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    Conegliano-Milano: giocatori a confronto e scudetto in palio… cosa spiegano i numeri?

    Conegliano-Milano, la finale scudetto della pallavolo femminile di serie A1 in programma da oggi, mercoledì 16 aprile, è il confronto anche tra due mondi, due realtà anche differenti. Tra due modi di fare pallavolo, oltre che tra due squadre con i loro allenatori, staff e i giocatori, autentici protagonisti.

    E proprio di giocatori, settore per settore, vogliamo parlare attraverso qualche numero della stagione: quelli delle scoutizzazioni raccolti dalla Lega Volley Femminile in una stagione giunta al suo epilogo…

    INIZIAMO CON GLI OPPOSTI

    Per Milano in posto 2 giostra – e chi non lo sa? – Paola Egonu: 24 presenze, 91 set giocati, 487 punti realizzati in stagione con 421 vincenti in attacco, (42,9% su 981 colpi in totale, 52 murati e 118 errori), 25 ace su 287 battute con 79 errori e 41 muri.

    Conegliano risponde con Isabelle Haak: 32 presenze, 96 set giocati, 453 punti con 380 attacchi (43,7% su 869, 26 murati e 49 errori), 15 ace su 289 battute con 67 errori e 58 muri.

    Le alternative nel ruolo rispondono al nome di Merit Chinenyenwa Adigwe per Conegliano (32 presenze, 49 set giocati: 116 punti con 98 attacchi su 204, il 48%, 22 errori e 15 murati, 13 ace con 20 errori su 92 servizi e 5 muri), mentre a Milano si sono alternate Helena Cazaute, Radostina Marinova (da dicembre gioca in Indonesia) e, da gennaio, i 207 centimetri di Anna Smrek (16 presenze, 27 set: 8 punti con 6 attacchi su 11, il 54,5%, nessun errore e un pallone murato, nessun ace con 3 errori su 4 servizi e 2 muri).

    PASSIAMO AGLI SCHIACCIATORI-RICEVITORI

    Milano solitamente parte con Myriam Sylla (31 presenze, 121 set: 373 punti con 318 attacchi su 792, il 40,2%, 58 errori e 54 murati, 18 ace con 30 errori su 458 servizi e 37 muri, il 30,9% delle ricezioni perfette su 913 colpi) e Nika Daalderop (31 presenze, 112 set: 365 punti con 305 attacchi su 756, il 40,3%, 34 errori e 42 murati, 15 ace con 41 errori su 327 servizi e 45 muri, il 30,9% delle ricezioni perfette su 534).

    Per Conegliano abbiamo Gabriela Braga Guimaraes, “Gabi” (31 presenze, 92 set: 326 punti con 289 attacchi su 624, il 46,3%, 34 errori e 36 murati, 9 ace con 22 errori su 401 servizi e 28 muri, il 46,5% delle ricezioni perfette su 475 colpi) e Ting Zhu (29 presenze, 57 set: 233 punti con 195 attacchi su 408, il 47,8%, 12 errori e 14 murati, 13 ace con 7 errori su 194 servizi e 25 muri, il 22,7% delle ricezioni perfette su 309).

    Altrimenti, per Milano ci sono Helena Cazaute (30 presenze, 88 set: 159 punti con 141 attacchi su 348, il 40,5%, 32 errori e 21 murati, 11 ace con 53 errori su 215 servizi e 7 muri, il 39,2% delle ricezioni perfette su 250 colpi) ed Elena Pietrini (25 presenze, 20 set: 30 punti con 24 attacchi su 59, il 40,7%, un errore e 3 murati, 2 ace con 3 errori su 30 servizi e 4 muri, il 35% delle ricezioni perfette su 80 colpi), mentre Anastasia Guerra è stata rilasciata a inizio dicembre lasciandola libera di andare a giocare in Turchia.

    La Prosecco Doc Imoco può contare anche su Khalia Lanier (32 presenze, 53 set: 175 punti con 152 attacchi su 324, il 46,9%, 20 errori e 15 murati, 14 ace con 16 errori su 202 servizi e 9 muri, il 30% delle ricezioni perfette su 337 colpi) e Martyna Lukasic (31 presenze, 54 set: 66 punti con 55 attacchi su 149, il 36,9%, 4 ace con 9 errori su 103 servizi e 7 muri, il 32,1% delle ricezioni perfette su 187 colpi).

    AL CENTRO?

    Anna Danesi (31 presenze, 113 set: 277 punti con 168 attacchi su 320, il 52,5%, 12 errori e 20 murati, 15 ace con 29 errori su 448 servizi e 94 muri) e Hena Kurtagic (31 presenze, 92 set: 196 punti con 84 attacchi su 183, il 45,9%, 14 errori e 11 murati, 15 ace con 38 errori su 254 servizi e 97 muri) sono il presidio in mezzo al campo per la Numia Vero Volley, insieme a Laura Heyrman (31 presenze, 59 set: 115 punti con 85 attacchi su 156, il 54,5%, 9 errori e 8 murati, un ace con 22 errori su 123 servizi e 29 muri) e Ludovica Guidi (31 presenze, 13 set: 3 punti con 0 attacchi su 4, 2 murati, un ace e un errore su 18 servizi e 2 muri).

    Conegliano in posto 3 presenta, invece, Sarah Fahr (31 presenze, 71 set: 194 punti con 144 attacchi su 237, il 60,8%, 11 errori e 7 murati, 12 ace con 41 errori su 256 servizi e 38 muri), Cristina Chrichella (32 presenze, 87 set: 192 punti con 132 attacchi su 246, il 53,7%, 8 errori e 19 murati, 19 ace con 39 errori su 316 servizi e 41 muri), Marina Lubian (31 presenze, 51 set: 114 punti con 73 attacchi su 122, il 59,8%, 7 errori e 12 murati, 24 ace con 41 errori su 159 servizi e 17 muri) e Katja Eckl (32 presenze, 16 set: 24 punti con 12 attacchi su 30, il 40%, 2 errori e 2 murati, 5 ace con 5 errori su 46 servizi e 7 muri).

    PARLIAMO DI LIBERI

    La coppia con Juliette Gelin e Satomi Fukudome è quella delle specialiste del ruolo per la Numia Vero Volley Milano: la prima ha messo a segno 31 presenze con 66 set giocati, il 48,4% di ricezioni perfette, 91 su 188 totali, 33 negative e 18 errori. La seconda: 31 presenze con 81 set giocati, il 41,6% di ricezioni perfette, 112 su 269 totali, 50 negative e 26 errori.

    Monica De Gennaro è la padrona della seconda linea della Prosecco Doc Imoco Conegliano, con 32 presenze in stagione e 101 set giocati, il 43,1% di ricezioni perfette, 144 su 334, 45 negative e 25 errori. Per “Moki” c’è anche un punto in attacco… come sono 2 le marcature personali per Anna Bardaro, altro ricevitore delle venete impiegato abitualmente sul “giro dietro” e in servizio: per lei, 2 ace e 6 errori su 24 servizi, 32 presenze in campionato con 27 set giocati, il 28,3% di ricezioni perfette, 15 su 53, 11 negative e 6 ace subiti.

    E IN CABINA DI REGIA…

    Parlare dei palleggiatori attraverso i numeri non è mai semplice, anzi. Per loro, ancora più che per altri giocatori e ruoli, alcuni aspetti della prestazione non sono misurabili attraverso le statistiche più evidenti, a meno che non si abbia accesso a dati specifici sulla distribuzione e a informazioni parecchio dettagliate sul gioco della propria squadra e in diverse situazioni. Se possiamo dire che Alessia Orro (Numia Vero Volley Milano) ha giocato 26 partite per 103 set, con 27 ace e 54 errori su 480 servizi, ha attaccato 112 palloni facendo 59 punti (52,7%) con 5 errori e 4 muri subiti, oltre ad avere fatto 21 punti a muro, mentre Joanna “Asia” Wolosz (Prosecco Doc Imoco Conegliano) ha giocato 32 partite per 95 set, con 12 ace e 12 errori su 342 servizi, ha attaccato 32 palloni facendo 12 punti (37,5%) con 3 errori, oltre ad avere fatto 16 punti a muro, il loro estro, le decisioni, la precisione, i momenti e la lettura del gioco non si possono descrivere soltanto in questo modo e in realtà sarà solo e soprattutto il campo a dire la verità, insieme alle percentuali di efficienza e ai punti messi a segno dai diversi attaccanti chiamati in causa dalle loro alzate.

    Dietro le titolari e capitane dei due team per Milano c’è Lamprini Konstantinidou con 31 presenze, 69 set, 6 ace e 19 errori su 153 servizi, 6 punti su 16 attacchi (37,5%) e 9 muri, per Conegliano ecco Nanami Seki con 32 presenze, 50 set, 6 ace e 2 errori su 110 servizi, 6 punti su 11 attacchi (54,5%) con 2 muri.

