More stories

  • in

    Mister Barbiero coach della Rinascita

    Annunciata la volontà di ripartire e di rimettersi in corsa per la A2, la dirigenza della Rinascita inizia a  tessere la tela delle nuova stagione. Il primo annuncio riguarda la guida tecnica della squadra biancorossa: sarà Mario Barbiero , tecnico di esperienza e docente FIPAV, il prossimo tecnico della Rinascita volley. Barbiero  docente nazionale FIPAV e coordinatore del Centro di Qualificazione di Roma, è stato tecnico della Nazionale Maschile Under 19, dal 2004 al 2018 e ha collezionato due medaglie di bronzo (Campionati Europei e Campionati del Mondo del 2005) e due medaglie d’argento (Campionati Europei 2015 e 2017). Dal 2017 ha guidato Sora in Superlega e negli ultimi due anni è stato a Mondovì in A2. “Conosciamo l’esperienza e le doti tecniche di mister Barbiero- commenta il Presidente Carlomagno- sarà un grande onore per noi costruire insieme la prossima stagione”.
    “La determinazione , la voglia di far bene e di emergere sono state le prime cose che mi hanno colpito del presidente Carlomagno e dell’intera dirigenza della Rinascita- commenta il neo tecnico della Rinascita Mario Barbiero. Il loro entusiasmo è contagioso e dal mio canto porto numerose esperienze e voglia di far bene . Il campionato di A2 sta diventando anno dopo anno sempre più competitivo, le squadre allestiscono sempre più roster importanti con giocatori che arrivano dalla Superlega. Noi cerchiamo giocatori che abbiamo motivazione , entusiasmo e voglia di lavorare e che possano interpretare il nostro gioco : andremo a combattere su ogni campo con determinazione e grinta. Ci mancherà tantissimo il meraviglioso pubblico di Lagonegro ma giocare fuori casa non dovrà essere un problema: cercare soluzioni lontane da Lagonegro non ci deve arrestare, così come speriamo che il covid influisca il meno possibile sia per le regole che per i contagi. Questo non ci deve mettere ansia bisognerà solo lavorare duramente e cercare in tutti i componenti del gruppo la giusta grinta e determinazione”, conclude Barbiero che insieme alla dirigenza biancorossa sarà dai prossimi giorni alle prese con il nuovo roster.

    Articolo precedentePrisma Taranto, Racaniello e Di Lascio: “Una stagione esaltante”Prossimo articoloLa Nazionale maschile Argentina saluta Monza e parte per Rimini LEGGI TUTTO

  • in

    Prisma Taranto, Racaniello e Di Lascio: “Una stagione esaltante”

    In un gruppo vincente, tutte le componenti si adoperano per conseguire gli obiettivi prefissati all’inizio della stagione. Nel percorso trionfale della Prisma Taranto, terminato con la promozione in SuperLega, è stato di fondamentale importanza il contributo dato da Francesco Racaniello, vice-allenatore, e Saverio Di Lascio, scoutman della società ionica.
    Di origini bitontine, l’assistant-coach di Vincenzo Di Pinto ha conquistato il suo primo campionato di Serie A2: «Abbiamo raggiunto un traguardo importantissimo: è stata la vittoria del gruppo che, nei momenti di difficoltà, si è compattato rendendosi protagonista, in questa annata, con una cavalcata trionfale. Credo che il secondo post Covid sia stata la svolta della stagione: nonostante venissimo da un periodo difficile, come accaduto a febbraio, siamo tornati in campo cominciando a macinare vittorie su vittorie. La partita con Cuneo in regular season, dove vincemmo per 3-0 al PalaMazzola, probabilmente ci ha fatto prendere la totale consapevolezza di poter raggiungere il traguardo della promozione».
    Alla base del successo, c’è l’intesa col “collega” Di Lascio, col quale Racaniello ha speso la maggior parte del suo tempo nel preparare le partite e studiare, di volta in volta, gli avversari: «Con Saverio ci siamo trovati bene, sin dal primo momento: è un professionista serio. Il rapporto con lui, nel tempo, è aumentato sempre di più: siamo due persone molto empatiche e, durante le partite, ci bastava uno sguardo per comunicare tra di noi. Naturalmente, c’è anche il merito di coach Di Pinto che, ad inizio stagione, ci ha scelto al buio: sono convinto che lo staff tecnico abbia ripagato, a pieno, la sua fiducia nel corso di questa lunga annata».
    Lo scoutman di Lauria ritrova la massima serie dopo la sua esperienza con Vibo Valentia:«La conquista della SuperLega è un’emozione troppo forte: quando è caduto l’ultimo pallone, ho ripercorso tutta la nostra stagione. È stato un campionato lunghissimo, pieno di difficoltà. È stata un’emozione fortissima. Sono contento di aver contribuito alla promozione della Prisma Taranto in SuperLega. Quando firmai il mio contratto con questa società, ho sempre sperato di raggiungere questo risultato al termine del campionato: con un progetto importante e ambizioso, non potevo avere obiettivi diversi. Con tutto il sacrificio e il lavoro svolto, era fondamentale vincere: meritiamo tutti questo grande risultato. Voglio ringraziare la società, vicina in ogni momento della stagione, coach Di Pinto e tutti gli atleti per questa cavalcata incredibile. Vorrei spendere anche due parole su Racaniello: siamo stati l’uno la spalla dell’altro. Tra di noi si è instaurato un bellissimo rapporto, che ci ha permesso di lavorare con maggiore sintonia. Credo che la forza di questa squadra sia il gruppo, dentro e fuori dal campo».
    Una stagione, però, che si concluderà venerdì sera, quando al PalaMazzola la Prisma Taranto affronterà l’Agnelli Tipiesse Bergamo nella prima edizione della Del Monte Supercoppa di A2: «È un altro trofeo importante: da persona competitiva quale sono, mi piacerebbe vincere ancora. Stiamo già preparando la sfida con Bergamo: non sappiamo come scenderanno in campo, considerato che il loro ultimo impegno ufficiale risale ad oltre un mese fa, ma sicuramente non ci faremo trovare impreparati per chiudere in bellezza questo cammino». LEGGI TUTTO

  • in

    C’è Riccardo Copelli al centro nel Pool Libertas Cantù

    Altro volto nuovo in casa Pool Libertas Cantù. All’ombra del campanile di San Paolo arriva Riccardo Copelli, l’ultima stagione alla Kemas Lamipel Santa Croce che è stata eliminata proprio dai canturini agli ottavi dei Play-Off. Il centrale di Casalmaggiore ha ben figurato, tanto da meritarsi la chiamata del Presidente Ambrogio Molteni e di Coach Matteo Battocchio.
    “Sono molto contento – dice il Presidente Ambrogio Molteni – che Riccardo Copelli abbia accettato di venire a far parte della famiglia Libertas a Cantù, e sono sicuro che sarà un punto di riferimento importantissimo per tutta la squadra. Dopo l’ottima stagione che ha fatto a Santa Croce, può essere un ulteriore punto di partenza per la sua futura carriera pallavolistica. Il prossimo anno non avremo più al centro Alessandro Gianotti, che partirà per restare in un college americano per 4 anni per terminare gli studi e giocare nella squadra di pallavolo del College stesso. Per lui penso si tratterà di un’esperienza unica e formativa, che segnerà anche il suo futuro professionale. Continuiamo così nel passo di costruzione della squadra del prossimo anno, consci che dovremo essere bravi a mettere insieme un team che possa reggere al meglio la categoria per il 10 anno di Serie A2”.
    “Riccardo è un innesto di altissima qualità – dice Coach Matteo Battocchio –, nel suo ruolo è uno dei giocatori più forti della categoria. È un attaccante molto importante, e quest’anno ha fatto veramente bene anche a muro. Sono contento del suo arrivo perché l’ho sentito molto determinato a fare bene: mi aveva impressionato durante lo scorso campionato, e credo che possa crescere ulteriormente. Ci sono degli aspetti su cui sono curioso di lavorare con lui. Penso che sia un’aggiunta molto importante per la squadra, perché ci aiuterà ad avere più soluzioni offensive e a muro, dato che lui è stato uno dei migliori della categoria in questo fondamentale nella stagione appena conclusa”.
    “Cantù è una realtà che mi ha sempre attratto – dice il centrale –, anche quando giocavo a Monza. A Piacenza, poi, ho giocato con un ex, Mario Mercorio, che me ne ha sempre parlato bene. In più, e sembra quasi uno scherzo del destino, quest’anno ai Play-Off siamo stati eliminati proprio dal Pool Libertas. Ho avuto un’ottima impressione dell’ambiente e dell’allenatore. Per la prossima stagione, innanzitutto spero che si torni a giocare con il pubblico: quella appena conclusa spero rimanga un unicum. È stato bello portare a termine la stagione nonostante tutto, ma in campo c’era un clima surreale a causa silenzio assordante. Negli ultimi anni Cantù ha sempre fatto squadre competitive, che arrivano in crescendo nel finale di stagione: mi aspetto di fare una bella stagione di squadra, con l’obiettivo minimo della qualificazione ai Play-Off. Tutto quello che potrà arrivare in più spetterà a noi raggiungerlo, in palestra e con il lavoro quotidiano”.

    LA SCHEDA
    RICCARDO COPELLI
    NATO A: Casalmaggiore (CR)
    IL: 16/03/1996
    ALTEZZA: 198cm
    RUOLO: centrale
    CARRIERA:
    2015-2016: Gi Group Monza (A1)
    2016-2017: Audax Volley Parma (B)
    2017-2018: Geosat Geovertical Lagonegro (A2)
    2018-2020: Gas Sales Piacenza (A2/A1)
    2020-2021: Kemas Lamipel Santa Croce (A2)
    2021-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    Coppa Italia Serie A2 e vincitore campionato Serie A2 (2019) LEGGI TUTTO

  • in

    DG Lami: “SuperLega traguardo importante. Ora programmiamo il futuro”

    In silenzio, a febbraio è arrivato andando a rivestire la carica di Direttore Generale in uno dei momenti clou del campionato, nel pieno corso della seconda ondata Covid: Adi Lami ha ricoperto un ruolo fondamentale e delicato all’interno della Prisma Taranto.
    L’ex Sora è diventato sin da subito punto di riferimento di tutti e uomo di fiducia del Presidente Bongiovanni.«Vincere non è mai scontato: questo successo è il frutto del lavoro che viene svolto quotidianamente dalla società e da tutti gli atleti, con grinta e determinazione nel raggiungere gli obiettivi prestabiliti – commenta il diggì dopo la promozione in SuperLega – contro Brescia è arrivato questo splendido risultato e siamo orgogliosi di questo. Appena arrivato a Taranto, pochi minuti dopo aver frequentato lo spogliatoio, ho capito che questi ragazzi avevano tanta voglia e fame di vittorie: nessuno, probabilmente, sarebbe mai riuscito a togliere dalla mente di questo gruppo l’obiettivo che si erano fissati. L’hanno dimostrato con un percorso netto, in tutte le serie, senza perdere mai un incontro. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo compatto e determinato, soprattutto in gara-1 contro Cuneo e Brescia, dove in condizioni di svantaggio la squadra è riuscita a ribaltare il risultato. Ci godiamo questa vittoria: la città di Taranto merita la SuperLega. È un traguardo raggiunto grazie a tutta la famiglia Prisma, dalla squadra ai collaboratori: tutti hanno contribuito a questa promozione».
    Nei playoff, la Prisma Taranto non ha mai perso. Un successo, quello degli ionici, costruito nei mesi. Lami individua la chiave di svolta della serie delle finali: «Se vogliamo prendere un momento esatto, i tre minuti tra il secondo e il terzo set di gara-1 contro Brescia possono essere stata la svolta di queste finali. Questo risultato si costruisce nel tempo: nulla viene per caso. La pallavolo è uno sport di psicologia, dove Taranto ha dimostrato di avere la forza di reagire anche nei momenti difficili della stagione. Anche chi era in panchina, incitava chi era protagonista in campo: da qui si denota la coesione del gruppo. Un gesto stupendo e che mi rende fiero».
    Sugli obiettivi futuri, il DG si esprime così: «Ci godiamo questa promozione ma prepariamo anche un altro evento importante come la Del Monte Supercoppa A2. Poi inizieremo a ragionare con la proprietà e ci prefisseremo dei nuovi obiettivi, iniziando a programmare il prossimo campionato di SuperLega». LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo e Serniotti preparano la prossima stagione

    Cuneo e Serniotti preparano la prossima stagione
    Giunge al terzo anno consecutivo l’incarico del tecnico piemontese sulla panchina biancoblù.

    Cuneo e Serniotti, il binomio raggiunge quota 3 stagioni consecutive, sebbene il legame vada ben oltre nel tempo. Il tecnico piemontese Roberto Serniotti e il Cuneo Volley, al lavoro per preparare la prossima stagione di serie A2 della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo.
    « Abbiamo chiuso la stagione con un buon gruppo di atleti professionisti e giovani motivati – ha dichiarato coach Serniotti – pertanto l’obiettivo sarà quello di mantenere buona parte della rosa. Ad alcuni giocatori è stato offerto il rinnovo e spero proseguano il lavoro iniziato insieme, dall’altra parte valuteremo le offerte di mercato. Come sempre avremo in prima squadra giovani provenienti dal settore giovanile, senza escludere qualche concessione in prestito, proseguendo il progetto di crescita dei nostri tesserati. Insieme allo staff tecnico, medico e organizzativo abbiamo costruito e portato a termine una buona stagione, spero di poter ripetere l’esperienza con tutti. Siamo consci di aver ottenuto dei buoni risultati e che il prossimo campionato sarà ancora più tosto di quello appena concluso, tuttavia faremo del nostro meglio».
    « La scorsa stagione abbiamo intrapreso insieme un percorso, cambiando completamente marcia e ingaggiando professionisti e giovani promettenti con fame di vittoria – ha sottolineato Gabriele Costamagna – e i risultati sono arrivati. Il Club lavorerà seguendo le indicazioni del coach, cercando di mettergli a disposizione la miglior squadra possibile al fine di migliorare ulteriormente i risultati sportivi, puntando sui giovani e aggiungendo qualche punto in esperienza. Il prossimo anno speriamo fortemente che torni il pubblico al palazzetto; il compito di Roberto sarà quello di riuscire a far esprimere alla squadra la miglior pallavolo possibile, facendoci vincere e divertire. La Società è pronta ad investire per toglierci altre soddisfazioni, dopo un anno economicamente complicato».
    Il coach e la società sono al lavoro e già dai prossimi giorni ci saranno novità sul mercato.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

  • in

    Agnelli:”Dare il massimo per portare a Bergamo la prima Supercoppa di categoria”

    Coppa Italia Finale Agnelli Tipiesse Porto Viro
    Venerdì ore 20.30 i rossoblù sono chiamati al confronto per conquistare la prima Supercoppa targata Del Monte con quella che si è rivelata la vera e propria corazzata del campionato, la Prisma Taranto che ha appena conquistato la Superlega in un’escalation vincente battendo prima Cantù poi Cuneo ed infine Brescia. Una squadra con tanti effettivi, una panchina lunga e un mix di giovani ed esperti sapientemente orchestrati da un allenatore che ha saputo ben gestirli con cambi tattici e una grande conoscenza dei suoi atleti, coach Di Pinto.
    In casa Agnelli Tipiesse però non si è rimasti a guardare dalla finestra: gli allenamenti sono ripartiti quasi subito dopo l’eliminazione al tie break in gara 3 ed è rimasta la voglia di riscatto e di voler coronare il gran lavoro di mister Graziosi e di tutta la squadra, senza ricordare ancora una volta il percorso incredibile di un team partito con un roster giovanissimo e anonimo cresciuto giorno dopo giorno che ha letteralmente dominato la regular season.
    Le parole del Presidente Agnelli:
    ” La sensazione è quella di aver interrotto qualcosa di molto importante, l’eliminazione dai play off ai quarti dopo aver conquistato due anni fa la finalissima con Piacenza ha lasciato senz’altro l’amaro in bocca. Questa Supercoppa è una grande occasione di riscatto per i ragazzi e per il club di dimostrare il reale valore del team. Ci teniamo moltissimo e siamo onorati di poter partecipare a questa prima Supercoppa di categoria, che è già un trofeo molto ambizioso in Superlega a cui ho avuto anche l’occasione di partecipare lo scorso anno a Verona, premiando come mvp Juantorena. Sono sicuro che i miei ragazzi daranno il massimo per portare a Bergamo il trofeo, dando ad Agnelli Tipiesse e al movimento bergamasco un grande lustro e punto di ripartenza per la prossima stagione. Essere a Taranto venerdì come vincitori della Coppa Italia a sfidare la neopromossa è un piacere e riconoscimento a dimostrazione del fatto che il lavoro svolto ha portato già un primo importante titolo per questo progetto che stiamo sviluppando con un mister che ha a cuore di portare Bergamo tra le grandi del volley. Giocarsela con una squadra come Taranto sarà una sfida molto sentita e mi aspetto un match di alto livello agonistico.”
    Linda Stevanato Ufficio stampa Agnelli Tipiesse

    Articolo precedenteCondoglianze alla famiglia AllegrucciProssimo articoloCuneo e Serniotti preparano la prossima stagione LEGGI TUTTO

  • in

    Riccardo Pinelli alla regia della Emma Villas Aubay Siena

    Ufficiale: la regia del team biancoblu per la nuova stagione sportiva sarà affidata a Riccardo Pinelli. 
    Siena dunque saluta e ringrazia Marco Fabroni e dà il benvenuto all’atleta modenese, 193 cm di altezza e classe ’91, proveniente da un ultimo biennio trascorso con i colori di Reggio Emilia.
    Le sue origini sportive affondano le radici nel rigoglioso vivaio delle selezioni giovanili della Pallavolo Modena, a cui seguono due stagioni in Serie B.
    Il 2010 è l’anno del suo esordio ufficiale in A2 con il Club Italia e prende parte alle nazionali giovanili. Passa a Segrate l’anno successivo per poi fare ritorno a casa in A1, a Modena, come secondo di Michele Baranowicz; qui conoscerà professionalmente Coach Tubertini. Seguono gli anni trascorsi in A2 tra Potenza Picena, Matera, Vibo Valentia – con la quale conquista la Coppa Italia di categoria – poi Tuscania ed Aversa fino al ritorno nella massima serie con Verona. 
    Nel 2019 arriva la chiamata di Reggio Emilia in A2 con la quale trascorre gli ultimi due anni che fanno salire a quota 11 il numero di stagioni totali in Serie A per Riccardo Pinelli.
    Noi della Emma Villas Aubay Siena lo abbiamo conosciuto nelle innumerevoli sfide che hanno contraddistinto il nostro percorso sportivo in Serie A perché le due strade, quella di Siena e del regista modenese, si sono incrociate più volte sia in A2 che durante la nostra avventura in SuperLega: “È una società che conosco bene e da diverso tempo come avversario: da Vibo alle grandi battaglie quando ero a Tuscania, fino all’anno da neo promossi” risponde Pinelli.
    “Una società come Siena, un club ambizioso che vuole essere tra i protagonisti del campionato, è il sogno di ogni atleta. – aggiunge – Un sogno a cui è difficile rinunciare. Per questo quando una mattina è arrivata la telefonata del DS Fabio Mechini per me è stato motivo di orgoglio. Sapere che Siena veda in me un punto di partenza non può che essere gratificante per il lavoro che ho svolto in questi anni e non solo.”
    “A Coach Tubertini mi lega un bellissimo rapporto, sia personale che professionale. Ho avuto il piacere di lavorarci agli inizi della mia carriera e durante il mio anno a Modena in A1 (2012/2013). Mi ha sempre fatto molto piacere lavorare con lui, ho sempre ammirato la dedizione che metteva nel suo lavoro. Ho un bellissimo ricordo di lui dal punto di vista professionale e personale per il tempo dedicatomi. Ricevere dunque una chiamata dalla Emma Villas con Coach Tubertini alla guida per me ha significato la chiusura del cerchio perfetto ai fini della decisione di essere parte del progetto”.
    Che tipo è Riccardo Pinelli?
    “Sono una persona generosa, disponibile, verso tutti.  Sia sul campo che fuori. Sono puntiglioso, attento ai dettagli e potrei sembrare pignolo ma ho piacere nel fare le cose con massima precisione, quasi patologica direi” risponde scherzando.
    E Siena?
    “Sono capitato a Siena nelle mie trasferte, ho potuto vivermi poco la città da turista se non nelle poche ore a disposizione il giorno prima dei match. Non c’è bisogno di dire quanto trovi bella la città e Piazza del Campo.”
    Prima pedina sullo scacchiere biancoblu 2021/2022.
    Benvenuto Riccardo.
    CARRIERA2020/2021 A2 Conad Reggio Emilia 12019/2020 A2 Conad Reggio Emilia 72018/2019 A1 Calzedonia Verona 12017/2018 A2 Sigma Aversa 12016/2017 A2 Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 92015/2016 A2 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 12014/2015 A2 Domar Matera 12013/2014 A2 B-Chem Potenza Picena 12012/2013 A1 Casa Modena 152011/2012 A2 Crazy Diamond Segrate 92010/2011 A2 Club Italia Aeronautica Militare Roma 12009/2010 B1 Blu College Vigna di Valle2008/2009 B2 Eurotecnica Cimone Modena2007/2008 Giov. Pallavolo Modena
    PALMARES2016 Coppa Italia A2
    Photo Credit by Simona Bernardini LEGGI TUTTO