More stories

  • in

    Consoli ad un passo dal successo

    I Tucani si vedono scivolare il primo set tra le mani e sono bravi a reagire e dominare secondo e terzo. Dopo il calo nel quarto, cedono al tie break e muovono comunque la classifica, ritrovando il sestetto titolare finalmente al completo. Patriarca MVP di serata con l’85% in attacco, 5 muri e 17 punti personali.
    L’impressione è che la Gruppo Consoli McDonald’s Centrale del Latte non abbia sfruttato l’occasione offerta da una BAM non irresistibile, scesa in campo senza la guida di Pedron, ma resta un punto conquistato contro una squadra di vertice.  Brescia si deve togliere un po’ di ruggine di dosso in avvio, poi passa a condure, sciupa qualcosa nella parte centrale del set e viene punita. Stenta a ripartire con la giusta carica nel secondo parziale, poi innesca la scintilla che rimette in moto gli ingranaggi e domina i successivi due set. Il calo nel quarto, amplificato dall’inserimento di Tallone tra gli ospiti, porta la sfida al tie break, conquistato da Cuneo trascinata da Iacopo Botto e da un servizio più tagliente.
    GRUPPO CONSOLI McDONALD’S CENTRALE – BAM ACQUA S.BERNARDO 2 – 3
    (23-25; 25-19; 25-17; 17-25; 9-15)
    Starting six
    I Tucani sono in campo con Tiberti incrociato a Bisi, Galliani e Cisolla in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro; Franzoni è il libero.
    Serniotti rinuncia a Pedron in regia in favore di Filippi, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin al centro, Botto e Preti schiacciatori, con Bisotto libero.
    Match in pillole
    Cuneo schiera in regia Filippi, parte forte al servizio e trova dall’altra parte della rete una Consoli insicura, impegnata a rincorrere (3-7). Brescia sfrutta il servizio insidioso del suo capitano per l’aggancio a 9, poi Cisolla punisce il tentativo di prima intenzione del regista piemontese e agevola il sorpasso, impreziosito da tre prodezze del Gallo (18-14). Cuneo insiste e arriva sotto, approfittando di un paio di insicurezze di casa in appoggio, poi Wagner trova l’ace del 19-20 e tocca ad Esposito stamparlo. Testa a testa nel finale, con Botto che trova una riga miracolata e un’invasione a rete che vanifica la rimonta di casa (23-25).
    I Tucani accusano il colpo e ripartono ancora poco convinti dei propri mezzi: Cisolla prova a caricare i suoi, ma ci sono errori un po’ in tutti i reparti e Cuneo, senza sbavature tranne qualche errore dai nove metri, si trova a condurre (15-16). Tiberti serve bene Patriarca per il pareggio e dopo il sorpasso torna in campo Pedron per un paio di scambi, ma il turno in battuta del capitano biancazzurro agevola il contro-break (19-17). Gallo centra la pipe del 21-18 e Esposito il block del 23-18; Tibe difende il tocco di seconda di Filippi e Ciso porta a casa il set (25-19).
    Tiberti difende come un guerriero e propizia il gioco dei suoi centrali che trovano in Patriarca nuova ispirazione. Gallo svirgola un paio di palloni ma si fa perdonare piazzando due ottimi servizi (11-8). La Consoli va avanti trascinata dal capitano, particolarmente fastidioso dalla linea di fondo, e arriva fino al 20-14, poi subisce il servizio di Botto e Zambonardi gioca la carta Mazzone in ricezione. Finale tutto a firma di Patriarca – che domina a rete -, e Galliani, che mette in ginocchio la seconda linea di Cuneo. (25-17)
    Preti viene richiamato in panchina per Tallone, molto efficace in battuta; Sighinolfi e Wagner tengono avanti la BAM, aiutati dal calo in attacco e ricezione dei Tucani, che sul 8-13 sono al secondo time out. Franzoni si supera in difesa e permette a Bisi di mettere a segno il 10-14, ma il muro sulla pipe di Gallo dà un colpo mortale a Brescia, che prova a cambiare con Mazzone e Orazi, che mette a referto il muro del 12-19. Il set è però compromesso e si finisce al tie break (17-25).
    Galliani subisce in ricezione e Cuneo strappa (3-6). La difesa della BAM è più reattiva e Tallone fa girare i suoi ancora a più 3. Tocca a Ciso metter giù due palloni che scottano (6-8), ma Botto, MVP dei piemontesi, scardina il muro di casa e guida i suoi alla vittoria, suggellata dall’ace di Codarin (9-15).
    Il commento
    Coach Roberto Zambonardi: “Il bicchiere mezzo pieno è aver ritrovato il sestetto completo, anche se ci siamo riusciti ad allenare tutti insieme solo da metà settimana. C’è rammarico per un primo set perso a causa di errori ingenui e di scarsa attenzione, però ho visto qualità nei due parziali successivi, con un calo fisiologico nel quarto. E’ un punto che ci aiuta comunque ad andare avanti nel percorso e lo guardiamo come una nuova partenza”.
    ll tabellino
    BRESCIA: Orazi 1, Tiberti, Patriarca 17, Crosatti, Bisi 18, Franzoni (L), Galliani 16, Neubert ne, Esposito 9, Cisolla 13, Seveglievich ne, Ventura ne, Bettinzoli ne. All. Zambonardi e Iervolino.
    CUNEO: Filippi 3, Wagner 16, Sighinolfi 10, Codarin 9, Botto 20, Preti 10; Tallone 4, Bisotto (L); Pedron. N.e.: Vergnaghi, Rainero, Cardona. All.: Roberto Serniotti e Casale.
    Note
    Ace/Errori Brescia 4/18, Cuneo 8/18Muri Brescia 15, Cuneo 9Attacco Brescia 46%, Cuneo 45%Ricezione Brescia 56% (32% perfetta), Cuneo 56% (37% perfetta)
    Durata: 27’ 25’ 24’ 24’ 17’. Totale: 1h57. Arbitri: Maurina Sessolo, Stefano Nava. LEGGI TUTTO

