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    Bergamo, coach Turino: “Guardo il bicchiere mezzo pieno”

    Foto Facebook Zanetti Bergamo

    Di Redazione
    Al giro di boa la Zanetti Bergamo tira le somme dopo un girone di andata tra alti e bassi. Coach Daniele Turino, intervistato da Prima Bergamo, guarda al futuro con ottimismo confidando che il Covid non colpisca la formazione orobica.
    Coach, iniziamo dal Covid. Fortuna o bravura, vi è stato lontano. “Ne parlavo con un altro allenatore e faccio gli scongiuri. Siamo stati bravi e anche un pizzico fortunati, ma dovremo essere ancor più bravi a non beccarci niente. Stiamo cercando di fare il possibile per evitarlo e, personalmente, non faccio vita sociale. Le uniche persone che vedo sono fidanzata, sorella e genitori. Le ragazze, per quel che so, si comportano bene, c’è un po’ di apprensione, anche perché conosco diverse persone che non hanno idea di come possono essere state contagiare pur prestando parecchia attenzione“.
    C’è invece stato l’infortunio di Luketic. “Quelli possono capitare. A parte lei, per tutte le altre si tratta di problemi fisiologici che possono sorgere dopo un lockdown e con qualche atleta arrivata tempo dopo le altre. A Luketic, purtroppo, si è ripresentato un vecchio problema, Johnson invece si sta riprendendo“.
    Come valuta complessivamente il girone d’andata? “Il bicchiere è mezzo pieno. Quando abbiamo avuto le giocatrici in forma, abbiamo iniziato a fare risultato. Acquisite le nostre sicurezze, abbiamo disputato un buon campionato. Abbiamo dieci punti e, considerando tutto, guardo al futuro con ottimismo. L’unica macchia è la partita con Brescia, perché abbiamo giocato molto male ed è colpa nostra se abbiamo perso“.
    Cosa dobbiamo aspettarci nel prossimo girone? “Ora che abbiamo lavorato insieme per diversi mesi, siamo tutti pressoché allo stesso punto di forma. Possiamo accelerare e fare meglio dell’andata, anche se non dobbiamo dimenticare l’incognita Covid che ti costringe a modificare programmi e calendari e condiziona tutti”. LEGGI TUTTO

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    Statistiche da capogiro per la Saugella Monza

    Foto Massimo Bandera/Vero Volley Monza

    Di Redazione
    Prosegue l’isolamento della Saugella Monza dopo i casi di positività al Covid-19 accertati attraverso i controlli di routine effettuati nei giorni scorsi. Per la prima squadra rosa del Consorzio Vero Volley ci sarà dunque da aspettare la negativizzazione delle proprie atlete per poter tornare a calcare i taraflex della Serie A1 femminile, la cui ultima volta risale al 25 novembre, giorno della brillante vittoria ottenuta a Trento nel recupero della decima giornata di andata della stagione regolare.
    Per le monzesi la pausa forzata è arrivata proprio nel momento forse di maggiore brillantezza, sia dal punto di vista dei risultati, con sei vittorie consecutive, che dei numeri statistici. La Saugella, nonostante qualche squadra debba ancora recuperare delle partite, è al momento prima nei punti realizzati (820, seconda Firenze con 802), prima negli ace (68, seconda Novara con 63) e prima nei muri (130, seconda Conegliano con 118). A livello individuale le lombarde possono vantare Van Hecke come bomber (214 punti realizzati, prima a pari merito con Stysiak di Scandicci, seconda Egonu di Conegliano con 210), Orthmann come ace-woman, terza in graduatoria generale con 17 ace, prima Hancock di Novara con 33 e Danesi come best blocker (35, terza, prima Zakchaiou di Cuneo con 45).
    A proposito di muri, andiamo a gustarci i più belli firmati da Anna Danesi nella stagione in corso. La centrale azzurra, nelle ultime tre gare giocate, ne ha firmati ben 17 personali e finora viaggia ad una media di 2,9 a partita.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una super Kosareva trascina Casalmaggiore: Brescia cade in quattro set nell’allenamento congiunto

    Di Redazione
    Sono ben ventisei i punti messi a referto da Dayana “Giga” Kosareva nell’allenamento congiunto con la Banca Valsabbina Millenium Brescia conclusosi 3-1 per la Vbc Èpiù Casalmaggiore. Allenamento necessario per le ragazze di coach Parisi per riprendere il ritmo dopo la pausa tra la fine del girone di andata e l’inizio di quello di ritorno stabilito per dare la possibilità alle formazioni di recuperare le partite sospese. A proposito di recuperi, è molto in forse la gara di sabato con la Unet E-Work Busto Arsizio a causa di nuove positività tra le bustocche che già le hanno costrette al forfait contro Chieri; si aspettano i risultati dei nuovi tamponi.
    Coach Parisi parte con Marinho al palleggio, Vanzurova in opposto (Montibeller è stata tenuta a riposo precauzionalmente per un piccolo fastidio ad un ginocchio), capitan Stufi e Melandri al centro, Bajema e Kosareva in banda, Sirressi libero con Maggipinto spesso chiamata in causa nel giro di ricezione della schiacciatrice americana. 
    Nella prima frazione Casalmaggiore è sempre in vantaggio in tutti i vari parziali (8-6 / 16-11 / 21-17) con una Kosareva già in palla capace di otto punti, ma alcune ingenuità casalasche nel finale aprono il varco alla rimonta delle padrone di casa che si riportano avanti e chiudono il parziale a loro favore 25-22. Nella seconda frazione invece è Brescia a tenere le redini del gioco facendo suoi i primi due parziali 8-6 e 16-11, le ragazze di coach Mazzola spingono e mantengono il vantaggio anche nel terzo parziale ma in modo risicato (21-20) così, come in un viceversa di chiusura di set, è Casalmaggiore stavolta a mettere la freccia del sorpasso e chiudere 25-22 grazie soprattutto ai 10 punti di Kosareva, di cui due aces, e ai quattro punti di Bajema.
    Nel terzo set coach Parisi schiera in campo Bonciani al palleggio, Vanzurova in opposto, Melandri e Ciarrocchi al centro, Bajema e Kosareva in banda, con Sirressi libero. Pronti via, ad inizio della frazione Bajema sente un fastidio all’inguine e precauzionalmente viene richiamata in panchina, così capitan Stufi scende in campo nell’insolito ruolo di opposto con Vanzurova spostata in posto quattro. Da qui la squadra inizia, probabilmente come reazione al modulo “inusuale”, a macinare, ribalta il primo parziale (8-6 per le bresciane) conducendo 16-14 il secondo e mantenendo il vantaggio anche nel terzo 21-19. Stufi e compagne non demordono e chiudono 25-20 con Maggipinto che regala equilibrio in ricezione e Melandri che spinge in attacco. Arriva la quarta ed ultima frazione, rimane il sestetto con i tre centrali in campo; le rosa rimangono ben quadrate in campo, Kosareva, autentica mattatrice di giornata, si rimette a macinare punti, aiutata anche da un ace e un muro punto, supportata da 2 punti a testa per Ciarrocchi e Vanzurova e dal punto siglato dal capitano: la Vbc Èpiù fa suoi tutti e tre i parziali 8-7 / 16-13 / 21-15 per poi continuare a spingere e chiudere la frazione 25-19. Già detto della top scorer di giornata, Stufi chiude con il 54% in attacco, Melandri con il 71%, un muro punto a testa per Ciarrocchi, Bajema e, appunto, Kosareva. Ben sei le battute vincenti per Casalmaggiore, tre di Kosareva e una rispettivamente per Stufi, Melandri e Ciarrocchi.
    BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – VBC ÈPIÙ CASALMAGGIORE: 1-3 (25-22 / 22-25/ 20-25/ 19-25)
    Brescia: Bechis, Angelina 6, Jasper 14, Pericati (L), Cvetnic 11, Parlangeli (L), Bridi, Biganzoli 6, Botezat 4, Berti 4, Veglia 2, Decortes 12, Nicoletti 9. Non entrate: Sala. All. Mazzola-Carasi
    Vbc: Stufi 8, Sirressi (L), Bonciani, Maggipinto, Melandri 6, Vanzurova 10, Ciarrocchi 4, Marinho, Bajema 8, Kosareva 26. Non entrate: Montibeller. All. Parisi-Piazzese.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, sale a sei il numero di atlete positive al Covid-19

    Di Redazione
    Dopo la notizia di ieri di un caso di positività nel gruppo squadra, la Bartoccini Fortinfissi Perugia comunica di aver riscontrato nel corso dei test svolti in data odierna la positività al Covid-19 di ulteriori cinque atlete, che portano il conteggio totale delle attualmente positive a sei unità.
    Tutte le giocatrici risultate positive, non presentano sintomi e come da protocollo e sono state messe in isolamento, seguite a distanza dallo staff medico della società.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucija Mlinar: “Sto giocando in uno dei migliori campionati del mondo”

    Foto Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Di Redazione
    La Bartoccini Fortinfissi Perugia si è arricchita del contributo della schiacciatrice croata Lucija Mlinar per la stagione 2020/2021. Proveniente dal Dresdner SC, la giocatrice classe ’95 è alla sua prima esperienza in Italia. La Nazione Umbria riporta le sue dichiarazioni:
    “Amo essere parte di un team e penso che la pallavolo sia lo sport di squadra più femminile, mi piace che il successo dipenda dal buon lavoro di squadra che si riesce a creare, magari lavorando dei giorni per ottenere un risultato”.
    Che il Bel paese fosse tra gli obiettivi di Mlinar si evince fin dalle sue parole:
    “Fin da quando ho iniziato a muovere i primi passi nella pallavolo il mio sogno era quello di giocare in Italia, quando ho ricevuto l’offerta di Perugia non ci ho pensato due volte. La serie A1 femminile è uno dei migliori campionati del mondo, per me è una grande opportunità di crescita oltre a quella per dimostrare il mio valore”. LEGGI TUTTO

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    Ali Frantti: “Chieri è casa, ma la nazionale americana è il mio sogno”

    Foto Facebook Reale mutua Fenera Chieri

    Di Redazione
    Inizia con un campionato decisamente particolare il cammino di Ali Frantti in Italia. Approdata sotto la guida di coach Bregoli proprio in questa stagione, l’atleta a stelle e strisce si sta dimostrando una punta di diamante per la Reale Mutua Fenera Chieri, come riporta La Stampa.
    “Sono felice di essere in Italia, amo la cultura e le persone di questo paese e a Chieri mi sento a casa”.
    Frantti è stata l’autrice di 21 punti e anche un riconoscimento MVP nelle partite con Bergamo e Trento che hanno fruttato 6 punti a Chieri. Ora un ulteriore stop per le piemontesi, cui sono saltati i recuperi con Busto Arsizio e Scandicci a causa di accertati e sospetti casi di positività al Covid-19, che potrebbe interrompere il ritmo gara intrapreso dalle ragazze di Bregoli:
    “Quando siamo tornati dalla quarantena volevamo solo riprendere da dove avevamo interrotto. Stiamo tutti spingendo tutte al massimo e siamo orgogliose di ciò che stiamo facendo”.
    Ali nasce nel 1996 in una cittadina a pochi chilometri da Chicago ed è già dalla tenera età che si avvicina allo sport, spronata dai genitori ex sportivi. Ora si trova oltreoceano, con esperienze anche in Slovenia, in Francia al Mulhouse e in Polonia, ma il suo sogno si trova in America, indossare la maglia della sua nazionale: “That is my dream”. LEGGI TUTTO

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    Travolgente Igor Gorgonzola Novara, Perugia non entra mai in partita

    Di Redazione
    Si chiude con un nettissimo 0-3 il recupero della decima giornata: la Igor Gorgonzola Novara domina dal primo all’ultimo punto sul campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia, che non riesce mai a impensierire la formazione di Lavarini. Le piemontesi, trascinate ancora da Caterina Bosetti (16 punti) e da Micha Hancock in regia e al servizio, appaiono in grande forma e si fanno avvicinare solo a metà del secondo set, per poi scavare nuovamente il solco. La Igor torna così sola al secondo posto in classifica, mentre la squadra di Mazzanti resta confinata al penultimo posto.
    La cronaca:L’avvio di primo set è tutto di Novara, guidata da Bosetti, con Mazzanti che chiama time out sullo 0-4. Al rientro in campo, l’errore in battuta di Hancock regala il primo punto alla Bartoccini Fortinfissi, ma il copione non cambia e la panchina umbra è costretta a fermare ancora il gioco sul punteggio di 1-7. Koolhaas, Ortolani e Angeloni risollevano Perugia: 5-9. Le piemontesi allungano ancora con il muro: prima 7-13 e poi 13-19.
    Perugia non riesce a trovare le giuste contromisure e per la squadra di Lavarini si materializza il 15-22. Herbots cerca il mani e fuori per il 16-24, Ortolani e Havelkova annullano i primi due set point e la panchina della Igor Gorgonzola ferma il gioco. Dopo la pausa la schiacciatrice umbra perde il ritmo e sbaglia il servizio consegnando la prima frazione 18-25 alle ospiti. Perugia inizia il secondo set con un atteggiamento differente rispetto al primo e grazie ad Havelkova arriva il 5-3. Novara non si scompone, Smarzek e il muro confezionano il punto dell’8-11, con Mazzanti che cambia in cabina di regia inserendo Agrifoglio per Di Iulio. Hancock trova l’ace del 9-13 e la panchina della Bartoccini Fortinfissi deve rifugiarsi nel time out. Koolhaas sale in cattedra e con due punti consecutivi riavvicina Perugia sul 13-14 costringendo Lavarini a fermare la partita.
    Zanette ed Herbots firmano il nuovo sprint ospite, 15-19, e Mazzanti decide di parlare con le proprie ragazze. Ancora la belga mette a terra il pallone del 15-20, Angeloni trova il 18-20, ma Chirichella realizza il 19-22. Il capitano delle umbre accorcia sul 21-22, Novara non molla e con Hancock si materializza il 21-24, poi Smarzek firma il 21-25. 
    L’ace di Ortolani apre le danze nel terzo set, il pallonetto di Bosetti dà il primo vantaggio a Novara sul 2-3, Perugia fa difficoltà sul turno di servizio di Hancock e Mazzanti deve chiamare time out sul 2-4. Al rientro in campo la fortuna aiuta la Igor Gorgonzola che scappa 2-6, Carcaces rileva Angeloni, ma l’inerzia non cambia e la panchina della Bartoccini Fortinfissi deve chiedere il minuto di sospensione un’altra volta.
    La ricezione sulla battuta di Hancock continua a essere problematica e Ortolani riesce a mettere a terra il punto del 3-9. Novara controlla la partita senza particolari problemi: Chirichella trova il 6-16, che diventa 7-19 con Bosetti. Mlinar entra e mette a segno l’ace del 12-22, ma Bonifacio firma il 12-23, l’ace di Populini vale il 12-24 che permette ad Herbots di chiudere 12-25. 
    Britt Herbots: “Abbiamo giocato bene a muro e in difesa, non era facile affrontare una squadra come Perugia. Era importante cambiare testa dopo la Champions e rituffarsi in campionato con la giusta mentalità. Abbiamo spinto molto con la battuta, abbiamo grandi giocatrici in questo fondamentale. Io sto bene a Novara, ho un contratto di due anni, non penso di andar via, quello italiano è il campionato più forte del mondo e voglio continuare a giocare qua“.
    Isabella Di Iulio: “Non ci aspettavamo una partita del genere, abbiamo provato a invertire la tendenza, mi dispiace aver perso in questo modo. La sconfitta ci deve servire da lezione per il girone di ritorno che inizia tra pochi giorni. Novara ci ha messo in difficoltà in battuta, ma sapevamo che erano forti in quel fondamentale. Sappiamo quello che dobbiamo fare, andiamo avanti per la nostra strada facendo tesoro delle sconfitte“.
    Giada Cecchetto: “La Igor Gorgonzola ci ha aggredito tanto, sapevamo che Hancock fa la differenza in battuta. Nel primo e nell’ultimo set siamo partite male con parziali difficili da recuperare. Abbiamo alcuni demeriti in questa sconfitta, anche se loro sono un’ottima squadra. Dobbiamo fare di più in ricezione e a muro e in difesa. Stiamo lavorando bene, ma contro Novara non siamo riuscite a far vedere i nostri progressi“. 
    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (18-25, 21-25, 12-25)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Angeloni 8, Aelbrecht 2, Di Iulio 2, Havelkova 9, Koolhaas 6, Ortolani 9, Cecchetto (L), Mlinar 1, Carcaces 1, Casillo, Agrifoglio. Non entrate: Rumori (L), Scarabottini. All. Mazzanti.Igor Gorgonzola Novara: Chirichella 3, Hancock 6, Bosetti 16, Bonifacio 7, Smarzek 14, Herbots 11, Sansonna (L), Populini 1, Zanette 1, Battistoni. Non entrate: Daalderop, Costantini, Napodano (L), Washington. All. Lavarini.Arbitri: Luciani, Brunelli.Note: Durata set: 26′, 29′, 23′; Tot: 78′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO