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    L’Avimecc Modica sfiora la vittoria con la Videx Grottazzolina

    Di Redazione
    Un inizio di stagione particolare per l’Avimecc Volley Modica. Arriva la prima sconfitta, un risultato che tuttavia porta in cascina un punto d’oro contro quella che, ancora oggi, è la squadra da battere all’interno del girone. Un finale amaro per il 3-2 che la Grottazzolina si è guadagnata dopo una lotta serrata contro gli uomini di Bua che hanno dimostrato qualità eccelse e voglia di mettersi in gioco.
    Il primo set è subito un testa a testa serrato tra i colpi di Martinez e le risposte pronte di Starace. Un set che sembra infinito, i battiti cardiaci salgono quando le due formazioni si trovano sul 24-24, bisogna fare più di quanto ci si aspettava per vincere il set. I due sestetti si spingono fino al 36-36, quando Vecchi e compagni sfoderano le loro potenzialità e chiudono sul 38-36
    Il secondo set non lascia presagire una supremazia casalinga, gli ospiti non mollano la presa e sanno di poter far male ai padroni di casa, specie dopo un primo set tanto avvincente. Ci pensano subito Chillemi e Busch a impensierire i padroni di casa che lottano fino ad un punteggio di 14-14, poi inizia l’allungo dei ragazzi di Modica, che spingono sull’acceleratore e chiudono sul 22-25.
    Nervi saldi al terzo set con le due formazioni che contemplano la perfetta parità per lunghi tratti di gara, la Volley Modica sente il peso sulle gambe e la voglia di abbassare un pò la tensione, dall’altra c’è l’entusiasmo di poter stare in vantaggio in un palazzetto che difficilmente ha visto i suoi soffrire in questa categoria. Il finale è di 25-20 per i padroni di casa che hanno in mano la possibilità di portare a casa il bottino pieno.
    Un leone ferito però non sempre viene abbattuto facilmente, questo è successo a Tulone e compagni che si sono ricompattati spinti dalla panchina e hanno iniziato da subito il quarto set con un costante vantaggio, prima fino al 12-17, poi al 17-20, fino a chiudere il set sul 23-25. Un punto d’oro per Bua e la sua squadra che erano attesi da una sfida difficile, specie dopo essere andati sotto per 2-1 nel computo dei set.
    Al quinto il batti e ribatti è stato di quelli costanti, con la Volley Modica che è stata a lungo in vantaggio sulla Videx. Il parziale, a poco dalla fine, registrava 10-12 per gli ospiti, questi tuttavia hanno mollato a pochi passi dal traguardo, lasciandosi rimontare fino al 15-13. Concludendo la disputa sul 3-2 per i padroni di casa.
    Una prova strabiliante per entrambe le formazioni, una sfida che rientra nel novero degli spot per la pallavolo. Entrambe le squadre lasciano il campo con la consapevolezza di dover lavorare ma di essere tra le protagoniste di questa stagione 2020/2021, finché Covid non ci separi!
    M&G SCUOLA PALLAVOLO – AVIMECC VOLLEY MODICA 3-2 (38-36; 22-25; 25-20; 23-25; 15-13)
    Aribtri: Pierpaolo Di Bari – Giuseppe De Simeis
    M&G Scuola Pallavolo: Romagnoli 7, Cubito 8, Vecchi 21, Calarco 10, Starace 21, Marchiani 4, Reyes 15, Romiti (L).
    Avimecc Volley Modica: Tulone 4, Raso 8, Marinez 22, Chillemi 8, Busch 20, Garofolo 15, Imbesi 3, Nastasi (L).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Smi Roma, la prima è tua. Battuta Aversa al quinto

