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    Rinascita, inizia il countdown verso la semifinale. Parla Kantor

    Conservata nel cassetto dei ricordi più belli la vittoria di mercoledì scorso con l’Avimecc Modica che ha regalato l’accesso in Semifinale Playoff A3 Credem Banca, in casa Rinascita Volley Lagonegro è tempo di preparazione con vista su Gara 1, in programma domenica 6 aprile al Palasport di Villa d’Agri contro il CUS Cagliari.
    Dopo due giorni di meritato riposo, il gruppo di Waldo Kantor tornerà a lavorare nella giornata di domani, con due sedute di allenamento divise tra sala pesi e lavoro tecnico-tattico con la palla in palestra. Lo staff del tecnico argentino sta approfittando delle 48 ore di stop per stilare la consueta tabella di lavoro settimanale, per arrivare a domenica nelle miglior condizioni psico-fisiche possibili. E’ proprio la forza mentale della squadra che piace molto a coach Kantor, rivelata in tutto la sua potenza nella serie dei Quarti di Finale con i siciliani: “La partita di mercoledì scorso, in particolar modo, è stata molto importante – gonfia il petto l’allenatore biancorosso – non solo per aver raggiunto il prestigioso traguardo della semifinale, ma anche perché i ragazzi hanno dimostrato ancora una volta di avere grande capacità di reazione, di cambiar volto completamente rispetto alla partita precedente e di essere pronta a giocare una delle più belle partite della stagione. Dopo il ko di Modica – prosegue Kantor – potevamo subire il contraccolpo psicologico, eravamo a due punti dalla vittoria e alla conseguente chiusura della serie, invece siamo stati costretti a giocare Gara 3. Nonostante ciò, i ragazzi sono riusciti a tirar fuori una prestazione di notevole forza e personalità, meritando il passaggio del turno”.
    Prima dei due giorni di riposo previsti tra domenica e lunedì, Kantor ha voluto comunque saggiare il post-Modica e la condizione della squadra: “Venerdì e sabato ci siamo regolarmente allenati, i ragazzi hanno risposto alla grande e con la solita concentrazione. Ho percepito tutta la loro voglia di mettersi a disposizione, nonostante i successivi giorni di relax, e di avere già la testa pienamente orientata a domenica”.
    La settimana-tipo del coach sudamericano: “Da domani sarà fondamentale continuare a lavorare molto sull’aspetto mentale – conclude Kantor – chiudere completamente il recente passato e pensare solo ed esclusivamente al Cagliari. Come detto prima, ci siamo ampiamente meritati sul campo questa semifinale e vogliamo giocarcela al meglio delle nostre possibilità”.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    La Joy Volley trionfa al tie-break in gara 3 e vola in semifinale

    In gara 3 serviva solo vincere e vittoria è stata. Grazie all’ennesima dimostrazione di forza e carattere da parte del gruppo, la Joy Volley è riuscita nell’impresa di chiudere in proprio favore la combattutissima serie dei quarti di finale Play Off contro una Sieco Service Ortona mai doma.Mettendoci grinta, cuore e tanta determinazione in due ore e trentasei minuti di gioco, la squadra di coach Sandro Passaro ha trionfato al tie-break (22-25, 25-21, 25-22, 25-27, 15-9) e, nel frastuono del PalaCapurso, ha festeggiato il meritato accesso alla serie semifinale che, da domenica 6 aprile, la vedrà contrapposta al Volley Belluno.Nella serata dalle mille emozioni vissuta nell’impianto sportivo di via Einaudi, a prendersi la scena è stato uno straordinario Fabrizio Garofolo (eletto MVP del match) che, bruciando le tappe del suo rientro dall’infortunio alla caviglia destra (che l’ha tenuto lontano dal rettangolo di gioco per oltre due mesi), ha assicurato alla squadra il suo prezioso contributo per la conquista del successo finale. Il suo ingresso in campo ha dato una marcia in più alla Joy Volley che, lottando su ogni pallone e gettando il cuore oltre l’ostacolo, ha ribaltato lo svantaggio iniziale nel computo set e, alla fine, si è imposta al quinto atto della gara, facendo leva sulle innumerevoli qualità del proprio organico.
