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    Non si sbloccano in Sardegna i Diavoli, 3-0 per Cagliari

    CAGLIARI, 10 DICEMBRE 2024- Non si sbloccano in Sardegna i Diavoli Rosa. Nel posticipo dell’ 8° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca il campo decreta il 3-0 dei padroni di casa del Cus Cagliari.
    Consonni e compagni nei primi due set fronteggiano punto a punto gli isolani che, infatti, riescono a prendere il largo solo sul finale, col rammarico del secondo concluso, ancora una volta, ai vantaggi. Nel terzo, dopo un’ altra partenza propizia, con in campo schierata, ad eccezione del libero Consonni, la formazione Under 19 dei Diavoli Rosa, la corsa si ferma in anticipo, dopo un momento di buio dal quale i rosanero non riescono ad uscire lasciando a Cagliari l’intera posta in palio.
    A coach Danilo Durand l’analisi del risultato sul campo di Cagliari: “Ci è mancata nei momenti importanti, soprattutto nel secondo set che è finito 30-28, un pò più di determinazione e di cattiveria, quell’ attenzione al particolare che avevamo preparato. Bravi a stare lì, perchè l’obiettivo nostro è quello di provare a crearci queste opportunità, arrivare nel set il più avanti possibile e giocarci poi quei palloni importanti, che ci fanno crescere. Oggi eravamo fuori casa, la trasferta in Sardegna è una trasferta difficile e complicata, per due set i ragazzi mi sono piaciuti, peccato il terzo che fino al 13-12 sembrava combattuto poi invece abbiamo avuto un blackout e siamo un pò usciti dalla gara. Domenica saremo di nuovo in campo, in casa, e mi auguro di giocare con determinazione e di mettere in campo quello che sappiamo fare perchè ci stiamo allenando bene, i ragazzi hanno delle qualità e dobbiamo riuscire a metterle in campo per un periodo di tempo sempre più lungo. Dobbiamo riuscire con la testa a stare lì e, con qualche errore in meno, un pò di attenzione in più, qualche scelta giusta in più, sono sicuro che poi arriverà qualche punto e qualche vittoria”

    Quattro giorni e i ragazzi di coach Durand torneranno di nuovo in campo per quella che sarà una festa in casa Diavoli. Domenica 15 dicembre alle ore 16 i Diavoli Rosa ospiteranno, per la 9° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca, la ErmGroup Altotevere San Giustino e riabbracceranno i tre grandi ex: Jacopo Biffi, Daniele Carpita e Matteo Maiocchi.

    8° giornata Campionato Serie A3 Credem Banca Girone BiancoCus Cagliari- Diavoli Rosa (3-0)(25-21, 30-28, 25-18)
    Cus Cagliari: Ciardo 2, Biasotto 22, Menicali 9, Galdenzi 1, Gozzo 12, Marinelli 10, El Moudden L,  Busch, Rascato 3, Bresa, Chialà Ne: Zivojinovic, Piludu L Allenatore: Lorenzo Simeon
    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 2, Jurić 6, Viganò 8, Aretz 2, Romano 13, Frage 7, Consonni L, Argano 8, Chinello 3, Giuliani, Zara 1, Volpara Allenatore: Danilo Durand
    NOTE:Arbitri: Marani Azzurra, Candeloro EleonoraDurata set: 25’, 35’, 28’
    Cus Cagliari: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, muri 11, attacco 53%, ricezione 50% (perfetta 30%)
    Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, muri 10, attacco 38%, ricezione 49% (perfetta 26%)
    Foto credit: Cus Cagliari LEGGI TUTTO

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    La Romeo Sorrento soffre ma espugna il fortino di Sabaudia

