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    Russia F.: Mosca e Kazan vincono i posticipi. Parubets esce per infortunio

    RUSSIA – Due i posticipi della 6° giornta di Superlega femminile giocati quest’oggi.Nel primo una convincente Dinamo Mosca ha stravinto in 3 set sul campo dell’Uralochka che sul 2-7 del terzo set ha anche visto uscire dal campo dolorante ad una caviglia dopo uno scontro sottorete la sua stella Parubets.Nel secondo la Dinamo Kazan ha a lungo inseguito nel punteggio nei primi 2 set (20-21 nel primo e 21-23 nel secondo), ma poi ha vinto 3-0 contro la Dinamo Krasnodar scavalcandola in classifica. Da segnalare l’ottimo ingresso in campo (dal 16-16 del primo set) dell’MVP degli europei U17 Irina Fedorovtseva (13 punti, 52% in att., 1 muro e 1 ace).

    Risultati e programma 6° giornata11 ottobreYenisey Krasnoyarsk – Minchanka Minsk 3:1 (25:22, 20:25, 25:12, 25:14)Tulitsa Tula – Leningradka San Pietroburgo 2:3 (18:25, 21:25, 29:27, 26:24, 13:15)

    12 ottobreUralochka-NTMK Ekaterinburg – Dinamo Mosca 0:3 (14:25, 22:25, 12:25)Top Scorer: Ilchenko-Parubets 12, Kotova 9, K. Smirnova 5, Anisova 5; N. Goncharova 20, Natalia Pereira 11, E. Efimova 11, Shcherban 9, Fetisova 7.

    Dinamo-Ak Bars Kazan – Dinamo Krasnodar 3:0 (25:21, 25:23, 25:19)Top Scorer: Bricio 18, Fabris 16, Fedorovtseva 13, Zaryazhko-Koroleva 7; Khaletskaya 18, Sukhoverkhova 11, Lazarenko 7, Sperskaite 6.

    Rinviate a causa del coronavirusLipetsk – Zarechie OdintsovoProton Saratov – Lokomotiv KaliningradSparta Nizhniy Novgorod – Dinamo-Metar Chelyabinsk
    La classificaLeningradka San Pietroburgo 6v-0p 16pDinamo-Ak Bars Kazan 5v-1p 14pDinamo Krasnodar 5v-1p 14pDinamo Mosca 4v-0p 11pProton Saratov 4v-1p 11pUralochka-NTMK Ekaterinburg 2v-3p 8pZarechie Odintsovo 2v-2p 6pSparta Nizhniy Novgorod 1v-3p 4pYenisey Krasnoyarsk 1v-5p 4pLokomotiv Kaliningrad 1v-2p 3pDinamo-Metar Chelyabinsk 1v-3p 3pLipetsk 1v-4p 3pTulitsa Tula 0v-5p 2pMinchanka Minsk 0v-3p 0p

    FormulaRegular season integrale. Lo scudetto si assegna con una Final Six: si qualificano direttamente le prime due della reg. season mentre le altre 4 formazioni usciranno dal turno preliminare (3° vs. 10°, 4° vs. 9°, 5° vs. 8°, 6° vs. 7°). Non ci sono retrocessioni. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio: Tesserata Giulia Galletti. Staff tecnico: un nuovo positivo al covid19

    BUSTO ARSIZIO – In attesa di recuperare a pieno Jordyn Poulter la Unet e-work Busto Arsizio ha deciso di tesserare Giulia Galletti, bolognese classe 1999, 185cm di altezza. Al fianco di Asia Bonelli ci sarà l’ex Liu-Jo Modena (esordio in A1 nel 2014/15) e dal 2018 a Sassuolo con la maglia delle Green Warriors (breve parentesi a Marsala nella prima parte del 2019/20). La neo biancorossa si sta allenando con il resto del gruppo già da martedì scorso.

    Mentre prosegue l’isolamento delle tre giocatrici risultate positive al Covid dopo i tamponi di mercoledì 7 ottobre, tutto il resto del gruppo si è sottoposto a nuovo esame sabato mattina, i cui risultati sono già arrivati al club biancorosso: nessun’altra giocatrice positiva, ma c’è un membro dello staff tecnico che è risultato non negativo e dovrà dunque iniziare, a sua volta, il periodo di quarantena. Oggi pomeriggio (lunedì) è previsto un ulteriore tampone nasale faringeo agli attuali negativi. Nel frattempo però la squadra, sebbene senza tre atlete, può ricominciare ad allenarsi alla e-work arena (completamente sanificata nel week-end) per cercare di preparare al meglio il turno infrasettimanale di mercoledì: la Unet e-work Busto Arsizio, salvo nuove positività, affronterà Brescia al Pala George di Montichiari per la quinta giornata di andata di campionato.

    Il DG Enzo Barbaro fa il punto della situazione: “Onestamente non sono giorni semplici per noi: viviamo in isolamento da venerdì, siamo senza tre giocatrici ed un membro importante dello staff tecnico. Fortunatamente il resto del gruppo è, per ora, negativo, ed oggi, sebbene a ranghi ridotti e con evidenti difficoltà organizzative, possiamo ricominciare a lavorare. Faremo di tutto per arrivare pronti a mercoledì sera ed affronteremo la partita senza alibi. Certo, se i risultati dei tamponi di oggi evidenzieranno nuove atlete positive, potremmo davvero essere costretti a chiedere il rinvio”. LEGGI TUTTO

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    Black Out Eleven Sport: I diritti dei tifosi. CODICI propone una azione per la richiesta dei rimborsi

    MODENA – L’Associazione CODICI, Centro per i Diritti del Cittadino ETS, interviene sul blackout di Eleven Sport della giornata di ieri proponendosi per la difesa dei diritti dei tanti appassionati e per una azione di rimborso.

    IL COMUNICATO DI CODICI

    Una giornata da dimenticare. Non c’entrano i risultati sportivi, ma i disservizi con cui hanno dovuto fare i conti, ancora una volta, gli abbonati di Eleven Sports. Parliamo della piattaforma streaming che nel suo palinsesto ha, tra i vari eventi, il campionato di calcio di Serie C e la Superlega di pallavolo. Peccato che ieri la visione sia saltata durante le partite a causa di problemi tecnici.

    “Non è la prima volta che accade – dichiara Stefano Gallotta, avvocato dell’associazione Codici – anche nella prima giornata del campionato di Serie C c’era stato un blackout. Apprezziamo le scuse della Lega Pro, ma riteniamo che Eleven Sports debba risarcire gli abbonati, soprattutto in un momento come questo in cui, a causa delle restrizioni per l’emergenza Covid19, lo streaming è l’unica alternativa agli stadi. Lo stesso discorso vale per gli appassionati di pallavolo, che, sempre a causa di problemi tecnici, non hanno potuto seguire nella loro interezza le cinque partite in programma della Superlega”.

    “È un periodo poco felice per il calcio in tv e in streaming – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – prima la sentenza del Tar che ha confermato la multa dell’Antitrust a Sky per il Pacchetto Calcio, ora i blackout di Eleven Sports, che non risparmiano nemmeno la pallavolo. Saremo al fianco dei consumatori anche in questa vicenda. Non basta qualche sconto, devono essere rimborsati in maniera seria ed è quello che chiederemo”.
    Gli abbonati che hanno avuto problemi con lo streaming degli eventi trasmessi da Eleven Sports possono segnalare il disservizio a segreteria.sportello@codici.org. L’associazione Codici si occuperà di richiedere il rimborso ed il risarcimento danni. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Classifiche rendimento 4ª. Abdel-Aziz stacca Pinali fra i bomber, Leon e Anzani sempre in vetta negli ace e nei muri

    MODENA – Le classifiche di rendimento dopo la 4ª giornata.

    Vedi anche: i migliori delle gare della 4ª giornata

    Dopo un solo turno si sceglie la coppia in testa alla classifica dei punti realizzati: Abdel-Aziz (+20) riesce infatti a mettere un punto di distanza tra sé e Pinali (+19). Leon (+20) rimane stabile sul terzo gradino del podio, mentre al 4° posto irrompe Ishikawa autore di 22 punti contro Modena. Quinta piazza per Lagumdzija (+14) e il bomber di giornata Patry (+23).

    Nella classifica delle battute vincenti Leon (+2) mantiene 4 lunghezze di vantaggio sulla coppia di inseguitori formata ora da Abdel-Aziz (2) e Simon, migliore di giornata nel fondamentale con 5 ace. Karlitzek (+1) scivola al 4° posto, alle sue spalle sale il duo composto da Kaziyski (+2) e Pinali (+3).

