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    Serie A3: i risultati del weekend 15-16 febbraio, le classifiche e il prossimo turno

    Nel Girone Bianco di Serie A3 vittorie esterne per Belluno e Savigliano. Successi anche per Mantova, Acqui Terme e Sarroch. Il Girone Blu vede solo trionfi interni: festeggiano Castellana Grotte, Sorrento, Lagonegro, Ortona e Gioia Del Colle. Nel prossimo weekend, quello del 22 e 23 febbraio, il campionato si fermerà per spazio alla Final Four di Coppa Italia, per poi riprendere sabato 1 e domenica 2 marzo.

    Serie A3 – Girone BiancoRisultati 7ª giornata di ritornoSarlux Sarroch 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-17, 25-19, 25-20)ErmGroup Altotevere San Giustino 1Belluno Volley 3(13-25, 25-23, 14-25, 22-25)The Begin Volley Ancona 1Monge Gerbaudo Savigliano 3(22-25, 25-21, 22-25, 18-25)Gabbiano FarmaMed Mantova 3Personal Time San Donà di Piave 0(25-20, 25-16, 25-12)Negrini CTE Acqui Terme 3CUS Cagliari 0(25-23, 25-18, 30-28)

    Classifica A3 – Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 34, Belluno Volley 34, Negrini CTE Acqui Terme 33, Gabbiano FarmaMed Mantova 30, ErmGroup Altotevere San Giustino 26, Sarlux Sarroch 23, Monge Gerbaudo Savigliano 21, CUS Cagliari 21, The Begin Volley Ancona 15, Diavoli Rosa Brugherio 3.

    Serie A3 – Girone BluRisultati 9ª giornata di ritornoJV Gioia Del Colle 3Domotek Reggio Calabria 1(24-26, 25-18, 25-19, 25-18)BCC Tecbus Castellana Grotte 3Avimecc Modica 0(25-17, 25-22, 27-25)Romeo Sorrento 3Vidya Viridex Sabaudia 1(25-23, 18-25, 28-26, 25-19)Rinascita Lagonegro 3Gaia Energy Napoli 1(25-22, 23-25, 25-23, 25-19)Sieco Service Ortona 3EnergyTime Campobasso 1(25-19, 25-20, 20-25, 25-18)Riposa: Aurispa Links per la vita Lecce

    Classifica A3 – Girone BluRomeo Sorrento 47, JV Gioia Del Colle 37, Domotek Reggio Calabria 35, Rinascita Lagonegro 35, Sieco Service Ortona 27, Avimecc Modica 27, Aurispa Links per la vita Lecce 24, Vidya Viridex Sabaudia 21, BCC Tecbus Castellana Grotte 19, Gaia Energy Napoli 16, EnergyTime Campobasso 9.Un incontro in meno: Aurispa Links per la vita Lecce; un incontro in più: Vidya Viridex Sabaudia.Nota – La classifica non tiene conto del recupero della gara tra Aurispa Links per la vita Lecce e Sieco Service Ortona, ancora da definire.

    Semifinali – Del Monte® Coppa Italia A3

    Sabato 22 febbraioore 17.00Sorrento-Bellunoore 19.30San Donà di Piave – Ortona

    Finale – Del Monte® Coppa Italia A3Domenica 23 febbraioore 18.00

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Gioia del Colle si impone 3-1 su Reggio Calabria e agguanta il secondo posto

    Missione compiuta per la Joy Volley Gioia del Colle che, nell’anticipo della ventesima giornata di regular season, è riuscita ad imporsi per 3-1 (24-26, 25-18, 25-19, 25-18) sulla Domotek Reggio Calabria.

    Grazie ad un’importante reazione corale sfoggiata dopo un primo set gettato alle ortiche (perso 24-26 dopo essere stata in vantaggio 23-20), la squadra di coach Sandro Passaro ha fatto sua l’intera posta in palio, piazzando così il controsorpasso in classifica ai danni della compagine calabrese (adesso a -2 dai biancorossi) al ritorno dal turno di riposo osservato nello scorso weekend.

