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    Sabato sera no per la Gamma Chimica, Motta vince 3-0

    MOTTA DI LIVENZA, 10 FEBBRAIO 2024- Si prende la rivincita con tanto di interessi la Pallavolo Motta alla 20° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca grazie alla vittoria 3-0 contro la Gamma Chimica Brugherio, vendicando così il 3-1 dell’andata in casa dei rosanero. Una settima giornata di ritorno in cui la scintilla Diavoli non si è mai accesa, in un match giocato sempre punto a punto e dove i biancoverdi sono risultati essere più caparbi e lucidi nel capitalizzare le battute finali di ogni parziale.
    Meschiari e compagni lasciano il Veneto per prepararsi al doppio turno casalingo prima domenica 18 febbraio alle ore 16:00 contro Belluno, poi domenica 25 contro Salsomaggiore alle ore 18:00.

    LE FORMAZIONICoach Marzola parte con Catone in regia, opposto Mazzotti, Arienti e Luisetto al centro, in posto 4 Mazzon e Mian, Pirazzoli Libero
    Coach Delmati schiera Selleri-Prespov sulla diagonale, Compagnoni e Mellano al centro, Meschiari-Ichino di banda, Marini Libero.
    LA CRONACA
    PRIMO SET Brugherio parte avanti col muro di Ichino a segnare il 3-4, gli risponde subito Mian che dai nove metri realizza i due ace del vantaggio casalingo 8-5, + 3 difeso da Motta sul 9-6. A dare una sferzata al set è Compagnoni col suo primo tempo del 10-8, seguito dall’ace di Prespov e dalla pipe di Ichino che completano il break (12-12). Il primo time out di serata lo chiama coach Delmati dopo l’allungo di Motta 15-13, vantaggio che cresce con Catone a muro ed un altro ace di Mian (18-14). La reazione di Brugherio è affidata ad Ichino (ace 18-16) e a Meschiari che in attacco porta a -1 il ritardo (19-18) per poi entrambi accendere il finale di set fino al 23-22. A pareggiare i conti è Prespov dalla seconda linea (23-23) con Ichino che si prende gli applausi dopo il mani out del 23-24. Copertura e punto per Motta 24-24 che, grazie all’ace di Mian e al muro di Catone, vince ai vantaggi (26-24) il primo set.
    SECONDO SET Dall’1-3 di Brugherio al 4 pari dopo il muro di Mian per poi completare i primi scambi 5-7 a favore dei rosanero dopo la prima intenzione di Selleri (5-7), +2 ancora intatto dopo il primo tempo di Mellano (6-8) e il mani out vincente di Ichino (7-9). Motta conquista il cambio palla con Luisetto ed è poi Arienti dai nove metri ad impattare sul 9. Il set va avanti punto a punto ed in perfetto equilibrio fino all’11 pari, a firma Compagnoni di prima intenzione, poi è di nuovo Mian a servire l’allungo 13-11. Brugherio sembra nuovamente trovare la quadra con Prespov ed Ichino (15-15) ma Luisetto a muro frena gli attaccanti rosanero (18-16). In campo tra le fila Diavoli Carpita e Mancini che trattengono Motta nella volata finale (21-19; 22-20). È Saibene a muro a vincere il faccia a faccia con Selleri (23-20), arriva il time out di coach Delmati, a cui segue l’attacco vincente di Carpita (23-21), ma Mian e Saibene mettono fine al set 25-21.
    TERZO SETMuro e battuta di grande intensità per la Gamma Chimica. All’ace di Selleri seguono infatti i muri di Ichino, Compagnoni e Meschiari per il 6-7. Carpita in diagonale spinge coach Marzola a chiamare tempo e al rientro in campo è Luisetto a pareggiare e poi a mettere la freccia del sorpasso (11-10). Tutto sotto controllo col primo tempo di Compagnoni ed il mani out di Ichino con Brugherio che ritrova il vantaggio (11-13). Ancora punto a punto, ancora parità, con Meschiari che risponde a Mian (15-15) ed è poi il primo tempo out di Arienti a riportare avanti i rosanero (15-16). Motta va in panchina, questa volta però il rientro in campo ha un solo protagonista, Luisetto, che a muro e in attacco spinge i suoi al 21-16. Inevitabile il time out di coach Delmati. Riparte il gioco ed è Carpita a segnare il 21-18, Mazzon gli risponde con la diagonale lunga del 22-19. Bravo Selleri a giocarsi la prima intenzione (22-20) ma Luisetto ha in canna il primo tempo del 23-20. Brugherio torna poi a prendere male le misure in attacco con Motta che ne approfitta per chiudere 25-20 il set e 3-0 il match.
    LE DICHIARAZIONICoach Davide Delmati: “Sinceramente mi aspettavo una partita diversa, un avversario molto più aggressivo e invece abbiamo mantenuto un ritmo della partita lento, sotto controllo, che è quello che volevano loro e noi non siamo riusciti a romperlo per dare il nostro. Nel primo set abbiamo anche avuto la palla per chiuderlo poi loro hanno fatto una grande copertura con conseguente punto e il tutto si è deciso ai vantaggi, questo è un peccato perchè, pur non giocando in maniera così performante, vincere il primo set ci avrebbe dato un pò di spinta in più. Negli gli altri due siamo sempre stati punto a punto ma ci mancava quella scintilla per andare avanti noi, abbiamo sempre fatto fatica e quando poi loro, dopo il 20, hanno voluto accelerare lo hanno fatto e, con l’esperienza e la qualità dei giocatori, hanno poi vinto. Questo per me è un rammarico grosso perchè penso e sono certo che potevamo raccogliere molto di più”.

