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    Neubert in regia: nuovo arrivo, vecchia conoscenza!

    CARRIERA

    Anno                         Serie                                     Squadra

    2020/2021                A Svizzera                            Volley Luzern

    2019/2020                2. Bundesliga                      Blue Volleys Gotha

    2018/2019                1. Bundesliga                      Helios Grizzlys Giesen

    2015/2017                1. Bundesliga austriaca       VBK Klagenfurt

    2014/2015                Giovanili                               ASV Dachau

    2013/2014                Regionalliga                        DJK Taufkirchen

    2006/2013                Giovanili                               TSV Unterhaching LEGGI TUTTO

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    Milan , esperienza e qualità tecnica eccellete per Barbiero

    Il mercato degli schiacciatori della Rinascita Volley lagonegro mette a segno una punta di diamante per il suo roster. Alla corte di mister Barbiero arriverà il forte e richiestissimo Sebastiano Milan , schiacciatore di esperienza che la dirigenza di Lagonegro è riuscita assicurarselo per la prossima stagione, vincendo il confronto rispetto alle numerose richieste da parte di altre squadre. 203 centimetri, classe 95, cresciuto nel settore giovanile di Treviso, dopo una parentesi di due anni col Club Italia, Milan ha fatto il suo esordio nella massima serie nella stagione 2014/15 con la Tonazzo Padova, dove rimane fino al 2017. Nell’annata successiva il trevigiano sempre in Superlega veste la maglia della Lube , per poi andare a Brescia,  a Siena in A2 e lo scorso anno nuovamente a Padova in Superlega. Nelle sue 7 stagioni tra A1 e a2 , Milan ha realizza 1135 punti , in 188 gare. Uno schiacciatore completo e molto ambizioso che sicuramente darà molte soddisfazioni e gioie ai tifosi biancorossi, che non vedono l’ora di tornare a tifare .
    “Milan è un giocatore dalle grandi qualità, giovane ma con esperienze importanti, oltre alle notevoli capacita fisiche -spiega Barbiero-è dotato di una qualità tecnica eccelente . Dopo un anno in Superlega lo abbiamo chiamato a Lagonegro  per un progetto tecnico importante, sono sicuro che sarà un perno fondamentale del nostro gioco”.  LEGGI TUTTO

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    Filippo Vedovotto è il primo rinforzo in posto quattro

