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    F1, Ricciardo: “L’addio alla McLaren ha peggiorato la mia reputazione”

    ROMA – L’australiano Daniel Ricci ardo è tornato in Formula 1 dopo un lungo periodo di stop, che è nato dall’addio alla McLaren, che ha deciso di far posto al giovane Oscar Piastri. L’ex pilota della Red Bull ha avuto modo di correre qualche gara con l’AlphaTauri, salvo poi infortunarsi ad una mano ed essere costretto ad uno stop forzato. Il ritorno in pista è vicino e potrebbe avvenire nella gara immediatamente successiva al Qatar, Gran Premio in cui dovrebbe ancora avere spazio Liam Lawson.
    Ricciardo: “Non mi importava più”
    Il pilota dell’AlphaTauri, Daniel Ricciardo, nel corso di un’intervista concessa al New York Times, è tornato a parlare del suo controverso addio alla McLaren: “All’epoca il licenziamento è stato un po’ una dura realtà, non è mai il modo in cui si vuole concludere qualcosa. Ma sentivo di aver bisogno di uscire, di allontanarmi per un po’, di ritrovare me stesso, di ritrovare il mio amore per questo sport. Alla fine della stagione, quando sono tornato a casa per Natale, ho pensato che la situazione non aiutasse la mia reputazione, ma a quel punto non mi importava più“. LEGGI TUTTO

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    F1: AlphaTauri conferma Ricciardo e Tsunoda per il 2024

    SUZUKA – L’AlphaTauri ha deciso: Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo saranno i due piloti titolari per il Mondiale 2024 di Formula 1. Il team faentino, che ad agosto ha ‘rimosso’ Nyck de Vries per far spazio all’australiano, ha deciso di confermare quest’ultimo anche per il prossimo anno, come annunciato nel Gran Premio del Giappone. “Non vedo l’ora di guidare nuovamente al fianco di Yuki l’anno prossimo e di proseguire questa avventura con la Scuderia AlphaTauri – ha detto Ricciardo -. Vista l’evoluzione che stiamo vivendo e gli ambiziosi progetti per il futuro, è un periodo entusiasmante per noi. Stiamo costruendo qualcosa di grande ed è una sensazione fantastica. Abbiamo una lunga strada davanti, ma la direzione presa è promettente. Avanti con il 2024”.
    Le parole di Tsunoda
    “Sono impaziente di intensificare la mia collaborazione con il team e con Daniel – ha commentato con entusiasmo Tsunoda -. Naturalmente, farò del mio meglio per tutta la stagione in corso e anche in futuro, mirando a evolvermi come pilota. Ringrazio profondamente Red Bull e Honda per aver sempre creduto in me e per il loro costante sostegno. Sono davvero felice e riconoscente di poter continuare questo sodalizio”. LEGGI TUTTO

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    Ricciardo ko, frattura al polso: sostituzione Alphatauri in Olanda

    “Durante la seconda sessione di prove libere di Zandvoort Daniele Ricciardo è stato vittima di un incidente ed ha colpito la barriera in Curva 3, così è stato portato all’ospedale locale per ulteriori accertamenti. Una radiografia ha confermato una frattura al metacarpo della mano sinistra e questo infortunio non gli permetterà di proseguire nelle sue attività. Pertanto, sarà sostituito dal pilota di riserva del team, Liam Lawson, per il resto del fine settimana. Il team augura a Daniel una pronta guarigione”. Questo il comunicato ufficiale dell’AlphaTauri, che ha annunciato l’assenza di Daniel Ricciardo nel Gran Premio d’Olanda a causa di un infortunio; al suo posto ci sarà Liam Lawson. LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo ko: frattura del polso. In Olanda AlphaTauri schiera Lawson

    L’AlphaTauri ha fornito aggiornamenti sulle condizioni di Daniel Ricciardo, annunciando che l’australiano sarà sostituito da Liam Lawson in occasione del Gran Premio d’Olanda 2023 di Formula 1: “Nell’incidente di Zandvoort, durante la seconda sessione di prove libere, Daniele Ricciardo ha colpito la barriera in Curva 3 ed è stato portato all’ospedale locale per ulteriori accertamenti. Una radiografia ha confermato una frattura al metacarpo della mano sinistra e questo infortunio non gli permetterà di proseguire nelle sue attività. Pertanto, sarà sostituito dal pilota di riserva del team, Liam Lawson, per il resto del fine settimana. Il team augura a Daniel una pronta guarigione”. LEGGI TUTTO

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    Ricciardo, ipotesi Usa. Ma sempre con McLaren

    TORINO – Le voci di mercato infiammano da sempre l’estate della Formula 1, anche perché dopo la maratona di luglio (quattro gare di fila) scatta il periodo di ferie (obbligatorio per regolamento, ma ormai entrato nella cultura della Formula 1). Le voci che si inseguono sono quelle note da giorni: Oscar Piastri, giovane e brillante australiano di scuola Renault, passerà dalla Formula 2 alla Williams, magari tenendosi aperto un canale per l’Alpine per un eventuale dopo-Alonso; Mick Schumacher, che dopo un inizio di stagione lento ha ripreso quota, è in bilico tra restare nell’orbita Ferrari (sia pure parcheggiato alla Haas) o lasciarsi affascinare dall’ipotesi Aston Martin (che si aprirebbe solo nel caso in cui Sebastian Vettel decidesse di lasciare).
    In questo quadro, spiccano le ipotesi che riguardano Daniel Ricciardo, di cui si dice sia tentato dalle gare americane. La McLaren non è contenta del suo rendimento, ma nemmeno lui lo è. Non di se stesso, probabilmente non della squadra. Pesa il confronto con il giovane talento Lando Norris, ma di sicuro non è solo quello, il talento né si insegna né si dimentica. Probabilmente Ricciardo è arrivato a un punto in cui ha bisogno di nuovi stimoli, per imprimere una svolta alla carriera, sebbene non sia più giovane. In ogni caso, Si tratterebbe di una mossa concertata, perché potrebbe passare alla McLaren “sezione a stelle e strisce”. A parte qualsiasi considerazione sul rendimento in pista, è evidente che uno come lui mancherà a tutti. LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo: “Io e Brown ci siamo chiariti, credo di avere il sostegno del team”

    BAKU – Non è iniziata nel migliore dei modi la stagione 2022 di Formula 1 per Daniel Ricciardo. Il pilota della McLaren ha infatti inanellato una serie di risultati deludenti, culminati con il 13° posto nel Gran Premio di Monaco. Proprio al termine dell’appuntamento monegasco, l’amministratore delegato McLaren Zak Brown non ha riservato parole al miele per l’australiano. Quest’ultimo, in occasione della conferenza stampa a Baku prima del Gp dell’Azerbaijan, tuttavia, ha spiegato che i due si sono chiariti: “Abbiamo fatto una chiacchierata e per noi è tutto chiaro, nessun bisogno di approfondire. Non sono rimasto sorpreso da quanto accaduto in questi giorni”.
    Il pensiero di Ricciardo
    Ricciardo ha poi proseguito: “Semplicemente a volte ci lasciamo coinvolgere un po’ troppo dai media. Io personalmente credo di esserne diventato parzialmente immune visto che spesso le dichiarazioni vengono riportate senza menzionare il contesto e perciò non mi soffermo a leggere. Sono consapevole del mio rapporto con il team e credo di avere pieno sostegno”. Infine, il pilota di Perth ha concluso: “Non potrei mai accontentarmi del tredicesimo posto. Voglio che i miei risultati siano migliori e so che posso farlo. Il mio contratto è in scadenza nel 2023 e garantirò il mio impegno totale alla causa. Voglio dimostrare quanto valgo e godermi i successi con la McLaren”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo assicura: “Nulla da approfondire, ho il sostegno del team”

    BAKU – Una sola volta in Top 10 e, tolto il sesto posto in Australia, mai neppure vicino ai primi dieci. Questi i numeri della deludente stagione di Formula 1 di Daniel Ricciardo, in grande difficoltà con la McLaren e incapace di rispettare le aspettative. Uno dei punti più bassi è stato sicutamente il 13° posto nel Gran Premio di Monaco. Proprio al termine dell’appuntamento monegasco, l’amministratore delegato McLaren Zak Brown ci è andato giù piuttosto pesante nei confronti dell’australiano. Quest’ultimo, in occasione della conferenza stampa a Baku prima del Gp dell’Azerbaijan, tuttavia, ha spiegato che i due si sono chiariti: “Abbiamo fatto una chiacchierata e per noi è tutto chiaro, nessun bisogno di approfondire. Non sono rimasto sorpreso da quanto accaduto in questi giorni”.
    Le parole di Ricciardo
    Il pilota di Perth ha poi aggiunto: “Non potrei mai accontentarmi del tredicesimo posto. Voglio che i miei risultati siano migliori e so che posso farlo. Il mio contratto è in scadenza nel 2023 e garantirò il mio impegno totale alla causa. Voglio dimostrare quanto valgo e godermi i successi con la McLaren”. In merito alle scaramucce con il team, invece, Ricciardo ha detto: “Semplicemente a volte ci lasciamo coinvolgere un po’ troppo dai media. Io personalmente credo di esserne diventato parzialmente immune visto che spesso le dichiarazioni vengono riportate senza menzionare il contesto e perciò non mi soffermo a leggere. Sono consapevole del mio rapporto con il team e credo di avere pieno sostegno”. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “A Miami abbiamo capito quanta strada abbiamo ancora da fare”

    ROMA – La Formula 1 arriva a Barcellona. Le scuderie stanno montando la loro attrzzatura nel paddock e la McLaren sembra avere un asso nella manica per questo Gran Premio di Spagna. “Sono entusiasta di tornare in Europa e di correre a Montmelò questo fine settimana. Il circuito mi piace e mi sono lasciato alle spalle il ritiro di Miami: ora sono pienamente concentrato sulla gara che mi aspetta”, ha detto Lando Norris. Che poi aggiunge subito dopo: “Abbiamo girato bene qui durante i test, quindi non vedo l’ora di confrontare le attuali prestazioni con i dati ottenuti in precedenza. Miami ci dice che abbiamo ancora molta strada da fare e speriamo che gli aggiornamenti del team ci diano la spinta necessaria per affrontare questo doppio appuntamento”. La prossima settimana infatti si corre già a Monaco.
    L’entusiasmo di Ricciardo
    “Non vedo l’ora di andare in Spagna – ha invece detto Daniel Ricciardo – visto che a Miami ci sono state delle belle battaglie, ma si è rivelato un circuito difficile. Ora dobbiamo mantenere una mentalità positiva e applicare tutto ciò che abbiamo imparato dallo scorso weekend di gara. L’anno scorso qui ho fatto bene quindi non vedo l’ora di tornare in pista con le nuove vetture regolamentari e di sfruttare al meglio la MCL36”. “Dopo i test di febbraio – aggiunge infine l’australiano – i nuovi regolamenti ci sono più chiari. Dobbiamo ora capire in quale pista andare a portare gli sviluppo. Dopo il Bahrain abbiamo dimostrato si poterci posizionare sempre tra i primi dieci piloti. Quindi staremo sul pezzo e continueremo a essere competitivi”. LEGGI TUTTO