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    Un punto di ordinaria follia, Brescia vince 3-2

    Attacco di Trent O’Dea contro Stefano Patriarca
    Un punto di ordinaria follia, ma comunque un punto guadagnato. La Delta Group Porto Viro cede 3-2 sul campo della Gruppo Consoli McDonald’s Brescia nella decima giornata di Serie A2 Credem Banca. Gara senza continuità e senza logica nel suo svolgimento: Brescia vince nettamente il primo e il terzo set, Porto Viro il secondo e il quarto, i padroni di casa approcciano meglio il tie-break ma la banda nerofucsia risorge per l’ennesima volta arrivando fino alla palla match, prima di arrendersi – con rammarico – ai  vantaggi.
    LA PARTITAFrancesco Tardioli schiera la Delta Group Porto Viro con Fabroni alzatore e Bellei (unico ex della gara) opposto, Vedovotto e Mariano in posto quattro, O’Dea e Barone centrali, Lamprecht libero. Il tecnico della Gruppo Consoli McDonald’s Brescia Roberto Zambonardi si affida a Tiberti-Giannotti sulla diagonale, Galliani-Mazzone in banda (out Cisolla per un problema alla caviglia), Esposito-Patriarca in posto tre, Franzoni libero. Arbitrano l’incontro Cesare Armandola di Voghera e Gianfranco Piperata di Bologna.
    Dopo il batti e ribatti iniziale, Mazzone e Giannotti confezionano il primo, vero strappo della gara: 7-4. Porto Viro deve ancora entrare in temperatura, Brescia molto più reattiva a muro-difesa e concreta in contrattacco: 13-10, time richiesto da Tardioli. Costruzione farraginosa nella metacampo polesana, i padroni di casa ne approfittano per scappare 18-13. Break conquistato da Mariano (con check) e tempo per Zambonardi (18-15), Bellei castiga la successiva ricezione slash dei Tucani con un pallonetto astuto (18-16). Sembra il preludio alla possibile rimonta, invece Brescia gonfia di nuovo il petto: 21-16 firmato da Galliani in bello stile, secondo time per Tardioli. Esce Mariano per Gasparini, Galliani sferra altri due colpi in battuta (24-17) e sono quelli del ko: 25-18, 1-0 Brescia.
    Cambio campo, nonostante qualche sbavatura, la Delta Group stavolta tiene il passo dell’avversario. Slancio nerofucsia con un coraggioso muro a uno di Bellei (8-10), in fotocopia O’Dea che stampa il 9-12, time Zambonardi. Sentenza Bellei in cambio palla, Brescia invade e regala altro fiato alla corsa polesana (12-16). Padroni di casa aggrappati con le unghie al parziale, dopo un errore in attacco dei suoi, Tardioli preferisce interrompere le operazioni (17-19). Timing perfetto, Porto Viro riprende subito il filo e, anza, piazza un allungo di capitale importanza con block di Fabroni: 18-22, time Zambonardi. Ace millimetrico di O’Dea (18-23), il pareggio ormai è pura formalità: 20-25, 1-1.
    Terzo set, partenza rabbiosa di Brescia, avanti 3-0 con ace (fortunoso) di Esposito. Porto Viro pare tornata quella bruttina del primo parziale, time immediato per Tardioli (7-3). Battuta a segno di Galliani, murata di Patriarca, l’ipotesi di una fuga lombarda prende sempre più forma (9-3). Vana anche la seconda interruzione ravvicinata richiesta dalla panchina ospite, Esposito fa il vuoto con il block dell’11-4. Ace per Mazzone ed Esposito (16-8), intanto si rivede Gasparini in posto quattro. Galliani affonda la lama sempre più a fondo (18-9), doppio cambio Delta Group (Zorzi-Marzolla per Fabroni-Bellei), che ormai guarda già oltre: 25-13, 2-1 Brescia.