    Filippo Vedovotto, schiacciatore classe ’90, nell’ultima stagione di A2 Credem Banca è stato protagonista a Castellana Grotte e Lagonegro
    Rifondazione in posto quattro per il Delta Volley Porto Viro. In uscita tre giocatori – Lazzaretto, Vinti e Dordei a cui la società nerofucsia ha già rivolto il proprio saluto sui canali social –, in entrata dovranno esserci (almeno) altrettanti arrivi nelle prossime settimane. Intanto ecco il primo, Filippo Vedovotto, schiacciatore classe ’90 che nell’ultima stagione di Serie A2 Credem Banca è stato protagonista prima a Castellana Grotte, poi, da dicembre, a Lagonegro.
    La linea del Delta Volley in questo mercato sembra chiara: costruire un’ossatura di squadra solida, fatta di giocatori esperti della categoria, e Vedovotto in questo senso è una garanzia. Nato a San Donà di Piave e cresciuto nelle giovanili della Sisley Treviso, ha fatto il suo esordio in Serie A1 quando non era nemmeno ventenne, proprio con la formazione della Marca.
    Da lì è iniziato un percorso di maturazione serrato e soprattutto costellato di successi. Sulle spalle le maglie di Milano, Padova, Vibo Valentia, Siena, in bacheca ben quattro Coppe Italia di Serie A2, conquistate tutte in serie dal 2014 al 2017, e due promozioni in SuperLega, quest’ultime ottenute a Padova (2014) e Siena (2018). In Toscana Vedovotto ha ritrovato anche il palcoscenico più prestigioso, quello dell’A1, che è tornato a calcare nel 2018/2019, prima di fare ritorno tornare in cadetteria con le già citate esperienze a Castellana Grotte e Lagonegro.
    “Quando è arrivata la chiamata del Direttore Sportivo Pavan non ho avuto dubbi su quale sarebbe stato il mio prossimo futuro – racconta Vedovotto nelle sue prime ore da nuovo giocatore nerofucsia –. Porto Viro è una realtà ben strutturata e stimata nel mondo del volley quindi ho deciso di sposare questo progetto ambizioso. Peraltro qui ritroverò il mio ex compagno Fabroni, con il quale ho un ottimo rapporto e ho condiviso molte soddisfazioni negli ultimi anni”.
    Per il Delta Volley la salvezza dovrà essere il vero traguardo in questo primo campionato di A2, ma a Porto Viro, si sa, l’abitudine è quella di pensare più in grande: “Non nascondiamo che la società sta allestendo un’ottima squadra, credo che con il lavoro, l’umiltà e una buona amalgama del gruppo ci possiamo togliere delle belle soddisfazioni – afferma Vedovotto –. L’obiettivo salvezza deve essere il nostro punto di partenza per il primo anno di Serie A2, poi tutto quello che arriverà in più non ce lo lasceremo scappare. Il campionato del prossimo anno sarà molto equilibrato, tutte le società stanno allestendo degli ottimi roster per cui ogni domenica sarà una battaglia”.
    Il curriculum di Vedovotto è già ricco di trofei e titoli, eppure l’atleta sandonatese non è affatto sazio: “Ho un bel palmarès alle spalle e ne vado molto fiero, ma ogni anno è come se si azzerasse tutto. Il passato è importante ma mai quanto il presente, bisogna sempre trovare nuovi stimoli e dimostrare in campo la fame e la voglia di ambire a qualcosa di importante. In questa nuova esperienza spero di portare quanta più positività e tranquillità possibile alla squadra e all’ambiente. Mi ritengo un giocatore completo nei vari fondamentali e darò il massimo della mia disponibilità al gruppo e all’allenatore”.
    Sogna di vincere ancora Vedovotto e soprattutto sogna di farlo con la giusta cornice sugli spalti: “Quello che più mi è mancato nell’ultimo periodo, causa pandemia, è la vicinanza dei tifosi – conclude –. Non vedo l’ora di poter conoscere e gioire assieme ai supporter di Porto Viro. Spero che nel prossimo campionato avremo la possibilità di avere il palazzetto pieno, perché, come ho sempre pensato, il pubblico è davvero il nostro uomo in più in campo”. LEGGI TUTTO

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    Tiziano Mazzone rinforza il posto quattro della Emma Villas Aubay Siena

    Si aggiunge un altro nome all’elenco dei posti quattro in forza al club senese: quello di Tiziano Mazzone, romano, classe 1995, 199 cm di altezza, alla sua ottava stagione in Serie A. 
    Inizia la sua carriera nella capitale nelle giovanili dell’Ursa Major Roma prima di essere notato dal club trentino nelle cui formazioni giovanili trascorrerà diversi anni raggiungendo obiettivi di carattere nazionale ed internazionale: il suo giovanissimo palmares conta presto lo scudetto Under 19 e una Junior League (Under 19).
    La convocazione nella prima squadra del Trentino Volley arriva nel 2013 per partecipare ad allenamenti e trasferte ma il vero e proprio esordio avviene un anno più tardi per prendere parte alla Coppa del Mondo per club nel match contro l’Espérance Tunisi. A vent’anni entra nella formazione ufficiale e vive l’esperienza dello scudetto trentino del 2015. Risponde alla convocazione nella Nazionale Under 23 con la quale vince il bronzo ai mondiali dello stesso anno.
    Veste per un anno, ancora nella massima serie, la maglia del Ravenna con la quale raggiunge la Challenge Cup ma subisce un infortunio che lo terrà lontano dai campi per circa un anno. Dunque il rientro a Trento per il recupero fisico e il prestito a Cuneo dove chiude la seconda parte della stagione 18/19. La seguente annata parte per Lagonegro in cui si accasa per un biennio. Nell’ultima parte della stagione appena conclusa conosce Coach Tubertini che lo rivuole con sé anche nell’avventura senese.
    Il contatto immediato è arrivato proprio dal nuovo coach biancoblu che Mazzone descrive così:  “Ha una mentalità ferrea e lavora moltissimo – sottolinea – è una persona che investe tempo nel proprio lavoro, studia molto e cerca sempre di migliorarsi e di elevare i propri giocatori. In lui ho trovato una persona sempre disponibile a darti una mano non solo tecnicamente ma anche umanamente. Cosa assolutamente non scontata”.
    Per quanto riguarda l’accordo che lo legherà a Siena per la nuova stagione lo schiacciatore non ha avuto alcun dubbio: “Era un’opportunità che non potevo non cogliere vista l’importanza del club in questa categoria.”
    Come si descrive Tiziano Mazzone come persona e come giocatore? 
    “Mi reputo una persona versatile, vado d’accordo con la maggior parte delle persone e so essere di compagnia. Credo che avere un bel feeling di gruppo sia funzionale al risultato in campo. Sono cose a cui tengo molto e nel mio piccolo contribuisco alla creazione di quel tipo di rapporto di fiducia e solidarietà. Per quanto riguarda la questione tecnica – continua – cercherò di lavorare al meglio e il più possibile. Nell’ultimo periodo sono migliorato in battuta e in fase di attacco ho ritrovato un equilibrio che avevo un po’ perso all’inizio della stagione. Per questo ringrazio anche Coach Tubertini.”
    Parlando di aspettative e di campionato passato e presente: “Quella appena conclusa è stata un’ottima stagione per il livello qualitativo del campionato. Forse anche inaspettatamente vista la pandemia. Ma ciò che si è visto alla fine di questo anno sportivo è stato bello da vedere e assolutamente godibile, soprattutto nella fase dei playoff. Mi aspetto che anche quest’anno possa arrivare a determinati livelli, magari sperando in qualcosa di più, in modo che possa beneficiarne il campionato stesso, il movimento e noi come giocatori. Inoltre spero vivamente di poter finalmente rivedere i tifosi nei palazzetti”.
    Non possiamo non concludere con un: Benvenuto Tiziano.
    CARRIERA2020/2021 A2 Cave del Sole Geomedical Lagonegro 12019/2020 A2 Geovertical Geosat Lagonegro 12018/2019 A2 Banca Alpi Marittime Acqua S. Bernardo Cuneo 7 (dal 5/1/2019)2017/2018 A1 Bunge Ravenna 12016/2017 A1 Diatec Trentino 52015/2016 A1 Diatec Trentino 52014/2015 A1 Energy T.I. Diatec Trentino 122013/2014 A1 Diatec Trentino 18 (dal 23/11/2013)2011/2014 Giov. Trentino Volley2009/2011 Giov. Ursa Major Roma
    PALMARES2018 Challenge Cup2015 Campionato Italiano2015 Bronzo ai Mondiali Under 232014 Junior League
    Photo credit by Simona Bernardini LEGGI TUTTO

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    Andrea Mattei: “Torno alla Emma Villas Aubay Siena, questa città e i suoi tifosi mi emozionano”

    Per il centrale Andrea Mattei si tratta di un ritorno, per il libero Alessandro Sorgente è invece un arrivo a Siena dopo avere vestito varie maglie, e tra queste quelle di Santa Croce, Sora, Tuscania. I due si sono presentati nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta oggi.
    “Quando ho ricevuto la chiamata del direttore sportivo Fabio Mechini non ci ho pensato più di tanto – sono state le parole di Andrea Mattei. – Per me è stata anche una scelta di cuore, è una cosa che mi sentivo dentro. Volevo riprendere un discorso che avevo interrotto, torno a Siena con un forte desiderio di riscatto rispetto alla stagione nella quale ho già vestito questa maglia. Credo che ci sia una società assolutamente strutturata, ora sono qui e spero di poter disputare un’ottima stagione. Ricordavo con affetto anche i tifosi biancoblu e la città che ha qualcosa di suggestivo e di emozionante”.
    “La Serie A2 – prosegue Mattei – è un campionato particolare e strano, lo vediamo ogni anno, può succedere di tutto e quasi mai la favorita riesce alla fine a vincere il torneo e a centrare la promozione in Superlega. Il segreto credo che sia quello di creare l’ambiente ed il gruppo giusto, in modo da superare i momenti difficili che inevitabilmente arrivano nel corso di una stagione. Tutti mi hanno parlato benissimo anche di coach Lorenzo Tubertini, che ha la fama di essere un grande lavoratore”.
    “Anche per me si è trattato di una scelta piuttosto semplice da fare – afferma Alessandro Sorgente. – Siena è una squadra che negli anni ha combattuto sempre per obiettivi importanti. Le ambizioni della società, come accade ad ogni campionato, sono alte. Fino ad oggi ho affrontato la Emma Villas Aubay come avversario, e devo dire che era affascinante venire a giocare al PalaEstra. Il gruppo che si sta costruendo mi sembra certamente buono, nel roster ci sono ragazzi che hanno grande determinazione e credo pure la giusta esperienza alle spalle, ci sono i presupposti per cercare di fare bene. Dovremo costruire un gruppo unito, caratteristica fondamentale per arrivare preparati ai momenti che contano nel corso di una stagione. Anche io ho ricevuto tante referenze positive su coach Lorenzo Tubertini sia dal punto di vista sportivo e tecnico che dal punto di vista umano”. LEGGI TUTTO

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    Alessio Fiore è la prima firma 2021/2022

    Alessio Fiore è il primo volto nuovo della New Mater Volley Castellana Grotte che si prepara a disputare il prossimo campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. È lo schiacciatore tarantino classe 1982 il primo tassello del roster 2021/2022 nuovamente affidato a coach Flavio Gulinelli.

    Quattro anni a Castellana, in maglia Materdominivolley.it, tra il 2016 e il 2020, tre di questi da capitano, lo scorso anno nella “sua” Taranto per una stagione culminata con la promozione in Superlega, sei campionati nella “sua” Puglia in serie A2 (un anno anche a Taviano nel 2006 proprio con Gulinelli allenatore e con la conquista della Coppa Italia A2), vent’anni di carriera con 13 tornei di serie A2 e uno di serie A1 alle spalle: con l’innesto di Fiore, sicuramente un’iniezione di carisma ed esperienza, oltre che di tecnica e forza, per la New Mater che sta nascendo.
    Numeri e statistiche importanti per il martello tarantino, 14esimo nella classifica dei top scorer degli ultimi 20 anni in serie A2, con 349 presenze tra serie A1 e serie A2 e 3445 punti in carriera.

    “Il ritorno a Castellana, in una città in cui mi sono trovato benissimo, è dettato da grandi motivazioni – ha commentato Fiore nella sua prima intervista da giocatore della New Mater – Stimoli forti che mi hanno spinto ad accettare la proposta della New Mater e che ci porteranno a costruire qualcosa di bello ed importante. Lo scorso anno a Taranto è stata una parentesi di grandissimi soddisfazioni naturalmente. Abbiamo raggiunto un obiettivo difficile e lo abbiamo fatto dopo un anno lungo e dispendioso, sia dal punto di vista fisico che mentale. Ci siamo riusciti come squadra e questo deve essere da insegnamento per tutti noi anche nella prossima stagione”.
    “Con il mister e con il direttore sportivo – ha continuato il 39enne martello tarantino – ci siamo posti come obiettivo quello di lavorare duramente per ridare entusiasmo alla piazza, di guardare al nostro percorso ponendoci mini step intermedi, di guardare partita dopo partita e costruire così un traguardo più importante. Dobbiamo spingere tutti quanti per dare qualcosa in più, lavorare e andare dritti per la nostra strada, anche nel rispetto della storia e dei valori di una società importante come la New Mater che deve tornare ai livelli che le competono. Lo dovremo fare con la consapevolezza che una squadra allestita da zero ha bisogno di tempo e lavoro”.
    “Con Gulinelli – ha concluso Fiore – ho già lavorato nel 2006 a Taviano. Ho un ricordo positivo e il mio rapporto con lui è stato prima di tutto significativo dal punto di vista umano. Avevo 24 anni e davanti giocatori importanti già nel giro delle Nazionali: mi ha insegnato a dare sempre il massimo. È quello che dovremo fare anche nella prossima stagione con la New Mater”.
     
    “Alessio Fiore è un giocatore importante – ha commentato coach Flavio Gulinelli – Di grande presenza all’interno di uno spogliatoio, di grande valore in campo. Ha dimostrato negli ultimi anni di aver centrato risultati significativi, sarà un raccordo importante nella costruzione della nuova squadra”.
     
    Ulteriori informazioni sul sito www.newmatervolley.it e sui canali social di New Mater Volley. LEGGI TUTTO

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    Zivojinovic Vice Pistolesi

    Zivojinovic Viktor è il secondo palleggiatore a disposizione di mister Barbiero. Classe 99 italiano nato a Arzignano (Vi) , di origini serbe, ha giocato a Montecchio sin dai suoi esordi a 14 anni , per poi ben figurare in A3 e A2 sempre con la maglia del Montecchio.
    “Ho sempre sentito parlare bene di Lagonegro- dichiara il giovane palleggiatore- li trovo professionali e competenti e soprattutto hanno esperienza in A2 da più anni.
    Il fatto che alleni Barbiero per me è stato un punto molto importante per convincermi a venire. Ho sempre sentito parlare bene di lui e ho fiducia che con la sua guida e con un organico giovane e motivato che la società sta creando , ci aspetta una stagione piena di soddisfazioni. Non vedo l’ora di vivermi questa stagione anche a livello umano, conoscere i nostri tifosi, compagni di squadra e staff”. Chiuse dunque le caselle dei palleggiatori con Pistolesi e Zivojinovic, nei prossimi giorni la Rinascita prenderà ancora più forma con gli altri attesi annunci degli schiacciatori.

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    Un giovane talento a disposizione di coach Graziosi: Andrea Baldi nel ruolo di secondo opposto

    Il giovane Andrea Baldi, bresciano classe 2000 per 197 cm di altezza, sarà nella rosa di Agnelli Tipiesse come secondo opposto per la nuova stagione.
    Utilizzato nelle precedenti due stagioni in casa Valtrompia Volley, che disputa un campionato di serie B, come opposto, andrà a supportare Padura Diaz nello stesso ruolo a disposizione di coach Graziosi.
    Il ragazzo, “figlio d’arte” dell’ex centrale cisanese Giorgio Baldi, (cresciuto nelle fila della Pallavolo Cisano per poi fare una lunga carriera in serie A1, ora allenatore), ha grande talento e doti fisiche e tecniche già importanti, un braccio sciolto e potente ed un servizio insidioso oltre ad un carattere spigliato e intraprendente che lo rendono atleta interessante dal grande potenziale. Promessa del vivaio bresciano prima con Atlantide, poi dopo uno stop di qualche hanno ha ricominciato con Valtrompia Volley, Andrea è stato naturalmente subito notato da coach Graziosi che lo ha voluto fortemente con sè nella nuova Agnelli Tipiesse:
    “E’ un prospetto molto giovane e la cosa su cui mi ha fatto cadere subito l’attenzione è il fatto che gioca a pallavolo da poco tempo, e nonostante tutto è già un atleta di buon livello, ma ha dei margini di miglioramento incredibili sia dal punto di vista fisico che tecnico. A me piace lavorare con i giovani e soprattutto valorizzare al massimo quelli del territorio, lui abita vicino a Brescia ma ha origini cisanesi, a maggior ragione l’attenzione per questo è caduta su di lui. “
    Le parole di Andrea Baldi dopo l’ingaggio:
    “Sono entusiasta di intraprendere questo percorso in serie A, era il lavoro che sognavo da tanto e sono pronto a dedicarmi al 100% a questo scopo. Sono grato a mister Graziosi che mi ha voluto con sè nonostante la mia poca esperienza e spero di poter crescere tanto con le sue indicazioni ed il lavoro che andrò ad affrontare. La sfida mi stimola molto e so che a Bergamo si lavora tanto e bene con i giovani, quindi sono certo che troverò i giusti punti di riferimento per poter fare bene ed imparare a stare in questo ambiente professionistico. Non vedo l’ora di cominciare a confrontarmi anche con i compagni da cui avrò da imparare molto e spero che si possa creare un bel gruppo. Ho seguito il percorso di Bergamo negli ultimi anni e so che sono un club che punta a salire con la massima serietà. Mi metterò in gioco sposando il progetto ambizioso di mister Graziosi e della società e sono certo sarà un’esperienza fantastica.”
    Linda Stevanato- Ufficio stampa Agnelli Tipiesse LEGGI TUTTO