    20° giornata Campionato Serie A3 Credem  BancaPallavolo Motta- Gamma Chimica Brugherio (3-0)(26-24, 25-21, 25-20)
    Pallavolo Motta: Catone 5, Mazzotti 3, Arienti 7, Luisetto 13, Mazzon 6,  Mian 18, Pirazzoli Libero, Saibene 3 Ne: Nardo, Murabito, D’Annunzio, Lazzaro, Bortolozzo, Santi L
    Gamma Chimica Brugherio: Selleri 3, Prespov 6, Compagnoni 5, Mellano 3, Ichino 12, Meschiari 11, Marini L, Consonni, Mancini 1 Ne: Bevilacqua Allenatore: Davide Delmati
    NOTE:Arbitri: Clemente Andrea, Laghi MarcoDurata set: 28’, 27’, 33’,
    Pallavolo Motta: battute vincenti 5, battute sbagliate 12, muri 3, attacco 46%, ricezione 55% (perfetta 28%)
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, muri 10, attacco 52%, ricezione 47% (perfetta 24%)
    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto credit: Roberto Perin LEGGI TUTTO

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    Smartsystem Fano in trasferta a Lagonegro per fare punti

    Reduce dalla maratona di Cutrofiano, la Smartsystem Fano affronta la sua seconda trasferta consecutiva facendo visita ai potentini della Rinascita Lagonegro (domenica ore 18). Grado di difficoltà del match abbastanza elevato considerando che la squadra di Lorizio proviene dalla serie A2 ed è appaiata in classifica ai fanesi.
    I lagonegresi, che nell’ultimo turno sono usciti con le ossa rotte dalla trasferta di Macerata, non perdono in casa dal 26 dicembre scorso (2-3 con Casarano) e negli ultimi tre match casalinghi hanno lasciato agli avversari solo un set per strada.
    I virtussini, dal canto loro, si sono dimostrati combattivi fuori dalle mura amiche nelle ultime gare ma hanno raccolto pochi punti (2 a Napoli e 1 a Sabaudia e Casarano).
    All’andata vinsero facilmente i fanesi (3-0), anche se questa volta mister Lorizio potrà schierare il palleggiatore Piazza, assente all’andata e sostituito da Mastrangelo. Sfida tra veri bomber poi: da una parte Dimitrov e dall’altra il lituano Vaskelis, secondo nella classifica dei punti fatti dietro al polacco Stabrawa. Oltre all’opposto, la Rinascita vanta al centro due giocatori d’esperienza come Pizzichini e Miscione mentre a banda Armenante e Fioretti assicurano solidità.
    I virtussini hanno ritrovato il miglior Roberti (straordinario a Casarano con 38 punti), ma non basta.
    Per poter tornare vincitori dalla Basilicata sarà fondamentale l’apporto di tutti, panchina compresa, solo così si riuscirà a trovare quella continuità che invece nelle partite casalinghe non è mai mancata.
    USVF LEGGI TUTTO