    Nello scontro diretto andato in scena in serata al PalaCapurso, a brillare è stata la stella di Sebastiano Milan, eletto MVP del match dopo una grande prestazione impreziosita da 19 punti e il 62% in attacco.Alla luce della sosta in arrivo per la Final Four della Del Monte® Coppa Italia Serie A3, capitan Mariano e compagni torneranno in campo domenica 2 marzo per la sfida impegnativa contro la Gaia Energy Napoli in programma al PalaSiani.

    Sestetti – Coach Passaro opta per la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Persoglia e Attolico centrali e, infine, per Pierri al comando delle operazioni difensive. Mister Polimeni schiera Esposito al palleggio, Laganà opposto, Lazzaretto e Soncini in posto 4, Stufano e Picardo al centro e Lopetrone nel ruolo di libero.

    1° set – Aggressivo l’approccio al match della Joy Volley che, incisiva al servizio con Milan e determinata in fase offensiva con Mariano prima e Persoglia dopo, si porta subito a +4 con un gran muro su Stufano (8-4). I turni al servizio di Laganà e Lazzaretto rimettono in carreggiata la Domotek, che ristabilisce la parità nel set sul 13-13. L’equilibrio, però, dura poco. La veemente replica biancorossa, condotta da Vaškelis e Mariano, costringe il tecnico Polimeni a ricorrere al time-out sul 13-16.

    Subita la nuova rimonta degli ospiti (17-17, ace di Esposito), gli uomini di coach Passaro piazzano un altro break (19-17, errore in attacco di Lazzaretto) e si portano a +3 (21-18) con il sigillo di Milan. Giunti sul 23-20, Laganà riapre il set con il suo turno al servizio, propiziando le conclusioni vincenti di Esposito e Lazzaretto (23-24). Dopo il sorpasso azionato dai calabresi, si va ai vantaggi (24-24). Alla fine a decidere la contesa è Zappoli Guarienti che, dopo l’errore in battuta di Attolico (24-25), realizza il muro del definitivo 24-26.

    2° set – Al ritorno in campo, la reazione della Joy Volley non si fa attendere: la chiusura di Longo fissa il punteggio sul momentaneo 8-3. La compagine gioiese controlla il gioco, amministra al meglio il vantaggio acquisito (15-10) e, alla fine, si dà alla fuga con gli attacchi vincenti di capitan Mariano (18-12, 19-13). Il match torna subito in parità (1-1): ci pensa Attolico a chiudere il secondo set sul 25-18 finale.

    3° set – Nella terza frazione di gioco la contesa viaggia sul filo dell’equilibrio fino al 9-9, quando è la Joy Volley a cambiare marcia e a piazzare un break micidiale di dieci punti (19-9) con Mariano, Vaškelis e Persoglia assoluti protagonisti. A seguire, il tentativo di rimonta della Domotek (23-19, ace di Zappoli Guarienti) viene respinto dal solito Milan che, con un ace, pone fine alla contesa sul punteggio di 25-19.Joy Volley avanti 2-1 nel computo set.

    4° set – Il match regala emozioni anche nel quarto set: al mani out di Laganà (12-13) fa seguito l’immediata risposta biancorossa, guidata da Vaškelis e Milan (16-13). Supportata dall’incessante sostegno del pubblico gioiese, la squadra di coach Passaro prova a scappare via con il muro di Persoglia su Lazzaretto (19-15) e riesce nell’intento grazie a due sigilli di Vaškelis (21-16). Nello sprint finale è Milan a recitare ancora il ruolo di protagonista (24-18). Il sipario sul match cala dopo l’errore in attacco di Laganà (25-18).

    JV Gioia Del Colle 3Domotek Reggio Calabria 1 (24-26, 25-18, 25-19, 25-18)

    JV Gioia Del Colle: Longo 3, Milan 19, Attolico 1, Vaskelis 17, Mariano 16, Persoglia 11, Rinaldi (L), Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L), Alberga 0. N.E. Starace. All. Passaro. Domotek Reggio Calabria: Esposito 2, Soncini 6, Stufano 10, Laganà 16, Lazzaretto 13, Picardo 4, De Santis (L), Galipò 0, Guarienti Zappoli 5, Lopetrone (L), Murabito 3, Pugliatti 0. N.E. Giuliani, Lamp. All. Polimeni.

    ARBITRI: Sumeraro, De Simeis. NOTE – durata set: 30′, 29′, 29′, 29′; tot: 117′.

    (fonte: JV Gioia Del Colle) LEGGI TUTTO

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    Quarta sconfitta consecutiva per Campobasso, Sorrento passa al PalaVazzieri 0-3

    Nulla da fare per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che, a Vazzieri, incappano nella quarta sconfitta consecutiva contro Sorrento capolista e, matematicamente, sono già ai playout con tre turni di anticipo rispetto alla chiusura della prima fase di stagione in una serata in cui ancora una volta è il solo opposto Morelli a cantare e portare la croce in attacco (50% di positività a rete su trentotto palloni attaccati).

    1° set – Sorrento mena subito le danze doppiando i campobassani sin dall’avvio (4-8, poi 5-10). Sotto i colpi di Morelli e Gatto i rossoblù si riavvicinano sino al -3 dell’8-11, ma Sorrento fugge nuovamente sul 12-16 ed amplia il margine sul 16-21 coi campobassani che, a quel punto, finiscono per perdersi e cedere il set 25-17.

    2° set – L’onda lunga del parziale perso pare risentirsi nel secondo round che vede Bua giocarsi la carta Rescignano per Gatto. Sorrento nuovamente doppia i propri avversari in avvio sul 3-6 prima e sul 4-8. Capitan Rescignano, col suo servizio, riavvicina i suoi sino al meno due del 12-14.

    Poi, però, con un secondo tocco i campani interrompono la sua serie al servizio, fuggendo poi sul 12-16 e murando poi ‘a sangue’ anche Morelli (12-17). Provano i sorrentini a dare un nuovo allungo, ma i molisani non ci stanno, riducendo lo scarto (15-19 prima, 17-20 poi). Il muro dei campani scava nuovamente il solco (17-22) con l’agnonese Patriarca che chiude il parziale sul 25-19 per i sorrentini che bissano così il successo del parziale d’apertura.

    3° set – L’avvio del terzo set è all’insegna dell’equilibrio. Poi un attacco ospite ed un’invasione aerea di De Jong valgono il primo break ospite (5-7). I campani mantengono l’inerzia, andando poi sul 9-12. Il margine sale a cinque lunghezze sul 10-15 dopo un errore in primo tempo di Fabi. Entra anche Diana (particolare la sfida sottorete con l’altro agnonese Patriarca) coi campani che aumentano lo scarto (10-17). Patriarca di primo tempo e con un ace fa salire la capolista a quota 20.

    Diana si fa sentire sia in attacco che a muro, bloccando il concittadino Patriarca e costringendo al time-out il coach dei sorrentini Esposito. L’errore di Morelli vale ben sei match point per gli ospiti che, complice un errore al servizio dei campobassani, chiudono il parziale ancora a 19 e, al tempo stesso, la contesa sul 3-0.

    EnergyTime Campobasso 0Romeo Sorrento 3 (17-25, 19-25, 19-25)

    EnergyTime Campobasso: De Jong 0, Margutti 3, Orazi 3, Morelli 19, Gatto 4, Fabi 5, De Nigris (L), Del Fra 0, Diana 2, Calitri (L), Diaferia 1, Rescignano 4. N.E. Santucci, D’Amico. All. Bua. Romeo Sorrento: Pol 10, Fortes 8, Baldi 11, Wawrzynczyk 10, Patriarca 11, Tulone 5, Pontecorvo (L), Filippelli 0, Becchio 0, Russo (L). N.E. Ciampa, Cremoni, Gargiulo. All. Esposito.

    ARBITRI: Villano, Traversa. NOTE – durata set: 22′, 28′, 26′; tot: 76′.

    (fonte: EnergyTime Campobasso) LEGGI TUTTO

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    Castellana Grotte cerca punti contro Reggio Calabria, Renzo: “Non possiamo concederci passi falsi”

    Due vittorie nelle ultime due partite, quattro match sul calendario fino al termine della regular season, cinque punti da recuperare sul Sabaudia quart’ultimo (che pure ha una gara in più) per evitare i playout salvezza: è ad un bivio la stagione della Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile.

    Per la 19esima giornata del Girone Blu la formazione allenata da Giuseppe Barbone sarà impegnata nella seconda trasferta consecutiva sul campo ostico della Domotek Reggio Calabria, compagine che attualmente occupa il terzo posto in classifica. Prima battuta alle ore 17 di domenica 9 febbraio 2025 al Pala Calafiore.

    Cerca soprattutto continuità la New Mater Volley rinfrancata dai sei punti conquistati con Ortona in casa e Napoli in trasferta, ma cerca anche punti preziosi per la classifica la formazione gialloblù chiamata ad una vera e propria impresa sportiva per evitare la poule retrocessione. Con 16 punti la Bcc Tecbus, infatti, è terz’ultima in classifica. Davanti all’orizzonte c’è Sabaudia con 21 punti e, più staccate, Ortona, Lecce e Modica con 24.

    Dato lo scontro diretto in calendario tra Modica e Sabaudia, un risultato positivo a Reggio Calabria consentirebbe alla New Mater di accorciare in classifica e di alimentare ulteriormente le speranze di salvezza diretta.

    Dall’altra parte della rete, però, ci sarà un Reggio Calabria che proprio domenica scorsa a Sabaudia ha cancellato una serie negativa di due sconfitte e che in casa resta sestetto temibile (finora ne ha perse soltanto due tra le mura amiche con Gioia del Colle nel girone di andata e con Sorrento nell’ultima uscita interna). A guidare i calabresi l’ex Saverio De Santis, già libero della New Mater dal 2019 al 2023.

    Così come un ex è lo schiacciatore gialloblù classe 2002 Emanuele Renzo, cosentino di nascita, lo scorso anno a Reggio Calabria: “Ci approcciamo al prossimo incontro con la determinazione di voler fare punti. Siamo consapevoli di affrontare una formazione che non ci concederà nulla su un campo davvero ostico animato da una tifoseria molto calda.

    Adesso però non possiamo più concederci passi falsi e dobbiamo dare il massimo per conquistare la salvezza. Arriviamo a disputare questa gara – ha concluso Renzo – con una striscia di risultati utili consecutivi che ci dà entusiasmo e voglia di fare bene. Sono certo che rientreremo da questa trasferta con un buon risultato”.

    Un solo precedente tra le due squadre, quello del girone di andata, con Reggio Calabria vincitore al Pala Grotte per 0-3. Al Pala Calafiore, invece, la gara di ritorno sarà diretta dalla coppia arbitrale composta da Luigi Pasciari di Nola e Claudia Lanza di Napoli. Diretta sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A.

    (fonte: Bcc Tecbus Castellana Grotte) LEGGI TUTTO

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    Ancona, Sacco: “Dobbiamo guardare con positività e aggressività alla partita contro Brugherio”

    La sconfitta di domenica e la contemporanea vittoria del Savigliano sul fanalino di coda Brugherio hanno delineato una classifica che inizia ad essere critica per la The Begin Volley Ancona. La Monge Gerbaudo ha distaccato di 6 punti i dorici ed è a meno 2 dalle formazioni sarde che, entrambe a 20 punti, occupano la sesta e settima posizione. I prossimi due turni di regular season saranno decisivi per i dorici: contro Brugherio e Savigliano servono punti, possibilmente tutti quelli in palio, per provare ad evitare la roulette dei play out.

    Ne è consapevole il centrale Matteo Sacco “dobbiamo guardare con positività e aggressività alla partita contro Brugherio poiché le chances per l’obiettivo stagionale iniziano a scarseggiare. Contro Belluno le cose non sono andate per il verso giusto; loro hanno iniziato subito aggressivi, mentre noi ci abbiamo impiegato di più ad entrare in partita. Dopo un ottimo terzo set giocato bene e vinto, non siamo riusciti a sfruttare il momento di difficoltà avversario, abbiamo permesso al Belluno di rientrare in partita mentre noi siamo calati”.

    Quattro partite che rappresentano quattro finali per Ferrini e compagni, tutto è ancora possibile, bisogna crederci.

    (fonte: The Begin Volley Ancona) LEGGI TUTTO

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    Ortona domina in avvio, poi subisce la rimonta di Lecce che vince 1-3

    Non riesce ancora a sbloccarsi la Sieco Service Akea Ortona che dopo un avvio brillante, vincendo il primo set, cade vittima di una tenace Aurispa Links Per La Vita Lecce.

    Come già accaduto in precedenza, gli abruzzesi, dopo un buon avvio si fanno prendere le misure a muro. Sofferenza anche in ricezione con gli avversari che segnano dieci aces. Ospiti bravi a difendere ogni pallone. Anche quando la palla è a millimetri dal toccare terra, i pugliesi riescono a rigiocarla con successo. Buona la prestazione di Rossato che mette a segno sei muri, un ace e un totale di 29 punti.

    Sestetti – La Sieco Service Akea Ortona, ancora orfana di Capitan Leo Marshall parte con il palleggiatore Pinelli e l’opposto Rossato. Schiacciatori Bertoli e Del Vecchio con la coppia centrale formata da Pasquali e Arienti. Libero Broccatelli. Gli ospiti si dispongono in campo con Fabroni regista e Penna opposto. Schiacciatori Meletto e Deserio, centrali Iannacone e Mazzone. Libero Cappio.

    1° set – Dopo il minuto di raccoglimento in memoria dell’allenatrice Simonetta Avalle la palla è tra le mani di Arienti per il primo servizio. Mazzone attacca lungo 1-0. Fabroni di prima intenzione 1-1. Lungo anche il servizio dello stesso Mazzone 2-2. Fuori l’attacco al centro di Pasquali, che cicca un po’ il pallone 2-3. Ace di Maletto 2-5. Rossato 3-6. Ace anche per Del Vecchio 4-6. Muro di Bertoli 6-7. Ancora Bertoli, ma stavolta in attacco 7-8.

    Ace di Rossato 9-8. Out l’attacco di Mazzone 10-8. Penna ferma Bertoli 10-11. Del Vecchio fermato dal muro di Maletto 11-13. Pipe di Bertoli 13-13. Mazzone tira malamente fuori la sua pipe senza muro 15-14. Rossato finta la botta e poi gira il polso per una precisa palla piazzata 18-16. Rossato trova anche il muro del 19-16. Penna sbaglia dai nove metri 22-19. È forte l’attacco di Del Vecchio, il muro non può nulla 23-20. Ace di Maletto 23-22. Fuori il muro ospite 24-22. Fuori l’attacco di Iannacone e set ad Ortona 25-22.

    2° set – A segno Bertoli, che riconquista il cambio palla 1-2. Tocca il muro di Ortona 2-4. Fuori il servizio di Deserio 5-6. Bene Pasquali al centro 7-7. Rossato rompe il muro 8-7. Arienti impatta bene 10-10. Muro di Del Vecchio che intuisce il pallonetto 12-11. Rossato 14-12. Pasquali fermato a muro 15-15. Ace di Penna 15-16. Lo stesso, poco dopo sbaglia malamente servendo sulla rete 16-16. Bravo Maletto 17-18. L’opposto di Ortona impatta sul muro 17-20. Bertoli 18-20. Non passa l’attacco di Rossato 19-23. Del Vecchio riconquista palla 20-23. È all’incrocio delle righe l’attacco di Deserio 20-24. Azione lunga con tante occasioni da ambo le parti, ma alla fine è Penna che chiude 21-25.

    3° set – Al servizio c’è Pasquali e Rossato fa muro 1-0. Mazzone spacca il muro di Ortona 2-2. Deserio ferma Bertoli con un buon muro 2-4. Fuori il muro di Ortona 4-6. Fuori di poco la diagonale stretta di Del Vecchio 4-7. Iannacone sbaglia dai nove metri 5-7. Gran muro di Maletto 5-9. Fuori la palla di Bertoli 6-11. Maletto ammette il tocco a muro 8-12. Il muro di Iannacone nulla può sull’attacco di Rossato 9-13. Ace di Iannacone 10-17. Out il servizio ortonese 11-18. Muro di Rossato 13-19. La pipe di Iannacone sibila fuori 14-19. Il servizio di Rossato è sulla rete 15-21. Invasione di Penna 19-23. Muro di Rossato 20-23. Chiude l’ex Ferrato 21-25.

    4° set – Ferrini mette in equilibrio 1-1. Buona la diagonale di Rossato 2-1. Il Servizio di Del Vecchio si spegne sul nastro 2-2. Fuori l’attacco di Rossato 2-3. Pasquali non passa 2-4. Bertoli 4-5. Lungo il servizio di Rossato 4-6. Non c’è tocco sull’attacco di Arienti 5-8. Del Vecchio con una buona diagonale passa sopra al muro 7-9. Ace fortunoso di Penna con il nastro che blocca la palla e la fa cadere a piombo nel campo di Ortona 7-11. Gran muro di Rossato 8-11.

    Stessa fortuna al servizio, questa volta capita a Giacomini 10-13. Rossato prende muro 11-15. Ancora murato l’opposto di Ortona 11-16. Del Vecchio porta acqua al suo mulino 13-18. Muro di Giacomini 14-19. Iannacone al centro 14-20. Ace di Penna 14-21. Incomprensione tra Broccatelli e Pinelli. La classica situazione de la prendo io, la prendi tu e non la prende nessuno 14-22. Ace di Penna 14-23. Del vecchio purato 14-24. Fuori il muro di Bertoli 15-25.

    Sieco Service Ortona 1 Aurispa Links per la vita Lecce 3 (25-22, 21-25, 21-25, 15-25)

    Sieco Service Ortona: Pinelli 0, Del Vecchio 12, Pasquali 5, Rossato 29, Bertoli 11, Arienti 5, Marshall (L), Broccatelli (L), Giacomini 2, Di Tullio 0, Di Giunta 0, Di Giulio 0. N.E. Torosantucci, Alcantarini. All. Denora Caporusso. Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 2, Iannaccone 13, Deserio 7, Penna 26, Mazzone 8, Maletto 15, Bleve (L), Ferrini 6, Cappio (L), D’Alba 0. N.E. Colaci, Coppa, Cimmino. All. Ambrosio.

    ARBITRI: Proietti, Galteri. NOTE – durata set: 29′, 27′, 29′, 23′; tot: 108′.

    (fonte: Sieco Service Ortona) LEGGI TUTTO

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    Modica torna a sorridere, Campobasso superato con il massimo scarto

    Il ritorno dopo la sosta per il secondo (ed ultimo) turno di riposo non regala grandi sorrisi agli EnergyTime Spike Devils Campobasso. I rossoblù, infatti, cedono per 3-0 in poco più di un’ora in Sicilia a Modica nel novero di una contesa in cui, sul fronte molisano, i fondamentali della ricezione e del muro finiscono per essere meno performanti del solito.