    Suda, lotta e vince. Ancora una volta. Ancora soffrendo, ancora senza perdere set. Finisce 0-3 nella tana della Vidya Viridex Sabaudia ma il risultato non dice tutto su quanto è stato equilibrato il march. Sempre con il minimo distacco gli uomini di mister Nicola Esposito hanno portato a casa i set dopo essere stati a tratti in svantaggio e costretti a rincorrere. La formazione di partenza è la solita, nonostante una settimana travagliata da infortuni e acciacchi. In cabina di regia Tulone in diagonale con Baldi, in banda Wawrzynczyk e Pol, al centro capitan Patriarca e Fortes e come libero Davide Russo.
    PRIMO SET
    Pronti via ed è subito spettacolo in campo. I due opposti Onwelo e Baldi se le danno subito di santa ragione. Renga l’equilibrio. La Romeo fa fatica nella fase di cambio palla con i suoi terminali di posto 4 ma la buona pressione messa al servizio da Tulone e compagni consente di mantenere il equilibrio il parziale. Sabaudia sul 22-21 tenta l’allungo ma la Folgore non molla un centimetro e sul 23-23 ci pensa prima Mazzon con un errore al servizio a regalare il set point che la capolista non si fa sfuggire e mette a segno con il solito Baldi da seconda linea
    SECONDO SET
    Mister Nicola Esposito si affida al solito sestetto in partenza e prova ad ingabbiare uno scatenato Onwelo ma stavolta l’opposto avversario dimostra di stare davvero in palla e grazie ad un ottimo Ruiz martella forte in attacco ed al servizio e porta ancora Sabaudia avanti di due lunghezzesul 19-17. Gli ospiti hanno ancora una volta il merito di non mollare la presa e sfruttano un buon break con il servizio di Cremoni che consente di impattare. Si va ancora una volta sul 23 pari al finale di set ma stavolta non basta il solo Baldi a mettere il sigillo sul set perché dopo il 24-23 si chiude con un ace con il servizio float di Calogero Tulone. Esultano i cinquanta tifosi provenienti dalla costiera e si va al terzo set.
    TERZO SET
    Parte fortissimo Sabaudia grazie ad un turno esplosivo al servizio di Ruiz. Pronti via ed i ciociari sono 4-1 avanti ma dall’altra parte della rete mister Mosca non trova la ricetta per arginare un Andrea Baldi in formato extra-terrestre. L’opposto biancoverde porta letteralmente per mano i compagni di squadra alla rimonta in una giornata dove altri terminali offensivi non girano come nelle sette giornate precedenti. Fa fatica in ricezione la Romeo Sorrento e la palla si allontana molto da rete, il rifugio sicuro di Tulone diventa sempre lui: Baldi. Sabaudia è viva e fa paura, soprattutto quando sul 23-21 si porta a soli due punti dal set. Ma la capolista caccia gli artigli e impatta, manco a dirlo con Baldi che va al servizio ed in modo davvero devastante regala i due ace tche chiudono il match. “La capolista se ne va”, inneggiano i tifosi ma i padroni di casa hanno fatto davvero spavento alla capolista. Per la prima volta in questa stagione la Folgore porta in doppia cifra un solo atleta ma solo fa con ben 22 punti che valgono il titolo di MVP per Andrea Baldi. Otto vittorie su otto partite e ventiquattro set di fila vinti proprio quanti sono i punti in classifica. Un ruolino di marcia devastante rispetto al quale mantiene il passo la sola Ortona a due lunghezze ma con una partita in più. Domenica alle ore 17 al Palasport di Sorrento arriva Modica. Si gioca per laurearsi Campioni di Inverno. Ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni.
    Vidya Viridex Sabaudia – Romeo Sorrento 0-3 (23-25, 23-25, 23-25)
    Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 9, Tomassini 9, Onwuelo 16, Ruiz 13, Menichini 6, Abagnale (L), Stamegna 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Serangeli, De Vito. All. Mosca.
    Romeo Sorrento: Tulone 4, Pol 6, Fortes 8, Baldi 22, Wawrzynczyk 5, Patriarca 8, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Ciampa, Filippelli. All. Esposito.
    ARBITRI: Ciaccio, Proietti. NOTE – durata set: 31′, 32′, 32′; tot: 95′. LEGGI TUTTO

