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    L’Imoco vola in semifinale, ma perde di nuovo Fahr per infortunio

    Di Redazione Festa con un retrogusto amaro per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano dopo Gara 2 dei quarti di finale Play Off: la squadra gialloblu conquista con autorità un posto tra le prime quattro, battendo per 3-0 Il Bisonte Firenze a Palazzo Wanny, ma deve fare i conti con un nuovo infortunio della centrale Sarah Fahr, uscita dopo pochi punti per un fastidio al ginocchio (l’azzurra era rientrata a pieno regime da pochissime settimane dopo quasi un anno di stop). Un problema che sarà valutato nei prossimi giorni: nel frattempo le Pantere si godono l’ennesima semifinale – un traguardo che hanno sempre raggiunto dalla fondazione del club, nel 2012 – in cui incontreranno la Savino Del Bene Scandicci, a partire dal 20 aprile. Per Firenze, invece, finisce qui una stagione da record, caratterizzata tra l’altro da una serie di belle imprese in campionato (tra cui la vittoria dell’andata ai danni della stessa Conegliano) e dall’inaugurazione del nuovo palazzetto. La cronaca:Conegliano in campo con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Fahr, Sylla-Plummer libero De Gennaro, confermato il sestetto del Bisonte rispetto a Gara 1, con il rientro di Graziani nel roster. Nel primo set, dopo una fase iniziale di studio, l’allungo delle campionesse d’Italia arriva grazie a un’accelerata che spinge a più 5 le Pantere, brave a sfruttare l’intesa Wolosz-De Kruijf per spiazzare il muro toscano. L’olandese passa a ripetizione in fast, anche in situazione di contrattacco, poi la capitana va a segno con l’ace e Firenze va sotto 5-10. Nel frattempo è uscita Fahr e Conegliano ha gettato nella mischia Rapha Folie. Un bell’inizio per la formazione di coach Santarelli che in seguito deve respingere l’assalto di Cambi e compagne, che ci provano con Belien, ma prima Sylla (4 punti, 80% in attacco) poi Egonu (6 punti nel set, compresi due muri) tengono a bada i tentativi delle avversarie (10-14). Le Pantere viaggiano su percentuali altissime, difesa e ricezione funzionano bene. L’olandese Belien è l’ultima a provare una reazione, ma Wolosz ha tante bocche da fuoco: torna a sollecitare Plummer che risponde bene, poi anche Folie. Conegliano resta avanti e controlla il rientro della squadra di casa. Egonu e Plummer non sbagliano più nulla e il vantaggio si dilata (15-22) permettendo alla Prosecco DOC Imoco di chiudere senza soffrire troppo il primo set per 17 a 25 con l’ace di una brillante De Kruijf, 100% nel set per lei e un totale di squadra in attacco che parla di un eccezionale 75%. Conegliano inizia con il piglio giusto anche il secondo set: palla fulminea di Egonu, un altro ace di De Kruijf e le Pantere prendono subito la testa. Paola Egonu ora fa la voce grossa e spinge a un’altra fuga in avanti (4-8). Nwkalor prova a rispondere per le padrone di casa con colpi coraggiosi da seconda linea, ma Egonu ristabilisce le gerarchie e la Prosecco DOC Imoco resta avanti (7-10). Il Bisonte sembra più efficace rispetto al primo set, Plummer fatica a mettere a segno in due tempi il punto dell’8-11, poi i punti di Sylves e di una Nwakalor scatenata (6 punti nel set) portano le padrone di casa a meno 1 (11-12) e Palazzo Wanny si infiamma. Dopo il time out c’è un errore gialloblù e Il Bisonte pareggia. Le Pantere non si scompongono, Egonu e Plummer mettono giù il pallone, poi Sylla sbarra la strada a muro (2 nel set e 4 punti totali), ancora Plummer colpisce ed è un parziale di 0-4 che rimette sulla buona strada la Prosecco DOC Imoco (12-16). Non bastano alcune prodezze difensive di Panetoni per permettere al Bisonte di riagganciare (15-17), ma ora il match è molto più equilibrato, Sylves sfrutta il contrattacco e riporta le toscane a meno 1 (17-18). Miriam Sylla però continua la sua ottima serata in attacco e riconquista il più 2. Si combatte punto a punto, Firenze difende l’impossibile e risale ancora fino al pareggio 20-20 con la combinazione Cambi-Sylves. Altra spallata della squadra gialloblù, stavolta con Rapha Folie attentissima a muro, 20-22 e altro time out di coach Bellano. La Prosecco DOC Imoco però non vuole più fare sconti, Egonu (bottino di ben 9 punti nel set) allunga a più 3 (20-23) e poco dopo le venete chiudono proprio con Paola che mostra tutto il suo repertorio: 22-25 e 2-0 per le Pantere. In avvio di terzo set Wolosz gioca bene con le sue centrali (Folie 10 punti e 78% in attacco alla fine con 3 muri, De Kruijf 11 con il 54% e 2 muri), Egonu va in battuta e subito scava un solco profondo, uscendo dalla piazzola di tiro con la sua squadra avanti di 5 (3-8). Un paio di distrazioni riavvicinano Il Bisonte che ora si affida in attacco alla verve della giovane Knollema, brava a tenere vicine le padrone di casa (7-11) che non mollano, nonostante una Conegliano che gioca ad alto ritmo. Anche l’ex Enweonwu ci prova con attacco e muro vincente (11-14), poi Nwakalor trova entusiasmo con il punto del meno 2 che riapre i giochi nel set e rivitalizza Il Bisonte. Il set si ribalta improvvisamente, Sylves firma il sorpasso (16-15) e coach Santarelli richiama l’attenzione con un time out. Cambi e compagne ci credono e allungano a più 2 (17-15), scatta l’allarme in casa gialloblù e le Pantere stringono i denti per il rush finale. Sylla difende (10 punti alla fine con il 47% e 2 muri), De Gennaro e compagne tornano aggressive e in un battibaleno riprendono le redini del punteggio (20-22) con le bordate di Egonu. Nwakalor (18 punti alla fine) risponde bene e tiene vivo il set, ma Paola è “on fire” (21 punti totali, 8 nell’ultimo set), 21-23. Il Bisonte fino alla fine resta in scia, ma Egonu e De Kruijf respingono l’ultimo assalto fino alla chiusura sul 23-25 (muro dell’olandese). Il Bisonte Firenze-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (17-25, 22-25, 23-25)Il Bisonte Firenze: Sylves 5, Cambi 1, Bonciani, Van Gestel 2, Panetoni, Knollema 4, Belien 5, Enweonwu 7, Graziani 1, Golfieri ne, Nwakalor 18, Lapini, Diagne ne. All. Bellano.Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz 1, Egonu 21, Plummer 9, De Kruijf 11, De Gennaro, Sylla 10, Fahr, Vuchkova ne, Gennari, Folie 10, Caravello, Omoruyi ne, Courtney, Frosini ne. All. SantarelliArbitri: Rossi e Verrascina.Note: Durata set: 24′, 26′, 31′. Errori battuta: Conegliano 10, Firenze 6; Ace: 3-0; Muri: 9-3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio non c’è, la Savino Del Bene chiude subito i conti