    FORMAZIONICoach Passaro sceglie Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan in posto 4, Persoglia e Attolico al centro e, infine, Pierri alla guida delle operazioni difensive.Mister Denora Caporusso opta per la diagonale palleggiatore opposto formata da Pinelli e Rossato, Marshall e Bertoli di banda, Pasquali e Arienti centrali e per Broccatelli nel ruolo di libero.
    LA GARAPronti via, sul momentaneo 6-6, a piazzare il primo break dell’incontro è la Sieco Service, trascinata in fase offensiva da Bertoli e a muro da Rossato (6-9). Tornati in campo dopo il time out chiesto da coach Passaro, i biancorossi trovano la pronta reazione (15-16), guidati da Garofolo (entrato al posto di Attolico) e da capitan Mariano. La replica degli abruzzesi è immediata: il servizio insidioso di Pinelli e le chiusure a muro di Arienti fissano il punteggio sul 15-20. Nel momento di difficoltà, la Joy Volley tenta una nuova rimonta (18-20) ma sbatte nuovamente contro il muro della Sieco Service (19-22, chiusura di Arienti su Milan). Il set resta in bilico fino alla fine (22-24): a deciderlo è l’attacco vincente di Bertoli che vale il definitivo 22-25.Nel secondo set è la squadra di coach Passaro a prendersi la scena: Milan e Vaškelis firmano lo strappo (9-6) che costringe il tecnico Denora Caporusso a ricorrere al time out. Alla ripresa del gioco, la compagine biancorossa continua a spingere forte sull’acceleratore, portando a +5 il vantaggio sugli ortonesi (13-8). A seguire, è il turno in battuta di Rossato a rimettere in carreggiata gli avversari (14-12). La reazione degli ospiti non scalfisce, però, le certezze dei biancorossi che, trascinati da Milan, Garofolo e capitan Mariano, volano sul 20-16. Con grande determinazione, i gioiesi custodiscono il vantaggio acquisito (24-20, mani out vincente di uno scatenato Milan) e ristabiliscono la parità nel computo set con il sigillo di Vaškelis (25-21).La gara è bella, intensa e combattuta anche nella terza frazione di gioco: al potente mani out di capitan Mariano (12-10) fa seguito la diagonale vincente di Marshall (12-11). La contesa viaggia sui binari dell’equilibrio (16-17) fino all’exploit a muro della Joy Volley (Garofolo e Persoglia protagonisti) che fissa il punteggio sul 19-17. Il nuovo muro di Persoglia, questa volta su Rossato, porta al +3 biancorosso (22-19). Il tentativo di rimonta, azionato in extremis da Pinelli e compagni (23-22), viene respinto dall’ennesima chiusura vincente di Milan e dal muro di Vaškelis su Rossato, che fa calare il sipario sul set (25-22).La contesa continua a regalare emozioni: dopo l’ottima partenza della Joy Volley, la Sieco Service si porta avanti con Marshall (9-12). L’arrembante corsa degli ortonesi continua e fissa il punteggio sul momentaneo 12-16 (a segno Bertoli). Dall’altra parte della rete, la squadra di coach Passaro non molla, si rialza e perfeziona un grande sorpasso (18-17, Milan e Pierri da applausi). Nel frastuono del PalaCapurso, la Joy Volley non si placa e tenta la fuga con un bolide di capitan Mariano (21-18). Ortona resta in scia e, guidata da Marshall, porta il set ai vantaggi (24-24). Alla fine a spuntarla sono gli ospiti sul definitivo 25-27 (muro di Arienti su Milan).Nel quinto atto del match, la Joy Volley è subito protagonista: si va al cambio di campo sull’8-4. Dopo il muro di Persoglia su Arienti (11-6), la Sieco Service torna a farsi minacciosa con il turno al servizio di Bertoli (suo l’ace del momentaneo 11-9). Alla fine a spegnere le velleità di rimonta degli avversari ci pensano Mariano e Persoglia, autore del muro su Marshall che chiude il match (15-9) e regala alla Joy Volley l’accesso alla semifinale.
    TABELLINOJOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3-2 SIECO SERVICE ORTONA(22-25, 25-21, 25-22, 25-27, 11-15)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1, Vaškelis 19, Mariano 14, Milan 24, Attolico 0, Persoglia 17, Pierri (L1) pos 58%, Martinelli, Alberga, Starace, Disabato, Rinaldi (L2), Garofolo 6, Cester.All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    SIECO SERVICE ORTONA: Pinelli 1, Rossato 17, Marshall 23, Bertoli 15, Pasquali 4, Arienti 11, Broccatelli (L1) pos 59%, Giacomini, Di Tullio, Torosantucci, Di Giunta, Di Giulio (L2), Alcantarini.All. Francesco Denora Caporusso, vice all. Luca Di Pietro.
    Note | Gioia del Colle: aces 2, errori al servizio 19, muri vincenti 18, ricezione pos 45% – prf 33%, attacco pos 45%.Ortona: aces 5, errori al servizio 13, muri vincenti 10, ricezione pos 57% – prf 23%, attacco pos 43%.Durata set: 34’, 31’, 30’, 40’, 21’. LEGGI TUTTO

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    Play Off A3 Credem Banca, anche Gioia e Lagonegro in Semifinale

    Mercoledì 26 marzo 2025Play Off A3 Credem Banca: l’esito di Gara 3 dei Quarti
    Play Off A3 Credem BancaGara 3 Quarti: Lagonegro supera 3-0 Modica e va in Semifinale. Fattore campo decisivo anche per Gioia del Colle, che piega al tie break un’indomita Ortona
    Serata di verdetti importanti in Serie A3 Credem Banca con i faccia a faccia decisivi dei Quarti di finale Play Off. Nel match delle 18.00, la Rinascita Lagonegro sfrutta il fattore campo e torna avanti nella serie, questa volta definitivamente, superando con il massimo scarto l’ Avimecc Modica con tanto di pass per le Semifinali, dove incrocerà Cagliari. Decisamente più tormentata, alle 20.30, l’impresa della JV Gioia del Colle, capace di eliminare tra le mura amiche al tie break in rimonta la Sieco Service Ortona dopo una maratona durata ben 156 minuti di gioco. Il sodalizio pugliese se la vedrà in Semifinale con Belluno.
    Risultati Gara 3 Quarti di finale Play Off A3 Credem Banca: Rinascita Lagonegro – Avimecc Modica 3-0 (25-22, 25-19, 25-18)
    JV Gioia Del Colle – Sieco Service Ortona 3-2 (22-25, 25-21, 25-22, 25-27, 15-9)
    Rinascita Lagonegro – Avimecc Modica 3-0 (25-22, 25-19, 25-18) – Rinascita Lagonegro: Sperotto 2, Panciocco 11, Tognoni 9, Cantagalli 22, Armenante 10, Pegoraro 6, Fortunato (L), Vindice (L), Fioretti 0, Bonacchi 0. N.E. Franza, Focosi, Parrini. All. Kantor. Avimecc Modica: Putini 4, Chillemi 4, Matani 3, Padura Diaz 13, Capelli 11, Buzzi 6, Pappalardo (L), Barretta 2, Raso 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0. N.E. Tomasi, Bartoli. All. Di Stefano. ARBITRI: Traversa, Palumbo. NOTE – durata set: 32′, 31′, 28′; tot: 91′.
    JV Gioia Del Colle – Sieco Service Ortona 3-2 (22-25, 25-21, 25-22, 25-27, 15-9) – JV Gioia Del Colle: Longo 1, Milan 24, Attolico 0, Vaskelis 19, Mariano 14, Persoglia 17, Cester (L), Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L), Garofolo 6, Alberga 0. N.E. Rinaldi, Starace. All. Passaro. Sieco Service Ortona: Pinelli 1, Bertoli 15, Arienti 11, Rossato 17, Marshall 23, Pasquali 4, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Giacomini 0, Del Vecchio 0, Di Tullio 0. N.E. Torosantucci, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso. ARBITRI: Pasciari, Lanza. NOTE – durata set: 34′, 31′, 30′, 40′, 21′; tot: 156′.
