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    Siena sconfigge Fano e si aggiudica il torneo Città di Alba Adriatica

    Una buona Emma Villas Siena torna dall’Abruzzo dopo avere conquistato il torneo Città di Alba Adriatica. Dopo avere sconfitto Pineto in semifinale i senesi hanno avuto la meglio in finale di Fano, sconfitta 3-1.
    Primo set La Emma Villas Siena inizia la sfida con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo e Alpini in banda, Rossi e Ceban al centro, Bonami libero.
    Si comincia con un bel punto realizzato da Andrea Rossi. Gli risponde l’ex Acuti (1-1). Subito a segno Ceban e Nelli è on fire fin dall’inizio della sfida. L’opposto della Emma Villas Siena è autore del servizio vincente che vale l’8-4. Due murate consecutive di Ceban e Nevot spingono Siena sul 12-7. Fano alza la qualità del proprio servizio e anche a muro trova buone giocate. Rossi mette giù un prezioso 17-14, ma la compagine marchigiana in un istante torna sul -1 (17-16). Un altro mattoncino lo mette Cattaneo con una buona giocata. Ancora Ceban a punto (24-20). Cattaneo chiude il set sul 25-21. Nel primo set 4 punti a testa per Nelli (autore anche di un servizio vincente) e per Cattaneo.
    Secondo set Bel muro per Cattaneo nella parte iniziale del secondo set. Rossi mette giù una veloce con un pregevole tocco. Siena avanti 10-8. Ancora Rossi a segno per il 12-9 senese. L’attacco della squadra senese è fluido, molto bella è anche la pipe di Cattaneo. Nelli è autore di un punto assai complicato, l’opposto senese beffa il muro di Fano. Importante punto break per Alpini, a cui risponde Acuti. Arriva però il break di Fano, che chiude il set sul 22-25 con una murata vincente di Mengozzi. Nel secondo set la squadra marchigiana ha beneficiato di 6 punti a testa da parte di Klobucar e di Marks.
    Terzo set In campo Trillini per Siena. La Emma Villas comincia bene il parziale. Alpini attacca con profitto, Nevot realizza un ace, Nelli schiaccia in maniera potente. Trillini è autore di una murata vincente, coach Mastrangelo chiama time out quando il punteggio è sul 9-4. Poco dopo Cattaneo colpisce da posto 4. Grande Trillini, autore di un altro punto per i senesi (13-6). Il numero 2 dei senesi è assoluto protagonista di questo frangente dell’incontro, finalizza la veloce con Nevot che vale il 14-7. Nelli e Alpini sospingono la squadra senese verso la conquista del set. Siena si aggiudica il set 25-19.
    Quarto set In campo Melato al posto di Nevot. Opposto è Alpini. In banda Cattaneo e Pellegrini. Trillini al centro con Ceban, Bonami libero. Ancora Trillini protagonista, autore di un altro muro vincente. La squadra fornisce ancora buone risposte: Pellegrini è bravo anche in difesa, Melato è autore del fantastico muro dell’8-3. Poi è Trillini ad allungare sul +6 per Siena (9-3). Ace di Trillini (11-4).
    Siena gioca bene e mantiene a distanza Fano. Cattaneo realizza un punto spettacolare, che vale il 18-13. Di nuovo Trillini a segno dai nove metri: è 20-13. Muro di Ceban per il 21-15. La combinazione Melato-Ceban funziona ancora, e arriva un altro punto per i senesi: 23-16. Il set si chiude sul 25-19, Siena si aggiudica il torneo Città di Alba Adriatica.

    Emma Villas Siena – Smartsystem Essence Hotel Fano 3-1 (25-21, 22-25, 25-19, 25-19)
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 9, Nevot 2, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alan Patrick, Alpini 11, Nelli 9, Rossi 5, Pellegrini, Randazzo, Ceban 9, Cattaneo 12. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.
    SMARTSYSTEM ESSENCE HOTEL FANO:  Coscione 2, Rizzi (L), Merlo 9, Roberti, Raffa (L), Mandoloni 2, Klobucar 8, Magnanelli, Sorcinelli 1, Coccia 7, Acuti 9, Marks 9, Compagnoni 4, Mengozzi 7. Coach: Mastrangelo. Assistente: Angeletti.
    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 43%, Fano 41%. Muri punto: Siena 10, Fano 6. Positività in ricezione: Siena 66% (41% perfette), Fano 60% (36% perfette). Ace: Siena 5, Fano 6. Errori in battuta: Siena 16, Fano 23. Durata del match: 1 ora e 48 minuti (27’, 32’, 24’, 25’). LEGGI TUTTO

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    Macerata scalda i motori, 3-0 convincente nella terza amichevole

    Si è appena concluso il terzo allenamento congiunto della Fisiomed Banca Macerata che, in un match intenso, ha avuto la meglio per 3-0 sulla Ermgroup Altotevere San Giustino (vinto anche il set aggiuntivo). La squadra di casa, spesso in controllo della gara, ha ruotato tutti i suoi effettivi per perfezionare le varie intese di gioco che saranno fondamentali per l’inizio della stagione.
    Cronaca dell’incontro:La squadra di Macerata, con Andric ancora ai box, presenta la diagonale principale Marsili-Ferri, Valchinov e Ottaviani schiacciatori-ricevitori, Fall-Sanfilippo al centro con Gabbanelli libero. Gli umbri rispondono con Biffi-Marzolla, Carpita-Skoudis, Stoppelli-Galiano, Pochini libero.
    Il primo set parte con uno squillo in battuta ospite , si prosegue spediti con la fase break che non permette alle due squadre di allungare. Valchinov ci prova (12-9), ma l’ace incassato da Gabbanelli rimette di nuovo tutto in parità (12-12). Ferri da posto due, al termine di un’azione lunga, garantisce il primo +3 (18-15) che porta al primo timeout di serata. Con la veloce di Sanfilippo (21-16), Macerata prova la fuga che viene concretizzata da un errore in battuta di Altotevere per il 25-20 finale.
    Marsili in battuta porta, nel secondo parziale, subito Macerata sul 2-0. Gli umbri rimangono vicini, ma Sanfilippo, con un pallonetto intelligente, permette alla Fisiomed Banca Macerata di andare al primo timeout sul +3 (10-7). La prima sostituzione avviene con Ichino, sul 13-12 Berger per Sanfilippo e, successivamente, Cavasin per Ferri. Parità sostanziale per tutto il set, il quasi-ace di Ichino prova a rompere poi gli equilibri (19-17). Il set si sposta sempre più verso i biancorossi che chiudono 25-23 con la pipe di Valchinov.
    Il terzo set porta con sé una novità, c’è Ferri in posto 4 con Cavasin che eredita il ruolo di opposto. Primo doppio vantaggio umbro in avvio (4-6), si vede anche Palombarini in difesa per Gabbanelli. Gli ospiti ci provano, Macerata rimane incollata al set e Pozzebon può armare il braccio di Berger per un combattuto 20-18. Berger croce e delizia, è la sua battuta sbagliata che fa riavvicinare Altotevere (22-21). Ichino però non ci sta, il suo block imperioso chiude la partita ufficiale (25-21).
    Si gioca anche un quarto set amichevole, il quale sembra volare via velocemente: 8-2 dopo un errore in battuta ospite. Ottime le due veloci spostate al centro di Sanfilippo che siglano il +6 sul 12-6. Funziona la connessione con i centrali, 15-10 e 18-14. Due punti consecutivi di Ichino indirizzano il set che viene vinto dai padroni di casa per 25-18.
    Italo Vullo, DG: “L’allenamento congiunto è stato molto interessante e utile contro una squadra di buonissimo livello di A3. Ci ha dato l’opportunità di far giocare tutti i ragazzi che devono prendere ritmo, sia le prime che le seconde linee. Siamo soddisfatti, le risposte confortanti ci sono arrivate da tutti. Continuiamo il nostro percorso di crescita verso la prima di campionato.”
    Parziali: 25-20 (23’), 25-23 (25’), 25-21 (22’), 25-18 (21’).
    Fisiomed Banca Macerata: Berger 7, Cavasin 11, Fall 2, Ferri 11, Ichino 8, Marsili 3, Ottaviani 3, Pozzebon 3, Sanfilippo 15, Valchinov 6, Gabbanelli (L1), Palombarini (L2). NE: Andric. All. Maurizio Castellano, Ass. Federico Domizioli.
    ErmGroup Altotevere San Giustino: Battaglia 9, Biffi 3, Carpita 11, Cipriani 4, Galiano 8, Marzolla 7, Naticchioni, Panizzi 1, Skuodis 5, Stoppelli 3, Troiani 1, Pochini (L1), Cioffi (L2). NE: Quarta. All. Marco Bartolini, Ass. Mirko Monaldi. LEGGI TUTTO

