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    L’Imoco è ancora invincibile, Scandicci battuta in tre set

    Di Eugenio Peralta
    Si ricomincia da dove ci si era fermati otto mesi fa, e cioè da un’Imoco Volley Conegliano quasi ingiocabile. Se qualcuno sperava che la forzata inattività avesse fatto arrugginire le Pantere (uniche a non scendere in campo nelle fasi preliminari della Supercoppa italiana) deve decisamente ricredersi: anche senza Kimberly Hill, le gialloblu annichiliscono in tre set una morbidissima Savino Del Bene Scandicci nella prima semifinale. Risultato mai in discussione: anche quando le toscane provano a reagire (18-20 nel terzo parziale) Conegliano si impone con autorità grazie ai colpi dei suoi gioielli Egonu e Sylla.
    La gara merita dunque di essere ricordata non tanto per i suoi contenuti tecnici quanto per il valore simbolico: lo scenario della magnifica piazza dei Signori di Vicenza è un perfetto spot per la ripartenza del volley e un esperimento di successo che varrebbe la pena di replicare in futuro (pur con tutte le incognite legate alle condizioni meteo e alla luce).
    Foto LVF/Rubin
    Dal punto di vista strettamente pallavolistico, oltre a confermare tutte le sue sicurezze della scorsa stagione, Conegliano tira fuori un altro asso dalla manica: McKenzie Adams (13 punti con il 58% in attacco) è già perfettamente inserita nei meccanismi gialloblu, e con le sue qualità in battuta (2 ace) può rappresentare qualcosa di più di un’alternativa. Per il resto è la solita Imoco, con Raphaela Folie devastante a muro (5 punti), Paola Egonu a tratti inarrestabile (14 punti con il 65%), Joanna Wolosz geniale e Miriam Sylla sempre presente nei momenti chiave. Da segnalare che le giocatrici dell’Imoco sono entrate in campo indossando un braccialetto con la scritta “Equality” a sostegno del movimento Black Lives Matter contro le violenze delle forze dell’ordine negli USA.
    Nonostante un terzo set giocato con orgoglio, la Savino Del Bene ha pochi motivi per sorridere: nel primo set e mezzo si aggrappa a Elena Pietrini, poi fa qualcosa in più Magdalena Stysiak, ma entrambe sono troppo fallose e restano sotto il 40% di efficacia. Serataccia per Marina Lubian e anche Letizia Camera fatica a trovare le misure, problema non facile da risolvere in assenza di alternative nel ruolo. Soprattutto, però, la squadra di Barbolini deve migliorare sul piano dell’aggressività e della determinazione.
    Ora Conegliano attende in finale la vincente della sfida tra Unet E-Work Busto Arsizio e Igor Gorgonzola Novara, in programma alle 21.35 (sempre in diretta tv su RaiSport +HD).
    LA CRONACA DELLA PARTITA
    Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-17, 25-14, 25-22)Imoco Volley Conegliano: Caravello, Natalizia (L) ne, Gicquel ne, Butigan ne, De Kruijf 5, Folie 9, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams 13, Gennari, Wolosz 5, Sylla 9, Egonu 14, Fahr ne. All. Santarelli.Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 12, Popovic 2, Markovic 1, Pietrini 9, Merlo (L), Lubian 2, Carocci (L), Cecconello, Samadan 1, Drewniok, Bosetti L., Courtney 5, Camera. All. Barbolini.Arbitri: Luciani e Frapiccini.Note: incontro disputato a porte chiuse (circa 150 spettatori). Conegliano: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 55%, ricezione 67%-45%, muri 12, errori 21. Scandicci: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 31%, ricezione 64%-53%, muri 3, errori 20. LEGGI TUTTO

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    L’Imoco in campo domani a Vicenza. Santarelli: “Come il primo giorno di scuola”

    Di Redazione
    L’Imoco Volley è partita oggi per Vicenza dove nel pomeriggio sosterrà l’allenamento sul campo di gioco all’aperto in Piazza dei Signori a Vicenza, che sarà il suggestivo teatro dell’esordio stagionale delle Pantere gialloblù domani, sabato alle 18.00 nella prima semifinale di Supercoppa Italiana con la Savino del Bene Scandicci.
    Squadra al completo per coach Santarelli a parte Kim Hill che arriverà nel mese di settembre in Italia, al suo posto verrà schierata la giovane libero Gaia Natalizia (classe 2003, 167 cm,  giocherà con il numero 2), in forza alle giovanili di Imoco Volley San Donà. L’Imoco è campione in carica della manifestazione.
    Coach Daniele Santarelli presenta così la sfida di domani che apre la stagione della “sua” Imoco Volley:
    1) Com’è la condizione della squadra per questo esordio stagionale?È la prima partita, per noi è un test importante, sappiamo che non possiamo essere in condizioni ottimali perché non abbiamo giocato nessuna amichevole soprattutto perché veniamo da un lungo, lunghissimo stop. Credo però che le ragazze in questi due mesi si siano preparate benissimo per arrivare pronte a questo evento solo il campo ci dirà se siamo al 100% oppure no. Sono molto curioso di vederle.
    2) La tua emozione personale di tornare in panchina dopo 6 mesi?Sembra quasi di ricominciare da capo, come il primo giorno di scuola. Quest’anno sappiamo che è tutto diverso, è tutto nuovo, un’esperienza che non avremmo voluto fare, però visto che siamo in questo momento qui, in una situazione non certo bellissima e veniamo da un lunghissimo stop, possiamo solo pensare a quello che di bello abbiamo fatto fino a qualche mese fa. Per tanto tempo ci è mancato, pertanto tempo abbiamo desiderato di tornare il prima possibile in palestra, finalmente è arrivato il giorno, quindi sono emozionato e contento di riprendere, speriamo di essere ancora capaci (ride).
    3) Condizioni di gioco inusuali, ma un trofeo importante in palio, come vi preparate a giocare all’aperto?In questo momento non è importante come e dove si gioca, in questo momento lo è giocare! Lo vogliamo fortemente e sappiamo che le condizioni non saranno certo ideali perché nessuna delle squadre presenti in queste semifinali ha mai testato il campo da gioco nelle condizioni simili. Quindi sarà una pallavolo un po’ diversa quindi, ripeto, in questo momento la voglia di tornare a giocare secondo me è superiore alle condizioni climatiche e ambientali, il palcoscenico è indubbiamente bellissimo quindi proveremo ad onorarlo nel migliore dei modi
    4) Vedi favorite le squadre che hanno già giocato a differenza nostra alcune partite?Certo forse aver giocato qualche amichevole ti dà un piccolo vantaggio in più, però la nostra è stata una decisione presa viste le difficoltà organizzative con i vari protocolli e la distanza dalle altre squadre di giocare le amichevoli, è stata una decisione presa dalla società e da tutto lo staff quindi non pensiamo a quello che sarebbe potuto essere, noi sappiamo solo che in questo momento siamo pronti e ci teniamo tantissimo a tornare in campo e proseguire quello che di buono questa società sta facendo in questi anni.
    5) Un giudizio su Scandicci?Scandicci è una squadra che in questi anni ha dimostrato tanto, sempre roster molto importanti, sempre tante alternative, è una squadra di primissima fascia, fa la Champions, è una di quelle che lotterà per tutti i trofei che ci sono in palio nella stagione. Hanno in panchina un ottimo allenatore, credo che quello che hanno fatto fino adesso è solo un assaggio di quello che questa squadra può fare. Hanno ancora delle defezioni ma non si vedono perché il roster è talmente importante che riescono a camuffare quei piccoli acciacchi che fanno parte dell’inizio della stagione, io sono convinto che faranno un campionato di primissimo livello e sarà sicuramente una semifinale affascinante.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    UYBA al completo: anche Alexa Gray è arrivata a Busto

    Di Redazione
    La Unet E-Work Busto Arsizio è finalmente al completo: nei prossimi giorni al gruppo di Marco Fenoglio si unirà anche la schiacciatrice canadese Alexa Gray, atterrata oggi a Malpensa e accolta dall’entusiasmo (virtuale) dei tifosi bustocchi. La nuova “farfalla” difficilmente potrà già essere a disposizione per la Final Four di Supercoppa Italiana a Vicenza, ma sarà comunque in grado di partecipare alla trasferta: il protocollo non prevede infatti la necessità di quarantena per le giocatrici provenienti dall’estero (è sufficiente l’esito negativo del tampone).

