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    La Smartsystem Fano non fallisce in casa

    Smartsystem Fano 3Aurispa Delcar Lecce 1(25-23, 25-21, 24-26, 25-21)
    SMARTSYSTEM FANO: Dimitrov 20, Roberti 22, Galdenzi, Merlo 6, Partenio 6, Raffa (L), Uguccioni, Margutti 5, Focosi 9, Mazzon, Gori, Maletto 9. All. TofoliAURISPA DELCAR LECCE: Mazzone 16, Mariano, Ferrini 9, Cappio (L), Russo, Scaffidi, Cipolloni, Arguelles 21, Monteiro 1, Lanciani 5, Schiattino, Matani, Deserio 6, Soncini 1. All. Pelillo
    arbitri: Mannarino Matteo e Candeloro Eleonora
    Fano: bv 11, bs 15, muri 10; Lecce: bv 3, bs 13, muri 8
    Chiusura d’anno con il botto per la Smartsystem Fano che, davanti al proprio pubblico, supera una coriacea Aurispa DelCar Lecce e si rilancia in classifica. Quasi due ore e mezza di battaglia che hanno ancora una volta confermato la qualità del gioco fanese nelle gare casalinghe, ora si attende la scossa fuori casa.Partita equilibrata al Palas Allende fin dalle prime battute: i padroni di casa abbozzano ad una fuga nel primo set (19-15) ma Lecce torna sotto, nel finale si scatena il solito Roberti (54% in attacco) che con tre punti in attacco trascina i suoi compagni al successo parziale.Black out virtussino nel secondo parziale (5-11) con Monteiro e Ferrini solidi al servizio, piano piano però la Smartsystem riattacca i cocci e raggiunge gli ospiti a quota 20: a questo punto si scatena il giaguaro Focosi che, con un muro e due attacchi, permette a Fano di fare il break decisivo.Partita finita? Macchè. Lecce combatte punto su punto, va sotto nel terzo (23-22 Fano) ma con il rientrante Mazzone chiude il set. Per nulla intimorita dal ritorno degli avversari, la Smartsystem torna a carburare nella quarta frazione con le battute di Margutti e la grinta di Maletto, onnipresente in prima linea (8-3). Il bulgaro Dimitrov esce allo scoperto, Arguelles prova a ribattere in battuta ma l’opposto fanese nel finale si scatena mettendo per terra il pallone del punto n. 23 e 25.
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    Altro successo in Sardegna: 3 punti per aprire il ritorno