    Di Eugenio Peralta Si chiude nel modo più veloce possibile la serie sulla carta più equilibrata dei quarti di finale: la Savino Del Bene Scandicci cancella letteralmente dal campo la Unet E-Work Busto Arsizio in una Gara 2 rapida e indolore (per le toscane, dal punto di vista del risparmio di energie). Una sfida assolutamente dominata dalla squadra di Barbolini, trascinata da una mostruosa Ekaterina Antropova che vince un set da sola (25 punti per la giovane russa, con il 47% in attacco e un solo errore). Per la squadra di casa la sensazione è che la benzina, tanto fisica quanto mentale, fosse totalmente terminata, nonostante il recupero all’ultimo minuto di Sofia Monza (preferita dal secondo set all’ultima arrivata Victoria Mayer). Davvero impietoso il confronto tra le due squadre in campo: da una parte una battuta evanescente muro che va a “farfalle”, mettendo a segno un solo punto in tre set dall’altra una barriera invalicabile (13 vincenti, 6 dell’onnipresente Antropova), con Elena Pietrini che si esibisce in un paio di prese tentacolari oltre ai 12 punti in attacco, le solite Natalia e Brenda Castillo a fare legna in seconda linea e una bomber da stropicciarsi gli occhi messa in moto con precisione millimetrica da Ofelia Malinov. Per Scandicci una bella iniezione di fiducia in vista della semifinale contro Conegliano, mentre Busto Arsizio paga sicuramente un finale di stagione sfortunato, con l’infortunio di Poulter a scombinare le carte e Bosetti a mezzo servizio, ma anche una panchina troppo corta e alcune scelte di mercato decisamente poco azzeccate. I SESTETTI – Barbolini lascia in panchina Ana Beatriz e parte con Lubian e Alberti al centro; Malinov è la palleggiatrice, Antropova l’opposta, Natalia e Pietrini le schiacciatrici, Castillo il libero. Sestetto tipo (obbligato) per Busto Arsizio con Mayer in regia, Mingardi opposta, Stevanovic e Olivotto centrali, Gray e Bosetti in posto 4. 1° SET – Subito break di Scandicci con Antropova e Pietrini (0-2), ma l’errore dell’opposta riporta Busto Arsizio in parità sul 3-3. Immediatamente Natalia rimanda avanti le toscane (3-5), che poi provano la fuga con due muri consecutivi della stessa brasiliana e di Alberti (4-8). Pietrini allunga ancora (5-10) e Alberti piazza addirittura il muro del 6-12, spingendo Musso a un inevitabile time out. Le cose però non cambiano: Pietrini sigla il 7-14, un altro block di Malinov vale l’8-16. Entra Ungureanu per Bosetti, ma il dominio di Scandicci non si interrompe (11-18); sul 12-20 firmato da Natalia arriva il secondo time out biancorosso, poco dopo però Malinov firma l’ace del più 9 e Natalia la imita per il 13-24. Il set si chiude su un errore in battuta delle padrone di casa (14-25). 2° SET – Confermata Ungureanu nel sestetto della Unet E-Work. In avvio arriva il primo break della partita in favore di Busto Arsizio, trascinata da Mingardi, a segno due volte per il 4-1 (e poi ancora per il 5-2). La Savino Del Bene però recupera in un attimo: Natalia, Antropova e muro di Malinov per il 6-6. Si continua punto a punto finché, sull’8-7, Scandicci infila un “parzialone” di 0-5 con i muri di Alberti e Antropova, che costringe Musso a fermare il gioco. Nel frattempo però è entrata in campo Sofia Monza al posto di Mayer, ed è proprio lei ad andare in battuta per il turno che riporta la UYBA sul 12-12 (due punti di Gray). Antropova resta però un rebus insolubile per il muro di Busto: due attacchi consecutivi per il 12-14, seguiti dal gran muro di Pietrini su Gray che vale il più 3. Ancora Antropova mantiene il vantaggio (13-16) e anche Lubian dà il suo contributo (15-18). L’opposta russa aumenta il gap fino al 16-20, Gray prova a ricucire con due vincenti di fila, ma subisce il muro della stessa Antropova per il 18-22. Pietrini firma l’attacco del più 5 e, tanto per gradire, la Savino Del Bene si regala altri due muri per chiudere: li mettono a segno ancora Pietrini e Antropova (18-25). 3° SET – Busto Arsizio si ripresenta in campo con Monza tra le titolari, ma sono subito le ospiti a scattare avanti con un nuovo muro di Antropova (0-2). Gli errori di Ungureanu e Gray spingono le ospiti al 2-6 e Musso ferma il gioco; al rientro arriva anche il più 5 firmato Lubian, che poi si ripete per il 3-8. Torna in campo Bosetti, stavolta al posto di Gray, ma Antropova è scatenata: due attacchi per il 4-10. Ungureanu prova a farsi sentire, l’opposta avversaria è sempre implacabile (7-13); l’errore di Lubian riduce le distanze (10-14), Natalia però tiene avanti le sue e l’ennesimo muro di Antropova vale l’11-17. La partita si avvia ormai verso la conclusione: sul servizio di Alberti, arriva il break decisivo, dal 13-18 al 13-22 (due punti di Pietrini). L’ultimo sussulto bustocco è di Mingardi (15-22), poi la Savino Del Bene conclude trionfalmente con Antropova e Pietrini: 15-25. Unet E-Work Busto Arsizio-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (14-25, 18-25, 15-25)Unet E-Work Busto Arsizio: Battista ne, Olivotto 5, Mayer, Monza, Bressan (L) ne, Gray 10, Colombo ne, Mingardi 9, Zannoni (L), Stevanovic 3, Bosetti, Ungureanu 2, Herrera Blanco ne. All. Musso.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni ne, Alberti 8, Ana Beatriz ne, Malinov 3, Napodano (L) ne, Pietrini 14, Merlo ne, Lubian 7, Natalia 9, Lippmann ne, Antropova 25, Camera ne, Sorokaite ne, Castillo (L). All. Barbolini.Arbitri: Piana e Vagni.Note: Spettatori 2062. Busto A.: battute vincenti 0, battute sbagliate 4, attacco 30%, ricezione 51%-29%, muri 1, errori 9. Scandicci: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 48%, ricezione 73%-44%, muri 13, errori 18. LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto: i risultati di Gara 2 dei quarti di finale

    Di Redazione Dopo la vittoria della Bosca San Bernardo Cuneo che ha portato alla “bella” la serie con la Igor Gorgonzola Novara, stasera si completa il quadro di Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile. In programma altre tre partite, tutte alle 20.30: Conegliano, Monza e Scandicci hanno l’occasione per chiudere subito i conti e qualificarsi alle semifinali, mentre Firenze, Chieri e Busto Arsizio sperano in Gara 3 (in programma tra sabato 16 e domenica 17 aprile). Ecco i risultati in tempo reale: QUARTI DI FINALEGara 2 Bosca S.Bernardo Cuneo-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-22, 22-25, 25-21, 25-15) serie 1-1, Gara 3 sabato 16/4 Il Bisonte Firenze-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (17-25, 22-25, 23-25) serie 0-2 Unet E-Work Busto Arsizio-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (14-25, 18-25, 15-25) serie 0-2 Reale Mutua Fenera Chieri-Vero Volley Monza 1-3 (23-25, 23-25, 25-23, 19-25) serie 0-2 SEMIFINALIGara 1 mercoledì 20/4Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandiccivincente Novara/Cuneo-Vero Volley Monza LEGGI TUTTO

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    Alice Pamio operata alla spalla: “Tornerò come prima, anzi ancora meglio!”

    Di Redazione Dopo l’entusiasmante promozione da protagonista con Vallefoglia, quella appena conclusa è stata una stagione a dir poco difficile per Alice Pamio, che con la maglia dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club ha collezionato solo 54 set (con 94 punti all’attivo). A condizionarla un infortunio alla spalla: per risolverlo, proprio ieri la schiacciatrice classe 1998 si è sottoposta a un intervento chirurgico. “Eccomi qua – scrive Pamio su Instagram, postando la sua foto post-operazione – nel giorno zero della mia risalita, in cammino verso la guarigione. Ci sarà un po’ di recupero e di lavoro da fare, ma dopo questo intervento alla spalla tornerò la Alice di prima. Anzi, ancora meglio! Ci tengo a ringraziare di cuore il dottor Porcellini e tutto il suo staff, che hanno operato con estrema professionalità e gentilezza, e ovviamente la mia famiglia che mi sostiene e mi incoraggia ogni giorno. Papà è rimasto qui tutto il tempo e non mi ha lasciata un secondo!“. (fonte: Instagram Alice Pamio) LEGGI TUTTO

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    Uyba spalle al muro, Olivotto: “Non vogliamo finire la stagione con Gara 2”

    Di Redazione Perso nettamente in trasferta il primo atto dei quarti di finale playoff, oggi Busto Arsizio affronta Scandicci davanti al suo pubblico (ore 20.30, diretta su Sky Sport Arena) con l’unico intento di portare la serie alla bella. “È l’ultima possibilità, una gara secca in cui dobbiamo mettercela tutta perché non vogliamo chiudere la stagione qui” conferma la centrale Rossella Olivotto, intervistata dalla collega Samantha Pini per La Prealpina. “Domenica (in gara 1, n.d.r.) non abbiamo giocato come sappiamo, siamo scese in campo con un approccio sbagliato – prosegue -. Al netto delle difficoltà che stiamo attraversando, siamo una squadra abituata a lottare e lo dobbiamo dimostrare davanti al nostro pubblico, perché se lo merita. In più di un’occasione abbiamo dimostrato di saper affrontare gare del genere. Conterà il modo in cui scenderemo in campo e l’aggressività che sapremo mettere sin dal primo punto”. Per portare la serie a Gara 3 di sicuro le bustocche dovranno migliorare su due fondamentali che in Toscana hanno fatto per loro la differenza in negativo, ovvero la battuta (1 ace contro gli 8 della Savino del Bene) e la ricezione (15% di ricezioni perfette contro il 41% delle avversarie). “Uscire con un 2-0 sarebbe brutto – conclude Olivotto -. Dovremo dare tutto fino all’ultimo”. (fonte: La Prealpina) LEGGI TUTTO

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    Gennari, Boldini e la passione comune per i libri. Quelli veri, ma consigliati sui social

    Di Redazione Cari vecchi libri, chi li legge più? Domanda lecita da qualche tempo a questa parte, che dovremmo porci forse un po’ tutti, al netto delle eccezioni che sono comunque tante, ma mai abbastanza. I tempi sono cambiati e tutto, o quasi, ormai si “legge” sullo schermo di uno smartphone, giornali compresi. Una volta, eppure neanche troppo tempo fa, sugli autobus, i tram e le metropolitane, si andava al lavoro, o a scuola, o all’università con un compagno di viaggio da leggere e sfogliare. Stesso dicasi per i lunghi viaggi. Oggi non più, ed è per questo che ci lascia quasi senza parole, in senso positivo, l’iniziativa di due giocatrici di Serie A1, compagne di squadra alla Vero Volley Monza, che hanno deciso di unire le forze, e gli interessi, per aprire una pagina Instagram (Libri al volo) dove parlare di libri, quelli che loro amano leggere durante le loro trasferte, in pullman o in treno, così come in aereo o in hotel. Stiamo parlando di Alessia Gennari e Jennifer Boldini. Ragazze giovani, di 30 e 23 anni, che amano leggere i cari vecchi libri e, in quanto native dell’era digitale, hanno pensato bene di “divulgare” e condividere questa loro passione sui social. Iniziativa lodevole, in barba a tutti i preconcetti che l’opinione comune ha della categoria degli sportivi. Anche se, come sa bene chi segue la pallavolo, il tasso di giocatrici e giocatori laureati in questo sport è altissimo. E non fanno eccezione neanche Gennari e Boldini: la prima è laureata in Beni Artistici e dello Spettacolo (con 107/110) mentre la seconda sta portando a termine il suo corso di studi in Economia Aziendale presso l’Università degli studi di Torino. “Durante una delle tante trasferte in giro per il mondo – raccontano le due giocatrici in uno dei primi post pubblicati – ci è nata l’idea di aprire una pagina in cui parlare di libri, fedeli compagni delle nostre avventurose e movimentate vite. Libri letti, scambiati, comprati, consigliati, prestati e ritrovati. Ci piacerebbe condividere con voi i nostri gusti e creare un ambiente in cui vi sentiate liberi di esprimere le vostre opinioni, un salotto, come amiamo chiamarlo. Siete pronti a seguirci in questo viaggio?” Noi di Volley NEWS assolutamente sì. Brave ragazze! foto Vero Volley Monza LEGGI TUTTO

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    L’Imoco vuole sbrigare subito la pratica, ma Santarelli avverte: “Firenze giocherà senza pressione”