    Con tanta, tanta sofferenza e dopo 2.45′ di gioco la Smi Roma Volley vince la prima partita della stagione della serie A3 Credem Banca, battendo per 3-2 la Normanna Aversa Academy. Un match lungo, interminabile, costellato da molti errori da una parte all’altra, una gara non bella dal punto di vista tecnico, ma piena di pathos. Primi punti, dunque, che danno morale e fiducia dopo tanti mesi di inattività e soprattutto dopo un periodo non buono dal punto di vista fisico. Ma Roma ha giocato con caparbietà e voglia, soprattutto nel primo set, dove ha funzionato tutto. Molto bene cambiopalla e muro-difesa, perfetto con un buon ritmo, così dal 15-12 bene fino al 25-17 finale. Nel secondo Aversa cresce molto nel ritmo e nella condizione, Roma cala, è punto a punto fino al rush finale. I capitolini hanno due palle per chiudere, ma sono i campani al terzo tentativo a conquistare il parziale per 29-27 con qualche rammarico per la Smi che avrebbe potuto raddoppiare, ma qualche indecisione a muro non ha permesso il 2-0. Nel terzo ancora Aversa fino al 17-15, Roma però cambia marcia e dal 22-22 piazza il break vincente (25-22). Quarto set a parti invertite e così si va al quinto. Roma nel tie-break mette determinazione e tanto cuore, così chiude 15-13. Il pensiero del coach romano, Mauro Budani. “E’ stata una tipica partita da prima di campionato, non è stata bella dal punto di vista tecnico, è normale che all’inizio della stagione si sbagli molto. Sono contento per la prestazione, è stata la migliore da inizio campionato. Avevo chiesto di dare il massimo e i ragazzi lo hanno fatto. Gli devo fare un grande applaudo. Invece, la gestione della battuta non mi è piaciuta, ma devo dire che con così tanti cambi bisogna ritrovare i giusti meccanismi, certe situazioni non le abbiamo curate e si è visto, ma possiamo migliorare molto, per me ci vorranno altre 2-3 settimane per crescere tanto in tecnica e tattica di squadra”.

    SMI Roma – Normanna Aversa Academy 3-2
    (25-17, 27-29, 25-22, 23-25, 15-13)
    SMI Roma: Morelli 2, Mandolini 17, Coggiola 11, Rossi 33, De Fabritiis 16, Antonucci 12, Milone (L), Titta (L), Consalvo 0, Iannaccone 0. N.E. Tozzi, Sideri, Franchi De’ Cavalieri, De Vito. All. Budani.
    Normanna Aversa Academy: Alfieri 3, Sacripanti 16, Bonina 7, Cester 16, Darmois 10, Diana 6, Bongiorno 0, Ricco 0, Calitri (L), Mignone (L), Mille 2, Conte 0. N.E. Simonelli, Fortes. All. Tomasello.
    ARBITRI: Noce, Dell’Orso. LEGGI TUTTO

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    Esordio amaro in campionato, Montecchio Maggiore espugna Sanbapolis

