More stories

  • in

    Step importante per Fiöi con l’arrivo di Mario Barbiero

    Step importante per Fiöi con l’arrivo di Mario BarbieroIl docente federale è stato chiamato dal Cuneo Volley a ricoprire la carica di Direttore Tecnico con un impegno triennale che porterà a sviluppare il progetto Fiöi.

    Questa sera presso il Palasport di Busca, sede delle partite interne della Serie C e della Serie D del Cuneo Volley, è stato annunciato e presentato ufficialmente Mario Barbiero. Il docente federale in arrivo dalla Capitale, è stato chiamato dal Club biancoblù per un impegno triennale quale Direttore Tecnico di Fiöi, per una crescita sia tecnica che di formazione del progetto.
    « Il nostro futuro parte da qui: Mario Barbiero a Cuneo con un impegno triennale per sviluppare il progetto Fiöi. Insieme ad Alessandro Marino e Daniele Vergnaghi si è fatto un importante lavoro di ricerca per trovare il nome e la persona giusta che potesse dare un segnale forte all’interno di Fiöi. Con la scelta di Mario quale Direttore Tecnico del movimento, il Club ha voluto fare un investimento di un certo livello con un contratto e un progetto di lavoro triennale; una figura che ci aiuterà a sviluppare tutto il progetto di Fiöi, non solo per la parte sportiva ma anche e soprattutto quella formativa. Con il suo supporto, l’obiettivo sarà anche quello di creare delle società satellite in tutta la regione che possano insegnare e divulgare la pallavolo tra i giovani, così da rinvigorire il bacino e la promozione di questo sport e dei suoi principi di squadra tra le nuove leve» – queste le parole di Gabriele Costamagna circa la scelta e l’arrivo di Mario Barbiero a Cuneo. Il presidente del Cuneo Volley ha poi voluto spendere parole importanti anche per l’attuale direttore tecnico cuneese, Francesco Revelli: « Vorrei ringraziare personalmente e a nome di tutta la Società Cecio Revelli, un ragazzo che in questi anni ha dimostrato molta umiltà nell’accettare i ruoli che gli sono stati proposti e li ha sempre svolti in modo egregio. Rimarrà al nostro fianco continuando il suo percorso di crescita e lavorando a stretto contatto con Mario».
    « Con grande piacere, curiosità e motivazione ho accolto la proposta del presidente Costamagna. Cuneo è sempre stata terra di sport e di volley di altissimo livello, lavorare qui per me è un grande onore. Un progetto importante che vuol guardare lontano partendo dalla valorizzazione del territorio e dei giovani piemontesi. Ci sono tutti i presupposti per fare bene con obiettivi importanti sia a breve, medio che lungo termine. Il club ha entusiasmo, potenzialità importanti e tanta voglia di fare. Sono sicuro che insieme inizieremo un ciclo importante.» – le prime dichiarazioni di Mario Barbiero da Direttore tecnico di Cuneo.
    Un ringraziamento speciale a tutti i giornalisti e le emittenti presenti per la conferenza di presentazione e a tutti gli atleti e allenatori del settore giovanile, insieme alle proprie famiglie, che sono venuti a dare il primo saluto al tecnico, in attesa di iniziare a lavorare fianco a fianco.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

  • in

    È festa in Municipio per la promozione della Tonno Callipo Volley

    Il sindaco Maria Limardo rende omaggio alla stagione dei giallorossi: “I vostri successi restituiscono orgoglio a questa città”.
    È ancora tempo di festeggiare per la Tonno Callipo Volley dopo il trionfo di domenica 14 maggio in Gara-3 della Finale Play Off contro Bergamo che ha sancito il passaggio nella massima serie del volley nazionale e che ha mandato in archivio una stagione di altissimo livello in cui sono stati messi in bacheca anche due prestigiosi trofei: la Coppa Italia e la SuperCoppa di categoria. La squadra giallorossa, con lo staff tecnico, la dirigenza e i collaboratori a gran completo, è stata ricevuta in Municipio dal sindaco Maria Limardo, dal Consigliere con delega allo Sport Antonio Schiavello, dall’Assessore all’Innovazione tecnologica e Politiche Sociali Michele Falduto. Presente anche il Presidente del Comitato Regionale Fipav Carmelo Sestito. Immancabile la presenza dei tifosi e della stampa.
    “Provo una grande commozione nel potervi accogliere qui in Comune e poter condividere con voi la gioia per i prestigiosi obiettivi che avete raggiunto. È giusto e doveroso che la città vi tributi un riconoscimento e gli onori della gloria. La vittoria va assaporata a lungo anche con questo tipo di celebrazioni. Siamo orgogliosi di voi, di una squadra che ha vinto tutto quello che c’era da vincere”. Con queste parole il primo cittadino Maria Limardo ha accolto nella Sala Consiliare di Palazzo “Luigi Razza” la truppa giallorossa che nella stagione appena conclusa si è contraddistinta per i risultati raggiunti.
    Una squadra di cui la comunità non può che andare fiera anche la voglia di emergere e di dare il massimo che ha dimostrato in campo, come è stato messo in evidenza dal Consigliere Antonio Schiavello:  “Siete l’orgoglio di Vibo e della Calabria. Avete onorato la città a livello nazionale dimostrando di avere una grande sete di vittoria. Vi auguro che anche in futuro possiate nutrire questo desiderio di vincere senza mai accontentarvi e che la Tonno Callipo possa ottenere, nel prossimo campionato, ottimi risultati per riuscire ad accedere anche alle competizioni europee. Un ringraziamento alla Società per l’impegno costante che ha profuso nei suoi trent’anni di attività. Un esempio per gli imprenditori calabresi che investono nello sport”.
    Il Presidente della Fipav Calabria, Carmelo Sestito: “Un riconoscimento dovuto per quello che la Famiglia Callipo ha fatto in Calabria dove nulla è facile e le difficoltà da superare sono numerose. I trofei e la promozione conquistati in questa stagione si sommano alle gratificazioni che la questa squadra ha regalato anche in passato. Ad esempio due anni fa ha sfiorato l’ingresso nelle competizioni europee ottenendo un meraviglioso quinto posto in classifica. Provo sempre una grande soddisfazione nel vedere il nome di Vibo comparire nei contesti nazionali del volley: significa dare lustro alla città”.
    L’assessore Michele Falduto riavvolgendo il nastro a dodici mesi fa ha commentato: “Il Presidente Pippo Callipo ha mantenuto la parola data subito dopo la retrocessione: aveva promesso alla tifoseria che il purgatorio in A2 sarebbe durato solo un anno e così è stato”.
    Il Vicepresidente giallorosso Filippo Maria Callipo: “Innanzitutto porto i saluti e i ringraziamenti di mio padre. Questa è per me l’occasione per ringraziare ognuno di voi per aver dato tanto per riuscire a aggiungere insieme un risultato importante. Grazie allo staff e ai collaboratori che hanno lavorato instancabilmente dietro le quinte. Grazie ai tifosi che non ci hanno mai abbandonati. Nessun risultato è scontato: sembra ieri che insieme al DS Ninni De Nicolo eravamo alle prese con la costruzione della squadra cercando di fare le migliori scelte per centrare il nostro obiettivo. Grazie ad un gruppo meraviglioso che ci ha regalato momenti unici e preziosi rapporti di amicizia.
    Si tratta di un traguardo raggiunto dalla Società ma la Società non esiste senza il territorio, non può essere slegata dal contesto. Continueremo ad impegnarci con orgoglio per portare il nome della Calabria in alto. Ci meritiamo queste gioie e ci auguriamo che ne arriveranno tante altre”.
    Nell’occasione è stata consegnata dal sindaco Maria Limardo al Vicepresidente giallorosso Filippo Maria Callipo una targa ricordo con la dicitura: “Più difficile è la vittoria, più grande è la gioia della vittoria. Grazie da tutti i vibonesi per il meraviglioso triplete”.
    La società giallorossa ha omaggiato il primo cittadino con una maglia ufficiale della stagione 2022-2023.
    Infine applausi scroscianti per i protagonisti di una nuova e avvincente pagina di storia a tinte giallorosse.
    UFFICIO COMUNICAZIONEufficiostampa@volleytonnocallipo.comRosita Mercatante LEGGI TUTTO

  • in

    La Emma Villas scioglie le riserve: prenderà parte al campionato di Serie A2

    Dopo una valutazione effettuata nel corso delle ultime settimane e dopo un confronto con le istituzioni locali e con i partner che da anni sostengono il progetto pallavolistico biancoblu la Emma Villas Volley si prepara a prendere parte al prossimo torneo di Serie A2 di volley maschile. Emma Villas ha conquistato la Serie A nel 2015 e da allora non l’ha mai più lasciata, togliendosi soddisfazioni e riuscendo in due occasioni anche a prendere parte al torneo di Superlega, la massima serie nazionale.
    Il Presidente di Emma Villas, Giammarco Bisogno, aveva parlato nelle scorse settimane della necessità di compiere un’ampia valutazione della situazione prima di andare a decidere quale strada intraprendere e di programmare il futuro. Martedì il massimo dirigente della compagine biancoblu tornerà a parlare in conferenza stampa per fare il punto sulla situazione attuale del team e del club.
    La dirigenza senese ha, nel frattempo, affidato l’incarico al direttore sportivo Fabio Mechini di mettersi al lavoro per allestire il roster per la prossima stagione sportiva, e a questo riguardo tutto sta procedendo nella direzione di andare a ingaggiare i membri e gli elementi di quello che sarà lo staff tecnico e il roster della compagine biancoblu.
    Il progetto proseguirà a Siena, città nella quale si è consolidato nel tempo, con l’obiettivo di dare seguito al lavoro avviato e portato avanti nel corso delle stagioni. Al contempo la società senese intende proseguire quanto di buono fatto con il settore giovanile, con tanti buoni risultati raggiunti dal team con le sue varie rappresentanti e formazioni e con la bellezza di 110 giovani che quest’anno hanno fatto parte delle varie squadre Under. La società intende, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento del volley italiano “Next Gen”, dare vita a un’Academy attraverso la quale trovare e lavorare con i migliori talenti giovanili del territorio senese e toscano.
    “Parteciperemo al prossimo campionato di Serie A2 per proseguire un progetto nato ormai dieci anni fa e che ha portato Emma Villas a gareggiare in tantissimi taraflex in giro per il Paese dalla Serie C fino alla Serie A – dichiara il Presidente del club, Giammarco Bisogno. – Dopo un opportuno confronto, assolutamente necessario per la programmazione della prossima stagione, con le istituzioni e con i nostri partner sciogliamo la riserva e annunciamo che continueremo il nostro percorso in Serie A. Al tempo stesso – prosegue Bisogno – proseguiremo il nostro lavoro con i più giovani, con l’intento di essere presenti sempre più sul territorio e con l’ambizione di dare vita a una vera e propria Academy del volley italiano, attraverso la quale formare i talenti del futuro”. LEGGI TUTTO

  • in

    Grazie di tutto, Fox

    Foto: Fabio Verducci
    Dopo due anni Leonardo Focosi saluta la Videx Yuasa.
    Approdato a Grottazzolina all’alba di una stagione che sarebbe rimasta negli annali, col volto e il sorriso di un bambino ma con la personalità di chi è cresciuto più in fretta dei suoi vent’anni. Un esordio da capogiro con la conquista di una Supercoppa serie A3 e di una promozione che hanno reso indimenticabile il campionato 2021/22 di Vecchi e compagni. Risultati che hanno permesso a Leonardo Focosi di mettere il proprio personale tassello all’interno di un mosaico destinato a restare nella storia della pallavolo grottese. Sono state due stagioni, per svariati motivi, diverse l’una dall’altra ma tuttavia sufficienti a costruire una stima e una riconoscenza destinate a durare nel tempo. Da parte di tutto l’ambiente un profondo e sincero In bocca al lupo per il prosieguo della carriera.

    Articolo precedenteVerso Gara 5 delle Finali Scudetto LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo Volley più dinamico con il nuovo sito web by Inmente

    Cuneo Volley più dinamico con il nuovo sito web by InmenteOnline il nuovo portale del Club di pallavolo maschile della Città di Cuneo, realizzato dall’agenzia di comunicazione e grafica cuneese.

    Online il nuovo sito web del Cuneo Volley! Il movimento biancoblù è molto più di un semplice Club di pallavolo maschile e questo nuovo portale, realizzato dall’Agenzia di comunicazione e grafica Inmente, ne racconta a pieno la filosofia mostrando tutte le diverse sfaccettature.
    « Grazie al lavoro svolto da Inmente con la costruzione del nuovo sito, oggi riusciamo a comunicare perfettamente quello che siamo all’esterno. Paola, Fabio e tutto lo staff di professionisti hanno saputo estrapolare pienamente la filosofia sulla quale insisto da anni, ovvero che il Cuneo Volley non è solamente una società di pallavolo, ma soprattutto un’azienda che investe negli eventi, nel marketing e nella comunicazione offrendo ai suoi partners un ampio ventaglio di opportunità.» – il presidente Gabriele Costamagna.
    « Oltre all’impegno sportivo la società lavora su molti fronti che saranno di sviluppo per il territorio e questo fattore ci è piaciuto a tal punto da decidere di contribuire al progetto.» – hanno dichiarato Paola Luci e Fabio Brinati di Inmente, agenzia di comunicazione e grafica con sede a Cuneo in via Genova 9 – « Nello sviluppo del sito abbiamo voluto mettere in risalto i progetti in essere, dedicando un’area specifica per ogni iniziativa. La nuova veste grafica vuole rappresentare lo spirito del direttivo che è determinato a raggiungere obiettivi importanti. Abbiamo cercato di trasmettere il dinamismo della società e dei suoi dirigenti; l’impatto visivo è molto forte, lo stile è moderno e accattivante. Per l’aspetto tecnico abbiamo voluto dare priorità alla praticità della navigazione. L’utente appena entra deve trovare tutte le informazioni a portata di click».
    Non ci resta che invitarvi a digitare www.cuneovolley.it e visitare il nuovo sito web del Cuneo Volley, immergendovi così nel mondo biancoblù a 360°.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo restituisce alla Calabria il massimo palcoscenico nazionale della pallavolo

    La Tonno Callipo Vibo dopo una sola stagione torna nel torneo di SuperLega!È questo il responso netto di gara –3 della finale Play Off che si è disputata questa sera al “PalaMaiata” contro Bergamo, dove era presente il pubblico delle grandi occasioni, che ha visto la squadra guidata dal tecnico brasiliano Cesar Douglas chiudere ancora una volta i giochi in tre set in soli ottanta minuti di gioco. È stato il punto esclamativo di una stagione semplicemente da dieci e lode per la società guidata dal presidente Pippo Callipo, capace di festeggiare il suo trentennale di vita con un fantastico triplete: Coppa Italia, SuperCoppa e Promozione in Serie A1.
    Un plauso va al direttore sportivo Ninni De Nicolo e al vice presidente Filippo Maria Callipo che nel corso della scorsa estate hanno lavorato in maniera certosina e meticolosa per il raggiungimento di tutti e tre gli obiettivi che si erano prefissati ad inizio stagione; ad un gruppo granitico di atleti forgiati nel “fuoco e nel ferro”, capaci di saltare con estrema bravura e consumata esperienza quei momenti di difficoltà che si sono trovati lungo il percorso, mantenendo sempre la barra dritta ed i risultati conseguiti sono sotto gli occhi di tutti nelle 37 partite stagionali complessive, 32 delle quali vinte e solo 5 perse, tutte in trasferta, con 21 partite vinte in altrettanti incontri sul taraflex amico.
    Un altro grandissimo protagonista è stato il timoniere della squadra, il brasiliano Cesar Douglas, arrivato in Calabria dopo una stagione in A2 con Santa Croce: il suo merito più evidente è stato quello di aver sempre fatto parlare il rettangolo di gioco, con prestazioni di altissimo livello da parte dei suoi ragazzi che hanno eseguito alla lettera i suoi dettami.
    Per quanto concerne le prestazioni individuali dell’ 11a vittoria consecutiva in questa ultimo scorcio di stagione, sugli scudi il capitano Santiago Orduna, un direttore d’orchestra abile e sapiente, che ha gestito il gioco in maniera magistrale, il laterale serbo Nikola Mijailovic, top scorer del match con 13 punti, due dei quali a muro e uno al servizio, con un 50% di positività nei 20 palloni attaccati e l’onnipresente opposto austriaco Paul Buchegger, anche lui in doppia cifra, che ha propiziato l’allungo con tre attacchi vincenti nella fase centrale del terzo set (da 12–10 al 15–10). Nessun atleta della formazione bergamasca è andato in doppia cifra: capitan Roberto Cominetti a quota 7, seguito dal martello Tim Held e dal centrale Riccardo Copelli con sei punti.
    Il capitano Santi Orduna è stato eletto Credem Banca MVP delle Finali, e ha dunque alzato al cielo sia il riconoscimento personale e sia targa celebrativa della promozione in SuperLega, dando ufficialmente inizio ai festeggiamenti. Entrambi i premi sono stati consegnati da Massimo Righi (Presidente della Lega Pallavolo Serie A) e da Antonio Valente (Responsabile Credem Banca Direzione territoriale Calabria).
    LE FORMAZIONI– Cesar Douglas Silva, coach della Tonno Callipo Vibo, si affida alla superlativa diagonale palleggiatore– opposto formata dal capitano Santiago Orduna e l’austriaco Paul Buchegger; schiacciatori– ricettori  Nikola Mijailovic e Jernej Terpin, in posto –3 Davide Candellaro e Alessandro Tondo, mentre Domenico Cavaccini è chiamato a comandare le operazioni di seconda linea.
    Il tecnico ospite Daniele Morato risponde con il sebo Igor Jovanovic in in cabina di regia, l’italo– cubano Williams Padura Diaz nel ruolo di opposto, Tim Held e capitan Roberto Cominetti a posto –4, Riccardo Copelli e Antonio Cargioli al centro della rete, e Alessandro Toscani nel ruolo di libero.
    LA CRONACA–
    PRIMO SET– L’avvio di gara è di marca rossoblù, che riescono ad allungare sul +5 (2–7). Il serbo Mijailovic, è una spina nel fianco per la difesa bergamasca che non riesce a contenerlo e la squadra di casa, sospinta dal caldo incitamento dei propri sostenitori ritrova la seconda parità con un diagonale stretto di Terpin (11–11). Vibo che arriva con due punti di vantaggio nella fase centrale (16–14) trova un primo mini break propiziato dagli attacchi vincenti di Mijailovic, Terpin e Buchegger (20–15): i bergamaschi hanno un sussulto e dimezzano lo svantaggio (20–18), ma due attacchi out di Cominetti segnano la resa incondizionata con il cinque a zero finale. A chiudere il set sono un ace di Mijailovic, un fantastico tocco di seconda di Orduna e un muro imperioso di Terpin su Padura Diaz.
    SECONDO SET– Vibo trova subito strada fertile e allunga subito nel punteggio (8–3), con gli ospiti che fatta eccezione per i 4 punti di Held, fanno fatica in fase offensiva. Il divario aumenta progressivamente (16–10, 21–13) nonostante le rotazioni effettuate dal tecnico bergamasco che non producono gli effetti sperati, ed è una pipe del serbo Nikola Mijailovic a siglare il doppio vantaggio (25–17).
    TERZO SET– Dopo un avvio equilibrato nelle fasi iniziali del parziale conclusivo (8–6, 10–9), sale in cattedra l’opposto Paul Buchegger che tira fuori dal cilindro del suo repertorio un paio di attacchi sontuosi e Vibo vola sul 15–10, mentre due muri consecutivi di Davide Candellaro, il primo su Cargioli e il secondo su Cominetti sono il segno evidente della resa per la formazione bergamasca (17–10). I giallorossi  hanno un cambio palla fluido e mettono il sigillo finale per tre a zero  con un imperioso muro a uno di Mijailovic su Baldi, che dà il via ai meritati festeggiamenti.
    LE DICHIARAZIONI POST GARAIl vicepresidente Filippo Maria Callipo: «Sono letteralmente elettrizzato. Provo un’emozione indescrivibile. Lavoriamo per raggiungere questo traguardo da quasi un anno. Subito dopo la retrocessione ci siamo messi a programmare la nuova stagione senza perdere tempo. Adesso che abbiamo raggiunto la promozione dobbiamo celebrare questo momento nel modo migliore. Ci tengo a dire che nulla è stato scontato. Pur avendo programmato bene ogni cosa, serviva poi concretizzare. Passo dopo passo è stata un’impresa costruita poco alla volta, con grande impegno. Le difficoltà ci sono state, ma nei momenti critici la squadra si è compattata e ha superato ogni ostacolo. Un bellissimo gruppo e ad ognuno dei ragazzi vanno i miei complimenti per le emozioni che ci hanno regalato. Questo traguardo è di Vibo, della Calabria e di tutto il Sud Italia. A queste latitudini i momenti di gioia sono pochi per cui quando c’è una squadra che raggiunge questi traguardi è bello condividerli con tutti i calabresi e tutti i meridionali». 
    Il capitano Santiago Orduna: «Adesso che stiamo festeggiando sembra che la stagione sia andata sempre liscia ma non è stato sempre così. Abbiamo faticato e siamo stati molto bravi a non mollare mai. La forza di questo gruppo si è vista chiaramente in questa serie. Nei Play Off abbiamo superato Ravenna con un po’ di difficoltà, poi non abbiamo perso un set fino alla fine. Mi piace definire questa stagione geniale».
    NOTE. Prima del fischio di inizio, il presidente del Comitato Regionale FIPAV, Carmelo Sestito ha voluto omaggiare a borgo campo il massimo dirigente giallorosso Pippo Callipo per il suo impegno trentennale nel mondo della Pallavolo regalando “sogni e successi” alla Calabria. Un riconoscimento è stato consegnato anche al Presidente della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi. 
    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3–0Parziali: 25–18/ 25–17/ 25–18/
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap. 5, Buchegger 10, Candellaro 6, Tondo 4, Mijailovic 13, Terpin 8, Cavaccini (L1, 67% positiva, 33% perfetta);  Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Tallone n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello 
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 2, Padura Diaz 3, Cargioli 3, Copelli 6, Cominetti cap. 7, Held 6, Toscani (L1, 61% positiva, 33% perfetta); Mazzon 2, Baldi 4, Pahor, Catone, Lavorato n.e., Cioffi n.e., De Luca (L2) n.e.. Allenatore: Daniele Morato; Assistent coach: Massimo Radaelli
    ARBITRI: Rolla Massimo di Perugia e Di Simeis Giuseppe di Lecce
    Note– Note– Presente nel parterre, il presidente della Lega Pallavolo maschile Massimo Righi. Spettatori: 2295 per un incasso di Euro 8.447,20. MVP: SANTIAGO ORDUNA (VIBO). VIBO VALENTIA: aces 7, battute sbagliate 8, muri vincenti 10, errori 29; attacco 41%, ricezione 45%–22%, punti realizzati: 46; BERGAMO: aces 2, battute sbagliate 14, muri vincenti 3, errori 20; attacco 35%, ricezione 48%–23%, punti realizzati: 33; durata set: 27’, 26’, 27’. Totale: 80 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Il Presidente Angelo Agnelli: “Voi, il mio più grande amore. Grazie”

    Gara3 PlayOff Semifinale Pool Libertas Cantù- Agnelli Tipiesse Bergamo
    Cari amici,
    dopo anni di dedizione, sacrifici e amore per questo sport, è giunto il momento di chiudere questo capitolo. Non entrerò nel merito delle cause, poiché la polemica non è utile in questo momento.
    Da quando ho iniziato questa avventura, ho investito tutto me stesso per far crescere Olimpia e portarla ai massimi livelli. Ho dedicato tempo, risorse e passione per farne una grande famiglia, condividendo momenti indimenticabili.
    Tuttavia, nella vita si presentano momenti in cui bisogna fare scelte difficili, e la chiusura di Olimpia è una di queste. Questa decisione non è stata facile, poiché Olimpia è stato il mio più grande amore sportivo.
    Abbiamo vissuto momenti intensi e difficili, abbiamo vinto e perso, e abbiamo creato un forte legame con il territorio e la città di Bergamo. Questo legame rimarrà per sempre.
    Ringrazio tutti voi – amici di Cisano, sponsor, atleti, allenatori, dirigenti, staff, tifosi e chi ha lavorato dietro le quinte – per il vostro prezioso contributo. Grazie a voi, abbiamo vissuto momenti indimenticabili e siamo diventati una grande squadra.
    Un pensiero speciale va al nostro direttore sportivo, Vito Insalata, che ha guidato il nostro successo negli ultimi sette anni. Grazie a lui, abbiamo avuto l’opportunità di vincere, crescere e diventare una squadra forte. Non dimenticherò mai il suo contributo e la sua lealtà incondizionata.
    Grazie di cuore. Siete stati la mia famiglia, il mio punto di riferimento e la mia fonte di ispirazione. Non dimenticherò mai i vostri sorrisi, le vostre lacrime e le vostre emozioni. Sarete sempre nel mio cuore.
    Oggi chiudiamo un capitolo importante della nostra vita, ma sono convinto che ci saranno nuove avventure e opportunità. Non dimenticherò mai ciò che abbiamo fatto insieme e porterò con me il ricordo di voi tutti, il mio più grande amore.
    Ricordiamoci che è il viaggio che conta, non la destinazione. Godiamoci il viaggio, Olimpia.
    Angelo Agnelli LEGGI TUTTO

  • in

    Vibo torna in SuperLega, Bergamo comunque da standing ovation

    Otto finali in sette anni con quattro trofei in bacheca (bis in Coppa Italia e Supercoppa). E’ questo il dato emblematico che racconta il memorabile percorso di Bergamo – iniziato come Olimpia e proseguito come Agnelli Tipiesse – in A2. Vibo Valentia vola strameritatamente in SuperLega, ma i rossoblù sono stati gli ultimi ad arrendersi alla trituratrice della categoria dunque il tributo dev’essere ancor più convinto. Più forte delle nubi che cominciavano ad addensarsi sul futuro, più forte anche di un cammino che sembrava essersi inceppato. Nulla di tutto ciò. Incurante del nodo PalaIntred (una questione che definire aberrante è ancora il minimo) pronto a strangolare il futuro, la squadra è tornata a fare quadrato attraverso la terapia Morato-Redaelli capace di defibrillare il gruppo, responsabilizzarlo e guidarlo al sesto posto in regular season e poi a spingersi anche oltre. Ogni riferimento alle eliminazioni ai play-off di Porto Viro (terza) e Cantù (seconda) è alquanto voluto. Due colpacci realizzati ribaltando prima il pronostico e poi, come nel caso del derby con il Pool Libertas, la situazione. Se con i veneti ed i brianzoli si poteva, senza timor di smentita, parlare d’impresa, al cospetto della Tonno Callipo sarebbe servito un prodigio. A cominciare dal blitz in un PalaMaiata mai violato nell’anno (proprio come il PalaPozzoni di Cisano Bergamasco nello scorso torneo) mettendo sotto un avversario che ha indossato sempre più i panni della macchina perfetta anche perché costruito con elementi che, con ogni probabilità, avrebbero potuto garantire ai giallorossi una salvezza senza patemi anche nel massimo campionato. Ecco perché nemmeno stavolta a Bergamo si può muovere mezzo appunto. Certo, si dirà di aver dovuto archiviare una serie di finale senza vincere un set. Questo tuttavia non dev’essere un cruccio, bensì una cartina tornasole circa la batteria fuori portata allestita dai calabresi che hanno dato l’impressione di giocare quasi sempre con il pilota automatico inserito.
    Come quando, nel set iniziale, piazzano due break per assorbire la partenza lanciata dei nostri: da 2-7 a 7-7, da 9-11 a 18-14. Pesano le serie al servizio di Buchegger e di Tondo (4-1 i servizi vincenti) oltre all’errore in attacco di Cominetti che dal potenziale – 1 (20-19) fa spegnere la luce e spiana la strada per l’1-0 interno. Se nel primo periodo era mancato ancora il cinismo necessario, al rientro in campo fa subito difetto la precisione (10-3 e due time out spesi da Morato). La Tonno Callipo cosi, già inarrestabile, si trova davanti un’autostrada – con Mazzon per Cominetti dal 13-5 – che semplifica ancor più il compito. Da Baldi, dentro per Padura Diaz (19-13), una delle rarissime ed isolate scosse di una compagine ormai stanca fisicamente e scarica mentalmente. Un altro grande classico nei tre incroci è la differenza dai nove metri: fondamentale efficace e velenoso da un lato, troppo altalenante e falloso dall’altro. Nel terzo resta sul taraflex Baldi mentre Terpin più che un ex sembra giocare nuovamente come uno che ha dei conti in sospeso (15-10). Quelli che non ha Candellaro, doppio muro (17-10) e ceralacca sulla festa. Epilogo che mette il timbro sullo slam dei padroni di casa: Coppa Italia, regular season, Supercoppa e promozione. Ma anche i titoli di coda sulla storia dell’Agnelli Tipiesse, encomiabile protagonista fino all’ultimo di una categoria che l’ha vista diventare veramente grande.
    Leggi QUI il messaggio del Presidente Angelo Agnelli: “Voi, il mio più grande amore. Grazie”
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3-0 (25-18, 25-17, 25-18)
    Vibo Valentia: Orduna 5, Terpin 8, Candellaro 6, Buchegger 10, Mijailovic 13, Tondo 4, Cavaccini (L). N.E. Carta, Tallone, Balestra, Piazza, Belluomo, Fedrizzi, Lucconi. All. Douglas.
    Bergamo: Jovanovic 2, Held 6, Copelli 6, Padura Diaz 3, Cominetti 7, Cargioli 3, Toscani (L), Catone 0, Pahor 0, Baldi 4, Mazzon 2. N.E. De Luca, Cioffi, Lavorato. All. Morato.
    ARBITRI: Rolla, De Simeis. LEGGI TUTTO