    ? Appena atterrata a Malpensa, Welcome!!!? Scrivi anche tu il primo saluto alla nuova farfalla Alexa #Gray! #pallavolo #volley Lega Pallavolo Serie A Femminile #picoftheday
    Pubblicato da UYBA Volley su Giovedì 3 settembre 2020

    (fonte: Facebook UYBA Volley) LEGGI TUTTO

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    Al via i lavori in piazza dei Signori per la Final Four di Supercoppa

    Di Redazione
    Sono iniziati ieri nel centro storico di Vicenza, in piazza dei Signori, i preparativi per la Final Four di Supercoppa Italiana che la città veneta ospiterà sabato 5 e domenica 6 settembre. Come riporta Il Giornale di Vicenza, i lavori proseguiranno fino a venerdì mattina e interesseranno contemporaneamente la piazza e il PalaGoldoni: in caso di maltempo, infatti, il “piano B” prevede che la manifestazione si sposti nell’impianto coperto (le previsioni sono al momento positive per sabato, mentre c’è la possibilità di precipitazioni per la serata della finalissima).
    Oltre al montaggio del campo e delle tribune riservate a staff, autorità e media accreditati (per un massimo di 300 addetti ai lavori), è prevista anche l’installazione di barriere alte circa 2,5 metri intorno all’area della piazza, per impedire ai “curiosi” di sostare nei pressi del campo e creare assembramenti. Il Comune ha inoltre emesso un’ordinanza per vietare la vendita di bevande in contenitori di vetro o lattine per tutto il weekend, anche nelle adiacenti piazza Biade, piazza delle Erbe e piazzetta Palladio.
    Le semifinali andranno in scena sabato a partire dalle 18 e saranno trasmesse in diretta da RaiSport +HD, mentre la finalissima di domenica alle 21.05 andrà in onda su Rai 2. LEGGI TUTTO

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    Bertini: “C’è tanta volontà e voglia di crescere”

    (foto Alessio Marchi – Trentino Rosa)

    Di Redazione
    Il momento, storico, dell’esordio in Serie A1, è sempre più vicino.
    La Delta Despar Trentino tra poco più di due settimane debutterà infatti per la prima volta nella sua storia nel massimo campionato nazionale di pallavolo, una prima assoluta per l’intera provincia di Trento.
    Tra le file gialloblù sono poche le atlete che hanno già calpestato il taraflex del campionato più prestigioso al mondo ma questa volta le varie Fondriest, Piani, D’Odorico, Cumino e Melli avranno l’onere e l’onore di affrontare il campionato di A1 da assolute protagoniste. Chi invece ha già affrontato la serie A1 da attore protagonista è il tecnico gialloblù Matteo Bertini, già primo allenatore a Pesaro e Bergamo.
    «Stiamo lavorando molto bene e, soprattutto, con tanta volontà e voglia di crescere. Siamo in palestra ormai da diverse settimane e complessivamente siamo a buon punto – spiega Bertini – Sicuramente alla prima partita non saremo al 100% della condizione ma dovremo colmare alcune carenze fisiche con una maggiore attenzione e predisposizione mentale. Ci manca sicuramente il ritmo partita, questo è inevitabile, soprattutto per una squadra come la nostra che si troverà catapultata in un mondo differente con potenze e velocità maggiori rispetto a quelle alle quali siamo abituati».
    «La preparazione sta proseguendo bene, abbiamo fatto i conti con qualche acciacco fisico, fortunatamente già recuperato. I protocolli emanati dalla Fipav adesso sono più leggeri e ci permettono di proporre finalmente situazioni di gioco. Dal punto di vista medico stiamo seguendo con grande attenzione tutte le direttive e l’alto numero di tamponi fa sì che il gruppo sia più controllato e di conseguenza si possa lavorare con maggiore tranquillità».
    Nello scorso weekend è iniziata la Supercoppa Italiana, manifestazione alla quale partecipano le future 12 avversarie della Delta Despar Trentino. «Sto seguendo la Supercoppa con grande interesse ed è evidente e comprensibile che il lungo periodo di stop sia causa di scarsa continuità di gioco in tutte le squadre. Ciò non mi sorprende affatto e lo considero normale, visto il periodo atipico che abbiamo affrontato. Noi abbiamo fatto fatica a trovare squadre di un certo livello per disputare partite amichevoli e questo ha sicuramente giocato a nostro sfavore. Mi è dispiaciuto non partecipare alla Supercoppa perché poteva darci un assaggio del livello di gioco che troveremo in A1. Ma sono certo che all’esordio, domenica 20 settembre contro Brescia, vedremo una Delta Despar con tantissima voglia di giocare».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sara Bonifacio: “Queste partite aiutano a crescere”

    Di Redazione
    Sospiro di sollievo per l’Igor Gorgonzola Novara, che ha portato a casa una partita tutt’altro che facile contro Il Bisonte Firenze nei quarti di finale di Supercoppa. Sara Bonifacio vede il bicchiere mezzo pieno: “Volevamo qualificarci per la Final Four e siamo contente di avercela fatta. Tutto sommato è stato positivo per noi vivere una partita così tosta e dover lottare fino alla fine: in questa fase situazioni così aiutano a crescere. Ora lavoriamo pensando alla prossima partita: il nostro obiettivo è arrivare fino in fondo“.
    Soddisfatto della prestazione anche l’allenatore Stefano Lavarini: “Sarà bello essere a Vicenza e vivere un weekend di pallavolo vera, con in palio il primo trofeo dell’anno. E’ normale in questa fase che manchi ancora la continuità e che possa esserci qualche passaggio a vuoto ma in generale devo dire che è stata un’altra bella partita, entrambe le squadre hanno lottato al massimo”.
    Si rammarica Sara Alberti, capitano di Firenze: “Peccato, siamo venute qui sapendo di incontrare una grande squadra ma siamo entrate in campo vogliose di vincere: ci abbiamo messo tutte le nostre forze ma è andata come è andata, complimenti a loro. Essendo una squadra così giovane, mi auguro che riusciremo a rubare tanti punti alle squadre più affermate: sono sicura che in campionato ci divertiremo, siamo in crescendo e dobbiamo andare avanti così”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara suda sette camicie per domare Il Bisonte Firenze