    La Sardegna è ancora terra di conquista per il Belluno Volley: dopo aver violato il parquet di Sarroch, i rinoceronti la spuntano pure al Pala Pirastu di Cagliari. E danno scacco matto alla quarta forza del campionato: il Cus. Serviva una risposta da grande squadra per cancellare la prestazione spenta nel derby di Motta? Ed è puntualmente arrivata. Anche grazie a un Bisi autoritario (23 punti, arricchiti da 3 muri), alla precisione al servizio, e in regia, di un Ferrato in crescita esponenziale (4 ace per l’ex palleggiatore di Ortona) e al solito, notevole impatto di Gonzalo Martinez, entrato dalla panchina. Il girone di ritorno si apre quindi con un successo fondamentale, utile a spezzare la striscia di tre sconfitte in sequenza. Non cambia la posizione di classifica (il sesto posto è confermato), ma si riavvicinano le zone alte. E a esultare è anche il presidente Sandro Da Rold, volato sull’isola insieme ai suoi ragazzi. 
    TRASFORMATI – Rispetto al match di Santo Stefano, i bellunesi appaiono trasformati fin dagli scambi iniziali. Così, grazie a un ottimo turno al servizio di Ferrato, stampano un parzialone di 7-0 e scappano sul 18-11. Con una fase break impeccabile, l’ottimo apporto del muro e una difesa solida, il divario diventa incolmabile. Anche perché Bucko, dai 9 metri, timbra il massimo vantaggio sul 20-12. 
    MONTAGNE RUSSE – Infinito è invece il secondo round. Il Cus prende due lunghezze di margine sul rettilineo del traguardo, ma Bisi annulla il primo e terzo set-ball, in seguito a due splendidi attacchi da seconda linea. E Bucko il secondo, in virtù di un muro da urlo. Lo schiacciatore polacco si ripete poi, nello stesso fondamentale, e regala la prima palla set ai rinoceronti: 26-25. A quel punto, parte la giostra: più precisamente, le montagne russe. In un vorticoso saliscendi, tra giocate adrenaliniche e qualche sbavatura su entrambi i lati, si arriva sulla parità a quota 31. Solo che l’ultima parola spetta a Miselli, complice un errore in ricezione dei biancoblù: 33-31. E il conto dei parziali torna in equilibrio. 
    CATTIVERIA AGONISTICA – Non per molto, comunque. Perché, al cambio di campo, il Belluno Volley prende decisamente in mano il timone del confronto. E si affaccia al terzo atto con una sana e positiva cattiveria agonistica, certificata dall’11-2 di partenza. I padroni di casa proveranno a rifarsi sotto, ma Mozzato con un ace tiene gli avversari a distanza. E i Colussi boys riprendono il largo: 13-25. Tuttavia, c’è ancora da soffrire nel quarto e ultimo capitolo: il Cus si porta sul 16-13, senza però aver fatto i conti con uno scatenato Gonzalo Martinez. Tre punti in fila del numero 10 perfezionano il ribaltone (23-21): su le mani dal manubrio? Errore, perché Menicali inchioda la parità a quota 23 e, non contento, annulla il primo match-ball. Ma il servizio vincente di Ferrato fa scorrere i titoli di coda: per i bellunesi, il botto di fine anno arriva con una notte d’anticipo rispetto a San Silvestro. 

    CUS CAGLIARI-BELLUNO VOLLEY 1-3
    PARZIALI: 17-25, 33-31, 13-25, 25-27. 
    CUS CAGLIARI: Ambrose 5, Marinelli 12, Kindgard 1, Busch 14, Miselli 9, Menicali 12; Vitali (L), D. Ammendola (L), Enna, Durante, Muccione 2, Sartirani 1. N.e. Calarco, Sanna. Allenatore: S. Ammendola.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 6, Bisi 23, Schiro 8, Bucko 14, Mozzato 2, Antonaci 11; Orto (L), G. Martinez 10, I. Martinez, Stufano. N.e. De Col, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Antonino Di Lorenzo di Palermo e Andrea Galteri di Perugia.
    NOTE. Spettatori: 500. Durata set: 26’, 51’, 26’, 41’; totale: 2h24’. Cagliari: battute sbagliate 5, vincenti 1, muri 9. Belluno: b.s. 14, v. 8, m. 13.

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    CUS Cagliari-Belluno Volley – Una bella sfida per chiudere il 2023

    Seconda gara casalinga consecutiva in pochi giorni per il CUS Cagliari che, dopo aver vinto il primo derby sardo in Serie A3 contro la Sarlux Sarroch, sabato 30 dicembre ospita al Pala Pirastu il Belluno Volley per l’ultima gara di questo 2023.
    Valida per la 14esima giornata della Serie A3 Credem Banca, la partita contro Belluno è anche la prima del girone di ritorno, in cui Menicali e compagni vorranno confermare gli ultimi risultati positivi e allungare la striscia di risultati utili nell’ultima partita di questo ricco 2023.
    Per i cussini, la gara di andata contro Belluno era stato l’esordio assoluto in Serie A, terminata con una sconfitta contro una squadra ben costruita e che punta alle prime posizioni di classifica. Un battesimo nella nuova categoria scottante, non solo perché i rossoblù arrivavano da neopromossa ma anche perchè con un sestetto ancora da rodare.
    Il ritorno regalerà sicuramente tante emozioni: sabato al Pala Pirastu si affrontano la quarta e sesta in classifica, distaccate soltanto da cinque lunghezze. Lo spettacolo di una gara equilibrata è assicurato, così come ci si aspetta un palazzetto gremito come in occasione del  sold-out del derby della scorsa giornata.
    Chiuso il girone di andata, i rossoblù arrivano al girone di ritorno soddisfatti del proprio percorso ma sempre con i piedi ben saldi a terra: nonostante il quarto posto ottenuto nel girone di andata e la conseguente qualificazione alla Coppa Italia di A3, come dichiarato a inizio stagione l’obiettivo rimane quello della salvezza.
    Qualificazione alla Coppa di Lega che dà comunque consapevolezza, che non fa perdere di vista la priorità del campionato e che fa crescere l’ambizione del roster per una competizione da affrontare senza tirarsi indietro. LEGGI TUTTO

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    Comincia il girone di ritorno, Aurispa DelCar in trasferta a Fano

    La prima giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca propone per stasera (sabato 30 dicembre, ore 18) la sfida tra Fano e Aurispa DelCar, ultimo match di questo 2023. L’obiettivo dei salentini di coach Omar Pelillo, è quello di poter continuare la mini-serie positiva, dopo le ultime due vittorie consecutive.
    In occasione della trasferta marchigiana, negli studi di Mondoradio è intervenuto il presidente Francesco Cassiano, che ha aperto con una considerazione sulla classifica: “È un campionato molto equilibrato e difficile, ma si sapeva che tutte le squadre avevano provveduto a costruire un roster importante. La nostra, però, è l’unica a non aver corso ai ripari, mentre tutte le altre hanno fatto delle operazioni di mercato in corso d’opera”.
    Tornando al match vinto 3-1 con Bari, Cassiano analizza: “Siamo partiti alla grande, siamo stati quasi perfetti nei primi due set, poi abbiamo mollato convinti inconsciamente che i giochi fossero fatti. A quel punto è uscito il Bari, dimostrando il proprio valore, tant’è che il quarto set è stato molto tirato, sino al punto finale di Deserio”.
    Il bilancio della stagione sin qui disputata, contiene anche qualche delusione: “Rimpiangiamo la sconfitta con Casarano – ammette il presidente -, perché se avessimo giocato come sappiamo, avremmo vinto quel match e in classifica saremmo attaccati al Lagonegro. Abbiamo perso qualche punticino per strada ma, sostanzialmente, credo che i valori di tutte le squadre siano più o meno livellati. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere al più presto la salvezza e poter stare tranquilli, anche perché abbiamo solo quattro punti di vantaggio sulla zona calda, ma è pur vero che nel girone di ritorno avremo una gara in più in casa”.
    Questa, invece, è l’analisi sulla prossima sfida con il Fano del grande ex Paolo Tofoli: “All’andata perdemmo 3-0, ma era la gara d’esordio ed è stata una delle più brutte partite che abbiamo giocato. L’augurio è quello di una rivincita sportiva, ma l’obiettivo è di cercare di conquistare almeno quattro punti nelle prossime due partite”.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

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    Per la Smartsystem Fano arriva l’insidia Lecce

    Dopo la qualificazione alla final eight di Coppa Italia (avversario designato l’Erm Group San Giustino), la Smartsystem torna nel fortino del Palas Allende ospitando sabato 30 dicembre alle ore 18 l’Aurispa Delcar Lecce, in un match valevole per la prima giornata di ritorno.
    I fanesi hanno chiuso l’andata al terzo posto ma dal secondo al quinto c’è abbastanza assembramento con le squadre divise solo da due punti in classifica.
    Brucia ancora la sconfitta di San Giustino che, ancora una volta, ha manifestato alcune lacune dei fanesi nei match disputati fuori dalle mura amiche, mentre in casa i virtussini sono ancora imbattuti.
    I pugliesi della Aurispa Delcar sono avversari insidiosi: dopo un inizio campionato non facile (ricordiamo che all’andata i fanesi si imposero per 3 a 0), i leccesi hanno ingranato la marcia e al momento occupano la settima piazza con 18 punti in classifica frutto di 6 vittorie e altrettante sconfitte.
    Rispetto all’andata Lecce è cresciuta e scenderà in campo al Palas Allende con l’obiettivo di riscattare la partita in terra pugliese: l’esperto Tiziano Mazzone è il punto di riferimento principale (bene nella classifica dei marcatori e in quella della battuta), ben coadiuvato dall’opposto Arguelles e dall’altro schiacciatore Ferrini.
    La Smartsystem vuole ancora fare bene in casa e per far ciò cercherà di recuperare il miglior Roberti di sempre, colpito nelle scorse settimane da un brutto stato influenzale. Chiamati a dare una scossa anche Pietro Merlo ed il bulgaro Dimitrov che, nell’ultimo match, si è distinto mettendo per terra 24 palloni con il 50% di positività in attacco.

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    Napoli passa a Casagiove, derby amaro per il Volley Marcianise

    Fine anno amaro per il Volley Marcianise che si arrende 3-2 in casa nella prima di ritorno al cospetto di una QuantWare Napoli più attenta e determinata.
    Match che viaggia sempre sul filo dell’equilibrio (6-6) ma Napoli prova a scappare con i punti di Cegfariello e Saccone (9-12). Le tre lunghezze di vantaggio continuano fino a quando la QuantWare cambia marcia e si porta sul 21-16. Marcianise si rianima (20-22) ma due punti di fila di Starace chiudono il primo set 20-25.
    Il secondo vede i padroni di casa provare subito a imporre il proprio ritmo (4-1) ma Napoli non molla e due punti consecutivi di Saccone valgono il sorpasso sul 10-11. Controsorpasso di Princi (muro) e Marcianise che controlla fino al 18-13 quando Gavino mura l’attacco partenopeo. Dal Monte non sbaglia l’ultimo punto e il derby torna in parità (25-20).
    Stesso canovaccio nel terzo con Drobnic che riprende i cugini (5-5), ace di Alfieri e un muro di Vetrano fanno volare i biancoblù sul 12-9, ma la difesa ospite fa la differenza e Saccone fa 12-13. La contesa sale di intensità e le mani di Drobnic valgono il 14-13. Calabrese si sgola, Cefariello non incide e allora ci pensa Sulista (18-20) con Marcianise che rischia. Coach Nacci getta Leone nella mischia e il ragazzo impatta sul 23-23. Ultimi due punti che vedono Cefariello non proprio impeccabile e Marcianise passa a condurre 2-1.
    Subito timeout ad inizio quarto set (1-4) ma le cose non migliorano. Anzi Napoli prende il largo sul 12-5. Marcianise ha problemi in regia e solo qualche errore napoletano consente di rientrare (15-18) ma è poco per poter sperare. Po ci si mette anche un errore arbitrale che vede una invasione di Gavino ma non la precedente doppia che sarebbe valsa il 21-23. Napoli non si ferma e chiude con Martino 20-25.
    Si arriva al tie break con una situazione psicologica non favorevole agli uomini di Nacci. E infatti Napoli parte col botto volando sul 6-0. La gara è segnata, errori su errori stoppano la rimonta di Marcianise che si arrende 10-15. Un ko che fa male e deve far riflettere. LEGGI TUTTO

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    Sale l’attesa per la sfida alla capolista Banca Macerata

    Smaltita la delusione per la sconfitta rimediata nel derby contro l’Aurispa DelCar Lecce, la Just British Bari si appresta a tornare in campo per l’ultima gara dell’anno contro la Banca Macerata, in programma domani, sabato 30 dicembre, ore 17:00, al PalaCarbonara.In cerca di riscatto nel girone Blu, Padura Diaz e compagni proveranno ad ostacolare il cammino della capolista che, nel match di andata disputato ad ottobre, è riuscita ad imporsi con il risultato di 3-1 al Banca Macerata Forum.È stata la netta affermazione in tre set sull’Avimecc Modica a coronare l’ottimo girone d’andata disputato dalla squadra di coach Maurizio Castellano che, nelle prime dodici gare di regular season, ha rimediato una sola sconfitta al tie-break ad opera della Erm Group San Giustino.Staccato il pass per i quarti di finale della Del Monte® Coppa Italia A3 (in programma il 9 gennaio contro l’OmiFer Palmi), la prima della classe si presenta in Puglia con tante certezze, su tutte l’incisività in attacco e al servizio di Nicolò Casaro e Luciano Zornetta e la bravura a muro di Bara Fall (36 muri vincenti totalizzati in stagione).Alla Just British servirà l’impresa per iniziare il girone di ritorno con il piede giusto.“La partita di domani sarà estremamente complicata in quanto dall’altra parte della rete ritroveremo una squadra solida e completa in ogni reparto, che occupa meritatamente la prima posizione in classifica – dichiara il grande assente nel derby contro l’Aurispa DelCar Lecce, Alessandro Galliani -. Contro Macerata siamo chiamati ad una reazione d’orgoglio dopo un girone d’andata al di sotto delle aspettative. Per noi sarà fondamentale mettere in pratica l’importante lavoro tecnico svolto nelle ultime settimane di allenamento. Per strappare un buon risultato servirà concentrazione, una buona fase break e soprattutto tanta tranquillità nella gestione dei momenti difficili dell’incontro“.Gli arbitri del match saranno Eustachio Papapietro e Dalila Viterbo.A partire dalle ore 17:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.
    INFO BIGLIETTII biglietti sono acquistabili online su TicketOne e al botteghino del PalaCarbonara, che domani, sabato 30 dicembre, aprirà al pubblico alle ore 16:00. LEGGI TUTTO

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    Il girone di ritorno parte da Acqui Terme

    Motta di Livenza – Dopo la spettacolare vittoria nel derby contro Belluno di martedì torna il campionato nazionale di A3 CREDEM BANCA e la prima gara del girone di ritorno porta i leoni biancoverdi in Piemonte per la sfida contro la Nergrini CTE Acqui Terme.

    I padroni di casa sono la quinta forza del girone a quota 23 punti, ma nell’ultimo turno di campionato, giocato a Santo Stefano, hanno dovuto interrompere la striscia positiva di tre vittorie consecutive (rispettivamente contro Salsomaggiore, Bologna e Belluno) arrendendosi per 3 a 1 nel derby contro Savigliano.

    Esatto contrario per la Pallavolo Motta che dopo aver fatto i conti con tre sconfitte consecutive, nel debutto in panchina del nuovo Coach Marco Marzola e del Libero Pirazzoli, trovano la vittoria da tre nel derby contro Belluno in una gara che davvero ha dato la sensazione che i leoni possano dire la loro da qui alla fine del campionato.

    Coach Emanuele Negro potrebbe confermare la formazione vista contro Savigliano con Corrozzato (ex leone) in regia e Cester (Mottense) opposto, Stamegna e Graziani attaccanti di posto quattro, Esposito e Perassolo centrali e Martina libero. Coach Marco Marzola potrebbe rispondere disponendo sulla scacchiera Catone (MVP contro Belluno) al palleggio e Mazzotti sulla diagonale principe, Capitan Saibene e Mian di mano, Luisetto e Arienti al centro e Pirazzoli libero.

    Direttori di gara Rachela Pristerà e Roberto Russo.

    Diretta streaming sul canale YouTube di Lega dalle 20,25.

    Partita difficile contro una formazione che nel girone di andata ha saputo raccogliere tra le mura amiche 4 vittorie su 6 gare. La pallavolo Motta dovrà di certo ripartire dalla gara di martedì dove la squadra ha dato segnali forti di rivalsa e voglia di ripartire per una nuova parte si stagione.

    John Maxwell scriveva “Il pessimista si lamenta del vento, l’ottimista aspetta che cambi. Il leader adatta le vele”. A questo punto della stagione lamentarsi di quello che finora si è fatto poco conta, aspettare che le cose cambino da sole farà solo perdere tempo ai più,ma lavorare al 100% per “adattare le vele” ed affrontare al meglio il ritorno è d’obbligo.

    Appuntamento al palazzetto dello sport di Valenza sabato 30 dicembre ore 20,30. LEGGI TUTTO