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    Il mercato di Taranto parte col botto con il regista giapponese Ryu Yamamoto

    A Taranto è già Giappone–mania! La nuova Gioiella Prisma Taranto Volley si presenta così! La squadra del Presidente Bongiovanni ha annunciato per la nuova stagione l’arrivo del palleggiatore giapponese Ryu Yamamoto, nato il 23 settembre 2000 a Ōtsu, nella prefettura di Shiga.

    Alto 185 cm per 85 kg, Yamamoto porta con sé una combinazione di tecnica raffinata, rapidità di esecuzione e visione di gioco maturata in esperienze internazionali di alto livello. Dopo essersi formato nella prestigiosa Tokai University, ha giocato per Suntory Sunbirds (Giappone, 2022/23), Dinamo București (Romania, 2023/24), AO Milon Neas Smyrnis (Grecia, 2024/25). Nella squadra greca quest’anno formava la diagonale principale insieme all’ex opposto rossoblù Kyle Russel.

    Con la Nazionale giapponese ha ottenuto importanti risultati in manifestazioni internazionali come la Volleyball Nations League e i Giochi Asiatici, dimostrando qualità e personalità anche ai massimi livelli. L’arrivo di Yamamoto rappresenta un vero e proprio ponte sportivo e culturale tra il Giappone e la Puglia: un tocco di Oriente sulle rive dello Ionio, pronto a dettare il ritmo della regia rossoblù.

    Le prime dichiarazioni di Yamamoto: “Sono profondamente onorato di entrare a far parte di una squadra dalla storia così prestigiosa. Giocare in Italia, patria della grande pallavolo, è per me motivo di immenso orgoglio ed entusiasmo. Darò tutto me stesso, ogni giorno, per aiutare il club a raggiungere l’obiettivo ambizioso della promozione in Superlega. Il mio desiderio è essere il palleggiatore che saprà guidare la squadra alla vittoria, partita dopo partita.”

    Le parole del Presidente Bongiovanni: “Siamo felici di dare il benvenuto a Ryu Yamamoto nella famiglia della Gioiella Prisma Taranto Volley. La sua scelta di venire a Taranto, una città ricca di storia e tradizione, ci riempie d’orgoglio. Crediamo fortemente che l’arrivo di un talento giapponese rappresenti non solo un valore tecnico aggiunto per il nostro progetto sportivo, ma anche un bellissimo ponte tra culture lontane, unite dalla passione per la pallavolo. Siamo certi che Yamamoto saprà conquistare i nostri tifosi con il suo talento, la sua professionalità e il suo spirito di squadra.”

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile: i numeri di Gara-2 della Finale. Cominetti top scorer

    Nonostante i 18 punti di Roberto Cominetti, top scorer della serata, Gruppo Consoli Sferc Brescia non è riuscita a impattare la serie Finale contro MA Acqua S.Bernardo Cuneo, con i piemontesi che hanno così potuto festeggiare la promozione in SuperLega Credem Banca. Lo schiacciatore dei Tucani ha inoltre messo a referto 16 attacchi punto, in coabitazione con il compagno di squadra Yordan Bisset Astengo. Tra i centrali prova da applausi per Marco Volpato, protagonista tra le fila di Cuneo: il numero 90 dei piemontesi ha chiuso con 14 punti totali realizzati. Al palleggio, 2 i punti per Daniele Sottile.

    Al servizio Cuneo ha potuto usufruire della buona serata di Felice Sette e di Karli Allik, con i due schiacciatori che hanno chiuso con 5 ace realizzati a testa. A muro, invece, bene Alex Erati: il centrale di Brescia ha chiuso con 5 block.

    I TOP di SQUADRAAttacco: 48.3%MA Acqua S.Bernardo CuneoRicezione: 28.2%Gruppo Consoli Sferc BresciaMuri Vincenti: 11MA Acqua S.Bernardo CuneoPunti: 67Gruppo Consoli Sferc BresciaBattute Vincenti: 12MA Acqua S.Bernardo Cuneo

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 18Roberto Cominetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Attacchi Punto: 16Roberto Cominetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Yordan Bisset Astengo (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Servizi Vincenti: 5Felice Sette (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)Karli Allik (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)Muri Vincenti: 5Alex Erati (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Punti (Centrali): 14Marco Volpato (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)Punti (Palleggiatori): 2Daniele Sottile (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, il sogno Superlega è realtà. Sottile e Battocchio: “Questo pubblico lo merita”

    Cuneo conquista la Superlega! Il sogno di tutto il mondo biancoblù si è avverato stasera, in un palazzetto sold out; 4.700 spettatori alimentati dalla curva dei Blu Brothers dall’inizio alla fine del match. I ragazzi di coach Battocchio vincono 3-1 Gara 2 della Finale Play Off Serie A2 contro Brescia e vengono promossi nella massima serie. L’intera squadra sugli scudi, tutti i giocatori concludono la partita a doppia cifra e Capitan Sottileè premiato MVP della Finale da Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A e dal Vicepresidente della Fipav, Massimo Sala. 

    La squadra al termine della partita, ancor prima della premiazione, è salita in curva a ringraziare i tifosi, che in questa stagione sono sempre stati presenti, in qualsiasi trasferta, in qualsiasi momento, sono stati parte integrante del gruppo.

    Matteo Battocchio: “Giocavamo contro una squadra importante, credo che il palazzetto abbia fatto tanto nel tenere qualche battuta di là anzi che di là. Sono contentissimo per i ragazzi perché se lo meritano“.

    Daniele Sottile: “Serata fantastica, serata stupenda. Una notte che sognavamo da tempo; io in particolare ci tenevo tantissimo. Quando sono tornato qui ho sognato questa serata, è qualcosa di incredibile, Cuneo merita la Superlega e siamo contenti di aver regalato questa grandissima gioia a tutto il pubblico che oggi è stato fantastico; secondo me ci ha fatto vincere addirittura il quarto set perché sono stati meravigliosi dall’inizio alla fine. Non smetteremo mai di ringraziarli“.(fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Niente Superlega per Brescia: “Onore a Cuneo, sono stati più bravi”

    Brescia combatte, ma con merito in Superlega ci sale Cuneo. Per i Tucani resta una stagione da incorniciare che ora prosegue con i Quarti di Coppa Italia il primo maggio al San Filippo contro Catania.

    Simone Tiberti: “Onore ai vincitori, che sono stati più bravi. Resta il rammarico per l’atteggiamento di Gara 1 in cui non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo. Sapevamo che sarebbe stato difficile, ma stasera abbiamo meno rimpianti, perché abbiamo lottato arrendendoci solo ai loro turni di battuta nel secondo e quarto, giocando bene il primo e il terzo”.Oreste Cavuto: “C’è tanta delusione quando finisce la rincorsa ad un sogno è difficile accettarlo perché abbiamo lavorato per tutta la stagione con fatica e ce l’abbiamo messa tutta. Cuneo è stata più brava di noi perché penso sia riuscita a individuare i nostri punti deboli e a saperli sfruttare. Ora stacchiamo la testa prima di parlare di Coppa Italia”.Roberto Zambonardi: “Complimenti a Cuneo, arrivata in gran forma mentale e fisica. C’è rammarico tra noi perché abbiamo disputato un’ottima stagione, lottando sempre, ma i miei ragazzi meritano un applauso per l’impegno che hanno messo in ogni gara e allenamento. Arriviamo secondi e dobbiamo essere orgogliosi del cammino che stiamo facendo”.

    (fonte: Atlantide Pallavolo Brescia) LEGGI TUTTO

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    È Cuneo a conquistare la Superlega: Brescia battuta anche in Gara2, discorso chiuso

    Il decimo anno di vita è quello giusto per assaporare il dolce gusto della Superlega per Cuneo Volley: dopo aver dominato Gara 1 (0-3), i piemontesi si sono ripetuti anche in Gara 2 (3-1) davanti al proprio pubblico chiudendo di fatto il discorso promozione ai danni di Brescia.

    Fondata nel 2015 con il nome di Polisportiva Sport in Cuneo e iscritta al campionato di B2, la società cambiò denominazione in Cuneo Volley l’anno seguente e da li iniziò la sua lunga scalata, passata anche attraverso l’acquisto di due titoli sportivi per giocare in A2. Questa volta, però, il grande salto è arrivato sul campo e con pieno merito al cospetto di 4.700 tifosi.

    Se per questa società si tratterà di una prima volta, per la città di Cuneo si tratta invece di un grande ritorno nel massimo campionato dove aveva militato ininterrottamente dal 1989 al 2014 come Cuneo Volleyball Club. Società che fu in grado di ritagliarsi un ruolo di grande protagonista nel panorama nazionale ed europeo conquistando 1 Scudetto, 5 Coppe Italia, 4 Supercoppe Italiane, 3 Coppe delle Coppe, 2 Coppe CEV e 2 Supercoppe Europee. Tanti, tantissimi, i campioni che vestirono quella maglia: Andrea Lucchetta, Samuele Papi, Claudio Galli, Ferdinando De Giorgi, Vladimir Grbic e Rafael Pascual negli anni di Silvano Prandi in panchina; e poi il gruppo dello scudetto (2009-2010), sotto la presidenza Lannutti, allenato dall’emergente Alberto Giuliani e formato da Nikola Grbic, Luigi Mastrangelo, gli schiacciatori Wout Wijsmans e Vladimir Nikolov affiancati dal giovane Simone Parodi, il libero francese Hubert Henno.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 1(25-23, 25-18, 22-25, 25-18)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 11, Codarin 12, Pinali 15, Sette 12, Volpato 14, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0. N.E. Oberto, Brignach, Compagnoni. All. Battocchio.Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 18, Tondo 6, Bisset Astengo 16, Cavuto 16, Erati 8, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 1, Manessi 0, Raffaelli 1. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.Arbitri: Clemente, Jacobacci.Note – durata set: 31′, 26′, 34′, 32′; tot: 123′. LEGGI TUTTO

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    Matteo Zamagni rinnova con Pineto: “Onestamente non vedo già l’ora di ricominciare”

    Un’altra conferma eccellente in casa ABBA Pineto. Dopo la guida tecnica, affidata ancora a Simone Di Tommaso, il sodalizio del Presidente Guido Abbondanza ha prolungato l’accordo con Matteo Zamagni. Il centrale, classe 1989 e originario di Cesena, rimarrà dunque all’ombra della Torre di Cerrano dopo una prima annata in cui ha non soltanto offerto garanzie sul campo (205 punti, 57.6% di efficacia offensiva e 37 muri vincenti), ma ha saputo garantire al giovane roster biancoazzurro quella iniezione d’esperienza necessaria in un campionato impegnativo come la Serie A2.

    “Sono molto contento – dice Matteo Zamagni – e ringrazio la società e l’allenatore per avermi voluto qui a Pineto anche per la prossima stagione. Sono davvero orgoglioso di ciò che abbiamo costruito quest’anno. Abbiamo dimostrato che anche i momenti di difficoltà d’inizio stagione facevano parte di un percorso di crescita affrontato da una squadra giovane, con tanti esordienti nella categoria. Giocatori come Mattia (Catone) o Flavio (Morazzini) sono cresciuti tantissimo, anche i due stranieri (Kaislasalo e Baesso) hanno fatto bene al loro primo anno in Italia, Paolo (Di Silvestre) a mio avviso ha giocato una grandissima stagione e anche Luca (Presta), dopo un momento un po’ difficile, ha dimostrato di che pasta è fatto”.

    “Onestamente non vedo già l’ora di ricominciare perché se è vero che ci saranno dei volti nuovi, so già che ritroverò tanti ragazzi che hanno vissuto con me la stagione appena conclusa e coi quali voglio costruire qualcosa di ancora più importante, continuando a riempire un Palavolley dove, con quell’atmosfera e quell’energia viste quest’anno, possiamo battere chiunque. Non mi resta che augurare un buon riposo a tutti, pronti a ritrovarci, in campo e coi pinetesi sugli spalti, carichi per una nuova stagione da affrontare insieme”.

    (fonte: ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Finale Play-Off A2 maschile, Cuneo vince gara-1 a Brescia. Superlega a un passo

    In gara-1 della Finale Play-Off la Gruppo Consoli Sferc Brescia arriva forse un po’ in riserva di energia. La MA Acqua S. Bernardo Cuneo è più quadrata nella fase muro-difesa, batte bene e difende con continuità, costruendosi il vantaggio di due set che toglie sicurezza alla Consoli, capace di giocarsi solo il terzo parziale sul filo. Al termine di gara-1 Cuneo vince in trasferta 0-3 (16-25, 20-25, 23-25). Brescia ha sofferto in tutti i fondamentali e a Cuneo sarà ancora più dura, ma nulla è perduto: Gara-2 si gioca giovedì sera alle 20 e servirà una scossa per continuare a rincorrere il sogno.

    Brescia schiera Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.Cuneo risponde con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero.

    1° set – Cuneo, con un cambio palla perentorio e difese aggressive che le consentono di spingere in fase break, stacca 10-14. Time out di Zambonardi, ma il muro-difesa piemontese è attento e consente di allungare 13-18, stoppando anche il tentativo di Cavuto che vale il 14-20. Allik va a segno dai nove metri e trova il terzo ace, mentre Brescia regala un paio di servizi e favorisce il 16-25.

    2° set – Ace di Cavuto e i tucani mettono la testa avanti di un break. Erati stampa Pinali 12-10, ma le mani di Volpato aspettano bene Bisset dopo il servizio potente dell’opposto ospite. Cominetti trova un varco nel muro (14-13), però Cuneo non si fa intimidire, approfitta degli errori dei tucani e passa con più determinazione, giocando sul muro di casa e tornando sopra 14-18. Brescia recupera un paio di punti, ma il block dei piemontesi è piazzato. Subentra un po’ di nervosismo, le battute sbagliate sono 8 alla fine e il gap torna ad essere troppo pesante (20-25).

    3° set – La Consoli prova a restare nel match e a ritrovare la calma perduta nel secondo parziale: Cuneo ogni tanto sbaglia e i tucani rimettono il becco avanti 9-7. Non basta, perché il muro sulla riga di Codarin e il colpo astuto di Allik sulle mani bresciane ribaltano il fronte. Arriva il monster block di Tondo, il servizio insidioso di Tiberti e la botta di Cominetti per la nuova parità a 13.  Pinali svolta dalla riga di fondo con due ace e trascina i suoi 15-17. Allik tira fuori misura e poi si becca la stampata del capitano per il boato del 19-18 sull’ottimo turno al servizio di Manessi. 20 pari, primo tempo di Codarin (che chiude con un 90% in attacco e 12 punti) e poi Cavuto non trova il tocco a muro che significa 21-23 per Cuneo. Brescia ci prova, ma il suo block su Pinali è fuori e ci sono due match point. Il primo è annullato dal check; entra Bonomi al servizio, ma Volpato la chiude al secondo tentativo (23-25).Oreste Cavuto (Consoli Sferc Brescia): “Un 3-0 in una finale è un risultato inaspettato non per il livello di gioco di Cuneo che sapevamo così alto. Mi aspettavo dalla nostra parte che fossimo più combattivi. Nulla è perduto: riguarderemo il match e vedremo cosa possiamo fare meglio e saranno tante cose. Sarà ancora più dura, ma proveremo tutti a portare la serie di nuovo al San Filippo”.

    Roberto Cominetti (Consoli Sferc Brescia): “Oggi si è visto tutto il valore di Cuneo che già conoscevamo, sono molto organizzati, coprono e difendono tanto, giocando bene palla alta e con pazienza. Noi abbiamo sofferto in tutti i fondamentali, non entrando in partita mai. C’è rammarico per come andata, ma ormai è successo. Cerchiamo di resettare per Gara-2, è tutto ancora possibile”.

     Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “E’ stata una partita molto tesa, entrambe le squadre secondo me hanno sentito il fatto che fosse una finale, a loro non è entrato tanto il servizio, dobbiamo aspettarci una gara-2 a Cuneo differente perché loro alla battuta potranno farci molto male. Detto questo, non è male; 1-0 per noi non è male aver vinto una gara qua perché c’è consapevolezza che gara-2  o gara-3 qua, è una squadra contro cui possiamo giocare”.Gruppo Consoli Sferc Brescia 0MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3 (16-25, 20-25, 23-25)

    Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 6, Tondo 8, Bisset Astengo 9, Cavuto 11, Erati 2, Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Franzoni (L), Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 9, Codarin 12, Pinali 18, Sette 6, Volpato 7, Oberto (L), Cavaccini (L), Brignach 0. N.E. Agapitos, Malavasi, Mastrangelo, De Souza, Compagnoni. All. Battocchio. Note – durata set: 26′, 31′, 36′; tot: 93′.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Pineto riparte da Simone Di Tommaso: “È mio desiderio dare continuità a questo cammino”

    L’ABBA Pineto riparte da Simone Di Tommaso. Il tecnico pescarese, 43 anni da compiere il prossimo 12 maggio, sarà alla guida del club biancoazzurro anche nella stagione 2025-26. Primo e importante tassello del mosaico pinetese, dunque, quello posto dalla società del Presidente Guido Abbondanza all’esito di un campionato di Serie A2 Credem Banca concluso con un eccellente ottavo posto a ridosso dei play-off, con l’obiettivo della salvezza centrato in largo anticipo e la volontà, da ambo le parti, di intraprendere un percorso ambizioso già a partire dalla prossima annata.

    “La riconferma di Simone Di Tommaso – dice il DS biancoazzurro Massimo Forese – è stata voluta con decisione dalla società, riconoscendo il lavoro svolto da parte sua e del suo staff durante la stagione appena conclusa. Gli obiettivi prefissati, ovvero il mantenimento della categoria senza patemi, sono stati centrati e si sono aperti spiragli incoraggianti anche per qualcosa in più. A gennaio stazionavamo in zona play-off e abbiamo chiuso con un ottavo posto importante”.

    “C’è un po’ di rammarico per com’è andata in Coppa Italia, ma la consapevolezza di ripartire da uno staff e da un capo allenatore di prim’ordine sono evidenti e sono la base per provare ad alzare l’asticella in vista della nuova stagione. Siamo lieti di confermare coach Simone Di Tommaso, peraltro primo esponente di un’ABBA Pineto con uno zoccolo duro abruzzese, legato al territorio che amiamo”.

    Le parole del tecnico Simone Di Tommaso: “Sono molto contento di potere continuare il mio lavoro qui a Pineto. Ringrazio in primo luogo la società per avere rinnovato la fiducia nei miei confronti e tutto l’ambiente, la città e i tifosi, per l’accoglienza riservata a me e alla squadra con grande affetto e un sostegno incessante. Credo che durante l’annata appena conclusa abbiamo impostato un percorso di qualità che è da confermare e ulteriormente migliorare a livello di organizzazione e di risultati”.

    “È mio desiderio quello di dare continuità a questo cammino e ciò è legato non solo alla mia riconferma, ma anche alla permanenza di più elementi possibili perché credo che insieme, staff e giocatori, sia stato portato avanti un ottimo lavoro. Costruire qualcosa di importante, generare un senso di appartenenza, è sicuramente più facile attraverso progetti a carattere pluriennale. Ora archiviamo ufficialmente la nostra stagione: lo faremo con orgoglio, con un pizzico di delusione per qualche risultato che non siamo riusciti ad ottenere, ma sicuramente con la consapevolezza che abbiamo fatto il passo giusto per intraprendere un cammino che spero possa essere lungo e costellato di risultati importanti”.

    (fonte: ABBA Pineto) LEGGI TUTTO