    La situazione dopo Gara 3CUS Cagliari chiude sul 2-0 la serie contro Personal Time San Donà di Piave.Belluno Volley chiude sul 2-0 la serie contro Monge Gerbaudo Savigliano.Negrini CTE Acqui Terme chiude sul 2-0 la serie contro Sarlux Sarroch.Romeo Sorrento chiude sul 2-0 la serie contro Vidya Viridex Sabaudia.ErmGroup Altotevere San Giustino chiude sul 2-0 la serie con Gabbiano FarmaMed Mantova.Domotek Reggio Calabria chiude sul 2-0 la serie con Aurispa Links per la vita Lecce.Rinascita Lagonegro chiude sul 2-1 la serie con Avimecc Modica.JV Gioia del Colle chiude sul 2-1 la serie con Sieco Service Ortona
    Play Off, link al tabellone https://www.legavolley.it/risultati/?IdCampionato=972
    Prossimi appuntamentiGara Unica di Finale – Del Monte® Supercoppa A3
    Domenica 30 marzo 2025, ore 18.00 Romeo Sorrento – Personal Time San Donà di Piave
    Gara 1 Semifinali – Play Off Serie A3 Credem Banca
    Domenica 6 aprile 2025, ore 18.00 (da confermare data e orari) Belluno Volley – JV Gioia del Colle
    Romeo Sorrento – ErmGroup Altotevere San Giustino
    Domotek Reggio Calabria – Negrini CTE Acqui Terme
    Rinascita Lagonegro – CUS Cagliari LEGGI TUTTO

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    Sale l’attesa per gara 3: domani si decide la serie contro Ortona

    Si riaccendono i riflettori del PalaCapurso per gara 3 dei quarti di finale Play Off Serie A3 Credem Banca.Domani, mercoledì 26 marzo, alle ore 20:30, la Joy Volley Gioia del Colle e la Sieco Service Ortona saranno nuovamente una di fronte all’altra, pronte a contendersi l’accesso alla serie semifinale contro il Volley Belluno, che avrà inizio domenica 6 aprile.La sfida è di quelle che valgono una stagione. Il clima che si respira già è quello delle grandi occasioni. Non manca nulla per assistere ad un altro match combattuto e avvincente.A confermarlo è il bilancio dei precedenti stagionali tra le due squadre: su quattro partite disputate, entrambe si sono imposte per due volte fra le proprie mura amiche.Desiderosi di riscatto dopo la sconfitta rimediata domenica scorsa nella trasferta in Abruzzo, i biancorossi proveranno a staccare il pass per il turno playoff successivo, facendo leva, ancora una volta, sul fattore campo ed esprimendo al massimo le proprie potenzialità sul rettangolo di gioco.“Purtroppo poche volte siamo riusciti a giocare la nostra migliore pallavolo lontano dal PalaCapurso – le parole del centrale Sandi Persoglia dopo gara 2 -. Ad Ortona ci è mancata la lucidità nei momenti clou della contesa. È giusto poi riconoscere i meriti dei nostri avversari, che sono stati capaci di metterci in difficoltà con la loro ottima fase break – ammette -. Affronteremo gara 3 con la giusta determinazione, consapevoli del nostro valore e del grande lavoro svolto in questi mesi per arrivare a disputare una partita così importante. Sarà un match difficile. Dovremo sfruttare al massimo il fattore campo e rimanere sempre uniti. Supportati dal nostro pubblico, faremo tutto il possibile per passare il turno“.L’incontro sarà arbitrato da Luigi Pasciari e Claudia Lanza.Domani, a partire dalle ore 20:30, il match sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e commentato dal telecronista Mimmo Guagnano. LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro, dentro o fuori. Domani sfida decisiva con Modica

    “Non c’è il tempo né lo spazio per il rammarico e la delusione. E’ arrivata una sconfitta, accettiamo il risultato del campo. Abbiamo voltato pagina e adesso siamo pronti e carichi per affrontare la sfida decisiva”. Parole chiare e nette, quelle di coach Waldo Kantor, alla vigilia di Gara 3 contro l’Avimecc Modica, la partita che deciderà le sorti della Rinascita Volley Lagonegro in questi Quarti di Finale dei Playoff A3 Credem Banca.
    Non c’è tempo e spazio per ripensare all’amara trasferta ragusana anche e soprattutto perché la contesa determinante è ormai alle porte: si scende in campo domani sera, alle ore 19.00 sul taraflex del Palasport di Villa d’Agri. Il match di domenica si è rivelato un’alternanza pazza di emozioni, una battaglia sportiva tra alti e bassi, dove i biancorossi hanno provato fino all’ultima palla a svoltarla a proprio favore, non riuscendo però nell’impresa. Merito anche di una Avimecc determinata, cattiva e vogliosa di portare la serie alla “bella”.
    La situazione del punteggio è in perfetta parità. Una qualificazione in Semifinale ancora tutta da costruire. Tempo per ripensare a ciò che è stato non ce n’è, ma Kantor ha voluto comunque tracciare un’analisi dell’ultimo match, per ripartire nel modo più adeguato possibile: “Non abbiamo avuto un approccio positivo perché i siciliani l’hanno sicuramente interpretato meglio rispetto a noi. Il primo set si è protratto punto a punto, ma alla fine l’hanno spuntata loro. Il secondo invece è stato a senso unico, a Modica riusciva tutto bene e ne ha approfittato, mentre noi eravamo smarriti e contratti”.
    Poi, la reazione dei successivi due periodi è stata veemente, da vera Rinascita: “E’ venuta fuori la nostra anima, siamo stati molto più combattivi e aggressivi sia a muro che in attacco – racconta il tecnico sudamericano – siamo riusciti a prevalere e a tratti ad avere la partita in controllo mostrando carattere, determinazione e un’elevata qualità di gioco. Il tie-break, dopo due ore di battaglia, è una battaglia di nervi, abbiamo lottato punto dopo punto, ma non siamo riusciti a portarla a casa. Peccato, ma si riparte”.
    Il lungo viaggio di ritorno, i pochi allenamenti, la partita da dentro o fuori. Tutto così ravvicinato. Ma la Rinascita è pronta: “Domani ci giocheremo il tutto per tutto – conclude Kantor – conosciamo alla perfezione i loro punti di forza e sappiamo come affrontarli. Siamo consapevoli del valore di questa partita, per noi, per la Società e per tutti i tifosi: la affronteremo fino in fondo con responsabilità e alla fine tireremo le somme. Non vediamo l’ora di scendere in campo”.
    Il match sarà diretto da Nicola Traversa di Abano Terme e dal cosentino Christian Palumbo. Ad attenderne l’esito il CUS Cagliari, giustiziere della Personal Time San Donà di Piave ai Quarti e prossimo avversario della vincente in Semifinale (da giocare anche questa al meglio delle tre).
    Diretta streaming gratuita sul canale ufficiale YouTube della Lega Pallavolo serie A a partire dalle ore 18.50.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Play Out A3 Credem Banca, i risultati della 2a giornata del Girone

    Domenica 23 marzo 2025Play Out A3 Credem Banca: i risultati della 2a giornata del Girone
    Play Out A3 Credem Banca2a giornata Girone: Castellana a punteggio pieno con il 3-1 corsaro a Napoli, Campobasso piega Ancona al tie break
    Risultati 2a giornata Girone Play Out A3 Credem Banca:EnergyTime Campobasso – The Begin Volley Ancona 3-2 (23-25, 25-23, 22-25, 25-17, 15-11)
    Giocata ieriGaia Energy Napoli – BCC Tecbus Castellana Grotte 1-3 (16-25, 25-19, 22-25, 21-25)
    Riposa: Diavoli Rosa Brugherio
    Campobasso EnergyTime Campobasso – The Begin Volley Ancona 3-2 (23-25, 25-23, 22-25, 25-17, 15-11) – EnergyTime Campobasso: Orazi 3, De Jong 5, Rescignano 7, Fabi 7, Morelli 34, Margutti 14, De Nigris (L), Del Fra 0, Diana 4, Calitri (L), Diaferia 0. N.E. Giani. All. Bua. The Begin Volley Ancona: Larizza 1, Ferrini 18, Sacco 7, Kisiel 22, Umek 14, Andriola 8, Giorgini (L), Pulita 2, Albanesi 1, Santini 0. N.E. Gasparroni. All. Della Lunga. ARBITRI: Lanza, Pescatore. NOTE – durata set: 31′, 31′, 28′, 26′, 20′; tot: 136′.
    Giocata ieriGaia Energy Napoli – BCC Tecbus Castellana Grotte 1-3 (16-25, 25-19, 22-25, 21-25) – Gaia Energy Napoli: Leone 0, Darmois 11, Martino 7, Lugli 13, Starace 21, Lanciani 7, Sportelli 5, Gianotti 0, Ardito (L), Volpe (L). N.E. Saccone, Sangiovanni, Piscopo, Dotti. All. Angeloni. BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 3, Zornetta 16, Ciccolella 8, Casaro 22, Iervolino 5, Marra 10, Meschiari 3, Guadagnini (L), Guglielmi (L). N.E. Mondello, Russo, Carta, Didonato, Renzo. All. Barbone. ARBITRI: Ciaccio, Bonomo. NOTE – durata set: 27′, 30′, 31′, 32′; tot: 120′.
    Classifica Girone Play Out A3 Credem Banca BCC Tecbus Castellana Grotte 6, The Begin Volley Ancona 4, EnergyTime Campobasso 2, Diavoli Rosa Brugherio 0, Gaia Energy Napoli 0.
    1 incontro in meno: Diavoli Rosa Brugherio e Gaia Energy Napoli.
    Prossimo turno3ª Giornata di Andata – Play Out A3 Credem Banca
    Sabato 29 marzo 2025, ore 18.00The Begin Volley Ancona – BCC Tecbus Castellana GrotteDiretta YouTube Legavolley
    Sabato 29 marzo 2025, ore 19.00Diavoli Rosa Brugherio – Gaia Energy NapoliDiretta YouTube Legavolley
    Riposa: EnergyTime Campobasso
    PLAY OUT SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULA Previsto un Play Out per determinare 3 retrocessioni in Serie B. Le ultime 3 squadre classificate della Regular Season nel Girone a 11 team (Blu) e le ultime 2 del Girone a 10 team (Bianco), prenderanno parte a un Girone all’italiana di andata e ritorno . Le prime due squadre della classifica finale si salveranno , le altre tre saranno retrocesse. LEGGI TUTTO

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    La Rinascita ci mette l’orgoglio, ma non basta: Gara 2 va a Modica

    Alla Rinascita Volley Lagonegro non basta il cuore e un’immensa reazione di orgoglio per conquistare in Gara 2 dei Quarti di Finale l’accesso al turno successivo dei Playoff A3 Credem Banca. A vincere la tiratissima contesa del PalaRizza sono i padroni di casa dell’Avimecc Modica, che davanti a un pubblico infuocato superano i biancorossi al tie-break (3-2) dopo due ore e mezza di intensa battaglia e rimandano tutti i discorsi qualificazione alla decisiva “bella” in programma mercoledì 26 marzo al Palasport di Villa d’Agri.
    Partita dai due volti, quella giocata dai ragazzi di coach Waldo Kantor: sofferenza nei primi due parziali, totale capovolgimento di forze nel terzo e quarto, quinto set deciso solo sul punteggio di 15-12 in un contesto equilibrato ed estremamente nervoso. Nonostante i 16 muri vincenti, i 26 punti di Diego Cantagalli e il 57% di positività in ricezione, la Rinascita ha dovuto soccombere dinanzi ai colpi di un Padura Diaz mai arrendevole (22 sigilli a referto) e un Capelli assai ispirato in fase offensiva (23).
    I SESTETTI
    Kantor non ha dubbi: diagonale Sperotto-Cantagalli, Panciocco e Armenante in posto quattro, Pegoraro e Tognoni al centro, capitan Fortunato nel ruolo di libero. Enzo Distefano affida le chiavi del gioco al solito Putini schierato in diagonale con Padura Diaz, capitan Chillemi e Capelli in banda, Buzzi e Matani al centro, Nastasi a dirigere le operazioni difensive.
    LA CRONACA
    Inizio di partita tutto di marca Avimecc, con Capelli e Matani a segnare il primo mini break (2-0). Non si fa attendere la risposta di Lagonegro, con Cantagalli che blocca a muro lo stesso Capelli (2-3) dopo aver sfruttato in precedenza due errori modicani. Nonostante due tentativi di fuga (6-4, pipe di Capelli, e Putini di secondo tocco per il 7-5), la contesa si mantiene sostanzialmente equilibrata. La Rinascita soffre le folate offensive dell’Avimecc, ma in qualche circostanza (12-13, muro di Panciocco su Padura, e 14-15 stesso fondamentale di Tognoni su Chillemi) prova a mettere il naso avanti. Si procede punto a punto fino al 23-22 (un bell’attacco in primo tempo di Pegoraro al centro), poi un mani out di Chillemi e il successivo errore dello stesso Pegoraro consegnano il parziale ai padroni di casa (25-22).
    Galvanizzata dal vantaggio, Modica si presenta ai nastri di partenza del secondo set con due vincenti a firma Chillemi e Buzzi (2-1). Lagonegro risponde con i diagonali di Panciocco (4-5) e Cantagalli (5-7), ma sono soltanto piccole fiammate. Da qui in avanti, infatti, la truppa di Kantor spegne completamente la luce e si consegna mestamente agli avversari. Due ace consecutivi di Padura (9-7) danno il via alla fuga che si protrae fino a un pesantissimo +8 (19-11, ace di Chillemi). Modica è brava, ma anche fortunata (vedasi il pallonetto furbo di Padura per il 21-12): a completare l’opera ci pensa il solito Capelli con il suo attacco vincente sulle mani del muro (25-12).
    Feriti nell’orgoglio, i biancorossi provano a riordinare le idee seguendo i dettami in panchina di coach Kantor, ineccepibile nel suo proverbiale aplomb senza mai scomporsi. Si parte bene con tre vincenti di Tognoni e un ace di Sperotto (7-8). Subito dopo Pegoraro ferma a muro Capelli (9-11), così come Panciocco blocca il tentativo di Padura per il +3 (10-13). Il primo, vero vantaggio nella partita della Rinascita costringe Distefano al time out, ma gli esiti sono evanescenti. Panciocco conferma il +tre (12-15), anche Armenante è efficace a muro su Padura (14-18), dall’altro lato Modica abbassa di parecchio le percentuali a servizio regalando punti preziosi agli avversari. I successivi tentativi di Capelli (ace del 17-19) e Padura (20-21) non demoralizzano capitan Fortunato e compagni, bravi a capitalizzare il vantaggio e  a chiudere a loro favore il parziale con il monster block di Sperotto su Chillemi.
    La crescita della Rinascita e il conseguente calo dell’Avimecc risultano evidenti nel quarto set. Tutto di marca biancorossa. L’inizio è pressoché equilibrato (5-7, attacco vincente di Cantagalli), poi i lucani si scatenano a muro: ne arrivano ben cinque di fila ad opera di Sperotto (2 vincenti), Tognoni e Cantagalli. Il palleggiatore veneto delizia pure dai nove metri (10-16), mentre l’opposto figlio d’arte mostra di saperci fare anche di fioretto e non solo di potenza (pallonetto dell’11-18). Il largo vantaggio si arricchisce con la pipe di Armenante (15-22) e il mani out di Panciocco (16-23). In chiusura, il secondo pallonetto in pochi minuti di Diego Cantagalli regala il 20-25 e la parità nel computo set.
    Il tie-break è una vera e propria battaglia di nervi, con capovolgimenti di fronte continui ed esasperanti. L’inizio della Rinascita è confortante (1-2, gran muro a due Tognoni-Armenante su Padura), Modica risponde colpo su colpo grazie anche all’apporto dei due centrali Buzzi e Matani. E’ totale equilibrio fino al 9-9, poi la tensione sale alle stelle. E Modica prova ad approfittarne. Capelli mura Cantagalli (10-9), Buzzi conquista il break in primo tempo (11-9). La Rinascita non ci sta e tiene botta (12-12, muro di Sperotto su Chillemi), poi i due successivi errori di Cantagalli e l’ultimo attacco in mani out di Padura (15-12) regalano ai siciliani il successo e l’insperata possibilità di allungare la serie dei Quarti di Finale alla decisiva Gara 3.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    AVIMECC MODICA: Barretta (2), Raso, Pappalardo (L2), Capelli (23), Putini (3), Chillemi (12), Nastasi (L1), Cipolloni Save, Buzzi (11), Italia, Matani (8), Bartoli, Padura Diaz (22). All.: Enzo Distefano
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (10), Pegoraro (12), Cantagalli (26), Franza, Tognoni (13), Armenante (7), Sperotto (5), Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 3-2 (25-22, 25-12, 23-25, 20-25, 15-12)
    Durata set: 32’, 28’, 40’, 29’, 23’
    Arbitri: David Kronaj, Roberto Guarneri
    Note | Modica: aces 6, errori al servizio 14, muri vincenti 12, ricezione pos 50% – prf 26%, attacco 57%
    Lagonegro: aces 3, errori al servizio 13, muri vincenti 16, ricezione pos 57% – prf 31%, attacco 46%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils Campobasso, domenica dolce contro Ancona

    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 3
    THE BEGIN VOLLEY ANCONA 2
    (23/25, 25/23, 22/25, 25/17, 15/11)
    CAMPOBASSO: Orazi 3, De Jong 5, Rescignano 7, Fabi 7, Morelli 34, Margutti 14, Calitri (L); Del Fra, Diaferia, Diana 4. Ne: Giani e De Nigris (L2). All.: Bua.
    ANCONA: Andriola 8, Larizza 1, Ferrini 18, Sacco 7, Kisel 22, Umek 14, Giorgini (L); Pulita 2, Albanesi 1, Santini. Ne: Gasparroni. All.: Della Lunga.
    ARBITRI: Lanza (Napoli) e Pescatore (Roma).
    NOTE: durata set 31’, 31’, 28’, 26’ e 20’. Campobasso: battute vincenti 2, battute sbagliate 12, muri 9. Ancona: bv 2, bs 16, m 6.

    Il primo match interno dei playout ed il primo exploit, in rimonta ed al tie-break con una classifica che racconta ora di un terzo posto tra i cinque competitori della poule salvezza. Al termine di una maratona di oltre due ore sul taraflex, gli EnergyTime Spike Devils Campobasso si impongono al tie-break su Ancona e lo fanno al termine di una gara da ‘montagne russe’ per i rossoblù.
    L’avvio vede i rossoblù all’inseguimento degli avversari (3-8), complice qualche problematica soprattutto in ricezione. Attorno al proprio opposto Morelli – dopo i 26 punti di Castellana Grotte, se ne materializzano ben 34 in questa circostanza: sessanta in due gare con una media di 30 – i rossoblù provano a reagire ed arrivano anche sino al meno tre (12-15). Ancona dà un nuovo strappo ed ha quattro set point (20-24), ma i campobassani ne annullano tre (da applausi una diagonale stretta di Margutti!), ma cedono su un primo tempo il round (23-25).
    Nel secondo set i marchigiani paio partire forte, ma ancora una volta Morelli suona la carica ed i campobassani ribaltano l’inerzia andando sul 17-15. Nella fase decisiva l’inerzia è per i rossoblù che chiudono il parziale 25-23.
    Il successo e la parità in conto set pare spingere con forza i campobassani che vanno sul 5-1 in avvio di terzo set. Ancona, però, rientra, impatta e sorpassa con parziale di 6-0. Il margine per i dorici arriva a quattro lunghezze (12-16), ma i rossoblù sanno come rientrare (19-20), anche se, nella fase decisiva, gli ospiti prendono tre punti (20-23), margine che riescono a portare sino alla fine (22-25).
    Stavolta è Ancona che potrebbe sfruttare la situazione in avvio di quarto parziale, ma gli EnergyTime impattano e volano (7-2 con Morelli mattatore). Rescignano va a segno, anche Diana si fa sentire ed i marchigiani sono doppiati sul 22-11. Qui, però, i rossoblù devono far fronte a qualche incertezza, ma la via del tie-break è dietro l’angolo ed è aperta da un primo tempo di Fabi (25-17).

    Il quinto set è una maratona vincente per Campobasso. De Jong a muro sigla il 5-2. Poi si cambia campo sull’8-5. Il 10-6 manda in visibilio i tifosi del PalaVazzieri, poi Morelli (12-8) e Margutti (14-11) spingono forte sull’acceleratore ed al primo match point i rossoblù chiudono i conti, sfruttando un errore in attacco dei marchigiani.
    «Guardiamo il bicchiere mezzo pieno – l’analisi al termine del tecnico rossoblù Giuseppe Bua – perché, per quella che è stata la nostra partenza, sono due punti di spessore, anche se avremmo potuto centrare anche un successo pieno, considerando quella che è stata la nostra partenza nel terzo parziale. Occorre essere più cattivi e determinati quando la gara è nelle nostre mani, ma probabilmente scontiamo ancora qualche incertezza a livello psicologico, che finisce per farci essere preda di paure ed insicurezze. Dobbiamo poter essere più cattivi, ma magari questo successo ci aiuterà a lavorare meglio».
    Per i campobassani, ora, nel prossimo weekend ci sarà il proprio turno di sosta per il girone d’andata e poi il 5 aprile la trasferta in Brianza a Brugherio.
    «Questa sosta non mi piace molto – confessa candidamente Bua – perché spezza un po’ il nostro ritmo ritrovato, anche se con due soli schiacciatori ricevitori mi dà qualche giorno in più per farli recuperare. Ne approfitteremo per lavorare. Tra la trasferta di Brugherio e la sfida interna con Napoli dovremo trarre ulteriori certezze in prospettiva. L’obiettivo è giocarsela al meglio ed ottenere il massimo».
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO