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    Leoni: “Obiettivo salvezza e crescita dei giovani”

     Il palleggiatore e capitano della WiMORE Salsomaggiore, ospite a “Palla In Tribuna” su Radio Parma, torna sul ko all’esordio con San Donà. “Peccato per quel finale di terzo set”
    Il palleggiatore e capitano della WiMORE Salsomaggiore Terme, Giacomo Leoni, è intervenuto in diretta nel corso della trasmissione radiofonica “Palla In Tribuna” in onda sulle frequenze di Radio Parma e condotta dal giornalista Alberto Dallatana pochi giorni dopo lo sfortunato ko al debutto tra le mura amiche del Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme, dove la truppa gialloblù di coach Alberto Raho, in vantaggio 2-0 e 27 a 26 nel terzo, ha subìto la rimonta del Personal Time San Donà di Piave, accontentandosi di un solo punticino utile a smuovere la classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. “È una sconfitta che ci fa ancora male, siamo partiti molto bene, portandoci subito avanti due set a zero, e il terzo è stato perso ai vantaggi per 30 a 28. Abbiamo anche avuto un match point che purtroppo non siamo stati forse abbastanza lucidi per riuscire a sfruttarlo, sicuramente non chiudere la partita in tre set ci ha fatto perdere un po’ di lucidità e sicurezze e, al tempo stesso, l’avversario è cresciuto di livello. Avevamo in pugno l’inerzia della gara, perdere quel terzo set ha permesso agli avversari di riprendersi un po’ di più poi è stata una battaglia fino al 15 a 13 del tie-break, in cui ogni punto è vitale e la differenza tra vincere e perdere è sottilissima. Diciamo che abbiamo fatto un esordio di buon livello, soprattutto, i primi due set, peccato perché avevamo una grande chance di chiuderla 3 a 0”.
    Qual è l’obiettivo di questa stagione?
    “Sicuramente la squadra dell’anno scorso ha fatto qualcosa di totalmente inimmaginabile, è stata la miglior neopromossa della Serie A3 disputando un campionato di livello assoluto. Quest’anno la società ha puntato su molti ragazzi giovani che si stanno affacciando per la prima volta in questo campionato e l’obiettivo principale è sicuramente quello di mantenere la categoria e raggiungere una salvezza quanto più prematura possibile. Poi, al tempo stesso, un altro obiettivo che ci poniamo è cercare di far sì che questa squadra possa avere una crescita esponenziale. Ci sono tanti giovani da poter valorizzare e se riusciremo a farlo nel migliore dei modi sarà una vittoria sia per tutti noi che, soprattutto, per la società”.
    Come ti stai trovando a Parma?
    “La città mi piace moltissimo, è meno caotica rispetto a Genova, piena di spazi verdi e poi si mangia molto bene. È una città molto vivibile, che non ha nulla da invidiare a tante altre: l’impatto è stato assolutamente positivo sia dal punto di vista ambientale che culinario. Anche Salsomaggiore è una piazza rinominata, che si difende in maniera egregia. Il palazzetto è un “gioiellino”, per noi è un piacere poter giocare in un impianto di questa caratura perché nella nostra categoria le società che possono vantare una struttura del genere sono veramente molto poche, se non quasi nessuna. Ne siamo davvero contenti”. LEGGI TUTTO

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    Coach Serafini: «C’è tanta voglia di cominciare»

    MANTOVA – Ultima settimana di allenamenti per la Gabbiano Mantova: cresce l’attesa per il debutto nel campionato di Serie A3 Credem Banca, iniziato senza la formazione di coach Serafini che osservava un turno di riposo nella prima giornata.
    Con il tecnico abbiamo fatto il punto della situazione partendo dalla situazione degli infortunati Depalma e Parolari: «Saranno in panchina – commenta  Serafini – ma è difficile dire se potranno scendere in campo. Parolari deve valutare in settimana la situazione dello strappo agli addominali con un’ecografia e Depalma non è ancora disponibile al 100%. Difficile che possano tornare utili per il debutto, se non per brevi spezzoni della partita».
    Il pensiero poi va sugli ultimi giorni che precedono il debutto: «Stiamo lavorando cambiando qualcosa sia a livello fisico che tecnico. Lo scopo è ottimizzare le tematiche più consone all’evento agonistico di sabato. Le amichevoli fatte finora sono servite a capire il livello del campionato e a che punto siamo. Il lavoro ci è servito a evidenziare criticità e punti di forza in vista del campionato».
    Cresce l’attesa, che però si deve trasformare in energia positiva fuori e dentro al campo: «È quasi arrivato il momento che aspettiamo da due anni e una settimana. C’è trepidazione e voglia di competere in un campionato tosto. Cercheremo di mettere in pratica quello che facciamo da due mesi e con costanza giorno per giorno. La tensione dell’esordio si scioglierà al primo fischio per lasciare spazio alla concentrazione per gli aspetti tecnici e tattici che ci serviranno in campo».
    «Ci sarà bisogno del sostegno del Palasguaitzer. Già nelle amichevoli ho visto che chi è venuto è rimasto contento. Noi possiamo promettere di dare tutto in campo perché chi viene alle partite possa vedere una buona pallavolo e uno spettacolo gradevole».
    Da ultimo abbiamo chiesto a Serafini che avversario sarà Savigliano al debutto sabato: «Squadra da tre anni in A3 e quarta lo scorso anno, allenata da un buon allenatore, sarà un avversario tosto con una storia e dei risultati importanti. Ma sono convinto che sia un girone molto equilibrato e siamo solo all’alba del campionato. Tutto può succedere in ogni partita».
    Fino a sabato sono in vendita gli abbonamenti alla Gabbiano e a Systemcopy. Un modo per esserci sempre.
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Volley Modica volta pagina e si prepara per Sorrento

    Archiviata senza alcun dramma la sconfitta all’esordio con la Rinascita Lagonegro, l’Avimecc Volley Modica, volta subito pagina e torna in palestra per preparare la prima trasferta stagionale che domenica prossima alle 16 vedrà il sestetto biancoazzurro di scena a Sorrento ospiti della Shedirpharma.
    La battuta d’arresto di domenica scorsa ha lasciato una leggera amarezza perchè la squadra per lunghi tratti ha giocato alla pari dei loro avversari, ma purtroppo nei momenti topici del match è mancata qualcosa di cui Lagonegro, dall’alto della sua esperienza ha approfittato per portare a casa i tre punti.
    “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile viste le individualità che spiccavano nel roster di Lagonegro – spiega Salvo Nicastro,vice allenatore dei modicani – e la loro capacità e voglia di stare nella parte alta della classifica. Analizzando la gara possiamo dire che i punti percentuali di efficienza in tutti i fondamentali tra noi e Lagonegro sono stati minimi. La differenza l’hanno con la loro relazione muro e difesa. Loro, infatti, sono stati composti e ordinati a muro e pronti a difendere ogni pallone”.
    Ora, però c’è da concentrasi sul prossimo impegno in Campania, dove si affronterà una delle squadre che gli addetti ai lavori indicano tra le pretendenti al salto di serie. Coach Enzo Distefano lavorerà su quello che domenica al “PalaRizza” non ha funzionato e cercherà di trovare le soluzioni per affrontare con la giusta caparbietà e le giuste motivazioni una delle squadre meglio attrezzate del girone Meridionale di serieA3.

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    Marcianise rimandato, coach Nacci: “Il riscatto tra due settimane”

    Coach Nacci
    E’ iniziata con una sconfitta la stagione del Volley Marcianise. Nel derby con Napoli finisce 3-0 al ‘Palasiani’ per i padroni di casa che nei momenti cruciali del match hanno messo a terra punti decisivi per la conquista della vittoria. Amarezza in casa biancoblù ma anche consapevolezza di aver perso solo la prima battaglia. “Tutti ci aspettavamo qualcosa di più – ammette coach Vincenzo Nacci – ma è chiaro che abbiamo tanto margine di miglioramento. Ci siamo allenati bene in queste settimane e speravo di portare a casa qualche punto. Non è andata così perché in battuta abbiamo sbagliato troppo e anche il contrattacco non ha dato i punti che speravo. Non è un bicchiere vuoto perché ho visto anche altre cose interessanti. Rivedremo la partita, impareremo dai nostri errori e tra due settimane ci presenteremo per il debutto casalingo speriamo con maggiore convinzione”. L’allenatore poi rincuora l’ambiente: “Siamo appena alla prima giornata e partite come quelle di domenica possono capitare. C’è stato qualche errore di troppo che sicuramente limeremo, come sono certo che questa squadra non avrà problemi nel centrare l’obiettivo salvezza. C’è però bisogno di tempo e continuare a lavorare duramente. Né i ragazzi né i dirigenti devono essere preoccupati o afflitti più di tanto. Confidiamo tanto in questo gruppo e nelle potenzialità di ogni singolo atleta. Dopo il turno di stop ci ripresenteremo ancora più agguerriti”.

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    Gabbiano Mantova, Fattori: «Proveremo ad essere la sorpresa»

    MANTOVA – Ci siamo. Nel fine settimana appena trascorso è iniziato il campionato di Serie A3 Credem Banca. Tredici le squadre ai nastri di partenza del girone bianco dove milita, per la prima volta, la Gabbiano Mantova. Dopo il turno di riposo osservato in occasione della prima giornata, la compagine di coach Serafini sarà in campo al PalaSguaitzer contro Savigliano sabato 21 ottobre alle ore 17. Al lavoro dal 21 agosto, Gola e compagni hanno esaurito i test di allenamento dopo la vittoria con la Geetit Bologna in quel di Crevalcore.
    Alla vigilia della prossima avventura abbiamo tastato il polso della situazione con il presidente Paolo Fattori: «Ci attende un campionato molto impegnativo. Tre potrebbero essere le formazioni che sulla carta punteranno in alto, Belluno, Savigliano e Motta. Per il resto prevedo grande equilibrio e ci sarà lotta serrata per le posizioni di vertice. Siamo reduci da un discreto  precampionato, nonostante gli infortuni di Depalma e Parolari che hanno condizionato gli allenamenti. Con il loro rientro in campo a tempo pieno potremo capire quale sarà il nostro effettivo valore. Ci vorrà del tempo ma la squadra ha già messo in mostra aspetti positivi del gioco. Grazie alla ricezione abbiamo un buon cambio palla, ma anche buone potenzialità in battuta con la possibilità di fare punto subito con il contributo di diversi giocatori. Giocheremo le gare interne al PalaSguaitzer e ci stiamo attrezzando per rendere il palazzetto accogliente e dare ai tifosi della pallavolo un prodotto gradevole nella nostra città. Ci aspettiamo anche di vedere tanta gente alle nostre partite e tanti ragazzi giovani».
    Ricordiamo a questo proposito che è in atto la campagna abbonamenti, che sono in vendita presso la Gabbiano e Systemcopy ( 70 euro intero, 35 ridotto).
    Non potevamo non chiedere infine al presidente quali sono le aspettative per il campionato: «Non ci manca la qualità e , strada facendo, migliorando dove sarà necessario. Potremmo essere la sorpresa del campionato. Inutile dire che, dopo gli sforzi fatti da società, squadra e staff tecnico, non sarebbe il caso di gettarli al vento. Rimanere in categoria rappresenta l’obbiettivo minimo da raggiungere. Conservare la categoria è molto importante nonostante per noi sia la prima volta in A3».
    Ufficio Stampa Gabbiano Mantova LEGGI TUTTO

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    FANO, FEDERICO ROBERTI: “BENE LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE DI GIOCO”

    Il “Giaguaro” e il “Giustiziere”: Leo Fox Focosi e Federico Roberti, due grandi protagonisti del successo di Lecce, non nascondono la loro soddisfazione per l’esito del match anche se ora la loro attenzione si sposta sul match di domenica contro Napoli.
    Leo Focosi, 100% in attacco contro Aurispa DelCar, non ha dubbi: “Siamo andati molto bene nel cambio palla – afferma l’ex Grottazzolina – e bravi a reggere il clima caldo che c’era. Secondo set è stato decisivo, ma bravi noi a spingere fino alla fine. Terza frazione invece più in scioltezza anche se loro hanno provato fino alla fine a crearci problemi”.
    Leo Focosi, che per buona parte della preparazione ha avuto problemi fisici, ora è in netta ripresa: “Vero – afferma Fox – e penso si sia visto in campo. Tre punti importanti che sono un buon viatico verso l’esordio casalingo”.
    Nonostante la giovane età (classe 2004), il gioiellino virtussino Federico Roberti ha giustiziato l’avversario chiudendo il punto numero 26 del secondo set e mettendo a terra la palla match: “Stiamo mano a mano acquisendo fiducia nei nostri mezzi – afferma Roberti – molto bene muro-difesa e la nostra organizzazione di gioco. Lecce ha provato a reagire, ma noi bravi a tenere bene”.
    Inizio campionato con il botto…..: “Vero – conclude Federico – dobbiamo però continuare a lavorare per fare sempre meglio. E bisogno considerare che Peter (Michalovic) non è ancora al cento per cento, stiamo lavorando anche per farlo entrare in piena forma. Ora testa a Napoli”.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Un debutto da sogno per la Sarlux Sarroch

    Non si poteva sognare un inizio migliore per la rookie Sarlux Sarroch nel Campionato di A3 Credem Banca.In una gara giocata sul campo del PalaPirastu di Cagliari in attesa che la casa ufficiale dei Gialloblu sia terminata, Romoli e compagni si prendono la scena e gli applausi dei 640 spettatori presenti, portando a casa un rotondo 3 a 0 contro la Moyashi Garlasco.Difficile stabilire un unico uomo partita, considerata la prestazione maiuscola espressa da ognuno dei giocatori scesi in campo, in una gara contraddistinta da determinazione e concentrazione su tutti i fondamentali.Coach Franchi ci racconta così la prima della stagione 2023-2024:“E’ arrivata la prima storica vittoria in Serie A3 per Sarroch, primi tre punti davvero importanti, in una partita dall’esito affatto scontato che ci ha visti anche a dover recuperare in alcune situazioni. Abbiamo iniziato con un pochino di emozione come era normale che fosse, ma appena rotto il ghiaccio abbiamo iniziato a crescere punto dopo punto. Nei primi due parziali siamo stati bravi a stare attaccati agli avversari quando eravamo in difficoltà, in ricezione abbiamo tenuto come avevo chiesto, abbiamo fatto tanto in difesa, facendo capire agli avversari che avrebbero dovuto sudarsi ogni punto. Il terzo set lo abbiamo gestito con più tranquillità, ora dobbiamo prenderci l’entusiasmo che ci ha dato questa vittoria e portarlo in palestra ogni giorno, perché la strada è lunga e abbiamo bisogno di crescere tanto e far pensare agli altri che non andiamo sottovalutati solo perché siamo una neopromossa”
    SARLUX SARROCH – MOYASHI GARLASCO: 3/0 (25-19/ 25-19/ 25-16)
    TABELLINO
    SARLUX SARROCH: Fabroni 2, Ntotila 10, Leccis 1, Ciupa 11, Giaffreda (L), Romoli 22, Pisu 3, Fortes 5. N.E.: Curridori, Agostini, Mocci (L), Sideri, Cristiano, Beghelli.Head coach: Marco FranchiAss. coach: Nicola AngiusScoutman: Gabriele Bellucci
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 1, Tomassini, Cavalcanti 7, Pedroni, Chadtchyn 6, Martinez 8, Biasotto 6, Vattovaz, Accorsi (L), Orlando 4, Puliti 4. N.E.: Calitri (L), Colella.Head coach: Vittorio BertiniAss. coach:Federico Moro
    Spettatori: 640Durata incontro: 1h 30’ LEGGI TUTTO

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    Mozzato: «Debutto positivo, ma possiamo fare meglio»

    Siamo solo alla prima giornata, ma di questo passo c’è il rischio di dover sostituire ben presto il parquet della Spes Arena. Perché Matteo Mozzato, con i suoi primi tempi, fa letteralmente i buchi per terra. Di fronte al Cus Cagliari, in particolare, il centrale ha sfoderato alcune giocate da urlo, capaci di mandare in visibilio i 500 accorsi alla Spes Arena per l’esordio del Belluno Volley nel campionato di Serie A3 Credem Banca.
    Nello specifico, Mozzato ha sfoderato una prestazione da 10 punti con 2 muri e il 62 per cento in attacco. Il tutto, nell’arco di tre set di impronta dolomitica: «Abbiamo sbagliato qualche battuta di troppo – argomenta proprio il centrale – ma nel complesso è stata una bella prestazione. Siamo stati bravi ad avere sempre in controllo la partita. Sotto certi aspetti, abbiamo dominato. Di conseguenza, non posso che essere contento».
    Se Matteo riesce a esprimersi su standard elevati, è anche perché l’intesa con Filippo Maccabruni è del tutto consolidata: «Questo ormai è il terzo anno in cui giochiamo insieme, con ”Macca” mi trovo a meraviglia. Quindi sarà bene continuare così». La “prima”, si sa, nasconde sempre delle incognite, delle insidie. Ma il Belluno Volley ha avuto la prontezza e la maturità di evitare ogni trabocchetto: «Mi aspettavo un esordio di questo tipo perché conosco le nostre potenzialità. E sapevo che potevamo esprimerci subito su buoni livelli. Ad ogni modo, possiamo fare anche meglio».
    Da evidenziare pure la splendida risposta dei tifosi, a dispetto di un orario insolito per una gara di volley: «Il pubblico è sempre stato così numeroso e caloroso – conclude Mozzato -. Ha dimostrato che ci è sempre vicino». E con una simile unione d’intenti, tra la società e la città, la squadra e l’ambiente, i presupposti per vivere una stagione elettrizzante ci sono tutti.

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