    Holt (+2) riduce ad un solo block punto la distanza con Anzani (+1), leader della classifica dei muri vincenti. Mengozzi (+2) si prende il terzo posto in solitaria con un muro di vantaggio sul terzetto formato da Vitelli, migliore di giornata con 5 muri punto, Aguenier (+2) e Grozdanov (+3).
    La classifica punti realizzati al termine della 4ª giornata.
    PUNTI

    79 – Nimir ABDEL-AZIZ (Itas Trentino)78 – Giulio PINALI (Consar Ravenna)74 – Wilfredo LEON (SIr Safety Conad Perugia)69 – Yuki ISHIKAWA (Allianz Milano)66 – Adis LAGUMDZIJA (Vero Volley Monza), Jean PATRY (Allianz Milano)
64 – ABOUBACAR (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)63 – Toncek STERN (Kioene Padova)62 – Georg GROZER (Gas Sales Bluenergy Piacenza)60 – Stehpen BOYER (NBV Verona), Moritz KARLITZEK (Leo Shoes Modena), Thibault ROSSARD (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia), Aaron RUSSELL (Gas Sales Bluenergy Piacenza)
    La classifica ace dopo il 4° turno.
    ACE
    17 – Wilfredo LEON (Sir Safety Conad Perugia)13 – Nimir ABDEL-AZIZ (Itas Trentino), Robertlandy SIMON (Cucine Lube Civitanova)10 – Moritz KARLITZEK (Leo Shoes Modena)8 – Matey KAZIYSKI (NBV Verona), Giulio PINALI (Consar Ravenna)7 – Marco VITELLI (Kioene Padova), Toncek STERN (Kioene Padova)6 – Oleh PLOTNYTSKYI (Sir Safety Conad Perugia), Osmany JUANTORENA (Cucine Lube Civitanova), Dragan STANKOVIC (Leo Shoes Modena)
    La classifica dei muri vincenti dopo 4 giornate.
    MURI
    12 – Simone ANZANI (Cucine Lube Civitanova)11 – Maxwell HOLT (Vero Volley MONZA)10 – Stefano MENGOZZI (Consar Ravenna)9 – Marco VITELLI (Kioene Padova), Jonas AGUENIER (NBV Verona), Aleks GROZDANOV (Consar Ravenna)8 – Dick KOOY (Itas Trentino), Marko PODRASCANIN (Itas Trentino), Barthelemy CHINENYEZE (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia), Alberto POLO (Gas Sales Bluenergy Piacenza), Giulio PINALI (Consar Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Russia: Il Kemerovo di Zaytsev stravince il big-match col Novosibirsk. Prima vittoria per Nelli

    Duello a rete tra Zaytsev e Savin

    RUSSIA – Disputate quest’oggi sei delle sette partite (il match tra Fakel ed ASK è stato rinviato per casi di coronavirus nella formazione ospite) della 4° giornata della Superlega russa.In testa alla classifica si conferma imbattuto il Kuzbass Kemerovo che quest’oggi ha stravinto 3-0 il big-match contro il Lokomotiv Novosibirsk. Per Zaytsev (12 punti, 55% in att. con 0 errori e 0 murate, 1 ace) e compagni si è trattato di una grande prestazione di squadra a muro (16 di squadra) che ha cancellato dal campo Luburic (-12% di eff. in att.) e Ivovic (1 punti e -71% di eff. in att.). Giornata da incorniciare per il centrale ex-Piacenza Krsmanovic, addirittura top scorer del match con 16 punti, il 90% in att., 6 muri e 1 ace.Nelle altre partite tutto facile per le big: la Dinamo Mosca ha regolato 3-0 lo Yugra Samotlor Nizhnevartovsk lasciando a riposo Sokolov e Deroo nella seconda parte dell’incontro; lo Zenit San Pietroburgo (con Kliuka tornato in sestetto) ha passeggiato sui resti dell’Ural Ufa (ancora out i palleggiatori Poroshin ed Ostrakhovskiy, lo schiacciatore Perrin, il libero Bragin e l’opposto Muzaj); lo Zenit Kazan ha travolto  il Neftyanik Orenburg concedendosi anche un ampio turnover.In coda è arrivato il primo successo per il Belogorie Belgorod di Nelli (ottima prova con 20 punti, il 54% in att., 2 muri e 3 ace) che ha superato 3-1 il Gazprom Surgut a cui non è bastato recuperare 3 dei 4 titolari assenti nelle precedenti partite (Rukavishnikov, Miskevich e Kostilenko). Nel Belgorod da segnalare l’assenza del palleggiatore titolare Kolodinsky e l’esordio da primo allenatore del brasiliano Marcos Miranda che in precedenza si occupava delle giovanili (Kosarev e Kazakov saranno i suoi assistenti).

    Risultati 4° giornata11 ottobreYenisey Krasnoyarsk – Dinamo LO 3:0 (25:15, 25:17, 25:22)Top Scorer: Skrimov 19, Zhuk 11, Iereshchenko 9, Kritskiy 7; Biryukov 20, N. Alekseev 14, Biarda 5.

    Zenit San Pietroburgo – Ural Ufa 3:0 (25:14, 25:12, 25:18)Top Scorer: Philippov 12, Kliuka 12, Poletaev 11, Iakovlev 8; Feoktistov 8, Ivankov 4.

    Dinamo Mosca – Yugra Samotlor Nizhnevartovsk 3:0 (25:14, 25:16, 27:25)Top Scorer: Podlesnykh 15, Vlasov 11, T. Sokolov 8, Pankov 8; Papazov 13, Makarenko 6.

    Kuzbass Kemerovo – Lokomotiv Novosibirsk 3:0 (25:14, 25:23, 25:17)Top Scorer e italiani: Krsmanovic 16, Zaytsev 12, Pakshin 9, Shcherbakov 9, Markin 7; Savin 10, Rodichev 9, Luburic 7, Lyzik 5, Shcherbinin 4.
    Prestazione super per Krsmanovic
    Zenit Kazan – Neftyanik Orenburg 3:0 (25:12, 25:19, 25:18)Top Scorer: Bednorz 15, Surmachevskiy 11, Mikhaylov 8, A. Volkov 7; Kuhno 10, Shemyatihin 7, Purin 5.

    Belogorie Belgorod – Gazprom Surgut 3:1 (25:20, 25:17, 25:27, 25:22)Top Scorer e italiani: Nelli 20, P. Tetyukhin 19, Chervyakov 15, Samoylenko 7; .
    Rinviata a data da destinarsi per casi di coronavirusFakel Novy Urengoy – ASK Nizhniy Novgorod
    ClassificaKuzbass Kemerovo 4v-0p 12pZenit Kazan 4v-0p 10pDinamo Mosca 3v-0p 9pYenisey Krasnoyarsk 3v-1p 9pZenit San Pietroburgo 3v-1p 9pLokomotiv Novosibirsk 2v-2p 7pFakel Novy Urengoy 1v-2p 4pDinamo LO 1v-3p 4pBelogorie Belgorod 1v-3p 4pUral Ufa 1v-3p 3pYugra Samotlor Nizhnevartovsk 1v-3p 3pASK Nizhniy Novgorod 1v-1p 2pNeftyanik Orenburg 1v-3p 2pGazprom Surgut 0v-4p 0p
    FormulaRegular season integrale. Lo scudetto si assegna con una Final Six: si qualificano direttamente le prime due della reg. season mentre le altre 4 formazioni usciranno dal turno preliminare (3° vs. 10°, 4° vs. 9°, 5° vs. 8°, 6° vs. 7°). Non ci sono retrocessioni. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Perugia e Civitanova in fuga. Ravenna affossa Cisterna

    MODENA – Le altre. Ravenna vince con Cisterna che attende Sabbi e coach Kovac. A Verona e Monza successi delle big Perugia e Civitanova.     

    Consar Ravenna – Top Volley Cisterna 3-0 (25-22, 25-21, 25-21) – Consar Ravenna: Redwitz 1, Recine 8, Grozdanov 7, Pinali 19, Zonca 13, Mengozzi 7, Giuliani (L), Batak 0, Kovacic (L), Koppers 0, Loeppky 1. N.E. Grottoli, Rossi, Pirazzoli. All. Bonitta.Top Volley Cisterna: Seganov 2, Tillie 8, Rossi 6, Szwarc 12, Randazzo 15, Krick 5, Rondoni (L), Onwuelo 0, Cavaccini (L), Rossato 0. N.E. Sabbi, Cavuto, Sottile. All. Cocconi.ARBITRI: Piana, Luciani.NOTE – durata set: 30′, 28′, 30′; tot: 88′. MVP: Zonca