    1° set – Eppure, l’avvio è all’insegna dell’equilibrio sino a quota sette. Poi un primo break di 3-0 (10-7) costringe il tecnico dei rossoblù a chiamare time-out. Il margine lievita a sei lunghezze (14-8), poi assume connotati di doppia cifra (19-9) con i molisani che, così, finiscono per consegnarsi ai propri avversari.

    2° set – Il secondo parziale, così come il primo set, parte all’insegna dell’equilibrio in avvio. Poi qualche problema in ricezione che si sostanzia in ace per i padroni di casa – saranno undici al termine – consente ai siciliani di prendere tre, quattro ed anche cinque lunghezze di margine (23-18). I campobassani reagiscono e si portano sul 24-22, costringendo il tecnico di casa Di Stefano a chiamare il time-out, ma un errore al servizio di un inossidabile Morelli (sarà il migliore tra i campobassani con 15 punti all’attivo, unico ad andare in doppia cifra) dà il ‘la’ al successo degli iblei nel parziale (25-22).

    3° set – Nel terzo set, Modica prende margine sin dall’avvio. Bua prova ad operare anche un cambio in regia con Del Fra che prende il posto di De Jong. Ma il divario aumenta col passare degli scambi arriva al +8 del 22-14 e sul 24-15 con la ricezione saltata nuovamente, al secondo match point il Modica chiude definitivamente la contesa.

    “C’è ben poco da dire – il commento di un particolarmente amareggiato trainer dei campobassani Giuseppe Bua – perché abbiamo dato vita ad una prestazione per nulla soddisfacente. L’approccio è assolutamente da rivedere anche perché, pur nella consapevolezza di essere su di un campo difficile che ben conosco per le mie tre stagioni vissute qui, abbiamo offerto loro pochissima resistenza. Ci sono delle situazioni ancora da registrare per inserire al meglio anche il nostro ultimo innesto De Jong.

    Ma, al di là di tutto, ricezione e muro stavolta non sono stati all’altezza. Sono deluso ed anche inalberato, ma mi prendo le responsabilità di questa non partita. Ora occorre rimettersi sotto perché questa poteva essere una gara per risucchiare un’altra avversaria sul fronte playout e così non è stato. Ora ci attende la capoclassifica Sorrento e contro di loro dovremo cercare di far venire fuori il nostro orgoglio”.

    Avimecc Modica 3EnergyTime Campobasso 0 (25-13, 25-22, 25-16)

    Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 13, Matani 4, Padura Diaz 21, Barretta 13, Buzzi 8, Pappalardo (L), Capelli 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Tomasi 0. N.E. Raso, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. EnergyTime Campobasso: De Jong 2, Margutti 5, Orazi 4, Morelli 15, Gatto 5, Fabi 2, Del Fra 0, Diana 0, Calitri (L), Diaferia 0, Rescignano 0. N.E. All. Bua.

    ARBITRI: Lambertini, Ancona. NOTE – durata set: 23′, 30′, 24′; tot: 77′.

    (fonte: EnergyTime Campobasso) LEGGI TUTTO

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    Prima trasferta vincente per Castellana Grotte, che supera Napoli per 1-3 nello scontro salvezza

    Seconda vittoria consecutiva per la Bcc Tecbus Castellana Grotte che, nell’anticipo della 18esima giornata del Girone Blu del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile, batte la Gaia Energy Napoli e conquista il primo successo esterno della stagione. Finisce 1-3 (23-25, 25-20, 18-25, 21-25) la sfida del Pala Siani con la formazione allenata da Giuseppe Barbone che sale a quota 16 punti in classifica e tiene viva la speranza di raggiungere la salvezza diretta.

    Determinata fin da subito con un ottimo primo set e poi capace di resistere al tentativo di rimonta del Napoli nel terzo e nel quarto set: è una New Mater quadrata quella che trova tre punti pesanti nello scontro diretto della zona playout e che cancella uno zero nelle vittorie in trasferta attivo addirittura dal 3 marzo 2024 (successo per 1-3, ancora in Campania, ma ad Aversa).

    Nel contesto di un’ottima prestazione di squadra, determinante capitan Luciano Zornetta, top scorer del match con 23 punti, il 54% in attacco e 3 ace.

    Sestetti – La Bcc Tecbus scende in campo con Cappadona regista, Casaro opposto, Zornetta e Iervolino martelli, Ciccolella e Marra al centro, Guadagnini e Guglielmi ad alternarsi nel ruolo di libero. Il Napoli di coach Angeloni risponde con Leone palleggiatore, Luglio opposto, Darmois e Starace schiacciatori, Saccone e Lanciani centrali, Ardito libero.

    1° set – Parte bene la Bcc Tecbus con Iervolino: 3-5. Sull’asse Zornetta – Iervolino pure l’8-9. Casaro piazza il 10-13: Castellana prova a fuggire. Lugli sfrutta una difesa imprecisa per il 14-15: Napoli resta in scia. Tre di Iervolino per il 16-18 prima e il 17-19 poi. Si scuote all’improvviso la Gaia Energy con Lugli e due errori gialloblù: break per il 22-20. Reagisce anche la Bcc Tecbus: 22-22 con Zornetta. Nel finale ancora la verve di Zornetta regala al Castellana il 23-25.

    2° set – Dopo un avvio in equilibrio nel secondo set, Napoli piazza subito il break: 6-3. Leone piazza tre muri in fila (dal 9-6 al 13-9), Starace chiude in block out il 17-12: la Gaia Energy resta in controllo. Zornetta scuote la Bcc Tecbus (20-15), ma Napoli mantiene il vantaggio: ancora Starace per il 23-18, sempre Starace per il 24-19. La battuta in rete di Iervolino chiude il 25-20.

    3° set – Buon inizio di Castellana nel terzo set: 2-5. La Bcc Tecbus prova ad allungare già nelle prime battute: Ciccolella dal centro per l’8-12. Napoli perde un po’ di certezze: lungo l’attacco di Lugli per il 12-18. Castellana aggredisce per allungare: Casaro chiude il 15-21, Marra firma il 17-23. Il muro di Ciccolella stampa il 18-25.

    4° set – Il quarto set si apre con l’ace di Zornetta: 1-3. Reazione istantanea e di carattere di Napoli: break per il 5-4. Zornetta in cattedra: due per il 7-9 e block out per il 9-12. La Gaia Energy sbanda, la Bcc Tecbus scatta con due di Marra (10-16). L’ace di Casaro vale il 12-19, Cappadona apre il finale con il 13-20. Starace è l’ultimo a mollare, Marra e Casaro per il 18-23. Lugli cancella i primi due set ball (21-24), Casaro chiude il 21-25.

    Gaia Energy Napoli 1BCC Tecbus Castellana Grotte 3 (23-25, 25-20, 18-25, 21-25)

    Gaia Energy Napoli: Leone 4, Darmois 12, Saccone 2, Lugli 21, Starace 17, Lanciani 5, Volpe (L), Gianotti 0, Ardito (L). N.E. Sportelli, Sangiovanni, Martino, Piscopo, Dotti. All. Angeloni. BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 2, Zornetta 23, Ciccolella 8, Casaro 17, Iervolino 11, Marra 12, Meschiari 0, Mondello 0, Guadagnini (L), Didonato 0, Renzo 0, Guglielmi (L). N.E. Carta, Bux. All. Barbone.

    ARBITRI: Pescatore, Adamo. NOTE – durata set: 30′, 27′, 28′, 34′; tot: 119′.

    (fonte:  Bcc Tecbus Castellana Grotte) LEGGI TUTTO