More stories

  • in

    Bonifacio sceglie ancora Novara: “Non ho esitato, qui sto benissimo”

    Di Redazione Sara Bonifacio è fresca di rinnovo biennale con la sua Igor Gorgonzola Novara, che ha iniziato a confermare i tasselli che comporranno il roster della prossima stagione. Dal 2014 giocatrice della squadra piemontese, con una parentesi di due stagioni a Busto Arsizio, la centrale 1996 è pronta a difendere i colori di Novara, almeno, fino al 2024. “Vesto questa maglia da tanti anni e sono contentissima. È una società che punta sulla continuità ed è una grande cosa. Per firmare non ci ho pensato tanto, ho iniziato con il Club Italia ma l’esordio in Serie A l’ho fatto con Novara. Qui sto benissimo” commenta soddisfatta in un’intervista di Domenico Marchese per La Repubblica Torino. Non ci sono mezzi termini nelle parole della giocatrice originaria di Alba, i traguardi prefissati sono chiari: “Voglio vincere con la maglia Igor, quest’anno abbiamo obiettivi grandi come lo scudetto”. Il primo ostacolo per raggiungerlo si presenta questa sera, fischio di inizio ore 20.30, con il derby del Piemonte contro la Bosca S. Bernardo Cuneo. Di questa rosa, Bonifacio teme: “Sicuramente la difesa, sono veramente ostiche e prendono tutto. Quando giochi contro squadre del genere è facile perdere la concentrazione, scoraggiarti. Attacchi tanto e ottieni poco, ti deprimi”. Da parte della Igor Gorgonzola Novara non mancano, però, i punti forti: “Quando siamo riuscite a tenere un buon livello muro-­difesa, la partita l’abbiamo sempre girata a nostro favore. Se manteniamo un livello di gioco costante, senza alti e bassi come successo durante la stagione, siamo una squadra difficile per chiunque” chiosa Bonifacio. LEGGI TUTTO

  • in

    Primo round dei quarti per Busto Arsizio. Lucia Bosetti ancora in dubbio

    Di Redazione Si riparte da zero e si entra nella fase calda della stagione: da questo weekend le migliori otto della regular season si sfidano nei quarti di finale dei Play Off Scudetto! La Unet e-work Busto Arsizio è in partenza per la Toscana, dove domenica 10 aprile alle 17 incontrerà la Savino del Bene Scandicci in Gara 1. La quarta e la quinta forza del torneo si sfidano come l’anno scorso, con la sola differenza del fattore campo, che questa volta sarà a favore delle toscane. Nel 2020-21 la serie si concluse 2-0 per Scandicci, ma ora sarà tutta un’altra storia. Quello di domenica sarà il quarto incontro della stagione: nei primi tre confronti due vittorie per Alberti e compagne nelle gare di campionato, mentre Stevanovic e socie seppero imporsi nella gara secca di Coppa Italia. L’impresa per le bustocche sarà ora molto ardua: la squadra di Marco Musso, come noto, si presenta con la nuova palleggiatrice argentina Mayer che si è allenata bene in settimana con le compagne ma che chiaramente non può ancora avere il miglior feeling. Ma non solo: Lucia Bosetti sta meglio, ma non è al top, in dubbio la sua presenza nel 6+1 titolare (potrebbe dunque iniziare ancora Ungureanu). I tifosi UYBA, comunque ci credono: previsti oltre 30 sostenitori da Busto Arsizio con gli Amici delle Farfalle che hanno organizzato la trasferta in pullman. Per chi resta a casa live streaming su Volleyball World TV. Già aperta anche la prevendita per Gara 2, mercoledì 13 aprile alle 20.30 alla E-Work Arena, con la capienza per la prima volta al 100%. Chiara Bressan presenta la partita: “Le gare con Scandicci sono sempre state equilibrate, non solo in questa stagione. Mi aspetto una serie lunga e combattuta nonostante è innegabile che le toscane siano favorite: noi abbiamo avuto poco tempo per lavorare con la nuova palleggiatrice Mayer, ma siamo fiduciose. Sicuramente dovrà essere la forza del gruppo la nostra arma vincente per arginare le qualità della Savino del Bene che con l’ingresso di Antropova ha migliorato il suo già alto livello di gioco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze sfida l’Imoco: “Sfida da affrontare a testa e spalla libera”

    Di Redazione Il Bisonte Firenze è pronta alla sfida “impossibile”: ottave in classifica al termine della regular season, le toscane se la vedranno con la superfavorita Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano nei quarti di finale dei Play Off Scudetto. Si parte sabato 9 aprile alle 21 al Palaverde; Gara 2 si giocherà mercoledì 13 a Palazzo Wanny. La partita sarà trasmessa in diretta su RaiSport +HD ed in streaming, in alta definizione, su Volleyball World TV. Le ex della sfida sono due: nell’Imoco c’è Sarah Fahr, che ha giocato a Firenze nella stagione 2019-20, per Il Bisonte Terry Enweonwu, pantera nello stesso anno. 22 i precedenti tra le due squadre, con 4 vittorie per Il Bisonte (l’ultima in casa l’8 aprile 2017 per 3-2, al Mandela Forum, in gara uno dei quarti dei play off) e 18 per l’Imoco (Firenze ha vinto al tie-break al Palaverde il 1° dicembre, interrompendo la serie da record delle gialloblu). L’allenatore Massimo Bellano presenta così la sfida: “Siamo arrivati ai Play Off contro una squadra che è secondo me, aldilà di come si è sviluppato il campionato, la migliore e la favorita numero uno per la vittoria finale. Ci aspetta una serie difficilissima, che però vogliamo affrontare a testa libera ed a spalla libera, per cercare di fare il meglio ed arrivare alla conclusione di questa stagione nella maniera migliore possibile. Cercheremo di rendere la vita dura ad una Conegliano che ci aspettiamo al meglio delle sue possibilità sia da un punto di vista tecnico-tattico che da un punto di vista fisico. Noi abbiamo fatto una buona settimana e siamo pronti per questa sfida dal pronostico da una parte già segnato, ma che comunque vogliamo onorare al meglio; se poi riusciremo a costruirci qualche buona occasione nel corso di questa serie, cercheremo di sfruttarla nel modo migliore“. “I play off sono sempre un campionato a parte – aggiunge la palleggiatrice Carlotta Cambi – in cui le squadre che vogliono vincere vengono fuori sicuramente in un altro modo rispetto al campionato. Il nostro modo di andare in campo dovrà essere quello di pensare esclusivamente a noi stesse, di fare il meglio di quello che possiamo e di vedere quello che farà la squadra avversaria“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Paola Egonu sul trono delle bomber, in battuta continua il dominio di Hancock

    Di Redazione Terminata la regular season di Serie A1 femminile e a due giorni dall’inizio dei Play Off, possiamo già fare i primi “conti” sull’andamento della stagione, consultando le statistiche sulle migliori interpreti di ogni fondamentale. Un verdetto quasi scontato per quanto riguarda la miglior realizzatrice: Paola Egonu, pur avendo disputato una partita in meno rispetto alle rivali, domina la classifica sia dal punto di vista dei punti totali (549) sia da quello della media di punti per set, 5,97. In entrambi i casi a seguirla sono Camilla Mingardi, che cede dunque il trono dopo due stagioni (524 punti, 5,19 a set) e Sylvia Nwakalor (516, 4,96 a set). Foto LVF/Rubin Non è una novità neppure la classifica del miglior servizio che, incredibile ma vero, vede ancora una volta in vetta Micha Hancock: per la palleggiatrice dell’Igor Gorgonzola Novara si tratta addirittura del quinto anno consecutivo ai vertici di questa specialità! Stavolta, però, Hancock ha avuto le sue gatte da pelare, imponendosi solo di un’incollatura su Ekaterina Antropova, giovane opposta di Scandicci: 42 ace a 41. E la russa stravince dal punto di vista della media di ace per set, con 0,61 contro gli 0,47 della rivale. Notevoli anche le performance di Federica Squarcini (38) e della solita Egonu (37). Grazie a Hancock, Novara è nettamente in vantaggio anche nella classifica a squadre: 144 ace totali, 1,55 a set (129 per Cuneo, media di 1,34 per Monza). foto Vero Volley Monza Parlando di migliori attaccanti torna inevitabilmente d’attualità Paola Egonu: la fuoriclasse della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano è davanti a tutte sia come numero di vincenti sia, soprattutto, come percentuale di efficacia (51,88%). Alle sue spalle Sinead Jack-Kisal, centrale di Vallefoglia, con il 51,54%, e la compagna di squadra Kathryn Plummer con il 50,35%. Se invece si tiene conto della media ponderata, che prende in considerazione anche il numero di errori, a seguire Egonu sono Nika Daalderop e Alessia Gennari. Conegliano è ovviamente anche la squadra migliore per numero di attacchi vincenti a set: 14,39, meglio di Monza (14,34) e Novara (14,25). foto Vero Volley Monza Nella graduatoria dei muri è Anna Danesi la numero uno: la centrale della Vero Volley Monza chiude a quota 75 vincenti, riuscendo a contenere la “rimonta” finale di Jovana Stevanovic della Unet E-Work Busto Arsizio con 74. Al terzo posto Veronika Trnkova dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, con 68 “monster block”. Se si guarda alla media per set Danesi viene superata da una stratosferica Bozana Butigan, con 45 muri in soli 49 parziali disputati (0,92). A livello di squadra chi ha messo a segno più muri di tutti è la Reale Mutua Fenera Chieri (263) ma Monza, con 259, prevale come media per set, con 2,73 contro i 2,66 di Conegliano e i 2,65 di Scandicci. Foto LVF/Rubin Infine la ricezione, come sempre il fondamentale più difficile da valutare: spicca su tutte la percentuale di ricezioni perfette di Monica De Gennaro, uno stellare 61,78% (c’è una ragione se i battitori avversari la evitano!). Nessuno riesce ad avvicinarsi all’azzurra dell’Imoco: la seconda è Ilaria Spirito con il 55,36%, segue Brenda Castillo con il 54,70%. La dominicana di Scandicci è però prima per media ponderata, visto il bassissimo numero di errori. Se poi si considera il numero di ricezioni perfette, la classifica è stravolta: davanti c’è la trentina Ilenia Moro con 2,78 per set, seguita da Yana Shcherban di Casalmaggiore (2,75) e Alexa Gray di Busto Arsizio (2,71). A livello di squadra la miglior percentuale è nettamente di Conegliano: 42,4% di perfette, contro il 39,1% di Novara e il 38,6% di Perugia. LEGGI TUTTO

  • in

    Raphaela Folie: “Sono a disposizione, pronta per i Play Off”

    Di Redazione Si avvicinano gli appuntamenti decisivi della stagione e Raphaela Folie è pronta per tornare in campo: ormai da qualche anno la centrale della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano è purtroppo “abbonata” alle assenze per problemi fisici, ma quando arrivano le partite che contano si fa sempre trovare ai nastri di partenza. “Fino al rientro di Fahr ho dovuto fare qualche sforzo in più – spiega alla Tribuna di Treviso – e adesso sto recuperando qualche acciacco, dopo tanto sovraccarico sul ginocchio. Insieme al preparatore e ai fisioterapisti stiamo lavorando bene e sono a disposizione per tornare in campo“. “Sono contenta – aggiunge Folie – per aver trovato il modo di gestire ginocchio e tendini. Potersi allenare con costanza è importante. Per fortuna la nostra panchina è lunga e fortissima“. La prima avversaria nei Play Off sarà ancora una volta Firenze: “Storicamente è una squadra ostica, che non molla mai. Ha tante buone attaccanti e sappiamo che non ci aspettano gare semplici“. “Vincere la regular season con qualche fatica – ammette la centrale della nazionale – ci ha dato ancora più soddisfazione. Abbiamo ritrovato ritmo“. E poi si concentra sul tallone d’Achille delle Pantere, la battuta: “Non è mai stato il mio e il nostro forte, Paola esclusa. Ci stiamo lavorando molto, perché sappiamo di avere qualcosa in meno“. LEGGI TUTTO

  • in

    Danesi, sguardo ai Play Off: “Attenzione a Chieri, dobbiamo prenderla con le pinze”

    Di Redazione Anna Danesi, pilastro e monster block della Vero Volley Monza, si è goduta i due giorni liberi lasciati da coach Gaspari dopo la fine della regular season e, ora, è pronta a tornare in palestra per puntare gli occhi verso la prima gara valevole per i Play Off scudetto. In un’intervista di Andrea Gussoni per Qs, Danesi racconta come stia la Vero Volley e come si sia integrata l’ultima arrivata Jordan Larson: “Jordan Larson è stata l’ultima ad aggiungersi a questo gruppo e nonostante siano passate solo poche settimane si è già ambientata. Non c’è voluto moltissimo a trovare l’affiatamento con Alessia Orro al palleggio. Si è subito dimostrata disponibile e adesso possiamo dire che siamo davvero a posto”. Nel weekend si apre il periodo più caldo del campionato, con l’avvio dei play off le otto squadre qualificatasi possono sognare lo scudetto. Per Monza, prima avversaria è la Reale Mutua Fenera Chieri: “Anche l’anno scorso ci ha dato molto fastidio. È una squadra che non viene da un buon periodo ma dobbiamo prenderla conle pinze proprio per i precedenti in cui tecnicamente ci hanno spesso messo in difficoltà”. Il 6 febbraio scorso, in regular season, le monzesi di Gaspari sono riusciti nell’impresa di battere la corazzata Imoco Conegliano. Stessa impresa non è riuscita, invece, contro la Igor Volley Novara. Nonostante ciò, in chiave di un’eventuale finale, per Danesi sarebbe meglio affrontare la squadra di Lavarini. “Diciamo che vediamo più forte Conegliano. Contro Novara quest’anno abbiamo perso ma non ci siamo espresse neanche al90% delle nostre potenzialità. Per noi quindi è meglio affrontare le piemontesi in un’eventuale semifinale ma facciamo un passo alla volta”. Dopo aver condotto la classifica di Serie A1 per un breve periodo, per Danesi e compagne il rammarico di non aver mantenuto la posizione più alta: “Abbiamo perso punti importanti contro Casalmaggiore e Firenze. Potevamo concludere la stagione al primo posto ma oranon pensiamoci più”. LEGGI TUTTO

  • in

    Gli Oscar del Volley: VOTA il miglior libero della regular season!

    Di Alessandro Garotta
    Continua il nostro sondaggio sugli Oscar del Volley, per premiare le migliori giocatrici della regular season di Serie A1 femminile. Il viaggio tra le nomination per i vari premi si conclude con il miglior libero. A scegliere la vincitrice, in questo caso, non sono i membri dell’Academy ma… i lettori di Volley NEWS! Si vota fino a venerdì 8 aprile alle 12.
    Eleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara) – Una giocatrice che quest’anno non sta sbagliando una partita è il libero della Igor. Stimolata dalla concorrenza interna con Bosetti, che in quanto a tecnica in ricezione rivaleggia alla pari con le specialiste della seconda linea, Fersino offre prestazioni di alto livello in serie (47,20% di ricezione perfetta e solo 22 errori nel fondamentale), al punto che nessun tifoso azzurro è caduto nell’abisso della nostalgia dopo l’addio di Sansonna. Ancor meno dopo aver visto quanto difende l’ex di Conegliano e Bergamo, decisiva in molte ricostruzioni grazie alla sua reattività e a qualità tecniche fuori dal comune.
    Foto LVF/Rubin
    Monica De Gennaro (Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano) – Le schiacciate a 100 chilometri all’ora di Egonu sono certamente spettacolari ed efficaci. Ma nelle vittorie di Conegliano sono altrettanto fondamentali le difese e le ricezioni perfette (57,71%) della numero 10. Acrobata senza paura, capace di leggere il gioco e rispondere alle bordate che arrivano dall’altra parte della rete, ma all’occorrenza anche regalare alzate precise. Per le sue compagne di squadra è indispensabile avere a fianco una giocatrice che trasmette una tale sicurezza: non a caso è considerata il miglior libero al mondo.
    foto Savino Del Bene Scandicci
    Brenda Castillo (Savino Del Bene Scandicci) – Arrivata a inizio ottobre per rimpiazzare l’infortunata Enrica Merlo, la giocatrice dominicana ci ha messo davvero poco tempo per diventare un punto fermo di Scandicci (anche grazie al 48,98% di ricezione perfetta). Il pubblico ne rimane colpito perché Castillo è diversa da tutti gli altri liberi a cui siamo abituati, pur avendo quello stile tradizionale che ci fa sentire a casa. In qualche modo, ha nel suo repertorio dei tratti di italianità pallavolistica – la tecnica nel piazzamento, l’esplosività in difesa, le capacità di previsione – a cui aggiunge una ciliegina sulla torta: quando è necessario il suo secondo tocco, si diverte a trasformarsi in regista aggiunta e regalare alzate con giocate tecniche non scontate, in grado di mettere le proprie compagne nelle migliori condizioni per attaccare.
    Foto Bosca San Bernardo Cuneo
    Ilaria Spirito (Bosca S.Bernardo Cuneo) – Non c’è squadra in cui il libero ligure non abbia fatto bene. Eppure le sue ottime abilità in ricezione e difesa non sempre le sono bastate, nell’arco della carriera, a restituirle un ruolo da protagonista nel campionato. Così, dopo una stagione in cui non aveva trovato squadra in A1, ecco l’occasione a Cuneo. Non sta andando bene… sta andando splendidamente. Un’operazione win-win, per club e giocatrice: da una parte la Bosca S.Bernardo che si ritrova tra le mani un libero affidabile, che guida e dà sicurezza a tutta la seconda linea (48,87% di ricezione perfetta); dall’altra la dimensione ideale per Spirito che gioca in un contesto ambizioso, competitivo, dove potrà misurarsi anche nei Play Off, senza però avere eccessiva pressione.
    (5. Fine) LEGGI TUTTO

  • in

    Gli Oscar del Volley: VOTA la miglior schiacciatrice della regular season!

    Di Alessandro Garotta
    Continua il nostro sondaggio sugli Oscar del Volley, per premiare le migliori giocatrici della regular season di Serie A1 femminile. Il viaggio tra le nomination per i vari premi prosegue con la miglior schiacciatrice. A scegliere la vincitrice, in questo caso, non sono i membri dell’Academy ma… i lettori di Volley NEWS! Si vota fino a venerdì 8 aprile alle 12.
    Elena Pietrini (Savino Del Bene Scandicci) – Aspettavamo con una certa impazienza la sua terza stagione a Scandicci, quale affidabile cartina tornasole per capire la consistenza reale della sua crescita esponenziale, registrata la scorsa estate con la nazionale. Il campo dà tutte le conferme del caso, non c’è che dire: potenza e tecnica, unite in un’atleta che non perde mai il sorriso quando è in campo, nemmeno nei momenti in cui la tensione è più alta. In attacco sa estrarre dal cilindro bordate sul muro, diagonali stretti, pallonetti e palle piazzate, un intero campionario da banda di livello assoluto (284 punti, il 35,73% in fase offensiva e 22 blocks). In ricezione se la cava abbastanza bene (35,53% di perfetta), non perdendo mai lucidità.
    Foto Unet E-Work Busto Arsizio
    Alexa Gray (Unet E-Work Busto Arsizio) – L’esperienza alla UYBA rappresenta il vero punto di svolta della sua carriera, almeno dal punto di vista narrativo e della considerazione di uno status di stella assoluta che ormai le appartiene. Il dominio che è ormai in grado di esercitare (431 punti, 13 ace, 18 stampate vincenti e il 45,71% in attacco) è l’espressione di una superiorità tecnica e di una consapevolezza dei propri mezzi che faticavamo a riconoscerle perché troppo impegnati a giudicarla e raccontarla attraverso il filtro della proiezione ideale nel momento in cui stava semplicemente progredendo verso una diversa e migliore versione di se stessa. Quella che ha raggiunto oggi.
    Foto Megabox Volley
    Tatyana Kosheleva (Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia) – Siamo nell’epoca, sportivamente parlando, dei “numeri uno”. Non passa minuto senza che si scateni un nuovo dibattito per decretare il G.O.A.T. di qualsiasi ambito. Della grande famiglia delle “migliori” fa parte sicuramente anche la schiacciatrice russa, che rispetto ad altre però fa molto meno rumore. Forse per il suo status ormai acclarato. O forse per il suo modo di essere, che l’ha sempre portata a lasciare che le prestazioni in campo parlassero per lei. Eppure, non è da tutte le squadre avere nel proprio roster una giocatrice capace di decidere le partite con le sue schiacciate. E le sue statistiche anche quest’anno (305 punti in 21 match, il 39,45% in fase offensiva e 25 muri), al netto del grave infortunio che le ha fatto saltare le ultime partite della stagione, non mentono e sono… da numero uno.
    foto Lollini / Bartoccini-Fortinfissi Perugia
    Anastasia Guerra (Bartoccini Fortinfissi Perugia) – È innegabile che, se le grandi statistiche individuali non sono accompagnate dai successi della propria squadra, quelle cifre perdono buona parte del loro valore. Alcune volte, però, è difficile far passare inosservate certe strisce di prestazioni o delle singole performance. A proposito di ciò, Guerra è probabilmente uno dei massimi esempi in questa stagione: a suon di punti (348), alte percentuali in attacco (41,67%) e in ricezione (36,63% di perfetta) la schiacciatrice veneta dimostra di essere un elemento imprescindibile per una Perugia che ha vissuto una stagione stimolante ma, allo stesso tempo, tortuosa.
    (4. Continua) LEGGI TUTTO