    RAVENNA – Sotto gli occhi del presidente della Fipav Bruno Cattaneo e del commissario degli arbitri di Serie A, Fabrizio Pasquali, ospiti illustri al Pala De Andrè, la Consar incamera la prima vittoria in questa SuperLega Credem Banca con un 3-0 senza troppe discussioni. Sull’ispiratissima asse Pinali-Zonca, promosso titolare da coach Bonitta, Ravenna trova ben 32 punti. Il resto arriva dagli evergreen Redwitz (spettacolare un suo recupero difensivo sul finire del primo set) e Mengozzi (7 punti, con 2 muri e un 71% in attacco), ma anche dal gioco corale di una squadra che continua a esprimere una buona pallavolo. La Top Volley, affidata pro tempore al vice Cocconi, non riesce a risollevarsi. Il solo Randazzo, 15 punti al suo attivo, non basta. Cisterna paga dazio a muro (10-3 il parziale) e nella gestione finale dei set, soprattutto nel primo e nel terzo sprecando il vantaggio acquisito. Primo set in altalena con la Consar che prende subito un margine di 4 punti (9-5) ma poi subisce il ritorno della Top Volley che pareggia a quota 11 e tenta l’allungo nel finale (19-21) con l’ex Tillie. Redwitz, con un recupero straordinario fino al tavolo dei giudici, serve a Zonca il pallone buono che mette la Consar sulla strada del sorpasso. I romagnoli chiudono 25-22 con un ace di Loeppky, appena entrato, e con un punto del solito Pinali. Diversi errori dalla zona di battuta nel secondo set, che scivola via punto a punto fino all’11 pari. Qui, il primo allungo della Consar si rivela decisivo: i 4 punti di margine, in cui c’è il timbro di Zonca (80% in attacco in questo set) vengono gestiti e difesi bene dalla squadra di Mengozzi che chiude 25-21 con un errore al servizio di Rossato. Punto a punto anche all’inizio del terzo set, poi le due squadre si affrontano a colpi di mini-break da tre punti. Lo sprint decisivo è della Consar che, sotto 16-19, trova la forza per balzare davanti 22-20 e chiudere con un ace di Pinali (3 i suoi punti dalla linea dei 9 metri).

    NBV Verona – Sir Safety Conad Perugia 0-3 (22-25, 22-25, 23-25)NBV Verona: Spirito 2, Kaziyski 12, Aguenier 3, Boyer 16, Asparuhov 10, Zanotti 1, Bonami (L). N.E. Jaeschke, Kimerov, Peslac. All. Stoytchev.Sir Safety Conad Perugia: Travica 4, Leon Venero 20, Ricci 7, Ter Horst 8, Plotnytskyi 10, Solé 7, Sossenheimer 0, Russo 1, Colaci (L), Piccinelli (L), Zimmermann 0, Vernon-Evans 0. N.E. Atanasijevic, Biglino. All. Heynen.ARBITRI: Pozzato, Curto.NOTE – durata set: 30′, 28′, 28′; tot: 86′. MVP: Leon

    VERONA – Gara accesissima all’AGSM Forum, con la Sir Safety Conad Perugia che suda sette camicie per superare la NBV Verona. I 20 punti di Leon decidono un match sempre sul filo dell’equilibrio con un autentico braccio di ferro a muro (6 block per parte). Verona conquista il vantaggio negli ultimi due parziali, ma non riesce a resistere alle rimonte perugine, propiziate da un Leon che si guadagna il titolo di MVP con una partita quasi perfetta, dall’attacco alla ricezione. Nel primo set, ace di Asparuhov per il 7-8, è una partita vivacissima quella dell’AGSM Forum. L’ex di giornata Solé mette il punto del 10-14 e poi quello decisivo per il parziale. Nel secondo set i gialloblù vanno avanti e si apre quasi una partita a scacchi sui turni in battuta. Il set point per Perugia si concretizza con l’ace di Russo. Qualche difficoltà in partenza per la Sir nell’ultimo set, ma Leon sale in cattedra, mette la sua firma sugli ultimi punti e conquista la vittoria in trasferta.
     

    Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 0-3 (21-25, 23-25, 20-25)Vero Volley Monza: Orduna 1, Dzavoronok 8, Galassi 1, Lagumdzija 14, Sedlacek 5, Holt 5, Falgari (L), Lanza 4, Beretta 6, Federici (L), Calligaro 0. N.E. Brunetti, Ramirez Pita. All. Soli.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 13, Anzani 5, Rychlicki 14, Leal 14, Simon 14, Marchisio (L), Balaso (L), Hadrava 0, Yant Herrera 0, Kovar 0. N.E. Falaschi, Larizza. All. De Giorgi.ARBITRI: Lot, Giardini.NOTE – durata set: 27′, 31′, 28′; tot: 86′. MVP: SimonMONZA – Un’altra domenica senza gioie per la Vero Volley Monza, sconfitta in casa per 3-0 dalla Cucine Lube Civitanova nella quarta giornata di andata della SuperLega Credem Banca 2020/21. Urlo strozzato in gola per i 700 spettatori presenti all’Arena di Monza, speranzosi fino alla fine di poter vedere la formazione di casa capovolgere una gara iniziata in equilibrio, poi addirittura nelle mani dei lombardi, ma alla fine risolta dall’indiscutibile qualità dei marchigiani, devastanti in battuta e chirurgici nei momenti chiave del match. La fotografia della partita è tutta nel secondo set, con la Vero Volley capace di tenere testa alla squadra di De Giorgi per tutto il primo parziale (addirittura con il vantaggio di 22-19) poi vinto da Juantorena e compagni grazie a una fuga conclusiva. Con un turno in battuta di Simon, poi MVP della gara, gli ospiti effettuano il sorpasso e vincono il gioco 25 a 23. Da quel momento in poi Monza, seppur sorretta dalle giocate di Lagumdzija, Lanza (esordio in maglia rossoblù) e Dzavoronok, così come dai buoni turni in battuta di Beretta, deve arrendersi alla Cucine Lube, capace di espugnare per la sesta volta l’impianto brianzolo e trainata dal trio Juantorena, Leal e Rychlicki (tutti e tre in doppia cifra). Per la Vero Volley, reduce da tre stop di fila, l’occasione per spezzare il trend negativo arriva già mercoledì nella trasferta di Padova contro la Kioene. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Saitta guida Vibo Valentia al 3-1 di Padova

    4. GIORNATA
    Kioene Padova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (23-25, 24-26, 25-23, 22-25)Kioene Padova: Shoji, Wlodarczyk 13, Vitelli 13, Stern 22, Milan 5, Volpato 9, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Casaro 0, Bottolo 5, Merlo 0. N.E. Bellomo, Fusaro, Canella. All. Cuttini.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 15, Chinenyeze 7, Drame Neto 14, Defalco 12, Cester 9, Sardanelli (L), Rizzo (L), Dirlic 6, Corrado 0, Chakravorti 0, Gargiulo 1, Almeida Cardoso 0. N.E. Fioretti. All. Baldovin.ARBITRI: Boris, Armandola.NOTE – durata set: 30′, 31′, 30′, 33′; tot: 124′. MVP: Saitta

    PADOVA – La Kioene rientra a casa dopo la doppia trasferta a Cisterna e Perugia, per affrontare la Tonno Callipo Calabria dell’ex coach Baldovin. La sfida è senz’altro meno proibitiva di quella con la Sir Safety di Leon, ma non per questo meno insidiosa. L’incontro infatti è molto combattuto, con i set terminati con un margine ridotto ed il secondo chiuso addirittura ai vantaggi.Contro una Tonno Callipo Calabria che difende tutto gli uomini di Cuttini faticano non poco in attacco, dovendo rigiocare più volte i palloni pur di chiudere un punto, situazioni frutto, forse, anche di un gioco distribuito meno lucidamente da Shoji. E’ però Padova nel complesso a sembrare più sottotono del solito e ancora decisamente troppo fallosa dalla linea dei 9 metri.

    PIU’ E I MENO – Le percentuali di ricezione e di attacco parlano di una sostanziale equilibrio: 51% di ricezione positiva per Padova, 52% per Vibo Valentia, 43% di efficienza in attacco per i veneti, 44% per i calabresi. A muro addirittura la Kioene fa meglio: 11 a 7. Ma è dalla linea di fondo campo che si fa la differenza: 7 ace e 15 errori per gli ospiti, 6 ace e soprattutto 24 errori al servizio per Padova. Top scorer Stern con 22 punti ed un 45% in attacco, ma il titolo di MVP va a Saitta per aver giostrato al meglio l’attacco vibonese.

    COSA VI SIETE PERSI – Sul 14 pari del quarto set, dopo una difesa in posto 1, Wlodarczyk accusa un problema al polpaccio e viene soccorso dallo staff sanitario. Cuttini è costretto a sostituirlo con Milan per permettere un primo trattamento. Il polacco rientra poi sul 18-20, per dare il suo apporto alla squadra.

    SESTETTI – Padova scende sul campo con Shoji al palleggio e Stern opposto, i centrali Volpato e Vitelli, di banda sceglie Milan in coppia con Wlodarczyk, libero DananiCoach Baldovin schiera Saitta in coppia con Aboubacar Neto, Cester e Chinenyeze al centro, Rossard e Defalco schiacciatori, Rizzo libero

    LA PARTITA  – Tenta subito la fuga Padova, portandosi 3-0, poi la Tonno Callipo Calabria si riporta in parità con Aboubacar 5-5. Milan attacca da posto 4 e mantiene avanti la Kioene fino al momentaneo sorpasso di Defalco (7-8). Vitelli si fa sentire sotto rete e Padova allunga 14-11 con Milan. Aboubacar e Defalco tengono incollata Vibo Valentia, portando i calabresi al 17-17. Nuovo break padovano sul 21-19, ma la Tonno Callipo resta in scia e sorpassa grazie all’attacco out di Stern 22-23, per poi aggiudicarsi il set con un muro di Defalco proprio su Stern.Nel secondo parziale è la Tonno Callipo Calabria a portarsi subito avanti 1-3 con Rossard e poi 5-8 grazie all’ace di Aboubacar. Con Wlodarczyk e Stern Padova si riporta sotto, poi Vitelli con un ace impatta 10-10. Vibo Valentia va 10-13, con Cuttini che inserisce Bottolo per Milan. Stern accorcia, ma in un attimo i calabresi, guidati da Rossard, mettono lo strappo che sembra definitivo (14-20). Vitelli invece da il là alla rimonta bianconera, che si concretizza sul 21-21 con l’ace di un redivivo Wlodarczyk. La Kioene resiste fino ai vantaggi, dove Bottolo annulla il primo set ball, poi il muro di Cester chiude la strada a Stern e consegna anche il secondo set agli ospiti.Reagisce Padova ad inizio di terza frazione, portandosi con Stern 3-1. Rossard è veloce a rete, ma Wlodarczyk e Stern macinano punti e portano la Kioene 8-3. Bottolo fatica a girare, ma compensa Wlodarczyk, che porta 11-7, poi Vitelli a 13-10. Stern e Bottolo portano Padova al +4 (16-12), poi Vibo Valentia accorcia con l’ace di Dirlic 17-15. Con Defalco che riceve, difende e attacca la Tonno Callipo Calabria si rifà sotto in maniera prepotente 19-18. I veneti si riportano ancora a distanza e vanno 24-21, ma Defalco e Dirlic annullano due set ball, lasciando a capitan Volpato l’onore di chiudere in primo tempo il set in favore veneto.Il quarto parziale vede il rientrante Aboubacar trascinare i suoi in avvio di set, con Volpato a tenere Padova in scia grazie ai suoi primi tempi (5-6). Vibo prova l’allungo, ma Vitelli non ci sta e pareggia a quota 11, poi Stern e Volpato confezionano il sorpasso veneto 14-13. Aboubacar si fa sentire e con un ace riporta avanti la Tonno Callipo Calabria 15-16. Time out di Padova, detro Casaro per Volpato dai 9 metri e con la contesa vinta da Vitelli a rete la Kioene sorpassa 18-17. Rossard e compagni non ci stanno e ribaltano di nuovo la situazione allungando a muro 18-20, il muro tetto di Volpato su Rossard dà la nuova parità 22-22, ma gli ospiti proprio con il francese e con Aboubacar si prendono set e partita.

    HANNO DETTO
    Nicolò Casaro (Kioene Padova): “Stasera ci hanno penalizzato gli episodi. Abbiamo perso ai vantaggi quasi tutti i set. Questa squadra può fare di più, ci manca la fame nei momenti decisivi”.Valerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Sono molto contento di questo inizio di stagione, abbiamo raggiunto due risultati utili consecutivi. Tornare a Padova, un posto caro, è emozionante. Sono soddisfatto dei palloni difesi e della prestazione di squadra”. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Milano enfatizza le lacune di Modena… E’ 1-3, Ishikawa MVP

    5. GIORNATALeo Shoes Modena – Allianz Milano 1-3 (24-26, 19-25, 25-20, 24-26)Leo Shoes Modena: Christenson 3, Karlitzek 6, Stankovic 8, Vettori 2, Petric 21, Mazzone 8, Iannelli (L), Bossi 0, Grebennikov (L), Lavia 10, Estrada Mazorra 15. N.E. Lusetti, Sala. All. Giani.Allianz Milano: Sbertoli 0, Ishikawa 22, Kozamernik 5, Patry 23, Maar 9, Piano 5, Pesaresi (L), Staforini (L), Weber 2, Basic 0, Daldello 0, Mosca 0. N.E. All. Piazza.ARBITRI: Frapiccini, Cerra.NOTE – durata set: 34′, 28′, 27′, 33′; tot: 122′. MVP: Ishikawa

    MODENA – Chi ha detto ‘scaramanticamente’ “vinca il peggiore” a inizio gara ha – per quello visto sul campo – sbagliato il pronostico. La quarta giornata di Superlega ha visto l’Allianz Milano meritare il successo sul campo della Leo Shoes Modena. Un successo arrivato al quarto set dopo che Modena ha vanificato per ben due volte un finale di set giocato ai vantaggi. Tra i padroni di casa, alla seconda sconfitta in due gare casalinghe, è mancata la freddezza nei momenti chiave, l’uomo risolutore (aspettando Vettori?). Milano ha monetizzato al meglio i 31 errori di Modena e un Ishikawa ispiratissimo, giustamente MVP. Squadra che oggi ha saputo fare le cose al meglio nei momenti decisivi.    

    PIU’ E MENO – Modena lavora per un rinforzo in posto 2? Vero o no, Vettori in questo momento non dimostra di essere ancora in condizione: 20% in attacco, 2 su10, 2 battute sbagliate. Meglio fa l’esuberante Mazorra (15 punti, 15 su 30) che però a forza di tirare a tutto braccio si prende anche 5 muri. Lavia balbetta in ricezione e questa sera lo segue anche Grebennikov (7 ace subiti n 2). Bene Petric (21 punti, 50% in attacco, 2 muri 1 ace e tanta qualità in ricezione. Solido Stankovc. Milano a livello statistico fa meglio solo al servizio (7 ace a 5 a fronte di 15 errori contro 18) ma capitalizza al meglio i 31 errori emiliani. Applausi a certe difese di Pesaresi. Patry – sparito nel secondo set – c’è  nei momenti che contano: 23 punti per lui, 51% in attacco, 2 muri, e ben 3 ace.

    SESTETTI – Giani propone il sestetto atteso, Christenson in regia, Vettori opposto, Stankovic e Mazzone centrali, Petrc e Karltzek schiacciatori di posto 4, Grebennkov libero. Piazza propone Sbertoli in regia, Patry opposto, Maar e Ishikawa schiacciatori, Kozamernik e Piano al centro, Pesaresi libero.        

    LA PARTITA – L’Allianz Milano gioca a viso aperto, tantissime coperture sottorete e difese consentono alla squadra di Piazza di tenere viva la palla e produrre azioni prolungate. Patry e compagni si portano avanti 6-9. Il set viaggia sull’equilibrio con Modena che impatta sull’11-11 fino all’attacco vincente di Vettori per il 12-11. L’ace di Mazzoni vale il +2 (16-14). Milano fa l’elastico con Patry (9 punti nel set) protagonista nel nuovo sorpasso meneghino (16-17) e del successivo 18-20, prima con muro su Petric poi ace su Grebennikov. Errori di Vettori e Mazzone valgono il 21-23. Troppi quelli di Modena che alla fine del set ne regalerà ben 9. Sul 22-24 Bossi, entrato per il servizio, favorisce l’uno/due di Modena che può ricostruire per il 24-24, due  set ball annullati a Milano. Ishikawa in attacco, il primo tempo di Kozamernik valgono lo 0-1 (24-26)  
    Iniziato il secondo set arriva presto la rivoluzione forzata di organico da parte di Giani: fuori Mazzone, Karlitzek e Vettori per Bossi, Lavia e Estrada Mazorra… Milano sta dilagando; 3-10 a suon di battute, muri e contrattacchi. Al contrario del primo set dove la Powervolley ha fatto il pieno di errori degli emiliani, qui la differenza la sta facendo proprio il gioco della squadra di Piazza. Anche Grebennikov è in difficoltà. Christenson non sa a chi dare la palla. E’ un monologo (10-17 ace di Piano su Lavia) a poco servono i lampi di Petric (17, 18-23). Ishikawa è una spina nel fianco: 8 punti per lui nel set, suo anche il mani out finale.

    Modena riparte con Mazorra e Lavia per Vettori e Karlitzek e il gioco di Christenson si aggrappa all’entusiasmo del cubano (5-3). A forza di tirare diritto e potente arriva il muro di Kozamernik sul cubano per il 3-6. Milano allunga 7-10. La Powervolley ha la palla del +4 che potrebbe blindare set e match, invece Christenson ferma un timido Maar a muro. Mazzone e Mazorra fanno il resto. Diventa corpo a corpo fino al 13-13 poi Modena ha il sussulto decisivo con Estrada Mazorra e Lavia incontenibili. I 10 errori punto non bastano a Milano per restare in scia. Gara riaperta?
    Giani, che a fine gara non parlerà, visibilmente contrariato per l’esito della gara, non rinnega la squadra del 3° set con Lavia e Mazorra titolari. Milano sembra perdersi contro l’esplosività di Mazorra. Il cubano fa tutto lui, in una azione batte, difende e contrattacca vincente (5-3), suo anche il 7-4. Fino al 10-6 sembra che il tie break sia l’esito naturale della partita… Invece Patry torna in partita e con lui Milano che arriva al 14-14 e tiene aperta la gara. E’ la sagra della battuta sbagliata, si arriva al 20-20. Christenson non impeccabile in regia. Ishikawa è ben ispirato (22-22), Petric anche (23-22). Karlitzek entra per il servizio e regala l’ace del 24-22. Weber entra e si fa sentire, Ishikawa difende su Mazorra il possibile set ball emiliano e impatta. Uno-due Milano: Kozamernik mura Mazorra e Ishikawa fa mani out.       LEGGI TUTTO