    È una gara schizofrenica, dopo aver tanto patito nel set precedente, Porto Viro prende in mano con sicurezza le redini della quarta frazione (5-2), Bellei inventa l’attacco della domenica (7-3), botta di Vedovotto e time per Zambonardi (8-3). Altra zampata di Bellei (13-7), Brescia, però, rialza la testa sul turno al servizio di Patriarca (13-10). C’è abbastanza materiale di cui discutere, time chiamato da Tardioli (11-14), che azzecca di nuovo il momento: Bellei sigla l’11-16, ora è Zambonardi a dover richiamare i suoi. Porto Viro sdogana Penzo come libero per la difesa, la squadra di casa tenta l’assalto disperato, Barone con un giro devastante di battute (tre ace e molto altro) ne spegne i bollenti spiriti: 15-24. È deciso, si va al quinto: 16-25, 2-2.
    Tie-break, Patriarca (block) consegna immediatamente il primo mini-break di vantaggio ai Tucani (2-0): subito time per Tardioli. Staffilata di Galliani per il 3-0, Barone rimette in corsa gli ospiti con il block del 3-2. Bellei acciuffa il pari a un soffio dal cambio campo (7-7), Tiberti allunga in battuta (10-8), Bellei lo riprende ancora: 10-10, time Zambonardi. Tensione palpabile al San Filippo, Giannotti spara out e consegna il vantaggio agli ospiti, Vedovotto morde al servizio: ribaltone, 11-13, tempo per Zambonardi. Non è finita, tutt’altro, Mazzone cancella la prima palla match di Porto Viro e poi riporta davanti Brescia con il muro del 14-15. Vantaggi, l’apice della follia di questa gara, i Tucani sbagliano tre battute, la Delta Group resiste più che può ma alla fine cede il passo: 20-18, 3-2 Gruppo Consoli McDonald’s Brescia.
    Schietto nell’analisi post partita il tecnico della Delta Group Francesco Tardioli: “Il punto è giusto, abbiamo giocato male un set noi e un set loro, un set noi e un set loro, paradossalmente il tie-break è il momento in cui ci siamo espressi meglio ma non siamo riusciti a chiuderlo per un episodio. C’è rammarico perché potevamo vincere e offrire una prestazione migliore, ma comunque muoviamo la classifica. È un episodio che fa parte del nostro cammino, dobbiamo riconoscere che Brescia è una squadra con ottimi elementi e che in casa fa sempre molto bene, facciamo i complimenti a loro e ora pensiamo alla sfida di domenica con Castellana”.
    Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Così sentenzia Filippo Vedovotto: “Lo considero un punto guadagnato, abbiamo fatto una gara a corrente alternata, merito anche di Brescia che ha giocatori di alto livello e in casa vende sempre cara la pelle. È ovvio che abbiamo bisogno di lavorare, ci serve più tempo per costruirci maggiori sicurezze, dobbiamo gestire meglio alcuni palloni, soprattutto quelli più semplici”. TABELLINOGruppo Consoli McDonald’s Brescia-Delta Group Porto Viro 3-2 (25-18, 20-25, 25-13. 16-25, 20-18)
    Battute punto/errori: Brescia 7/20, Porto Viro 5/20; Ricezione: Brescia 48%, Porto Viro 56%; Attacco: Brescia 51%, Porto Viro 46%; Muri punto: Brescia 6, Porto Viro 5.
    Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: Galliani 23, Mazzone 16, Giannotti 13, Patriarca 11, Esposito 9, Tiberti 2, Crosatti e Neubert 0, Orazi, Ventura, Cisolla e Seveglievich NE; liberi: Franzoni e Togni. Coach: Roberto Zambonardi. LEGGI TUTTO

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    Pillole Statistiche Serie A2 e A3 Credem Banca

    Serie A2 e Serie A3 Credem BancaPillole statistiche
    Big in A2Nwachukwu Arinze Kelvin (Synergy Mondovì): 27 punti, 49% in attacco e 1 muro.Matheus Motzo (Pool Libertas Cantù): 32 punti, 56% in attacco e 3 muri.Kristian Gamba (HRK Diana Group Motta): 25 punti, 46% in attacco, 2 muri e 3 aces.Andrea Argenta (Cave Del Sole Lagonegro): 25 punti, 49% in attacco e 2 muri.Theo Fabricio Lopes Nery (BCC Castellana Grotte): 24 punti, 77% in attacco, 1 muro e 3 aces.Miglior Centrale: Matteo Zamagni (Conad Reggio Emilia): 18 punti, 69% in attacco e 9 muri.Miglior Palleggiatore: Manuel Coscione (Pool Libertas Cantù): 3 punti, 100% in attacco e 1 muro.Miglior Cambio: Matheus Secco Costa (HRK Diana Group Motta): 8 punti, 47% in attacco e il 61% di ricezione perfetta.Miglior Libero: Domenico Pace (Kemas Lamipel Santa Croce): 11 ricezioni perfette (42%).
    Big in A3Pawel Stabrawa (Vigilar Fano): 37 punti, 58% in attacco, 1 muro e 1 ace.Leonardo Lugli (Shedirpharma Massa Lubrense): 23 punti, 53% in attacco e 2 muri.Manuele Lucconi (Sistemia Aci Castello): 30 punti, 55% in attacco, 1 muro e 2 aces.Miglior Centrale: Gabriele Maletto (ViViBanca Torino): 19 punti, 67% in attacco, 6 muri.Miglior Palleggiatore: Alessandro Bellucci (ViViBanca Torino): 5 punti, 100% in attacco, 1 muro e 2 aces.Miglior Cambio: Javier Martinez (Avimecc Modica): 16 punti, 46% in attacco.Miglior Libero: Vincenzo Nastasi (Avimecc Modica): 28 ricezioni perfette (51%). LEGGI TUTTO

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    A Stella Testa il premio “Stracca” 2020/21 Serie A2

    Serie A2 Credem BancaA Stella Testa il premio “Stracca” 2020/21 Serie A2
     Stella Testa, addetta stampa della BAM Acqua San Bernardo Cuneo, è la vincitrice dell’11° premio “Roberto Stracca” destinato agli uffici stampa della Serie A2 Credem Banca.
    La giuria dei giornalisti le ha assegnato per la stagione 2020/21 il riconoscimento dedicato alla memoria di Roberto Stracca, giornalista del Corriere della Sera ed ex addetto stampa di volley.
    Stella, alla sua prima vittoria, ha ricevuto dal presidente di Lega Pallavolo Massimo Righi il pallone d’oro e un personal computer nella presentazione del match BAM Acqua San Bernardo Cuneo – Emma Villas Aubay Siena LEGGI TUTTO

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    Bergamo, a Cantù il tie-break è amaro

    “Mi assumo le responsabilità perché quando andiamo in difficoltà c’è poca capacità di ragionare e di pensare per trovare la strada giusta per vincere la partita. Durante la settimana non ci siamo riuscendo e questa è la conseguenza”. Come a Castellana e come a Lagonegro l’Agnelli Tipiesse ripiomba nel mal di trasferta e coach Gianluca Graziosi inquadra con queste parole il 2-3 subito da una Cantù che ha tutta l’aria di voler vestire, con pieno merito, i panni della mina vagante del torneo. Dal PalaFrancescucci, dopo un match sempre ad inseguire, Bergamo torna a casa con un punticino.
    Lo scatto iniziale (0-4) fa ben sperare, ma è un fuoco di paglia poiché s’inceppa subito la combinazione Finoli-Cargioli, primo segnale per ciò che sarà a breve. Cantù ha la pazienza d’attendere, sorpassare e staccare sfruttando un avversario disordinato, assente a muro (diventerà cronico, con il misero totale di 6) e che spreca anche qualche occasione di troppo un contrattacco. Non è un caso se da 10-8 i nostri non fanno che rincorrere vanamente, zavorrati anche da 11 errori. La reazione, con Cioffi che resta in campo per Cargioli, tuttavia è immediata con il 4-1 all’alba del secondo parziale, che diventa ben presto 9-15 con un qualche regalo canturino (11, quasi una “restituzione”, alla fine del set). Che l’Agnelli Tipiesse si sia ritrovata lo conferma Pierotti con un muro a uno su Motzo (16-9). Nonostante il ragguardevole margine, qualche brivido quando Cantù si porta a – 3 (18-21) prima che Larizza (6 punti, 80%) si metta in proprio per pareggiare. Ma la squadra di Battocchio non fa una piega e fa la differenza al servizio mentre Bergamo sbaglia troppo. Lo strappo che porta al 20- 15 i padroni di casa ne è la prova, con l’ex Sette che spinge dai nove metri mentre la fase break diventa micidiale corroborata da una difesa da evidenziare. La conseguenza è il 2-1 Pool Libertas, situazione che chiama Graziosi a riportare Cargioli sul taraflex. Ma a proposito di centrali, se non passa Copelli (17 punti, 70%) ci pensa Mazza e cosi non basta il costante + 2 per evitare l’aggancio a 17. L’ace di Hanzic ribalta tutto, ma Terpin risponde (21-22) e un ace di Ceccato sigilla un periodo nel quale Bergamo attacca addirittura con l’81%. Se di muri se ne vedono pochi, quello di Coscione e compagni funziona ahinoi al tie-break, per ben tre volte (6-3). Motzo sbaglia (7-7), ma è un altro block su Terpin a dare il doppio vantaggio (10-8) ai biancoverdi. Che diventa 12-9 prima che Terpin, metta in rete il pallone del 2-3. Un errore, l’ennesimo di una serata da cui trarre corposi insegnamenti. Motta di Livenza e Brescia, una dopo l’altra al PalaPozzoni, diranno se saranno stati o meno metabolizzati.
    Pool Libertas Cantù – Agnelli Tipiesse Bergamo 3-2 (25-19, 19-25, 25-21, 22-25, 15-11)Cantù: Coscione 2, Sette 14, Mazza 8, Motzo 17, Hanzic 19, Copelli 17, Princi 0, Bortolini (L), Pietroni 0, Salvador 0. N.E. Trovò. All. Battocchio.Bergamo: Finoli 0, Terpin 19, Larizza 13, Padura Diaz 19, Pierotti 14, Cargioli 1, Abosinetti (L), D’Amico (L), Ceccato 1, Cioffi 2. N.E. De Luca, Baldi, Mancin. All. Graziosi.ARBITRI: Venturi, Cavalieri. LEGGI TUTTO

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    La Conad si posiziona terza in classifica dopo la vittoria per 1-3 contro Ortona

    Conad Volley Tricolore affronta la sfida infrasettimanale dell’Immacolata a casa della Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona in un incontro fondamentale per entrambe le formazioni, Reggio Emilia infatti arriva da una vittoria in casa giocata contro Cuneo anche se al momento subisce diverse defezioni nel roster; mentre la formazione casalinga ha all’attivo in classifica 2 punti.
    L’incontro si conclude con la vittoria di Reggio Emilia per 1-3 contro una comunque combattiva Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona.
    Ortona parte subito forte nel primo set, con al servizio Pessoa mette a segno un ace che vale il 4-1, coach Mastrangelo dopo un solo altro punto a favore degli avversari decide di chiamare time out. Held arrivato al suo turno di battuta contraccambia l’ace subito precedentemente (5-3), la Sieco Service Ortona però reagisce e tenta il riallungo con ottimi attacchi di Pessoa (11-6), Nicola Sesto poi con un muro riaccende gli animi e manda al servizio Mian che mette a segno nuovamente un ace portando i reggiani al meno due (11-9). La Conad Volley Tricolore segna il pareggio con un attacco punto di Mian da posto quattro sul 17-17 ed è sempre lui a segnare il sorpasso del 21-22, con un muro di Sesto e un attacco di Held si chiude in set a favore degli ospiti (23-25).
    Nel secondo set la Conad Volley Tricolore cerca di scappare via e un muro di Garnica fa segnare al tabellino lo 0-4, sul punteggio di 1-6 poi coach Lanci chiede un time out vedendo i suoi ragazzi in difficoltà. Conad Reggio Emilia però continua a mantenere il distacco creato e con una parallela di Mian le squadre si apprestano sul 5-11, la Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona non molla e si riavvicina, di conseguenza coach Mastrangelo sul punteggio di 9-11 decide di chiamare un time out. Zamagni dalla linea dei nove metri conquista un ace che vale il più quattro sugli avversari (12-16), con Ortona che si riavvicina i reggiani fanno di tutto per chiudere il set e dopo un muro di Held coach Lanci chiama il secondo time out a disposizione sul punteggio di 15-20. Prima è il servizio di Catellani a mettere in difficoltà la ricezione di Ortona e poi è Cominetti a chiudere il set (19-25).
    Cominetti nell’avvio di terzo set regala non uno ma ben due ace ai suoi compagni sul punteggio di 4-5 e sul 4-7, la Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona però reagisce e con Santangelo al servizio recupera e sorpassa gli ospiti portando coach Mastrangelo al time out, time out che subito da i suoi frutti con un punto di Mian che riporta le squadre in parità (8-8). Sesto porta a casa l’ennesimo muro che vale il meno uno dagli avversari (11-10), le squadre giocano il terzo set punto a punto conquistando più volte la parità (17-17), Cantagalli entrato in corsa durante il set con un pallonetto conquista il meno uno dagli avversari sul punteggio di 20-19. Ortona allunga nuovamente e conquista ben 4 set point, Zamagni con un muro porta gli avversari al time out (24-21) ma questo non basta a portare a casa il set che si conclude 25-22 per gli abruzzesi.
    Il quarto set parte con le squadre determinate a darsi battaglia sin da subito, la difesa di Ortona non riesce a tenere l’attacco di Held (3-5), Cappelletti trova il pareggio per i suoi compagni di squadra sul punteggio di 8-8. Il Conad Volley Tricolore sembra ripartire e durante il turno al servizio di Cominetti viene conquistato un altro ace, mentre un Garnica infuocato con un pallone di seconda intenzione schiaccia trovando il punto (9-13), gli ospiti reggiani presto conquistano un vantaggio di ben sette punti sui padroni di casa arrivando sino al punteggio di 10-17. Mian si conferma un elemento pericoloso al servizio per gli avversari segnando l’ennesimo ace che vale il 13-20. Cantagalli con un attacco dalla seconda linea conquista il ventitreesimo punto mentre, a chiudere la partita, dopo un time out richiesto dalla panchina reggiana, ci pensa un errore in battuta avversario (18-25).
    Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona – Conad Reggio Emilia
    23-25 (29’) 19-25 (25’) 25-22 (29’) 18-25 (23’)
    Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona:
    Fabi 3, Pessoa 15, Di Silvestre -, Benedicendi -, De Paola 3, Fusco L, Santangelo 13, Del Frà n.e, Bulfon n.e, Molinari 1, Elia 6, Cappelletti 10, Piazza 1, Lanci n.e
    All. Lanci Nunzio
    Ass. Costa Mariano
    Conad Reggio Emilia:
    Zamagni 11, Catellani -, Held 14, Sesto 9, Cagni n.e, Scopelliti n.e, Cominetti 11, Mian 18, Cantagalli 5, Garnica 7, Morgese L, Suraci n.e, Marretta -.
    All Vincenzo Mastrangelo
    Ass. Fabio Fanuli
    Note Conad Reggio Emilia: ace 8, service error 20, ricezione 57%, attacco 56%, muri 8
    Note Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona: ace 4, service error 11, ricezione 54%, attacco 42%, muri 6 LEGGI TUTTO

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    Provaci Sieco! Arriva ad Ortona la Conad Reggio Emilia

    Tutto pronto per il turno infrasettimanale dell’Immacolata. La Sieco Service Impavida Ortona, stoppata dalla vice-capolista (con una gara in meno) Tipiesse Bergamo, si lecca le ferite e riceve gli emiliani della Conad Reggio Emilia.

    La Conad Reggio Emilia staziona al sesto posto in classifica con all’attivo quattordici punti. Saranno quattro “e mezzo” gli ex della gara; due per parte. Cantagalli e Sesto, che in passato hanno vestito la maglia della Sieco ora giocano a Reggio Emilia. Fabi e Santangelo, oggi ad Ortona hanno indossato in precedenza la maglia degli emiliani. Il mezzo di cui sopra si riferisce ad Antonio De Paola che per la stagione 2016/17 firma per la Conad Reggio Emilia in Serie A2, ma il contratto viene consensualmente rescisso prima che inizi il Campionato.

    Nessuna nuova dal versante bianco azzurro. La Sieco deve ripartire da quanto di buono fatto vedere nelle due ultime uscite e mantenere quel buon livello di gioco per tutta la durata della gara. «Stiamo lavorando proprio a questo» ammette Coach Nunzio Lanci. «Dobbiamo imparare a gestire meglio alcuni aspetti fondamentali della gara come il contrattacco ed i punti finali dei set. Quando invece siamo avanti soffriamo troppo la pressione. Ci vuole calma e fiducia in noi stessi. Trovare una vittoria sarebbe la giusta ricompensa per il grande lavoro svolto in palestra. Se lo meritano».

    Brunelli Michele (Falconara) e Mattei Lorenzo (Treia) sono gli arbitri designati per dirigere l’incontro che comincerà alle ore 19.00. Come sempre la gara sarà visibile in streaming sul sito www.impavidapallavolo.it

    Queste le altre gare in programma per questa decima di andata:

    BAM Acqua San Bernardo Cuneo – Emma Villas Aubay Siena
    Gruppo Consoli McDonald’s Brescia – Delta Group Porto Viro
    BCC Castellana Grotte – Cave Del Sole Lagonegro
    Pool Libertas Cantù – Agnelli Tipiesse Bergamo
    HRK Diana Group Motta – Synergy Mondovì
    Riposa: Kemas Lamipel Santa Croce LEGGI TUTTO

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    TURNO INFRASETTIMANALE: AL PALAMARE ARRIVA LA SINERGY MONDOVI’

    CAORLE – Neppure il tempo di rifiatare dopo la battaglia di Domenica contro Santa Croce che la serie A2 targata CREDEM BANCA propone un turno infrasettimanale. Mercoledì 8 dicembre infatti a Caorle, al PalaMare Walter Vicentini, arriva la Sinergy Mondovì per quella che si preannuncia essere un’altra (l’ennesima) battaglia. Due i precedenti tra le due compagini risalenti al campionato di serie B stagione 2013/2014. La bilancia pende dalla parte dei biancoverdi che in quella stagione sconfissero  Mondovì (al tempo Bruno Rent) 1 a 3 all’andata e 3 a 0 al ritorno. La Sinergy Mondovì arriva a questa decima giornata penultima in classifica a quota 4 punti frutto di una vittoria al tie break contro Reggio Emilia e di due sconfitte (sempre al tie break) contro Lagonegro e Cantù, testimonianza di una classifica che potrebbe essere ben diversa per la formazione piemontese che dimostra proprio alla luce di questi risultati di essere formazione ostica e alquanto temibile.
    I leoni dal canto loro tornano sul taraflex del PalaMare da terzi in classifica dopo aver superato i lupi della Kemas Lamipel Santa Croce ancora una volta al quinto set con l’unico neo di aver perso durante la gara Loglisci (che insieme a Cattaneo e Biglino sono gli ex della gara) per un infortunio alla caviglia che con ogni probabilità lo terrà fuori nella gara di mercoledì.
    Coach Francesco Denora potrebbe proporre la formazione tipo con Lusetti al palleggio e Nwachukwu opposto, Cianciotta e Mazzon schiacciatori, Catena e Cebon centrali e Raffa libero. “el comandante” Lorizio rispetto alle ultime uscite dovrà rinunciare a Loglisci in posto quattro ridisegnando la sua scacchiera con Alberini in regia e Gamba di contromano, Cattaneo e Matheus attaccanti di posto quattro, capitan Biglino e Luisetto al centro e Battista (MVP contro Santa Croce) libero.
    Direttori di gara Andrea Clemente e Anthony Giglio
    “Mi aspetto un’altra battaglia” ha detto nell’immediato dopo gara contro Santa Croce Leo Battista “ come tutte le gare che abbiamo giocato quest’anno. Contro Cantù Mondovì se l’è giocata fino alla fine. Per quanto ci riguarda sarà fondamentale l’approccio mentale al match per poterci esprimere da subito al massimo”.Appuntamento mercoledì 08 Dicembre ore 18 al PalaMare di Caorle.

    Ufficio Stampa -Giuliano Bonadio – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Coach Paolo Montagnani: “Serve una reazione, abbiamo una ferita aperta che è giusto affrontare immediatamente”

    La Emma Villas Aubay Siena è in viaggio verso il Piemonte, dove domani a partire dalle ore 18 affronterà la Bam Acqua San Bernardo Cuneo. Si tratta di un team costruito con l’ambizione di stare nelle prime posizioni di classifica. I piemontesi, che fin qui hanno vinto cinque gare perdendone tre nelle prime otto sfide di questo torneo, sono guidati dall’opposto Wagner Pereira da Silva che in passato ha offerto ottime prestazioni quando ha sfidato il team senese. La Bam Acqua San Bernardo è reduce dalla sconfitta rimediata in trasferta contro Reggio Emilia. Dal canto suo la Emma Villas Aubay vuole riscattarsi dopo le ultime non buone prestazioni contro Porto Viro e in casa contro la Bcc Castellana Grotte.
    Guardando le statistiche, mancano 12 punti ad Andrea Mattei per arrivare ai 1.200 punti personali in carriera. Al centrale di Siena mancano anche tre battute vincenti per arrivare ai 100 ace. Ne mancano 3 per arrivare ai 200 servizi vincenti invece allo schiacciatore Giuseppe Ottaviani, che è vicino (-11) anche ai 1.900 punti personali.
    “Con i ragazzi abbiamo analizzato la gara che abbiamo giocato contro Castellana Grotte e ci siamo soffermati su alcuni aspetti – le parole di coach Paolo Montagnani. – C’è stato poco tempo per provare a sistemare qualcosa ma siamo tutti d’accordo e consapevoli che dobbiamo migliorare il nostro volley. Non ci attende certo un match semplice, dato che andiamo a Cuneo. Parliamo di una squadra che è stata costruita per cercare di ottenere la promozione in Superlega. Ci siamo detti che abbiamo una ferita aperta che è giusto affrontare immediatamente. Dobbiamo dimostrare che possiamo fare meglio rispetto a quanto visto nelle ultime uscite”.
    Ancora Montagnani: “Dobbiamo migliorare in tutto – prosegue l’allenatore della Emma Villas Aubay Siena. – Il clima che si è creato in campo contro Castellana Grotte ci ha portati anche a non vedere quello che avevamo fatto di buono sul taraflex. Siamo ancora un po’ insicuri, ma ai ragazzi viene chiesto di andare alla ricerca di una forte reazione.  Wagner è uno dei migliori realizzatori del campionato, un attaccante micidiale e un battitore molto forte. Ma oltre a lui devo dire che Botto e Preti sono due giocatori di indubbio valore per la categoria e che in generale Cuneo è stata costruita per le prime posizioni della classifica. Noi però pensiamo a ciò che dobbiamo fare, serve una reazione, dovremo giocare al massimo”. LEGGI TUTTO