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    La Rinascita volley Riparte

    Ripartiamo! E’ questo il messaggio del Presidente Nicola Carlomagno che dopo una lunga e attenta riflessione in accordo con i soci , ha deciso di ripartire e iscrivere la squadra al prossimo campionato nazionale di serie A2 di Legavolley . “La serie A2 è un onore per noi e per tutto il nostro territorio-spiega Nicola Carlomagno- non si può bruciare un progetto che è partito da lontano e che negli anni è stato portato avanti con dedizione e innumerevoli sacrifici. Nonostante le difficoltà , siamo convinti che la Rinascita Volley dovrà essere presente per il sesto anno nel prossimo campionato di A2 perché è un orgoglio che ci invidiano in tanti e lo dobbiamo a quanti ci sono stati sempre vicino. Siamo al lavoro per scegliere la località dove disputare le gare interne”, continua Carlomagno: “al vaglio ci sono più ipotesi per la scelta delle “mure amiche” : Villa D’Agri, Matera o anche al di là dei confini regionali “, conclude il Presidente della Rinascita. Questo il primo nodo da sciogliere per poi pensare all’iscrizione e al mercato che si chiuderà a luglio quando si conosceranno i roster delle 13 squadre che prenderanno il via alla stagione 21-22 che si preannuncia già di alto profilo. 

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    Anticipata la data della Supercoppa! Si gioca venerdì 28 maggio

    Sarà anticipata a venerdì 28 maggio alle ore 20.30, sempre in diretta su RAI Sport, la prima edizione della Del Monte® Supercoppa A2. La inedita sfida vedrà di fronte al PalaMazzola di Taranto i campioni della Serie A2 Credem Banca, la Prisma Taranto, opposti ai vincitori della Del Monte® Coppa Italia A2/A3, Agnelli Tipiesse Bergamo.
    La prima casella dell’albo d’oro sarà dunque scritta dalla vincitrice della sfida in gara unica tra la squadra di Vincenzo Di Pinto, neopromossa ieri in SuperLega Credem Banca ed il team bergamasco guidato da Gianluca Graziosi vincitore della Coppa Italia l’11 marzo.
    Venerdì 28 maggio 2021, ore 20.30Del Monte® Supercoppa A2 – PalaMazzola TarantoPrisma Taranto – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta RAI Sport
    Linda Stevanato Ufficio stampa Agnelli Tipiesse LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Supercoppa A2, si gioca venerdì 28

    Giovedì 20 maggio 2021Del Monte® Supercoppa Serie A2: la data della sfidaProvvedimenti disciplinari
    Serie A2 Credem BancaDel Monte® Supercoppa A2, si gioca venerdì 28
    Sarà anticipata a venerdì 28 maggio alle ore 20.30, sempre in diretta su RAI Sport, la prima edizione della Del Monte® Supercoppa A2. La inedita sfida vedrà di fronte al PalaMazzola di Taranto i campioni della Serie A2 Credem Banca, la Prisma Taranto, opposti ai vincitori della Del Monte® Coppa Italia A2/A3, Agnelli Tipiesse Bergamo.
    La prima casella dell’albo d’oro sarà dunque scritta dalla vincitrice della sfida in gara unica tra la squadra di Vincenzo Di Pinto, neopromossa ieri in SuperLega Credem Banca dopo aver battuto in tre gare la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, ed il team guidato da Gianluca Graziosi, che da più di un mese attende di scendere in campo dopo aver perso la sfida decisiva dei Quarti Play Off Promozione il 18 aprile proprio contro i bresciani.
    Venerdì 28 maggio 2021, ore 20.30Del Monte® Supercoppa A2 – PalaMazzola TarantoPrisma Taranto – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta RAI Sport
    Provvedimenti disciplinariGara Play Off Promozione Serie A2 del 19 maggio 2021
    Nessun provvedimento adottato a carico di tesserati e sodalizi. LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, Di Pinto: “La programmazione alla base del nostro successo”

    La Prisma Taranto, dopo undici anni, torna nell’olimpo del volley. Un successo strameritato, costruito nel maggio 2020 grazie alla volontà del Presidente Tonio Bongiovanni e della vice-Presidente Elisabetta Zelatore che, in un momento storico difficile dovuto alla nota emergenza sanitaria, ha voluto regalare alla città di Taranto un sogno.
    Il coronamento di questo lungo percorso è giunto mercoledì 19 maggio 2021, al PalaMazzola, contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: una vittoria per 3-1 che ha consentito alla squadra ionica di conquistare, al primo colpo, la promozione in Superlega.
    Al timone della squadra rossoblù il coach Vincenzo Di Pinto. Il tecnico di Turi, visibilmente emozionato per il raggiungimento del traguardo, commenta il risultato conseguito: «Questa promozione è l’epilogo di una storia fantastica, una favola. Nella scorsa primavera, il presidente Bongiovanni e la vice Presidente Zelatore mi contattarono perché c’era l’idea di fare qualcosa di grande, riportando il mondo del grande volley a Taranto. Questo risultato è il coronamento di un lungo lavoro, svolto da maggio ad oggi. Adesso festeggiamo, dopo un anno dalla rinascita di questo fantastico progetto, una promozione strameritata. A inizio stagione, ero affetto da un tumore: dedico questa vittoria al mio urologo Giuseppe Ludovico, che mi ha aiutato a superare un momento difficile, e a tutti gli operai dell’Ilva di Taranto perché, anche loro, combattono ogni giorno con dei problemi di salute. Per il territorio pugliese, questo è un risultato meraviglioso».
    Un lungo processo di crescita. Nonostante le difficoltà, la Prisma Taranto è riuscita a realizzare qualcosa di straordinario: «Per diventare una squadra che ambiva alla vittoria del campionato, era importante arrivare nelle giuste condizioni fisiche e mentali alla parte finale della regular season, che precedeva l’inizio dei playoff. Nella mia idea di volley, è stato costruito un gruppo che avesse più soluzioni di gioco e che non dipendesse, esclusivamente, da un solo giocatore. Durante l’arco del campionato, tutti gli elementi della rosa sono stati determinanti: penso al sacrificio della squadra nel periodo Covid, quando i ragazzi si sono dovuti allenare senza i due palleggiatori Coscione e Cottarelli. La chiave della stagione? Credo sia stata la trasferta di Ortona: dopo aver conquistato il secondo posto matematico nella regular season, ho avuto delle sensazioni positive. Lì ho avuto la piena consapevolezza di cosa stavamo realizzando: qualcosa di importante, di meraviglioso. Nei playoff, credo che gara-2 contro Cuneo sia stata una delle sfide più determinanti della serie: in un momento di difficoltà, operando alcuni cambi con l’innesto di Parodi, riuscimmo a dare la svolta al match. Nella gara-1 contro Brescia invece, in svantaggio per 2-0, siamo stati lucidi ad operare alcuni cambi che si sono rivelati determinanti per il proseguo dell’incontro e dell’intera serie».
    Consapevolezza nei propri mezzi e programmazione societaria. Per il tecnico Di Pinto sono questi gli ingredienti che hanno permesso alla Prisma Taranto di ottenere la promozione al termine di una stagione esaltante: «Sono felicissimo: il nostro progetto è stato diverso rispetto alle altre società. Il ritorno del volley, a Taranto, è stato un grande colpo: con i Presidenti Bongiovanni e Zelatore siamo riusciti a portare a compimento un percorso incredibile. Ho sempre riscontrato la fiducia della dirigenza, per tutta la stagione. Il ritorno di Parodi, poi, è stata la ciliegina sulla torta: un grandissimo sforzo da parte della società che ha creduto, sin dalle prime battute, nel raggiungimento degli obiettivi. Il segreto di questa vittoria è la programmazione e la forza della squadra: avere un gruppo importante, umile e coeso ci ha permesso di raggiungere questo traguardo, con la promozione in Superlega». LEGGI TUTTO

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    #siAmotornAti, la Prisma Taranto vola in Superlega!

    18 ottobre 2020-19 maggio 2021: l’inizio e la fine. La Prisma Taranto inizia il suo percorso, dopo dieci anni di assenza dal mondo del volley al PalaMazzola contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia e dopo esattamente sette mesi, proprio contro i lombardi, conquistano la promozione in Superlega. Con il punteggio di 3-1 (25-15, 25-20, 21-25, 25-22), nella gara-3 delle finali playoff, la squadra del Presidente Tonio Bongiovanni si impone sui tucani e ritorna nella massima serie.
    Il numero uno del sodalizio ionico commenta, a caldo, il traguardo raggiunto: «È la vittoria di tutta la città. Questo è il coronamento di un lungo lavoro, iniziato ad aprile 2020 con il ritorno del grande volley in riva allo Ionio. Sono orgoglioso della mia squadra: questi ragazzi hanno strameritato il salto in Superlega. Sono contento per tutti coloro che, in questi mesi, hanno fatto sentire il loro supporto: questo successo mi rende orgoglioso. Insieme alla vice-Presidente Elisabetta Zelatore, abbiamo costruito qualcosa di particolare: Taranto riabbraccia le sue origini sportive in un’annata difficile e condizionata dalla pandemia».
    IL MATCH – Nella sfida che vale una stagione, coach Di Pinto parte con Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Parodi e Gironi schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Coach Zambonardi risponde, invece, con Tiberti in palleggio, opposto Bisi, centrali Esposito e Candeli, in banda Galliani e Cisolla, libero Franzoni.
    Parte meglio Brescia nelle prime fasi del match con Bisi (2-3), poi Taranto ribalta la situazione con Padura Diaz, Parodi e Di Martino portandosi sul 6-3 e obbligando coach Zambonardi alla prima sospensione del match. Padura Diaz firma il 7-3 ma la compagine lombarda reagisce con Galliani e Cisolla, accorciando il gap fino al -1 (9-8). La Prisma inizia a carburare e sfrutta anche alcune imperfezioni della squadra avversaria, portandosi sul +5 (14-9 e 16-11). Il tecnico degli ospiti sfrutta il secondo timeout per interrompere il momento positivo degli ionici ma, al rientro sul taraflex, Taranto rientra più determinata. Salgono in cattedra Parodi e Padura Diaz che trascinano i rossoblù alla vittoria del set per 25-15.
    I lombardi provano ad avere un approccio diverso nel secondo parziale con Bisi e Candeli (2-3); Taranto reagisce subito con Padura Diaz e Alletti, portandosi sul +2 (5-3). Zambonardi interrompe il parziale positivo degli ionici col timeout. La partita diventa spumeggiante: Bisi risponde a Parodi, poi Galliani con due punti consecutivi riporta Brescia sul -2 (11-9). Di Pinto fiuta il pericolo e chiede la sospensione. Al rientro, la Prisma reagisce con la premiata ditta Alletti-Parodi-Gironi e torna sul +3 (16-13). Di Pinto inserisce Fiori in battuta al posto di Alletti ma la scelta non lo premia; il tecnico dei rossoblù fa rifiatare anche Gironi inserendo Cominetti. Taranto mantiene il gap con i lombardi; rientrano Alletti e Gironi con lo schiacciatore classe 2000 che chiude il set con un ace (25-20).
    Brescia si gioca tutte le sue carte nel terzo set: avvio rabbioso dei lombardi che tengono testa alla Prisma Taranto (6-9). La sfida è equilibrata: Cisolla e Galliani riescono a contrastare gli attacchi dei rossoblù, che faticano in ricezione. Di Pinto prova la mossa Fiore al posto di Gironi: i lombardi non mollano (17-19). Taranto prova ad aggrapparsi alle giocate di Fiore e Padura Diaz, ma i tucani portano a casa il set (21-25).
    Il quarto è un sussulto di emozioni: Taranto torna a gonfiare il petto con Alletti e Padura Diaz (10-7), poi si porta sul +4 con Parodi (13-9). Zambonardi prova ad interrompere il momento positivo di Taranto con un timeout: Bisi e Galliani portano Brescia sul -1 (15-14). I lomdardi provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo: la partita diventa punto a punto, ma Taranto ha una marcia in più. Padura Diaz mette a terra il pallone del 25-22 che sancisce la vittoria del match: la Prisma Taranto, dopo ben undici anni, torna in Superlega!
    PRISMA TARANTO-GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 3-1 ()
    PRISMA TARANTO: Fiore 4, Coscione 1, Parodi 15, Alletti 9, Cottarelli 0, Presta ne, Padura Diaz 22, Gironi 8, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti 0, Cascio (L) ne, Di Martino 9. All.: Di Pinto.
    GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Orlando ne, Tasholli 1, Tiberti 1, Crosatti (L) ne, Cogliati 0, Bergoli 0, Bisi 15, Franzoni (L) 0, Galliani 18, Candeli 7, Esposito 6, Cisolla 10, Tonoli ne, Ghirardi ne. All.: Zambonardi.
    ARBITRI: Spinnicchia-Talento. LEGGI TUTTO

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    Appuntamento con il settore giovanile: Graziosi e Insalata ospiti di Gifra Vigevano

    Sabato 15 maggio alle ore 17 si è tenuta la partita di Coppa Italia Serie D maschile tra Olimpia Bergamo Gifra e la capolista Pro Volley Abbiategrasso ASD, vinta da questi ultimi 3-0 (18-25 16-25 21-25).
    Ma l’occasione era tanto attesa dalla società vigevanese: sugli spalti presenti il Direttore Sportivo Vito Insalata e Mr Gianluca Graziosi di Agnelli Tipiesse fresca vincitrice della Coppa Italia e in attesa di giocarsi a fine maggio la Super Coppa di A2.
    ​Umiltà sacrificio e tanta fame è la ricetta di Mr Graziosi che lo hanno portato a vincere l’oro nel 2018 con la Nazionale Italiana ai Giochi del Mediterraneo, oro alle Universiadi e ha avuto il merito di crescere molti giovani fenomeni ora militanti in Superlega, per questo vederlo in palestra ad osservare i giovani atleti vigevanesi, fermarsi a fine partita con alcuni di loro per elargire consigli ed indicazioni, è stata l’ennesima dimostrazione di quanto ami i giovani e lavorare con loro.
    ​Presidente Gifra Giovanni D’Adamo
    ​Presidente, lei nasce come sportivo, medagliato agli europei master di lancio del giavellotto, agli inizi nella pallavolo femminile, cosa l’ha spinta a credere nella pallavolo maschile quando nessuno ci credeva?
    ​Per ciò che mi riguarda, lo Sport è, è stato e resterà sempre un grande riferimento sia a livello personale che professionale in quanto rappresenta per i giovani – nella scala dei valori della vita – uno strumento educativo da tutti riconosciuto atto a promuovere ( in modo bilanciato) il processo di crescita rafforzando i valori della responsabilità, controllo e la stima​ di sé, della capacità di relazionarsi, dell’impegno e sacrificio, della disciplina, dell’integrazione, della libertà e dell’affettività.​ Perché ho creduto nella pallavolo maschile? Ecco, come fondatore di un sodalizio sportivo affiliato FIPAV, avvenuto oltre trent’anni fa ed inizialmente orientato all’avviamento della pratica della pallavolo femminile, ho sempre ritenuto e ne ho avuto sempre il forte convincimento, che la pallavolo maschile in realtà avesse tutte le caratteristiche sia fisiche ( forza, coordinamento, potenza, dinamismo,) e tecniche che potessero stimolare moltissimo i ragazzi che all’epoca erano ovviamente attirati da altre (più note) discipline sportive considerate impropriamente più per “maschi”. Visto i livelli raggiunti da questa disciplina, direi che non ci siamo sbagliati.
    ​Quanto pensa sia importante sul territorio il connubio con Olimpia vincitrice della coppa Italia di A2?
    ​Aver avuto la grande opportunità di collaborare con un sodalizio sportivo blasonato​ che crede come noi nei grandi valori dello sport e che in più è riuscita a portare questa disciplina sportiva ai grandissimi livelli, non può che rappresentare per i nostri giovani un motivo di orgoglio, di stimoli positivi e la progressiva acquisizione di mentalità​ positiva e vincente; oltre che una più strutturata crescita educativa e sportiva.​
    La maggiore esperienza ed una riconosciuta più elevata qualità tecnica, non possono che portare vantaggi oggettivi al movimento pallavolistico del nostro territorio. Questo connubio rappresenta un concreto motivo di crescita anche per tutta la nostra struttura organizzativa, costituita dai nostri ottimi dirigenti e tecnici.
    ​Direttore sportivo​ Vito Insalata
    ​Finalmente dopo un anno e mezzo causa Covid , siamo riusciti a vederci sul campo, e l’impressione che ho avuto è stata molto positiva soprattutto dal punto di vista dell’entusiasmo che ho intravisto nello staff tecnico che ha tanta voglia di migliorarsi confrontandosi con Mr Graziosi e anche da parte della società di cercare sul territorio ragazzi, con iniziative molto importanti anche nelle scuole. Spero che questo binomio prossimamente possa continuare e soprattutto di scoprire insieme dei giovani talenti che magari un giorno possano arrivare in serie A.
    Gianluca Graziosi
    ​Mr Graziosi cosa ne pensa di questo team di Serie D e quali segreti può indicare a Coach Maffei per formare un giovane, dati i suoi molteplici successi?
    Le cose importanti sono due; la prima, che non c’entra niente con la tecnica, è avere tanto tanto entusiasmo. Questo l’ho riscontrato proprio a pelle in questo gruppo in questa società, perché lavorare con i giovani vuol dire avere tanta dedizione, perderci tanto tempo, e vuol dire che il percorso è molto lungo quindi bisogna avere pazienza e tanto tanto entusiasmo nel lavorare con i giovani; come dicevo prima questa cosa l’ho riscontrata sia nella società ma nello specifico in questo gruppo.
    Per la parte puramente tecnica secondo me uno dei segreti più importanti con i giovani è fare tanto lavoro analitico cioè fare tanta tecnica individuale; scorporare è importante addirittura nello stesso fondamentale sezionando proprio tutte le parti che lo compongono. E quindi ci vuole tanto tempo da dedicare proprio all’ analitico, alla tecnica individuale, perché logicamente per formare un ragazzo giovane bisogna dargli nella maniera più assoluta più padronanza e tecnica possibili e quindi più sicurezze possibili. Una delle cose che facevamo a Falconara nel settore giovanile era di lavorare tanto sulla tecnica analitica, sulla tecnica individuale, facendo innumerevoli lavori specifici e addirittura come dicevo prima proprio selezionando anche il singolo fondamentale nelle sue parti.
    ​Quanto è importante credere e investire anche in realtà minori per poter far crescere il nostro movimento?
    Secondo me è fondamentale nel senso che purtroppo in Italia si fa fatica a reclutare i ragazzi giovani che giocano a pallavolo e quindi ben vengano le piccole realtà che invece fanno quasi esclusivamente lavoro di settore giovanile E’ una cosa secondo me interessante ed importante quella che stiamo facendo noi a Bergamo e Vigevano è proprio quella di agganciare una prima squadra di serie A con un settore giovanile perché così i ragazzi hanno un punto di riferimento, hanno dei modelli prestativi davanti hanno un punto da raggiungere. Questo discorso è importantissimo e secondo me bisognerebbe addirittura fare più di questi percorsi, ogni società dovrebbe essere agganciata a due tre settori giovanili proprio per facilitare il reclutamento dei ragazzi. Quindi il fatto delle realtà minori è fondamentale per far crescere il nostro movimento.

    Allenatore Gifra Giovanni Maffei
    ​Qual è l’importanza di questa coppa Italia e di mantenere attivo il settore in questa stagione particolare?
    Fondamentale!!! La gestione della pandemia nel mondo sportivo è stata deficitaria, con la conseguenza che il lavoro di reclutamento di tanti anni è stato parzialmente compromesso. Speriamo che il futuro ci consenta di recuperare il tempo perso ed in quest’ottica la Coppa è fondamentale visto che ci ha consentito di non perdere atleti che altrimenti sarebbero stati esclusi dall’attività.
    ​E’ un onore avere allenatore e Ds della prima squadra che hanno molto puntato sui giovani; cosa si può imparare dai metodi di Mr Graziosi?
    Oltre che un onore si tratta di un vero piacere poter rivedere dopo 6 mesi degli amici. Purtroppo ho avuto modo di poter assistere agli allenamenti di Graziosi in pochissime occasioni, tuttavia è stato incredibile vedere come il suo lavoro in palestra abbia fatto crescere un gruppo in modo esponenziale. Direi quasi senza precedenti. Personalmente sarebbe un grandissimo risultato riuscire anche solo in parte ad emulato.
    ​Quale tuo giocatore può assomigliare vagamente ai ragazzi terribili di Graziosi?
    Sono innamorato di tutti i miei giocatori con i loro pregi ed i loro difetti…sono sempre pronti a darsi incondizionatamente, e spero che un giorno qualcuno di loro possa affiancarsi a giocatori di valore assoluto come Terpin o Pierotti
    Dichiarazioni a cura di Roberta Dulio Gifra Vigevano, foto Michele Bianchi
    Linda Stevanato-Ufficio stampa Agnelli Tipiesse LEGGI TUTTO

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    Quattro chiacchiere con Riccardo Gnani, responsabile commerciale di Studio Stands

    1.Di cosa si occupa la sua azienda ?
    STUDIO STANDS è un’azienda, con esperienza ventennale, specializzata in stampa digitale ed espositori pubblicitari.
    Proponiamo sia soluzioni espositive indoor (come​ Stand portatili, Banchetti pubblicitari, Roll-up,​ Fondali grafici, Portadepliant, …)​ che outdoor (come​ Totem, Bandiere, Gazebo, Gonfiabili, Cavalletti, Insegne…).
    I prodotti sono visibili sul sito e-commerce www.studiostands.it, inoltre il nostro staff è a disposizione per progetti personalizzati.
    All’offerta degli espositori si aggiunge ogni tipologia di stampato di piccolo e grande formato: striscioni, tessuti, pannelli, targhe, insegne, cartellonistica….​
    Prezzi competitivi, produzioni con tempistiche “espresse” e grande attenzione al cliente sono i fattori distintivi della nostra azienda.

    2. Sport e impresa a confronto: possono essere paragonate e crescere insieme?
    ​Il paragone è pertinente, entrambi i contesti sono accumunati da sacrifici e impegno, competizione e risultati, valori umani e relazioni.
    3.​ Quando e da cosa è nata la collaborazione con Agnelli Tipiesse?
    Il mondo dello sport è da sempre funzionale alla nostra realtà fatta di allestimenti e comunicazione visiva. Abbiamo collaborato con Agnelli Tipiesse per alcune forniture che hanno interessato il palazzetto di Cisano ed è stato un piacere lasciarsi coinvolgere in questo progetto vincente.
    4.​ E’ soddisfatto della stagione, si aspettava dei risultati simili e pensa che aziende e sport potranno risollevarsi dal periodo difficile e continuare a crescere insieme?
    E’ stato certamente un anno che ha messo molte realtà a dura prova, nelle aziende come sul campo però non ci si deve arrendere, preparandosi a fronteggiare nuove sfide. Nel caso specifico del team Agnelli Tipiesse acquisisce ancor più valore la prestigiosa riconferma in Coppa Italia e un campionato condotto da protagonisti.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Agnelli Tipiesse LEGGI TUTTO