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    Campi Reali, finisce 2-2 l’allenamento congiunto di Reggio Emilia

    Il secondo allenamento congiunto contro Reggio Emilia, che si è appena concluso al PalaBigi della città emiliana tra Campi Reali Cantù e Conad è finito in pareggio. Ancora buone indicazioni per Coach Alessandro Mattiroli, in un test che è stato molto diverso rispetto a quello disputato sette giorni fa al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate.
    Coach Alessandro Mattiroli parte con Francesco Cottarelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Marco Bragatto e Nicola Candeli centrali, e Leonardo Caletti libero. Nel corso dell’allenamento ha dato spazio a tutti i giocatori a sua disposizione.
    Nel primo set la Conad prova a scappare a più riprese, ma viene sempre riagguantata dalla Campi Reali; il parziale di 6-1 sui turni al servizio di Sighinolfi e Porro (da 14-16 a 20-17) sarà decisivo per la vittoria interna (25-21). Nel secondo parziale Cantù parte subito forte (0-4, 1-8), ma il doppio cambio di Reggio Emilia gli permette di rientrare (13-14); i canturini ri-allungano (17-21) per poi chiudere (20-25). Nel terzo set sono i reggiani ad allungare subito (7-3), ma i lombardi approfittano di qualche errore per sorpassare (11-12); la reazione degli emiliani non tarda ad arrivare (18-13), e allungano fino al finale (25-18). Nel quarto parziale gli ospiti provano a volare via (3-6), ma un Porro scatenato in battuta guida al pareggio a quota 7; Bacco ripaga con la stessa moneta (7-11), Suraci anche (11-11), Bonola completa il sorpasso interno (18-16), Marzorati manda tutto ai vantaggi, chiusi dalla Campi Reali (25-27).
    Rispetto alle ultime uscite, Cantù non è così efficace sia in battuta (6 ace a fronte i 16 errori) che a muro (5 a segno). Si conferma però costante sia in ricezione (53% positiva e 18% perfetta) che in attacco (49%, con il 59% di Novello da segnalare).
    “Oggi sicuramente è cambiato il livello dei nostri avversari – dice Coach Alessandro Mattiroli –. Loro hanno fatto una bellissima prestazione al servizio, e quando una squadra ha degli ottimi battitori e batte così, diventa difficile giocare. È stato molto complicato, ma devo dire che i ragazzi hanno combattuto fino alla fine anche e soprattutto nelle rotazioni dove hanno fatto fatica ad uscire. Sono molto contento di quello che hanno fatto, soprattutto in una situazione complicata come questa, con i nostri avversari che hanno fatto bene al servizio. È stato un bellissimo test”. LEGGI TUTTO

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    OmiFer Palmi cede 3-1 nell’allenamento congiunto contro Taranto

    Questo pomeriggio, al Palamazzola, l’OmiFer Palmi ha disputato un intenso allenamento congiunto contro la Gioiella Prisma Taranto, squadra di Superlega. Nonostante la sconfitta per 3-1, i ragazzi di coach Andrea Radici hanno mostrato grande carattere, soprattutto nel primo set.
    Palmi ha iniziato con il piede giusto, aggiudicandosi il primo set 26-24 in un finale tiratissimo. Tuttavia, il Taranto ha reagito con forza, vincendo il secondo set 25-19 e prendendo il controllo della partita. Nel terzo set, l’OmiFer ha combattuto ma Taranto ha chiuso 25-22, prima di un quarto set al cardiopalma che ha visto i padroni di casa prevalere 29-27.
    Un test prezioso per l’OmiFer Palmi, che ha dimostrato di poter competere alla pari con una squadra di altissimo livello. Ora lo sguardo è rivolto all’esordio in campionato del 6 ottobre. LEGGI TUTTO

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    Reggio più decisa e pareggia con Cantù al PalaBigi