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    Una notte al terzo posto: rebus Sarroch risolto in 3 set

    Non è il Teatro Ariston: è la Spes Arena. Non è Sanremo: è l’anticipo del campionato di Serie A3 Credem Banca. Ma il Belluno Volley canta lo stesso. E a squarciagola, insieme a una platea che “fa rumore”, davanti alla quale i rinoceronti non rimangono “zitti e buoni”, ma regalano “brividi” per almeno “due vite”. Sì, sono i titoli delle canzoni che hanno trionfato nelle ultime edizioni legate al Festival della canzone italiana, ma cristallizzano fedelmente, e in musica, una serata importante per i biancoblù. Perché al cospetto di una delle compagini più in forma del momento (tanto per intendersi, quella che ha totalizzato il maggior numero di punti nel 2024), come la Sarlux, matura la dodicesima vittoria stagionale. E, in attesa che Acqui Terme affronti la vice capolista San Donà, vale il momentaneo terzo posto in graduatoria.
    APPROCCIO – Grande prova contro i sardi di Sarroch, frutto di un approccio impeccabile. In avvio, infatti, è un monologo dolomitico. Antonaci alza subito la voce a muro (14-8), mentre un ace di Mozzato permette di doppiare gli avversari (16-8). E il parziale iniziale si chiude con dodici punti di divario. Ma, al cambio di campo, il copione non cambia. Anzi, se possibile la forbice si allarga. E di un bel po’, se è vero che Sarroch riuscirà a racimolare appena otto punticini. Anche perché il Belluno Volley è efficace al servizio, semi-infallibile in fase break, granitico a muro.
    EQUILIBRIO – Insomma, sembra non esserci storia. Ma i sardi, sostenuti da un encomiabile gruppo di tifosi, rialzano la testa in un terzo round nel segno dell’equilibrio. E, rivoluzionati nel sestetto, trovano buone risposte dalle cosiddette seconde linee. Che seconde in realtà non sono. È così che la Sarlux si affaccia al traguardo avanti di un punto: 23-22. A pareggiare i conti sarà il solito Bisi (16 palloni spediti a terra e palma di miglior realizzatore del match), mentre Beghelli manda fuori l’attacco del 24-23. E, ai vantaggi, chiude i giochi Bartosz Bucko: come al solito chirurgico nei momenti decisivi. Come decisivo lo è Gonzalo Martinez, autore di una prova a tutto tondo da 10 punti, un muro e il 90 per cento in ricezione.
    L’ANALISI – «I primi due parziali li abbiamo giocati al limite della perfezione, in tutti i fondamentali – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi -. In fase break, in particolare, abbiamo condotto un lavoro incredibile, toccando un’infinità di palloni. Nel terzo, invece, loro hanno sistemato qualcosa, mentre noi abbiamo un po’ faticato. In ogni caso, siamo stati bravi a portare a casa il set ai vantaggi: non era scontato. Positivo pure l’aspetto mentale: era fondamentale aggressivi e lasciar andare il braccio».

    BELLUNO VOLLEY-SARLUX SARROCH 3-0
    PARZIALI: 25-13, 25-8, 26-24.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 3, Bisi 16, Bucko 13, G. Martinez 10, Mozzato 3, Antonaci 6; Orto (L), I. Martinez, Reyes. N.e. Stufano, Schiro, De Col, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.
    SARLUX SARROCH: Fabroni, Ntotila 2, Leccis 1, Agostini, Romoli 6, Fortes 1; Mocci (L), Ciupa 5, Curridori 1, Beghelli 6, Pisu 2, Sideri 2. N.e. Cristiano, Giaffreda (L). Allenatore: M. Mattioli.
    ARBITRI: Giuseppina Stellato di Macerata Campania ed Eustachio Papapietro di Matera.
    NOTE. Spettatori: 620. Durata set: 23’, 21’, 28’; totale: 1h12’. Belluno: battute sbagliate 14, vincenti 4, muri 7. Sarroch: b.s. 11, v. 0, m. 3. LEGGI TUTTO

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    La Rinascita ha fame di riscatto: in casa arriva Fano

    Voltare pagina, archiviare la deludente sconfitta di Macerata e cercare di ottenere l’immediato e pronto riscatto. Ecco gli imperativi che albergano da una settimana nella testa di mister e giocatori della Rinascita Lagonegro in vista del ritorno in campo di domani pomeriggio (ore 18), a Villa d’Agri, contro la SmartSystem Fano – settima giornata di ritorno del campionato di serie A3. Un altro crocevia importante sulla strada dei biancorossi, una sfida diretta di alta classifica contro la compagine che, nel girone d’andata, aveva inflitto la prima, vera sconfitta pesante del campionato (3-0 lo scorso 19 novembre). Le due squadre si trovano appaiate al terzo posto a quota 34 punti, dunque la sfida diventa fondamentale in ottica playoff a sei giornate dal termine della regular season. I marchigiani di coach Vincenzo Mastrangelo (subentrato a Paolo Tofoli un mese fa) arriveranno in Basilicata reduci dall’infinita battaglia al tie-break contro Casarano, terminata con un ko dopo quasi tre ore di gioco, e quindi determinati a stravolgere i piani lagonegresi. Dopo aver lavorato molto sull’aspetto mentale, plausibile dopo il brusco stop di Macerata, mister Lorizio avrà l’intero roster a disposizione nonostante qualche piccolo acciacco superato brillantemente nel corso della settimana. Piazza è pronto a guidare la fase offensiva composta dal trio Vaskelis – Armenante – Fioretti, decisamente sottotono a Macerata, capitan Miscione e Molinari faranno la loro parte al centro, così come Fortunato sarà determinato a gettare sul taraflex tutta la sua esperienza e cattiveria agonistica. Pienamente arruolabile la nutrita panchina, in attesa di un impiego sempre più costante. Guardando i numeri, Fano vanta una vittoria in più (12 a 11), una sconfitta in meno (6 contro 7) e supera abbondantemente i mille punti di squadra (1152), soglia psicologica ormai a un passo per Lagonegro (994). I marchigiani posseggono ottime percentuali in battuta (101 aces contro i 68 della Rinascita) e in ricezione (425 perfette, 280 per i biancorossi), mentre i 174 muri vincenti fanno della Rinascita la terza forza complessiva della A3. Per la prima volta in stagione, Vaskelis viene superato nella speciale classifica dei migliori realizzatori (392 punti) dall’opposto di Palmi Peter Stabrawa (393), qui dove il giovanissimo fanese Federico Roberti (classe 2004, 255 punti) occupa soltanto la 25esima posizione complessiva. Elementi da tenere sotto la lente d’ingrandimento, nel mix tra “anziani” e linea verde costruito dalla società marchigiana, sono il palleggiatore Pier Paolo Partenio, classe ’93, uno dei giocatori più esperti della categoria e alla seconda stagione consecutiva a Fano, i centrali Gabriele Maletto (’99) e Leonardo Focosi (2000), oltre agli schiacciatori Pietro Merlo e Hristiyan Dimitrov, quest’ultimo ingaggiato durante il mercato invernale. La Rinascita conterà sull’appoggio del settimo uomo in campo, il nutrito gruppo di tifosi pronto a riempire le tribune del Palasport di Villa d’Agri in ogni ordine di posto. Gli arbitri saranno i sigg. Antonio Gaetano e Nicola Traversa, prevista la consueta diretta streaming sul canale ufficiale YouTube della LegaVolley di serie A. LEGGI TUTTO

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    Aurispa DelCar lancia la sfida alla capolista Macerata

    Domenica 11 febbraio (ore 16) è in programma la sfida tra Aurispa DelCar e Banca Macerata, 7a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.

    Luca Bramato, scoutman e allenatore in seconda di Aurispa DelCar, ospite di Mondoradio Tuttifrutti, apre l’intervista analizzando la situazione del girone: “Una classifica sempre più chiara, ci sono squadre che oggettivamente performano meglio delle altre, noi sicuramente potevamo fare di più nella prima parte di campionato, ma speriamo di riprenderci bene in quest’ultima parte del girone di ritorno. È una classifica ben delineata – ribadisce Bramato – e con questo gruppetto di squadre al centro, con un punto in più sei in zona playoff, con un punto in meno sei nei playout, poi ci sono formazioni più indietro ma che comunque non mollano.”

    Tornando al successo di domenica scorsa, Bramato sottolinea: “Vincere a Sorrento per noi è stato importantissimo, soprattutto per invertire una tendenza che ci vedeva sconfitti nelle prime quattro partite del girone di ritorno. È stato un bene averla invertita, bene per la prestazione convincente, ma adesso vogliamo riprendere un po’ di fiducia in noi stessi e provare a fare risultato anche in casa, che sarebbe fondamentale. Certamente è venuto fuori l’orgoglio e la voglia di fare risultato – specifica Bramato – ma anche dal punto di vista tecnico abbiamo fatto bene, perché affrontavamo una squadra con tanti punti di forza che siamo riusciti ad arginare, stando bene in campo. Bene dal punto di vista tecnico e tattico, un pizzico di fortuna nel primo set, ma bravi a gestire un momento delicato che in altre partite non eravamo riusciti a fare. È anche vero che Sorrento vive un momento difficile per mancanza di risultati, ma noi siamo stati bravi ad approfittarne e questo ci dà tanta forza.”

    Poi la presentazione della prossima sfida: “Quella con Macerata è la classica partita che qualunque giocatore vorrebbe giocare, contro la prima in classifica, una squadra in salute che domenica scorsa ha vinto 3-0 contro Lagonegro e che ha perso soltanto due partite in campionato. Una gara che sono contento di giocare perché veniamo da una bella vittoria in trasferta, c’è il giusto grado di entusiasmo ma allo stesso tempo di concentrazione, secondo me è un buon momento per affrontare questa partita.
    Noi ci stiamo allenando bene ma devo dire che l’impegno dei ragazzi non è mai mancato, anche quando non arrivavano i risultati, mai nessuno si è tirato indietro, quest’anno abbiamo un grandissimo gruppo e sono molto contento di questi ragazzi. Adesso però è arrivato il momento di raccogliere, ce la giocheremo a viso aperto con la prima della classe e quello che riusciremo a portare a casa saremo ben contenti di portarlo. Giocheremo in casa e sappiamo di poter convincere, di poter mettere in difficoltà gli avversari, sfruttando il calore del pubblico e un palazzetto che speriamo sia pieno. Sui Leones – conclude Bramato, citando il tifo organizzato di Aurispa DelCar – non abbiamo alcun dubbio, non sono mancati neanche quando abbiamo perso e giocato male, quindi devo dire che sono un gruppo di tifosi encomiabile.

    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    CUS Cagliari, si torna al Pala Pirastu per voltare pagina

    Dopo due trasferte consecutive senza aver raccolto punti, finalmente il CUS Cagliari torna a casa al Pala Pirastu per provare a risalire la china.Una gara importante per gli atleti di Simone Ammendola che proveranno a imporsi contro Monge Gerbaudo Savigliano, formazione che occupa attualmente il terzo posto in una classifica molto corta, che vede cinque squadre in cinque punti per l’accesso ai playoff tra cui, appunto, i piemontesi.
    “Finalmente torniamo a giocare in casa dopo tre settimane tra trasferte e turno di riposo” ha detto Roberto Meriggioli, Direttore Sportivo dei rossoblù. “Quella di domani sarà una partita importante, ci teniamo a ripartire e fare punti per smuovere la classifica davanti ai nostri tifosi”.
    Nello scorso turno di campionato Savigliano si è arreso al tie-break contro Geetit Bologna ma questo non sminuisce la difficoltà della gara, come ammesso dallo stesso DS:“Affrontiamo una squadra forte che all’andata abbiamo battuto solo al tie-break, sappiamo quanto può essere rognoso affrontarli. È importante ripartire con il piede giusto e pensare una partita alla volta per raccogliere più punti possibili”
    Obiettivo della gara di domani è quello di riprendere a racimolare punti e smuovere la classifica soprattutto sfruttando il sostegno dei propri tifosi, carichi per i ritorno dei suoi beniamini al palazzetto.Appuntamento al Pala Pirastu per sabato 10 febbraio alle ore 20:30 per la gara che vale la settima giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca. LEGGI TUTTO

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    Per la Stadium un derby salvezza in quel di Bologna

    Ad ora, lo storico degli incontri tra le due squadre le vede imbattute in casa. Per i bolognesi risultati importanti nelle ultime due gare in cui hanno strappato un punto alla seconda della classe San Donà, per poi trionfare la settimana successiva, sempre nel set breve contro la terza in classifica Savigliano in trasferta.

    Un punto strappato in Lombardia che non può che essere l’inizio dell’obiettivo di risalita di Mirandola nella sfida per l’undicesimo posto, occupato proprio dai rossoblù della Geetit Bologna. I risultati importanti dei felsinei, ora forti di un Marco Maletti assente nella sfida d’andata vinta da Stadium in 4 set, li portano infatti a quota 18 punti contro i 15 dei gialloblù. Un trionfo da 3 punti dei modenesi in questo scenario porterebbe quindi inesorabilmente al sorpasso sui rivali diretti, a cui resterà solo da capire cosa Garlasco concluderà in casa propria contro la ancora capolista Gabbiano Mantova. In caso di coincidente sconfitta dei pavesi, infatti, una vittoria al PalaSavena potrebbe proiettare i mirandolesi in una decima posizione a seconda del calcolo del quoziente set, oro colato per la piega che ha preso la stagione dei beniamini del PalaSimoncelli. “Portare a casa il bottino pieno” dice Pinca, a cui segue a ruota Mescoli: “non molliamo, abbiamo sette partite dove scenderemo in campo per vincere”. Ovviamente il margine d’errore di Stadium si riduce giornata dopo giornata, ma “non dobbiamo guardare a ciò che è stato, ma a ciò che ci serve ora”, ribadisce il numero 1 della panchina gialloblù.

    Il derby salvezza di Mirandola andrà in onda come sempre gratuitamente sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A alle ore 20.30 di Sabato 10 Febbraio.

    DICHIARAZIONI

    Siamo arrivati ad un punto in cui non conta la squadra che abbiamo davanti, perché ad ogni partita dobbiamo cercare di strappare punti per salvarci. Abbiamo ancora sette partite e non molleremo, ci proveremo fino alla fine. Andiamo decisi a Bologna con l’obiettivo vittoria, come faremo anche a Mantova e in tutte le partite che ci aspettano. Era chiaro fin dall’inizio che il campionato sarebbe stato combattuto. Non dobbiamo guardare a quello che è successo finora, ma affrontare ognuna delle partite che ci aspetta tirando fuori il possibile dalla situazione.Marcello Mescoli, allenatore

    Siamo arrivati ad una delle partite verità sia per noi che per loro. Hanno trovato una quadratura dopo aver girato qualche giocatore nel sestetto. Noi abbiamo fatto una buona prestazione a Brugherio per larga parte dell’incontro ma non siamo riusciti a concludere. Dobbiamo sfruttare la nostra aggressività al servizio e, naturalmente, portare a casa il bottino pieno.Andrea Pinca, 2° allenatore

    Bologna è una squadra fisica che nella giornata sbagliata può mettere in difficoltà. Fortunatamente è una squadra che ogni tanto scopre il fianco. Dobbiamo imporre il nostro gioco e rimanere sui nostri standard senza pensare all’avversario o alla classifica. Affronteremo ogni partita con sfrontatezza perché siamo sicuri dei nostri mezzi.Riccardo Rustichelli, centrale (capitano)

    Ci aspetta una partita difficile, e per noi diventa fondamentale fare punti con tutte le squadre. Siamo in una posizione complicata, lottiamo per la salvezza e dobbiamo affrontare ogni partita come se fosse una finale e prendere punti da tutti. Arriviamo da una settimana complessa: la partita di mercoledì non è andata come volevamo nonostante avessimo espresso un ottimo livello di gioco nei primi due set. Contro Bologna dovremo mantenere questa intensità, perché con quel livello ce la giochiamo con tutti. Dobbiamo giocare tranquilli, senza quella pressione che ci fa peccare di lucidità e di ordine in campo.Daniele Albergati, opposto LEGGI TUTTO

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    La ErmGroup San Giustino cerca conferme contro la QuantWare Napoli

    Cambia l’avversaria, ma non certo la musica di un campionato che continua a essere molto incerto, a parte la fuga di Macerata in testa alla classifica. Nella 20esima giornata della Serie A3 Credem Banca, girone Blu (inizio alle 18 di domenica 11 febbraio al palasport di via Anconetana), la ErmGroup San Giustino riceve la visita della QuantWare Napoli, formazione che vive in una sorta di “limbo”, perché da una parte occupa la settima posizione, l’ultima che vale la qualificazione ai play-off e dall’altra è appena un punto sopra la zona play-out. Si può quindi immaginare quale peso rivesta la posta in palio su entrambi i fronti: i biancazzurri vogliono consolidare la piazza d’onore, anche in considerazione della sfida diretta fra Rinascita Lagonegro e Smartsystem Fano; i partenopei avvertono il fiato al collo delle inseguitrici e quindi il concetto di fondo rimane invariato. “Sarà l’ennesima battaglia alla quale dovremo prepararci, come è oramai nelle prerogative di questo girone – ha detto il secondo allenatore Mirko Monaldi – ma è anche vero che stiamo bene e che se fin dall’inizio sapremo indirizzare la gara sul giusto binario sarà dura per chiunque ci affronterà”. Anche il Napoli ha cambiato qualcosa rispetto alla sfida dell’andata. È una squadra ora più robusta? “Il cambio dello straniero, con Frankowski al posto di Sulista, non ha certo indebolito l’organico; anzi, lui e Starace danno vita a una coppia di laterali molto insidiosa, alla pari dell’opposto Cefariello e con un buon regista come Leone. È una compagine che ha saputo mettere la museruola anche alle grandi e soltanto una maiuscola prestazione dal punto di vista mentale ci ha permesso di vincere in trasferta per 3-1 lo scorso novembre. E anche in casa dovremo fare altrettanto”. La settimana della ErmGroup è servita per recuperare i giocatori che avevano accusato una indisposizione fisica alla vigilia dell’ultima partita, con l’aggiunta di un Marzolla che continua ad allenarsi sul taraflex. Fiducia e clima sereno, quindi, in attesa dell’inizio del match, che vedrà di nuovo all’opera il 6+1 di base: Biffi in regia, Cappelletti in posto 2, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis alla banda e Marra libero. Per tre di essi è molto vicino un traguardo statistico che potrebbe essere tagliato in questa circostanza: 2 punti ai 300 per Ridas Skuodis, 3 sempre ai 300 per Marco Bragatto e 7 ai 600 per Stanislaw Wawrzynczyk, che è anche a -3 dai 100 muri vincenti. A dirigere la partita sono stati chiamati il primo arbitro Luca Pescatore di Cerveteri e il secondo arbitro Andrea Bonomo di Roma.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO