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    Arriva la prima vittoria della preseason: Ermgroup ko in 4 set

    Le prestazioni della squadra in questa fase iniziale non sono mai mancate. La vittoria invece sì ed eccola servita nella quarta uscita – e prima casalinga – del precampionato della Banca Macerata Fisiomed. I biancorossi, davanti a un’ottima cornice di pubblico visto l’impegno amichevole, si prendono il successo sugli amici umbri della Ermgroup Altotevere San Giustino al termine di quattro parziali di ottimo livello. Finisce 3-1: 25-17, 25-23, 20-25, 25-21.
    La partita in breve.Primo set ben controllato dai biancorossi che subito scattano al meglio e impongono un +5 agli avversari (8-3). Karyagin fa subito notare la sua buona vena imponendosi in attacco e aiutando la squadra a mantenere un buon vantaggio, sul +8 nei vari frangenti (16-8 e 21-13). Gli ospiti non riescono mai ad accorciare e alla fine mandano in archivio il primo set sbagliando in battuta (25-17).
    Il secondo parziale si svolge come un copione dei più classici: il punto a punto. La Ermgroup se la gioca maggiormente a viso aperto, mantenendosi avanti (7-8 e 15-16). Macerata rimane attaccata e continua a rispondere colpo su colpo, ma si arriva sul venti ancora col vantaggio ospite: 19-21. Il sestetto di coach Giannini, nel momento del bisogno, cresce in battuta e, con un’ottima correlazione muro-difesa, ribalta completamente l’esito del set (24-23). Il time-out non salva San Giustino che sbaglia ancora al servizio (25-23) per il 2-0 Macerata.
    Nel terzo set San Giustino dopo un inizio appannaggio di Macerata (8-4) sfrutta una flessione dei rivali. I biancorossi mostrano in attacco una buona vena, ma è necessario prima sistemare la ricezione. Gli ospiti ringraziano, andando prima vanno avanti 15-16 e poi mantenendo il divario (19-21). La rimonta maceratese non si concretizza anche grazie all’elevato numero di errori: si chiude 20-25.
    Il quarto parziale vede la reazione della Banca Macerata Fisiomed, che stavolta guida dall’inizio. Un pallonetto di Novello e un fallo in battuta regalano il +4 locale in avvio (8-4). Aumenta il divario grazie anche un ace di Fabi e ad un attacco out di San Giustino per il 16-7. Macerata mantiene il controllo e con un muro si regala 10 match point (24-14). A chiudere i conti è Karyagin, miglior realizzatore di oggi. Il suo ventesimo punto personale sigla il finale 25-21.
    Secondo allenatore, Dylan Leoni:“La prestazione è stata assolutamente positiva, con ottime risposte da tutto il roster. Una buona vittoria, frutto degli allenamenti di questo periodo, molto intensi. I ragazzi stanno lavorando sugli aspetti fisici e mentali e tattici. Ci aspettavamo una buona prestazione e l’abbiamo ottenuta. 
    Ora si torna in palestra più consapevoli dei nostri mezzi, pronti a prepararci per le prossimi allenamenti congiunti, il torneo della prossima settimana e le sfide con Siena. Non vediamo l’ora di iniziare!”
    BANCA MACERATA FISIOMED MC 3
    ERMGROUP ALTOTEVERE SAN GIUSTINO 1
    Parziali: 25-17 (22’), 25-23 (30’), 20-25 (27’), 25-21 (28’)
    Macerata Fabi 3, Novello 16, Pedron 1, Garello 16, Fall 8, Diaferia 2, Ambrose 4, Karyagin 20, Talevi 1, Becchio 1, Gabbanelli (L1), Dolcini (L2). All: Romano Giannini, Ass: Dylan LeoniSan Giustino Tesone, Cipriani 5, Biffi 1, Cherubini, Marzolla 4, Favaro 4, Procelli 2, Alpini 13, Compagnoni 9, Cappelletti 8, Quarta 8, Pochini (L1). NE: Masala, Chiella (L2). All: Marco Bartolini, Ass: Mirko Monaldi LEGGI TUTTO