    Quarto allenamento congiunto della nuova stagione per la Conad Reggio Emilia che affronta in casa la Campi Reali Cantù. Le due squadre si affrontano nuovamente dopo lo scorso incontro per testare i propri progressi prima dell’inizio del campionato.
    Reggio Emilia conclude con un pareggio il quarto test match 2-2.
    Scendono in campo i sestetti iniziali: parte Reggio Emilia che schiera in diagonale Porro e Stabrawa, i ricevitori dell’incontro sono Suraci e Gottardo, i centrali sono Sighinolfi e Barone, infine il libero è De Angelis. Cantù scende in campo con la diagonale Cottarelli-Galliani, i posti quattro sono Novello e Tiozzo, i muratori del match sono Bragatto e Candeli, il libero è Butti.
    CRONACA 
    Inizio di primo set con Reggio Emilia che prova l’allungo, ma grazie ad un primo tempo di Candeli Cantù pareggia la situazione (5-5). Ottima palla al centro di Porro per Barone (10-8). I canturini trovano il break in battuta (13-15), ma Reggio rimane attaccata e grazie ad un ace ritrova il vantaggio (17-16). Coach Mattiroli costretto a chiamare il primo time-out della partita dopo l’ace di Porro che fa staccare i reggiani di tre lunghezze (20-17). Il set point se lo aggiudica la Conad, che chiude anche il primo set grazie ad un mani fuori di Gottardo (25-21).
    Secondo set che inizia con il vantaggio per Cantù, che si porta avanti di cinque lunghezze (1-6). Margine che continua ad aumentare in favore dei canturini, con Reggio che non trova le giuste soluzioni per ricucire il divario (4-11). Buon turno al servizio per la Conad, grazie a Sighinolfi, che riavvicina le due formazioni (10-12). Gasparini trova un ottimo attacco da posto due (15-16). Pallonetto vincente di Candeli (17-20). Monster block reggiano ai danni di Galliani (19-22). Chiude il set Cantù grazie ad un fallo di invasione fischiato ai reggiani (20-25).
    Il terzo set parte con il vantaggio di Reggio che impone il ritmo (6-3). Cantù prova ad accorciare grazie al tocco di seconda intenzione di Cottarelli (9-7). Candeli in pallonetto sigla il 11-12, poi l’attacco vincente dei reggiani riporta la situazione in parità (12-12). Monster block di Stabrawa che porta Reggio in vantaggio per cinque lunghezze (18-13). Ace di Gottardo (22-15). Set point Conad con il secondo tocco vincente di Porro (24-18). È Suraci alla fine con un’ottima palla da posto due a chiudere il set (25-18).
    Quarto set che vede i canturini partire in avanti (4-6). Ace di Porro che porta le due squadre in parità (7-7). Set che ritorna in parità grazie al muro punto di Barone (11-11). Reggio riesce a trovare il vantaggio di due lunghezze grazie all’attacco di Suraci (18-16). Monster block dei reggiani (20-18). Cantù trova la parità sul 24-24, quindi il set si chiuderà ai vantaggi. Attacco nei tre metri per Guerrini (25-25). Set che si chiude con il punto in attacco di Cantù, il match finisce quindi in pareggio (25-27).
    Il prossimo test match si giocherà sabato 28 settembre alle ore 17:00 al Palasport di Lumezzane (BS); a sfidare la Conad sarà la Gruppo Consoli Sferc Brescia.
    DICHIARAZIONI
    Fabio Fanuli dopo l’allenamento congiunto: “Abbiamo fatto dei passi in avanti dal punto di vista tecnico. Dal punto di vista caratteriale, umorale abbiamo approcciato la gara come, secondo me, è giusto che sia, la strada è quella giusta, ma di lavoro da fare ce n’è ancora tanto. Dobbiamo aumentare il ritmo e bisogna che ognuno capisca la sua dimensione nel campo e quello che può dare la domenica. Questi test sono importanti da questo punto di vista, mi servono anche per capire alcune sfaccettature caratteriali dei miei giocatori. Insomma la strada è buona ma da lavorare ce n’è ancora tanto”.
    TABELLINO 
    Conad Reggio Emilia – Campi Reali Cantù: 2-2
    25-21(23′), 20-25(28′), 25-18(29’), 25-27(34′).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini n.e, Gottardo 15, Porro 3, Partenio -, Guerrini 4, Stabrawa 13, De Angelis (L), Barone 8, Bonola 3, Gasparini 6, Alberghini n.e, Suraci 14, Sighinolfi 4.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    CAMPI REALI CANTÙ
    Cottarelli 3, Caletti (L), Butti (L), Tiozzo 11, Cormio 3, Martinelli -, Bragatto 4, Quagliozzi 2, Galliani 8, Candeli 8, Marzorati 3, Novello 14, Bacco 3.
    Coach: Alessandro Mattiroli, Alessio Zingoni.
    Note Reggio Emilia: ace 11, service error 17, ricezione 57%, attacco 43%, muri 12.
    Note Campi Reali Cantù: ace 6, service error 16, ricezione 53%, attacco 49%, muri 5. LEGGI TUTTO

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    La Delta Group si conferma: successo bis con Ravenna

    Paganini non ripete, la Delta Group Porto Viro sì. È la regola di questa preseason: prima il doppio pareggio con Prata, ora il doppio successo sulla Consar Ravenna. Sabato scorso l’allenamento congiunto con i romagnoli si era concluso sul 4-0, questa volta invece la compagine nerofucsia ha dovuto rimontare lo svantaggio iniziale chiudendo poi sul 3-1. Il primo set e mezzo è stato di sofferenza, soprattutto in ricezione, da metà del secondo in avanti Sperandio e compagni si sono sbloccati mentalmente, ritrovando sicurezze e gioco. “Sono molto contento del risultato soprattutto perché arriva grazie al fatto che siamo usciti da una situazione di difficoltà – commenta coach Daniele Morato a fine gara – Situazione causata più da una condizione emotiva che tecnica. Siamo stati bravi a risolverla: è un bel segnale, in campionato ci può succedere ed è utile e produttivo riuscirci già ora, ed essere quindi consapevoli di poterlo fare. Stiamo crescendo nella gestione dell’attacco, in queste due settimane prima dell’inizio del campionato dobbiamo continuare a lavorare da questo punto di vista ed incrementare i miglioramenti però posso dirmi soddisfatto del percorso che stiamo facendo”.
    LA PARTITA
    Coach Morato schiera Santambrogio in regia con Arguelles a completare la diagonale principale, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Lamprecht libero.
    Entrambe le formazioni partono un po’ contratte. È Porto Viro a mettere per prima la testa avanti: il doppio mani-out di Arguelles vale il 7-5 sul tabellone. Nonostante l’abbrivio di Tallone al servizio (8-9) i padroni di casa continuano ad essere più incisivi e ritornano sul più due: 11-9. Ravenna migliora la sua fase di ricezione e trova il pareggio sul 15-15, quindi è di nuovo la battuta di Tallone a mettere sotto pressione la seconda linea nerofuscia: primo break significativo del match per gli ospiti che avanzano 17-21. Nonostante il time out di Morato, la fuga romagnola continua fino al 17-23. Non bastano i tentativi di Sperandio e Pedro di riaprire il set, Ravenna chiude 21-25.
    La Consar riparte a spron battuto: 2-5. È nuovamente il servizio di Tallone a lasciare il segno: 4-10 e time-out per Morato. Gli ospiti continuano ad essere incisivi in battuta e mantengono le distanze (9-15). La Delta Group reagisce attaccando a propria volta dai nove metri, con Andreopoulos che mette in crisi la ricezione avversaria: 13-15. Sempre lui, Tallone, riporta i suoi sul 14-18, Porto Viro a questo punto cerca la scossa dalla panchina (dentro Magliano per Pedro). Con calma e cinismo i nerofucsia, trascinati da Andreopoulos, risalgono la china impattando sul 22-22. L’ondata positiva continua, l’ace di Andreopoulos e il muro di Arguelles valgono il 24-22. Lo stesso schiacciare greco firma, con grande merito, il 25-23.
    Terzo set, Morato riparte con il sestetto che aveva aperto il match ad eccezione di Innocenzi per Sperandio. Di nuovo Andreopoulos sugli scudi ad aprire subito il varco del 7-2. C’è ancora un ace di Tallone nel conto, ma questa volta non basta, i padroni di casa rimangono saldamente al comando: 12-8. Santambrogio serve tutti i suoi attaccanti poi va a tabellino con il servizio vincente del 15-10. La Delta Group continuano a martellare con i suoi avanti: 18-13 e time out per il tecnico ospite Valentini. Ravenna accorcia fino al 20-17, pronta risposta nerofucsia: l’ennesimo ace di Andreopoulos e un errore avversario consegnano a Porto Viro il 24-18, che diventa 25-20.
    Per il quarto parziale Morato inserisce Ghirardi al palleggio con Bellia opposto, Innocenzi e Ballan al centro, Magliano e Chiloiro in posto quattro con Lamprecht ad amministrare ancora la seconda linea. Grande equilibrio iniziale, il punto a punto prosegue praticamente ininterrotto fino al 12-12. Scatto di Ravenna che a muro firma il doppio vantaggio (13-15), allungando poi sul 16-19. Si prende la scena Magliano, attacco del 19-20, ace del 22-22. La Delta Group gioca di squadra e mette a terra il pallone del 24-23. Si va ai vantaggi ed è il servizio di Ghirardi a decretare il successo nerofucsia: 26-24, 3-1.
    TABELLINO
    Delta Group Porto Viro-Consar Ravenna 3-1 (21-25, 25-23, 25-20, 26-24)
    Durata parziali: 25’, 25’, 25’, 23’. Totale: 1 ora e 38 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 8/20, Ravenna 8/26; Ricezione: Porto Viro 51%, Ravenna 46%; Attacco: Porto Viro 45%, Ravenna 43%; Muri punto: Porto Viro 6, Ravenna 8.
    Delta Group Porto Viro: Ballan 2, Arguelles 11, Magliano 4, Pedro 7, Ghirardi 1, Lamprecht (L), Sperandio 4, Innocenzi 2, Bellia 3, Andreopoulos 14, Eccher 2, Chiloiro 4, Santambrogio 3; ne Morgese. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Consar Ravenna: Copelli 12, Selleri, Guzzo 11, Tallone 10, Canella 4, Ekstrand 16, Russo, Zlatanov 3, Bertoncello 1, Feri 4, Grottoli 2, Pascucci (L); ne Mirabella, Goi (L). Allenatori: Antonio Valentini e Saverio Di Lascio. LEGGI TUTTO

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    Per Ravenna un’altra battuta d’arresto a Porto Viro

    Anche nel secondo test amichevole, giocato ancora a Porto Viro con un cambio di programma in seguito al forte maltempo che si è abbattuto sulla Romagna, la Consar esce battuta dal palazzetto veneto. Finisce 3-1, questa volta, per il Delta Group con la squadra ravennate che dà seguito alla buona prestazione di due giorni fa contro Fano, giocando due set di ottima fattura e poi calando alla distanza. Ravenna porta quattro giocatori in doppia cifra: Ekstrand si prende la palma di top scorer del match con 16 punti, con 3 ace e tre muti, Copelli sfoggia numeri molto alti, con 12 punti, 1 ace e un 79% di positività di azioni, Tallone piazza quattro ace e dieci punti e Guzzo si fa sentire con 11 punti, due dei quali a muro.
    Valentini parte con lo stesso sestetto dell’amichevole di mercoledì con Fano: Russo in regia, Guzzo opposto, Canella e Copelli al centro, Ekstrand e Tallone in attacco. Pascucci è il libero, vista l’assenza di Goi rimasto a casa perchè febbricitante. Morato, tecnico del Porto Viro, si presenta con Santambrogio ad alzare e Arguelles opposto, con i centrali Sperandio ed Eccher e gli schiacciatori Pedro e Andreopoulos. Il libero è Lamprecht.
    I due capitani uniti per lanciare un messaggio di solidarietà agli abitanti delle zone della Romagna alluvionate. Poi si comincia. La Consar  rompe l’equilibrio del primo set con un break di 6-1 che la porta dal 16-15 al 17-21 per poi chiudere gestendo al meglio il cambio palla. Nel secondo parziale, Ravenna si tiene davanti fino al 17-21: sembra fatta ma qui la compagine di Morato trova le chiavi per ribaltare il risultato. Risulta decisivo il turno al servizio di Andreopoulos (4 ace per lui).Porto Viro prende subito un margine di punti all’inizio del terzo set, mantenendolo fino al termine e impedendo ogni tentativo di rimonta della squadra di Valentini. Nel quarto set c’è Feri per Tallone nello starting six ravennate: si viaggia sul filo dell’equilibrio fino alla fine, quando il Delta trova i due punti per aggiudicarsi il match.
    “Abbiamo disputato un ottimo primo set e siamo andati nel secondo fino al 21-17 – spiega Antonio Valentini, coach della Consar – quando ci siamo piegati alla battuta di Andreopoulos, alla quale non siamo riusciti a trovare contromisure. E’ stato valido anche l’approccio al terzo ma poi abbiamo subito il servizio e il gioco avversario, e abbiamo via via perso lucidità. Non abbiamo in effetti ancora le energie per essere lucidi per tutto il match e ci sono ancora situazioni che vanno migliorate, soprattutto nelle azioni di gioco più lunghe. Però, pur nella sconfitta, non mancano le indicazioni positive, a cominciare dalla battuta che è in crescendo”.