  • in

    Stanchi e spenti, Ortona vince 3-1

    Dopo la bella prestazione in Coppa Italia, la Delta Group non riesce a ripetersi sul campo di Ortona
    Tanto dolce la coppa quanto amaro il campionato. La Delta Group Porto Viro cade 3-1 in casa della Sieco Service Ortona nella quinta giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Ad eccezione del secondo set, prestazione davvero incolore dei polesani, apparsi stanchi, spenti e perfino (inspiegabilmente) sfiduciati, soprattutto nel quarto set, quando hanno praticamente firmato una resa incondizionata. In Abruzzo, insomma, si è vista la brutta copia della squadra capace, soltanto tre giorni fa, di violare il difficilissimo campo di Castellana Grotte. Tempo per riflettere, purtroppo o per fortuna, ce ne sarà comunque poco: mercoledì Porto Viro sarà di nuovo in campo a Cuneo, per le semifinali di Coppa Italia.
    LA PARTITAFrancesco Tardioli schiera la Delta Group Porto Viro con Fabroni al palleggio e Bellei opposto, Gasparini e Vedovotto in banda, Barone e O’Dea al centro, Lamprecht come libero. Per la Sieco Service Ortona di Nunzio Lanci al via Ferrato-Bulfon in diagonale, Pessoa-De Paola schiacciatori, Elia-Fabi in posto tre, Fusco libero. Dirigono la sfida Alberto Dell’Orso di Montesilvano e Gianfranco Piperata di Bologna.
    Dura poco la fase di studio iniziale, Porto Viro interrompe il tran tran con un deciso affondo break: botta di Fabroni dai nove metri, muro di Gasparini, De Paola attacca in nastro, 4-8, time Lanci. Ortona recupera terreno sul turno in battuta di De Paola (8-9), errore polesano e siamo in parità (10-10). Bulfon spinge avanti gli abruzzesi a tutta forza, 14-12, Tardioli interrompe il gioco. Toro scatenato Bulfon (17-14), Vedovotto riapre i giochi in contrattacco, Lanci preferisci spendere il secondo tempo a disposizione (18-16). Sale imperioso il muro della Delta Group, Bellei stampa il 18-17, Barone il 20-20. L’arma in più della formazione di casa è sempre Bulfon, 23-21, time Tardioli. Non ci sono sussulti nerofucsia: 25-22, 1-0.
    Reset portovirese, Bellei stappa subito il secondo parziale (3-5). Gli ospiti difendono con ardore il tesoretto accumulato, vedasi la doppia murata di Gasparini su Bulfon: 8-11, time Lanci. Qualche screzio in campo, un giallo per parte e pubblico di casa che alza i decibel. Nel marasma si carica Vedovotto, suo il block del 10-14. Fabi prova a scuotere Ortona (12-14), la battuta di Vedovotto ristabilisce le distanze: 13-17, tempo per Lanci. La Delta Group ha capito come limitare Bulfon, ora bisogna solo disinnescare Pessoa, l’ultimo abruzzese a mollare l’osso. Con due ace di fila O’Dea toglie ai suoi qualsiasi pensiero (18-23), punteggio di nuovo in equilibrio: 19-25, 1-1.
    Terzo set, stavolta è Ortona ad azzeccare lo start: 5-3 sul turno in battuta di Pessoa. Porto Viro assorbe il mini-break di svantaggio quasi senza sforzarsi, lo stesso accade dopo il block del 10-8 di Fabi, bastano gli errori abruzzesi per tornare a galla, poi Gasparini colpisce dalla battuta: 10-11, time Lanci. Botta e risposta, botta e risposta, le due squadre sembrano non volersi scollare più. Si arriva alla fase calda, Bellei attacca out regalando il comando ai padroni di casa (20-19), immediato time richiesto da Tardioli. Il tecnico ospite ha fiutato il pericolo e difatti Bulfon porta a casa lo scambio successivo, 21-19. Vedovotto pesca il jolly in battuta pizzicando il nastro, 21-21, interviene Lanci con un tempo. Ancora tête-à-tête, Pessoa conquista due volte la palla set (24-23 e 25-24), in entrambe le occasioni i suoi compagni sciupano malamente. Lo schiacciatore brasiliano allora decide di mettersi in proprio: ace del 27-25, 2-1 Ortona.
    La Delta Group aggredisce la quarta frazione a suon di battute, un ace a testa per Barone e Fabroni, 1-3. Il guaio è che nel frattempo i padroni di casa hanno fatto i compiti a muro: 4-3. Arrivano anche una battuta mortifera di Ferrato e l’ennesima stoccata di Pessoa: 6-3, time Tardioli. Altro block abruzzese, di Bulfon, e attacco ospite out, esce Gasparini per Mariano, 8-3. È ufficialmente crisi nerofucsia, tre ace di Pessoa intervallati da un contrattacco di De Paola e un muro di Bulfon, 14-4. Dilaga Ortona sul servizio di Bulfon, 18-6. Disarmo ormai totale nella metacampo ospite: 25-11, 3-1.
    Senza fronzoli (e senza alibi) l’analisi di fine gara del tecnico della Delta Group Francesco Tardioli: “Sicuramente non abbiamo fatto una buona gara, non so dire quanto abbia inciso la stanchezza dopo la gara di coppa. C’è stata poca lucidità nella gestione di tante situazioni, penso ad esempio al primo set in cui avevamo la possibilità di andare via e invece abbiamo sciupato il vantaggio commettendo una miriade di errori. Siamo ovviamente molto dispiaciuti per questa prestazione, andiamo avanti e pensiamo alla prossima”.
    Anche il centrale nerofucsia Rocco Barone preferisce non accampare scuse: “Dispiace tanto per questa sconfitta, soprattutto per com’è maturata nell’ultimo set, non è mai bello perdere 25-11. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, paradossalmente più di quella di Castellana. Giocare ogni tre giorni non è facile, ma l’avversario ha meritato il risultato, faccio i complimenti ad Ortona che è scesa in campo con il coltello tra i denti. A noi è mancata lucidità ma soprattutto l’atteggiamento giusto, è questo che ha fatto la differenza stasera. Adesso recuperiamo un po’ di energie e resettiamo perché mercoledì abbiamo una partita importantissima a Cuneo”.
    TABELLINOSieco Service Ortona-Delta Group Porto Viro 3-1 (25-22, 19-25, 27-25, 25-11)
    Battute punto/errori: Ortona 6/15, Porto Viro 6/8; Ricezione: Ortona 61%, Porto Viro 50%; Attacco: Ortona 53%, Porto Viro 40%; Muri punto: Ortona 11, Porto Viro 7.
    Sieco Service Ortona: Pessoa 25, Bulfon 20, De Paola 11, Fabi 9, Elia 6, Ferrato 5, Di Silvestre e Del Fra 0, Santangelo, Molinari e Cappelletti NE; liberi: Fusco e Benedicendi. Coach: Nunzio Lanci.
    Delta Group Porto Viro: Gasparini e Bellei 16, Vedovotto 10, O’Dea 7, Barone 4, Fabroni 2, Mariano 1, Marzolla 0, Zorzi, Romagnoli e Tiozzo NE; liberi: Lamprecht e Pol. Coach: Francesco Tardioli. LEGGI TUTTO

  • in

    Tucani pronti per Cuneo dopo lo stop

    Quinta di ritorno e gara interna per la Gruppo Consoli McDonald’s Centrale, che ospita Cuneo dopo la giornata di riposo. Coach Zambonardi promette una gara di qualità ed emozionante. Diretta streaming dalle 18 sul canale YouTube Volleyball Word.
    I biancazzurri di coach Zambonardi, nuovamente al completo, hanno ripreso vigore dopo la vittoriosa trasferta toscana e cercheranno di cavalcare quell’onda sfruttando il fattore campo e il tifo amico per consolidare il distacco dalla zona retrocessione e rosicchiare qualche lunghezza essenziale per la corsa ai Play off.
    La BAM Acqua S.Bernardo marcia ai piani alti della classifica da inizio campionato, grazie ad un sestetto che ha solidi riferimenti in campo: Pedron in regia è sulla diagonale con Wagner;  il reparto centrale è in mano al duo Codarin – Sighinolfi, mentre a banda ci sono Preti e Botto. Il libero è Bisotto. I piemontesi hanno nel muro uno dei punti di maggiore forza, ma sono i punti di debolezza quelli difficili da individuare, nel sestetto di Serniotti.
    Conferma il tecnico bresciano Zambonardi: “Cuneo è una squadra ottimamente gestita dalla regia di Pedron, ha attaccanti forti, sia in prima linea che al servizio. Difendono tanto, murano bene e stanno vivendo una fase molto positiva: non sarà facile scardinare la loro compattezza. Quello che dovremo provare a fare noi, è mettere in difficoltà la ricezione e usare la pazienza come arma in più. Stiamo vivendo un momento di crescita e possiamo assicurare ai nostri tifosi un match di qualità ed emozionante”.
    I precedenti tra le due squadre sono quattro, tutti a favore dei piemontesi. Ex di giornata sono Tiziano Mazzone (a Cuneo nel 2018/2019) e il centrale Lorenzo Codarin, ma il compagno di reparto Davide Esposito è cuneese di nascita ed è cresciuto nel vivaio piemontese, così come lo schiacciatore Andrea Galliani.
    I record
    In carriera tutte le competizioni: Davide Esposito – 10 punti ai 1300; Tiziano Mazzone – 11 punti ai 700; Iacopo Botto – 13 punti ai 3100; Wagner Pereira Da Silva – 14 punti ai 2400  Matteo Pedron – 3 muri vincenti ai 200.
    Arbitrano Maurina Sessolo, Stefano Nava
    Sugli altri campi: match di alta classifica alle 16 tra Santa Croce e Bergamo; Ortona – Porto Viro si gioca in anticipo il sabato, mentre Lagonegro – Siena è rinviata. Motta di Livenza ospita Reggio Emilia e Mondovì – Castellana Grotte chiude il menù la giornata, con il  riposo di Cantù.
    Diretta streaming dalle 18.00 sul canale You Tube Volleyball Word al link https://youtu.be/T2yffcYAqwY
    Ingresso al San Filippo solo con Green Pass rafforzato e con obbligo di mascherina Ffp2. Consigliato l’acquisto in prevendita su Viva Ticket (capienza al 35% già rimodulata). Cassa del palazzetto aperta dalle 16.30 solo per un numero limitato di tagliandi (150). LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A2 e A3 Credem Banca: Pillole Statistiche

    Serie A2 Credem Banca e Del Monte® Coppa Italia A2Anticipato l’orario della Semifinale Cuneo – Porto Viro di mercoledì
    La Lega Pallavolo Serie A informa che:
    – La gara tra BAM Acqua S. Bernardo Cuneo e Delta Group Porto Viro, valida per le Semifinali di Del Monte® Coppa Italia A3, in programma il 2 febbraio 2022 alle ore 20.30, è stata anticipata alle ore 20.00.
    – La gara tra Agnelli Tipiesse Bergamo e Cave Del Sole Lagonegro, valida per la 6a giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca, in programma il 6 febbraio 2022 alle ore 16.00, è stata posticipata alle ore 17.00.
    Serie A Credem BancaI provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo Nazionale
    Il Giudice Sportivo Nazionale, sulla base degli incontri disputati tra il 22 e il 26 gennaio 2022, ha adottato i seguenti provvedimenti:
     A) A CARICO TESSERATI
    AMMONITI Kindgard Martin Alberto (Aurispa Libellula Lecce)
    B) A CARICO SODALIZI
    Sa.Ma Portomaggiore – Richiamo per assenza del 1° allenatore in panchina.Volley 2001 Garlasco – Secondo richiamo per assenza del 2° allenatore in panchina.Opus Sabaudia – Richiamo per assenza del 2° allenatore in panchina.
    Del Monte® Coppa Italia A2 e A3I provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo Nazionale
    Il Giudice Sportivo Nazionale, sulla base delle gare di Del Monte® Coppa Italia A2 e A3 del 26 gennaio 2022, ha adottato i seguenti provvedimenti:
    A CARICO SODALIZI
    Kemas Lamipel S.Croce – Multa di € 150,00 per aver propri sostenitori reiteratamente offeso i componenti del sodalizio ospite nel corso dell’incontro, nonché ulteriore multa di € 70,00 per aver detti sostenitori fatto ripetuto utilizzo di trombe acustiche che disturbavano lo svolgimento dell’incontro.
    Abba Pineto Volley – Richiamo per assenza del 1° allenatore in panchina.Da Rold Logistcs – Richiamo per assenza del 2° allenatore in panchina.Sa.Ma Portomaggiore – Richiamo per assenza del 1° allenatore in panchina.Shedirpharma Massa – Richiamo per assenza del 2° allenatore in panchina.
    Serie A2 e A3 Credem Banca: pillole statistiche
    Big in A2Andrea Argenta (Cave Del Sole Lagonegro): 19 punti, 61% in attacco, 3 muri e 2 aces.Michele Fedrizzi (Kemas Lamipel Santa Croce): 22 punti, 62% in attacco, 4 muri, 2 aces e il 50% di ricezione perfetta.Francisco Wallyson Bezerra Souza (Kemas Lamipel Santa Croce): 23 punti, 44% in attacco, 2 muri e 1 ace.Tiziano Mazzone (Gruppo Consoli McDonald’s Brescia): 18 punti, 49% in attacco, 1 muro e il 40% di ricezione perfetta.Andrea Santangelo (Sieco Service Ortona): 22 punti, 46% in attacco, 1 muro e 1 ace.Miglior Palleggiatore: Fernando Gabriel Garnica (Conad Reggio Emilia): 5 punti, 67% in attacco e 1 muro.Miglior Centrale: Antonio Cargioli (Agnelli Tipiesse Bergamo): 14 punti, 77% in attacco e 4 muri.Miglior Cambio: Alessio Fiore (BCC Castellana Grotte): 7 punti, 29% in attacco, 2 muri e il 25% di ricezione perfetta.
    Big in A3Aleksandar Mitkov (Gamma Chimica Brugherio): 30 punti, 52% in attacco e 1 ace.Manuele Lucconi (Sistemia Aci Castello): 34 punti, 61% in attacco, 2 muri e 1 ace.Javier Martinez (Avimecc Modica): 27 punti, 40% in attacco, 2 muri e 1 ace.Rasmus Breuning Nielsen (Videx Grottazzolina): 28 punti, 56% in attacco, 1 muro e 4 aces.Miglior Centrale: Matteo Bortolozzo (Tinet Prata di Pordenone): 14 punti, 60% in attacco e 5 aces.Miglior Cambio: Domenico Laganà (OmiFer Palmi): 16 punti, 48% in attacco e 1 muro. LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia, questione di feeling: seconda semifinale in due anni

    Impresa della Delta Group Porto Viro che centra la seconda qualificazione consecutiva alle semifinali di Coppa Italia
    Questione di feeling. Dopo il cammino da fiaba della scorsa edizione, la Delta Group Porto Viro si regala un’altra notte di gloria nella Del Monte Coppa Italia di A2: i nerofucsia superano 2-3 la BCC Castellana Grotte nei quarti di finale della manifestazione tricolore e conquistano così l’accesso alle semifinali, dove incontreranno Cuneo. E pensare che la serata pugliese era iniziata sotto una cattivissima stella, con un primo set pieno di titubanze ed errori da parte di Porto Viro. Coach Tardioli, però, ha avuto il coraggio di cambiare in corsa, trovando la chiave di volta con gli ingressi in pianta stabile di Pol (poi uscito per infortunio) e Gasparini. Castellana è riuscita comunque a portare la contesa al tie-break, ma stavolta la Delta Group – che aveva perso le ultime due partite al quinto set – ha avuto i nervi d’acciaio. D’altronde questa è la Coppa Italia, per Porto Viro è una questione di feeling.
    LA PARTITALa Delta Group Porto Viro di Francesco Tardioli inizia con Fabroni al palleggio e Bellei opposto, Vedovotto e Mariano in banda, Barone e O’Dea al centro, Lamprecht come libero. Le scelte di Flavio Gulinelli, tecnico della BCC Castellana Grotte: Izzo-Theo Lopes sulla diagonale, Fiore-Borgogno schiacciatori, Truocchio-Presta in posto tre, Toscani libero. Arbitrano l’incontro Alessandro Pietro Cavalieri di Lamezia Terme e Mariano Gasparro di Agropoli.
    Avvio con qualche incertezza di troppo per Porto Viro, la squadra di casa sembra più fluida, determinata, cattiva: 10-6 sul turno in battuta di Theo Lopes. Illusorio l’abbrivio di O’Dea dal servizio (10-8), Theo Lopes conferma di essere in gran spolvero e firma il 13-9. Ancora un errore in attacco polesano, due ace di Izzo, Castellana è già lontanissima: 17-10. Tardioli ha speso il primo time della serata, poco dopo sostituisce entrambi i suoi posti quattro, Vedovotto e Mariano, dentro Pol e Gasparini. Dice male al tecnico umbro, Fiore dai nove metri sigla subito il 19-11. Pol quantomeno si fa notare con la doppietta muro-attacco del 20-15, forse l’unica nota lieta in un set da dimenticare: 25-17, 1-0 Castellana Grotte.
    La Delta Group conferma Pol e Gasparini in sestetto, sono comunque pugliesi i primi squilli della seconda frazione: block di Fiore per il 4-2, cannonata di Theo Lopes per il 6-3. Pol scuote gli ospiti (muro del 9-7), O’Dea pesca il secondo ace della sua serata (10-9). Se il pareggio è un regalino di Theo Lopes, sorpasso e allungo sono meraviglie nate dalla solidità a muro di un pazzesco Pol: 11-13, time Gulinelli. Braccio caldissimo per Bellei, Presta invece si è raffreddato, altro fieno nella cascina nerofucsia: 12-16. Castellana si è disunita, Pol e Bellei la trafiggono nuovamente (16-21), Gulinelli cambia regista: fuori Izzo, dentro Santambrogio. Muro di O’Dea importantissimo per allentare la pressione (18-22, Nicola Tiozzo rileva Borgogno tra i locali), Porto Viro ha le mani ben salde sul timone: 20-25, 1-1.
    Terzo set, scatto iniziale di Castellana con Fiore su ricezione slash degli ospiti (5-3). Decisa, decisissima la risposta polesana, a segno in sequenza Bellei (block), Fabroni (ace) e Gasparini: 6-8, Gulinelli rispolvera Tiozzo, sempre al posto di Borgogno. Il neoentrato propizia la parità dal servizio (10-10), ma il block di Barone e la successiva palla out di Theo Lopes mettono di nuovo in crisi la formazione di casa: 10-13, time chiamato da Gulinelli. Muro-difesa-contrattacco, Porto Viro è una macchina (quasi) perfetta in questo momento, Castellana ripropone Santambrogio al palleggio, I pugliesi sprofondano con tre errori di fila, l’ultimo dei quali vale l’ace di Gasparini del 15-20. Gulinelli svuota la sua panchina, arrivano un paio di battute a segno e poco altro, mentre la Delta Group corre a prendersi il meritatissimo vantaggio con l’ultimo block di Fabroni: 18-25, 1-2.
    Castellana riparte da Tiozzo, Porto Viro dagli affondi break (3-5 e 7-9) di Gasparini. Nonostante il cumulo di errori in battuta, i padroni di casa, però, stavolta non restano a guardare e ricuciono il gap in entrambe le occasioni. Testa a testa sia, dunque, dopo un paio di sorpassi e controsorpassi, Castellana rompe gli indugi con una stoccata di Theo Lopes: 20-18, Tardioli interrompe il gioco e si trova costretto a sostituire Pol per un problema fisico, lo rileva Vedovotto. Un ottimo Gasparini tiene viva la fiammella nerofucsia, Castellana sciupa due palle set (da 24-22 a 24-24). ma Theo Lopes e Fiore alla fine riescono a portare la contesa al quinto parziale.
    Tie-break, dopo due acuti di Vedovotto, i padroni di casa passano al comando con l’ace dell’under Santambrogio (3-2). Bellei ribalta il punteggio (4-5) prima di lasciare spazio a Marzolla, che manda le squadra al cambio campo sul 7-8. Block di O’Dea per il 7-9, interruzione immediata richiesta da Gulinelli. Pareggio di Presta su ricezione sballata di Porto Viro, ora il tempo se lo gioca Tardioli (11-11). Tiozzo sciupa malamente la palla del sorpasso, Fabroni invece è un gatto sotto rete (11-13). Missile di Gasparini (12-14), due palle match per gli ospiti, entrambe cancellate. La terza è quella giusta, la mette giù naturalmente uno degli uomini della provvidenza, Gasparini: 14-16, 2-3, Delta Group in semifinale di Coppa Italia.
    Coach Francesco Tardioli è al settimo cielo e giustamente guarda lontano, Porto Viro può sognare la finale : “Beh, adesso siamo in ballo e ovviamente cercheremo di onorare fino in fondo questa manifestazione che per noi è molto importante. Detto ciò, penso che questo sia un grande risultato soprattutto perché ottenuto in trasferta e su un campo molto difficile come quello di Castellana Grotte. I ragazzi sono stati eccezionali, stiamo creando amalgama nel gruppo dando la possibilità a tutti di giocare. Devo dire che oggi siamo andati anche oltre quella che era la nostra programmazione, Pol era praticamente fermo da un mese dopo una problematica abbastanza seria ed è stato straordinario, Gasparini uguale, si è fatto trovare pronto nel momento del bisogno, Bellei ha dato tutto, ma anche Fabroni, Vedovotto che è uscito e poi ci ha dato una grande mano nel tie-break. Sono stati tutti bravi, non posso escludere nessuno. Adesso dobbiamo raccogliere i cocci, come si suol dire, abbiamo giocato dieci set in pochi giorni dopo un periodo di fermo assoluto per alcuni giocatori. Ma siamo enormemente soddisfatti di questa vittoria e del lavoro che ci ha portato fin qui”.
    TABELLINOBCC Castellana Grotte-Delta Group Porto Viro 2-3 (25-17, 20-25, 18-25, 26-24, 14-16)
    Battute punto/errori: Castellana Grotte 7/23, Porto Viro 4/10; Ricezione: Castellana Grotte 61%, Porto Viro 55%; Attacco: Castellana Grotte 42%, Porto Viro 41%; Muri punto: Castellana Grotte 10, Porto Viro 13.
    BCC Castellana Grotte: Theo Lopes 20, Truocchio 17, Nicola Tiozzo 14, Fiore 11, Presta 5, Borgogno 4, Izzo e Santambrogio 2, Zanettin e Capelli 0, Arienti NE; liberi: Toscani e De Santis. Coach: Flavio Gulinelli.
    Delta Group Porto Viro: Pol 17, Gasparini 13, Bellei 12, O’Dea 11, Barone 4, Fabroni e Vedovotto 3, Marzolla e Mariano 1, Zorzi e Romagnoli NE.; liberi: Lamprecht e Lorenzo Tiozzo. Coach: Francesco Tardioli. LEGGI TUTTO

  • in

    MALEDIZIONE REGGIO EMILIA, LA CONAD VINCE AL FOTOFINISH AL PALAPARENTI

    Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Walla 19, Festi 10, Arasomwan 10, Colli 10, Fedrizzi 29, Pace (libero), Ferrini, Giovannetti n.e, Menchetti n.e, Caproni n.e, Riccioni n.e, Sposato (libero) n.e. All. Cezar Douglas.
    Conad Reggio Emilia: Garnica 2, Cantagalli 7, Zamagni 10, Sesto 9, Held 18, Cominetti 15, Morgese (libero), Catellani, Scopelliti, Mian, Suraci 15, Marretta, Cagni (libero). All. Mastrangelo
    Successione set: 19-25 in 27′, 25-19 in 28′, 25-21 in 28′, 24-26 in 36′, 14-16 in 20′.
    Battute sbagliate Kemas Lamipel 16. Aces 4. Muri 7.
    Battute sbagliate Conad 18. Aces 3. Muri 12.
    Svanisce il sogno Final-Four di Coppa per la Kemas Lamipel che, come in campionato, viene superata per 2-3 al PalaParenti dalla Conad Reggio Emilia. Partita infinita quella disputata nell’impianto santacrocese, con gli emiliani che hanno sfruttato tutta la profondità della loro rosa per arrivare più freschi al rush finale, vinto grazie ad una difesa ferrea che ha sempre più bagnato le polveri dell’attacco biancorosso. Dopo un primo set vinto dagli ospiti grazie ad un muro granitico che resa subito difficile la serata a Walla e compagni (fuga nella parte finale del parziale dopo una prima fase di equilibrio), la Kemas Lamipel ha saputo pian piano cambiare l’inerzia del match, crescendo soprattutto a servizio. Nel secondo set infatti i conciari sono stati bravi a scappare via fin da subito senza dare possibilità reali di recupero a Granica e soci: Festi, Walla e Fedrizzi con cinque punti a testa sono stati decisivi per il 25-19 finale che ha fatto il pari con quello ottenuto da Reggio Emilia nel primo gioco. Nel terzo i cambi di Mastrangelo hanno cambiato le carte in tavola, soprattutto grazie ad un ottimo Suraci che non ha mai fatto rimpiangere la serata difficile del bomber Cantagalli: Reggio Emila ha trovato nuovi equilibri e il set è stato combattuto fino alla fase decisiva, con i “Lupi” bravi ad allungare con gli ottimi Fedrizzi e Pace fino al definitivo 25-21. Gli emiliani, trascinati dal duo Held-Cominetti, hanno reagito veementemente nel quarto set scappando via sul 4-8, ma ancora lo scatenato Fedrizzi ben assistito da Festi sono stati bravi a riportare avanti la Kemas Lamipel sul 16-15 e sul 21-20. Ai vantaggi però la spuntano gli uomini di Mastrangelo, determinati a conquistarsi il tie-break. Nel set decisivo i “Lupi” sono apparsi più in difficoltà, sicuramente appesantiti dal terzo impegno in sette giorni dopo la lunga sosta per i contagi Covid: le due squadre si sono alternate al comando delle operazioni provando a superarsi a vicenda. Solo nel finale Reggio Emilia ha allungato conquistando due match point sul 12-14, ma l’unico errore di Suraci ha condotto il match i vantaggi. Sull’ultimo punto l’ennesima difesa di Morgese e compagni ha aperto la strada al block-out di Held che è valso la vittoria e la qualificazione della Conad alla Final-Four di Coppa. Per la Kemas Lamipel resta il rammarico per l’impresa sfiorata ma la squadra è apparsa in palla e combattiva, anche se un po’ affaticata: visto che il campionato incombe così come i recuperi dei match saltati, occorrerà lavorare bene sia fisicamente che mentalmente per farsi trovare pronti a quello che si prospetta come uno sfiancante rush di impegni.
    Andrea Costanzo – Ufficio stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa stregata per la Bcc: ai quarti ci va Porto Viro

    Resta stregata la Coppa Italia per la Bcc Castellana Grotte. La formazione allenata da Flavio Gulinelli esce al primo turno, battuta dalla Delta Group Porto Viro per 2-3 (25-17, 20-25, 18-25, 26-24, 14-16) nei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia serie A2 di pallavolo maschile. Gara dal percorso altalenante, ma soprattutto dal finale amaro per i pugliesi che salutano presto una competizione che continua a non essere fortunata per i colori gialloblù.
    Secondo tie break in tre giorni per la Bcc, dopo il successo in campionato di domenica con Motta: questa volta festeggiano gli ospiti che portano via dal Pala Grotte anche l’imbattibilità interna dei pugliesi (alla prima sconfitta casalinga dopo 7 successi in stagione).

    FORMAZIONI – Gulinelli torna a schierare in banda dalla prima battuta capitan Alessio Fiore e completa l’assetto iniziale con Izzo palleggiatore, Theo opposto, Borgogno schiacciatore, Presta e Truocchio al centro e Toscani libero.
    Tardioli risponde schierando Porto Viro con l’ex Fabroni in regia, Bellei in posto 2, Mariano e l’altro ex Vedovotto in banda, O’Dea e Barone al centro, Lamprecht libero.
     
    CRONACA – Il primo break è Bcc: 6-4 con Fiore. Truocchio in primo tempo manda Theo in battuta e l’11 gialloblù trova un ace e mezzo: 10-6. Anche O’Dea trova il punto dalla battuta (10-8), ma Theo c’è ancora: 13-9. È ottimo l’inizio di Castellana: lo certifica Izzo con un doppio ace (17-10). La Bcc manda in difficoltà Porto Viro dai 9 metri per tutto il set: ace di Fiore per il 19-11. La Delta Group, intanto, si scuote con i cambi di Tardioli e il muro di O’Dea (20-15). Castellana, però, non si scompone: parallela di Borgogno (23-16) e diagonale di Theo (25-17).
    Tre errori veneti, i block out di Theo e Borgogno e il muro di Truocchio mandano avanti la Bcc anche nel secondo: 9-5. La Delta Group non si spaventa: ace di O’Dea e tre muri in fila di Pol per il lungo break fino all’11-13. Porto Viro si scrolla di dosso gli errori del primo set: Barone in primo tempo per il 13-17. O’Dea prima sbaglia, poi no: 15-18. Borgogno prova a scuotere Castellana ma Bellei sistema il pallonetto per il 16-21. Due di Truocchio (19-22), poi solo Delta Group con Pol e due errori Bcc per il 20-25.
    Truocchio e Presta per la reazione pugliese in avvio di terzo: 5-3. Bellei e l’ace di Fabroni per il pronto riscatto veneto: 6-7. Pol e Gasparini continuano ad essere dei fattori, Tiozzo entra nel match nel modo giusto: 10-11. Porto Viro, però, sembra più centrato (in un set che Castellana chiuderà con il 22% in attacco): muro di Barone, Pol e Gasparini per il 12-16. Theo ci prova (15-17), ma due errori affossano la Bcc: 15-19. L’ace di Gasparini è una sentenza, il diagonale di Tiozzo poco più di una speranza: 16-21. Il 5 gialloblù ci mette anche l’ace, Bellei il 18-23. Altri due errori Bcc per il 18-25.
    Si riparte con Tiozzo dal primo punto e con quattro battute sbagliate dalla Bcc: 7-8. Gasparini e Pol tirano Porto Viro, Tiozzo e Truocchio rialzano Castellana: 12-12. Sempre Truocchio e Tiozzo anche per i primi, importanti, vantaggi Bcc tra il 14-13 e il 16-15. I pugliesi restano fallosi dalla battuta (alla fine saranno addirittura 9 in un set), ma proprio la rete aiuta Santambrogio per l’ace del 18-17. Theo e Bellei da posto 4 per il 20-19, poi altre due volte Theo per il 22-20. Ancora Truocchio e Gasparini (23-22), poi Tiozzo accende due palle set (24-22). Porto Viro li annulla entrambi, Gulinelli chiama tempo: Theo e Fiore rispondono per il 26-24.
    Vedovotto in diagonale (2-1), Santambrogio all’incrocio delle righe dalla battuta (3-2): si parte così. Due di Vedovotto e due di Bellei per il primo break veneto (5-6). Il Pala Grotte spinge e tuona, ma la Delta Group tiene e allunga: tap in e muro di O’Dea per il 7-9. Tre battute errate in fila portano il punteggio sul 9-11, poi il tap in di Presta azzera tutto: 11-11. Castellana spreca la rigiocata del vantaggio, Fabroni chiude il tocco dell’11-13. Gasparini torna protagonista: prima per il 12-14, poi sul 14-16 che chiude il match.

    TABELLINO
     
    Bcc Castellana Grotte – Delta Group Porto Viro 2-3
    25-17 (21’), 20-25 (24’), 18-25 (25’), 26-24 (30’), 15-7 (14’)

    Castellana: Izzo 2, Fiore 10, Presta 5, Theo Lopes 22, Borgogno 4, Truocchio 18, Toscani (L), Santambrogio 2, Capelli, Tiozzo 14, Zanettin. ne Arienti, De Santis.
    All. Gulinelli, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore.
    Battute vincenti/errate: 7/23
    Muri: 10
    Ricezione positiva/perfetta: 65/47. Attacco: 42
    Errori gratuiti: 14 att / 6 ric

    Porto Viro: Fabroni 3, Mariano 1, Barone 5, Bellei 13, Vedovotto 3, O’Dea 10, Lamprecht (L), Pol 17, Gasparini 15, Marzolla. ne Zorzi, Romagnoli, Tiozzo (L).
    All. Tardioli, II all. Baldon, scout Cazziol – Porporati
    Battute vincenti/errate: 4/10
    Muri: 13
    Ricezione positiva/perfetta: 56/34. Attacco: 42
    Errori gratuiti: 14 att / 10 ric

    Arbitri: Alessandro Pietro Cavalieri di Lamezia Terme (Cz), Mariano Gasparro di Agropoli (Sa) LEGGI TUTTO

  • in

    Interviste in vista dei quarti di finale di Coppa Italia, Reggio Emilia ospite a Santa Croce

    Alla vigilia dei quarti di finale di Coppa Italia, in cui Conad Volley Tricolore sfiderà la Kemas Lamipel Santa Croce al PalaParenti alle ore 20:00, Davide Morgese ai microfoni di Volley Tricolore ha spiegato quali sono le sue aspettative per questo match da dentro o fuori: ”Le aspettative per il match sono buone, perché siamo consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre capacità, anche se non siamo in un ottimo periodo di forma dovuto a fatti ben noti. Domani cercheremo di mettere in campo tutto quello che abbiamo, come ogni volta che entriamo in palestra. La Coppa Italia è un appuntamento importante e a cui ci fa molto piacere partecipare, sappiamo che tornare a Santa Croce sull’Arno sarà tosta, il loro è pubblico molto caloroso, ma a volte giocare in palazzetti così caldi è molto stimolante, specialmente in gare secche, in cui se si perde, si esce dalla competizione. Ci siamo preparati bene in questi giorni, studiando anche cosa aveva funzionato nella del 19 dicembre, ce la metteremo tutta come sempre, pur sapendo che sono una squadra ostica che non ci regalerà niente”.
    L’opposto Antonino Suraci, invece, svela quanto sia stato complicato allenarsi a ranghi ridotti e se a oggi gli allenamenti siano tornati regolari: “Durante queste settimane difficili siamo arrivati ad essere anche solo in quattro ad allenamento, tra Covid-19 e infortunati in fase di recupero; è stato complicato allenarsi in queste condizioni e chi non si è mai fermato ha cercato di mantenersi il più in forma possibile, attraverso allenamenti molto tecnici e individualizzati. Naturalmente mancava la parte di gioco e ad oggi, tutta la squadra è in fase di recupero, è inutile negare che a quest’incontro arriviamo da sfavoriti dal recente rientro e dai risultati delle due partite appena giocate, ma dobbiamo scendere in campo al PalaParenti con il morale alto perché li abbiamo già battuti un mese fa, sempre a casa loro e possiamo farlo un’altra volta. Lo staff e noi ragazzi saremo sicuramente tutti uniti per dare il massimo e per cercare di arrivare alle semifinali di Coppa Italia”.
    Per seguire i ragazzi di Conad Volley Tricolore basterà collegarsi alle ore 20:00 sul canale di Volleyball World su cui sarà disponibile vedere la diretta dell’incontro. LEGGI TUTTO