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    Bergamo, Scaglia: “Speriamo si possa proseguire e portare a termine l’annata”

    Foto Ufficio Stampa Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    Il campionato di Serie A2 Credem Banca procede zoppo con diverse partite già rinviate e ancora da recuperare. La speranza è quella di continuare a giocare e di portare e termine la stagione anche se in questo momento è difficile pensare di andare avanti vista la situazione in continua evoluzione sul fronte contagi. L’Agnelli Tipiesse Bergamo, che è scesa in campo in due occasioni su tre turni di campionato, domenica sarà nuovamente ferma ai box, in quanto rinviato anche il match con la Kemas Lamipel Santa Croce.
    Una stagione difficile che sta richiedendo un grosso sforzo per tutti, specialmente per gli sponsor che però sono rimasti al fianco delle due società bergamasche (Bergamo e Cisano che si sono unite per creare un unica realtà), come la Zanon & Tractor. Ecco le parole del titolare dell’azienda, Marco Scaglia.
    Di cosa si occupa la sua azienda? “La Zanon & Tractor srl nasce nel 2011 dalla fusione tra la Zanon & Ormac di Brescia con l’officina Tractor di Villa d’Adda (nata a sua volta nel 1987 per volere di mio padre Carlo, già nel settore dagli anni ’60) per unire le competenze e le esperienze maturate in 50 anni nel campo della vendita e riparazione di macchine idrauliche impiegate nelle costruzioni e nell’industria. La missione è sempre stata di continuare a garantire il miglior servizio per la vendita e l’assistenza ai clienti delle macchine che nella lunga storia dell’azienda hanno voluto darci e che ci daranno la fiducia negli anni a venire, puntando a migliorare progressivamente e cercando di raggiungere l’eccellenza. Attualmente la nostra sede si trova a Torre de’ Roveri (BG) e siamo concessionari del marchio Volvo per le province di Bergamo e Cremona, inoltre Terex Fuchs, Mecalac e Keestrack per la Lombardia”.
    Quando e da cosa è nata la collaborazione con Agnelli Tipiesse? “La collaborazione con la Pallavolo Cisano è nata sin dall’inizio della mia carriera con la squadra del mio paese, al termine degli anni ’80. Ai tempi mio padre contribuiva sia come sponsor che come dirigente, accompagnandomi ad ogni partita da buon tifoso (allora come ora!). Nel corso di questi 30 anni abbiamo sempre sponsorizzato la realtà cisanese. Anche quest’anno, con la fusione tra le 2 realtà pallavolistiche bergamasche più importanti, nonostante un pessimo nemico di nome Covid, sosterremo con convinzione la neonata Agnelli Tipiesse”.
    Che cosa si aspetta da questa stagione? “La stagione è iniziata un po’ a singhiozzo per le varie problematiche relative al Covid, speriamo si possa proseguire e portare a termine l’annata. Dalle prime uscite, la squadra mi sembra molto solida ed affiatata e la ritengo (almeno) da primi 4 posti nella regular season. Poi nei playoff può succedere di tutto, speriamo di esserci nelle ultime partite dell’anno. Sognare non costa nulla!”.
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    Agnelli Tipiesse: negativi i tamponi di controllo

    Foto Ufficio Stampa Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    Agnelli Tipiesse comunica che i tamponi di controllo eseguiti sul gruppo squadra a seguito della notifica di positività ricevuta sabato di alcuni componenti del team sono risultati tutti negativi.
    Gli atleti risultati positivi stanno bene e continuano l’ isolamento presso le loro abitazioni. La situazione verrà come da protocollo tenuta sotto attento controllo e monitorata per tutto l’arco della settimana.
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    Bergamo, una piacevole sorpresa in posto 4: Terpin è il giocatore di ottobre

    Foto Ufficio Stampa Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    Jernej Terpin, schiacciatore di Gorizia, classe 1996 per 194 cm, si è rivelato una piacevole sorpresa non poi così inaspettata, viste le aspettative che aveva riposto in lui il ds Vito Insalata con questo ingaggio arrivato già dalla fine di maggio subito dopo il ritorno di Pierotti e di coach Graziosi. Arrivava da una buona stagione a Mondovì, le sue caratteristiche tecniche ed esperienza lo hanno reso un atleta completo su tutti gli aspetti nonostante la sua giovane età. Ha infatti un curriculum di tutto rispetto avendo passato anche due anni in Superlega tra le fila di Monza. Durante la pre-season aveva fatto presagire grandi cose, e nelle prime due di campionato ha messo ha terra già 38 palloni. Una grinta e determinazione ineccepibili, efficace dai 9 metri e ben presente in ricezione e difesa, un asso nella manica da seconda linea; insomma una presentazione di tutto rispetto che gli ha fatto guadagnare il titolo di giocatore del mese. Ecco il giudizio di staff e atleti dell’entourage di Agnelli Tipiesse.
    LO STAFF
    Il mental trainer Emanuele Arioli lo descrive così: “JJ Terpin si è subito contraddistinto per la sua tenacia. Giocatore elegante ed efficace, come dimostrato in queste prime uscite, ed è un bellissima conferma di come il lavoro che si sta facendo a Bergamo agli ordini del coach Graziosi stia dando un buon inizio. Ma va sottolineata anche la lungimiranza del nostro direttore Insalata nel riuscire a fare una squadra competitiva e con grossi margini di crescita in un periodo in cui stiamo vivendo. JJ Terpin non solo ha dato subito un ottimo contributo alla squadra, ma la sua classe non è ancora esplosa, ci può e deve dare di più perché ha tutto per farlo. Un consiglio? Non deve cercare la perfezione ma curare i dettagli della sua professionalità, perché può darci ancora tanto.”
    IL TEAM
    Il punto di vista del compagno di spogliatoio Capitan Cargioli: “È stata sicuramente una gradita scoperta, J.J. è un ragazzo molto solare fuori dal campo, professionale dentro!!!Uomo spogliatoio, sono rimasto molto soddisfatto di come si sta comportando in questa prima parte del campionato! Speriamo che possa continuare questo trend”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore, Mastrangelo: “L’unica soluzione è sospendere il campionato”

    Foto Ufficio Stampa Volley Tricolore

    Di Redazione
    Sono cinque i rinvii della Serie A2 Credem Banca su sei incontri previsti in questo weekend. I positivi continuano ad aumentare tra le formazioni e giocare diventa sempre più difficile. Regna l’incertezza nel campionato e le condizioni per disputare una stagione “serenamente” stanno venendo meno.
    Tra i rinvii c’è anche quello tra la Conad Reggio Emilia e la Prisma Taranto. Il coach del club emiliano, Vincenzo Mastrangelo fa un’amara analisi ai microfoni della Gazzetta di Reggio: «In questa situazione l’unica soluzione possibile è la sospensione del campionato, così non si può continuare a giocare».
    «Domenica scorsa eravamo a Santa Croce e adesso tra di loro sono emersi dei positivi, mentre i risultati dei nostri test di mercoledì devono ancora arrivare – spiega il coach giallorosso – intanto io stesso non mi sento per niente bene e pur di allenare sono andato in palestra con la doppia mascherina, senza mai toccare nulla e stando ad ampia distanza dal gruppo: possono mai essere queste le giuste condizioni di lavoro?».
    Se nella prima giornata era saltata solo la gara tra Siena e Cantù, oggi il quadro gare è speculare e saranno solo Siena e Lagonegro a potersi incontrare. «Oltre a venir meno la continuità di gioco, rischiamo davvero di non poter più giocare del tutto – osserva Mastrangelo – penso davvero che sarebbe opportuno fermare il campionato in attesa di tempi migliori, magari riprogrammando il calendario». LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse: Bergamo si prepara per il big match con Ortona

    Di Redazione
    Terzo appuntamento con il campo per i rossoblù domenica pomeriggio in orario anticipato alle 16 al Pala Pozzoni a porte chiuse, che si scontreranno con la Sieco Service Impavida Ortona.
    Un team, quello guidato da Nunzio Lanci, che in passato ha dato parecchio filo da torcere alla squadra bergamasca, quest’anno può contare su un opposto giovane ma talentuoso come Cantagalli (figlio “d’arte” di Luca bazooka Cantagalli, fenomeno del volley che ha festeggiato proprio ieri il 30°anniversario della vittoria del mondiale di Rio), la banda efficace e ben conosciuta agli orobici come l’ex Felice Sette, lo schiacciatore Marinelli (ex Prata) e Menicali e Simoni al centro sempre sugli scudi, col palleggiatore Pedron da anni protagonista nel panorama della A2. Nel team ritroviamo anche lo schiacciatore Dmitry Shavrak, protagonista di due stagioni fa nelle fila bergamasche, oggi reduce da uno stop per un intervento chirurgico. Nell’ultimo match giocato contro Mondovì Ortona ha dato prova di grande coesione ordine e compattezza, dimostrando di essere un ottimo gruppo squadra pronto a giocarsela con tutti.
    Gli orobici sono invece reduci da due belle vittorie che hanno giovato lo spirito e portano carica e ottimismo nell’ambiente spogliatoio, con le belle prestazioni degli attaccanti Santangelo Terpin e Pierotti, la conferma dei centrali in crescita a muro e la prestigiosa regia dell’argentino Finoli, sulla base di una difesa e ricezione su alti livelli del giovane D’Amico.
    Le parole del libero Francesco D’Amico, uno dei migliori in campo nell’ultimo match contro Castellana Grotte: “Sicuramente ci aspetta una partita molto difficile e allo stesso tempo importante, Ortona è una squadra molto forte che gioca bene e che ha dimostrato di essere molto solida in questo inizio di campionato. Dobbiamo affrontare bene la settimana e la partita perché è fondamentale per proseguire questo buon inizio. Siamo stati bravi nelle prime due partite, due belle vittorie con due squadre forti, ma allo stesso tempo sappiamo che è un campionato lungo e molto impegnativo nel quale ogni partita bisognerà giocare al massimo.”
    Il match si svolgerà rigorosamente a porte chiuse per le disposizioni anti covid presenti nell’ultimo Dpcm del Presidente del Consiglio dei Ministri, la partita sarà trasmessa in diretta sui canali Youtube Legavolley. Arbitri dell’incontro Sessolo Maurina e Santoro Angelo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, Salsi: “Cuneo è una delle squadre più forti del torneo”

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    “Iniziamo il campionato subito con una partita molto complicata”. Il palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena Nicola Salsi parla della sfida che attende la squadra senese domenica 25 ottobre a partire dalle ore 18 a Cuneo. I piemontesi sono usciti sconfitti al tiebreak nel primo match del loro campionato, giocato a Bergamo. Siena invece ha dovuto rinviare la sua gara di esordio a causa della positività al Coronavirus del gruppo della Pool Libertas Cantù.
    “Cuneo ha perso la prima partita del suo campionato, ma sfidava una formazione altrettanto forte come Bergamo – afferma Salsi –. A differenza nostra hanno comunque avuto la possibilità di scendere in campo e avranno quindi avuto spunti di gioco da quella sfida. Noi eravamo pronti a disputare finalmente una gara ufficiale, ci eravamo preparati ed allenati bene. E’ stato un vero peccato che non sia stato possibile effettuare il match. Ci dispiace anche per i nostri tifosi, dato che avremmo avuto la possibilità di giocare davanti a 200 spettatori. Sarebbe stato bello poter iniziare la stagione con una partita casalinga, eravamo pronti e carichi. Purtroppo sappiamo che questa è una stagione molto particolare, nella quale potrebbero verificarsi tanti imprevisti”.
    “Ora – prosegue il palleggiatore di Siena – pensiamo alla prossima partita. Conosciamo il nostro valore, ma anche quello di Cuneo, una delle squadre più forti del torneo. Sicuramente si prospetta una partita di alto livello tra due formazioni che nutrono importanti ambizioni. Noi dobbiamo essere concentrati su quel che dobbiamo fare, sui miglioramenti che dobbiamo raggiungere e ottenere. Testa al campo e ai risultati da conquistare”.
    La gara verrà trasmessa in diretta streaming sui canali della Legavolley.
    Arbitreranno il match Rachela Pristerà e Davide Prati.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Di Pinto: “Bravi a riprendere in mano la partita”

    Foto Ufficio stampa Prisma Taranto

    Di Redazione
    La Prisma Taranto ha conquistato i primi tre punti del campionato grazie alla vittoria, per 3-0, contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. 
    Al termine dell’incontro, valido per la 1^ giornata della Serie A2 Credem Banca, il tecnico degli ionici Vincenzo Di Pinto ha analizzato il match vinto contro i lombardi: «Siamo stati bravi a complicarci la vita e poi a rimetterci in carreggiata: abbiamo fatto qualche errore banale, loro hanno iniziato a difendere meglio alcuni palloni, riuscendo a reagire alle nostre giocate. Nel terzo set abbiamo riscontrato qualche difficoltà ma i ragazzi sono stati bravissimi a riprendere in mano la partita e a portare a casa i primi tre punti del campionato. In questo momento vincere è difficilissimo per chiunque: gli atleti non disputano partite, a livello agonistico, da inizio marzo. Sono i primi punti pesanti: nell’inizio del primo set, le due squadre erano molto contratte. Siamo riusciti, poi, ad entrare nel vivo della partita, regalando una gioia alla società ed alla città di Taranto. Siamo contenti per aver ottenuto questo successo dinanzi ai nostri tifosi».
    Alla sfida contro Brescia hanno potuto assistere 200 spettatori, come da normative anti-Covid vigenti. Il pensiero del coach rossoblù: «E’ stato un colpo al cuore vedere con pochissime persone gli spalti del PalaMazzola: in condizioni normali, all’esordio in campionato, gli spalti sarebbero stati gremiti in ogni ordine di posto. In città si respira aria di entusiasmo: anche l’Amministrazione Comunale ci sta mostrando vicinanza in questo bellissimo progetto. Purtroppo, però, possono accedere al palazzetto poche persone a causa delle restrizioni legate al Covid-19: speriamo che la situazione possa migliorare, per il bene di tutti noi».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Zambonardi: “Con Taranto ce la siamo giocata”

    Di Redazione
    “Stecca” la prima il Gruppo Consoli Centrale McDonald’s Brescia contro la corazzata Taranto. La formazione bresciana si è arresa in tre set ai padroni di casa dopo che nel terzo set ha avuto la possibilità di allungare la partita. La Prisma, squadra allestita per fare il salto in Superlega, è riuscita a portarsi a casa tre punti importanti tra le mura amiche. Il tecnico Roberto Zambonardi, ai microfoni del quotidiano Bresciaoggi, commenta la sconfitta, guardando comunque il bicchiere mezzo pieno.
    «Abbiamo disputato una gara piena di cose buone ma anche di tante sbavature. Nonostante le tante situazione da correggere, ce la siamo giocata. Siamo partiti male nei vari set, ma poi siamo riusciti a recuperare e ad inseguire i nostri avversari procurandoci due opportunità per chiudere favorevolmente il terzo parziale. Ovviamente c’è rammarico per la sconfitta, però c’è la convinzione di essere stati all’altezza del confronto soprattutto contro una squadra candidata alla promozione».
    Brescia esce però dalla trasferta di Taranto con la convinzione di avere ancora grandi margini di miglioramento. «Certamente possiamo ancora migliorare tanto. Su alcune situazioni, ripeto, bisogna avere ancora un po’ di pazienza, commettere meno errori in ricezione e in attacco, giocare con maggiore decisione e subire meno break. La voglia di combattere, però, c’è e questo mi conforta e mi fa ben sperare in una prestazione positiva nel prossimo incontro con Lagonegro». LEGGI TUTTO