    Indicazioni ulteriori il coach della Consar le vorrà avere dai prossimi due allenamenti congiunti, gli ultimi prima dell’inizio del campionato: mercoledì 25 a Carpi contro il Brescia alle 18 e sabato 28 a Siena, contro l’Emma Villas alle 17.
    Il tabellinoPorto Viro-Ravenna 3-1(21-25, 25-23, 25-20, 26-24)
    DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 3, Arguelles Sanchez 11, Eccher 2, Sperandio 4, Pedro 7, Andreopoulos 14, Lamprecht (lib.), Ballan 2, Magliano 4, Ghirardi 1,  Innocenzi 2, Bellia 3, Chiloiro 4. Ne: Morgese (lib.). All.: Morato.CONSAR RAVENNA: Russo, Guzzo 11, Copelli 12, Canella 4, Ekstrand 16, Tallone 10, Pascucci (lib.), Selleri, Zlatanov 3, Bertoncello 1, Feri 4, Grottoli 2. Ne Mirabella. All.: Valentini.NOTE: Durata set: 25′, 25′,25′, 23′, tot. 98′. Porto Viro (8 bv, 20 bs, 6 muri, 9 errori, 45% attacco, 51% ricezione), Ravenna (8 bv, 26 bs, 8 muri, 14 errori, 43% attacco, 46% ricezione).

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    Emma Villas Siena al torneo di Alba Adriatica: semifinale con Pineto

    Fine settimana con una manifestazione importante in Abruzzo con altre tre squadre di serie A2

    Archiviato il test match contro Ucla University per la Emma Villas Siena è già tempo di pensare al prossimo impegno precampionato in programma, vale a dire il torneo di Alba Adriatica. Domani e domenica quattro formazioni di serie A2 si sfideranno per una manifestazione importante, in quanto darà delle prime risposte sullo stato di forma di compagini che si ritroveranno nel prossimo campionato. Al torneo di Alba Adriatica oltre a Siena ci saranno Pineto, Aversa e Fano. Domani pomeriggio i senesi sfideranno Pineto nella prima semifinale della manifestazione: il via alla sfida sarà alle ore 16. Nella seconda semifinale saranno invece opposte Aversa e Fano. Domenica verranno invece disputate le due finali, quella per il terzo posto e quella per il primo posto del torneo.
    I senesi sono reduci da una buona prestazione nel test match giocato ieri pomeriggio al PalaEstra contro Ucla University. La Emma Villas ha infatti vinto tutti e quattro i set disputati nel test match: il miglior realizzatore della sfida è stato l’opposto del team toscano Gabriele Nelli, autore di 18 punti. Buona anche la prova di Matteo Alpini, che ha messo a segno 17 punti.
    Proprio Matteo Alpini ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine dell’incontro: “Abbiamo giocato una buona partita – è stato il suo commento post gara, – questo test match ci ha messi alla prova. Questi appuntamenti ci stanno aiutando a prendere il nostro ritmo e ad arrivare al meglio all’inizio del campionato: oggi siamo rimasti sempre in partita, abbiamo anche dato continuità al servizio, cosa che non eravamo riusciti a fare nelle scorse circostanze. Stiamo migliorando anche in difesa, stiamo lavorando tanto su questo aspetto, e il nostro ritmo si sta alzando”. LEGGI TUTTO