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    Il Bari perde anche a Catania e saluta i playoff

    Termina al PalaCatania la corsa playoff del Gruppo Stamplast M2G Green Bari, sconfitto in tre set (25-16, 25-20, 25-19) dalla Farmitalia anche in gara 2.Nella trasferta siciliana capitan Paoletti e compagni non riescono a compiere l’impresa contro la squadra di mister Kantor che, grazie alla vena realizzativa di Casaro (13 punti) e Zappoli (11 punti) e alla grande qualità espressa sia a muro che in battuta, bissa il successo nella serie e guadagna il pass per i quarti di finale contro la Monge-Gerbaudo Savigliano.Cala così il sipario sulla stagione sportiva 2022/2023 del Bari che, alla sua prima esperienza nel campionato di serie A3 Credem Banca, si è ben distinto, raggiungendo una storica qualificazione agli ottavi di finale playoff.
    SESTETTI DI PARTENZAMister Kantor sceglie Fabroni in cabina di regia, Casaro nel ruolo di opposto, Zappoli e Battaglia in posto 4, Jeroncic e Frumuselu al centro e Zito alla guida delle operazioni difensive.Coach Spinelli risponde con Leoni palleggiatore, Paoletti opposto, Wojcik e Ferenciac di banda, Giorgio e Deserio centrali e con Rinaldi libero.
    CRONACA DEL MATCHLa Farmitalia parte subito forte: Jeroncic mette in difficoltà la retroguardia barese al servizio, Battaglia non sbaglia un colpo da posto 4 e Frumuselu neutralizza a muro le iniziative biancorosse in fase di attacco (17-9).Il Gruppo Stamplast M2G Green non riesce a contrastare la fuga dei padroni di casa che, con un muro di Jeroncic e un attacco potente di Casaro, si involano verso la conquista del primo set (23-15). Si sblocca il match al PalaCatania (1-0): l’errore in attacco di Ferenciac manda tutti al cambio di campo (25-16).Nel secondo set è Zappoli a prendersi subito la scena, realizzando due aces che valgono il momentaneo 5-1. Bari accorcia immediatamente le distanze (8-6) e, con le difese di Rinaldi e i sigilli del neo entrato Ciavarella (al posto di Wojcik), trova la parità sul 13-13. Le due squadre si affrontano a viso aperto e senza esclusioni di colpi sino al 17-16, quando l’ennesimo attacco vincente di Casaro e l’errore successivo di Paoletti portano al nuovo break catanese (19-16). Le residue speranze di passaggio del turno del Gruppo Stamplast M2G Green si infrangono sull’ace di Jeroncic (23-19) e sul muro finale di Frumuselu (25-20), che chiude il secondo game.Al ritorno in campo, tra le fila della Farmitalia è ancora Zappoli a fare la differenza sia in attacco che al servizio (11-8). Nonostante l’eliminazione dai playoff, Bari non getta la spugna e ristabilisce l’equilibrio nel set (12-12) con Vincenzo Petruzzelli, schierato dall’inizio al posto di capitan Paoletti. A seguire Catania torna a fare la voce grossa a muro e scappa via, trascinata da Tasholli (20-16). Al Bari non bastano le pipe vincenti di Ciavarella per riaprire la contesa (23-19), che termina definitivamente con la pronta chiusura di Battaglia e con l’errore da posto 4 di Ferenciac (25-19).
    IL TABELLINO DEL MATCH
    FARMITALIA CATANIA 3-0 GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI(25-16, 25-20, 25-19)
    FARMITALIA CATANIA: Fabroni 1, Casaro 13, Zappoli 11, Battaglia 9, Jeroncic 10, Frumuselu 10, Zito (L1) pos 75%, Tasholli 3, Maccarone (L2), Nicotra, Fichera 1, Smiriglia.All. Waldo Kantor – vice all. Mauro PuleoNote: errori al servizio 11, aces 4, ricezione pos 52% – prf 27%, attacco 60%, muri vincenti 10.
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Leoni 1, Paoletti 6, Ferenciac 4, Wojcik 1, Giorgio 4, Deserio 6, Rinaldi (L) pos 47%, Martinelli, Petruzzelli V. 4, Ciavarella 10, Persoglia, Petruzzelli F..All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 9, aces 1, ricezione pos 45% – prf 26%, attacco 43%, muri vincenti 5.
    Arbitri: Marco Colucci e Davide Morgillo
    Durata set: 22’, 26’, 24’. LEGGI TUTTO

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    Volley 2001 Garlasco: arriva in posto 4 Leonardo Baciocco

    GARLASCO, 13 luglio 2022 – Ufficializzato il secondo nuovo elemento del roster di Volley 2001 Garlasco: si tratta del martello Leonardo Baciocco, attaccante ligure classe 2000 che conta 6 stagioni tra club di A2 e A3.
    Baciocco (197cm) ha attaccato i suoi primi palloni a Lavagna, trasferendosi poi a Roma insieme ai selezionati del Club Italia. L’esperienza fuori casa ha certamente accelerato la sua crescita personale e pallavolistica: “Dopo le giovanili a Lavagna, a quindici anni mi sono trasferito al Club Italia per giocare in A2. Uscire di casa a quell’età è un passo decisivo: all’inizio è difficile, ma poi è un’occasione formativa impareggiabile. Al Club Italia ho poi conosciuto Michele Totire, uno dei coach che più hanno influito sulla mia crescita e sulla mia visione di gioco e che ho seguito anche a Santa Croce in A2”.
    Arriva a disposizione di coach Vittorio Bertini un attaccante giovane e nel pieno della sua maturazione: “Quello a Garlasco sarà il mio settimo anno tra A2 e A3. Non mi ritengo ancora un giocatore esperto, sto infatti lavorando molto su alcuni fondamentali, come ricezione e servizio, avendo iniziato a battere spin solo da un paio d’anni. Nella pallavolo, come in ogni sport, più si affrontano palloni e situazioni, più si impara quale è il colpo migliore da giocare. Ad esempio, negli ultimi anni sto imparando a gestire la situazione sfruttando di più le mani del muro” commenta l’attaccante.
    La stagione in terra pavese si preannuncia essere importante per il martello ligure, che commenta in modo lucido il livello di gioco della categoria: “Ho giocato in A2 quando l’A3 non era ancora stata inventata. Ho dunque sperimentato livelli di gioco differenti e posso dire che il livello delle formazioni top di A2 rimane superiore, proprio per quanto riguarda la velocità di gioco. Nella prossima stagione la A3 si preannuncia molto competitiva e credo che alcune formazioni si avvicineranno al livello di gioco della serie superiore”.
    “Non vedo l’ora di iniziare e conoscere i miei nuovi compagni: sono molto presente e partecipativo a livello di squadra e penso che sia essenziale condividere i momenti e le sensazioni per riuscire a venire fuori insieme da situazioni complesse – conclude Baciocco – sarà dunque decisivo il gruppo”.
    Prende forma quindi il sestetto del Volley 2001 Garlasco, dopo le conferme al centro di Lorenzo Giampietri, in posto 4 di Leonardo Puliti e l’arrivo di Alessandro Bellucci in regia.
    LA SCHEDALeonardo BacioccoNato a GenovaIl 18 dicembre 2000Ruolo schiacciatoreAltezza 197 cm
    CARRIERA2021/2022 A3 Sol Lucernari Montecchio Maggiore2020/2021 A3 Gestioni&Soluzioni Sabaudia2019/2020 A3 Tipiesse Cisano Bergamasco2018/2019 A2 Kemas Lamipel Santacroce2017/2018 A2 Club Italia Crai Roma LEGGI TUTTO

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    Benvenuto Mirco Dalmonte | Roster 2022/23

    È il bolognese Mirco Dalmonte l’ennesimo colpo di mercato del Volley Team Club per la prossima stagione di A3. Il classe 95, alto 194cm, ha giocato l’ultimo anno proprio nel capoluogo romagnolo nello stesso girone dei sandonatesi. Precedentemente è passato per varie squadre, tra cui Mosca Bruno Bolzano (A3), Tricase Volley (B), Pallavolo Imola (B) e BA Olimpia S. Antiaco (B).
    Le prime parole del nuovo acquisto del VTC.
    Ciao Mirco e benvenuto a San Donà di Piave. Ci parli un po’ della tua carriera?
    “Non ho fatto grandi giovanili perché ho iniziato a giocare a 18 anni. Mi dividevo tra lavoro e pallavolo e solo due anni dopo vinsi con Conselice la B1. Da lì ho iniziato a girare per lavoro tutta Italia fino ad arrivare a Bolzano 2 anni fa, momento in cui iniziavano ad arrivare chiamate di squadre. importanti. Sfortunatamente mi sono rotto un ginocchio e non sono riuscito a fare quel salto che sicuramente voglio fare quest’anno.”
    Ti ispiri a qualche giocatore di Volley?
    “L’unico giocatore che ho sempre guardato con ammirazione è Earvin N’Gapeth. Mi piace essere un po’ estroso e amo la pressione quando sto giocando accendendo un po’ gli animi degli avversari, un po’ come fa lui diciamo”.
    Come mai hai scelto proprio il Volley Team Club?
    “Ho scelto questa società perché avrò l’occasione di farmi allenare da uno dei più grandi giocatori della storia e questo non é da sottovalutare, poi ha ambizioni che mi piacciono e voglio dimostrare di aver superato l’infortunio e di puntare in alto“.
    Stagione 2022/23: obiettivi personali e di gruppo?
    “Sicuramente personalmente voglio dimostrare di essere tornato e voglio migliorare ancora. A livello di squadra spero di poter dare un grande mano soprattutto a livello caratteriale avendo tanti giovani ma sono sicuro che se riusciamo a fare squadra ci potremmo levare belle soddisfazioni, poi mi piace parlare sempre alla fine dei campionati l’asticella bisogna sempre metterla alta per fare del nostro meglio”.
    Bologna – San Donà di Piave: viaggio di sola andata. Ti aspettiamo Mirco! LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Maretti: “Non vedo l’ora di lavorare con un mister giovane e ambizioso come Esposito”

    Lorenzo Maretti
    Si arricchisce la batteria di posto 4 a disposizione di mister Nicola Esposito, con un giovane talento dalle grandi doti atletiche e tecniche.
    Classe 2001, ma già abituato a vincere. Da protagonista ha portato Bologna in A3 mettendo giù il punto promozione al golden set contro Belluno.
    Quindi approccio alla prima stagione in Serie A con la personalità di un veterano, sfiorando quota 300 punti con 27 ace al proprio attivo.
    In biancoverde arriva lo schiacciatore Lorenzo Maretti!

    Quella che sta per iniziare sarà la prima esperienza fuori dalla “tua” Emilia Romagna. Com’è nata la trattativa con la Folgore e cosa ti ha convinto ad accettare?
    “L’opportunità di venire in Penisola Sorrentina è nata dall’amicizia tra il coach biancoverde Nicola Esposito e Andrea Asta con cui ho lavorato a Bologna. Durante una chiacchierata si è fatto il mio nome, e dopo avermi visto dal vivo, la società ha poi deciso di approfondire il discorso. Successivamente ho parlato con il ds Ruggiero in merito al progetto ed al ruolo da ricoprire all’interno della squadra: sarà una scommessa, un’esperienza che mi stimolerà a fare meglio perché avrò modo di confrontarmi con compagni di reparto importanti da cui imparare molto. In più la mia è stata anche una scelta di vita. Al di là del semplice aspetto pallavolistico mi intrigano le nuove avventure, e Sorrento mi ha colpito subito essendo una location straordinaria”.
    Hai realizzato il punto decisivo nel golden set che ha portato subito Bologna in A3, poi l’anno scorso hai chiuso con quasi 300 punti e 27 ace al primo approccio con la Serie A. Quali sono le tue ambizioni, e che contributo senti di poter dare alla squadra?
    “Il roster costruito dalla società è molto competitivo, per cui cercherò di dare il meglio di me per essere utile alla squadra. Sono molto carico, con grandi motivazioni, e non vedo l’ora di iniziare a lavorare in palestra. Sono pronto a mettermi al servizio del mister e dei compagni: indipendentemente dal fatto che sia per un punto, un set o un’intera gara”.
    Alla Folgore una batteria di posto 4 importante: conosci già qualcuno dei tuoi nuovi compagni e quanto è importante la sana competizione in un campionato lungo con tanti roster ben attrezzati?
    “Non conosco personalmente nessuno, né ho mai giocato contro quelli che saranno i miei compagni di reparto. Sto sfruttando questo periodo di pausa estiva per “studiarli”: Cuminetti e Starace sono due atleti molto forti, ed essendo il più giovane cercherò di carpire quanto più possibile allenamento dopo allenamento”.
    Hai già parlato con il mister, che impressione hai avuto?
    “Ho parlato da subito con il coach Esposito. Mi stimola potermi confrontare con un allenatore così giovane,  perché sa leggere in anticipo esigenze e problematiche che possano coinvolgere noi atleti più in erba. È molto preparato, con grandi ambizioni, ed è già catapultato verso il nuovo campionato per mettere subito alle spalle l’ultima stagione vissuta con tante luci e qualche ombra”.
    Un saluto ai tuoi nuovi tifosi?
    Aspetto tutti i supporters al palazzetto! Non vedo l’ora di conoscere la Penisola Sorrentina, la società, il mister, i compagni di squadra e tutto l’ambiente Folgore per vivere insieme una stagione entusiasmante! LEGGI TUTTO

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    Il rinnovo di Vincenzo Siciliano: “Il pubblico del Palamoro sarà la nostra arma in più”

    Vincenzo Siciliano
    Il Volley Marcianise comunica di aver rinnovato il contratto con l’atleta Vincenzo Siciliano. Prodotto del vivaio biancoblù, anno dopo anno ha meritato un posto in prima squadra e dopo il debutto in A3 della passata stagione si appresta a viverne un’altra da protagonista. “Sono davvero entusiasta di poter vestire la maglia del Volley Marcianise per il quarto anno consecutivo in prima squadra. La serie A è stata un’esperienza bellissima ed emozionante. Siamo un grande gruppo e lo si è visto sempre, dentro e fuori dal campo. Non vedo l’ora di poter conoscere i nuovi compagni e riabbracciare quelli che hanno condiviso il percorso con me in questi mesi”. Finalmente si potrà giocare a Marcianise e dopo i grandi sacrifici fatti dalla dirigenza ora tocca alla città: “Ai miei concittadini posso solo dire di stringersi intorno alla squadra. Il Palamoro sarà il nostro punto di forza e dovrà essere sempre stracolmo ogni domenica. Sono certo che il pubblico di casa sarà quel quid in più che ci permetterà di fare un passo avanti”. Per lui doppia soddisfazione in questi giorni poiché oltre la conferma è arrivato un bellissimo risultato dalla scuola. Si è infatti diplomato al liceo Scientifico ‘Quercia’ di Marcianise indirizzo sportivo diretto dal Dirigente Diamante Marotta. Un orgoglio per lui e per tutta la sua famiglia: “E’ stata la conclusione di un percorso scolastico che mi ha regalato la gioia del massimo dei voti. Ora mi godrò le vacanze estive e poi sotto con gli allenamenti”.

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    Avimecc Volley Modica, si segue la linea giovane con l’arrivo di Quagliozzi

    L’Avimecc Volley Modica continua con la sua politica di giovani da inserire nel Roster a disposizione di Giancarlo D’Amico e annuncia Francesco Quagliozzi come opposto per la prossima stagione in Serie A3.
    Il giovane diciannovenne ha sin da subito sposato la causa modicana riconoscendo in questa società l’ambiente perfetto per la sua crescita professionale e umana. Tutto l’ambiente è pronto ad affiancarlo e a far esplodere le qualità che questo ha saputo dimostrare negli anni.
    Un ragazzo che può vantare la vittoria nell’Europeo Under 18 del 2021 con la maglia azzurra ed un anno a fianco di Boswinkel, vecchia conoscenza del girone blu, come mentore per la crescita agonistica. Adesso è pronto a dire la sua a Modica e dimostrare di poter continuare nel suo percorso.
    Proprio Quagliozzi ha specificato la sua scelta: “Ho scelto Modica perchè ritengo l’ambiente un posto ideale dove crescere e continuare a formarsi. Ho parlato con la dirigenza e con il mister e li ho trovati subito disponibili e gentili, un punto fondamentale per iniziare al meglio questa nuova avventura”.
    Sulla stagione che ci si appresta a vivere: “Non ho particolari aspettative, voglio dare il massimo in campo e dimostrare tutto il mio valore. Mi metterò a disposizione del mister e della squadra e mi farò trovare pronto quando verrò chiamato in causa”. LEGGI TUTTO

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    IL PRIMO VOLTO DEL REPARTO CENTRALI È QUELLO DI RICCARDO BALLAN

    Riccardo nasce a Padova ed è proprio la medesima provincia ad assistere alla sua crescita sportiva. La valsugana volley lo conosce quando Riccardo è ancora un ragazzino che gioca in U17 e lo lascerà solo sei anni dopo salutandolo da atleta di serie B. È ancora la provincia veneta a continuare a formarlo, sempre in serie B ma questa volta a Massanzago dove resta per altri 4 anni. La scorsa stagione Riccardo aveva centrato l’ingresso ai play off fino alle semifinale quando Mantova aveva spezzato il sogno promozione. Ora, la chiamata di Bologna, porta il classe 97 direttamente sul taraflex Credem Banca per l’ennesimo passo avanti.
    Riccardo Ballan: “Sono molto entusiasta della chiamata in serie A, dopo l’amara conclusione dei playoff promozione lo scorso anno in serie B sarà sicuramente una possibilità di rivalsa. Si è presentata una grande opportunità per poter crescere e migliorare in una società che fin dal primo momento mi è sembrata molto affidabile e competente. Spero di guadagnare delle soddisfazioni sia personali che di squadra. Ho seguito abbastanza i campionati delle stagioni passate e penso ci siano tutte le carte in regola per divertirsi, lavorando sempre con impegno e dedizione per poter raggiungere dei buoni risultati. Non vedo l’ora di potermi mettere alla prova in un campionato di livello superiore e di conoscere l’intero team.”

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    Dal vivaio, il palleggiatore Alessandro Cipolloni Save in prima squadra

    Alessandro Cipolloni Save, palleggiatore classe 2003, 183 cm di altezza, uno dei prospetti migliori del vivaio bianco azzurro, da questa stagione entra a far parte del roster di serie A3.“Quando la società mi ha comunicato la notizia -commenta- mi sono sentito finalmente libero e ho provato una sensazione che aspettavo di provare da tanto. Mi sono sentito come chi alla fine dopo anni e anni di sudore ce l’ha fatta”.Che effetto ti fa sapere che ti allenerai con Giacomo Leoni?“Giocare con Giacomo fa sicuramente un certo effetto sia per il fatto che quando ero piccolo era il mio punto di riferimento come palleggiatore del Tuscania, e non nego che ho imparato molto guardando il suo gioco, ma anche per il fatto che averlo in squadra mi spingerà a cercare di raggiungere il suo livello e fare ancora di più, con una sana competitività”.Come sei messo con gli studi? Quali i tuoi hobbies?“Per quanto riguarda lo studio quest’anno affronterò il mio primo anno universitario e spero di riuscire ad incastrarlo con la pallavolo così da non farmi mancare nulla. Il mio hobby, oltre alla palestra, è sicuramente lo svago con i miei amici che non nego mi mancherà ma per arrivare in alto sono necessari dei sacrifici”.Quale traguardo ti poni per la prossima stagione?“Il mio obbiettivo per il prossimo anno è lo stesso di tutti quelli passati, ovvero dare il massimo, allenarmi sempre con costanza e dare il 110 per cento di me per la squadra e per me stesso, per migliorarmi e andare avanti nella cosa che più amo fare, ovvero giocare a pallavolo”.
    Giancarlo GuerraUfficio Stampa Tuscania Volley
    Foto Luca Laici

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