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    Il centrale Gianluca Rossi al Pool Libertas Cantù

    Già nel giro della prima squadra della Vero Volley Monza, con la quale ha anche disputato vari tornei internazionali pur senza debuttare in SuperLega, arriva al Pool Libertas Cantù Gianluca Rossi. Classe 2003, dalle ottime doti fisiche, il centrale monzese va a rinforzare la panchina canturina.
    “Gianluca è un giovane talento molto interessante – dice Coach Francesco Denora –, già ambito da molti, e sono contento che abbia scelto noi. Avrà la possibilità di fare un’esperienza importante e continuare a crescere, e son sicuro che ci regalerà delle soddisfazioni. L’ho sentito entusiasta di questa opportunità, e, oltre l’esperienza, in un team è importante anche l’entusiasmo dei giovani”.
    “Cantù è una squadra di valore – dice il centrale monzese –, e ho accettato volentieri la proposta che mi è stata fatta. Il fatto che sia poi molto vicina a casa ha aiutato. In più, potrei avere la possibilità di giocare per le mie potenzialità, e vorrei donarle alla squadra. Finora non ho mai giocato in Serie A, è una novità per me, e non so proprio cosa aspettarmi dal prossimo campionato. Personalmente, mi piacerebbe arrivare a giocare il più possibile, giocandomi magari un posto regolare in campo. Poi ovviamente vedremo cosa succederà”.

    LA SCHEDA
    GIANLUCA ROSSI
    NATO A: Monza
    IL: 14/03/2003
    ALTEZZA: 202cm
    RUOLO: centrale
    CARRIERA:
    2004-2022: Vero Volley Monza (Giov./D/B)
    2022-…: Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

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    New Mater Volley, Presta per il quarto anno a Castellana

    Rappresenterà la continuità e l’identità, l’attaccamento alla maglia e l’amore per il club e la città: Luca Presta resta al centro della New Mater Volley Castellana Grotte anche per la stagione sportiva 2022/2023 e per il prossimo campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. A confermare il rinnovo con il centrale calabrese classe 1995 il presidente Nino Carpinelli e il direttore sportivo Bruno De Mori: Presta sarà per il quarto anno (per la prima volta per due stagioni consecutive) in gialloblù dopo la stagione 2016/2017 e i due campionati tra il 2019 e il 2022.
    Centrale nato a Belvedere Marittimo, 200 cm, due promozioni dalla serie A2 alla Superlega (una con la New Mater e una con Taranto) e due Coppa Italia A2 (entrambe con Vibo) in bacheca, lo scorso anno Presta ha chiuso la stagione con 183 punti in 28 gare e 50 muri complessivi.

    “A Castellana mi sento a casa. Quando la società mi ha comunicato l’intenzione di tenermi – ha commentato lo stesso Presta – non ho avuto alcun dubbio. Sono contento, carico e pronto ad affrontare la nuova stagione, con un senso anche di riscatto. L’anno scorso ci aspettavamo tutti un finale leggermente diverso, ma per il prossimo campionato non dobbiamo avere né alibi né remore. Sarà un campionato più equilibrato e più livellato verso l’alto – ha detto il centrale calabrese – Non dobbiamo avere alcun timore, costruire il nostro gioco, ragionare nell’ottica di gruppo e andare avanti per la nostra strada”.
    Per Presta il rapporto con la società e i tifosi è al primo posto, per chi è stato confermato e per chi arriva il prossimo anno: “I giocatori qui a Castellana non hanno problemi di ambientamento. Vengono accolti con il massimo della fiducia e dell’entusiasmo – ha commenato il centrale classe 1995 – Quando senti esultare il Pala Grotte o senti le chitarre suonare ad ogni punto non puoi far altro che gasarti e dare il massimo. Per questo sono convinto che affronteremo il prossimo campionato al massimo delle forze. Con Nicola Tiozzo e con Theo ci siamo trovati molto bene, anche fuori dal campo. Sarà una base importante per costruire prima di tutto un grande gruppo”.
    “Abbiamo voluto rinnovare con Luca Presta – ha commentato il direttore sportivo Bruno De Mori – per le sue qualità tecniche, ma anche perché conosciamo il suo attaccamento alla maglia e alla città. Sappiamo bene quanto dia il massimo in ogni allenamento e in ogni situazione, sappiamo bene quanto possa rappresentare una continuità rispetto alla passata stagione. Confidiamo che possa essere pienamente al centro del nostro progetto”.

    Ulteriori informazioni sul sito www.newmatervolley.it e sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO

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    La batteria dei posti quattro si arricchisce con Gioele Favaro

    Altro giovane di grande talento per la nuova Kemas Lamipel. Coach Mastrangelo avrà a disposizione Gioele Favaro, schiacciatore ricettore, classe 2003, proveniente dal Volley Treviso. Padovano, ha iniziato con la pallavolo a 14 anni e due anni dopo ha debuttato in serie B con la società del Massanzago. L’anno seguente, 2019-20, ha ricevuto la chiamata del Volley Treviso, nome nobile del panorama pallavolistico nazionale. In orogranata ha trascorso tre anni non semplici, causa Covid e infortuni, ma è comunque riuscito a portare a casa un argento e un bronzo a livello di finali nazionali giovanili. La passata stagione ha giocato in B con la franchigia trevigiana, partecipando appunto alle finali Under 19 di categoria.“Tra le varie proposte ho scelto i Lupi perché il progetto è molto promettente. Essendo un ragazzo giovane, che ha ancora tanto da imparare, credo che allenarmi con una serie A2 di questo livello può essere perfetto per fare quel passetto che mi manca per definirmi un vero e proprio giocatore di pallavolo. Il gruppo squadra mi sembra ottimo, ci sono giocatori di grande esperienza che possono insegnare molto a noi giovani.”.“La stagione passata, per me, non è stata per niente semplice. Tra infortuni e 2 positività al covid ho perso più di qualche mese, ma alla fine della stagione ho saputo giocare al meglio le mie carte e con la squadra abbiamo lottato e conquistato il terzo gradino del podio alle finali nazionali giovanili, sicuramente inaspettato.”.“Ovviamente a livello personale voglio imparare il più possibile. Sarà la mia prima esperienza in serie A e sicuramente sarà complicato ma metterò il 100% del mio impegno per il bene mio e della squadra, al fine di raggiungere gli obiettivi stagionali di alto spessore”.“Lo staff è molto cortese e disponibile, sempre pronto a dare il massimo per il bene di noi giocatori. Il progetto comprende molti giovani e questo è un’ottima cosa. Far parte dei Lupi è un onore. Sarà un percorso lungo ma con una società come questa sarà perfetto per le mie esigenze. Un saluto anche ai tifosi!! Ci vediamo presto in palazzetto per dare spettacolo e goderci una stagione insieme!! Forza Lupi”IL CURRICULUM2021-2022, Volley Treviso (B)
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce

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    A Motta arriva Sebastiano Santi: “Non vedo l’ora di scendere in campo”

    È da poco arrivata anche la firma di Sebastiano Santi, libero classe 1998, che senza ombra di dubbio andrà ad impreziosire il roster a disposizione di coach Pino Lorizio.Pallavolisticamente cresciuto a Treviso,  con cui ha vinto ben 5 scudetti. Nella stagione 2018-19 inizia la sua avventura a Bolzano, in cui matura l’esperienza necessaria per compiere il passo della Serie A3 che lo vedrà protagonista per ben tre stagioni difendendo la maglia di San Donà.
    Vive a Treviso e non ci siamo fatti scappare l’occasione di chiedergli qualcosa sulla sua prossima avventura in biancoverde
    Cosa ti ha spinto a scegliere Motta e cosa ti auguri da questa stagione in Serie A2?
    “Di sicuro la cosa che mi ha spinto maggiormente ad arrivare a Motta è stata la fiducia che la società ha dimostrato subito di avere nei miei confronti, cosa che per me è fondamentale.Oltretutto il salto di categoria è stato uno stimolo in più; mi aspetto un campionato di alto livello, quest’anno ancora più degli anni scorsi, ed è proprio per questo che non vedo l’ora di scendere in campo ed iniziare a lavorare.”
    Prima Treviso, poi Bolzano e alla fine San Donà, per te tantissimi anni da avversario biancoverde. Ora che effetto ti fa essere un leone?
    “Veramente tante stagioni, penso di aver incontrato Motta in tutti gli anni della mia carriera. Per me è un assoluto piacere entrare a far parte di questa realtà che da anni vedo dall’altra parte della rete, ma che senza dubbio mi ha sempre dato una sensazione di tradizione e professionalità.”
    Come ti sembra invece la squadra che la società sta allestendo?
    “La squadra che sta allestendo la dirigenza è una squadra di tutto rispetto; siamo tutti ragazzi giovani, fattore fondamentale per creare da subito la sintonia nel gruppo.Ci sono ampi margini di crescita e tutti abbiamo voglia di ritagliarci degli spazi in campo durante il campionato. Secondo me questo creerà una sana competizione in grado di aumentare il livello di gioco giorno per giorno.”
    Tu sei impegnato anche negli studi di giurisprudenza, come procedono?
    “I miei studi procedono bene, quest’estate sarò alle prese anche con il tirocinio, ma ho imparato ad organizzarmi, una volta fatto anche questo dovrei essere in dirittura d’arrivo per la laurea…finalmente!”
    Per finire, che ricordo hai dei tifosi biancoverdi?
    “Da avversario di sicuro un brutto ricordo (ride, ndr)Ed è proprio per questo che non vedo l’ora di vederli dalla “parte giusta” del campo.Se qui a Motta si respira tradizione è anche grazie a questa tifoseria, cuore pulsante di questa realtà.”

    Alice Bariviera, addetta stampa, press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    C’è un nuovo coach in Città

    “ANDUMA Show” – Ventesima puntata della trasmissione diretta e condotta da Mario Piccioni, direttore della “Cuneo Volley TV”.Il nostro Mario, come sempre presente alle partite in casa della serie A2 maschile di Cuneo in qualità di speaker, al termine della vittoria di Gara 3 della FINALE PLAY OFF A2 ha intervistato diversi protagonisti della serata: il Capitano Iacopo Botto, Roberto Dalmazzo Sindaco di Lagnasco e il coach Roberto Serniotti. LEGGI TUTTO

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    Maurizio Cairoli è il nuovo Direttore Sportivo del Pool Libertas Cantù

    Maurizio Cairoli è il nuovo Direttore Sportivo del Pool Libertas. Non si tratta in realtà di un volto nuovo in casa canturina: “Mao” ha infatti allenato la compagine del Presidente Ambrogio Molteni conquistando la promozione dalla Serie B2 alla Serie B1. Ex giocatore (“ma mai in maglia Libertas, sempre da avversario”), vanta una lunghissima esperienza di allenatore in Serie B femminile sulla panchina della Tecnoteam Albese con Cassano (ben 11 stagioni), per la quale ha ricoperto anche il medesimo ruolo che ricoprirà a Cantù.
    “Dopo la partenza di Max Redaelli – commenta il Presidente Ambrogio Molteni – abbiamo avuto una grande fortuna nel trovare Maurizio Cairoli come nuovo Direttore Sportivo della società. Maurizio è stato già mio allenatore nella stagione 1997-1998, che ha coinciso con il ritorno in Serie B1 dopo la retrocessione in Serie B2 dell’annata precedente, quindi ho già avuto modo di apprezzare le sue indiscusse qualità di uomo, tecnico, e ora dirigente. Per noi è un acquisto ed un pilastro fondamentale nella nuova organizzazione, che si arricchirà a breve di altre figure che man mano riempiranno le varie caselle lasciate vuote. Sono sicuro che Maurizio, con le sue competenze e la sua professionalità, saprà farsi apprezzare in un ambiente che già conosce, e che sicuramente gli darà nuovi stimoli di crescita”.
    “La chiamata di Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) mi è giunta di sorpresa – confessa il neo-DS canturino –. Sono lontano da questa società da tanti anni, ma è stato per me un piacere accettare questa opportunità. Porto con me tanto entusiasmo e tanta voglia di fare ‘dietro le quinte’, che è un ruolo che meglio mi si addice rispetto alla luce dei riflettori. Sto seguendo da vicino tutti i movimenti di mercato, e sono convinto che il Presidente abbia allestito una squadra competitiva. E io in particolare non vedo l’ora di tornare al palazzetto, questa volta in una veste diversa rispetto alla solita da tifoso”. LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse, Mazzon: “L’occasione che cercavo”

    Terzo a chi? Il reparto degli schiacciatori dopo gli innesti di Roberto Cominetti e di Tim Held, accoglie il terzo volto nuovo. Riccardo Mazzon, 26enne veneto di Cittadella, l’ultima stagione a Mondovì si appresta ad arricchire il ventaglio di opzioni a disposizione di Gianluca Graziosi. Il laterale, 197 cm, formatosi a Treviso ha nel curriculum esperienze con Tuscania, Brescia, Castellana Grotte e Santa Croce prima della parentesi a Lecce in A3 ed il ritorno, nell’ultimo torneo, con la maglia della Synergy.
    BERGAMO, NUOVA CHANCE – “Già nel recente passato si era ventilata l’ipotesi Bergamo. Ma era rimasta tiepida da ambo le parti. Adesso la chiamata è arrivata, non nego che mi abbia piacevolmente sorpreso ma stavolta sono salito al volo sul treno. Era ciò che cercavo. Si prospetta un anno alquanto importante, per me e per la squadra. Io voglio riscattare l’ultimo torneo, per l’Agnelli Tipiesse non partire con i favori del pronostico si potrebbe rivelare un vantaggio. Lo ha insegnato a tutti Reggio Emilia, un exploit che deve fare scuola”.
    MONDOVì “DOUBLE FACE” – “Sapevo a cosa sarei andato incontro se avessi accettato la proposta piemontese. Una squadra costruita all’ultimo, si espone immediatamente al rischio di una retrocessione che purtroppo non siamo riusciti ad evitare. Perdere non piace a nessuno, farlo in modo frequente e con una retrocessione aritmetica nettamente in anticipo ha reso ancor più complesso l’ultimo mese in palestra. Eppure Mondovì è stata una scelta consapevole. Perché il primo obiettivo era quello di testare la tenuta del ginocchio operato, perciò avevo bisogno di un club in grado di darmi spazio con continuità. Al netto del risultato negativo, personalmente sono soddisfatto. Soprattutto della tenuta sul piano fisico”.
    SE NON PUOI BATTERLI UNISCITI A LORO – “Prima o poi sarei dovuto approdare a Bergamo. Anche perché se non in amichevole non ho mai vinto una volta da avversario. A questo punto meglio essere dalla parte giusta e dare tutto quello che ho. Scherzi a parte, sono pronto a dare tutto per i colori rossoblù. Non vedo l’ora di cominciare a lavorare e a sudare. Poi con coach Graziosi la qualità è garantita perciò sono molto curioso ed impaziente di mettermi a sua disposizione. L’ho sempre apprezzato dalla parte opposta della rete, adesso ho tutta l’intenzione di dare il mio contributo dapprima per il livello del 6 vs 6 e poi per metterlo in difficoltà nelle scelte facendomi trovare sempre al massimo della condizione. Anche perché la concorrenza stimola ognuno all’inverosimile”.
    WILLY, NUOVAMENTE TU – “Padura Diaz ed io siamo amici, ci siamo sentiti nel momento della trattativa e siamo felici di ritrovarci dopo Santa Croce (2019/2020 ndr). In questo gruppo è il più esperto e sarà ancora un fulcro proprio per la sua mentalità. Sprona tutti, si tiene sempre in forma anche in estate, non sgarra di una virgola ed è un riferimento per tutti i compagni da cui, giustamente, pretende tantissimo”. LEGGI TUTTO

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    Grazie al “lupo” Francesco Pieri

    La società dei Lupi S. Croce saluta e ringrazia Francesco Pieri, secondo allenatore e fidata spalla di Cezar Douglas nella fortunata stagione di A2 Credem Banca 2021-22. Come amano ripetere i tifosi biancorossi, ed è peraltro verità, le strade possono separarsi ma “un lupo rimane un lupo”. Francesco ha interpretato il ruolo di libero, nell’allora Codyeco, dal 2004 al 2008. Un quadriennio che comprende la storica promozione in A1 del 2004/05, e la stagione successiva nella massima serie. Da S. Croce ha spiccato il volo verso lo scudetto e la Coppa CEV conquistati a Cuneo nel 2010. E’ tornato al Pala Parenti lo scorso anno, nell’estate 2021, con un altro ruolo, quello di mister, dopo un po’ d gavetta nelle serie regionali e una significativa esperienza a Scandicci, A1 femminile, in collaborazione con Barbolini e Beltrami. Ha svolto il proprio compito con la consueta professionalità, dando un significativo contributo al buon rendimento della squadra. In bocca al lupo per la carriera e il percorso da tutto l’ambiente biancorosso.

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