    Di Alessandro Garotta
    La Igor Gorgonzola Novara suda più del previsto, ma alla fine riesce a spuntarla sconfiggendo Il Bisonte Firenze al tie-break (23-25, 25-16, 20-25, 25-18, 15-12) nei quarti di Supercoppa Italiana. Si tratta di una vittoria preziosa per la compagine piemontese, che stacca il pass per la Final Four di Vicenza, dove nel weekend proverà a conquistare il primo trofeo stagionale, cominciando dalla semifinale contro Busto Arsizio.
    Dalle ragazze di Stefano Lavarini ci si aspettava un gioco più fluido e concreto: la superiorità si vede soltanto nel finale. Novara soffre a lungo la tenacia delle toscane e fatica in ricezione nel secondo e terzo parziale, mentre il servizio (9 ace) e l’attacco rispondono presente e a lungo andare fanno la differenza. Sono Elisa Zanette e Britt Herbots le best scorer nella metà campo piemontese: 19 punti sia per l’opposto (MVP della serata con il 47% di efficienza attacco) che per la schiacciatrice (che fattura anche 3 ace), entrambe fondamentali per scardinare il solido dispositivo di difesa avversario. 
    Dall’altra parte sono tanti i rimpianti, ma se Firenze saprà trovare la forza di trasformare queste emozioni in stimoli ed energie positive, la stagione 2020-2021 non potrà che regalare sorprese e sorrisi. In particolare, Il Bisonte dovrà ripartire da ciò che di buono ha mostrato nei parziali vinti e, come sempre, dall’analisi delle cose che non sono andate. Le ragazze di Marco Mencarelli giocano con determinazione e trovano un buon ritmo dai 9 metri (8 ace), anche se a muro non sempre sono perfette. Da registrare l’ottima prestazione di Terry Enweonwu, che si dimostra la migliore soluzione offensiva attaccando a tutto braccio e mettendo in mostra tutta la sua potenza (25 punti con il 45% di efficienza in fase offensiva e 4 ace).
    LA CRONACA – Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Zanette opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Bonifacio al centro, con Sansonna libero. Mencarelli risponde con la diagonale Cambi-Enweonwu, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Beliën centrali e Venturi nel ruolo di libero.
    1° SET – Avvio sprint di Novara che trova subito un parziale di 4-1, ma Beliën riporta immediatamente in scia Il Bisonte con un break (4-3). Le padrone di casa provano a imporre il proprio ritmo e si portano a più 3 con Herbots e Zanette (9-6). Firenze non vuole far scappare le avversarie, lavora bene in difesa e pareggia i conti (11-11). Continua la fase di ‘botta e risposta’: Herbots e Bosetti firmano un parziale di 3-0, ma Van Gestel accorcia le distanze (15-14). La Igor continua a spingere sull’acceleratore con la stampata di Bonifacio, obbligando coach Mencarelli a chiamare timeout (20-17). Quando le padrone di casa sembrano avere in pugno il set con la freeball vincente di Bosetti (23-18), Firenze trova le forze per ribaltare il risultato grazie a uno straordinario turno al servizio di Enweonwu (23-25).
    2° SET – Il secondo parziale parte con la reazione della Igor, che si porta in vantaggio con Herbots (3-1) e prova a dettare il ritmo con la parallela vincente di Zanette e il muro di Bosetti (7-3). Firenze vede le avversarie scappare e Mencarelli decide di chiamare timeout (9-3). L’inerzia non cambia e la Igor mette le ali con le sue centrali: prima allunga con la fast di Washington (11-5), poi Bonifacio mette in campo il punto del più 7 (15-8). Guerra suona la carica, ma la risposta di Zanette ed Herbots non si lascia attendere (19-11). Questa volta le igorine riescono ad amministrare il vantaggio e Il Bisonte deve alzare bandiera bianca: l’attacco vincente di Bosetti (22-15) e l’errore al servizio di Cambi mettono fine al set (25-16).
    3° SET – Firenze torna in campo con tanta determinazione: prima trova il break con Enweonwu (1-3), poi allunga con il pallonetto di Guerra (3-6). Novara prova a reagire con Washington ed Herbots, ma la risposta della solita Enweonwu non si lascia attendere (7-11). Firenze è un osso duro e le igorine sono obbligate agli straordinari per pareggiare i conti (12-12). Le ospiti tornano a spingere sull’acceleratore con Beliën e Van Gestel, trovando un parziale di 0-4 che obbliga coach Lavarini a chiamare timeout (14-18). Guerra ed Enweonwu continuano a macinare punti (18-22); la Igor non demorde e prova a rientrare grazie all’ace di Hancock (20-22), ma Firenze chiude il set con un parziale di 0-3 (20-25).
    4° SET – Novara non può più sbagliare e parte forte con Herbots sugli scudi (5-1). Le bisontine provano a reagire, ma la risposta della Igor non si lascia attendere (9-4). Continua il momento favorevole alle padrone di casa che scappano a più 6 con l’ace di Herbots (14-8). Guerra e Lazic suonano la carica, ma non Il Bisonte non riesce a rispondere e subisce un parziale di 4-0; Mencarelli decide di chiamare timeout e si gioca la carta Nwakalor al posto di Enweonwu (17-10). Firenze trova il break (21-16) ma non trova la forza per ricucire il gap: Herbots e Bosetti mettono fine al parziale (25-18).
    TIE BREAK – La Igor inizia con il piede giusto e trova subito un parziale di 4-0 grazie a un ottimo turno in battuta di Hancock. Non arriva la risposta di Firenze e le padrone di casa allungano con Zanette e Bosetti (7-2). Al cambio di campo è avanti la Igor (8-3), che prova ad amministrare il vantaggio tenendo il cambio palla (10-5). Le ospiti non demordono e trovano un break prima con Guerra (11-8) e poi con Enweonwu (12-10); Bosetti, però, sale in cattedra e risponde con un maniout (13-10). Mencarelli chiama timeout, ma ormai è troppo tardi: il primo tempo di Washington mette fine alla partita e regala a Novara il pass per la Final Four (15-12).
    Igor Gorgonzola Novara-Il Bisonte Firenze 3-2 (23-25, 25-16, 20-25, 25-18, 15-12)Igor Gorgonzola Novara: Washington 8, Hancock 4, Herbots 19, Bonifacio 10, Zanette 19, Bosetti 18, Sansonna (L), Chirichella 1, Napodano, Smarzek, Battistoni. Non entrate: Costantini, Daalderop, Populini. All. Lavarini.Il Bisonte Firenze: Guerra 17, Alberti 6, Enweonwu 25, Van Gestel 10, Belien 11, Cambi 1, Venturi (L), Lazic 4, Nwakalor 2, Vittorini, Hashimoto, Panetoni (L). Non entrate: Kone, Acciarri. All. Mencarelli.Arbitri: Goitre, Pristerà.Note: Durata set: 24′, 26′, 27′, 24′, 17′; Tot: 118′. Novara: battute vincenti 9, battute sbagliate 10, attacco 41%, ricezione 55%-30%, muri 10, errori 9. Firenze: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, attacco 38%, ricezione 45%-25%, muri 6, errori 11. LEGGI TUTTO