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    Orto verso il giro di boa: «Non possiamo più sbagliare»

    Due giornate al giro di boa. E ultima gara casalinga del 2023 all’orizzonte: il Belluno Volley si gioca molto, nello scorcio conclusivo dell’anno solare. Perché c’è una zona podio da riprendere. Un treno di testa da non lasciar scappare. E, soprattutto, una qualificazione in Coppa Italia da centrare. In questo senso, un crocevia importante è quello di domenica 17 dicembre (ore 18), quando alla Spes Arena approderà la Negrini Cte Acqui Terme, attualmente terza. 
    PUNTO A PUNTO – Ma prima di concentrarsi sullo scontro diretto, il libero Simone Orto riavvolge il nastro allo scorso fine settimana. E al big match, perso in tre set con la capolista Gabbiano: «A Mantova ci è mancata la grinta che abbiamo dimostrato, sotto di due parziali, sia in Piemonte, sia a Sarroch. In realtà, siamo partiti bene, però poi abbiamo accumulato troppi errori in vari fondamentali: dovevamo essere più precisi in alcuni frangenti della sfida. Eppure, anche se non abbiamo espresso la nostra miglior pallavolo, ogni set si è sviluppato sul binario dell’equilibrio, punto a punto. E magari, con qualche episodio a nostro favore, la gara sarebbe cambiata. Sono sicuro che la sconfitta ci farà maturare e capire quali errori non possiamo più commettere in futuro». 
    VETTA – I rinoceronti, in quarta posizione, vedono la vetta lontana dieci lunghezze: «Ma non credo che il primo posto sia irraggiungibile. In fondo, non siamo neppure a metà campionato, anche se ora non possiamo più sbagliare. Non sarà facile, ma dobbiamo mettercela tutta per arrivare il più in alto possibile». 
    SCONTRO DIRETTO – Il prossimo confronto con Acqui Terme ha un peso specifico considerevole: «Ci aspetta una vera battaglia sotto rete contro una grande squadra e con ottime individualità – riprende il libero -. In più, è uno scontro diretto importantissimo per la Coppa Italia: dovremo entrare in campo consapevoli che sarà una partita difficile e magari lunga. La dovremo interpretare come abbiamo fatto finora, davanti ai nostri tifosi: la Spes Arena è un valore aggiunto».  
    IMPATTO – Il diciannovenne, originario di Catania, traccia un primo bilancio della sua esperienza ai piedi delle Dolomiti: «Sono abbastanza contento. All’inizio forse ho sofferto l’impatto con il campionato e faticato in qualche partita. Ma ora, piano piano, mi sento sempre più sicuro e sono felice delle ultime prestazioni. Tuttavia, posso dare molto di più e lavorerò duramente in palestra per dimostrarlo. Sì, la scelta di Belluno si è rivelata una buona occasione per maturare esperienza e crescere. E il fatto di avere obiettivi ambiziosi rappresenta uno stimolo in più per migliorare». Infine, l’invito al pubblico in vista di domenica: «Raggiungete numerosi il palazzetto. Abbiamo bisogno del calore del pubblico per affrontare questa sfida». LEGGI TUTTO

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    VTC San Donà: Help 4 Sport per auto finanziarsi