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    Una sconfitta amara

    La partita di sabato contro la Sarlux Sarroch metteva in palio punti preziosi per la classifica. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto e la The Begin è sempre rimasta attaccata agli avversari per poi mollare proprio nelle fasi finali e decisive dei set.Matteo Albanesi, palleggiatore dorico, analizza il match:“ è stata una partita che dal punto di vista del gioco mi ha soddisfatto; sono invece deluso perché non siamo stati capaci di concretizzare nei momenti decisivi dei set, dimostrando di essere poco lucidi quando serve. Ce la siamo giocata punto a punto contro un Sarroch comunque ben attrezzato in tutti i reparti, con giocatori molto esperti. Noi veniamo da un periodo non molto positivo, i problemi fisici ci stanno impedendo di allenarci al meglio ormai da due settimane e questo poi si vede durante le partite. Dobbiamo imparare ad essere più cinici: perdere tre set a 22 dimostra che ci fermiamo sul più bello. E’ importante gettarsi la sconfitta alle spalle, sarà fondamentale per la squadra riflettere su quanto accaduto e risollevare il morale in vista della prossima difficile partita. Grinta, determinazione e lavoro di squadra dovranno tornare al centro della preparazione, affinché si possa tornare a lottare per ogni punto”La strada da percorrere è ancora lunga, ma con il giusto atteggiamento, ogni ostacolo potrà essere superato a partire da sabato 14 dicembre ad Acqui Terme dove ad attendere la The Begin c’è la Negrini CTE. LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica torna a lavoro per preparare la sfida alla capolista

    Per l’Avimecc Modica la prossima tappa di campionato si chiama Romeo Sorrento. I biancoazzurri di coach Enzo Distefano da oggi, dopo il meritato giorno di riposo post successo con Castellana Grotte, tornano ad allenarsi al “PalaRizza” per preparare quella che in termini ciclistici si potrebbe definire una tappa per scalatori.
    Giocare sul campo della capolista che viaggia a vele spiegate con otto successi pieni su altrettante gare disputate, infatti, se da un lato potrebbe incutere timore, dall’altro considerato il momento di forma attraversato dai “Galletti” modicani è uno stimolo a dare sempre di più per provare ad alzare ulteriolmente l’asticella.
    Ne è consapevole anche il tecnico biancoazzurro che prima di pensare a dove questa squadra può arrivare ha come obiettivo far rimanere tutti concentrati per continuare a crescere. In questo momento, infatti, non bisogna guardare risultati e classifica, ma tenere in considerazione maggiormente altri aspetti, come la qualità del gioco espresso dal sestetto modicano e le capacità di restare sempre in partita, aspetti sulla quale Barretta e compagni stanno facendo registrare nelle ultime settimane grandi progressi.
    Distefano e il suo staff hanno lavorato molto per inculcare il loro credo alla squadra che dopo un periodo di difficoltà è riuscita a esprimere le potenzialità di cui è dotata.
    “Ci godiamo i due punti conquistati con Castellana Grotte, ma ora dobbiamo pensare a preparare la trasferta di Sorrento – spiega Enzo Distefano –. Quella di domenica scorsa è stata una vittoria fortemente voluta e lo dice l’andamento della gara chiusa al tie break. Siamo stati sempre a rincorrere i nostri avversari che – continua – erano arrivati a Modica mettendo in campo una fase sideout importante e una fase break puntigliosa. Noi siamo riusciti a uscire fuori nei momenti cruciali dei set, fatta eccezione per quello di apertura in cui non ci abbiamo creduto fino alla fine. Il tie break è stato lo specchio del nostro momento. Siamo una squadra che non si vuole mai arrendere e i ragazzi in settimana lavorano su questo. Alcuni passaggi a vuoto ci hanno giustamente penalizzato, ma siamo riusciti a rimanere uniti e concentrati e alla fine credo di aver meritato la vittoria. Ora – conclude Distefano – ripartiamo più carichi che mai, perchè sappiamo che domenica a Sorrento avremo di fronte la prima della classe che concederà poco e altrettanto dovremo cercare di fare noi per potercela giocare a viso aperto”. LEGGI TUTTO

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    Domotek, Polimeni: “Partita strepitosa ma dobbiamo ancora migliorare”

    Nonostante la sconfitta al tie-break contro la forte Gioia del Colle, Mister Antonio Polimeni non può che essere orgoglioso dei suoi ragazzi: “Sapevamo che l’avversario era uno dei più forti, la più forte come costruzione del roster, e lo hanno dimostrato. I nostri però hanno fatto una grande partita, decisa al tie-break da dettagli. Loro sono stati più bravi, non esiste la fortuna nello sport e gli va dato atto.”
    Polimeni riconosce la forza dell’avversario, ma sottolinea la crescita della Domotek: “Non possiamo rimproverare nulla ai ragazzi, sono stati strepitosi. Possiamo solo migliorare e sono convinto che lo faremo. Abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque.”
    Il coach si sofferma poi sull’apporto dei singoli, a partire da Zappoli: “Enrico è fortissimo e le sue caratteristiche si sposano alla perfezione con questa squadra. Dobbiamo solo lavorare e far crescere i nostri ragazzi, la sua esperienza ci avvantaggia.”
    Un plauso anche a Domenico Laganà: “Sta facendo un campionato strepitoso, come d’altronde tutti i ragazzi. Sappiamo che dal cilindro, come nel terzo set, può uscire qualcosa di importante. .”
    Polimeni guarda avanti, con la Coppa Italia e il campionato nel mirino: “Sarà un Natale amaranto! Ci vedremo domenica prossima per la gara contro Lecc e poi c’è la sfida di Santo Stefano rientrando dopo la trasferta di Ortona. È il momento di dare ancora qualcosa in più. .”
    Il tecnico amaranto evidenzia la maturazione complessiva della squadra: “Stiamo crescendo giorno dopo giorno, i ragazzi ci credono, credono nel gruppo e questo ci permette di migliorarci, non solo con i risultati, ma anche con le prestazioni. Il risultato può essere occasionale, come quello di oggi, la prestazione no.”
    Infine, un pensiero per i tifosi: “Siamo contentissimi di aver offerto al pubblico reggino un altro spettacolo. È stata una bellissima partita, sono contento di aver entusiasmato ancora una volta Reggio Calabria. Da domani ci tuffiamo nella prossima sfida, contro Lecce. Ogni partita sarà una battaglia.” LEGGI TUTTO

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    Personal Time, capitan Giannotti dopo la vittoria con Savigliano

    La Personal Time dopo due sconfitte consecutive è tornata alla vittoria, i san donatesi per la prima volta sono riusciti a vincere lontano da casa sul campo del Savigliano.
    Una prima storica: “Era troppo importante – commenta il capitano Stefano Giannotti – tornare alla vittoria dopo due sconfitte consecutive. Perso il primo set non era semplice rimettere in piedi la partita, ma ci siamo riusciti con il gioco di squadra e la voglia di tornare a muovere la graduatoria a nostro favore”.
    Ascolta l’intervista completa sui nostri canali digitali spreaker, spotify e amazon music (121) LEGGI TUTTO

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    Zanolli: «Ci siamo espressi al meglio in tutti i fondamentali»

    Il primo mini-traguardo è stato tagliato. E con una giornata d’anticipo: il Belluno Volley è sicuro di giocare il turno iniziale di Coppa Italia. Un turno che coinciderà con i quarti di finale: rimane solo da capire se i rinoceronti avranno o meno il vantaggio del fattore campo. In questo senso, tutto si deciderà nell’ultima giornata del girone d’andata: i ragazzi di coach Marco Marzola riceveranno il Monge Gerbaudo Savigliano alla VHV Arena (attenzione, domenica 15 dicembre si giocherà alle ore 19). E andranno a caccia del quarto successo di fila, ma senza tralasciare l’esito delle sfide che coinvolgeranno le prime due della classe: San Donà di Piave (impegnata tra le mura amiche con il Cus Cagliari) e Mantova (di scena in Sardegna, nella tana della Sarlux Sarroch).
    SCHIACCIANTE – A proposito di Mantova, i bellunesi hanno dato una grande dimostrazione di forza in casa della capolista Gabbiano FarmaMed, sconfitta in tre set e nello spazio di un’ora e 12 minuti di gioco: «Era difficile pensare di ottenere una vittoria così schiacciante – argomenta il team manager Riccardo Zanolli -. Ci siamo espressi al meglio in tutti i fondamentali: a cominciare dal muro, passando per la difesa fino all’attacco. Nel complesso è stata una splendida prova».
    CHIAVE – Oltre all’impeccabile interpretazione del match, sotto il profilo tecnico e tattico, il team manager individua un’altra chiave per analizzare il 3-0 confezionato in Lombardia: «La squadra ha affrontato l’impegno con tranquillità e consapevolezza nei propri mezzi, senza affanni, né timori. E nonostante affrontassimo un avversario che, al di là del primato in classifica, ha dimostrato il suo ottimo livello». La terza affermazione di fila spalanca ulteriori orizzonti: «Sì, la squadra c’è. Il gruppo è più che mai unito e, sfoderando prestazioni di questo tipo, avrà la possibilità di spingersi molto avanti».
    SIPARIO – Domenica calerà il sipario sull’andata. E il Belluno Volley non intende lasciare nulla al caso, anche perché il tandem di testa è lontano una sola lunghezza: «Proseguiamo su questa strada. Il fatto di esserci qualificati in Coppa Italia – conclude Zanolli – rappresenta una grande soddisfazione per la società, ci tenevamo parecchio. Daremo il massimo anche in questa competizione». LEGGI TUTTO

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    Urlo Joy Volley al PalaCalafiore: superata la Domotek al tie-break

    Due punti pesantissimi su un campo difficile, contro una delle squadre più in forma del campionato. La Joy Volley Gioia del Colle espugna il PalaCalafiore di Reggio Calabria, superando la Domotek Volley al tie-break (29-31, 25-20, 25-22, 20-25, 13-15) in una gara combattuta, appassionante e dalle mille emozioni.Una vittoria di grinta, cuore e carattere, la seconda in trasferta e, nel complesso, la quinta stagionale per capitan Mariano e compagni, bravi a non arrendersi dopo lo svantaggio nel computo set (2-1 per i padroni di casa) e a trovare lo sprint decisivo nel momento clou del match con i sigilli di Cester e Vaškelis (MVP del match con 29 punti messi a referto).Ripresa la sua corsa nel girone Blu, dove attualmente occupa la quarta posizione con quattordici punti all’attivo, la squadra di coach Sandro Passaro torna dalla trasferta in Calabria con una bella iniezione di fiducia in vista del rush finale del girone di andata, che la vedrà contrapposta alla Gaia Energy Napoli (in casa, il 15 dicembre) e all’Avimecc Modica (in trasferta, il 22 dicembre).
    FORMAZIONIMister Polimeni sceglie Esposito al palleggio, Laganà opposto, Lazzaretto e Zappoli Guarienti in posto 4, Stufano e Picardo al centro e De Santis nel ruolo di libero.Coach Passaro risponde con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Cester e Persoglia centrali e, infine, con Rinaldi al comando delle operazioni difensive.
    LA GARAL’iniziale fase di studio del match (9-9) lascia spazio all’importante break della Joy Volley: la pipe potente di Milan, il sigillo di Cester e l’ace di capitan Mariano portano al momentaneo 9-12. La risposta dei padroni di casa (12-14, ace di Lazzaretto) non frena la corsa dei biancorossi che, con le chiusure vincenti di Persoglia e Vaškelis, volano a +4 (14-18). Nel momento migliore del Gioia, la Domotek Volley si rifà sotto con gli attacchi di Stufano e Laganà (19-20). La replica di Milan e compagni è immediata (20-23) ma la conclusione vincente di Zappoli Guarienti tiene aperti i giochi (22-23). Ad un passo dalla conquista del set (22-24, Vaškelis ancora protagonista), la Joy Volley subisce la nuova rimonta degli amaranto che, alla fine, porta la prima frazione di gioco ai vantaggi (24-24). Giunti sul 29-29, il sigillo di Milan e l’errore in attacco di Lazzaretto decidono il set (29-31). Si sblocca il match al PalaCalafiore: la Joy Volley è avanti nel computo set (0-1).Al ritorno in campo, la reazione della Domotek non si fa attendere: incisiva al servizio con Laganà (due aces per l’opposto calabrese), la squadra del tecnico Polimeni si porta a +4 sui biancorossi (12-8). La Joy Volley cerca di rimanere aggrappata al set con il solito Vaškelis (15-12, 17-14) ma, a seguire, perde ulteriore terreno dagli avversari, trascinati ancora da Laganà sia in attacco e che in battuta (21-15). Il tentativo di rimonta in extremis, azionato da Longo (24-20), non cambia le sorti del set, chiuso dal solito Laganà sul punteggio di 25-20.Nella terza frazione di gioco la contesa viaggia sul filo dell’equilibrio: al break biancorosso realizzato da Milan (12-14) fa seguito il controsorpasso della Domotek Volley con il muro di Stufano su Vaškelis (16-15). Si prosegue punto a punto fino al 21-21, quando i muri di Stufano e Zappoli Guarienti conducono al +3 amaranto (24-21). Lo strappo è decisivo: la Domotek si impone sul 25-22 finale (ancora a segno Zappoli Guarienti).Tornati in campo, sull’11-11 la squadra di coach Sandro Passaro trova un break pesantissimo di cinque punti (11-16) con Longo al servizio. Un vantaggio importante che gestisce al meglio con Vaškelis (17-21) e Persoglia (19-24), fino alla conquista definitiva del set concretizzatasi sul 20-25 dopo l’errore in battuta di Picardo.L’emozionante sfida, in scena al PalaCalafiore, si decide al tie-break (2-2).La contesa è intensa e avvincente anche nel quinto atto del match (4-4). Trascinata da Milan e Vaškelis, la Joy Volley è avanti 5-8 al cambio di campo. Dall’altra parte della rete, la Domotek Volley non si disunisce, riuscendo ad agguantare subito la parità (8-8). Con un nuovo break (9-11), la Joy Volley torna a condurre il set fino al nuovo aggancio amaranto, siglato da Zappoli Guarienti (13-13). Giunti nel momento clou dell’incontro, ci pensano Cester e Vaškelis a regalare il successo alla compagine biancorossa sul definitivo 13-15.
    TABELLINODOMOTEK REGGIO CALABRIA 2-3 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE(29-31, 25-20, 25-22, 20-25, 13-15)
    DOMOTEK REGGIO CALABRIA: Esposito 3, Laganà 26, Lazzaretto 14, Zappoli Guarienti 23, Stufano 11, Picardo 7, De Santis (L1) pos 72%, Giuliani, Lopetrone (L2), Galipò, Lamp, Pugliatti, Soncini, Murabito. All. Antonio Polimeni, vice all. Vandir Sergio Dal Pozzo.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 3, Vaškelis 29, Mariano 13, Milan 14, Cester 6, Persoglia 8, Rinaldi (L1) pos 52%, Martinelli , Alberga, Garofolo , Romanelli, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    Arbitri: Christian Palumbo e Marco Colucci.
    Note | Reggio Calabria: aces 5, errori al servizio 25, muri vincenti 8, ricezione pos 51% – prf 36%, attacco pt 51%.Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 18, muri vincenti 4, ricezione pos 38% – prf 22%, attacco pt 52%.Durata set: 42’, 29’, 27’, 27′, 22′. LEGGI TUTTO