    Ognuno può trarre le proprie conclusioni, ma non è il caso di dimenticarsi anche del 2023, quando un’accesissima e spettacolare gara5 della finale, al Palaverde di Treviso, fu decisa dall’ingresso di Alexa Gray, poi, MVP del match, con Conegliano sull’orlo del baratro prima di diventare tricolore ancora una volta: in NBA li chiamano il “sesto uomo“, e spesso risultano decisivi per le sorti di un intero campionato e di una stagione. In tutti questi numeri, in questi roster di livello assoluto e internazionale, alla fine, potrebbero davvero nascondersi le conferme sul campo e anche – perché no? – le possibili sorprese.

    Ma ormai ci siamo, è tempo di finale. E tutte le domande troveranno la loro risposta, come lo scudetto un padrone… sarà nuovo, alla sua prima volta come Milano, o una “vecchia conoscenza” come Conegliano?

    (di Redazione) LEGGI TUTTO

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    Conegliano-Milano: Serena Ortolani madrina della prima sfida per lo scudetto

    Sarà Serena Ortolani, la capitana del primo scudetto conquistato dalle Pantere venete nel 2016, la “madrina” di gara1 della finale scudetto e porterà in campo prima dell’inno di Mameli il nuovo trofeo della Lega Volley Femminile che andrà, al termine della sfida tra Prosecco Doc Imoco Conegliano e Numia Vero Volley Milano, alla squadra campione d’Italia 2025.

    Ortolani, che quest’anno ha conquistato con la Omag San Giovanni in Marignano sia la promozione in serie A1 che la Coppa Italia di categoria in A2, ha giocato con Conegliano dal 2015 al 2017 aggiungendo in due stagioni, alla sua preziosa sala dei successi, lo scudetto del 2015-2016, la SuperCoppa italiana 2016 e la Coppa Italia 2016-2017.

    E’ da segnalare che Serena Ortolani ha giocato anche con il Consorzio Vero Volley, allora ancora con sede per la sua squadra femminile a Monza, dal 2017 al 2020, conquistando la CEV Challenge Cup 2018-2019.

    (di Redazione) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Gara 2 Milano-Conegliano della Finale Scudetto di A1 al Forum di Assago

    Un palcoscenico d’eccezione per uno dei match più importanti della stagione: è ufficiale, Gara 2 di Finale Scudetto si giocherà sabato 19 aprile alle ore 16.00 all’Unipol Forum di Assago. Milano e Conegliano si sfideranno ancora sotto gli occhi di migliaia di tifosi in un evento stellare tutto da vivere.

    Il palazzetto da oltre 12mila posti ospiterà le due squadre per la terza volta; la prima partita, giocata il 5 novembre 2023, ha stabilito il record assoluto per il maggior numero di tifosi presenti ad una gara di pallavolo femminile in Italia (12562 gli spettatori), migliorato poi nella seconda sfida, del 22 novembre 2024, con 12626 presenze.

    Per Gara 2 del prossimo 19 aprile i cancelli dell’Unipol Forum apriranno alle ore 14.00, due ore prima dell’inizio del match. Di seguito tariffe e giorni di prelazione per l’acquisto dei biglietti.

    Giovedì 10 aprile, a partire dalle ore 15.00:Prelazione per Sponsor, squadre giovanili Vero Volley, Vero Volley Network e abbonati.Gli interessati verranno contattati tramite e-mail con link e modalità di acquisto.

    Venerdì 11 aprile, a partire dalle ore 15.00:Prelazione per gruppi squadra del territorio, tifosi presenti a più di 3 partite durante la stagione, volontari.Gli interessati verranno contattati tramite e-mail con link e modalità di acquisto.

    Sabato 12 aprile, a partire dalle ore 15.00:Prelazione per tutti gli iscritti a MyVero (per chi si registra entro venerdì 11 alle ore 18.00).Gli interessati verranno contattati tramite e-mail con link e modalità di acquisto.

    Domenica 13 aprile, a partire dalle ore 15.00:Apertura della vendita libera.I biglietti rimanenti saranno disponibili su verovolley.vivaticket.it.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Conegliano raggiunge Milano in Finale Scudetto: Novara lotta due set, poi alza bandiera bianca

    La Prosecco DOC Imoco Conegliano difenderà lo Scudetto che porta sulle maglie sino all’ultimo atto della Serie A1 femminile 2024-2025. Le Campionesse d’Italia in carica non lasciano intentata la prima di due opportunità procuratesi grazie al successo di domenica e, per mezzo di una grande prova di sostanza e carattere, superano la Igor Gorgonzola Novara per 1-3 nella quarta sfida della serie di semifinale.

    È festa grande al Pala Igor per il manipolo di tifosi gialloblù dopo il tocco vincente di Gabi che chiude la contesa. Festa meritata e maturata al termine di una partita ben giocata e soprattutto ben interpretata dalle Pantere, scese in campo molto attente, concentrate e determinate, sapendo di avere di fronte una squadra ostica come Novara. Alla fine, è facile sottolineare l’efficienza dell’attacco (53% di squadra e solo 3 errori), ma Conegliano mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene a muro (10 block) e trovando tante soluzioni in contrattacco.

    Sono Isabelle Haak e Zhu Ting le mattatrici dell’incontro: 20 punti a referto per l’opposta svedese (con il 43% di positività in attacco, 1 ace e 2 muri) e 17 quelli della schiacciatrice cinese (53% in attacco e 2 stampate). Ottimo anche il contributo di Sarah Fahr (MVP della serata con 13 punti e il 91% in attacco) e Gabi (16 punti con il 62% di ricezione positiva), così come quello di Monica De Gennaro, che in seconda linea è davvero ovunque e sempre dove va il pallone.

    Poi possiamo parlare degli aspetti che obbligano Novara ad alzare bandiera bianca – come la gestione di alcuni scambi decisivi, o il calo di attenzione e cura dei dettagli nella parte finale del match. Ma quanto fatto in questa semifinale, e in generale nei Play-Off, rimane comunque un buon risultato, in linea con le aspettative di una squadra ben organizzata e capace di leggere i diversi momenti della partita, ma che deve ancora fare uno step in termini di killer instinct. Tuttavia, se c’è un bel modo di uscire da una serie contro una delle squadre più forti degli ultimi anni, forse è questo: facendo affidamento sul proprio volley pur avendo davanti chi può permettersi il miglior attacco e la migliore correlazione muro-difesa del campionato; forzando le avversarie a dimostrarsi più forti sul campo perché si è in grado di dire la propria, anche grazie a prestazioni di ottimo livello dei propri singoli (da registrare questa sera i 34 punti con il 53% in attacco di Tatiana Tolok).

    Starting Players – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Bernardi dispone Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Aleksic e Bonifacio al centro, Fersino libero mentre Santarelli sceglie Wolosz al palleggio, Haak opposto, Gabi e Zhu in posto 4, Chirichella e Fahr centrali, De Gennaro libero.

    1° SET – Partenza aggressiva dell’Imoco che nei primi scambi trova subito un break grazie ad Haak e Fahr, e prova ad allungare (1-4). La risposta della Igor non si lascia attendere: è Tolok a propiziare il parziale di 4-0 con cui le padrone di casa mettono il musetto avanti (5-4). Poco dopo le Zanzare pungono anche con Alsmeier che deposita a terra due botte consecutive (8-6). La schiacciatrice tedesca firma anche il punto del 10-7; poi Bonifacio stampa Haak e obbliga coach Santarelli a chiamare il ‘tempo’ (11-7). Al rientro in campo Gabi e Fahr dimezzano il gap, ma Tolok ristabilisce quasi immediatamente le distanze firmando un ace (15-11). Conegliano non molla e si rifa sotto con un block di Gabi: a questo punto Bernardi decide di richiamare le sue giocatrici (16-14). Dopo la pausa Tolok replica ai tentativi delle Pantere e le tiene a distanza di sicurezza (20-17). Tuttavia, Conegliano alza il ritmo e ribalta il risultato con un parziale di 0-3 (22-23). Nel finale di set Novara mostra tutto il suo carattere e annulla 3 set point, prima di cedere sul 26-28.

    2° SET – La seconda frazione parte con gli attacchi vincenti di Ishikawa e Haak, e prosegue con il block di Chirichella e la botta di Tolok (2-2). Il martello russo mette a segno anche il punto del 4-3, mentre Aleksic trova l’ace del più 2 (6-4). Conegliano non molla e resta in scia grazie ad Haak; poi Gabi firma il punto del pari e quello del sorpasso (7-8). Dopo alcuni scambi equilibrati, Novara torna avanti grazie a un parziale di 3-0 propiziato da Tolok e Aleksic (12-10). Coach Santarelli corre ai ripari e chiama immediatamente timeout, ma al rientro in campo Tolok mette le ali alle Zanzare (15-11). La panchina dell’Imoco ferma di nuovo il gioco e dopo l’interruzione Zhu ferma l’emorragia di punti (16-12). Poco dopo Tolok macchia la sua partita fin qui ai limiti della perfezione con un errore in attacco e così Bernardi decide di chiamare a sua volta il ‘tempo’ (17-14). Alsmeier ristabilisce subito le distanze, anche se Fahr e Zhu dimezzano il gap (19-17). Il tentativo di rimonta di Conegliano prosegue grazie ad Haak (20-19), ma Novara reagisce (22-19) e si aggiudica il set in volata (25-23).

    3° SET – Gabi segna il primo punto della terza frazione, Bonifacio risponde subito, ma Haak e Chirichella propiziano un parziale di 0-3 a favore delle venete (1-4). Tolok ferma l’emorragia, anche se poco dopo Conegliano torna a spingere sull’acceleratore con Zhu e Gabi: così, sul punteggio di 3-7, coach Bernardi chiama timeout e si gioca la carta Squarcini al posto di Aleksic. La neoentrata si mette subito in mostra con un ace, mentre Haak incappa in un errore permettendo alla Igor di tornare in scia (6-7). Dopo alcuni scambi equilibrati Tolok impatta sul 9-9, anche se il controbreak delle Pantere non si lascia attendere (9-11). Novara tiene duro e riporta il risultato in equilibrio (13-13), anche se poco dopo scivola di nuovo a meno 2 (15-17). Le Pantere graffiano anche con Zhu e così, sul 16-19, coach Bernardi decide di richiamare le sue giocatrici. Al rientro in campo, le igorine subiscono un parziale di 0-4 e si ritrovano a meno 6 (16-22). Nel finale Novara recupera un break (19-23), ma la frazione si chiude con il 20-25 di Zhu.

    4° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Fahr stampa Alsmeier, ma la schiacciatrice tedesca si riscatta immediatamente (2-2). Conegliano spinge sull’acceleratore e trova un break grazie a due punti consecutivi di Haak; poi Bonifacio e Ishikawa pareggiano (4-4). La giapponese replica anche a Chirichella, prima di mettere a segno il punto del 6-5 e quello del 7-6. La reazione delle venete non si lascia attendere e così le padrone di casa si ritrovano a meno 2 (8-10). Coach Bernardi corre ai ripari e chiama timeout, ma dopo la pausa le piemontesi perdono ulteriormente contatto (9-14). Alsmeier ferma l’emorragia, ma l’Imoco continua a spingere sfruttando anche le imprecisioni delle padrone di casa (10-16). Novara non si arrende e recupera un break (13-17), anche se poi Bosio incappa in una ‘doppia’ e così Conegliano torna a più 6 (13-19). Dopo il timeout chiamato da Bernardi, Fahr risponde a Ishikawa; poi le Pantere allungano (14-22) e Gabi chiude la contesa (16-25).

    Igor Gorgonzola Novara 1Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(26-28 25-23 20-25 16-25)Igor Gorgonzola Novara: Alsmeier 13, Bonifacio 8, Tolok 34, Ishikawa 13, Aleksic 3, Bosio, Fersino (L), Squarcini 1, Mims, De Nardi. Non entrate: Akimova (L), Bartolucci, Mazzaro, Villani. All. Bernardi. Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 1, Braga Guimaraes 16, Fahr 14, Haak 20, Zhu 17, Chirichella 7, De Gennaro (L), Lukasik, Lubian, Lanier. Non entrate: Adigwe, Bardaro, Eckl (L), Seki. All. Santarelli.Arbitri: Simbari, Verrascina.Note – Spettatori: 3998, Durata set: 29′, 30′, 27′, 26′; Tot: 112′.MVP: Fahr.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Mercato Conegliano, sarà Fatoumatta Sillah a completare il reparto di posto 4

    Mancava solo l’ultimo tassello per completare il reparto di posto 4 della Prosecco DOC Imoco Conegliano in vista della stagione 2025-2026. Il club veneto ha scelto di puntare su un talento in forte ascesa: Fatoumatta Sillah, classe 2002, originaria del Gambia ma con cittadinanza sportiva slovena, è pronta a indossare la maglia gialloblu.

    Attualmente in forza al Vasas Obuda, dove si è affermata come una pedina fondamentale, Sillah rappresenta una scommessa interessante in un reparto che potrà contare su nomi del calibro di Gabi, Zhu Ting e Nika Daalderop.

    I lettori più affezionati di Volley News ricorderanno la storia di Sillah, raccontata in un’intervista esclusiva nel 2021: cresciuta in Gambia, ha inseguito il sogno della pallavolo in Slovenia, dove ha esordito tra le “grandi” con il GEN-I Volley di Nova Gorica, per poi passare al Calcit Volley. Nel 2023, è avvenuto il trasferimento in Ungheria e l’approdo al Vasas Obuda, con cui ha conquistato trofei e visibilità. Ora manca solo l’annuncio ufficiale per il grande salto nel campionato italiano.

    foto CEV

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Semifinali Play-Off A1: domenica è tempo di gara-3 per Conegliano, Novara, Milano e Scandicci

    Le quattro semifinaliste dei Playoff Serie A1 Tigotà sono pronte a tornare in campo in una domenica 6 aprile dall’importanza incalcolabile.

    Ad aprire la giornata, alle ore 15.20 in diretta Rai 2, DAZN e VBTV, il confronto tra la Prosecco Doc Imoco Conegliano e l’Igor Gorgonzola Novara. Le pantere di coach Santarelli saranno chiamate a reagire dopo la prima sconfitta stagionale, che ha portato la Serie di Semifinale Scudetto sull’1-1 dopo il 3-0 di Gara-1 al Palaverde. Praticamente perfetta la Gara-2 giocata al PalaIgor da Novara, che poi ha dato seguito all’eccezionale risultato andando a vincere la CEV Cup in Romania.

    Una trasferta che potrebbe farsi sentire nelle gambe delle ragazze di coach Bernardi, soprattutto davanti ai soliti 5344 del palazzetto di Villorba, al settimo tutto esaurito in stagione. Ma l’umore non potrebbe essere migliore e quello che si attende è un incontro aperto, fondamentale per indirizzare la Serie che poi proseguirà sicuramente (almeno) fino a Gara 4, in programma mercoledì 9 aprile alle 20.30, nuovamente in casa delle piemontesi.

    Sempre nel pomeriggio di domenica 6 aprile, all’Allianz Cloud dalle 17 in diretta su DAZN e VBTV, in campo l’altra Serie di Semifinale Scudetto, che vede la Numia Vero Volley Milano in vantaggio 2-0 contro la Savino Del Bene Scandicci. Dopo una Gara-1 senza ostacoli per le meneghine, a Palazzo Wanny si è giocato un match lungo e combattuto, come prevedibile.

    La squadra di coach Lavarini è riuscita a spuntarla in un tie-break tirato dopo essere stata avanti 0-2, con le toscane rimesse in partita da un’Antropova sensazionale da 38 punti e 8 ace, record di sempre in una partita Playoff. Fondamentale per il successo di Milano la prestazione a muro, con una Kurtagic dominante (7 blocks vincenti, 24 totali nei Playoff) e al terzo MVP su quattro gare di post season. Gara 3 rappresenterà senza dubbio un momento cruciale: le padrone di casa voleranno in Finale vincendo con qualsiasi risultato, per questo le ragazze di coach Gaspari faranno di tutto per rimettere in discussione il confronto e tornare a Palazzo Wanny per l’eventuale Gara-4.

    Gara-3 di Semifinali Play-Off A1 TigotàDomenica 6 aprile, ore 15.20Conegliano – NovaraDomenica 6 aprile, ore 17.00Milano – Scandicci

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Conegliano attende Novara per tornare al successo. Santarelli: “Domenica voglio una squadra diversa”

    Fari puntati su un Palaverde che per la settima volta nella stagione sarà sold out, per Gara 3 della Semifinale Play-off contro l’Igor Novara, in programma domenica alle 15.20. In gara-2 in Piemonte l’Igor ha avuto la meglio sulla Prosecco DOC Imoco Conegliano, ponendo fine alla striscia di 50 vittorie di fila delle Pantere.

    La semifinale Scudetto si gioca al meglio delle cinque sfide, la serie adesso è sull’1-1 dopo che in gara1 le Pantere si sono imposte sul 3-0 in casa, lo stesso risultato di sabato scorso al PalaIgor di Novara, che ospiterà anche gara-4 mercoledì 9 alle ore 20:30. Eventuale quinta sfida al Palaverde.

    La gara sarà trasmessa in diretta tv in chiaro su Rai 2 e in streaming su DAZN e Volleyballworld.tv. Aggiornamenti live e interviste post-gara sui canali Instagram, Facebook e YouTube di Imoco Volley. Sono 58 i precedenti della sfida, in 44 occasioni hanno vinto le Pantere, in altre 14 Novara. Le due squadre si affrontano per la sesta volta in stagione dopo le due sfide in Regular Season, la semifinale di Coppa Italia e le prime due gare della serie, per cinque volte ha vinto Conegliano. Torneranno al Palaverde da avversarie il libero Eleonora Fersino e la centrale Federica Squarcini, mentre affronterà Novara da ex Cristina Chirichella, colonna dell’Igor per 10 stagioni.

    Da Ros Green premia la Pantera di Conegliano scelta dal pubblico come MVP del mese. Per marzo ha avuto la meglio nei voti on line dei tifosi la centrale azzurra Sarah Fahr che verrà premiata nel pregara da Antonello Da Ros con un bellissimo prodotto Da Ros Green.

    Daniele Santarelli (coach Prosecco DOC Imoco Conegliano): “L’atmosfera in settimana è stata un po’ diversa dal solito, abbiamo perso la prima partita della stagione, un momento che ci può stare all’interno di un’annata così intensa. Era da mettere in preventivo che potesse succedere nei playoff dove tutte le squadre sono competitive e dove tutte le nostre avversarie hanno dato e daranno il 100% giocando al loro massimo. Novara è una squadra forte, l’ho semopre detto e l’abbiamo visto una volta di più domenica”.

    “E’ stata una settimana lunga, utile per prepararci bene e lavorare per migliorare quello che non è andato bene in gara2. Forse sarebbe stato meglio giocare subito perchè la voglia di riscatto è tanta, ma sono certo che abbiamo energie e motivazioni forti per domenica e che il lavoro fatto in settimana sarà utile per tornare in carreggiata. Domenica a Novara non ci siamo espresse come sappiamo, ci è mancata aggressività, in troppe situazioni siamo stati troppo attendiste e non abbiamo dato continuità al gioco. Domenica voglio una squadra diversa, aggressiva, capace di imporre il suo gioco, avremo la spinta del pienone del Palaverde che ci aiuterà con il consueto calore, il resto dovremo farlo noi”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Capolavoro Bernardi, Novara surclassa Conegliano in tre set e pareggia la serie

    Clamoroso al PalaIgor: la Prosecco DOC Imoco Conegliano viene piegata in tre set dall’Igor Gorgonzola Novara che si impone con i parziali di 25-19, 25-20, 25-23, pareggia la serie di semifinale Play-Off e stoppa a 50 la serie di vittorie consecutive delle Pantere.

    La partita di oggi ci ricorda uno di quei film con i “mindgame”, dove il protagonista inizia a instillare nella mente dell’antagonista dubbi fino a farli diventare paranoie, andando a minare le sue certezze e le sue sicurezze. Un gioco mentale. Quello di Novara, che si presenta in campo subito molto determinata e pronta a raccogliere qualsiasi tipo di occasione le avversarie le concedesse, e soprattutto si dimostra un gruppo di ferro, capace di giocare con la giusta mentalità, di tirar fuori le sue armi migliori nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario. Alla fine, risulta facile sottolineare l’efficienza del muro-difesa (8 block vincenti), del servizio (7 ace) e dell’attacco (44% di squadra), ma la Igor mostra anche la forza e la capacità di giocare il punto a punto, trovando la strada per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida sulla carta equilibrata.

    Una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Francesca Bosio, che distribuisce il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per le bocche da fuoco, ed Eleonora Fersino, sempre ben posizionata in difesa. Sugli scudi anche Tatiana Tolok e Lina Alsmeier, capaci di trasformare in oro i palloni decisivi: 26 punti a referto per il martello russo (MVP del match con il 46% di positività in attacco, 3 ace e 2 muri) e 12 quelli della schiacciatrice tedesca.

    Invece, Conegliano esce dal campo con rammarico, dettato dal fatto di essere incappata nel primo ko stagionale e di non aver espresso tutto il suo potenziale. In generale, le “Pantere” faticano a trovare ritmo e continuità. Come al servizio dove non mettono quasi mai in crisi la ricezione avversaria (solo 2 ace). Ma anche in attacco (28% di efficienza, 3 errori e 8 murate) la squadra di Daniele Santarelli ha un rendimento altalenante, con alcune rotazioni dove subisce break importanti che costano cari. Alla fine, non basta l’ottima prova di Isabelle Haak (20 punti di cui 1 ace e 5 muri), che si dimostra l’unica soluzione offensiva all’altezza.

    Starting players – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Bernardi dispone Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Aleksic e Bonifacio al centro, Fersino libero mentre Santarelli sceglie Wolosz al palleggio, Haak opposto, Gabi e Zhu in posto 4, Chirichella e Fahr centrali, De Gennaro libero.

    1° SET – Il match parte con un errore al servizio di Alsmeier e prosegue con il primo tempo vincente di Bonifacio, il pallonetto di Haak e la diagonale di Tolok (2-2). Conegliano spinge subito sull’acceleratore e si porta sul più 3 (3-6), ma la risposta di Novara non si lascia attendere: Bosio accorcia le distanze, mentre Tolok segna il punto del pareggio e del sorpasso (7-6). Le padrone di casa sfruttano l’inerzia a proprio favore e allungano grazie ai block di Alsmeier e Bonifacio e all’errore di Zhu (10-7). Santarelli corre ai ripari e decide di chiamare timeout, anche se al rientro in campo le Pantere vengono colpite anche da Ishikawa (12-8). L’Imoco prova a reagire e recupera un break grazie all’ace di Wolosz, ma Tolok ristabilisce immediatamente le distanze (15-11). Dopo alcuni scambi equilibrati, Haak riporta la squadra veneta in scia (17-16); tuttavia, le Zanzare sono sul pezzo e reagiscono prontamente, obbligando Santarelli a chiamare il ‘tempo’ (20-16). Il gap si allarga ancora e Novara va sul più 6 in occasione del 23-17. Gabi segna il 23-18 e il 23-19, ma la frazione si chiude poco dopo con il 25-19 di Aleksic.

    2° SET – Tolok segna il primo punto del secondo set, Fahr risponde subito, anche se poi incappa in un errore al servizio (2-1). L’Imoco trova un break e mette la freccia del sorpasso grazie a Chirichella (3-4), ma la Igor risponde con un parziale di 3-0 (6-4). Il buon momento delle azzurre prosegue poco dopo grazie a Ishikawa (9-6), anche se le Pantere non ci stanno, riportano il risultato in equilibrio e passano in vantaggio. Così, sul 9-11 firmato da Zhu, Bernardi decide di fermare il gioco con un timeout. Novara è sul pezzo e al rientro in campo trova un parziale di 3-0 grazie a Tolok e Bonifacio (12-11). Dopo una fase di botta e risposta (14-13), le Zanzare pungono con Ishikawa e Aleksic: a questo punto, è la panchina gialloblù a chiamare l’interruzione (17-14). Santarelli prova a mischiare le carte facendo entrare Lukasik e Lanier, ma dall’altra parte le padrone di casa continuano a spingere sull’acceleratore e volano a più 5 grazie a Tolok e Alsmeier (21-16). Conegliano prova ad avvicinarsi con Fahr e Haak (22-19), ma la Igor difende il vantaggio e si aggiudica il set (25-20).

    3° SET – Partenza aggressiva dell’Imoco, che trova subito un parziale di 0-4. La Igor si sblocca grazie a un errore al servizio di Gabi, ma le Pantere continuano a graffiare con Chirichella e Haak (3-7). Novara prova a reagire e dimezza il gap grazie ai maniout di Alsmeier (6-8), anche se poco dopo Tolok si fa stampare da Haak (6-10). Bernardi corre ai ripari e richiama le sue giocatrici, che dopo la pausa si rifanno sotto con due punti consecutivi di Bonifacio (8-10) e pareggiano con due ace di Tolok (12-12). L’Imoco accusa il colpo e scivola a meno 3: sull’errore di Gabi, Santarelli decide di fermare il gioco con un timeout (17-14). Al rientro in campo Tolok incappa in un errore, anche se riesce a riscattarsi immediatamente; poi Bonifacio mette a segno il 19-15 e obbliga la panchina veneta a chiamare un altro ‘tempo’. Nel finale le Zanzare allungano ulteriormente (22-17) e difendono il vantaggio con le unghie e con i denti, prima del 25-23 di Ishikawa che chiude la contesa.

    Igor Gorgonzola Novara 3Prosecco DOC Imoco Conegliano 0Igor Gorgonzola Novara: Alsmeier 12, Bonifacio 9, Tolok 26, Ishikawa 12, Aleksic 4, Bosio 1, Fersino (L), Mims, De Nardi. Non entrate: Akimova (L), Bartolucci, Mazzaro, Villani, Squarcini. All. Bernardi.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Zhu 10, Chirichella 3, Wolosz 1, Braga Guimaraes 6, Fahr 7, Haak 20, De Gennaro (L), Lanier 1, Lukasik, Adigwe, Seki, Lubian. Non entrate: Eckl, Bardaro (L). All. Santarelli.Arbitri: Canessa, Pozzato.Note – Spettatori: 3998, Durata set: 26′, 27′, 27′; Tot: 80′.MVP: Tolok.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO