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    Vita da mamma per Floortje Meijners: “Che bello sapere che Felip mi aspetta”

    Di Francesca Ferretti
    Tra le tante mamme-atlete della nostra Serie A1, Floortje Meijners è forse la più “insospettabile”. Perché vedendo giocare la schiacciatrice olandese, 34 anni compiuti a gennaio e ancora ad altissimi livelli con la maglia della Saugella Monza, è facile dimenticarsi il suo stop di un anno dall’attività agonistica (tra il 2017 e il 2018) per dare alla luce il piccolo Felip. Ma questo non significa che la sua vita non sia cambiata: lo racconta “Flo” in persona a Francesca Ferretti, insieme alla quale ha vissuto emozioni indimenticabili con la maglia della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza.
    Innanzitutto come stai? Da mamma, come stai affrontando il difficile momento della pandemia?“Sto bene! Certamente, come mamma, sto sempre molto attenta riguardo alla salute, all’igiene e alle regole, e adesso ancora di più. Per noi la pandemia significa soprattutto che non riusciamo a vedere le nostre famiglie e gli amici: stiamo provando a far sì che nostro figlio sia connesso al meglio possibile con i suoi nonni, zii, cugini e amici, anche a distanza“.
    La tua carriera è cominciata in Olanda, prima nel club della tua città e poi, per 4 stagioni, ad Amsterdam. Quanto ti manca questa città?“Sono rimasta abbastanza legata ad Amsterdam. Mi piace davvero l’atmosfera del luogo, e soprattutto la bellezza dell’architettura. Ho vissuto lì come pallavolista, è vero, ma anche come studentessa, quindi ho dei bellissimi ricordi. Questa estate ho passato tanto tempo lì con la mia famiglia ed è piaciuta tantissimo anche a mio figlio“. 
    Foto LVF/Rubin
    Dal 2010 è iniziata comincia la tua avventura in Italia, due stagioni a Busto e due a Piacenza (con me!) . 3 scudetti e 3 Coppe Italia, con premio di MVP. Non è da tutti arrivare qui e vincere subito così tanto…“Sì, sono state delle stagioni bellissime, con dei bei ricordi che conserverò per sempre. Sono stata fortunata ad avere la possibilità di lavorare con le migliori giocatrici, staff tecnici e, certamente, società“.
    La tua esperienza in Turchia è stata breve, solo un anno, ma molto significativa perché hai conosciuto tuo marito (il giocatore di basket Engin Atsur, n.d.r.). Cosa ti è rimasto impresso di questo paese?“A parte la bellezza di Istanbul, che è indiscutibile, quella città è stata nei secoli il centro di tante diverse culture e religioni, che si sentono ancora fino ad oggi. È stata un’esperienza speciale viverci, sia a livello personale che dal punto di vista professionale. Ovviamente la Turchia fa ancora parte della nostra vita, mi sento a casa lì“.
    Nel 2018 è nato vostro figlio Felip. Come avete fatto a programmare la vostra vita da sportivi con l’arrivo imminente di un bebè?“La nostra priorità è sempre stata la famiglia, il che significa che volevamo vivere insieme. Mio marito, che era in una fase più vicina alla fine della sua carriera agonistica, ha smesso di giocare ad alti livelli pensando anche all’importanza di essere presente per nostro figlio, soprattutto nei primi anni“. 

    Foto LVF/Rubin
    Dopo la nascita di tuo figlio è stata dura riprendere la forma fisica per poter ricominciare a giocare nuovamente ad alti livelli?“Mi mancava moltissimo la pallavolo, quindi ero davvero motivata a tornare in campo e questo è stato un grande aiuto. Non ho trovato difficoltà, sinceramente“.
    Ora che sei mamma vivi diversamente le emozioni e anche lo stress che questo lavoro comporta ?“Il mio approccio alla pallavolo non è cambiato. Come sempre do il massimo insieme alle mie compagne per vincere, e questo non cambierà mai. Ovviamente, però, sapere che a casa mi aspetta mio figlio è una sensazione straordinaria“. 
    Sei da due stagioni a Monza: come ti trovi? E pensi che potreste essere voi la squadra che potrà dare fastidio a Conegliano?“Mi trovo molto bene con il Consorzio Vero Volley, che è una società molto professionale e allo stesso tempo un ambiente familiare. Ogni anno abbiamo alzato l’asticella dei nostri obiettivi. Come squadra lavoriamo tanto e cerchiamo di sfruttare il nostro potenziale per vincere ogni partita“.  LEGGI TUTTO

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    La Bosca San Bernardo Cuneo omaggia Marta Bassino, campionessa di sci

    Foto Facebook Bosca San Bernardo Cuneo

    Di Redazione
    Lo slalom gigante di #Cortina2021 non è andato come Marta Bassino sperava, ma la campionessa di Borgo San Dalmazzo, proprio come le ragazze della Bosca San Bernardo Cuneo, sa che lo sport è anche questo. In una giornata un cui la delusione è inevitabile, a Marta va il grazie della società per le emozioni mondiali che ha regalato agli italiani in questi giorni, l’oro nello slalom gigante parallelo su tutte.
    Oggi, al termine dello slalom gigante, la giornalista Ilaria Blangetti e il fotografo Danilo Ninotto de La Stampa Cuneo, che da anni raccontano le imprese sportive di Marta e di volley cuneese, hanno consegnato alla campionessa borgarina una maglia da gioco della Bosca San Bernardo Cuneo personalizzata, un attestato di stima e di riconoscenza da parte di Cuneo Granda Volley nella speranza di poterle rendere il giusto tributo al Pala UBI Banca non appena possibile.
    ‘La vittoria più bella è quella che deve ancora venire‘: siamo certi che Marta, proprio come Cuneo, sta già pensando alla prossima.

    (Fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work non ferma la sua corsa e mura anche la Saugella

    Di Redazione
    Una grande Unet E-Work Busto Arsizio, dopo aver superato domenica la quarta forza del torneo, Chieri, batte anche la terza in classifica Saugella Monza con un netto 3-0. Meritato, non semplice, fortemente voluto il successo di Gennari e compagne, andate in crescendo durante il match, capaci di rincorrere nel primo set, di lottare e di accelerare nel secondo, di dilagare infine nel terzo.
    Contro la Saugella, priva di Orro ma entrata in campo con grande aggressività (i super servizi ospiti hanno spesso messo a dura prova la ricezione bustocca), la UYBA ha mostrato ulteriori progressi, esprimendo un gioco convincente: Poulter ispiratissima ha spinto come non mai, mettendo spesso e volentieri Gray (16 punti, 53%, 3 muri) in condizione di “spaccare” il taraflex, ma non solo. Registrata dal secondo game la ricezione, la regista USA ha potuto divertirsi con Stevanovic, non a caso MVP (71% offensivo con 2 muri) e Olivotto (80% con 2 muri). Con Leonardi pallina volante in seconda linea, Gennari (decisiva anche dai 9 metri nel finale di primo set) e Mingardi hanno contribuito, e non poco, al successo, grazie alla freddezza nei momenti decisivi.
    Per la Saugella, che ha provato a inserire Begic per Meijners nel terzo parziale, una gara comunque ben giocata, con Orthmann e Van Hecke sugli scudi (17 e 11 punti rispettivamente). A mancare ad Heyrman e compagne è stato però lo spunto decisivo sul più bello e sotto 2-0, subito il contraccolpo psicologico, le rosablù hanno perso brillantezza e forza, faticando a trovare le contromisure per rispondere alle padrone di casa nonostante un tentativo di rimonta dal 24-17 al 24-22 nel finale, guidato da una scatenata Squarcini (anche due ace per lei).
    La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Gennari, Leonardi libero. Gaspari risponde con Carraro-Van Hecke, Danesi-Heyrman, Meijners-Orthmann, Parrocchiale libero.
    Nel primo set Orthmann e Gray fanno subito vedere le proprie armi migliori (3-4), con la tedesca che tira anche la bomba al servizio che vale il primo 3-6. Gennari trova cambiopalla (4-6), ma Meijners e l’errore di Mingardi portano al 4-8. Gray in pipe e l’errore di Van Hecke portano al -1 (8-9), l’invasione monzese fa 9-9. Il servizio di Meijners propizia il 9-11, Gray e il muro di Olivotto impattano di nuovo (11-11); l’errore di Mingardi e il punto di Orthmann inducono Musso al time-out (11-14).
    Al rientro Gray trova cambiopalla (12-14), attacca ancora e al servizio propizia il 15-15 firmato Olivotto. Mingardi supera a muro (16-15), ma il servizio di Orthmann è ancora determinante (due mezzi ace per il 16-18); Gennari recupera (18-18 dentro Piccinini in seconda linea), ma poi pecca in rice sul servizio della neoentrata Davyskiba (18-20); Poulter ricuce ancora una volta (20-20 muro), Gray risponde a Carraro (21-21), Orthmann sbaglia e Gaspari chiede tempo (22-21). Leonardi si esalta in difesa e Mingardi passa ancora (23-21), il servizio di Gennari propizia il 24-21 di Gray, Meijners tira in rete dai 9 metri (25-22). A tabellino: Gray 7 (87%), Orthmann 6.
    Secondo set: si parte in equilibrio (7-7 bene Stevanovic e Mingardi), poi Olivotto (un ace e mezzo) fa chiamare tempo a Gaspari (9-7). Gennari allunga (10-7), Stevanovic conferma (11-8), Van Hecke non ci sta (11-10). Stevanovic si fa vedere anche a muro (12-11), Poulter alza spintissimo per Gennari (13-12) e Gray (14-13), ma l’errore di Mingardi fa chiamare tempo a Musso (14-15).
    Gennari passa ancora da posto 4 (16-16 dentro Piccinini in seconda linea, 18-18), Poulter, Stevanovic e Olivotto murano tre volte fino al 21-19 (tempo Gaspari). Heyrman risponde con la stessa moneta ed impatta (21-21), ma la UYBA resta avanti con la bomba di Mingardi (23-22) e grazie all’errore di Orthmann (24-22). Olivotto chiude 25-23. A tabellino: Stevanovic, Olivotto e Gray 4 a testa, Orthmann 8. 
    Terzo set: Gaspari prova Begic per Meijners, Mingardi marca il primo break (5-3) e conferma da posto 1 con l’attacco del 7-5. L’opposto biancorosso firma anche l’ace dell’8-5, Gennari conferma da 4 (9-6), Begic prova a suonare la carica a muro (10-8), Gray fa paura, in muro difesa funziona alla perfezione, Mingardi fa chiamare tempo a Gaspari (12-8).
    Gray allunga ancora (13-8) e va a segno anche a muro dopo il cambiopalla trovato da Van Hecke (14-9). Poulter a una mano manda a nozze Olivotto (15-10), Stevanovic fa murone e la UYBA vola (16-10). Nonostante l’ace di Orthmann (19-14), le farfalle amministrano con sufficiente calma: Stevanovic è straripante (20-14), Mingardi di forza fa 23-17 e nonostante l’ottimo turno al servizio della neoentrata Squarcini (24-22), alla fine chiude.
    Alessia Gennari: “Una grande prova di squadra, è stata dura recuperare le energie da domenica dopo la maratona di Chieri. Non mi aspettavo una partita del genere sinceramente, credo che Monza abbia pagato l’assenza di Orro. Nonostante questo è stata aggressiva, mettendoci in difficoltà con il servizio, ma noi siamo state pazienti e non abbiamo sbagliato nei momenti decisivi. Nel campo si respira molta tranquillità e questo fa la differenza. Questi sono punti che fanno bene alla nostra classifica, ma soprattutto alla nostra autostima in vista del finale di stagione e della Champions“. 
    Marco Musso: “Tre punti importanti per la classifica e per tutto quello che una vittoria contro una squadra così forte come Monza si porta dietro in termini di mentalità. Stiamo alzando l’asticella passo dopo passo e questo è un altro step importante: ora subito testa alla partita di Cuneo e poi ai quarti di Champions. Monza stava vincendo da molti turni e penso che sia stata una bella partita stasera, contro una squadra tutt’altro che impreparata, con il livello di battuta più forte d’Italia e che può competere in tutta Europa. Noi bravi a tenere con la testa, soprattutto nel primo set in cui abbiamo sofferto, riuscendo poi a raddrizzare il tiro e ad esprimere un gioco più convincente“.
    Marco Gaspari: “Dopo una gara del genere è difficile dire cosa ha funzionato. Avevamo preparato la gara sapendo che Gray e Mingardi sarebbero stati i principali terminali offensivi e così è stato. Abbiamo però fatto comunque troppa fatica, soprattutto contro Gray. Dobbiamo imparare ad essere più concreti, perché contro queste squadre non si può più scherzare. Dopo delle belle partenze nel primo e secondo set ci siamo persi nei momenti chiave, complici un paio di errori, e questo ci deve essere da lezione. Dobbiamo guardare ogni giorno alla partita che ci aspetta. E questo è un bello schiaffo che deve farci reagire e ripartire subito già dalla gara contro Perugia di sabato“.
    Unet E-Work Busto Arsizio-Saugella Monza 3-0 (25-22, 25-23, 25-22) Unet E-Work Busto Arsizio: Gennari 8, Stevanovic 8, Poulter 2, Gray 16, Olivotto 7, Mingardi 10, Leonardi (L), Piccinini, Herrera Blanco. Non entrate: Cucco (L), Bulovic, Bonelli, Escamilla. All. Musso.Saugella Monza: Meijners 5, Danesi 3, Van Hecke 11, Orthmann 17, Heyrman 7, Carraro 3, Parrocchiale (L), Begic 3, Squarcini 2, Obossa, Negretti (L), Davyskiba. Non entrate: Orro, Casarotti. All. Gaspari.Arbitri: Piperata Gianfranco, Cerra Alessandro.Note: Durata set: 26′, 29′, 26′; Tot: 81′. Unet E-Work Busto Arsizio: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 12, errori 16, attacco 41%. Saugella Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, muri 3, errori 24, attacco 38%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ritrova il quarto posto: Bergamo si arrende in tre set

    Di Redazione
    La Savino Del Bene Scandicci compone la terza sinfonia dell’ultimo periodo e ri-scavalca Chieri al quarto posto. Una vittoria di carattere, di cuore prima che importante per la classifica. 
    La Savino Del Bene Volley scende col suo sestetto base con la Capitana Malinov opposta a Stysiak, Popovic e Lubian centrali, Vasileva e Pietrini in banda e Merlo libero. Bergamo risponde con Valentin-Faucette Johnson sull’asse palleggiatore-opposta, Enright-Loda come bande, Moretto e Dumancic al centro e Fersino libero. 
    I primi due squilli sono tutti realizzati dall’ex Sara Loda che prima fa, e poi disfa manda fuori (1-1). Stysiak regala il primo vantaggio con un ace (3-2), Lubian trova il muro e Scandicci vola. Le ragazze di Turino non ci stanno e rispondono con Enright ma proprio la portoricana manda in rete (6-4). Faucette Johnson spara out, ma la Savino Del Bene è efficace e vola sul +4 (8-4)con una Lubian sugli scudi. Stysiak sbaglia ancora, ma Pietrini trova le mani del muro e va sul 9-5. Loda è ancora una furia in diagonale (10-6). Bergamo è lì e rientra con Faucette Johnson e un murone di Moretto costrigendo Barbolini al time-out  sul 10-8. Pietrini si fa su perdonare, Malinov trova l’ace (12-8) ma Moretto risponde ancora presente e fa punto. Bergamo ha sempre la luce accesa e Enright trova il break vincente (12-11). Stysiak spara fuori per il pari, ma anche Loda la emula in un 13-12 con alti e bassi. La partita è in equilibrio (14-13) ma Barbolini preme sull’accelleratore con una Vasileva precisa per vie centrali e Stysiak. Sul 17-13 Turino ferma tutto ma Scandicci vuole il match e si porta sul 21-14 grazie all’opposta polacca e al grande lavoro della difesa toscana sempre precisa. Scandicci vola nel finale di set e chiude in maniera cinica  sul 25-14.  
    Stysiak è carica e chiude i primi tre punti del secondo set. Vasileva la emula e Turino è costretto a fermare tutto. La Savino Del Bene vuole conquistarsi il quarto posto e vola sul 6-2.Lubian è una potenza (8-3), Moretto la spara fuori e le toscane volano sul +6. Scandicci sbaglia due servizi consecutivi (11-5) ma Vasileva torna alla carica con una doppia diagonale vincente (13-6). Barbolini inserisce Cecconello per Lubian e Scandicci prova ad allungare me Bergamo è precisa e assottiglia il vantaggio fino al 15-10 firmato Valentin. Dopo il Time-Out richiesto da Barbolini la musica non cambia e una grande fase difensiva di Scandicci, permette alle biancoblu di volare nuovamente sul +6 complici anche gli errori delle lombarde. Il 19-13  è servito in parallelo da Pietrini ma Bergamo trova ancora un punto a muro. Popovic prova a volare ma spara il primo tempo fuori (19-15), Barbolini prende nuovamente tempo ma Malinov di pugno manda out. Stysiak viene beffata dalla riga, Loda alza il volume ma poi sbaglia nel miglior momento per la Zanetti. Faucette Johnson confeziona il 23-18 ma poi Scandicci sfrutta un servizio sbagliato ospite e chiude sul 25-19. 
    Il terzo set si chiude come si era aperto il precedente (1-1) ma Popovic apre il gas. Bergamo però vuole allungare la partita e complice una Faucette-Johnson rinvigorita vola addirittura sul +2 (4-6). Vasileva non ci sta (5-6), ma Dumancic c’è a muro. L’ex Volleyrò Cecconello risponde presente sul punto successivo, Loda spara out ed è di nuovo pari. Scandicci ingrana e cresce sulle ali di Popovic e Malinov (14-10) nonostante una Bergamo efficace specie per vie centrali sia con Dumancic che con la neontrata Mio Bertolo. La Savino Del Bene non cala in attenzione e trova la sua miglior Pietrini che allunga sul 18-13 con due punti importantissimi. Stysiak va troppo lunga, ma poi espia le sue colpe. Bergamo risponde, mai doma, con Mio Bertolo per il 20-16. Le ospiti sono lì, ma Bosetti si rende doppiamente protagonista. Prima sbaglia, ma poi vola sopra tutti per il 22-18. Il finale di gara è una discesa con le ragazze di Barbolini che chiudono la contesa sul 25-19. 
    LE PAROLE DI COACH BARBOLINI: “E’ una vittoria che serve per la classifica, abbiamo scalato una classifica che dieci giorni fa sembrava compromessa. La classifica dipende anche dagli avversari, è importante continuare. La prossima gara sarà con Brescia e sarà veramente complessa”.
    Sara Loda: “Mi aspettavo qualcosa in più, purtroppo in certi momenti abbiamo abbassato il ritmo. A inizio set abbiamo fatto fatica a entrare in gioco, poi a tratti si è visto un bel gioco, ma stare sempre sotto non è facile e non aiuta”. 
    Savino Del Bene Scandicci – Zanetti Bergamo 3-0 (25/15 – 25/19 – 25/20) 
    Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 12, Malinov 4, Popovic 6, Pietrini 10, Merlo L, Lubian 7, Carocci L2 ne, Cecconello 1, Samadan ne, Drewniok ne, Vasileva 12, Courtney 3, Camera. All.:Barbolini 
    Zanetti Bergamo: Faucette Johnson 12, Enright 1, Prandi 1, Fersino L, Marcon ne, Dumancic 3, Valentin, Faraone, Lanier 8, Loda 8,Moretto 3, Mio Bertolo 3. All.Turino 
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, Maschio: “Vogliamo restare al vertice in Italia e in Europa”

    Di Redazione
    Consolidato il primato in campionato, l’Imoco Volley Conegliano ora può pensare più serenamente alla Champions League come lo stesso copresidente Pietro Maschio ha dichiarato nell’intervista rilasciata al quotidiano Corriere del Veneto. Le pantere incroceranno nei quarti di finale la Savino del Bene Scandicci in un derby tutto italiano. Una sfida da prendere con le pinze.
    Maschio, con la vittoria della regular season potete mettere nel mirino i prossimi appuntamenti? “Decisamente possiamo concentrarci sulle prossime sfide, con la certezza di aver vinto la regular season e di avere il pass per la Champions League della prossima stagione. Ci attende un passaggio fondamentale, i quarti di Champions, che rappresentano l’obiettivo minimo per stare tra le prime quattro squadre d’Europa. E poi a marzo c’è la Coppa Italia“.
    Veniamo alla Champions: che ne dice del sorteggio con Scandicci? “Dico che siamo riusciti a evitare un lungo viaggio, che di questi tempi è importante, anche se per certi aspetti ci saremmo incrociate meglio con le polacche del Chemik. Scandicci è una squadra molto forte e non sarà un quarto semplice: ricordo che in campionato non è stata una passeggiata. Ma il viaggio sarà più comodo, recuperiamo un giorno di lavoro“.
    Capitolo mercato: le parole di Egonu sono una dichiarazione d’amore nei confronti di Conegliano? “Paola ha sempre detto di avere altre priorità rispetto alle offerte di mercato e siamo felici delle sue parole, sono un buon viatico per chiudere un accordo. L’incertezza al momento è dissipata, poi parleremo meglio di altri aspetti, adesso c’è da pensare al campo. Ammetto che il fatto che tante chiacchiere siano cessate ci rende felici“.
    Avete già in testa l’Imoco del futuro? “Abbiamo chiaro un obiettivo: restare al vertice in Italia e in Europa e vogliamo farlo anche se serviranno dei cambiamenti. Rispetto a qualche anno fa ora guardiamo anche all’Europa in modo diverso, vogliamo provare ad arrivare fino in fondo“. LEGGI TUTTO

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    Trento, Bertini: “Abbiamo bisogno di punti per scacciare qualche fantasma”

    Di Redazione
    La Delta Despar Trentino è pronta a scendere in campo. Domani, giovedì 18 febbraio alle 19.00, la formazione di Trento affronterà la VBC èpiù Casalmaggiore. Una sfida importante per entrambe le compagini per mettere in cassaforte punti che potrebbero fare la differenza a fine campionato. Lo sa bene il coach della Delta, Matteo Bertini che, intervistato dal quotidiano Corriere del Trentino, ha parlato della situazione attuale della propria squadra e del match con le casalasche.
    Come sta la sua squadra alla vigilia del momento più importante della stagione? “Siamo in netto miglioramento fisico e tecnico dopo un mese davvero difficile. Direi che siamo al 70-80% del nostro potenziale. I segnali che ho visto a Monza mi fanno ben sperare per una ripresa ottimale in breve tempo e sono convinto che già domani vedremo una squadra diversa“.
    Dopo il promettente inizio, ora i risultati e la classifica accorciata mettono paura? Per restare nella massima serie occorre evitare l’ultimo posto. “Abbiamo bisogno di qualche punto soprattutto dalle gare casalinghe anche per scacciare qualche fantasma. Le ragazze però sono state brave a vivere un momento in cui non riuscivano ad esprimersi come prima e i risultati sono sempre stati negativi. L’obiettivo era una gestione oculata delle forze per ritrovare la forma e in palestra non è mai mancato il sorriso. Questo ci rincuora anche se continuare a non fare punti sarebbe un problema“.
    L’avvio perfetto di stagione vi ha aiutati. “Assolutamente, quella partenza sprint sta facendo la differenza. Abbiamo approfittato di un calendario favorevole e di avversari che non avevano ancora trovato le giuste dinamiche per accumulare punti fondamentali. È stato l’avvio che sognavamo e ci ha permesso di avere oggi il tempo di recuperare senza preoccuparci dei risultati“.
    L’obiettivo è tornare a festeggiare già contro Casalmaggiore? “Sarebbe fondamentale, è una gara che può costituire uno spartiacque tra passato e futuro. Ho buone sensazioni e penso che potremo giocarcela fino all’ultimo punto. Vogliamo salvarci poi speriamo di avere la possibilità di divertirci. Le ragazze non ci pensano ma io ho dato uno sguardo al calendario e tra Coppa Italia e playoff, ritrovato il nostro spirito sbarazzino, potremmo mettere in difficoltà diversi avversari“. LEGGI TUTTO

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    La posizione di Casalmaggiore sulla vertenza con Mina Popovic

    Di Redazione
    La società VBC Èpiù Casalmaggiore ha pubblicato una nota ufficiale sulla propria pagina Facebook in merito al contenzioso con Mina Popovic e alle dichiarazioni del suo agente Roberto Mogentale da noi riportate in questo articolo.
    “Ci risulta – scrive la società casalasca, confermando di fatto le circostanze pubblicate dal nostro sito – che in CEV diverse giocatrici militanti lo scorso anno nel campionato italiano di Serie A1, non accettando la decurtazione del 30% dei loro compensi a causa della disputa solo del 64% del campionato per Covid, abbiano fatto ricorso ai preposti uffici della CEV. Di tutti questi casi non ne abbiamo letto notizia sui giornali o siti internet. Evidentemente gli altri procuratori hanno scelto la riservatezza mentre il signor Roberto Mogentale, procuratore di Mina Popovic, ha ritenuto di dover rendere pubblico il suo ricorso. Ci risulta che anche milioni di italiani a causa del dissesto economico da Covid non ricevono stipendi ma non vanno sui giornali a sbandierarlo.
    La VBC, seguendo quanto emerso da svariati incontri tra i presidenti di Serie A1 coordinati da Lega Volley, ha pagato il 70% degli stipendi 2019-2020 alle atlete e componenti dello staff tecnico. Nessuno, ad oggi, ha presentato ricorso in CEV e del ricorso presentato dal signor Mogentale ne apprendiamo oggi notizia dalla stampa. Contrariamente a quanto asserisce il Mogentale, infatti, alla VBC non è giunta alcuna mail con richieste di trattative sulla restante quota del 30% (evidentemente o sbaglia indirizzo o non ha mai scritto: riteniamo più probabile la seconda avendo il Mogentale in memoria l’indirizzo mail della nostra Società a cui il 9 febbraio 2021 ha mandato la lista delle sue giocatrici proponendone l’ingaggio per la prossima stagione).
    Quanto a telefonate da parte dello stesso Mogentale, può essere che abbia chiamato con prefisso polacco, paese nel quale da tempo risiede, e in VBC non rispondiamo alle molte telefonate che ogni giorno giungono dall’estero essendo subissati da proposte di contratti telefonici, servizi wifi o trading online… Ma ripetiamo, abbiamo mail e PEC certificata a cui scrivere“.
    La società parla inoltre di una presunta “confusione” con il caso di Ana Antonijevic, palleggiatrice dello scorso anno della VBC, che “a luglio 2020 lamentò il mancato pagamento del 70%“. “Anch’essa era assistita da un procuratore straniero – scive il VBC – che, evidentemente poco a conoscenza dei termini temporali dettati da Lega Volley, sollecitava il pagamento prima della scadenza fissata. E infatti, la Commissione Ammissione ai Campionati di Lega Volley ha riscontrato il corretto adempimento da parte della VBC e dal procuratore di Ana non abbiamo più ricevuto alcuna comunicazione. Da luglio 2020 ad oggi dalla CEV non è giunta nessuna comunicazione in merito alla posizione di Ana Antonijevic“.
    (fonte: Facebook VBC Èpiù Casalmaggiore) LEGGI TUTTO

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    Brescia riapre la corsa alla salvezza, Novara con fiducia verso il big match

    Di Redazione
    Il decimo turno di ritorno di Serie A1 femminile non sposta apparentemente gli equilibri della classifica, ma almeno un verdetto importante c’è: la lotta per la salvezza adesso è apertissima, grazie al colpaccio della Banca Valsabbina Millenium Brescia, che riesce finalmente a conquistare i tre punti pieni contro Casalmaggiore. Ora devono guardarsi le spalle non soltanto Perugia, che ha un punto di margine (con una partita in più da giocare), ma anche la Delta Despar Trentino, che non ha più vinto un set dopo il lungo stop per il Covid-19 e ora è attesa alla svolta negli scontri diretti che la attendono.
    Nella parte alta della classifica la Unet E-Work Busto Arsizio si conferma in un gran momento di forma andando a vincere sul campo di una Chieri in calo, ma comunque mai doma. Per il resto vincono tutte le “big”: Saugella Monza e Savino Del Bene Scandicci, ma soprattutto Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara, che sabato prossimo si ritroveranno di fronte in un ghiottissimo antipasto di play off e (forse) di Champions League. Riuscirà la squadra di Lavarini, sempre più abile a sfoderare una grande varietà di soluzioni in campo, a incrinare almeno leggermente la schiacciante supremazia delle Pantere?
    RISULTATIReale Mutua Fenera Chieri-Unet E-Work Busto Arsizio 2-3 (25-15, 23-25, 25-21, 20-25, 9-15)Banca Valsabbina Millenium Brescia-VBC Èpiù Casalmaggiore 3-1 (25-20, 18-25, 25-23, 25-19)Bosca S.Bernardo Cuneo-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (23-25, 19-25, 25-17, 13-25)Igor Gorgonzola Novara-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-19, 27-25, 25-22)Saugella Monza-Delta Despar Trentino 3-0 (25-12, 25-17, 25-18)Imoco Volley Conegliano-Zanetti Bergamo 3-0 (25-18, 25-14, 25-18)
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 66; Igor Gorgonzola Novara 55; Saugella Monza** 45; Reale Mutua Fenera Chieri* 39; Savino Del Bene Scandicci** 37; Unet E-Work Busto Arsizio** 33; Bosca S.Bernardo Cuneo* 22; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 20; Il Bisonte Firenze* 20; Zanetti Bergamo* 20; Delta Despar Trentino**** 18; Bartoccini Fortinfissi Perugia** 14; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 13.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 21/2 ore 17.00Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara sab 20/2 ore 18Banca Valsabbina Millenium Brescia – Savino Del Bene ScandicciBartoccini Fortinfissi Perugia – Saugella Monza sab 20/2 ore 20.30Zanetti Bergamo – Reale Mutua Fenera ChieriUnet E-Work Busto Arsizio – Bosca S.Bernardo Cuneo LEGGI TUTTO