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley affronterà domani, mercoledì 13 aprile, alle 20.30 in gara2 dei Quarti di Finale, Il Bisonte Firenze dopo il successo di sabato sera in gara1 al Palaverde (3-1). Squadra al completo per coach Santarelli per questa sfida che si giocherà nel nuovo PalaWanny della città toscana. In palio per le Pantere l’accesso diretto alla semifinale, per Firenze invece la possibilità di prolungare la stagione e portare la serie a gara3 di spareggio al Palaverde. Le dichiarazioni di coach Daniele Santarelli: “Ci siamo subito trovate di fronte il clima dei playoff, gara1 ci deve essere di insegnamento perché abbiamo visto specie a inizio partita che non ci si può permettere di avere nessun calo altrimenti le avversarie ne approfittano. Firenze giocherà gara2 con il coltello tra i denti, finora hanno giocato un ottimo campionato e certamente avranno la voglia in casa loro di prolungare la stagione con un risultato di prestigio. In ogni caso avremo di fronte entusiasmo e tanta carica, con in più la possibilità da parte della squadra toscana di giocare senza grande pressione, mi aspetto un’avversaria spregiudicata che farà di tutto per dare una soddisfazione in più ai suoi tifosi”. “Noi abbiamo lavorato in questi giorni per eliminare gli errori compiuti in gara1 al Palaverde, specie nella prima parte di gara, ma più che sulla tattica di gioco penso sia l’aspetto mentale quello che dovremo correggere, quello appunto di calarci subito nel clima di battaglia e di avere lo spirito giusto per imporsi sulle avversarie. Per noi sarebbe molto importante chiudere in due gare il primo turno così da avere una settimana-tipo per preparare il prossimo, ma solo se a Firenze avremo l’approccio giusto potremo incanalare la partita sui nostri binari perchè Il Bisonte ha le armi per metterci in difficoltà se caliamo di livello.”   (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci vuole la semifinale, ma Barbolini resta prudente: “Si riparte come se fossimo 0-0”

    Di Redazione Dopo la formidabile gara 1 dei quarti di finale playoff nella quale la Savino Del Bene si è imposta senza diritto di replica per 3-0 al PalaRialdoli contro la Unet E-Work Busto Arsizio, adesso Scandicci tenta l’assalto alle semifinali in gara 2, dove la squadra di coach Barbolini si giocherà l’accesso al turno successivo in casa delle farfalle di coach Marco Musso mercoledì 13 aprile, alle ore 20.30, alla E-Work Arena. L’anno scorso Scandicci riuscì a sopraffare Busto in due gare vinte al tie-break proprio nei quarti di finale playoff, uscendo in seguito nelle semifinali contro Conegliano, squadra che, nei quarti di finale che decreteranno l’avversaria della vincente tra Savino Del Bene e Unet E-Work Busto Arsizio, si è imposta 3-1 contro Il Bisonte in gara 1. 19 i precedenti tra Savino Del Bene Volley e Unet E-Work Busto Arsizio, con Scandicci che si è imposta ad ora 13 volte contro le 6 delle lombarde. 4 gli incontri in questa stagione tra Savino Del Bene Volley e Unet E-Work Busto Arsizio, con Scandicci che ha vinto in 3 occasioni. In regular season la Savino Del Bene uscì corsara dalla E-Work Arena il 31 ottobre 2021 (2-3) e vinse anche nella gara di ritorno al PalaRialdoli per 3-0 il 06 febbraio 2022. In Coppa Italia le toscane non riuscirono, invece, a vincere davanti al proprio pubblico il 03 gennaio 2022, quando Scandicci perse 1-3 nei quarti di finale della competizione. L’ultima gara tra le due squadre risale al 10/04/2022, con la Savino Del Bene che ha trovato la netta vittoria per 3-0 nella gara 1 dei quarti di finale playoff. Massimo Barbolini: “Si riparte come se fossimo 0-0. È stata una buona gara 1, e ci siamo meritati sicuramente la vittoria giocando una buona partita, però come sappiamo i playoff possono girare e nel giro di quarantotto ore può davvero cambiare tutto. Troveremo probabilmente una Busto diversa, che giocherà meglio, e quindi anche noi bisognerà fare qualcosa di più. Bisogna cercare di continuare a fare le bene le cose che facciamo bene e migliorare in altre. Sicuramente sarà una partita difficile, anche perché al di là del valore dell’avversario la posta in palio è alta. La semifinale è un obiettivo che dobbiamo cercare di perseguire in ogni modo.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO