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    A Palmi arriva la prima gioia: espugnato il PalaSurace al tie-break

    Il tanto atteso primo successo stagionale della Just British Bari arriva al PalaSurace di Palmi, dove capitan Longo e compagni si impongono sull’OmiFer al termine di un tie-break palpitante, dalle mille emozioni (25-22, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15).Gli uomini di coach Falabella assaporano così, per la prima volta, il gusto della vittoria, portando a casa due punti d’oro sia per la classifica che per il morale del gruppo.A scacciare i fantasmi di un inizio di stagione a dir poco complicato ci pensa uno scatenato Padura Diaz (24 punti a referto) che, dopo aver guidato la riscossa biancorossa nel terzo e quarto set insieme ad un ottimo Cengia, si è rivelato determinante nell’ultimo parziale, condannando i padroni di casa alla seconda sconfitta consecutiva dopo quella incassata a Macerata.Il bottino strappato in serata riporta il sorriso alla Just British che, con questa importante affermazione, può dare una svolta alla propria stagione.
    SESTETTI DI PARTENZAMister D’Amico opta per la diagonale Cottarelli-Stabrawa, gli schiacciatori Corrado e Carbone, i centrali Gitto e Rau e, infine, per Giuliani nel ruolo di libero.Coach Falabella risponde con Longo al palleggio, Padura Diaz opposto, Galliani e Wojcik in posto 4, Persoglia e Pasquali al centro e con Pirazzoli al comando delle operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCHPartenza aggressiva dei padroni di casa che, lavorando bene a muro con Gitto e in attacco con il tandem Corrado-Stabrawa, si porta subito a +3 sui biancorossi (12-9). Il successivo ace messo a segno da Cottarelli porta all’immediato time-out di coach Falabella sul 15-11. I biancorossi tornano in campo con un piglio diverso e, approfittando di qualche errore di troppo nella metà campo OmiFer, siglano un pesantissimo break di cinque punti che vale il sorpasso (15-16, muro di Persoglia su Stabrawa). La contesa prosegue punto a punto fino al 22-22, quando il sigillo di Gitto, la conclusione potente di Stabrawa e l’errore in attacco di Galliani fanno calare il sipario sul primo set (25-22).Nel secondo game è ancora il tandem Gitto-Stabrawa a fare la differenza sul rettangolo di gioco (12-10). A seguire, dopo aver ristabilito la parità con Padura Diaz (13-13), la Just British subisce il nuovo ritorno di fiamma degli avversari (17-14, a segno Corrado). L’errore in attacco di Persoglia (20-16) non spegne le velleità di rimonta degli uomini di coach Falabella, che accorciano le distanze con Galliani (20-18) e restano in partita fino al 24-22. Nel momento clou, però, è ancora una volta l’OmiFer a chiudere i conti: la diagonale vincente di Corrado (25-22) vale il doppio vantaggio gialloblu nel computo set.Al ritorno in campo la Just British sfrutta il momento di appannamento dell’OmiFer e, grazie al muro di Cengia su Corrado, vola a +4 (9-13). A sgretolare il vantaggio biancorosso è un incontenibile Stabrawa al servizio: autore di tre aces (due su Pirazzoli e uno su Galliani) l’opposto polacco riporta avanti i suoi (15-14). L’equilibrio permane fino al 20-20, quando il sigillo di Corrado ed il muro di Stabrawa portano al +2 gialloblu (22-20). Il vantaggio acquisito, però, non basta all’OmiFer per imporsi anche nel terzo set. La squadra di mister D’Amico si inceppa in attacco (22-23), la Just British ne approfitta con Padura Diaz (23-24) ed il match si riapre dopo l’errore da posto 2 di Stabrawa (23-25).Nel quarto atto del match Stabrawa e Corrado tornano protagonisti, fissando il punteggio sul 13-9. La reazione biancorossa è guidata da Cengia che, prezioso a muro, riporta la Just British a -1 (14-13). Sul 17-16 l’OmiFer cambia passo ancora con Stabrawa e, dopo l’errore in attacco di Padura Diaz e l’ace di Corrado su Galliani, prova a scappare via (20-16). Il tentativo di fuga non va a segno: Padura Diaz è straripante da posto 2 (22-21), Catinelli conquista la parità (suo l’ace del 22-22) e Cengia realizza il muro del sorpasso su Stabrawa (22-23). A coronare una grandissima rimonta ci pensa ancora Padura Diaz che, dopo il fallo di invasione fischiato a Gitto (22-24), porta tutti al tie-break (22-25).Nel quinto set, insuperabile a muro, l’OmiFer si porta subito avanti (5-1). Si va al cambio di campo sull’8-4 (errore in battuta di Persoglia). A seguire, trascinata da uno straordinario Padura Diaz in attacco e da un Wojcik incisivo al servizio, la Just British trova l’ennesima incredibile rimonta (10-10). L’opposto cubano è scatenato: il nuovo break biancorosso (11-13), quello decisivo, porta la sua firma. Alla fine è l’errore in battuta di Corrado a chiudere l’incontro (12-15) e ad aprire i festeggiamenti del Bari per la prima vittoria stagionale nel girone Blu.
    TABELLINO DEL MATCHOMIFER PALMI 2-3 JUST BRITISH BARI(25-22, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15)
    OMIFER PALMI: Cottarelli 7, Stabrawa 28, Corrado 20, Carbone 7, Gitto 14, Rau 7, Giuliani (L1) pos 57%, Amato, Maccarone, Russo, Iovieno, Donati (L2), Pellegrino, Marino.All. Giancarlo D’Amico – vice all. Domenico ArlottaNote: errori al servizio 18, aces 8, ricezione pos 64% – prf 39%, attacco 47%, muri vincenti 13.
    JUST BRITISH BARI: Longo 0, Padura Diaz 24, Wojcik 10, Galliani 10, Persoglia 14, Pasquali 2, Pirazzoli (L) pos 50%, Catinelli 1, Cengia 7, Sportelli, Barretta, Bruno 2, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 13, aces 2, ricezione pos 49% – prf 28%, attacco 47%, muri vincenti 12.
    Arbitri: Giuseppina Stellato e Danilo De SensiDurata set: 32’, 28’, 33’, 35′, 22′ LEGGI TUTTO

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    CUS Cagliari-Gabbiano Mantova 1-3: una sconfitta che non brucia

    Non riesce il poker di vittorie consecutivo al CUS Cagliari, fermato al Pala Pirastu dal Gabbiano Mantova dopo una bella gara giocata alla pari dall’inizio alla fine.
    Termina 1-3, con tutti i parziali terminati 25-23, una gara sempre equilibrata, giocata con agonismo e in cui è emersa l’organizzazione delle due compagini in tutte le fasi del gioco.
    Tra tutti spiccano Novello, Menicali e Miselli Andrea, fratello maggiore di Matteo, anche lui con un buon impatto sulla gara quando chiamato in causa.
    I SESTETTI – Coach Ammendola parte con il sestetto che ha portato a casa le tre vittorie di precedenti: Kindgard al palleggio, Calarco opposto, Marinelli e Busch di banda, Menicali e Ambrose al centro, Vitali libero.
    Coach Serafini di Mantova risponde con Martinelli in regia, Novello Opposto, Yordanov e Scaltriti schiacciatori, Tauletta e Miselli A. centrali e con Catellani e Sommavilla alternati in campo.
    LA GARA –  Un incontro giocato alla pari da entrambe le squadre, che dopo set dispendiosi sia a livello fisico che di attenzione, sulla lunga distanza ha visto prevale gli ospiti biancoazzurri.
    Il CUS inizia bene e prova a staccare gli avversari (9-5), subito ripresi dal primo importante break di Novello, autore di un bel diagonale e dei due ace consecutivi subito dopo. La parte centrale del set è giocato punto a punto, fino all’ace di Andrea Misellii che allontana il CUS (18-21). Ammendola chiede timeout (19-22), scuote un po’ i suoi e qualche risultato lo ottiene: Calarco non si arrende e Marinelli fa sperare con un bel muro, ma i rossoblù non reggono e Mantova chiude 23-25.
    Nel secondo set il gioco si sblocca: i sestetti girano meglio e le azioni diventano più lunghe e combattute, nonostante l’equilibrio continui a regnare sovrano. Sul 9-10 c’è il sorpasso biancoazzurro, Menicali inizia a farsi notare con un muro e una sette  e mantiene i suoi al passo degli ospiti. Sul 18 pari entra Sartirani in battuta e Menicali è protagonista di un break al cardiopalma: un muro, due attacchi e un altro muro di Marinelli, è 23-21 e Serafini chiama timeout. Al ritorno non cambia, il muro di Kindgar vale il set point rossoblù, per un parziale che si chiude in favore del CUS su un errore in costruzione degli ospiti. È 1-1.
    Il terzo set inizia in salita sotto le battute di Miselli A. (0-3), entra subito Sartirani per Ambrose e dopo il cambio palla di Busch il CUS si riavvicina, portandosi a meno uno da Mantova (6-7). Terminato il turno di Calarco al servizio, Ammendola cambia la diagonale dei suoi: entrano Muccione e Matteo Miselli per Calarco e Kindgard. Il cambio rende, l CUS raggiunge e supera gli ospiti con Menicali, Marinelli e Miselli, obbligando il tecnico lombardo a chiamare timeout. (10-9). Il CUS mantiene il vantaggio con un Busch sempre presente in attacco, ma Mantova è brava a restare vicino e ad approfittarne sul finale, superando gli avversi (22-23) e chiudendo con le battute di Novello che mettono in difficoltà l’organizzazione rossoblù (23-25).
    Anche il quarto set si è svolto nell’equilibrio del punteggio, con un Gabbiano partito forte ma subito ripreso dall’ace di Menicali e superato da un Miselli M. che, entrato in corsa al posto di Calarco, ha impattato bene la gara. Il set prosegue punto a punto con scambi lunghi e organizzazioni in difesa ormai sciolte, ma dal 16-15 Mantova preme in battuta e gli schiacciatori rossoblù faticano contro il muro biancazzurro (17-20). Coach Ammendola cambia regia, entra Muccione per Kindgard e il CUS non molla: recupera 19-21 obbligando Mantova al timeout (20-21), ma cedendo poco dopo, non riuscendo a rigiocare l’ace della vittoria di Scaltriti. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 e A3 Credem Banca: i risultati del 6° turno

    Domenica 12 novembre 2023Serie A2 e A3 Credem Banca: i risultati del 6° turno
    Serie A2 Credem Banca6a giornata: Grottazzolina firma l’allungo in classifica sulle inseguitrici. Ben quattro gare si sono chiuse al tie break
    Risultati 6a giornata di andata Serie A2 Credem Banca: Kemas Lamipel Santa Croce – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (18-25, 25-23, 25-21, 15-25, 16-14)
    Sieco Service Ortona-Consar Ravenna 1-3 (18-25, 25-23, 23-25, 14-25)
    WOW Green House Aversa-Abba Pineto 2-3 (25-20, 19-25, 20-25, 25-22, 13-15)
    Consoli Sferc Brescia-Emma Villas Siena 2-3 (26-24, 23-25, 25-22, 19-25, 10-15)
    Delta Group Porto Viro-BCC Tecbus Castellana Grotte 3-1 (25-21, 23-25, 25-16, 25-23)
    Pool Libertas Cantù-Conad Reggio Emilia 2-3 (25-21, 25-22, 19-25, 21-25, 6-15)
    Giocata ieri Yuasa Battery Grottazzolina – Tinet Prata di Pordenone 3-1 (20-25, 25-18, 25-21, 25-13)
    Kemas Lamipel Santa Croce – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (18-25, 25-23, 25-21, 15-25, 16-14) – Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 2, Allik 16, Mati 13, Lawrence 26, Parodi 1, Cargioli 14, Colli (L), Brucini 0, Russo 0, Giannini 0, Loreti (L). N.E. Gabbriellini, Matteini, Petratti. All. Bulleri. Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 5, Botto 14, Volpato 13, Jensen 22, Andreopoulos 5, Codarin 10, Giordano (L), Gottardo 9, Bristot 1, Staforini (L), Cioffi 0. N.E. Colangelo, Giacomini, Coppa. All. Battocchio. ARBITRI: Clemente, Merli. NOTE – durata set: 25′, 31′, 29′, 25′, 22′; tot: 132′.
    Sieco Service Ortona – Consar Ravenna 1-3 (18-25, 25-23, 23-25, 14-25) – Sieco Service Ortona: Ferrato 1, Bertoli 13, Tognoni 1, Cantagalli 8, Marshall 22, Fabi 7, Broccatelli (L), Benedicenti (L), Del Vecchio 2, Falcone 2, Lanci 1. N.E. Patriarca, Donatelli, Di Giulio. All. Lanci. Consar Ravenna: Mancini 5, Orioli 14, Bartolucci 9, Bovolenta 24, Panciocco 4, Mengozzi 12, Chiella (L), Goi (L), Russo 0, Feri 0, Falardeau 7. N.E. Arasomwan, Grottoli, Menichini. All. Bonitta. ARBITRI: Gasparro, Autuori. NOTE – durata set: 24′, 29′, 30′, 25′; tot: 108′.
    WOW Green House Aversa – Abba Pineto 2-3 (25-20, 19-25, 20-25, 25-22, 13-15) – WOW Green House Aversa: Pinelli 1, Canuto 17, Marra 8, Argenta 20, Lyutskanov 18, Presta 8, Schioppa (L), Spignese 0, Rossini (L), Biasotto 0, Spagnuolo De Vito 0, Chiapello 0. N.E. Gatto, Agrusti. All. Passaro. Abba Pineto: Paris 6, Di Silvestre 11, Jeroncic 9, Loglisci 15, Nikacevic 12, Pesare (L), Mignano 0, Sorgente (L), Basso 1, Msatfi 0, Benavidez 7. N.E. Chavers, Marolla. All. Tomasello. ARBITRI: De Simeis, Di Bari. NOTE – durata set: 30′, 29′, 30′, 36′, 23′; tot: 148′.
    Consoli Sferc Brescia – Emma Villas Siena 2-3 (26-24, 23-25, 25-22, 19-25, 10-15) – Consoli Sferc Brescia: Tiberti 3, Cominetti 15, Candeli 9, Klapwijk 20, Gavilan 24, Erati 7, Braghini (L), Sarzi Sartori 0, Ferri 0, Franzoni (L). N.E. Ghirardi, Mijatovic. All. Zambonardi. Emma Villas Siena: Nevot 4, Pierotti 7, Copelli 18, Krauchuk Esquivel 17, Tallone 18, Trillini 5, Coser (L), Bonami (L), Milan 8, Gonzi 0. N.E. Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. ARBITRI: Brunelli, Grassia. NOTE – durata set: 31′, 30′, 28′, 27′, 17′; tot: 133′.
    Delta Group Porto Viro – BCC Tecbus Castellana Grotte 3-1 (25-21, 23-25, 25-16, 25-23) – Delta Group Porto Viro: Garnica 2, Tiozzo 16, Eccher 4, Barotto 32, Sette 14, Zamagni 5, Lamprecht (L), Zorzi 0, Pedro Henrique 0, Morgese (L). N.E. Barone, Bellei, Charalampidis, Sperandio. All. Morato. BCC Tecbus Castellana Grotte: Fanizza 4, Cianciotta 18, Ceban 8, Bermudez 18, Pol 8, Balestra 2, Princi 1, Ciccolella 5, Rampazzo 0, Battista (L), Iervolino 0. N.E. Menchetti, Guadagnini. All. Cruciani. ARBITRI: Jacobacci, Serafin. NOTE – durata set: 25′, 32′, 23′, 36′; tot: 116′.
    Pool Libertas Cantù – Conad Reggio Emilia 2-3 (25-21, 25-22, 19-25, 21-25, 6-15) – Pool Libertas Cantù: Pedron 2, Magliano 8, Monguzzi 8, Gamba 24, Ottaviani 9, Aguenier 10, Picchio (L), Butti (L), Gianotti 0, Quagliozzi 3, Bacco 5, Bakiri 3. N.E. Rossi. All. Denora Caporusso. Conad Reggio Emilia: Sperotto 4, Maiocchi 6, Bonola 8, Marks 27, Mariano 17, Volpe 9, Torchia (L), Pochini (L), Guerrini 0, Suraci 9. N.E. Caciagli, Sesto, Catellani, Gasparini. All. Fanuli. ARBITRI: Grossi, Vecchione. NOTE – durata set: 29′, 31′, 30′, 32′, 15′; tot: 137′.
    Giocata ieri Yuasa Battery Grottazzolina – Tinet Prata di Pordenone 3-1 (20-25, 25-18, 25-21, 25-13) – Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 2, Fedrizzi 16, Canella 9, Nielsen 23, Cattaneo 12, Mattei 12, Romiti (L), Vecchi 0, Lusetti 0, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Bellomo. All. Ortenzi. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 14, Katalan 2, Lucconi 18, Petras 11, Scopelliti 9, Aiello (L), Baldazzi 0, De Angelis (L), Pegoraro 0, Bellanova 0, Iannaccone 2, Truocchio 1. N.E. All. Boninfante. ARBITRI: Toni, Marotta. NOTE – durata set: 25′, 28′, 29′, 24′; tot: 106′.
    Classifica Serie A2 Credem Banca Yuasa Battery Grottazzolina 17, Emma Villas Siena 14, Tinet Prata di Pordenone 13, Consoli Sferc Brescia 12, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 11, Consar Ravenna 9, WOW Green House Aversa 9, Conad Reggio Emilia 9, Delta Group Porto Viro 8, Abba Pineto 8, Kemas Lamipel Santa Croce 5, Pool Libertas Cantù 4, BCC Tecbus Castellana Grotte 2, Sieco Service Ortona 2.
    1 incontro in meno: Consar Ravenna e Delta Group Porto Viro.
    7ª giornata di andata – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Sabato 18 novembre 2023, ore 20.00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – BCC Tecbus Castellana GrotteDiretta VBTV
    Sabato 18 novembre 2023, ore 20.30Tinet Prata di Pordenone – Sieco Service OrtonaDiretta VBTV
    Domenica 19 novembre 2023, ore 16.00Yuasa Battery Grottazzolina – Consoli Sferc BresciaDiretta VBTV
    Domenica 19 novembre 2023, ore 18.00WOW Green House Aversa – Conad Reggio EmiliaDiretta VBTV
    Domenica 19 novembre 2023, ore 18.00Abba Pineto – Delta Group Porto ViroDiretta VBTV
    Domenica 19 novembre 2023, ore 18.00Emma Villas Siena – Consar RavennaDiretta VBTV
    Domenica 19 novembre 2023, ore 18.00Kemas Lamipel Santa Croce – Pool Libertas CantùDiretta VBTV
    Serie A3 Credem Banca6a giornata: i risultati del fine settimana. Nel Girone Bianco San Donà e Mantova proseguono la marcia a braccetto, dominio marchigiano nel Blu con Macerata in vetta seguita da Fano
    Risultati 6a giornata di andata Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco: CUS Cagliari – Gabbiano Mantova 1-3 (23-25, 25-23, 23-25, 23-25)
    Negrini CTE Acqui Terme-Gamma Chimica Brugherio 3-0 (27-25, 25-17, 25-20)
    Geetit Bologna-Monge Gerbaudo Savigliano 1-3 (14-25, 21-25, 25-23, 22-25)
    Moyashi Garlasco-Personal Time San Donà di Piave 0-3 (27-29, 20-25, 23-25)
    Belluno Volley-Wimore Salsomaggiore Terme 3-1 (25-16, 31-33, 25-19, 25-16)
    Giocata ieri Pallavolo Motta – Sarlux Sarroch 3-2 (31-29, 19-25, 15-25, 25-18, 15-11)
    Riposa: Stadium Mirandola
    CUS Cagliari – Gabbiano Mantova 1-3 (23-25, 25-23, 23-25, 23-25) – CUS Cagliari: Kindgard 5, Marinelli 13, Ambrose 6, Calarco 11, Busch 16, Menicali 10, Ammendola (L), Vitali (L), Muccione 0, Sartirani 2, Miselli 8. N.E. Enna, Sanna, Sciarretti, Durante. All. Ammendola. Gabbiano Mantova: Martinelli 1, Yordanov 16, Miselli 12, Novello 25, Scaltriti 14, Tauletta 10, Catellani (L), Parolari 0, Depalma 0, Sommavilla (L). N.E. Ferrari, Gola, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. ARBITRI: Ciaccio, Pecoraro. NOTE – durata set: 32′, 32′, 36′, 34′; tot: 134′.
    Negrini CTE Acqui Terme – Gamma Chimica Brugherio 3-0 (27-25, 25-17, 25-20) – Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 1, Martino 13, Perassolo 6, Cester 9, Graziani 9, Esposito 11, Russo (L), Martina (L), Corrozzatto 0, Stamegna 2, Morchio 2, Bettucchi 0. N.E. Garra, Russello. All. Rizzo. Gamma Chimica Brugherio: Selleri 5, Carpita 8, Mellano 0, Prespov 9, Meschiari 7, Compagnoni 5, Romano (L), Chinello 0, Marini (L), Ichino 1, Mancini 1, Consonni 0. N.E. Viganò, Prada. All. Delmati. ARBITRI: Sabia, Kronaj. NOTE – durata set: 32′, 23′, 28′; tot: 83′.
    Geetit Bologna – Monge Gerbaudo Savigliano 1-3 (14-25, 21-25, 25-23, 22-25) – Geetit Bologna: Sitti 4, Sacripanti 15, Listanskis 14, Baciocco 12, Giampietri 9, Donati 1, Ronchi 0, Brunetti (L), Minelli 0. N.E. Serenari. All. Marzola. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Galaverna 17, Rainero 6, Rossato 27, Van De Kamp 7, Dutto 6, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L), Brugiafreddo 4, Turkaj 0. N.E. Quaranta. All. Simeon. ARBITRI: Lentini, Bassan. NOTE – durata set: 22′, 30′, 30′, 29′; tot: 111′.
    Moyashi Garlasco – Personal Time San Donà di Piave 0-3 (27-29, 20-25, 23-25) – Moyashi Garlasco: Peslac 9, Cavalcanti 5, Orlando Boscardini 1, Martinez 12, Puliti 13, Tomassini 6, Accorsi (L), Pedroni 0, Chadtchyn 0, Vattovaz 4, Calitri (L). N.E. Biasotto, Colella. All. Bertini. Personal Time San Donà di Piave: Tulone 3, Umek 11, Guastamacchia 6, Giannotti 17, Favaro 11, Iorno 5, Tuis (L), Bassanello (L), Paludet 0, Trevisiol 0. N.E. Parisi, Lazzaron, Cunial, Lazzarini. All. Moretti. ARBITRI: Gaetano, Russo. NOTE – durata set: 38′, 27′, 30′; tot: 95′.
    Belluno Volley – Wimore Salsomaggiore Terme 3-1 (25-16, 31-33, 25-19, 25-16) – Belluno Volley: Maccabruni 6, Bucko 15, Antonaci 12, Bisi 24, Schiro 18, Mozzato 12, Fraccaro (L), Martinez G. 0, Orto (L), Martinez I. 0. N.E. Stufano, Guolla, De Col. All. Colussi. Wimore Salsomaggiore Terme: Leoni 0, Cantagalli 16, Alberghini 4, Beltrami 2, Van Solkema 17, Bussolari 5, Boschi 0, Muroni 0, Zecca (L), Ferraguti 7, Riccò 0, Monica (L). N.E. Bucciarelli, Conforti. All. Raho. ARBITRI: Giglio, Lorenzin. NOTE – durata set: 22′, 37′, 27′, 22′; tot: 108′.
    Giocata ieri Pallavolo Motta – Sarlux Sarroch 3-2 (31-29, 19-25, 15-25, 25-18, 15-11) – Pallavolo Motta: Catone 4, Mian 21, Luisetto 8, Mazzotti 16, Saibene 9, Bortolozzo 6, Lazzaro (L), Santi (L), Murabito 0, Mazzon 13. N.E. Nardo, D’Annunzio, Bulfon, Arienti. All. Zanardo. Sarlux Sarroch: Fabroni 4, Ciupa 19, Leccis 10, Romoli 19, Sideri 14, Fortes 5, Ntotila 1, Agostini 0, Mocci (L), Giaffreda (L), Pisu 4. N.E. Curridori, Cristiano, Beghelli. All. Franchi. ARBITRI: Papapietro, Marigliano. NOTE – durata set: 35′, 25′, 25′, 27′, 19′; tot: 131′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco Personal Time San Donà di Piave 15, Gabbiano Mantova 15, Negrini CTE Acqui Terme 12, Monge Gerbaudo Savigliano 11, Pallavolo Motta 9, CUS Cagliari 9, Belluno Volley 9, Geetit Bologna 8, Stadium Mirandola 6, Sarlux Sarroch 6, Moyashi Garlasco 4, Gamma Chimica Brugherio 3, Wimore Salsomaggiore Terme 1.
    1 incontro in meno: Gabbiano Mantova, Negrini CTE Acqui Terme, Monge Gerbaudo Savigliano, CUS Cagliari, Belluno Volley e Stadium Mirandola.
    7ª giornata di andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco
    Sabato 18 novembre 2023, ore 15.30Monge Gerbaudo Savigliano – CUS Cagliari Diretta YouTube Legavolley
    Sabato 18 novembre 2023, ore 17.00Gabbiano Mantova – Moyashi Garlasco Diretta YouTube Legavolley
    Sabato 18 novembre 2023, ore 20.00Sarlux Sarroch – Belluno Volley Diretta YouTube Legavolley
    Sabato 18 novembre 2023, ore 20.30Gamma Chimica Brugherio – Pallavolo Motta Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 19 novembre 2023, ore 16.00Personal Time San Donà di Piave – Negrini CTE Acqui Terme Diretta YouTube Legavolley
    Domenica 19 novembre 2023, ore 16.00Stadium Mirandola – Geetit Bologna Diretta YouTube Legavolley
    Riposa: Wimore Salsomaggiore Terme
    Risultati 6a giornata di andata Serie A3 Credem Banca – Girone Blu: Aurispa DelCar Lecce-Shedirpharma Sorrento 3-0 (25-18, 25-19, 25-19)
    Rinascita Lagonegro-Banca Macerata 2-3 (18-25, 25-22, 25-23, 21-25, 13-15)
    Smartsystem Fano-Leo Shoes Casarano 3-0 (25-14, 25-14, 25-19)
    OmiFer Palmi-Just British Bari 2-3 (25-22, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15)
    Giocate ieri Plus Volleyball Sabaudia – Avimecc Modica 0-3 (20-25, 17-25, 17-25)
    Erm Group San Giustino – Tim Montaggi Marcianise 3-0 (25-22, 31-29, 25-19)
    Riposa: QuantWare Napoli
    Smartsystem Fano – Leo Shoes Casarano 3-0 (25-14, 25-14, 25-19) – Smartsystem Fano: Partenio 0, Roberti 18, Focosi 4, Michalovic 16, Merlo 12, Maletto 5, Raffa (L), Uguccioni 0, Margutti 1, Mazzon 0. N.E. Galdenzi, Gori. All. Tofoli. Leo Shoes Casarano: Ciardo 2, Baldari 6, Peluso 4, Lugli 9, Licitra 6, Pepe 2, De Micheli (L), Martinelli 0, Miraglia 2, Quarta 0, Carta (L), Tommasi 1. N.E. Moschese. All. Licchelli. ARBITRI: Dell’orso, Proietti. NOTE – durata set: 26′, 21′, 30′; tot: 77′.
    Rinascita Lagonegro – Banca Macerata 2-3 (18-25, 25-22, 25-23, 21-25, 13-15) – Rinascita Lagonegro: Piazza 2, Fioretti 1, Miscione 6, Vaskelis 30, Armenante 9, Pizzichini 1, Caletti (L), Fortunato (L), Bongiorno 0, Molinari 4, Nicotra 5, Dietre 0. N.E. Mastrangelo. All. Lorizio. Banca Macerata: Marsili 2, Zornetta 16, Fall 16, Casaro 24, Lazzaretto 16, Sanfilippo 2, Orazi 1, Pahor 0, Penna 1, Scrollavezza 0, Ravellino (L), D’Amato 0, Gabbanelli (L). N.E. Martusciello. All. Castellano. ARBITRI: Guarneri, Giorgianni. NOTE – durata set: 25′, 33′, 35′, 30′, 24′; tot: 147′.
    Aurispa DelCar Lecce – Shedirpharma Sorrento 3-0 (25-18, 25-19, 25-19) – Aurispa DelCar Lecce: Monteiro 1, Mazzone 16, Lanciani 8, Arguelles Sanchez 12, Ferrini 14, Matani 6, Russo (L), Cappio (L), Scaffidi 0, Deserio 0. N.E. Mariano, Cipolloni Save, Schiattino. All. Pelillo. Shedirpharma Sorrento: Bellucci 1, Gozzo 12, Pilotto 6, Szabo 4, Disabato 9, Garofolo 1, Pontecorvo (L), Ricci Maccarini 0, Prosperi Turri (L), Grimaldi 1, Carcagnì 0. N.E. Gargiulo, Imperatore. All. Racaniello. ARBITRI: Di Lorenzo, Prati. NOTE – durata set: 26′, 30′, 29′; tot: 85′.
    OmiFer Palmi – Just British Bari 2-3 (25-22, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15) – OmiFer Palmi: Cottarelli 7, Carbone 7, Gitto 14, Stabrawa 28, Corrado 20, Rau 7, Donati (L), Giuliani (L). N.E. Iovieno, Amato, Maccarone, Russo, Marino, Pellegrino. All. D’amico. Just British Bari: Longo 0, Galliani 10, Pasquali 2, Padura Diaz 24, Wojcik 10, Persoglia 14, Cengia 7, Catinelli 1, Bruno 2, Pisoni (L), Barretta 0, Pirazzoli (L). N.E. Sportelli. All. Falabella. ARBITRI: Stellato, De Sensi. NOTE – durata set: 32′, 28′, 33′, 35′, 22′; tot: 150′.
    Giocate ieri Plus Volleyball Sabaudia – Avimecc Modica 0-3 (20-25, 17-25, 17-25) – Plus Volleyball Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 1, Urbanowicz 13, Andriola 5, Onwuelo 13, De Paola 6, De Vito 5, Bisci (L), Ferenciac 1, Rondoni (L), Schettino 0. N.E. Mazza, Crolla, Della Rosa. All. Giombini. Avimecc Modica: Putini 2, Chillemi 10, Raso 10, Spagnol 16, Di Franco 8, Buzzi 10, Lombardo (L), Nastasi (L). N.E. Turlà, Capelli, Cascio, Tidona, Giudice. All. Di Stefano. ARBITRI: Pasciari, Morgillo. NOTE – durata set: 24′, 28′, 26′; tot: 78′.
    Erm Group San Giustino – Tim Montaggi Marcianise 3-0 (25-22, 31-29, 25-19) – Erm Group San Giustino: Biffi 1, Cappelletti 12, Bragatto 8, Marzolla 11, Wawrzynczyk 16, Quarta 8, Cioffi (L), Troiani 0, Marra (L), Skuodis 0. N.E. Cozzolino, Ricci, Stoppelli, Panizzi. All. Bartolini. Tim Montaggi Marcianise: Alfieri 1, Gallo 1, Vetrano 7, Compagnoni 21, Dalmonte 14, Ballan 11, Pascucci 4, Faenza 0, Cai 0, Cereda (L). N.E. Bizzarro, Leone. All. Nacci. ARBITRI: Selmi, Pernpruner. NOTE – durata set: 30′, 42′, 31′; tot: 103′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Banca Macerata 14, Smartsystem Fano 13, Rinascita Lagonegro 12, Erm Group San Giustino 11, Avimecc Modica 9, Aurispa DelCar Lecce 8, Shedirpharma Sorrento 8, QuantWare Napoli 8, Leo Shoes Casarano 6, OmiFer Palmi 5, Just British Bari 5, Tim Montaggi Marcianise 5, Plus Volleyball Sabaudia 4.
    1 incontro in meno: Aurispa DelCar Lecce, Shedirpharma Sorrento, QuantWare Napoli, OmiFer Palmi, Tim Montaggi Marcianise e Plus Volleyball Sabaudia.
    7ª giornata di andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu
    Domenica 19 novembre 2023, ore 16.00Tim Montaggi Marcianise – Avimecc ModicaDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 19 novembre 2023, ore 18.00QuantWare Napoli – Erm Group San GiustinoDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 19 novembre 2023, ore 18.00Shedirpharma Sorrento – OmiFer PalmiDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 19 novembre 2023, ore 18.00Leo Shoes Casarano – Plus Volleyball SabaudiaDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 19 novembre 2023, ore 18.00Banca Macerata – Aurispa DelCar LecceDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 19 novembre 2023, ore 18.00Smartsystem Fano – Rinascita LagonegroDiretta YouTube Legavolley
    Riposa: Just British Bari LEGGI TUTTO

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    Belluno, il rebus Salsomaggiore è risolto in quattro set

    Tre su tre. E nove punti incamerati su nove disponibili: la versione casalinga del Belluno Volley, in questa fase iniziale del campionato di Serie A3 Credem Banca, è senza macchie. I rinoceronti non sottovalutano l’impegno contro il fanalino Salsomaggiore Terme e conquistano l’intera posta in palio, nonostante un passaggio a vuoto in un secondo set infinito. E vinto dagli emiliani ai vantaggi, oltre quota 30. Grazie a questo successo, Bisi e compagni agganciano il gruppo delle quinte, in una classifica più che mai compressa. Proprio capitan Fabio Bisi ha vestito i panni del dominatore, all’interno di un match chiuso con 24 punti (di fatto, ha vinto un set da solo), 3 ace, 2 muri e il 61 per cento in attacco. In generale, i bellunesi hanno interpretato in maniera adeguata tutti i fondamentali: a cominciare dal servizio, come emerge dagli 11 ace, passando per il muro. Addirittura 13, a tale proposito, i palloni inchiodati nell’altra metà campo.
    FUGA INIZIALE – Pronti, via. E il Belluno Volley è già scappato: 4-0 e due ace di Schiro. Il vantaggio si dilaterà poi in maniera progressiva, anche grazie a un Bisi da 8: punti e in pagella. Il parziale è senza storia e la superiorità bellunese sembra evidente. Ma in questo campionato, ormai è noto, non è il caso di dare nulla per scontato. Soprattutto se, dall’altra parte della rete, c’è un avversario che ha orgoglio, grinta e qualità. Così, nel secondo round, i padroni di casa dominano fino a un certo punto (8-2, 11-4, 16-9), ma si complicano la vita a ridosso del traguardo: la WiMore, infatti, annulla due set-ball (saranno quattro in totale), impatta (24-24) con il figlio d’arte Cantagalli. E la spunta incredibilmente ai vantaggi, dopo una serie di sorpassi e contro-sorpassi.
    “MURONE” – I rinoceronti, però, reagiscono. E, al cambio di campo, impongono di nuovo il loro ritmo. O meglio, la loro pallavolo: Mozzato inchioda il pallone del 14-10 e dà lo strappo decisivo, mentre Bucko stampa un “murone” che fa vibrare la Spes Arena (il polacco esulta insieme al dg Da Re, a bordo campo). Insomma, il Belluno Volley è tornato: quello vero. E la conferma definitiva arriva nel quarto atto: i biancoblù salgono ulteriormente di colpi a muro, con Bisi e Schiro a ispirare il 19-14 dai contorni pressoché definitivi, mentre il servizio “entra” con continuità. Possono scorrere i titoli di coda. L’epilogo, all’Arena, è sempre lo stesso.
    L’ANALISI – «Sì, i tre punti sono arrivati, ma abbiamo faticato – afferma coach Gian Luca Colussi -. Ci siamo complicati la vita da soli, in un secondo set in cui eravamo in pieno controllo. Merito degli avversari, che sono cresciuti, mentre noi abbiamo perso un pizzico di lucidità. In ogni caso, siamo contenti per la vittoria perché questa era una gara difficile da interpretare, in cui avevamo più da perdere, che da guadagnare». E ora, il pensiero è rivolto alla Sardegna: sabato prossimo si gioca nella tana del Sarlux Sarroch.

    BELLUNO VOLLEY-WIMORE SALSMAGGIORE TERME 3-1
    PARZIALI: 25-16, 31-33, 25-19, 25-16.
    BELLUNO VOLLEY: Maccabruni 4, Bisi 24, Schiro 18, Bucko 15, Mozzato 12, Antonaci 12; Orto (L), G. Martinez, I. Martinez, Fraccaro (L). N.e. Guolla, Stufano, Polo. Allenatore: G. Colussi.
    WIMORE SALSMAGGIORE TERME: Leoni, Van Solkema 17, Cantagalli 16, Beltrami 2, Bussolari 5, Alberghini 4; Zecca (L), Boschi, Riccò, Bucciarelli, Monica (L), Muroni, Ferraguti 7. N.e. Conforti. Allenatore: A. Raho.
    ARBITRI: Anthony Giglio di Trento e Ruggero Lorenzin di Vicenza.
    NOTE. Durata set: 22’, 37’, 27’, 22’. totale: 1h48’. Belluno: battute sbagliate 22, vincenti 11, muri 13. Salsomaggiore: b.s. 9, v. 4, m. 3. LEGGI TUTTO

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    Coach Moretti analizza la vittoria con Garlasco

    La sua Personal Time San Donà ha vinto sei partite di fila, l’ultima affermazione è arrivata in trasferta con Garlasco. La squadra veneta si è imposta 3-0. Altri tre punti in cassaforte per gli uomini di coach Moretti: “E’ stata una partita molto combattuta – sottolinea coach Moretti- ma è  uello che ci aspettavamo, l’avevo detto nello spogliatoio ai nostri ragazzi che avremmo trovato sulla nostra strada una squadra che arriva da  2 risultati  negativi e aveva voglia di riscattarsi”.
    Il tecnico poi analizza la sfida: “Il primo set è stato punto a punto, nel secondo abbiamo controllato per più di metà, poi  siamo usciti nel finale. Nel terzo abbiamo peccato di poca lucidità concedendo a Garlasco di tornare in vita è questo è un errore da non fare. Vincere in trasferta è sempre importante, le prossime due partite ci diranno che campionato sarà per noi”.
    Domenica al PalaBarbazza arriva l’Acqui Terme: “Ci attende un’altra battaglia, una delle più dure della stagione con una squadra che ha giocatori d’altra categoria. Da martedì in avanti ci metteremo in palestra a lavorare a testa bassa”.
    Ascolta l’intervista su Spotify e Amazon Music LEGGI TUTTO

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    La ErmGroup San Giustino piega 3-0 un tenace Marcianise

    Marzolla, Quarta e Wawrzynczyk saltano a muro su Dalmonte
    ERMGROUP SAN GIUSTINO – TIM MONTAGGI MARCIANISE 3-0 (25-22, 31-29, 25-19)
    ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Marra (L1) ricez. 62%, Marzolla 11, Bragatto 8, Skuodis, Biffi 1, Wawrzynczyk 16, Cappelletti 12, Quarta 8. Non entrati: Cozzolino, Ricci, Cioffi (L2), Stoppelli, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    TIM MONTAGGI MARCIANISE: Alfieri 1, Dalmonte 14, Vetrano 7, Pascucci 4, Faenza, Gallo 1, Ballan 11, Cai, Cereda (L) ricez. 50%, Leone, Compagnoni 21. Non entrato: Bizzarro. All. Vincenzo Nacci e Paolo Zambolin. 
    Arbitri: Matteo Selmi di Modena e Marco Pernpruner di Trento.
    SAN GIUSTINO: battute sbagliate 6, ace 3, muri 12, ricezione 59% (perfetta 17%), attacco 46%, errori 14.
    MARCIANISE: battute sbagliate 14, ace 3, muri 10, ricezione 56% (perfetta 22%), attacco 44%, errori 27.
    Durata set: 30’, 42’ e 31’, per un totale di un’ora e 43’.
    Una vittoria importante – non soltanto per la classifica – la terza consecutiva della ErmGroup San Giustino, che nell’anticipo della sesta giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Blu, supera per 3-0 una Tim Montaggi Marcianise tenace, combattiva e capace di far sudare le classiche sette camicie ai biancazzurri. Ma questa non era una novità, in un raggruppamento centro-meridionale che sta confermando le sue prerogative. Soltanto nella parte finale dell’ultimo set, i campani hanno ceduto alla supremazia di Marra e compagni, che hanno dimostrato di saper anche soffrire e stringere i denti, come avvenuto soprattutto in un secondo set in bilico fino al 31-29 finale. Il risultato, per quanto meritato dalla formazione di Bartolini e Monaldi, suona pur sempre come una punizione eccessiva per un Marcianise che è sempre stato in partita e che quando era chiamato a rimontare ha alzato il muro e lavorato bene in difesa, affidandosi ai colpi del giovane e interessante opposto Compagnoni (21 punti), ma anche al centrale Ballan (11, con 4 muri) e allo schiacciatore Dalmonte, per quanto quest’ultimo poco continuo a livello di rendimento. Sul fronte ErmGroup, rimarchevole la prestazione di Wawrzynczyk (16 punti e 48% di prolificità), specie nella seconda frazione, facendo leva anche sulla sua esperienza e di Cappelletti (12), non dimenticando Marzolla, sceso in campo al termine di una settimana nella quale la febbre lo aveva debilitato e Quarta, per 5 volte implacabile a muro.
    Vincenzo Nacci, tecnico della Tim Montaggi, schiera la diagonale Alfieri-Compagnoni, al centro Ballan e Vetrano, a lato Dalmonte e Gallo e libero Cereda. Risponde Bartolini con Biffi in regia, Marzolla in posto 2, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Cappelletti alla banda e Marra libero. Strappo iniziale della ErmGroup sui due turni in battuta di Bragatto: 3-0 che diventa 5-1; Dalmonte non è preciso e sulla pipe di Cappelletti i locali arrivano al massimo vantaggio sul 14-7. A questo punto, Nacci toglie l’argentino Gallo (che non rientrerà più) e inserisce Pascucci: Marcianise comincia a farsi sentire a muro, riducendo le distanze fino al 15-17 e poi al 17-18; sempre a muro, con Compagnoni e Dalmonte, gli ospiti rimangono attaccati nel punteggio fino al tocco a muro di Biffi su Dalmonte, che allarga il divario a +3 (22-19); due errori in battuta dei gialloblù e il colpo di Cappelletti chiudono il primo set sul 25-22 per la ErmGroup.
    Pascucci confermato nel 6+1 iniziale di Marcianise, che però subisce un break di 0-5 (ace a nastro di Wawrzynczyk) e va sotto sul 3-7, senza tuttavia scomporsi; in breve tempo si riorganizza e, approfittando di un errore in attacco di Cappelletti, comincia a replicare con i contrattacchi di Compagnoni. Il resto lo fanno ancora i muri vincenti su Cappelletti e Marzolla, ben controllato: sta di fatto che la Tim Montaggi passa a condurre per 18-16 e qui comincia la fase più entusiasmante dell’intero match, fatta di rimonte, sorpassi e controsorpassi; i muri su Marzolla e Wawrzynczyk portano i campani sul 22-20 e allora sul versante sangiustinese si scatena il polacco, che promuove la rimonta e la conclusione out di Pascucci firma la nuova parità (23-23). Non solo: anche Ballan va lungo in primo tempo e la ErmGroup ha la palla set, neutralizzata dai sigilli di Compagnoni, che ribalta la situazione sul 25-24 per i suoi, incapaci a quel punto di sfruttare l’opportunità chiave fino all’invasione che decreta il 28-27 per San Giustino. Ci pensa Wawrzynczyk a fare la differenza, piazzando anche il contrattacco del 31-29 e del 2-0.
    Il doppio svantaggio non demoralizza Marcianise, che – anzi! – parte bene nella terza frazione, accumulando un vantaggio di tre lunghezze fino al 9-6, al quale i locali replicano con l’ace di Cappelletti e il muro di Bragatto su Compagnoni per il 10 pari. Nuovo strappo della Tim Montaggi, che torna subito a +3 e immediata reazione della ErmGroup con Marzolla a segno, poi sono i contrattacchi di Wawrzynczyk e Quarta a decretare il sorpasso (16-14), anche se l’ace di Dalmonte produce la nuova parità (16-16), ma nel momento decisivo Compagnoni sbaglia due volte e al tentativo successivo viene murato. Sul 21-18 per la ErmGroup, la partita ha preso la piega definitiva: primo tempo vincente di Bragatto, invasione fischiata a Marcianise, che comincia ad accusare il calo ed epilogo per 25-19 sul contrattacco di Wawrzynczyk e sull’ace di Cappelletti.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Plus Volleyball Sabaudia – Avimecc Modica: 0-3

    SABAUDIA– Brutta sconfitta per la compagine pontina nella gara casalinga persa 3-0 con Modica. Il primo set inizia un po’ in salita per la Plus Volleyball Sabaudia, che si trova a dovere gestire gli ospiti decisamente in forma e fortemente motivati. La formazione siciliana infatti sfodera un ottimo gioco in tutti i fondamentali e si pone a netta distanza dalla padrona di casa, che stenta a coordinarsi e dare continuità alle azioni. I pontini non si perdono d’animo e piano piano risalgono la china, tuttavia i loro sforzi non sono sufficienti e il Modica riesce a chiudere il primo set con il parziale di 20-25. Nel secondo set la Plus Volleyball Sabaudia dimostra di aver prese le misure dell’avversario e complice anche due ace del temibile Urbanowicz si porta in vantaggio, il Modica non si lascia intimorire e instaura un duello punto su punto con il Sabaudia, per poi nuovamente distanziarlo. Intanto coach Giombini richiama dalla panchina il palleggiatore Stefano Schettino in sostituzione di Mario Catinelli Guglielminetti. L’immissione di energie fresche nel sestetto non sortisce però l’effetto voluto e il set declina a sfavore del Sabaudia, che cede nuovamente al Modica, con il parziale di 17-25. Nel terzo set serpeggia un certo nervosismo nelle fila del Sabaudia. Per rimediare alla situazione anche questa volta coach Giombini dispone un cambio dalla panchina facendo entrare Paul Ferenciac in sostituzione di Jakub Urbanowicz. In corrispondenza del 12-17, un nuovo avvicendamento: rientra nel sestestto Urbanowicz. Tuttavia, nonostante i cambi, il Sabaudia perde anche questo set con il parziale di 17-25, cedendo la vittoria della partita al Modica.

    Plus Volleyball Sabaudia
    Bisci Gianluca (L2), Andriola Francesco, De Paola Antonio, Ferenciac Paul, Mazza Federico n.e., Crolla Simone, Onwuelo Samuel, Della Rosa Mattia, Rondoni Andrea (L1), Schettino Stefano, Urbanowicz Jakub, De Vito Armando, Catinelli Guglielminetti Mario.

    Avimecc Volley Modica
    Raso Andrea, Di Franco Marco, Capelli Riccardo, Putini Pedro Luiz, Chillemi Stefano, Cascio Paolo, Buzzi Daniele, Tidona Carmelo, Spagnol,  Marco, Nastasi Vincenzo (L1), Lombardo (L2),n.e: Turlà Piero, Italia Gianmarco, Giudice Pierpaolo. LEGGI TUTTO

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    Al PalaGrassato Motta vince 3-2 contro Sarroch

    Pallavolo Motta-Sarlux Sarroch (31-29, 19-25, 15-25, 25-18, 15-11)

    Pallavolo Motta: Catone 4, Buffon, Luisetto 8, Arienti, Mian 21, Mazzon 13, Santi (L), Saibene 9, Bortolozzo 6, Nardo, Mazzotti 16, D’Annunzio, Lazzaro (L). All: Zanardo.

    Sarlux Sarroch: Fabroni 4, Curridori, Ntotila 1, Leccis 10, Agostini, Ciupa 19, Mocci (L), Sideri 15, Cristiano, Beghelli, Giaffrida (L), Romoli 19, Pisu 4, Fortes 5. All: Franchi.

    ARBITRI: Papapietro, Marigliano. NOTE – durata set: 34′, 25′, 25′, 27′, 19′.

    Motta di Livenza, 11-11–2023.

    Sesta giornata del campionato di serie A3 Credem Banca che sorride alla Pallavolo Motta, capace di regolare la matricola Sarlux Sarroch per 3-2.

    Coach Zanardo schiera i padroni di casa con Catone al palleggio e Mazzotti opposto, Bortolozzo e Luisetto al centro, Mian e Saibene bande, Santi libero, risponde l’allenatore ospite Franchi con Fabroni e Romoli nella diagonale palleggiatore-opposto, Ciupa e Sideri schiacciatori-ricevitori, Leccis e Fortes centrali, Mocci libero.

    Avvio spumeggiante dei padroni di casa che salgono velocemente sul 7-4 sfruttando la battuta ma Sarlux rimane agganciata al set fino a portarsi sul 19 pari per poi sorpassare Motta sul 21-20 con l’ace di Ciupa e poi 23-21 nuovamente con l’ace di Leccis, ma il set è ben lontano dalla sua conclusione ed una lunga fase ai vantaggi chiude il primo parziale per 31-29 con il muro di Saibene su Romoli.

    Sarroch dimostra di avere grande capacità di lottare e parte bene nel secondo set portandosi sul 10-5, mantiene il vantaggio sul 15-11 e poi 18-12 commettendo molti meno errori rispetto a Motta, mantiene sempre il comando delle operazioni chiudendo per 25-19 con l’attacco di Ciupa.

    Non cambia la musica nel terzo set, con i sardi che si portano avanti ma vengono ripresi sul 6 pari, con meno errori gli ospiti costringono al time-out coach Zanardo sul 13-10 e con un parziale di 12 a 5 chiudono un set in cui i veneti hanno opposto ben poca resistenza.

    Diverso l’approccio nel quarto set, perchè Motta, sfruttando anche l’ottimo apporto da posto 4 di Mazzon, prima avanza sul 13-11 e poi sul 17-12, Sarroch rimane a distanza e il 25-18 finale manda le due formazioni al tie-break: il set decisivo si snoda sulla strada dell’equilibrio e il cambio campo vede i veneti avanti per 8-7, Motta accelera e l’ace finale di Mazzon regala una vittoria che sembrava aver preso tutt’altra direzione.

    SimonePuppi – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO