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    Schiro, emozioni da ex: «A Motta una sfida dal sapore speciale»

    No, quella in programma martedì 26, a Motta di Livenza, non può essere una gara come tante per Andrea Schiro. Perché, nella scora stagione, il ventiduenne schiacciatore di Schio ha vestito la maglia biancoverde dei “leoni” e messo a segno 104 punti, sul palcoscenico di A2. 
    E ora? Cambia la maglia, cambia il campionato, cambiano gli obiettivi. A non cambiare è il brivido nell’affrontare certe partite: importanti per la classifica. E di grande impatto emotivo: uno dei principali terminali offensivi del Belluno Volley è pronto ad affrontare il suo recente passato. 
    «Contro la mia ex squadra – commenta proprio Andrea – sarà una sfida emozionante e dal sapore speciale. Anche perché si gioca in una giornata particolare come Santo Stefano. Ci aspetta una gara impegnativa e, dal canto mio, cercherò di affrontarla con la stessa determinazione di sempre. In generale, servirà la massima concentrazione. L’annata a Motta? Di sicuro, mi è servita per crescere. Ho vissuto esperienze formative e intrecciato legami speciali».
    Tra le file bellunesi, Schiro non sarà l’unico ex. Perché anche l’ultimo arrivato, il palleggiatore Leonardo Ferrato, ha vestito i colori di Motta: «Io e Leonardo stiamo lavorando sull’intesa, anche se ci conosciamo da molti anni. Abbiamo già giocato insieme a Padova, nel vivaio, oltre che in Nazionale giovanile: il nostro è un bellissimo rapporto».
    Al prossimo attacco vincente, lo schiacciatore raggiungerà quota 100 in questo campionato: «A livello personale, considero positivo il girone d’andata. Ho sempre cercato di dare tutto, in ogni partita. Adesso, però, ci aspetta un crocevia importante. E poi ripartiremo subito nel ritorno».  LEGGI TUTTO

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    Derby amaro per la Just British: l’Aurispa DelCar vince 3-1

    Al palasport di Tricase arriva la nona sconfitta stagionale per la Just British Bari, battuta per 3-1 (25-23, 25-16, 20-25, 26-24) dall’Aurispa DelCar Lecce nell’attesissimo derby della tredicesima giornata di campionato. Priva di Galliani, la squadra di coach Paolo Falabella getta alle ortiche la buona partenza nel primo game (12-16) e, sotto 2-0 nel computo set, non riesce a portare il match al tie-break, arrendendosi ai vantaggi nel quarto parziale (26-24). L’ennesimo ko nel girone Blu, incassato per mano di Mazzone e Ferrini (21 punti a referto per i due schiacciatori dell’Aurispa DelCar), fa calare il sipario su una prima parte di regular season da dimenticare per i biancorossi, bloccati al terzultimo posto con soli undici punti conquistati in dodici gare.
    SESTETTI DI PARTENZAMister Pelillo sceglie Monteiro in cabina di regia, Arguelles Sanchez opposto, Mazzone e Ferrini di banda, Deserio e Matani al centro e, infine, Cappio nel ruolo di libero.Coach Falabella risponde con la diagonale Longo-Padura Diaz, gli schiacciatori Sportelli e Wojcik, i centrali Persoglia e Pasquali e con Bisci alla guida delle operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCHLa Just British approccia bene la gara: incisiva in attacco con Sportelli e Wojcik, la squadra di coach Falabella si porta subito a +4 sugli avversari dopo gli errori di Arguelles Sanchez e Mazzone (5-9). Capitan Longo e compagni non arrestano la loro corsa, pungono al servizio con Pasquali e, grazie ai sigilli di Persoglia e Padura Diaz, respingono i tentativi di rimonta dell’Aurispa DelCar guidati da Ferrini (12-16). I salentini, però, non si arrendono e, trascinati da capitan Mazzone, riescono a recuperare, agguantando la parità con un muro di Arguelles Sanchez su Padura Diaz (17-17). La Just British accusa il colpo e scivola a -2 dopo la palla piazzata di Ferrini e l’ace di Mazzone (20-18). Il set resta in bilico sino alla fine. A chiudere la contesa ci pensa il solito Mazzone (25-23).Al ritorno in campo l’Aurispa DelCar resta in pieno controllo del gioco (6-2, muro di Arguelles su Padura Diaz): è il bolide di Deserio a costringere coach Falabella al time-out sul 10-5. La Just British prova ad accorciare le distanze con capitan Longo (suo l’ace del 14-11) ma subisce il ritorno dei padroni di casa, che piazzano un break di tre punti con Arguelles Sanchez e Ferrini (17-11). Insuperabile a muro ed insidiosa al servizio, la squadra di mister Pelillo si invola verso la vittoria del secondo set (21-13), che si materializza sul punteggio finale di 25-16.La reazione dei biancorossi non si fa attendere nel terzo set: 3-6 (a segno Padura Diaz). La Just British amministra il gioco con ritrovata fiducia (11-15) e, grazie alla diagonale vincente di Wojcik, incrementa il suo vantaggio sui salentini (12-16). Nel suo momento migliore, come già accaduto nel primo parziale, la compagine barese si inceppa nuovamente, l’Aurispa DelCar ne approfitta e si porta a -1 con Mazzone (15-16). L’equilibrio dura poco: ben orchestrata da Longo, la Just British torna a spingere sull’acceleratore e vola sul 17-22 (a segno Sportelli). Il derby si riapre (2-1) con l’errore in battuta di Mariano (20-25).Nel quarto atto del match, dopo un serie di sorpassi e controsorpassi (9-11, 12-11), a rompere gli indugi è l’Aurispa DelCar che, approfittando delle difficoltà in attacco dei biancorossi, si dà alla fuga (18-15, Mazzone ancora una volta protagonista). La Just British si oppone con Sportelli (19-18, 20-19) e resta agganciata al set con Wojcik (21-20). Giunti nella fase clou del match (24-24), Arguelles Sanchez e Deserio scrivono la parola fine al derby (26-24).
    TABELLINO DEL MATCHAURISPA DELCAR LECCE 3-1 JUST BRITISH BARI(25-23, 25-16, 20-25, 26-24)
    AURISPA DELCAR LECCE: Monteiro 2, Arguelles Sanchez 16, Mazzone 21, Ferrini 21, Deserio 10, Matano 0, Cappio (L1) pos 77%, Mariano, Scaffidi, Cipollini Save, Lanciani 4, Soncini 4, Schiattino, Russo (L2).All. Omar Fabian Pelillo – vice all. Luca BramatoNote: errori al servizio 16, aces 5, ricezione pos 64% – prf 30%, attacco 47%, muri vincenti 12.
    JUST BRITISH BARI: Longo 2, Padura Diaz 15, Wojcik 15, Sportelli 12, Persoglia 7, Pasquali 5, Bisci (L1) pos 50%, Catinelli, Cengia, Bruno, Barretta 2, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 13, aces 3, ricezione pos 53% – prf 27%, attacco 46%, muri vincenti 5.

    Arbitri: Christian Palumbo e Pierpaolo Di BariDurata set: 32’, 29’, 34’, 39’ LEGGI TUTTO

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    Il derby di Puglia se lo aggiudica Aurispa DelCar, Bari battuto 3-1

    Aurispa DelCar ospita al Palazzetto dello Sport di Tricase la Just British Bari, nel derby di Puglia valevole per la 13a giornata (ultima di andata) del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Coach Omar Pelillo schiera gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Deserio e Matani, e il libero Cappio.
    Inizio convincente della Pallavolo Bari con i primi palloni messi a terra che portano Aurispa DelCar a dover inseguire (4-6). Un paio di errori di misura dei salentini regalano a Bari il +3, poi Deserio mette a terra dal centro ma gli ospiti guadagnano ulteriore terreno, sino al timeout di coach Pelillo (6-11). Deserio va di nuovo a referto, poi è Mazzone a regalarsi un ace e a sfoggiare una splendida pipe su alzata precisa di Monteiro, ma Wojcek e co. mantengono le distanze (9-14). Esce dal guscio Ferrini e mette a terra due palloni in diagonale, seguito in fotocopia da Mazzone che ottiene un altro punto con un mani-fuori e porta coach Falabella al primo timeout di giornata (14-16). Arguelles attacca in diagonale e Mazzone in lungolinea, poi è ancora l’opposto italo-cubano a spingere a terra il pallone del pari (17-17). Il pallonetto di Ferrini regala il +1 ad Aurispa DelCar, poi arrivano l’ace di Mazzone (aiutato dal nastro) e il punto di Arguelles (21-19). Bari rimane in scia grazie alla diagonale di Padura Diaz e le squadre si contendono il set punto a punto, sino al decisivo mani-fuori di Mazzone (25-23).
    Il secondo set lo apre lo stesso capitan Mazzone, seguito da Deserio in pallonetto, dal monster block di Arguelles e dall’ace ancora di Deserio (5-2). È sempre Arguelles ad alzare il muro, poi Lanciani (che nel primo set ha rilevato Matani) sfrutta una freeball e Mazzone, servito sempre in maniera impeccabile da Monteiro, trova il mani-fuori. Un attacco da urlo di Deserio su tesa al centro, spinge Aurispa DelCar a +5 e coach Falabella al timeout (10-5). Da segnalare l’impenetrabile muro dei salentini (l’ultimo è di Monteiro) e la serie di pregevoli interventi difensivi di Ferrini e Cappio. Bari reagisce con gli ace dei due ex Persoglia e Longo, ma i punti di Ferrini a muro e Arguelles in lungolinea mantengono un buon margine vantaggio (15-11). Ennesimo muro di Ferrini ed altra pipe di Mazzone, quindi l’ace di uno scatenato Ferrini regala il +8 ad Aurispa DelCar (21-13). Non si contano i muri della compagine di coach Pelillo che ne trovano un altro con Monteiro, ma a chiudere il set in favore dei padroni di casa, ci pensano Deserio e una doppia di Longo (25-16).
    Il terzo set lo battezza Arguelles, che attacca indifferentemente da posto quattro e da posto due, poi Bari rimonta e prova la fuga (2-5). Coach Pelillo chiama timeout e Mazzone ritrova feeling con le pipe, poi Lanciani colpisce dal centro con Bari che mantiene invariate le distanze (7-10). L’ace di Mazzone e la diagonale di Ferrini avvicinano Aurispa DelCar, ma il muro ospite diventa difficile da superare e gli ospiti guadagnano terreno (11-15). Soncini e Mariano sostituiscono Ferrini e Arguelles, ed è proprio Soncini a trovare la diagonale vincente, i biancorossi però non si fanno avvicinare e allungano (16-23). Tre punti di Soncini rendono meno evidente il distacco, ma è Bari ad aggiudicarsi il set (20-25).
    Il quarto set si apre sull’asse Monteiro-Mazzone, con quest’ultimo che mette a terra una bella tesa al centro, poi il servizio di Padura Diaz mette in difficoltà i salentini, interrotto dai punti di Arguelles e Ferrini ma Aurispa DelCar insegue (4-5). Si erige il muro salentino con Mazzone che trova il punto del pari (7-7), poi si continua punto su punto ma l’ace di Padura Diaz concede un piccolo vantaggio agli ospiti portando coach Pelillo al tiemout (9-11). Ferrini torna invalicabile a muro ed efficace in attacco, mandando in vantaggio Aurispa DelCar (15-13). Mazzone e Lanciani alzano il muro, Bari non si arrende e accorcia le distanze con Sportelli e Pasquali, ma il lungolinea di Arguelles porta coach Falabella a chiedere timeout (20-18). Ferrini attacca prima in diagonale, poi in lungolinea e, infine, in pallonetto, quindi l’attacco potente di Arguelles è il preludio al successo di Aurispa DelCar che, ai vantaggi, fa suo il derby di Puglia (26-24).
    Aurispa DelCar – Pallavolo Bari 3-1 (25-23; 25-16; 20-25; 26-24).
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 21, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 21, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 16, Josè Monteiro 2, Filippo Lanciani 4, Francesco Schiattino, Marco Soncini 4, Massimiliano Matani, Michele Deserio 10. All. Omar Pelillo
    Just British Bari: Longo 2, Padura Diaz 15, Wojcik 15, Galliani, Persoglia 7, Pasquali 5, Pisoni (L1), Catinelli, Cengia, Sportelli 12, Barretta 2, Pirazzoli, Bisci.All. Paolo Falabella
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    Minelli, vice regista della Geetit: “Sento di migliorare ogni giorno”

    Intervista a Francesco Minelli, classe 2002 e nativo bolognese trapiantato a Milano, il vice regista della Geetit Bologna. Francesco ci racconta dell’ultima vittoria, delle sue passioni fuori dal campo e del rapporto con i compagni di squadra.
    Cosa ha significato per te la vittoria contro la Moyashi Garlasco? 
    Con Garlasco finalmente siamo riusciti a schierare una formazione completa e giocare ognuno nei propri ruoli, infatti si sono visti dei segnali di ripresa. I nostri avversari hanno comunque giocato un’ottima partita, con buone percentuali sia in attacco che in ricezione, ma noi siamo stati più cinici ed efficaci nei momenti importanti del set. Siamo riusciti a portare a casa una vittoria importantissima sia in termini di classifica che di morale, perchè ci ha resi più fiduciosi, consapevoli dei nostri mezzi e spensierati. Per me è stato molto emozionante tornare nel palazzetto dove ho esordito l’anno scorso in A3, perchè ho ricevuto tanto affetto dai miei ex compagni, dallo staff e dal pubblico. Li vorrei ringraziare molto perchè non mi aspettavo un’accoglienza così calorosa, e mi ha fatto molto piacere. 
    Che rapporto hai con la città di Bologna e come hai vissuto il tuo trasferimento?
    La proposta di Bologna è arrivata nel momento giusto e con i contenuti giusti, quindi l’ho colta subito con grande gioia. Qui c’è una parte importante delle mie radici e della storia della mia famiglia, quindi la scelta di trasferirmi è stata sicuramente facilitata. Devo ammettere che i primi tempi ero un po’ in difficoltà, ero spaesato e sbagliavo sempre le strade poichè non avevo punti di riferimento. Però piano piano ho imparato a orientarmi e ad apprezzare la solarità delle persone che incontro. 
    Come ti stai trovando con i compagni di squadra e il nuovo coach?
    Con i compagni mi trovo benissimo, siamo davvero un gruppo affiatato: ci divertiamo tantissimo insieme e siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda, così come con l’allenatore e lo staff. Mi piace lo spirito che si sta creando, e ci aiuterà sicuramente anche in campo. Personalmente mi sento di migliorare ogni giorno, e per questo devo ringraziare il coach e i miei compagni che hanno sempre una parola di supporto e aiuto nei miei confronti.
    Adesso parliamo un po’ di te, cosa ti piace fare nel tempo libero fuori dal campo?
    Attualmente nel mio tempo libero affronto la sessione invernale, infatti studio Scienze Statistiche ed Economiche all’Università Bicocca di Milano. Fuori dal campo adoro guardare i film, le partite dell’NBA, fare arrampicata, uscire con gli amici e conoscere nuove persone. Mi piace molto fare passeggiate per Bologna mentre ascolto la musica perchè mi rilassa, inoltre mi diverto a cercare le differenze architettoniche tra Bologna e Milano, che sono tantissime sia sui colori che sulle forme geometriche. 
    So che sei un fan del Bologna Football Club, sei già stato allo Stadio Dall’Ara?
    Io sono super tifoso del BFC: ho già visto due partite allo stadio grazie a un’iniziativa di Io Sto Con, una Onlus che unisce la passione sportiva all’aspetto umano, quindi ho partecipato con enorme entusiasmo ed è stata un’esperienza davvero significativa per me. L’altro giorno durante i festeggiamenti natalizi con la squadra ho esultato in modo molto scomposto al secondo gol di Bologna, soprattutto perchè mio fratello interista era allo stadio, e l’ho preso in giro tantissimo. Sono molto contento del rendimento dei ragazzi, speriamo nella Champions League.  LEGGI TUTTO

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    La Gabbiano Mantova chiude l’andata sul campo della Geetit Bologna

    Tauletta e Parolari a muro contro Belluno Volley (foto Saccani)
    MANTOVA – L’incredibile girone d’andata della Gabbiano Mantova, al suo primo anno nel torneo di Serie A3 Credem Banca, si chiude martedì 26 dicembre, alle ore 18, a San Lazzaro di Savena, contro la Geetit Bologna.
    Gola e compagni, da un turno già campioni d’inverno, arrivano al giro di boa forti dei 32 punti conquistati sin qui, frutto di undici vittorie su altrettante partite disputate, un ruolino di marcia impronosticabile a inizio stagione: «Ci teniamo a chiudere in bellezza la prima metà del torneo – spiega il direttore sportivo Nicola Artoni – per vincere almeno una volta contro tutte le nostre rivali e per allungare poi ulteriormente su San Donà, che osserverà il turno di riposo. Non sarà certamente facile, dal momento che i nostri avversari sono affamati di punti e desiderosi di fare bene tra le mura amiche».
    Ottavo posto in classifica sin qui per la Geetit Bologna, reduce dalla vittoria per 3-1 nell’importante snodo salvezza contro Garlasco, ma di certo in grado di poter ambire a posizioni diverse da quelle attuali: «Hanno vissuto una prima metà di stagione non facile – prosegue Artoni – con anche un cambio di allenatore, ma sono in grado di esprimere una buonissima pallavolo, per cui l’attenzione dovrà rimanere alta. L’opposto lituano Listanskis va certamente tenuto d’occhio, ma tutto l’organico è in grado di fare bene. Detto questo, andiamo in terra emiliana con la massima consapevolezza dei nostri mezzi e, soprattutto, della nostra posizione in classifica».
    In casa Gabbiano, tutti disponibili gli effettivi per coach Serafini, eccezion fatta per Ferrari, che dovrebbe rientrare nel 2024. L’ultima giornata di andata del girone bianco servirà anche a stabilire quale sarà l’avversaria dei biancazzurri nei quarti di finale di Coppa Italia, in programma mercoledì 10 gennaio, alle 20.30, al PalaSguaitzer. Sono quattro le squadre racchiuse in pochi punti: Acqui Terme, Savigliano, Cus Cagliari e Belluno.
    Ufficio Stampa Gabbiano Mantova – press@topteamvolley.it LEGGI TUTTO

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    Un derby per chiudere l’andata: «È la gara dei cambiamenti»

    È l’ultimo atto del girone d’andata. È un derby. E si gioca in un giorno festivo: a Santo Stefano, martedì 26. Se qualcuno fosse alla ricerca di un piatto pallavolistico ricco di ingredienti e sapori, allora farebbe bene a non andare troppo lontano dal palazzetto dello sport “Grassato” di Motta di Livenza, dove il Belluno Volley affronterà i “leoni”, padroni di casa (prima battuta alle ore 18).
    INDECIFRABILE – Il derby è indecifrabile per natura. E quello post natalizio lo è a maggior ragione, come conferma coach Gian Luca Colussi: «È la sfida dei cambiamenti. I nostri avversari hanno un nuovo allenatore (al timone ora c’è Marco Marzola) e un nuovo libero (l’ultimo innesto è l’ex Bari Matteo Pirazzoli). E nuovo sarà pure il nostro palleggiatore. Sì, le novità sono davvero tante». A proposito del regista, all’ombra delle Dolomiti è approdato l’ex Ortona, Leonardo Ferrato: «Oltre all’entusiasmo, che ha già trasmesso al gruppo, l’idea è che Ferrato riesca a dare regolarità nelle prestazioni, a stimolare tutti e stabilizzare determinate situazioni. Cambiare un alzatore in corso d’opera non è una cosa semplicissima. Un inserimento di questo tipo ha bisogno di determinati step: ci stiamo lavorando. Lo sappiamo, l’intesa non arriverà in tre giorni, ma c’è già un’ottima base. E l’inizio si è rivelato molto positivo». 
    RIVALSA – Nella scorsa stagione, Motta solcava i mari di A2. E ora occupa la settima posizione, a -6 dai bellunesi: «Loro vorranno riscattarsi da un’andata al di sotto delle aspettative, mentre noi arriviamo da due sconfitte consecutive. Di conseguenza, non mancherà la voglia di rivalsa da entrambe le parti. Sarà un match carico, emotivo, tosto. Magari non bello da vedere, perché, quando la posta in palio è alta, l’estetica interessa in maniera relativa: ciò che conta è portare a casa il risultato». In ogni caso, Colussi stempera la tensione: «Ai ragazzi chiedo di giocare tranquilli. C’è poi un intero girone di ritorno da affrontare: la gara è importante, sì. Conta un sacco, però non sarà decisiva. Di conseguenza, la squadra deve semplicemente mettere in pratica ciò che sa fare».
    ARBITRI E DINTORNI – Gli arbitri designati per il match sono Marta Mesiani di Bologna e Marco Laghi di Bagnacavallo (Ravenna). Il Belluno Volley avrà al seguito un’ampia rappresentanza di appassionati, ma chi non affronterà la trasferta in provincia di Treviso potrà comunque seguire il confronto sul canale YouTube della Legavolley. Tra le due compagini non c’è alcun precedente, in compenso gli ex di turno sono tre: Alberto Saibene da una parte, il già citato Ferrato e Andrea Schiro dall’altra.
    COPPA ITALIA – Con la fine del girone d’andata, si conosceranno anche le quattro squadre (del girone bianco, altre quattro usciranno dal blu) destinate a prendere parte alla Coppa Italia. Dopo il passivo di domenica scorsa con Acqui Terme, per i rinoceronti le possibilità di qualificazione si sono inevitabilmente assottigliate. Oltre a un successo da tre punti a Motta, servirebbe un doppio ko: di Savigliano (ad Acqui Terme) e Cus Cagliari (in casa, nel duello sardo con Sarroch).  LEGGI TUTTO

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    Aurispa DelCar ospita la Pallavolo Bari nel derby di Puglia

    La 13a giornata, ultima di andata del girone blu, mette di fronte Aurispa DelCar e Just British Bari in un attesissimo derby di Puglia. L’anticipo si gioca questa sera alle ore 18 al Palazzetto dello Sport di Tricase e, per presentare il match, ai microfoni di Mondoradio ha parlato l’opposto italo-cubano Edwin Arguelles.
    Arguelles apre con uno spaccato su quello che sta offrendo il campionato: “In questo girone non si sa chi è più forte, perché molte partite finiscono in maniera inaspettata, anche se Macerata sta tenendo molto bene”.
    Sul match vinto al tiebreak con Sabaudia, l’opposto spiega: “Mister Pelillo ce lo dice prima di giocare contro ogni squadra che non conta la posizione in classifica, ma quello che facciamo in campo e Sabaudia lo ha dimostrato. Il primo set è stato molto tranquillo, poi merito loro nei successivi due, ma anche noi abbiamo calato l’attenzione e su questo aspetto dobbiamo lavorarci ancora. Poi siamo stati bravi, anche grazie alla nostra panchina, perché c’è sempre qualcuno che può dare una mano e con Sabaudia è stato determinante”.
    Arriva, dunque, l’analisi sulla prossima sfida con Bari: “Io ho visto giocare Padura Diaz che è molto bravo, ma noi ci prepariamo sempre per giocare contro chiunque. Quando c’è un avversario forte ci sono più motivazioni per dimostrare a tutti il tuo valore. È importante l’approccio perché, se pensi che vincerai facilmente, hai già perso la partita e invece devi arrivare con una mentalità che ti permetta di essere più aggressivo e propositivo, evitando di lasciare che gli altri riprendano fiducia.
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    A Tricase per il derby natalizio contro l’Aurispa DelCar Lecce

    Derby in arrivo per la Just British Bari.Tornata al successo nell’ultimo match casalingo contro la QuantWare Napoli, domani la squadra di coach Paolo Falabella farà visita all’Aurispa DelCar Lecce per l’anticipo della 13° giornata di regular season.L’attesissima sfida contro l’ex Michele Deserio, in programma alle ore 18:00 sul taraflex del palasport di Tricase, chiuderà il girone di andata.Ottavi nel girone Blu con quattro lunghezze di vantaggio sui biancorossi, anche i padroni di casa sono reduci da una vittoria al tie-break, ottenuta ai danni della Plus Volleyball Sabaudia domenica scorsa.La quinta affermazione stagionale della compagine salentina porta le firme di Tiziano Mazzone ed Edwin Arguelles Sanchez che, al PalaVitaletti, si sono mostrati a dir poco inarrestabili in fase offensiva (23 punti e 67% in attacco per lo schiacciatore e 28 punti e 60% in attacco per l’opposto).Le numerose insidie nascoste nell’imminente trasferta salentina non preoccupano capitan Longo e compagni, che puntano a festeggiare il Natale con una vittoria pesante contro una diretta concorrente per la permanenza nella categoria.“Siamo pronti per l’importante sfida di domani – afferma coach Paolo Falabella -. In allenamento stiamo lavorando tanto per ricreare i giusti equilibri di squadra dopo tanti cambiamenti ed esprimere con continuità una buona pallavolo. Andremo a Tricase per fare risultato. Non sarà facile, ne siamo consapevoli. Ma lotteremo su ogni pallone per portare a casa punti d’oro, fondamentali sia per la classifica che per il morale in vista del girone di ritorno“.Gli arbitri dell’incontro saranno Christian Palumbo e Pierpaolo Di Bari.A partire dalle ore 18:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.

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