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    Busto Arsizio vendica il ko dell’andata e tiene Chieri a distanza

    Di Alessandro Garotta Cercava continuità, e l’ha trovata certamente, la Unet E-Work Busto Arsizio, che si impone per 3-1 sulla Reale Mutua Fenera Chieri nella quarta giornata di ritorno di Serie A1 femminile. Prova di maturità importante per le Farfalle, che portano a casa una partita che nascondeva molte insidie con una prestazione robusta sotto l’aspetto tecnico e di grande forza mentale, con la squadra sempre sul pezzo e convinta dei propri mezzi. La correlazione muro-difesa (11 stampate vincenti) e l’attacco (54% di positività e 45% di efficienza nel fondamentale) sono il grimaldello con cui Busto apre la cassaforte piemontese. Al resto pensano la capacità della squadra di saper giocare e tenere botta anche durante i tentativi di rimonta delle avversarie, e i 29 punti di un’ottima Alexa Gray (70% di positività e 63% di efficienza in attacco per il martello canadese). Sugli scudi anche Jovana Stevanovic e Camilla Mingardi che, quando serve trovare la giocata vincente, raramente sbagliano: 15 punti – di cui 7 muri – a referto per la centrale serba (MVP del match) e 24 quelli dell’opposta. Dall’altra parte, Chieri non approfitta del proprio periodo positivo, sebbene ci fosse la consapevolezza che si sarebbe affrontata una squadra forte. Le ragazze di Giulio Bregoli lottano con tenacia e determinazione nei primi due set, anche se poi calano in attacco e devono alzare bandiera bianca: non bastano le buone prove dell’ex Kaja Grobelna (top scorer biancoblu con 19 punti e il 40% di positività in fase offensiva) e di Helena Cazaute (11 punti con il 52% di ricezione perfetta). Per il Fenera resta la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per recitare un ruolo da outsider in questa stagione. I SESTETTI – Per l’occasione coach Musso schiera un 6+1 con Poulter al palleggio, Mingardi opposto, Bosetti e Gray schiacciatrici, Stevanovic e Olivotto al centro, e Zannoni libero. Bregoli risponde con la diagonale Bosio-Grobelna, Frantti e Cazaute in banda, Alhassan e Mazzaro centrali e De Bortoli nel ruolo di libero. 1° SET – Partenza aggressiva di Chieri, che trova subito un parziale di 1-3. La UYBA non ci sta e sfrutta un errore al servizio di Frantti e un diagonale vincente di Mingardi per pareggiare i conti (5-5); poi mette la freccia con Bosetti (8-7). Le ospiti provano a reagire, ma Busto continua a spingere sull’acceleratore: sull’11-9 firmato da Mingardi, coach Bregoli decide di chiamare il primo timeout. Al rientro in campo, l’inerzia non cambia e le Farfalle spiccano il volo con un parziale di 3-0 (14-9). Dopo la seconda interruzione di gioco chiamata da Chieri, entra Perinelli al posto di Frantti e le piemontesi riescono a sbloccarsi (15-11), anche se le padrone di casa continuano a macinare gioco e scappano a più 6 (19-13). Il Fenera non molla e mostra tutto il suo carattere dimezzando il gap con gli attacchi di Frantti e Alhassan (22-19). Gray prova a ridare ossigeno alle sue, ma la rimonta piemontese prosegue. Cazaute sale in cattedra e firma il break del pareggio (23-23). La volata finale premia la UYBA che, dopo aver annullato tre palle set e strappato il vantaggio alle avversarie (27-26), trova il punto decisivo grazie a un’invasione (30-28). 2° SET – Avvio di frazione sui binari dell’equilibrio: Busto cerca di imporre il proprio ritmo in attacco con le proprie bocche da fuoco (4-3), ma le ospiti rispondono colpo su colpo (6-6). Chieri strappa il vantaggio alle avversarie con un break firmato da Frantti e Cazaute; la risposta di Stevanovic non tarda ad arrivare (9-9). Ci prova Mingardi a prendere la sua squadra per mano e spezzare l’equilibrio (13-12), ma il Fenera rimane in scia e mette la freccia con Grobelna (15-16). Nemmeno le ospiti riescono a prendere il largo e così torna avanti la UYBA (18-17). Dopo il timeout chiamato da coach Bregoli, le biancoblu tornano avanti con un controbreak (19-20) e cercano lo scatto decisivo: Mazzaro non sbaglia in primo tempo, obbligando Musso a richiamare le sue (20-22). Al rientro in campo Bosetti mette a terra una parallela vincente, poi Mingardi spara sulla rete il servizio (21-23). Dall’altra parte Grobelna non sbaglia e trova il maniout del 22-24. Gray annulla il primo set point, ma alla fine Stevanovic sbaglia il servizio regalando così la seconda frazione al Fenera (23-25). 3° SET – Il terzo set si apre con un parziale di 5-2 di Busto, che obbliga coach Bregoli a chiamare subito il tempo e sostituire l’asse palleggiatrice-opposta. Chieri fatica a tenere il passo delle avversarie, che scappano sul più 5 dopo la pipe vincente di Gray (9-4). La neoentrata Karaoglu si iscrive a referto, ma la UYBA risponde con un parziale di 3-1 (12-6). Per le biancoblu torna in campo la diagonale titolare, anche se le difficoltà in attacco continuano e così Bregoli decide di richiamare di nuovo le sue (13-6). La UYBA trova un altro break, ma Chieri non molla e prova a rientrare in partita con tre punti consecutivi (15-11). La risposta di Mingardi non si lascia attendere, poi gli errori di Frantti e Weitzel permettono alle padrone di casa di tornare a più 7 (19-12). Nel finale, Busto gestisce il risultato incrementando l’ampio vantaggio con Gray (22-13) e Stevanovic (25-14). 4° SET – Dopo un avvio equilibrato (2-2), la UYBA si porta in vantaggio con Gray e Mingardi (4-2). È proprio l’opposta a firmare la stampata del 5-2: la panchina di Chieri corre subito ai ripari chiamando timeout. Grobelna suona la carica, poi Frantti accorcia le distanze con un diagonale vincente (7-6). Stevanovic sale in cattedra e ridà ossigeno alle bustocche (11-8): Bregoli decide di far cambiare le schiacciatrici inserendo Perinelli e Villani. Quest’ultima, insieme ad Alhassan, riporta le piemontesi in scia (12-11). Mingardi non ci sta e firma due punti consecutivi che riportano Busto a più 3 (15-12). Dopo il timeout chiamato da Bregoli, le ospiti portano a meno 2 (16-14) ma Stevanovic e compagne rispondono con un parziale di 4-0 (20-14). La reazione del Fenera tarda ad arrivare: Gray mette a terra il punto del 22-15 e alla fine Olivotto firma il punto che chiude la contesa (25-16). Lucia Bosetti: “Una bella partita, Chieri ci ha messo molto in difficoltà nella partita di andata e quindi sapevamo che non sarebbe stata semplice. Credo che nei primi due set si sia vista davvero una bella pallavolo da una parte e dall’altra, poi negli ultimi due abbiamo spinto di più in battuta mettendole in grande difficoltà. È una vittoria importante contro una squadra che lotta per i primi posti“. Giorgia Zannoni: “Siamo partite bene, ma anche stasera stavamo perdendo di lucidità nel primo set, quando ci siamo fatte recuperare un netto vantaggio (da 20-13 a 23-23). Poi però siamo state brave perché contro di loro è sempre molto difficile. Abbiamo vendicato la sconfitta della gara di andata“. Kaja Grobelna: “Rispetto alla partita d’andata abbiamo giocato peggio. L’inizio è stato difficile, dovevamo trovare un po’ il ritmo, dopo abbiamo giocato un po’ meglio però secondo me non abbiamo servito abbastanza forte: col loro gioco veloce, per noi è diventato molto difficile difendere. Busto ha giocato molto bene, complimenti a loro“. Unet E-Work Busto Arsizio-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (30-28, 23-25, 25-14, 25-16)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 2, Battista ne, Olivotto 8, Mapelli (L), Monza ne, Bressan ne, Gray 29, Colombo ne, Mingardi 24, Zannoni (L), Stevanovic 15, Bosetti 6, Ungureanu, Herrera Blanco ne. Allenatore: Marco Musso. Assistente: Marco Gaviraghi.Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 7, Cazaute 11, Perinelli, Bosio 1, Frantti 13, Bonelli, Grobelna 19, Villani 1, De Bortoli (L), Mazzaro 6, Karaoglu 2, Armini (L), Weitzel 5, Guarena. Allenatore: Giulio Bregoli. Assistente: Marco Sinibaldi.Arbitri: Serena Salvati e Vincenzo Carcione.Note: Busto Arsizio: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, attacco 54%, ricezione 68%-45%, muri 11, errori 18. Chieri: battute vincenti 2, battute sbagliate 11, attacco 42%, ricezione 71%-40%, muri 4, errori 19. LEGGI TUTTO

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    Chieri in trasferta a Busto. Bosio: “Siamo due squadre forti, sarà una bella gara”

    Di Redazione Sfida d’alta classifica e per l’alta classifica per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, attesa domenica, 30 gennaio, dalla trasferta in casa della Unet E-Work Busto Arsizio. La partita, valida per la quarta giornata del girone di ritorno del campionato, inizierà alle ore 17. Le bustocche allenate dal chierese Marco Musso (nel cui roster spicca anche l’altra chierese Giorgia Zannoni) occupano al momento il quarto posto in classifica e, con due partite giocate in più, precedono le biancoblù di 7 punti. Si tratta dunque di uno scontro diretto che mette in palio 3 punti di notevole importanza per entrambe le formazioni. “Sono molto contenta di com’è andata domenica con Vallefoglia, soprattutto dei 3 punti conquistati che era quello che volevamo – sottolinea Francesca Bosio – Quello che ha preceduto la partita non è stato un periodo facile per noi. Sono orgogliosa di come siamo scese in campo e dell’atteggiamento dimostrato, non era facile dopo essere state ferme così a lungo. Magari non abbiamo espresso la nostra miglior pallavolo, però siamo sulla strada giusta e ci sono tutti i buoni propositi per fare bene“. “A Busto è una partita molto tosta, in casa loro poi – prosegue la palleggiatrice chierese – Conosciamo il valore di Busto, ha attaccanti e giocatrici di altissimo livello. Come sempre dovremo scendere in campo per provare a imporre il nostro gioco, cercando soprattutto di battere bene per non farle giocare sempre con la palla in testa, altrimenti potrebbe diventare complicata. Siamo due squadre forti, sono sicura che verrà fuori una bella gara“. Sfida nella sfida, quella che opporrà Francesca Bosio e Jordyn Poulter, di cui è stata compagna nella sua prima stagione in biancoblù: “Sarà come sempre bello ritrovare Jordyn. Abbiamo passato insieme un anno dove ho potuto apprendere da lei alcune cose. E’ un grosso stimolo giocare contro di lei, anche per il giocatore che è diventato. Vedremo poi chi avrà la meglio“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work vuole fermare Chieri. Zannoni: “Dobbiamo riscattare l’andata”

    Di Redazione Dopo i due successi con Vallefoglia e Perugia, sulla carta formazioni più abbordabili, per la Unet e-Work Busto Arsizio l’asticella di difficoltà si alzerà decisamente domenica 30 gennaio: è in arrivo la lanciatissima Reale Mutua Fenera Chieri, reduce da ben 5 successi consecutivi. Il team di coach Bregoli è l’unico nel girone di andata ad avere inflitto a Stevanovic e compagne una sconfitta pesante: mentre con tutti i top team la UYBA si era ben comportata, cedendo al tie-break a Scandicci, Conegliano e Novara e vincendo con Monza, in terra piemontese le farfalle alzarono bandiera bianca e uscirono dal campo quasi frastornate dal gioco avversario. Voglia di rivincita in casa biancorossa: le Farfalle, fatta eccezione per la sconfitta a Monza, sono in crescita e vogliono continuare la propria corsa verso le primissime posizioni, consapevoli che per farlo non bisognerà perdere punti per strada.  Il team di Bregoli si presenterà con la belga ex UYBA Kaja Grobelna come opposto, mentre dovrebbero partire dalla panchina Francesca Villani ed Asia Bonelli, le altre due ex del match, al pari di Jordyn Poulter e coach Marco Musso per la UYBA. Attualmente Chieri ha 25 punti in classifica (7 in meno di Busto Arsizio), ma con due partite in meno giocate; 8 i precedenti tra le due squadre, con 6 vittorie biancorosse e due piemontesi. Così il libero Giorgia Zannoni: “La partita di domenica sarà sicuramente una battaglia, Chieri ha giocato molto bene tutto il girone di andata e ha fatto un buonissimo risultato centrando la qualificazione alle finali di Coppa Italia. Ha affrontato un periodo complicato per via del Covid, ma è già tornata in campo nel modo migliore possibile vincendo l’incontro di settimana scorsa. Ci ricordiamo la partita di andata, l’unica in cui noi non siamo riuscite a esprimere per nulla il nostro gioco. Dev’essere una gara di riscatto per noi: sarà dura, ma sono sicura che mettendo in campo tutto quello che stiamo costruendo piano piano e con l’aiuto del nostro pubblico potremo fare bene“. Biglietti disponibili in prevendita online, casse del palasport aperte alle 15.30. Streaming live su Volleyball World TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bregoli: “Il Covid ci ha colpiti, ma non ci siamo mai pianti addosso”

    Di Redazione Cinque successi consecutivi, di cui l’ultimo arrivato domenica scorsa contro la Megabox Vallefoglia, e sesto posto consolidato per la Reale Mutua Fenera Chieri. La squadra di coach Bregoli, dopo la tegola dell’esclusione dalla Final Four di Coppa Italia, a causa di alcuni contagi nel gruppo squadra, si è rimessa in piedi e ha dimostrato di poter dire la sua in campionato. A coronare il buon momento, il ritorno di Elena Perinelli che, nell’ultimo match, è stata insignita del titolo di MVP. “Complimenti alla ragazze per la mentalità e il ritmo con cui hanno affrontato Vallefoglia. Non era facile dopo uno stop così lungo. Abbiamo avuto 7 giocatrici colpite dal Covid, alcune con sintomi, anche se nessuno grave. Ma questo virus può lasciare degli strascichi. Anche chi è stato asintomatico all’inizio faticava in allenamento a tenere gli scambi più lunghi. Siamo ripartiti, però, senza lamentarci e piangerci addosso: il Covid è un problema per tutti” afferma coach Bregoli in un’intervista di Enrico Capello per Tuttosport Piemonte. La classifica segna 25 punti, al netto dei recuperi, e a inseguire Il Bisonte Firenze con 20. L’obiettivo è il quinto posto, che permetterebbe l’accesso per l’Europa, attualmente occupato da Novara a quota 31 punti. Ovviamente c’è da considerare che è una classifica molto corta (sono 3 le squadre al primo posto in classifica) e che non tutte hanno lo stesso numero di partite disputate, ma per Bregoli niente è impossibile: “Il quinto posto è un obiettivo arduo. Se vogliamo dire la nostra dovremo avere una qualità di gioco e una costanza di rendimento altissimi. Chi ci precede in classifica viaggia forte. Occorrerà fare punti sempre, anche quando non saremo nella giornata migliore, e vincere qualche scontro diretto. Il prossimo match in casa di Busto Arsizio è uno di questi. Tutte le partite da ora in avanti saranno determinanti”. L’impresa centrata sul campo della Vero Volley è valsa alla Reale Mutua Fenera Chieri l’accesso alla Final Four di Coppa Italia, poi abbandonata a causa di quattro positività nel gruppo squadra. Bosio e compagne non hanno così avuto l’occasione di provare a replicare contro un’ostica Novara, passata in finale di diritto. A posteriori, Bregoli chiosa: “Dispiace ma guardiamo avanti, senza recriminazioni. Poiché il Covid sarà una mina vagante sul campionato, in ottica playoff dico che chi ha i numeri per giocare è giusto che scenda in campo, per non bloccare l’attività”. LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, la trasferta sul campo di Chieri per racimolare punti importanti

    Di Redazione Seconda trasferta consecutiva per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: domenica 23 gennaio alle 17 la squadra di coach Fabio Bonafede sarà ospite della Reale Mutua Fenera Chieri al PalaFenera, campo difficile da espugnare.   Le tigri di Vallefoglia sono a caccia di punti per staccarsi quanto prima dalla zona calda della classifica, che le vede terzultime a 9 punti alla pari con Bergamo, con Perugia e Roma alle loro spalle a quota 8 (ma Bergamo e Perugia hanno giocato una partita in meno). Così presenta la partita di domenica il vice allenatore Giacomo Passeri: “Con Chieri sarà una partita molto dura, loro sono una squadra davvero tosta, con ottime individualità come Mazzaro e Bosio che hanno fatto parte della nazionale la scorsa estate alla Volleyball Nations League, e poi giovani come Cazaute, Villani, De Bortoli, per non parlare delle straniere Grobelna e Frantti. Sono reduci da alcune ottime partite, poi sono state bloccate dal Covid. Anche noi siamo tornati al completo solo da giovedì, il rientro dal Covid non è facile sotto ogni punto di vista per anche per le atlete. Domenica Kaisa Alanko ha fatto un buon debutto, del resto era arrivata da cinque giorni e le dobbiamo dare tempo di inserirsi nei meccanismi di gioco”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Quattro positività in casa Chieri? La semifinale di Coppa Italia traballa

    Di Redazione Il Covid-19 si è insinuato nei campionati di pallavolo colpendo la maggior parte delle squadre, maschili e femminili. Tante le controversie per quanto riguarda anche il dibattito sul regolare svolgimento, o al contrario l’annullamento, della Coppa Italia Frecciarossa di serie A1 femminile di cui, secondo il programma, si dovrebbe disputare la Final Four tra oggi pomeriggio e domani 6 gennaio, con la finalissima e la consegna del trofeo da parte del Presidente Mattarella. In semifinale, Busto Arsizio sfida la corazzata Imoco e l’Igor Novara chiamata al derby piemontese contro la Reale Mutua Fenera Chieri. Proprio in quest’ultima squadra, tuttavia, sarebbero emerse quattro positività al Covid-19 nell’ultimo controllo svolto. Di queste, secondo quanto riporta Tuttosport nell’edizione odierna, tre sarebbero accertata mentre una non ancora pienamente definibile. Una sottile questione che ha un peso incredibile per il destino della società nella competizione: Solo con un tetto massimo di tre positività, infatti, si potrebbe comunque disputare la partita. La squadra ora è in isolamento nel proprio albergo, in attesa dell’esito dei tamponi molecolari. “E’ una notizia che ci ha spiazzati perché il giro di tamponi che avevamo effettuato domenica aveva dato esito negativo. Tutte le nostre atlete, peraltro, sono vaccinate e anche le positive al Covid sono asintomatiche. Siamoin mano ai referti medici e incrociamo le dita. Sarebbe un grosso dispiacere non poter giocare queste Final Four che ci siamo guadagnati vincendo in casa del Monza il quarto di finale. Mercoledì mattina una cinquantina di tifosi avrebbe dovuto raggiungere Roma con vari mezzi per sostenere le ragazze. Anche loro sono in stand­by” è il triste e speranzoso commento di Filippo Vergnano, presidente della Reale Mutua Fenera Chieri. LEGGI TUTTO

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    Final Four al via: Conegliano a caccia della tripletta, chi può fermarla?

    Di Alessandro Garotta
    Prende il via oggi al Palazzo dello Sport di Roma la Final Four della Coppa Italia Frecciarossa 2021-2022. Si parte alle 16 con la prima semifinale tra la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, detentrice del titolo, e la Unet E-Work Busto Arsizio, mentre alle 18.30 va in scena il derby piemontese tra la Igor Gorgonzola Novara e la Reale Mutua Fenera Chieri (entrambe le partite in diretta su RaiSport +HD). Giovedì 6 gennaio alle 17.30 la finalissima, in diretta tv su Rai 2. Tutte le gare saranno trasmesse anche in diretta streaming su Volleyball World TV.
    Per arrivare al meglio alle finali che assegneranno il primo trofeo del 2022, ecco la nostra preview squadra per squadra. E in attesa delle partite, votate la vostra favorita nel sondaggio di Volley News!
    PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO
    foto Imoco Volley Conegliano
    Grande favorita per la vittoria finale, l’Imoco è alla ricerca della tripletta di trionfi consecutivi in Coppa Italia che nella storia è riuscita solo a Matera (dal 1993 al 1995) e Bergamo (dal 1996 al 1998). Il grave infortunio di Sarah Fahr e i problemi fisici che hanno caratterizzato la prima parte di stagione delle Pantere sembravano aver diminuito le possibilità di dominare tutte le competizioni, come successo negli ultimi due anni, eppure Conegliano ha vinto la Supercoppa Italiana e chiuso il 2021 al comando della classifica di Serie A1 con 11 vittorie e 1 sconfitta, viaggiando a velocità di crociera, con uno sguardo alle inseguitrici, ma conscia di dover sfruttare il carburante a disposizione nelle fasi calde.
    Non sarà scontato tenere a bada una Busto Arsizio dal dente avvelenato ed eventualmente, se possibile, alzare ancor di più l’asticella nel giorno della eventuale finale, ma questo è certamente l’appuntamento ideale per dimenticare il passo falso nella finale del Mondiale per Club. Proprio ad Ankara, abbiamo visto una volta di più che in situazioni di sudden death (come spesso vengono chiamate le partite da dentro o fuori) la giocatrice che fa la differenza è Paola Egonu: se bisogna alzare l’intensità di gioco e “rompere” l’equilibrio, la palleggiatrice Joanna Wolosz sa che potrà sempre contare sul suo opposto.
    UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO
    Foto Unet E-Work Busto A.
    La prima parte di campionato della UYBA si è conclusa al quinto posto in classifica, frutto di una buona quantità di talento e di un sistema di gioco ormai consolidato, con Jordyn Poulter, Alexa Gray e Camilla Mingardi sempre grandi protagoniste. Dopo un inizio molto positivo (tre vittorie nelle prime tre giornate), le “Farfalle” sono incappate in un brutto KO a Chieri e hanno proseguito con le sconfitte al tie break contro Scandicci e Conegliano.
    Da metà novembre le bustocche hanno poi collezionato diverse prestazioni convincenti ma anche qualche passo falso amaro, come nel derby contro Novara e nella gara di ritorno degli ottavi di CEV Cup contro lo Stuttgart (costata la prematura eliminazione dall’Europa), confermando quindi la tendenza a fare più fatica contro le big: se consideriamo le squadre partecipanti al rush finale della Coppa Italia, infatti, Busto è sempre uscita sconfitta negli scontri diretti.
    Ma attenzione: la qualità per eccellenza della squadra sotto la guida di Marco Musso è il non arrendersi mai e, specialmente in gare secche, quest’arma può rivelarsi decisiva (vedasi quarti di finale contro Scandicci). Certamente l’accoppiamento con Conegliano non è il migliore possibile, ma l’esito di questa semifinale è tutt’altro che scontato, con la squadra biancorossa che avrà il vantaggio di giocare con la leggerezza di chi non ha nulla da perdere.
    IGOR GORGONZOLA NOVARA
    foto Igor Volley
    Poca pretattica, per questa Igor essere alle Final Four è il minimo sindacale. Altrettanto ovvio è che l’obiettivo, quando sei arrivata a un passo dal bersaglio grosso nelle competizioni nazionali del 2021, non possa che essere la vittoria finale: la compagine guidata da Stefano Lavarini è stata infatti quella che ha conteso gli ultimi titoli all’Imoco pigliatutto e quindi issarla tra le pretendenti principali ad alzare la Coppa Italia non è solamente questione di rispetto reverenziale, ma lucida riflessione ripercorrendo il recente passato.
    Se poi consideriamo questa stagione, Novara è seconda in classifica a 10 vinte e 2 perse, a tratti è parsa la squadra più in forma del girone di andata, e il primo posto anche nel proprio girone di Champions League è lì a testimoniare l’efficacia del lavoro di tutto lo staff azzurro. Dunque, gli innesti estivi di Ebrar Karakurt ed Eleonora Fersino, le riconferme di giocatrici chiave (sia tecnicamente che umanamente) quali Chirichella, Washington, Bosetti e Hancock hanno garantito la qualità necessaria per confermarsi su livelli molto alti. Ora, però, c’è da fare l’ultimo step, ovvero trasformarsi da crisalide incompiuta a farfalla, e superare le insicurezze (principalmente mentali) emerse negli scontri diretti di campionato contro Conegliano e Scandicci, entrambi persi per 3-0.
    REALE MUTUA FENERA CHIERI
    Foto Vero Volley Monza
    Alla vigilia della Coppa Italia la Reale Mutua non partiva con i favori dei pronostici, ma la convincente affermazione a Monza nei quarti di finale potrebbe aver dato tanta consapevolezza nei propri mezzi a un’outsider che non vuole smettere di stupire: quella di settimana scorsa è stata l’ennesima dimostrazione che Chieri sta acquisendo una dimensione di “ottima squadra” sempre più definita, che aiuta ad attrarre giocatrici talentuose e a mantenere i cardini delle stagioni passate.
    Fino ad ora il percorso è stato positivo in regular season, dove la formazione piemontese si trova al sesto posto (in linea con quanto si poteva ipotizzare nelle griglie di partenza precampionato). In particolare, Giulio Bregoli si è affidato alle certezze con cui lo scorso anno era arrivato in semifinale di Coppa Italia e ai quarti dei Play Pff Scudetto, come Kaja Grobelna, Alessia Mazzaro, Chiara De Bortoli e Francesca Bosio per far crescere ulteriormente un gruppo sicuro e affiatato. Un gruppo che può contare anche sulla rivelazione Héléna Cazaute, schiacciatrice francese dimostratasi un’ottima alternativa a Francesca Villani e Ali Frantti grazie a qualità importanti in tutti i fondamentali. Sarà lei a stupire tutti e a fare la differenza anche nella due giorni di Roma?
    IL PROGRAMMA
    SEMIFINALIMercoledì 5 gennaio, ore 16:00Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano-Unet E-Work Busto ArsizioMercoledì 5 gennaio, ore 18:30Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri
    FINALEGiovedì 6 gennaio, ore 17:30Vincitrice prima semifinale-Vincitrice seconda semifinale LEGGI TUTTO

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    Villani: “Non ci poniamo limiti. Dove potremo arrivare lo dirà il campo”

    Di Redazione Roma è pronta a ospitare al PalaEur la Final Four, una due giorni di pallavolo di altissimo livello da cui uscirà la vincitrice del primo torneo del 2022; le biancazzurre arrivano al derby piemontese da outsider, dopo aver buttato fuori Monza nei quarti. Domani nella seconda semifinale (ore 18.30) Chieri affronterà Novara. A presentare la sfida è Francesca Villani, uno dei punti di riferimento della squadra di Bregoli. “Sappiamo che ogni partita per noi è una finale. L’entusiasmo è tanto, anche se sappiamo che Novara è una grande squadra: dovremo imporre il nostro gioco”. “Credo che sia importante giocare con lo stesso approccio che abbiamo avuto fino a oggi, cercare di fare le nostre cose nel migliore dei modi, limitando le sbavature e gli errori che ogni tanto capitano. Sappiamo che loro sono forti e possono fare belle cose, ma noi dobbiamo essere serene, tranquille, provando a godercela al massimo, senza perdere la pazienza se le cose non dovessero andare per il meglio” spiega la schiacciatrice, classe 1995. Conegliano resta la principale candidata per la vittoria finale, ma Villani non dà nulla per scontato. “E’ il campo che darà il verdetto, loro restano favorite ma le partite vanno giocate, mai darsi per vinti fin dall’inizio”. E conclude: “Il nostro primo obiettivo è non porci limiti. Dove potremo arrivare lo dirà il campo”. (fonte: La Repubblica) LEGGI TUTTO