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    LEO SHOES CASARANO, LA CABINA DI REGIA NELLE MANI DEL TALENTO ALESSANDRO FANIZZA

    Si conferma un progetto a forti tinte giovanili quelli portato avanti dalla Leo Shoes Casarano che, nelle scorse ore, ha messo a segno un colpo in entrata molto importante: arrivata alla corte di Mister Licchelli il talentuoso classe 2004 Alessandro Fanizza.
    Recentissimo vincitore, con la maglia della Materdomini Castellana, del titolo nazionale under 19, manifestazione tra l’altro in cui è stato anche eletto quale Mvp, Fanizza è stato messo sotto contratto dal club di Via Carlo Magno che è riuscito a strappare il regista pugliese dalla concorrenza di diverse società anche di categoria superiore.
    Leggendo il suo palmares si può pensare di avere dinanzi un’atleta già navigato e dalla grande esperienza, ma così non è: a soli 18 anni, Alessandro ha già vinto due scudetti (under 13 nel 2017, under 19 nel 2022), la Boy League nel 2017, il Trofeo delle regioni nel 2019, oltre ai vari premi individuali ottenuti nel corso delle diverse competizioni e alle numerose presenze nelle nazionali giovanili dove oramai milita in pianta stabile.
    Nelle ultime tre stagioni, il neo palleggiatore rossoazzurro è stato protagonista in serie B prima nelle fila del Gioia del Colle e poi con la maglia della Materdomini.
    Queste le dichiarazioni di Fanizza dopo aver raggiunto l’intesa con il Direttore sportivo Luigi Anastasia: “Non vedo l’ora di iniziare, è una bella ed entusiasmante sfida che accetto orgogliosamente. So che il tifo è molto caldo e sarà emozionante difendere i colori di questa maglia.” LEGGI TUTTO

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    Coach Nicola Esposito: “Siamo giunti alla chiusura di un ciclo vincente. Con il nuovo roster, vogliamo mostrare una buona pallavolo che sappia divertire ed innamorare i tifosi”

    Coach Nicola Esposito
    La ShedirPharma Folgore Massa riparte da coach Nicola “Ferguson” Esposito. Punto di riferimento per la società, il giovane tecnico costiero non abbandona mai la propria voglia di studiare approfondendo ogni minimo dettaglio del mondo pallavolistico, guadagnandosi con merito la doppia cifra sulla stessa panchina.Il tecnico si prepara ad iniziare la decima stagione in biancoverde. Dopo la salvezza conquistata senza patemi nel primo, storico campionato di Serie A, il ds Fabrizio Ruggiero non ha avuto alcun dubbio nell’affidarsi alle capacità di Nicola Esposito nella creazione di un gruppo coeso, valorizzando i giovani talenti per continuare a stupire.

    Quella che sta per iniziare sarà la tua decima stagione sulla panchina della Folgore: all’interno di un percorso importante, qual è il segreto della tua longevità?
    “Sarà un’emozione andare in doppia cifra, raggiungendo il decimo anno di fila con questi colori.  Naturalmente sono al settimo cielo: vuol dire che la società ha apprezzato il lavoro svolto nel corso di questo lungo periodo, ed in modo particolare nell’ultima stagione. Mi approccio con grande entusiasmo, e nonostante sia la decima stagione, c’è sempre voglia di far bene e migliorarsi”
    Nel tempo hai reinventato squadre con la tua filosofia. Il lavoro alla base di tutto, ma quali altri aspetti consideri fondamentali nelle tue sessioni di lavoro?
    “Prima di tutto, tengo a precisare che i risultati sono il frutto del lavoro di un team ben affiatato. Io rappresento  la punta dell’iceberg, ma dietro le quinte ci sono tanti professionisti che lavorano con me. Il merito va condiviso con tutti, anche insieme alla proprietà che ci ha sempre messo a disposizione atleti importanti. È stato un piacere lavorare insieme: ci siamo sempre divertiti, dando sempre il massimo al primo anno in Serie A”
    Il primo anno di Serie A ha visto la Folgore stupire: da matricola, ha mantenuto la categoria prendendosi anche piccole soddisfazioni contro alcune big. Se dovessi fare un bilancio: cosa ti è piaciuto di più e cosa meno, e da dove si riparte?
    “Tutto sommato, c’è da essere contenti per quanto abbiamo fatto, perché è stato un anno difficile da affrontare e gestire.  Abbiamo acquisito tantissima esperienza, approcciando la nuova categoria come un salto nel buio. Per la prima volta si è riusciti a completare il campionato, per cui non avevamo alcun tipo di modello prestazionale a cui far riferimento. Siamo andati avanti a piccoli passi: l’obiettivo primario era mantenere la categoria, anche se non nascondo che alla fine è rimasto inevitabilmente del rammarico per quel punto maledetto che non siam riusciti a conquistare nelle ultime giornate. Tuttavia c’è soddisfazione per un bilancio che non può non essere positivo. Dagli errori si impara, e siamo già pronti ad affrontare la nuova stagione con grande entusiasmo”.
    Con la società si sta costruendo il nuovo roster: quali caratteristiche dovranno avere i tuoi uomini?
    “Innanzitutto, voglio anticipare che siamo giunti alla chiusura di un ciclo vincente e ricco di soddisfazioni. Molti atleti che son stati protagonisti della nostra prima stagione in Serie A non proseguiranno il proprio rapporto, e mi sento in dovere di ringraziare ogni atleta che ha dato tutto per difendere questa maglia. Per quanto riguarda il nuovo roster, l’obiettivo è costruire una bella squadra che sappia mostrare una buona pallavolo in grado di far divertire e innamorare i nostri tifosi. Poi bisognerà osservare il mercato dei nostri avversari, ed in base a quello potremo fissare la nostra asticella.”
    L’anno scorso progressivo ritorno alla normalità: quanto sarà importante riavere il pubblico a spingere la squadra? 
    “Tocchiamo un tasto importantissimo. Siamo stati per un anno in esilio ad Agerola, dove nonostante tutto ci siamo sempre sentiti a casa. Chiaramente ritornare in Penisola sarebbe una cosa meravigliosa, perché sappiamo benissimo quanto sia importante il supporto del nostro pubblico, e quanto possa incidere anche in termini di punti in classifica. Mi auguro che al più presto si possano risolvere questi problemi, perché rientrare finalmente a casa avrebbe un sapore decisamente diverso” LEGGI TUTTO

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    Morelli è il nuovo opposto della Med Store Tunit

    Esperienza, qualità, carattere e una media punti a partita invidiabile che garantirà nuova pericolosità all’attacco biancorosso per la stagione 2022/2023. Classe ‘91, Morelli arriva a Macerata dopo una lunga carriera costruita tra Superlega e Serie A2 e un palmares che vanta una Champions League e una Junior League, entrambi trofei conquistati nel 2011 con la Itas Diatec Trentino. Poi l’opposto comincia a viaggiare per l’Italia, da Loreto a Molfetta, Cantù e Castellana Grotte dove nella stagione 2014/2015 vince il premio “A. Kuznetsov” (miglior realizzatore della Serie A2). Morelli trascina Spoleto nella promozione dalla Serie B, quindi torna nelle Marche a Grottazzolina, poi i campionati a Mondovì e nuovamente con Castellana Grotte; non si fa mancare un’esperienza all’estero, in Qatar con l’Al Gharafa, prima di concludere la stagione con l’Abba Pineto in A3. Lo scorso anno ha vestito la maglia della Wow Green House Aversa, dove ha chiuso la Regular Season al primo posto nel Girone Blu, mentre ai Play-Off si è fermato contro l’Abba Pineto.
    Sta per iniziare la tua avventura a Macerata ma conosci già le Marche, “Sì qui sto benissimo. Vivo da quattro anni nelle Marche con mia moglie e finalmente giocherò vicino casa, mi darà una marcia in più. Quando si è presentata l’occasione di vestire la maglia della Med Store Tunit ho colto la palla al balzo, è stata una trattativa molto rapida, cominciata presto e conclusa presto. La Pallavolo Macerata è un fiore all’occhiello di questa categoria, secondo me tra le società più preparate, ha grande ambizione ed è pronta al salto; so che qui potrò giocare un campionato di vertice, c’è tutto per fare bene e costruire qualcosa di importante”. Non conosci solo la città, alla Med Store Tunit ritroverai vecchi compagni ed avversari, “Sì la società sta costruendo un bel gruppo. Ho giocato insieme e contro a diversi dei ragazzi, con Gabbanelli abbiamo condiviso l’esperienza a Loreto ormai diversi anni fa e anche nell’under 23 dove allenava il coach Gulinelli. Con Pizzichini ci siamo sfidati tante volte da avversari così come contro Zappoli, che è un grande campione, per me tra i migliori schiacciatori del campionato. Ho sentito parlare benissimo di Sanfilippo e sono contento di trovare Stanislaw Zbigniew Wawrzynczyk, anche mia moglie è polacca. Non vedo l’ora di giocare con questo gruppo, i roster devono ancora essere completati ma sono sicuro che abbiamo una delle squadre più forti”. LEGGI TUTTO

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    Graziani e DRL ancora insieme: «Decisione presa a occhi chiusi»

    La Da Rold Logistics Belluno cala il tris sul tavolo delle conferme: dopo capitan Alex Paganin e il palleggiatore Filippo Maccabruni, arriva anche il via libera di Alessandro Graziani. Il trentenne schiacciatore, originario di Genova, ha scelto di prolungare la sua avventura in terra dolomitica: «È una decisione che ho preso a occhi chiusi – afferma -. Ero già convinto ancor prima di vedere i movimenti di mercato. Perché mi fido del presidente Sandro Da Rold, del direttore generale Franco Da Re e di un uomo di sport come Renzo Savasta. Persone di esperienza e motivate dal desiderio di fare bene».
    APPROCCIO – Graziani si è fatto apprezzare dentro e fuori dal campo. Dentro, grazie al suo carisma, alla continuità in attacco, solidità in ricezione e a un servizio di rara efficacia. Fuori, per la sua disponibilità e un approccio che ha subito conquistato pubblico e addetti ai lavori: «Ho girato parecchie società, tanto è vero che non sono mai rimasto nello stesso posto per due anni di fila. Ma Belluno è diversa. Qui ho toccato con mano lati della pallavolo che un po’ mi mancavano: la serietà, il piacere di stare insieme e di lavorare in un gruppo che, nonostante le difficoltà, ha sempre cercato di dare il massimo». 
    COMPAGNI DI SQUADRA – Lo schiacciatore, al pari della società, alza l’asticella delle ambizioni: «Dobbiamo essere una squadra che sa quello che vuole. Il nostro posto è molto più in alto rispetto a quello della scorsa annata. Anche alla luce dei nuovi innesti: Novello ha vinto la A3 da quasi protagonista, mentre il “puma” Saibene è un atleta contro cui ho giocato spesso e mi è sempre piaciuto. In più, è importante la conferma del palleggiatore: il lavoro impostato con Maccabruni è stato lungo e faticoso, ma abbiamo raccolto frutti e soddisfazioni. Senza considerare l’ambiente, sereno e amichevole, arricchito da dirigenti che è come se fossero dei compagni di squadra. E riescono sempre a strapparti un sorriso, perfino dopo una sconfitta». 
    RUOLO AGGIUNTIVO – Graziani si è già confrontato con coach Gian Luca Colussi: «Ci siamo subito trovati d’accordo su vari punti. Ora, però, voglio darmi ruolo aggiuntivo: essere più leader in campo, portare la mia esperienza ai ragazzi più giovani. E trascinare il collettivo nei momenti di difficoltà».  LEGGI TUTTO

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    Tuscania si rafforza, in posto 4 arriva Mauro Sacripanti

    Nuovo arrivo in casa Maury’s Com Cavi Tuscania. A rafforzare il reparto schiacciatori arriva da Aversa Mauro Sacripanti.
    Romano classe ’98 per 188 cm di altezza, ha nel suo palmarés una Coppa Italia di A2 vinta nel 2018 con Civita Castellana e numerosi trofei e un titolo italiano ottenuti nel beach volley.
    Il suo percorso pallavolistico inizia nel settore giovanile del Sempione Volley prima di approdare all’M Roma Volley. Nella stagione 2014/2015 si trasferisce a Segrate (MI), dove si laurea vice-campione d’Italia u17 e partecipa al campionato di B1. Nelle cinque stagioni successive torna nel Lazio dove disputa tre campionati di Serie A2 e uno di Serie B con la JVC Civita Castellana con la quale conquista una Coppa Italia di A2. Nel mezzo, una parentesi ad Anguillara, nella stagione 2018-19, sempre in serie B. Nelle ultime due stagioni si è affermato ad Aversa, in serie A3, dove è risultato sempre tra i migliori schiacciatori della categoria.
    Non solo pallavolo nella sua carriera, Mauro infatti è anche un campione di Beach Volley.
    “Da sette anni gioco in coppia con Manuel Alfieri (palleggiatore di Modica ndr) – afferma – per i colori della 4 Vele Beach Volley Academy Pescara. Con lui abbiamo conquistato il titolo italiano U21 nel 2017 e ci siamo imposti in varie tappe del campionato italiano tra cui Catania e Palinuro, quest’ultima era una delle più importanti perché assegnava la canotta gold. L’anno scorso siamo stati in corsa fino alla fine per lo scudetto piazzandoci poi al terzo posto”.
    Da segnalare anche il titolo di King of the Beach, conquistato a Civitanova Marche, la scorsa estate.
    Come sei arrivato a Tuscania?
    “Devo dire che i contatti sono stati fin da subito molto interessanti, sia da parte dell’allenatore che della società che hanno creduto subito in me per impostare un progetto importante. Con il coach si è creata subito una specie di alchimia che penso possa essere un’arma in più durante tutto l’arco della stagione. Poi, sono molto amico di Pierlorenzo Buzzelli e proprio attraverso lui ho avuto modo di conoscere meglio l’ambiente e la società. Insomma, non vedo l’ora di affrontare questa nuova avventura insieme”.
    Cosa ti senti dire ai tifosi?
    “Che sono carichissimo e che darò il 100 per cento ogni giorno, soprattutto in palestra. Non vedo l’ora di sentire sulla pelle tutta la passione e il calore della Bolgia, sono sicuro che vedremo i nostri tifosi sempre più numerosi a Montefiascone”.
    CARRIERA
    2022/2023 A3 Maury’s Com Cavi Tuscania
    2021/2022 A3 Wow Green House Aversa
    2020/2021 A3 Normanna Aversa Academy
    2019/2020 B Scarabeo Civita Castellana
    2018/2019 B Volley Anguillara
    2017/2018 A2 Ceramica Scarabeo
    2016/2017 A2 Ceramica Globo Civita Castellana
    2015/2016 A2 Globo Scarabeo Civita Castellana
    2014/2015 B1 Volley Segrate
    2013/2014 B2 Lazio Volley
    2012/2013 C Lazio Volley
    2011/2012 Giov. Roma Volley

    Giancarlo Guerra
    Ufficio Stampa Tuscania Volley LEGGI TUTTO

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    Coach Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni in formato… A2!

    Squadra che vince non si cambia. Non esiste detto più azzeccato per confermare il tandem alla guida dello staff tecnico grottese 2022/23. Dopo la tanto agognata promozione, è tempo di voltare pagina e prepararsi alla stesura di un nuovo importante capitolo che non poteva proprio fare a meno di due protagonisti come loro.
    Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni saranno ancora rispettivamente primo allenatore e assistant coach della Videx che verrà. Una mossa quanto mai necessaria per quello che può rappresentare un periodo di transizione tra un progetto che si è chiuso con la promozione ed uno nuovo che vede la Videx prendere parte all’élite del panorama pallavolistico nazionale: “Veniamo da un’annata straordinaria sulla cui scia vogliamo iniziare questo nuovo percorso in serie A2 – ha dichiarato Ortenzi -. Il nostro intento è quello di premiare il gruppo artefice dei risultati appena raggiunti, confermando in blocco l’eptetto che è sceso in campo con maggior continuità. A questi cercheremo di affiancare profili di qualità in modo da ben figurare in un campionato che si preannuncia veramente impegnativo.”
    Un salto di categoria dalla portata decisamente superiore che evidenzia come la forbice tra A2 e A3 si sia progressivamente allargata: “Ci aspetta un panorama ben diverso e dal livello sicuramente molto più alto – ha dichiarato Mattia Minnoni -. La qualità della serie A2 si è alzata nettamente negli ultimi tre anni ma dalla nostra parte avremo il vantaggio dell’entusiasmo e potremo giocare con maggior libertà e meno pressioni rispetto all’annata appena conclusa. E’ prematuro parlare di obiettivi, la priorità sarà quella di ambientarci il più velocemente possibile alla categoria. Solo quando impareremo ad esprimerci a nostro agio allora saremo in grado di valutare dove potranno portarci le nostre potenzialità. Fluidità nel cambio-palla, qualità al servizio e continuità nel gioco sono alla base della pallavolo di alto livello, bisognerà ripartire esattamente da qui.”

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    Med Store Tunit, per il centro torna Pizzichini

    L’ex giocatore della Falù Ottaviano originario di Osimo ritrova Macerata dopo una stagione e va a rinforzare il gruppo di centrali della squadra biancorossa. Pizzichini ha vissuto da protagonista la corsa della squadra fino alla finale di Play-Off nella seconda parte di stagione 2020/2021 mentre quest’anno il centrale 26enne ha vestito invece la maglia della Falù Ottaviano, sempre in Serie A3, ultimo step di una carriera che lo ha portato in giro per mezza Italia: dalle prima esperienze vissute nelle Marche, all’esordio in Serie A2 con Lagonegro; ha poi vestito maglie importati come quelle di Catania e Tuscania, anche da avversario della Med Store Tunit con Corigliano-Rossano nella stagione 2019/2020. Prima dell’approdo in biancorosso l’anno successivo, ha giocato a Palmi per metà campionato quindi i successivi mesi ha chiuso la stagione con la maglia della Med Store Tunit. Oggi ritrova alcuni compagni e diverse novità.
    “Sono molto contento di ritornare Macerata”, conferma il centrale Matteo Pizzichini, “È un’opportunità arrivata un po’ come un fulmine a ciel sereno; avevo altre offerte ma quando mi sono arrivate le chiamate di DS Modica e del coach Gulinelli non c’ho pensato due volte e ho subito accettato la proposta. So che arrivo in una squadra forte, ambiziosa, è stato costruito un roster di grande qualità e conosco la serietà della Pallavolo Macerata. Per me è un ritorno a casa, ormai mi sento un maceratese a tutti gli effetti, ritrovo un ambiente nel quale sono stato bene, poi diciamo che anche la mia ragazza ha avuto un impatto sulla scelta visto che vive a Macerata”. Ritroverai anche alcuni compagni, “Sì sarà un piacere giocare di nuovo con i miei ex compagni, in più ritrovo anche Zappoli. Con lui sono stato a Palmi e oltre ad essere un grande professionista è un amico, si è creato un bel rapporto e non vedo l’ora di giocarci insieme. Devo ringraziare la società per questa occasione e saluto i tifosi biancorossi, ci rivedremo presto al Banca Macerata Forum”. LEGGI TUTTO

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    L’azzurrino Leonardo Ferrato continuerà ad essere il Regista della Sieco Service Impavida Ortona

    Ancora insieme. Il giovane e talentuoso palleggiatore Leonardo Ferrato, ormai in pianta stabile nella Nazionale Italiana Under ha sposato l’ambizioso progetto della Sieco Service Impavida Ortona. La dirigenza impavida ha chiuso ufficialmente l’accordo e oggi, Leonardo Ferrato, è a tutti gli effetti ancora uno dei Ragazzi Impavidi per la prossima stagione di Serie A3.
    Annunciato ufficialmente alla stampa il 10 dicembre dello scorso anno, Leonardo Ferrato fa il suo esordio con la maglia della Sieco Service Impavida Ortona all’undicesima giornata di andata, in trasferta contro Santa Croce. Troppo forti in quell’occasione i Lupi, che si imposero per tre set a zero. Con quell’ennesima sconfitta, nessuno poteva immaginare che quell’esordio avrebbe invece di fatto portato l’Impavida a rialzare la testa e a condurre una straordinaria galoppata verso una salvezza che non si è materializzata soltanto per un soffio. L’arrivo di Ferrato ha con ogni evidenza scosso l’ambiente e, da lì alla fine del campionato sono arrivate tutte le otto vittorie di una stagione a tutti gli effetti sfortunata.
    Alto 196 centimetri, Leonardo si è formato nella scuola della Kioene Padova, con la quale può vantare anche presenze in Superlega. Il suo indiscutibile talento lo porta ad entrare ben presto nel giro della Nazionale con gli azzurrini under 20, che all’Europeo del 2020 conquista la medaglia d’argento. Questo argento degli europei è però solo un gustoso antipasto per il palleggiatore impavido. L’anno successivo arriva anche la convocazione per disputare I campionati del Mondo Under 21. Anche questa volta è medaglia, cambia però il colore; stavolta è oro.
    L’ottima stagione di Ferrato nella cittadina abruzzese è sotto gli occhi di tutti. In quindici partite giocate con i bianco-azzurri, il palleggiatore ha realizzato ben 65 punti, la 34 dei quali a muro.Mai uscito dai radar dei selezionatori nazionali, diventando anzi un bersaglio ben più grosso, Leonardo Ferrato è stato convocato per disputare i Campionati Europei a Tarnow in Polonia dal 12 al 17 luglio.
    «Sono contento di poter restare ad Ortona anche per la prossima stagione. L’anno scorso sono arrivato in corsa ma mi sono subito trovato molto bene e quest’anno non vedo l’ora di lottare con i miei compagni fin dall’inizio. Ce la metteremo tutta, per riconquistare la Serie A2 anche grazie all’aiuto dei tifosi che già da adesso chiamo a raccolta per sostenerci. Con i Dragoni non servono raccomandazioni. So benissimo che saranno in tantissimi a spingerci nell’impresa di riportare l’Impavida sui palcoscenici che merita. A loro ed Ortona il mio saluto. CI vediamo presto!»
    CARRIERA
    Nascita: 25/12/2001Luogo: PadovaRuolo: PalleggiatoreAltezza: 196cm
    2022 / 2023 Sieco Service Impavida Ortona Serie A32021 / 2022 Sieco Service Impavida Ortona Serie A2 dal 10/12/2021 LEGGI TUTTO