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    Si chiude in parità il test match con Sviluppo Sud Catania

    Prisma Taranto, terzo test match al PalaFiom contro lo Sviluppo Sud Catania

    Terzo appuntamento di preseason per la Prisma Taranto Volley, che al PalaFiom chiude in parità 2-2 (25-23, 18-25, 25-23, 13-25) l’allenamento con lo Sviluppo Sud Catania, formazione che i rossoblù ritroveranno anche in regular season di Serie A2. Un’occasione utile non solo per mettere minuti nelle gambe, ma anche molto allenante, per misurarsi contro un avversario di pari categoria e affinare meccanismi di gioco in vista dell’inizio del campionato.

    Nel corso del match la Prisma ha alternato momenti di buona intensità a fasi in cui la squadra etnea ha mostrato compattezza e qualità, confermando di essere un avversario solido e ben organizzato. Per Taranto, invece, segnali positivi sono arrivati dal servizio e dalla correlazione muro-difesa, aspetti su cui la squadra sta lavorando con continuità in questa fase di preparazione.

    Al di là dei punteggi, ancora una volta il test match ha rappresentato un passaggio importante del cammino verso l’avvio del campionato, con la possibilità di verificare il livello di competitività contro una diretta rivale di categoria.

    Le dichiarazioni di coach Graziosi:

    «Sono molto soddisfatto dei primi tre set, la squadra ha fatto un buon lavoro. In particolare Jannis Hopt si sta ritagliando il suo spazio nell’assenza di Mitrasinovic. Il quarto set era un esperimento personale: ho cambiato alcuni equilibri per provare nuove soluzioni, cose che è giusto testare nei test amichevoli, perché durante il campionato non ci sarebbe spazio. In generale, tolto l’ultimo set, sono soddisfatto della prestazione. Dobbiamo però migliorare un po’ la cattiveria agonistica: tecnicamente siamo forti, ma in Serie A serve essere determinati e aggressivi. Dopo tre partite stiamo imparando a conoscerci meglio, capire dove intervenire e cosa migliorare. Ora è il momento di giocare le amichevoli con l’obiettivo di vincere, curando soprattutto l’aspetto agonistico.»

    Gli fa eco capitan Antonov:

    «Ho impressioni miste: bene l’atteggiamento della squadra e il fatto che siamo riusciti a recuperare il terzo set. Come sempre analizzeremo gli errori commessi. Abbiamo potuto osservare anche Catania, che è una squadra molto competitiva, ma queste partite servono soprattutto a capire a che punto siamo noi, concentrandoci su ciò che facciamo in campo e su come lavorare insieme per vincere.

    Come gruppo squadra siamo ancora un work in progress: ci sono buoni spunti, stiamo crescendo e imparando a conoscerci meglio, quindi il percorso procede bene. Ora, con l’inizio del campionato alle porte, il nostro obiettivo è analizzare queste amichevoli, lavorare sui miglioramenti e affrontare le prossime partite passo dopo passo, concentrandoci sul presente.»

    Per l’avvio Coach Gianluca Graziosi ha scelto una diagonale con Yamamoto in cabina di regia e Hopt opposto, al centro la coppia Bossi–Sanfilippo, in banda Pierotti e Cianciotta, con Gollini a presidiare la seconda linea. Dopo un punto a punto importante, gli ionici si impongono 25-23.

    Nel secondo set la scelta in posto 4 cade su Antonov e Cianciotta ma sul campo etneo Arinze e Marshall danno filo da torcere. Catania vince il set 18-25.

    Il terzo parziale è di nuovo molto equilibrato con ottimi acuti di Cianciotta che trascina, la spuntano gli ionici 25-23.

    Il quarto set vede Catania in vantaggio, si prova nel campo ionico la formazione con 3 bande, dando fiato a Hopt, ma Catania ha la meglio e chiude 13-25.

    Un test che ha permesso allo staff tecnico di valutare soluzioni nuove e la condizione dei singoli, oltre a dare spazio alla rotazione degli effettivi nel corso della gara.

    TABELLINO:

    PRISMA TARANTO: Cianciotta 14, Sanfilippo 9, Hopt 17, Antonov 9, Pierotti 9, Bossi 1, Lusetti, Gollini L, ne Zanotti, Galiano, Mitrasinovic, Lorusso, Luzzi all Graziosi

    SVILUPPO SUD CATANIA: Cottarelli 6, Basic 15, Gitto 4, Volpe 4, Marshall 8, Balestra 2, Arinze 20, Parolari 3, Feri 6, Carbone, Caletti, Torosantucci, ne Pinelli, Gasparini all Montagnani

    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma Taranto Volley

    Foto Nico Deluca LEGGI TUTTO

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    Preslav spinge la Bulgaria in finale mondiale!

    Nella semifinale mondiale tra la Bulgaria e la Repubblica Ceca è stato protagonista anche Preslav Petkov, che quest’anno vestirà la maglia della Romeo Sorrento.
    La sua carica ha dato la giusta spinta alla Bulgaria per raggiungere la finale mondiale dove affronterà proprio l’Italia.
    Cinque i punti messi a segno da Preslav tra muri e attacchi ma tanto lavoro per togliere il muro ai suoi attaccanti e soprattutto tanti turni al servizio per i break decisivi.
    Domani si sfideranno due sorrentini per il titolo mondiale: Giovanni Maria Gargiulo e Preslav Petkov. Sorrento avrà il suo oro al mondiale 2025 nelle Filippine! LEGGI TUTTO

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    Campi Reali parte bene e reagisce agli svantaggi, ma passa la Conad

    Nel quarto allenamento congiunto della preseason della Campi Reali Cantù, terminato da poco al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, i canturini partono bene ma non riescono a tenere lo stesso livello di gioco per tutto l’allenamento congiunto. Ha la meglio la Conad Reggio Emilia, che si impone per 3-1.
    Coach Alessio Zingoni inizia con Luca Martinelli in cabina di regia, Gaetano Penna opposto, Nikolay Ivanov e Andrea Bacco schiacciatori, Gabriele Maletto e Gioele Taiwo centrali, e Luca Butti libero. Nel corso dei parziali Coach Zingoni ha alternato tutti i giocatori della squadra.
    È nella parte centrale del primo set che la Campi Reali costruisce il vantaggio che poi si porterà dietro fino alla fine (25-21). Nel secondo parziale la Conad si porta a +6 (12-18) e amministra fino a pareggiare i conti (23-25). Anche nel terzo set Reggio Emilia scappa via (9-16) e si porta in vantaggio (12-25). Il copione si ripete nel quarto parziale, con i reggiani a lanciarsi avanti (6-11) e Cantù che torna sotto (16-17), ma che non riesce a ribaltare la situazione (23-25).
    Questa volta la Campi Reali non riesce ad incidere in battuta, non mettendo a segno nessun ace a fronte di 15 errori. È la Conad invece ad eccellere in questo fondamentale, con ben 9 ace che riducono le percentuali di Cantù. L’attacco, invece, si mantiene stabile (47%). Continuano le buone prestazioni a muro, con 14 messi a segno (5 di Taiwo, 4 di Maletto e 3 di Ivanov).
    “Sapevamo che la Conad, nonostante sia una squadra di Serie A3, è assolutamente al nostro livello – dice Coach Alessio Zingoni –, e che ci avrebbe potuto mettere in difficoltà in ricezione, e così è stato. Noi siamo partiti bene, loro hanno saputo giocare con più pazienza, facendo molto gioco con il muro. Noi siamo andati un po’ troppo tirando, e facendolo ad occhi chiusi, e quindi ci siamo saputi adattare un po’ meno rispetto a loro alla gara. Mi prendo la colpa perché dalla panchina potevamo aiutare un po’ di più i ragazzi a scegliere, ad avere qualche direzione diversa, e a fare qualche scelta diversa. Comunque lavoriamo: abbiamo fatto un ottimo primo set, un’ottima rimonta sia nel quarto che nel secondo parziale, e continueremo con allenamenti congiunti del nostro livello”. LEGGI TUTTO

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    Cuneo sconfigge l’Emma Villas Codyeco nel torneo di Santa Croce

    Cuneo si aggiudica la prima semifinale del Torneo internazionale Città di Santa Croce: 1-3 il risultato finale del match. I piemontesi giocano una gara ordinata, sbagliano poco, vengono guidati dall’opposto Feral che mette giù 19 palloni e da Sedlacek che realizza 15 punti. L’Emma Villas Codyeco non sfigura, vince il secondo set e tiene testa alla compagine piemontese che disputerà il campionato di Superlega.
    Primo set Al via la prima semifinale del Torneo internazionale Città di Santa Croce. Il team toscano inizia il match con Mastrangelo al palleggio e Nelli in posto 2, Manavi e Benavidez in banda, Ceban e Compagnoni al centro, Piccinelli libero. Cuneo inizia con Baranowicz al palleggio, Feral opposto, Cattaneo e Sedlacek in banda, Codarin e Copelli centrali, Cavaccini libero.
    Il primo punto senese è opera di Victorio Ceban. Altra murata per Siena poco dopo con Compagnoni. Mastrangelo guarda al centro e trova ancora Compagnoni, la veloce è vincente. In casa piemontese Baranowicz cerca subito l’affiatamento con Feral, buono anche l’inizio del match di Cattaneo. Con il servizio la formazione piemontese piazza un primo break e si porta sul 3-5. L’ex Cattaneo mette giù in bello stile il pallone che vale il punto del 6-9. L’ace di Nelli vale il 9-12. Mastrangelo trova buone risposte da Nelli e Benavidez, ma la squadra toscana rimane dietro nel punteggio, senza riuscire a trovare il giusto ritmo in battuta. La squadra di coach Battocchio sta avendo buone risposte anche dai centrali Codarin e Copelli. Manavi manda out: è 11-16. Benavidez è uno dei più pimpanti nel team toscano, ma Cuneo ha ormai conquistato un ampio vantaggio. Un lungo scambio viene chiuso da Compagnoni, poco dopo Sedlacek è bravo con una diagonale vincente. L’Emma Villas Codyeco difende bene, Nelli ne approfitta e mette giù il 19-23. Il set si chiude sul 21-25 sulla battuta sbagliata di Compagnoni.
    Secondo set Feral inizia immediatamente con un bel punto, è però Benavidez il protagonista in questo frangente della sfida. Lo schiacciatore argentino guida la squadra di casa da un punto di vista offensivo, i toscani si portano sul +2: 13-11. Ottimi attacchi dell’Emma Villas Codyeco in questo frangente della sfida: l’apporto di Benavidez è ottimale, così come quello di Manavi e del solito Nelli. I toscani si spingono sul 18-15, ma Cuneo prova a rientrare con le schiacciate vincenti di Feral: 19-18. In battuta entra Rocca per l’Emma Villas Codyeco Lupi: molto buono il suo servizio, ne nasce un punto break per la squadra di casa con l’errore in attacco dei piemontesi. Il set si chiude sul 25-22. La formazione di coach Francesco Petrella ha alzato la qualità del proprio attacco, chiudendo il secondo parziale con il 65% di positività offensiva. Ben 6 i punti di Benavidez nel secondo set (con il 71% in attacco).
    Terzo set Cuneo risponde subito e rimette il match sui binari favorevoli. Sedlacek ha una marcia in più in questo parziale, Baranowicz guarda anche al centro e trova risposte positive da Copelli, bene pure Cattaneo in banda. I piemontesi vanno sul +4: 10-14. Feral schiaccia con incredibile potenza, si fa notare anche Cavaccini in difesa per il team piemontese. La Ma Acqua San Bernardo difende bene e in attacco non sbaglia niente: arrivano altri punti per Feral, poi Codarin schiaccia il 14-20. Copelli chiude il terzo set sul 18-25.
    Cuneo gioca un terzo set con il 71% in attacco, il miglior realizzatore nel set è Feral con 5 punti.
    Quarto set Parte meglio Cuneo nel quarto parziale: 6-8. Ace per l’Emma Villas Codyeco con Manavi: 7-8. Sedlacek continua a schiacciare in maniera vincente, così come fa Feral: 12-14. Cuneo allunga, Sedlacek mette ancora tanta qualità in banda, poi Feral va a segno anche dai nove metri per il 16-21. Ancora Sedlacek per gli ospiti. Nelli e Manavi non mollano: 18-22. È ancora Manavi ad andare a segno, murando Sedlacek: 19-23. I toscani si riavvicinano con Benavidez: 21-23. È Feral a chiudere il quarto set sul 22-25. Cuneo vince la semifinale per tre set a uno, domani disputerà la finale per il primo posto.

    Emma Villas Codyeco Lupi Siena – Ma Acqua San Bernardo Cuneo 1-3 (21-25, 25-22, 18-25, 22-25)
    EMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA: Piccinelli (L), Rocca, Mastrangelo 1, Matteini, Bragatto, Bini, Nelli 14, Manavi 7, Mignano, Compagnoni 5, Randazzo, Ceban 5, Baldini (L), Benavidez 19. Coach: Petrella. Assistente: Morando.
    MA ACQUA SAN BERNARDO CUNEO: Copelli 8, Codarin 7, Cavaccini (L), Bonomi, Sedlacek 15, Oberto, Zaytsev, Giraudo, Sala, Colasanti, Baranowicz, Feral 19, Cattaneo 8. Coach: Battocchio.
    NOTE. Percentuale in attacco: Emma Villas Codyeco 49%, Cuneo 57%. Positività in ricezione: Emma Villas Codyeco 51% (26% perfette), Cuneo 62% (30% perfette). Muri punto: Emma Villas Codyeco 5, Cuneo 2. Ace: Emma Villas Codyeco 2, Cuneo 2. Errori in battuta: Emma Villas Codyeco 26, Cuneo 26.
    Durata del match: 1 ora e 42 minuti (26’, 26’, 23’, 27’). LEGGI TUTTO

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    Domani l’Emma Villas Codyeco Lupi Siena sfida Cuneo

    Nell’altra semifinale del Torneo internazionale Città di Santa Croce i belgi del Greenyard Maaseik affronteranno i francesi dell’ Arago de Sete

    Domani prenderà il via il primo Torneo internazionale Città di Santa Croce – Memorial Piero Conservi. Alle 17,30 prenderà il via la prima semifinale, che vedrà scendere in campo l’Emma Villas Codyeco Lupi Siena e Cuneo, fresca di promozione in Superlega. Nella seconda semifinale del torneo si sfideranno invece il Greenyard Maaseik, squadra della serie A belga (nella quale milita l’ex Finoli), e il team Arago de Sete, che milita nella serie A francese. Prima delle due gare, a partire dalle ore 15,30, sarà invece il momento della presentazione del settore giovanile del club toscano.
    Il torneo è internazionale e mette di fronte squadre che militano nei più importanti tornei europei. Domenica spazio alle finali: alle ore 15 la finale per il terzo posto, alle 18 è in programma l’inizio della finale per il primo posto.
    Per la formazione di coach Francesco Petrella sarà quindi un importante momento per comprendere la bontà del lavoro effettuato fino ad ora nella fase di preparazione. Manca ancora un po’ di tempo all’inizio del campionato, fissato per il 19 ottobre con la trasferta a Pineto; la preparazione prosegue con l’obiettivo di alzare il livello di gioco della squadra.
    Il torneo di Santa Croce sarà, al contempo, un appuntamento importante anche per le altre tre formazioni che vi prenderanno parte. Cuneo si appresta al ritorno in Superlega mentre il Greenyard Maaseik e l’Arago de Sete si preparano per i rispettivi tornei nazionali.
    In semifinale il team toscano sfiderà Cuneo, la squadra di Zaytsev, Baranowicz, Cavaccini e degli ex Emma Villas Cattaneo e Copelli.
    “E’ un torneo molto importante per noi – afferma il coach di Cuneo, Matteo Battocchio – sia per gli stimoli che ci dà che per le indicazioni che fornisce allo staff tecnico. Emma Villas Codyeco Lupi Siena è una squadra di altissimo livello per la serie A2, quindi sarà un buon test per noi. Il torneo ci darà modo di giocare con squadre differenti e di variare lo stile di gioco”.
    “I tornei precampionato mi piacciono più delle amichevoli secche – sono le parole di Domenico Cavaccini, libero di Cuneo. – In due giorni puoi giocare due partite e trascorri più tempo con i tuoi compagni di squadra. Quello di Santa Croce, inoltre, è un torneo di alto livello, quindi l’ideale per conoscerci meglio”. LEGGI TUTTO

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    Rinascita, De Angelis: “Gruppo unito! E in Basilicata sto benissimo”

    MARSICOVETERE (Potenza) – Cinque settimane di fatica, concentrazione e sudore. La Rinascita Volley Lagonegro sta per chiudere un altro tassello del proprio percorso di avvicinamento al campionato di Serie A2 Credem Banca.

    Ogni giornata trascorsa in palestra diventa un mattone in più per costruire la squadra che domenica 19 ottobre si presenterà ai nastri di partenza della seconda categoria nazionale.

    La routine degli ultimi giorni è stata intensa: tre mattinate dedicate alla sala pesi, pomeriggi di lavoro tecnico e tattico sul taraflex, esercitazioni mirate alla fase di ricezione–difesa, all’organizzazione del cambio palla e tanto lavoro sui fondamentali. Parallelamente, il lavoro atletico continua a rafforzare la condizione fisica, con l’obiettivo di farsi trovare pronti e reattivi nei momenti chiave della stagione.

    I primi due allenamenti congiunti della pre-season hanno fornito spunti significativi a coach Waldo Kantor e al suo staff. Lo scorso 12 settembre la Rinascita ha affrontato la Virtus Aversa, uno dei prossimi avversari in campionato, test che ha permesso di valutare le prime risposte della squadra dopo tre settimane di lavoro. Il secondo impegno di sabato 20 si è svolto invece a Brienza contro la Romeo Sorrento, in un match equilibrato utile per misurarsi con una formazione solida, ben organizzata e che i biancorossi ritroveranno sul proprio cammino stagionale.

    Sarà proprio contro la formazione costiera che la Rinascita tornerà in campo domenica 28 settembre, nel nuovo Palasport di Agnone (Isernia), per il terzo allenamento congiunto – “XXII Memorial Raffaella De Simone”, ulteriore occasione per verificare i progressi compiuti in queste giornate di lavoro e dare continuità al percorso di crescita.

    Lo staff tecnico, oltre ad analizzare i dati raccolti, ha insistito sulla cura dei dettagli e sulla gestione dei carichi, con l’intento di trasformare gradualmente il lavoro quotidiano in automatismi di gioco. L’obiettivo resta chiaro: arrivare pronti all’inizio del campionato con gambe fresche, idee lucide e un gruppo sempre più coeso.

    A portare la voce dello spogliatoio e commentare gli ultimi giorni di allenamenti è il libero Carlo De Angelis, uno dei nuovi innesti estivi del club del Presidente Nicola Carlomagno. Con la sua esperienza, il giocatore originario di Formia sta vivendo da protagonista queste intense settimane e non ha nascosto la soddisfazione per il percorso intrapreso: “La preparazione procede bene, piano piano stiamo automatizzando certi meccanismi che solo stando in campo si mettono a posto. Anche l’intensità che ci stiamo mettendo è molto buona, domenica avremo un altro test per capire a che punto siamo e su cosa porre il focus nelle settimane prossime prima dell’inizio del campionato”.

    In questo processo di crescita collettiva, il rapporto con i nuovi compagni di squadra rappresenta un aspetto decisivo. Il 29enne “ministro” della seconda linea (ultima stagione a Reggio Emilia) ha sottolineato l’impatto positivo del gruppo: “Siamo uniti e coesi, stiamo creando un bel clima nello spogliatoio e in campo. Sono convinto che questo spirito di squadra sarà una risorsa preziosa durante la stagione”.

    Non meno importante il legame con i tecnici e l’ambientamento in Basilicata: “Qui alla Rinascita ho trovato uno staff molto preparato, con il Coach e i ragazzi c’è dialogo, disponibilità e attenzione ai dettagli, aspetti che ci mettono nelle condizioni migliori per lavorare. Qui si sta molto bene, è un territorio bellissimo! Sono stato piacevolmente colpito dalla cittadina di Marsicovetere, molto accogliente e carina, piena di spazi verdi e natura dove poter rilassarsi nei giorni liberi”.

    La quinta settimana, dunque, si chiude con la consapevolezza di un gruppo che cresce giorno dopo giorno: la strada verso il campionato è ancora lunga, ma la Rinascita sembra aver imboccato con decisione la direzione giusta.

    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Sviluppo Sud, primo test,D’Onofrio e Montagnani:“Sensazioni positive”

    Una partita che segna un passo avanti nel percorso di preparazione al campionato.
    Prima amichevole stagionale per la Sviluppo Sud Catania che cede 3-1 sul campo di Cisterna, formazione di Superlega, ma dimostrando carattere, soprattutto nel set vinto con autorevolezza (19-25).
    Il gruppo guidato da Paolo Montagnani ha saputo tenere testa a una formazione di una categoria superiore, mostrando progressi sia nella fase di contrattacco sia in ricezione.
    Lo dimostrano i parziali (25-23, 25-22, 26-24,19-25) contraddistinti tutti da un sostanziale equilibrio.
    Il direttore generale Massimo D’Onofrio, al termine del match, ha commentato così la prova della squadra: «Si è concluso questo primo match, la prima partita in cui siamo scesi in campo come squadra. L’esito è positivo anche a livello di risultato perché nonostante il 3-1 finale, ci siamo giocati ogni set punto su punto. Chiaramente abbiamo affrontato una squadra di una categoria superiore alla nostra e a noi manca ancora qualcosa, ma in tante piccole situazioni abbiamo visto dove possiamo crescere e anche quelle che già possiamo considerare certezze. Direi che è estremamente positivo questo primo test».
    Soddisfatto anche il tecnico Paolo Montagnani: «Tante indicazioni su cui riflettere e lavorare. Siamo stati punto a punto in tutti i set contro una squadra di Superlega, seppur rimaneggiata, ma sempre di Superlega. Abbiamo anche avuto la possibilità concreta di vincere i set e nel quarto abbiamo giocato molto bene. E’ stata una partita positiva, con spunti interessanti da parte di tutti».
    Il precampionato della Sviluppo Sud prosegue subito, oggi sfida contro Sabaudia, formazione di Serie A3, mentre poi si proseguirà con un doppio confronto contro Taranto. LEGGI TUTTO