-’12.

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