    Il volley può e deve essere un’antenna sociale. La pensa così il Volley Team San Donà società che partecipa al campionato di serie A3 maschile, la Personal Time  è seconda in classifica con 10 vittorie in undici incontri. I risultati sul campo sono importanti, ma non sono tutto, la società del presidente Fabio Zuliani è molto attiva fuori dal campo con alcune iniziative che abbracciano la quotidianità ed il sociale.
    Di questi tempi finanziare lo sport non è semplice, tanto meno una disciplina di secondo piano come può essere ritenuta il volley troppo spesso oscurata dal calcio.
    Per auto finanziare le proprie attività, ma più nel dettaglio  per sostenere economicamente i progetti legati al settore giovanile, il VTC San Donà ha creato in centro città il negozio Help 4 Sport dove  vengono recuperati gli oggetti non utilizzati dalle famiglie, e magari anche poco interessanti a fini commerciali. Viene data una seconda chance a mobili, poltrone, quadri, servizi di piatti, bicchieri, posate, divani, poltrone, oggetti, fumetti, vestiti, sedie, valigie, orologi e molto altro ancora.
    Nel negozio c’è spazio anche alla cooperazione per ragazzi meno fortunati degli atleti, pensionati e ad altre persone che potranno rendersi utili per una causa sociale.
    Il negozio è meta di curiosi, accumulatori seriali, collezionisti, ma anche tappezzieri che ridanno vita a sedie, poltrone e divani.  Ci sono poi quelli che cercano abbigliamento vintage a poco prezzo, o più semplicemente indumenti a prezzi irrisori per lavorare. Help 4 sport è una seconda chance, che a volte manca nella vita e magari ti viene concessa nello sport. Help 4 sport è innanzitutto socialmente utile per la comunità san donatese, ma allo stesso tempo un’opportunità per far crescere il proprio settore giovanile, perché in fondo dove c’è sport si respira sempre aria buona.
    Il luogo del second hand, per una clientela variegata in cerca dell’occasione, i cittadini donano, il VTC ne ricava fondi per auto finanziarsi. I clienti non hanno ceto sociale, sono studenti, giovani coppie, poi ci sono i collezionisti e chi come un signore che ha comprato i mobili da spedire in Marocco dopo il terribile terremoto dei mesi scorsi.
    L’idea di Help 4 Sport è venuta al direttore organizzativo del club Gabriele Busato dopo un viaggio negli Stati Uniti; nel negozio in pochi metri quadrati ci sono le finalità del riciclo, del riuso, la solidarietà e il rispetto per l’ambiente. Il Volley Team Club San Donà svuota e libera cantine, lo fa gratuitamente rivendendo poi il tutto in nel negozio.
    Presto ci sarà una struttura più ampia per dare maggior spazio agli oggetti che meritano una seconda chance. LEGGI TUTTO

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    Pallavolo La Bollente, Mauro Rizzo rassegna le dimissioni

    ACQUI TERME – La Pallavolo La Bollente comunica le dimissioni di Mauro Rizzo da allenatore della Negrini CTE di serie A3 e da responsabile tecnico del settore giovanile.La società termale lo ringrazia per quanto fatto e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera.A breve il nome del nuovo allenatore. LEGGI TUTTO

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    Hristiyan Dimitrov approda a Fano

    Hristiyan Dimitrov è un nuovo giocatore della Smartsystem Fano.
    L’opposto di nazionalità bulgara, classe 1999, alto 198 cm, schiaccerà per i colori virtussini prendendo il posto dello slovacco Peter Michalovic.
    Dimitrov, che proviene dall’Hebar Pazardzhik (Bul), compagine che ha disputato la Champions e dove ha avuto come compagni di squadra Baranowicz, Massari e Sabbi e come allenatore Alberto Giuliani, ha fatto parte in passato della nazionale under 19 e 20, oltre ad aver già girato mezza Europa (Ungheria, Belgio, Islanda e Germania).
    I tifosi fanesi se lo ricordano perché nell’anno passato ha militato per Parma, giungendo a stagione in corso e risollevando le sorti degli emiliani. Il bulgaro si è fatto conoscere a suon di schiacciate chiudendo la stagione ad una media di quasi 20 punti a partita e raggiungendo in alcune occasioni anche il “trentello”.
    Queste le sue prime parole in maglia virtussina: “Sono molto emozionato di venire a giocare a Fano e di fare questa nuova esperienza. Spero di adattarmi quanto prima, cercherò di fare il meglio possibile per raggiungere gli obiettivi prefissati dalla Società. Non vedo l’ora di scendere in campo”.
    Dimitrov scenderà in campo domenica 17 dicembre quando la Smartsystem affronterà in casa Marcianise.

    USVF LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc al lavoro, domenica trasferta in casa della capolista

    Dopo il rotondo successo ottenuto domenica scorsa al “PalaRizza” a spese della Just British Bari, l’Avimecc Volley Modica riprende la preparazione in vista della difficilissima trasferta al “Forum” di Macerata contro la prima della classe del girone Blu del campionato di serie A3.
    Una sfida difficile, in cui, il sestetto di coach Enzo Distefano avrà la possibilità di testare il livello di crescita che in questo campionato i “Galletti” della Contea hanno mostrato in maniera esponenziale, sia a livello individuale, ma soprattutto di squadra sempre più coesa e di grande carattere.
    La gara contro Bari è servita oltre che per rimpinguare la classifica che vede l’Avimecc Volley Modica al quinto posto, soprattutto per il morale e ricreare entusiasmo dopo la battuta d’arresto di Fano. Da oggi, però, tutti concentrati per la sfida alla “corazzata” Macerata.
    “Contro Bari abbiamo finalmente ottenuto un successo rotondo al “PalaRizza” – dichiara coach Enzo Distefano – una vittoria che avevo chiesto ai ragazzi già nello spogliatoio di Fano, dove la sconfitta aveva abbassato il morale del gruppo e quindi contro Bari oltre alla vittoria sarebbe servita una buona prestazione che devo dire è arrivata. Siamo stati quasi perfetti, abbiamo sfruttato bene i passaggi a vuoto di Bari, ma la prestazione del gruppo è stata più che buona sia come squadra, sia a livello individuale. Un 3 – 0 che credo di aver pienamente meritato. In questi due giorni – continua – ci siamo goduti i tre punti e la buona posizione in classifica, ma da oggi tutto va in archivio e iniziamo a preparare la trasferta complicatissima sul campo della capolista Macerata. Sono fiducioso, perchè l’importante è lavorare come sappiamo fare e come abbiamo fatto finora. Poi – conclude il tecnico della Volley Modica – il campo sarà il giudice supremo che ci dirà se siamo stati bravi o meno”. LEGGI TUTTO

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    Sarlux Sarroch corsara a Salsomaggiore

    C’era da sfatare il tabù trasferta e missione compiuta con la vittoria al tie break sul campo di Salsomaggiore della Wimore.
    Ancora qualche fantasma del passato da scacciare, ma la strada imboccata dai Gialloblu sotto la guida di coach Giombini è quella giusta: acquisire coraggio e sfacciataggine, da mixare con le qualità dei singoli e aumentare la continuità del buon gioco. La Sarlux Sarroch continua a sottolineare che quando ogni interruttore è in modalità ON per qualunque avversario diventa complicato averla vinta.
    Così il diesse Lai nel post gara:
    “I ragazzi hanno ricominciato ad avere intensità in allenamento e di questo si vedono i frutti poi in gara. Stiamo venendo lentamente fuori da un periodo cupo, dobbiamo tutti rialzare la testa e riprendere consapevolezza delle nostre potenzialità. Finalmente sto vedendo di nuovo quanto vale questa squadra, ora ci aspettiamo di continuare su questo mood e crescere di settimana in settimana. Sapevamo che il cambio di categoria non sarebbe stato una passeggiata, ma sono anche certa delle qualità dei ragazzi e con il lavoro di coach Giombini ritroveremo serenità e risultati”

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    Rinascita Lagonegro – Plus Volleyball Sabaudia: 3-0

    LAGONEGRO – Trasferta amara per la Plus Volley Sabaudia che esce sconfitta dall’incontro di undicesima giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca giocato in casa della Rinascita Lagonegro che con un rotondo 3-0 conquista l’intera posta in palio.
    Primo Set: Parte subito forte Lagonegro che prende il largo già dalle prime battute, mettendo a terra punti preziosi e annientando tutte le soluzioni provate da Schettino per far girare i propri attaccanti, 9-4. I padroni di casa continuano a macinare punti, troppa confusione e soprattutto errori nella metà campo del Sabaudia, il divario aumenta fino a più sei, 16-10. Mosca sostituisce Ferenciac con Onwuelo, un ingresso che è stato più che positivo, una carta vincente, l’opposto della Plus Volleyball in battuta mette in difficoltà gli avversari, 20-18. Onwuelo torna in panchina e il punteggio non cambia, fuori giri la coppia Schettino-Ferenciac, i padroni di casa chiudono il primo set 25-18.
    Secondo Set: Il parziale inizia con un cambio per i pontini, fuori De Paola, dentro Samuel Onwuelo. L’opposto giallo blu non viene servito, Schettino preferisce Ferenciac su posto quattro, Lagonegro mura e fa punti, 6-3. Cambio di marcia ed è proprio Onwuelo a dimezzare il divario con gli avversari, 8-6. Schettino per Ferenciac ancora su posto quattro, mani out e pareggio per Sabaudia, 9-9. Diagonale potentissima di Onwuelo che mette la freccia e trova il sorpasso, la Plus Volley è avanti, 10-11. Si gioca punto a punto, Lagonegro concede spazio e sbaglia un doppio attacco da posto tre, Sabaudia torna in vantaggio, 16-17. Ferenciac mette in fila punti importanti e tiene la squadra attaccata al treno degli avversari, 21-21. La coppia Urbanowicz-Onwuelo annullano i due set point per Lagonegro e trovano il vantaggio, anche grazie a due ottime difese di Rondoni 24-25. Set lunghissimo chiude Armenante con un ace, 29-27.
    Terzo Set: Altra novità in campo, Mosca cambia il centrale Andriola con il collega di reparto De Vito. Parte bene la Plus Volleyball, portandosi avanti 1-4, poi gli avversari prendono le misure ai giocatori pontini e concretizzano senza problemi, 10-6. Lagonegro tenta la fuga e trova di nuovo il massimo vantaggio di giornata con Dietre, 18-12. Ultime battute positive per Sabaudia con due muri vincenti di De Vito, ma ormai è tardi, i padroni di casa chiudono, 25-19.
    IL TABELLINO
    Rinascita Lagonegro – Plus Volleyball Sabaudia: 3-0 (25-18; 29-27; 25-19)
    Rinascita Lagonegro: Caletti (L), Fortunato, Vaskelis 19, Bongiorno 1, Miscione 3, Piazza, Mastrangelo 2, Molinari 9, Fioretti 2, Armenante 15, Nicotra, Pizzichini 3, Dietre 3. All.: Lorizio.
     
    Plus Volleyball Sabaudia: Andriola 2, De Paola 1, Ferenciac 8, Mazza 7, Crolla, Onwuelo 15, Della Rosa, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz 12, De Vito 3, Catinelli. All.: Mosca.
    Note:
    Plus Volleyball Sabaudia: ace 1, err.batt. 13, ric.prf. 28%, att. 35%, muri 8.
    Rinascita Lagonegro: ace 3, err.batt 10, ric.prf. 12%, att. 40%, muri 14. LEGGI TUTTO

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    Bologna lotta fino all’ultima palla: arriva un punto fondamentale

    Geetit Bologna – Negrini CTE Acqui Terme 2-3 (25-22, 22-25, 21-25, 25-20, 18-20) – Geetit Bologna: Sitti 2, Sacripanti 25, Giampietri 11, Listanskis 33, Ronchi 5, Donati 3, Maletti (L), Brunetti (L), Serenari 0, Minelli O. N.E. Aprile, Baciocco,Faccani. All. Guarnieri. Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 2, Martino 25, Perassolo 5, Cester 15, Graziani 16, Esposito 15, Russo (L), Morchio 1, Bettucchi O, Corrozzatto 0, Martina(L), Stamegna 3. N.E. D’Onofrio, Garra, Russello, Passo, Fois. All. Rizzo. ARBITRI: Dell’orso, Lentini.
    NOTE – durata set: 24′, 25′, 25′, 29′, 26′: tot: 129′.
    Bologna mette in campo una prestazione corale che regala ai padroni di casa un punto prezioso in chiave classifica contro una formazione ben attrezzata e attualmente nella zona alta del ranking di Serie A3 Credem Banca. Nonostante la situazione infortuni continui a pesare sull’economia di squadra, i ragazzi di coach Guarnieri hanno sfoderato un match consistente e solido con un Listanskis da 33 punti. Dopo un primo set finito 25-22 in favore di Bologna, l’ago della bilancia si è spostato verso gli ospiti per due parziali di fila (22-25 e 21-25), nonostante la resistenza dei felsinei a muro. Nel quarto set Bologna spinge subito sull’acceleratore giocando la frazione in costante vantaggio, fino al 20-25. Il tie break è un vero e proprio testa a testa, che nonostante la prestazione di alto livello delle due squadre cede ai vantaggi in favore della Negrini CTE Acqui Terme (18-20). 

     Il Match parte in favore di Acqui Terme, ma Bologna, nonostante i 4 giocatori off, riesce a inseguire gli avversari sul tabellone. Contributi importanti arrivano dagli attacchi di Ronchi e Sacripanti: 9-11. La coppia Donati-Ronchi riesce a muro segnando il primo sorpasso della partita sul 12-11. Bologna riesce a tenere il ritmo degli avversari piemontesi, è presente a muro e in attacco. Gli ospiti non si fanno pregare, e in un amen riescono a recuperare le lunghezze perse: 18-18. Il muro Giampietri-Listanskis contrasta l’attacco piemontese, e una lunga serie di attacchi positivi consegna il primo parziale in mano ai bolognesi, chiudendosi 25-22 con l’attacco di Listanskis.
    Anche nel secondo set la Geetit fa il suo gioco, riuscendo a mantenere una sfida equilibrata: 10-10. I piemontesi riescono nel sorpasso, e dopo il massimo allungo degli ospiti sul 14-16 coach Guarnieri chiede time out. Listanskis sfonda il muro avversario conquistando il 15esimo punto: non è abbastanza perchè Acqui Terme ha ormai preso il largo, con 5 lunghezze di distanza. Il servizio di Serenari viene chiuso dall’attacco di Sacripanti che capitalizza il 19esimo punto. Acqui Terme chiede time out sul 21-22, proficuo per i piemontesi che si apprestano al set point, annullato dall’attacco bolognese. Sono vani i tentativi di difesa dei felsinei, perché l’attacco di Martino supera il muro rossoblù chiudendo la seconda frazione 22-25.  
    Nel terzo set Acqui Terme parte in fiducia, e riesce subito a staccare gli avversari bolognesi: i ragazzi di coach Guarnieri non si lasciano scoraggiare, e con gli attacchi di Listanskis e Sacripanti accorciano le distanze. Continua la scia positiva dei neroverdi, interrotta dalla palla di seconda intenzione di Giampietri: 15-18. L’ace di Sacripanti riporta i rossoblú a due lunghezze di distanza dai piemontesi. Bologna preme sull’acceleratore, e un gioco corale chiuso dall’attacco di Ronchi avvicina le due compagini sul tabellone: 20-21. Non è abbastanza la difesa di Brunetti e compagni, perché i piemontesi mettono a segno il setpoint, e il terzo parziale viene chiuso dalla battuta out di Ronchi: 21-25. 
    Bologna riparte in vantaggio, ma basta poco ad Acqui Terme per recuperare terreno. Un bellissimo gioco corale chiuso dall’attacco di Listanskis, seguito da Sacripanti, riporta a Bologna il massimo allungo: 13-9. Prosegue la scia positiva dei padroni di casa, che punto dopo punto si portano al 16-11, e con gli attacchi di Sacripanti e Listanskis Bologna conquista il +9. L’onda rossoblú viene arrestata dai piemontesi, che riescono a portarsi avanti di qualche lunghezza: è timeout chiesto da Guarnieri sul 16-22, ma niente da fare per Brunetti e compagni che continuano a perdere colpi: 23-20. Sacripanti mette a segno il setball, e l’attacco out di Cester consegna il parziale nelle mani di Bologna, che porta il match al tie break: 25-20. 
    Al tie break Acqui Terme si porta subito in vantaggio di qualche lunghezza su Bologna, e non bastano gli attacchi di Sacripanti a pareggiare i conti. Il cambio campo sul 5-8 vede Bologna spingere con due attacchi di Listanskis che sfondano i muri avversari, riportando i felsinei a -2 sul 9-11. Gli attacchi di Sacripanti e Giampietri riportano il tie break in paritá: 12-12. Il muro a tre di Bologna non riesce, e consegna il matchball a Acqui Terme, subito annullato dalla battuta out di Cester. Il primo matchball di Bologna viene a sua volta annullato dalla battuta out di Listanskis, e l’ace di Graziani porta al 16-15. É ancora paritá sul 18-18, ma il match si chiude in favore di Acqui Terme: 18-20. 

    CLASSIFICA – SINTETICA
    11ª Giornata And. (10/12/2023) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2023
    Gabbiano Mantova 29, Personal Time San Donà di Piave 27, Negrini CTE Acqui Terme 20, Belluno Volley 19, Monge Gerbaudo Savigliano 19, CUS Cagliari 18, Pallavolo Motta 13, Sarlux Sarroch 12, Moyashi Garlasco 10, Stadium Mirandola 9, Geetit Bologna 9, Gamma Chimica Brugherio 8, Wimore Salsomaggiore Terme 5.
    Note: 1 Incontro in più: Personal Time San Donà di Piave, Pallavolo Motta; LEGGI TUTTO