    Inizia con una sconfitta interna il cammino dell’UniTrento Volley nel girone Bianco della serie A3. La squadra di punta del settore giovanile di Trentino Volley, nell’anticipo disputato a Sanbapolis, paga dazio ai più esperti giocatori del Sol Lucernari Montecchio, che hanno avuto la meglio per 3-1, festeggiando quindi con un successo la prima apparizione nella terza serie nazionale. I padroni di casa hanno pagato la serata poco brillante dell’attacco (33%) e del servizio, che è incorso in 21 errori senza riuscire ad impensierire la ricezione vicentina, in un match nel quale Francesco Conci ha alternato i due palleggiatori, nonché Simoni e Coser al centro, alla ricerca continua di un equilibrio che ha trovato solo nella parte finale della seconda frazione.La cronaca del match. L’UniTrento inizia il match con Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, Montecchio risponde con Zivojinovic in diagonale con Pranovi, Flemma e Fiscon in posto-4, Franchetti e Frizzarin al centro, Battocchio libero. I primi scambi danno coraggio alla truppa di Francesco Conci, che si porta sul 3-1 grazie a due muri vincenti di Simoni e Magalini, ma poi i vicentini cominciano a prendere le misure alla squadra trentina. Prima si portano avanti per 3-6, sfruttando le buone battute di Flemma e due errori dei padroni di casa, poi, dopo una serie di cambiopalla, una ricostruzione vincente di Flemma e un primo tempo di Frizzarin valgono il +5 per Montecchio, che acquista entusiasmo e si tiene stretto il vantaggio. Il problema dell’UniTrento è che commette troppi errori dai nove metri e fatica a trovare varchi nel muro avversario. Così sul 10-14 Conci inserisce Depalma al posto di Pizzini in regia, ma fino al 17-23 cambia poco, dato che i vicentini allungano ancora grazie alle battute dell’opposto Pranovi. L’UniTrento si desta 19-24, quando Magalini va al servizio e ci rimane fino 23-25, dato che Fiscon interrompe la rimonta sul più bello.Nella seconda frazione Montecchio scappa subito via 1-4 grazie alle battute di Fiscon e a un muro di Flemma. Ancora con un block su Magalini Frizzarin si conquista il +5, ma quel punto l’UniTrento, guidata ancora in regia da Niccolò Depalma, rialza la testa e soprattutto registra il muro, che comincia a toccare tanti palloni e a raccogliere punti diretti con questo fondamentale (Acuti e Bonatesta a segno), così va al sorpasso sull’11-10. La frazione diventa avvincente, giocata punto a punto, Montecchio riallunga sul 12-15 e poi vola sul 17-21, anche perché ha il cambiopalla assicurato dalle battute out trentine. Sul 18-21 Magalini torna al servizio e anche stavolta fa la differenza, portando i suoi sul 22-21 con l’ace del sorpasso. Acuti, Pol e una battuta out di Franchetti regalano la frazione agli universitari.L’equilibrio sembra poter connotare il match, invece i vicentini alzano ancora la qualità di gioco e partono a razzo nella terza frazione (4-7), capitalizzando due attacchi out trentini. Magalini e compagni non trovano sbocchi in fase offensiva mentre Zivojinovic, supportato da un’ottima ricezione, fa girare tutti i propri attaccanti, tanto che bisogna attendere il 13-20 per assistere al primo break point dei ragazzi di Conci nella frazione, portato in dote da un muro di Acuti. La frazione rimane saldamente nelle mani del Montecchio fino al 19-25 finale.Dopo il cambio di campo il copione non muta, perché la Sol Lucernari scappa via 0-4 con i servizi di Franchetti, che costringono Conci a usare subito il primo time out. Due muri (Bonatesta e Pizzini, rientrato in campo dopo la pausa discrezionale) infondono un po’ di coraggio all’UniTrento, che però continua ad incontrare difficoltà in attacco. Un muro di Simoni e un errore di Pranovi portano al minimo lo svantaggio (14-15), ma basta che torni al servizio Franchetti per mettere in scacco il cambio palla di casa: da 15-17 a 15-21 con due ace e il match scivola rapidamente verso l’epilogo.“Dopo un secondo set vinto in quel modo speravo che avremmo approcciato in modo diverso quello successivo, invece da lì in poi abbiamo sofferto moltissimo – spiega l’allenatore Francesco Conci – . Ho alternato i due palleggiatori perché il nostro problema maggiore era quello di riuscire a mettere a terra il pallone e devo dire che con Depalma in campo qualche frutto lo abbiamo raccolto in quella seconda frazione, poi ha pagato l’inesperienza, ma ci sta. Per quanto concerne il servizio, ne abbiamo sbagliati tanti, ma il problema non è tanto il numero in sé, quanto il modo in cui lo abbiamo fatto, senza seguire le indicazioni che ci eravamo dati”.Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata in trasferta a Motta di Livenza: si gioca domenica 25 ottobre alle ore 17.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il primo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento.
    UniTrento-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 1-3(23-25, 25-23, 19-25, 18-25)UNITRENTO: Pol 4, Simoni 4, Magalini 10, Bonatesta 12, Acuti 17, Pizzini 1, Lambrini (L); Cavasin 1, Coser 2, Bonizzato, Depalma, Dell’Osso, Marino (L). N.e. Parolari. All. Conci Francesco.SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Franchetti 4, Pranovi 16, Flemma 15, Frizzarin 12, Zivojinovic 1, Fiscon 14, Battocchio (L); Pellicori, De Fortunato, Novello. N.e. Cortese, Schiavo, Carlotto (L). All. Di Pietro Mario.ARBITRI: Cavalieri di Lamezia Terme e Giorgianni di Messina.DURATA SET: 28′, 29′, 27′, 27′; tot: 1h 51′.NOTE: 38 spettatori. UniTrento: 9 muri, 3 ace, 21 errori in battuta, 9 errori azione, 33% in attacco, 62% (26%) in ricezione. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: 11 muri, 4 ace, 17 errori in battuta, 13 errori azione, 36% in attacco, 63% (31%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Altro rinvio per Covid. Un caso di positività nel team di Prata

    Foto Facebook Tinet Prata di Pordenone

    Di Redazione
    Dopo il rinvio del match tra Saturnia Aci Castello e Aurispa Libellula Lecce e Med Store Macerata – Sa.Ma. Portomaggiore, si ferma anche la Tinet Prata di Pordenone a causa di un membro della squadra.
    Segue il comunicato ufficiale della Lega Pallavolo Serie A.
    La Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio della partita Tinet Prata di Pordenone – Mosca Bruno Bolzano di questa sera, in Serie A3 Girone Bianco, per un caso di positività Covid-19 nel gruppo squadra di casa, nell’impossibilità di effettuare il tampone di controllo al team.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Fano-Brugherio. Simone Roscini: “Abbiamo lavorato bene”

    Foto Ufficio Stampa Vigilar Fano

    Di Redazione
    La Vigilar Fano ai nastri di partenza. La compagine virtussina non gioca una partita ufficiale dal 23 febbraio e la voglia di ricominciare è tanta. L’avversario di turno (Brugherio) è tra i più ostici essendo una formazione giovane ma pronta a dare il tutto per tutto in campo, ma i fanesi arrivano a questo appuntamento (Palas Allende ore 18) con il deciso obiettivo di non fallire la prima.
    “Abbiamo svolto un buon lavoro – afferma l’assistant coach Simone Roscini – poi sarà il campo a dare la sentenza. Il nostro percorso è cominciato con alcuni ragazzi ai primi di luglio con un certo tipo di lavoro fisico, poi dal 24 agosto abbiamo curato tecnica e tattica ed ora finalmente possiamo metterci alla prova”.
    Nella scorsa stagione i virtussini affrontarono i lombardi solo una volta riuscendo a prevalere per 3 a 2, poi il ritorno a Fano non si potè giocare a causa della pandemia: “Abbiamo studiato l’avversario in questo periodo – continua il “Roscio” – Brugherio è una squadra giovane ma rognosa. Difendono molto e sono ben organizzati, noi dovremo essere bravi ad avere pazienza e giocare con intelligenza in fase offensiva”.
    Punto di riferimento per i milanesi sarà il danese Nielsen: “Giocatore potente e fisico – conclude Roscini – in attacco sarà il terminale più importante”.
    Fano si presenta al primo appuntamento della stagione, salvo sorprese dell’ultima ora, con tutti gli effettivi. Coach Pascucci si affiderà al sestetto sceso in campo nel precampionato con la diagonale Cecato-Lucconi, i centrali Ferraro-Bartolucci e le bande Tallone-Ruiz, Cesarini libero. Fondamentale, come lo è stato nel periodo che ha preceduto l’inizio del campionato, l’apporto della panchina con i vari Durazzi, Silvestrelli, Roberti, Ferro, Ulisse e Gori pronti a subentrare.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Brugherio. Roscini: “Abbiamo lavorato bene”

    Fano – La Vigilar Fano ai nastri di partenza. La compagine virtussina non gioca una partita ufficiale dal 23 febbraio e la voglia di ricominciare è tanta. L’avversario di turno (Brugherio) è tra i più ostici essendo una formazione giovane ma pronta a dare il tutto per tutto in campo, ma i fanesi arrivano a questo appuntamento (Palas Allende ore 18) con il deciso obiettivo di non fallire la prima.
    “Abbiamo svolto un buon lavoro – afferma l’assistant coach Simone Roscini – poi sarà il campo a dare la sentenza. Il nostro percorso è cominciato con alcuni ragazzi ai primi di luglio con un certo tipo di lavoro fisico, poi dal 24 agosto abbiamo curato tecnica e tattica ed ora finalmente possiamo metterci alla prova”. Nella scorsa stagione i virtussini affrontarono i lombardi solo una volta riuscendo a prevalere per 3 a 2, poi il ritorno a Fano non si potè giocare a causa della pandemia: “Abbiamo studiato l’avversario in questo periodo – continua il “Roscio” – Brugherio è una squadra giovane ma rognosa. Difendono molto e sono ben organizzati, noi dovremo essere bravi ad avere pazienza e giocare con intelligenza in fase offensiva”. Punto di riferimento per i milanesi sarà il danese Nielsen: “Giocatore potente e fisico – conclude Roscini – in attacco sarà il terminale più importante”.
    Fano si presenta al primo appuntamento della stagione, salvo sorprese dell’ultima ora, con tutti gli effettivi. Coach Pascucci si affiderà al sestetto sceso in campo nel precampionato con la diagonale Cecato-Lucconi, i centrali Ferraro-Bartolucci e le bande Tallone-Ruiz, Cesarini libero. Fondamentale, come lo è stato nel periodo che ha preceduto l’inizio del campionato, l’apporto della panchina con i vari Durazzi, Silvestrelli, Roberti, Ferro, Ulisse e Gori pronti a subentrare.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Domenica storico debutto per l’Efficienza Energia Galatina contro Palmi

    Di Redazione
    Sarà il palazzetto di Vibo Valentia, domenica 18 ottobre alle ore 18.00, ad ospitare il debutto in serie A3 Credem Banca di Efficienza Energia Galatina, ospite della Tigano Palmi. Tre giorni dunque all’inizio di un campionato, difficile ed intrigante.
    Ci sono tutte le componenti sensoriali in questo debutto in serie A per Olimpia Sbv Galatina. Le prime volte hanno sempre un sapore particolare: un mix di ansie, gioie contenute, paure latenti. Anche l’esperienza più navigata deve fare i conti con un’emozione sempre nuova, tenendo a bada i ritmi cardiaci almeno nell’immediatezza dell’entrata in campo. Ed allora chi meglio degli attori principali tra tecnici ed atleti, potrà dare un’indicazione su quali stati d’animo si vivono nell’avvio di questa nuova avventura? Ed allora la chiamata in causa non può che identificare i suoi condottieri che, sia pure con connotazioni diverse per ruoli e funzioni, sono rappresentativi della squadra: il tecnico Giovanni Stomeo ed il capitano Santo Buracci. 
    Conto alla rovescia in fase finale: sensazioni, auspici e previsioni per questa prima trasferta.
    Stomeo: “Potrei esprimere concetti più che positivi su questi tre fattori, non fosse solo per il lavoro professionalmente svolto da tutti in fase di preparazione, ma mi piace essere realista e demandare ,a prova eseguita, un’analisi oggettiva”.
    Buracci: “C’è tanto entusiasmo attorno alla squadra: sarà l’aria nuova della serie A ,l’arrivo dei nuovi compagni che hanno avuto tanta esperienza nei campionati di vertice, ma la percezione, almeno per questa prima gara, è più che positiva”.
    Il roster formato in estate ha potenziato alcuni reparti, mantenendo però lo zoccolo duro della passata stagione: quale l’arrivo più sorprendente?
    Stomeo: “Non è diplomazia, né prudente riserbo il mio, se dico che la sorpresa più auspicata e realizzata è stata la conferma del gruppo che ha primeggiato l’anno scorso in serie B. Gli arrivi di alta caratura dei nuovi serviranno ad ispessire tecnicamente questa squadra che saprà farsi valere”.
    Buracci: “Avendo svolto in estate il ruolo di direttore sportivo, la primogenitura di questa squadra mi appartiene in toto, compresa la riconferma del gruppo della stagione sportiva interrotta, anche su espressa richiesta del tecnico Stomeo. L’arrivo più sorprendente, per gli intrecci di mercato creati ad arte con fini disturbatori, è stato quello di Giannotti che allettato da più offerte ha reputato il nostro interessamento molto concreto, sposando il progetto di Efficienza Energia”.
    Il blocco delle retrocessioni dà l’opportunità alle società di investire, a cuor leggero, su elementi del settore giovanile che potrebbero trovare spazio in prima squadra. Quanta volontà e coraggio c’è da parte di voi tecnici di evitare il conservatorismo e puntare in alcune occasioni sul potenziale, quantunque privo d’esperienza, dei giovani?
    Stomeo: “L’impiego di giovani atleti in campionato ,seppur talentuosi in prospettiva, va graduato per evitare facili “ubriacature”. Vero è che l’opportunità concessa dalla FIPAV di bloccare le retrocessioni va intesa anche in questa direzione, ma è chiaro che gli interessi che ruotano attorno alla società e agli sponsor non permettono un coinvolgimento a tutto tondo dei giovani promettenti. Nel gruppo della mia squadra sono aggregati tre under 18 (i gemelli Conoci e Pepe) che hanno avuto modo nelle amichevoli fin qui disputate di dare il loro contributo e non è detto che, a rotazione, qualche altro elemento meritevole mi venga segnalato dai colleghi del settore giovanile e possa aggregarsi a noi”.
    Buracci: “Credo che mister Stomeo abbia dato una risposta esauriente. Noi “anziani” non lesiniamo consigli ai giovani che abbiamo in squadra e, con tutta onestà, devo dire che in questa stagione per quanto sopradetto le opportunità di andare in campo non mancheranno ai giovanissimi”.
    Concludendo questa chiacchierata è d’obbligo una domanda che i nostri tifosi ci hanno chiesto di “girarvi”. Quale obiettivo si è posto la Società in questa prima stagione e quali concrete speranze abbiamo per realizzarlo?
    Stomeo: “Gli elementi a disposizione per valutare la potenzialità delle squadre del nostro girone blu sono limitati alla composizione dei roster che, oggettivamente, pronosticano almeno quattro candidate al vertice: su tutte in ordine  di accreditamento, Maury’s Com Cavi Tuscania, Videx Grottazzolina, Abba Pineto, Pallavolo Tigano Palmi. L’obiettivo per noi, in qualità di matricola, è approcciarci con la consapevolezza di essere un sestetto di buon livello e soprattutto, caratteristica importante, un gruppo difficilmente domabile. Un tranquillo posto di centro classifica è il traguardo che inquadreremo per la regular season”.
    Buracci: “Conosciamo i nostri limiti e il nostro valore, ma  sappiamo quanto alcuni fattori siano incidenti sul percorso di tutto un campionato. In una valutazione virtuale il nostro gruppo trova collocazione in una posizione tranquilla di classifica, ma sappiamo anche come forma fisica, aspetto ambientale, serenità di spogliatoio possano rappresentare un’arma in più per tendere all’obiettivo. Ora si torna a giocare dopo sette mesi e con le limitazioni imposte dalla Federazione avremo anche una presenza di spettatori contingentata (15% della capienza del palazzetto n.d.r.) che sicuramente ci darà supporto”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    SMI Roma Volley: esordio casalingo contro Aversa

    Di Redazione
    Domenica alle ore 18 al PalaDiFiore di Ostia inizierà ufficialmente la stagione della SMI Roma Volley, che affronterà la Normanna Aversa Academy. Finalmente dopo tanti e tanti mesi di digiuno per la squadra della Capitale è tempo di tornare in campo, un’assenza che però non ha scalfito le ambizioni e la voglia di giocare da parte dei capitolini, pronti a scendere in campo nella prima assoluta.
    Nuova location per i “figli di Roma”, che si sono preparati da fine agosto per questo avvio. Durante l’estate diversi tasselli sono cambiati ed è stata intrapresa una strada nuova, un progetto ambizioso, come spiega il Presidente Antonello Barani. “Abbiamo allestito una squadra composta quasi interamente da romani, ogni giocatore era protagonista nelle proprie realtà territoriali ed è bellissimo vederli oggi ancora più protagonisti, giocare insieme sotto la stessa bandiera, quella della Roma Volley”.
    Sono arrivati Giulio Morelli in palleggio, Matteo Coggiola al centro, Francesco Sideri e Giacomo De Fabritiis a banda, ecco i ritorni di Giacomo Titta come libero e Nunzio Tozzi come opposto. La squadra è composta da tanti giovani del territorio. Alla guida il confermato Mauro Budani, che dichiara. “Domenica incontriamo una squadra compatta, che batte bene. Ha in organico delle vecchie conoscenze come alzatore Alfieri, il centrale Bonina e Mauro Sacripanti che io personalmente conosco bene. Noi dovremmo sicuramente scendere in campo nel miglior modo possibile per fare il nostro gioco, più che agli altri dobbiamo pensare a noi. Dovremo ricevere bene e limitare il numero degli errori. Non siamo al 100%, e questo lo sappiamo, abbiamo degli infortuni che speriamo nelle prossime settimane di smaltire, ma dobbiamo lo stesso farci valere e dire la nostra, per vincere servirà unione”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO