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    Vigilia di finale in casa Tinet

    Ci si attende una sfida equilibrata e sicuramente emozionante. Da un lato l’esperienza e l’indubbia caratura tecnica dei marchigiani, che nelle ultime settimane hanno recuperato a pieno regime l’opposto Nielsen, che in semifinale ha marcato 44 punti, risultando determinante. Dall’altra la sfrontatezza e la freschezza dei giovani gialloblù che sono decisi a giocarsi al meglio quest’occasione, per molti la prima della carriera.
    E anche se in panchina “stazionano” ben 8 Coppe Italia vinte (6 da Samuele Papi e 2 da Dante Boninfante) anche per lo staff si tratta del battesimo del fuoco in un ambiente così importante e stimolante.
    “Siamo molto orgogliosi di aver dato questa cornice ad una città e ad una società che vede così ripagati gli sforzi di questi anni ed è una bellissima sensazione di appartenenza a questa realtà.  – racconta Coach Boninfante – Abbiamo già incontrato Grottazzolina ed è stato un match un po’ particolare perché noi eravamo senza libero di ruolo, anche se Manuel Bruno fece una grandissima partita, e loro con l’opposto titolare al rientro. Sono stati bravissimi a gestire per due mesi l’assenza di Nielsen e adesso che è rientrato hanno una marcia in più. Hanno ripreso la testa della classifica e siamo consapevoli che affronteremo una squadra ben diversa da quella che abbiamo incontrato in precedenza. Ma è anche questa la bellezza di una finale: avere un avversario molto forte da affrontare che ci stimolerà a fare ancora meglio di quello che stiamo facendo. Stiamo lavorando per provare a mettere in campo una prestazione da finale”
    “E’ bello arrivare in finale, soprattutto se ciò accade all’interno di un percorso di crescita sia individuale che di squadra come è stato il nostro. – è l’opinione del capitano Matteo Bortolozzo –  Si è visto un livello di gioco che cresceva di partita in partita e uno step alla volta siamo arrivati a questa finale battendo squadre veramente forti. Non posso negare il fatto che siamo emozionati perché per tutti noi è la prima volta che ci troviamo a giocare una finale di Coppa Italia. Essendo una squadra giovane e nuova è una bella soddisfazione. Credo sia parte di un percorso. Siamo emozionati, carichi e speriamo di esprimere un bel gioco. Personalmente sono molto felice di essere arrivato in finale con questa maglia perché ormai ho un legame  ed un affetto particolare per questa società perché è un club che fa bene alla pallavolo italiana e lo dimostra ogni giorno. Credo che ci siamo meritati questa opportunità e adesso viene la parte più bella, ovvero scendere in campo e giocarsela”
    A godere dello spettacolo saranno anche i quasi 350 tifosi che scenderanno a Bologna con i due bus approntati dalla società o autonomamente. Uno spicchio gialloblù che si prepara ad infiammare l’Unipol Arena come succede tutte le settimane al PalaPrata.
    L’appuntamento è per domani sera alle 20.30. Chi non potesse vedere la gara dal vivo può comunque fare il tifo dal divano collegandosi sul Canale Youtube della Legavolley.

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170 LEGGI TUTTO

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    Trittico d’impegni per Galatina da dentro o fuori: il primo è Marcianise

    Con il campionato sospeso per le finali di Coppa Italia (5-6 marzo a Bologna), Lega e Fipav corrono ai ripari programmando cinque delle nove gare rinviate. Ben dieci squadre, tra il 02 e il 06 marzo saranno impegnate in una prima sessione di recuperi che ridisegnerà la classifica sia in testa che in coda.
    Efficienza Energia è impegnata a tirarsi fuori dalle sabbie mobili del fondo classifica e sarà in  trasferta a Marcianise dove si giocherà un pezzo del suo futuro contro il team di mister Racaniello. Al Palajacazzi di Aversa, luogo della disfida, i salentini dovranno trovare la vittoria da tre punti per accorciare su Sabaudia, tenere il fiato sul collo dei pontini e poi una settimana dopo (13 marzo) affrontarli sul loro terreno. Sarà questo il passaggio chiave di un’intera stagione in casa bluceleste che non consente esami di riparazione. “Bisognerà aver fame di vittoria, proclama mister Bua, che si badi bene non è mai avventatezza, ma forte determinazione generata da un duro lavoro, studio ed applicazione. La gara è alla nostra portata, nonostante il fattore casalingo sia una componente di cui potranno trarre vantaggio i nostri avversari, ma abbiamo le qualità per contrastarli ed imporci.”  Scalda gli animi del gruppo squadra il tecnico siciliano, con una pacatezza dialettica che però non cela del tutto la carica emotiva, distribuendone una parte ai suoi in giuste dosi motivazionali.“Marcianise è un avversario coriaceo e duro a mollare, ribadisce Bua: ne sa qualcosa Aversa messa sotto pressione un mese addietro al pari, domenica scorsa, del Lecce, che solo dopo due ore di gioco (quattro set tiratissimi) è riuscita ad imporsi su Carelli e compagni. Occorre fare una gara priva di pause, ribadisce il tecnico siciliano, rischiando forse qualcosa, ma portando a casa il maggior numero di punti. Inutile pensare ai passi successivi (Sabaudia e Massa ndr) quali   occasioni per eventuali rimedi: c’è tutto il tempo, a cominciare dal dopo gara di Marcianise, per ragionare e far conti. Quella che occorre domenica è una prestazione ricca di motivazioni e chi ne avrà di più sarà senza dubbio gratificato”. Si scenderà in campo nell’arena coperta di Aversa alle ore 18.00, con mister Mister Racaniello che proporrà l’opposto Carelli in diagonale con Antonio Libraro, Enrico Libraro e Montò o Tartaglione laterali di banda, Ndrecai e Vetrano centrali, Vacchiano sarà il libero. I tifosi galatinesi potranno soffrire e (speriamo) gioire seguendo la gara sulle frequenze in streaming di legavolley.tv.

    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione Efficienza Energia LEGGI TUTTO

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    Countdown per la finale

    Sale l’attesa per la partitissima di Bologna. Domani sera alle 20.30, dopo le semifinali di Superlega, la Videx si gioca un pezzo di storia.
    Quando si sale tanto in alto viene voglia di fermarsi a guardare indietro, con curiosità, stupore ed una punta di orgoglio, al luogo dove tutto è iniziato. Il nastro di partenza altro non è che un minuscolo puntino nella vastità che si apre al nostro sguardo e subito ci rendiamo conto di cosa ci saremmo persi senza il fegato, ed i muscoli, per arrivare fino a lì. Cresce la soddisfazione ma cresce anche il senso di responsabilità verso ciò che ancora ci attende per completare l’opera ed arrivare finalmente in cima. Forse è questa la forma migliore per spiegare l’aria che si respira in quel di Grottazzolina, una realtà di poco più di tremila anime che per la prima volta in 52 anni di storia si affaccia ad un palcoscenico così importante.
    Nella prima edizione “in solitaria” della Coppa Italia di serie A3, ovvero non più in condivisione con l’A2, la Videx si contende la corona con un’altra formazione del girone bianco, attualmente terza della classe, la Tinet Prata di Pordenone. Un percorso in ascesa per entrambe le formazioni con Prata che ha escluso ai quarti di finale un’altra corazzata del girone bianco come Pineto per poi superare Lecce al tiebreak, dopo aver annullato ben quattro match-ball ai pugliesi, mentre Vecchi e compagni, sulla scia del 3-0 nel derby con Macerata, hanno sconfitto Tuscania rimontando due set e chiudendo un interminabile tiebreak sul 19-21. Risultati che testimoniano resilienza e risorse fuori dal comune per quelle che sono attualmente le due squadre più in forma del girone e che promettono fuoco e fiamme in una finale la cui vincitrice staccherà anche il pass per la Supercoppa in programma domenica 17 aprile.
    “Questa finale è allo stesso tempo un traguardo storico ed un sogno per una piccola realtà come la nostra –  ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi –. Dobbiamo esserne orgogliosi e godercelo fino in fondo indipendentemente da quello che sarà il risultato. All’inizio della stagione ci siamo detti insieme ai ragazzi di non accontentarci mai, di provare ad ottenere sempre il massimo in ogni circostanza e questa finale non fa sicuramente eccezione. Faremo di tutto per mettere la ciliegina sulla torta e regalare una soddisfazione anche a tutte quelle persone il cui affetto ed entusiasmo sta rendendo questa nostra vigilia davvero speciale.”
    Grottazzolina e Prata di Pordenone si sono affrontate in regular season lo scorso 12 dicembre al PalaGrotta, allora fu la compagine friulana a spuntarla per 3-0 contro una Videx ancora orfana di Rasmus Breuning Nielsen. Lo schiacciatore e capitano grottese, Riccardo Vecchi, si esprime sulla stessa lunghezza d’onda del proprio allenatore: “Tutta la squadra sente di aver raggiunto qualcosa di veramente importante, non solo per la società ma per l’intero nostro movimento. Questo non può far altro che fornirci ulteriori motivazioni e carica in vista di una gara che dovremo affrontare senza troppe pressioni. Ritroveremo una squadra che abbiamo già affrontato, l’unica contro la quale siamo in cerca di riscatto.”
     La finalissima sarà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube della Lega Pallavolo Serie A al seguente link:  https://youtu.be/RYAQ4zRDG8Y
    Michael Gambini LEGGI TUTTO

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    Serie A Credem Banca: i provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo Nazionale

    Serie A Credem BancaI provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo Nazionale
    Il Giudice Sportivo Nazionale, in merito agli incontri disputati tra il 26 febbraio e il 2 marzo 2022, ha adottato i seguenti provvedimenti:
    A CARICO SODALIZI
    Medstore Tunit Macerata – Richiamo per assenza del 1° allenatore in panchina.
    Efficienza Energia Galatina – Multa di € 200,00 per inosservanza del Protocollo Covidrelativamente alla mancata sanificazione delle panchine al termine di ogni set.
    Falù Ottaviano  – Richiamo per inidoneità del seggiolone arbitrale non regolabile in altezza (se pur dotato di step rilevatesi poco stabili).
    HRK Motta Di Livenza – Secondo richiamo per assenza del 2° allenatore in panchina, gara del 23/2.
    Leo Shoes Casarano  – Multa di € 80,00 per insufficiente servizio di asciugatura, recidiva, nonché multa di € 200,00 per inosservanza del Protocollo Covid relativamente alla insufficiente sanificazione dei palloni di gara. LEGGI TUTTO

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    IN TRASFERTA A BOLOGNA A CACCIA DI PUNTI FONDAMENTALI

    Pavia, 3 febbraio 2022
    Dopo la sconfitta di domenica scorsa per 1-3 al Palaravizza contro il Volley Team San Donà, il Volley 2001 Garlasco è pronto a scendere in campo per il recupero della quarta giornata di ritorno (rinviata il 30 gennaio per casi di positività da Covid-19) contro Geetit Bologna, venerdì 4 marzo 2002 alle ore 20.30 al PalaDozza di Bologna. (In diretta su legavolley.tv)
    Sarà una partita molto importante per entrambe le squadre: gli avversari arrivano da una sconfitta di 0-3 contro Med Store Tunit Macerata e occupano la tredicesima posizione in classifica con 15 punti. Anche Garlasco, che arriva da una sconfitta, occupa la dodicesima posizione 18 punti (solo 3 in più rispetto ai Bolognesi).Le due squadre lotteranno per portarsi a casa 3 punti importantissimi per cercare di allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione e play out.
    A poche ore dal match ecco le parole di Mister Bertini: “Ci aspetta una gara decisiva contro Bologna, compagine in fondo alla classifica ma con valori e qualità. Siamo usciti un po’ ammaccati della gara con San Donà, soprattutto per quel quarto set davvero povero di contenuti.Siamo coscienti che contro gli emiliani dovremmo avere ben altro piglio, per contrastare principalmente i loro attaccanti di posto 4 e posto 2, ovvero Maretti, DelMonte e Spagnuol. Per farlo, dovremo ‘azzannare’ la gara, che giocheremo in un’atipico Venerdì sera preludio della Final Four di Coppa Italia.”

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    BOLOGNA, PER L’APPUNTAMENTO CONTRO GARLASCO SERVE LA SPINTA DEL MADISON

    È un weekend di fuoco per la città delle due torri che prima di ospitare la Dalmonte Coppa Italia all’Unipol arena si prepara per una sfida che, per la squadra di coach Andrea Asta, è un crocevia fondamentale. 
    La Geetit pallavolo Bologna ospiterà tra le mura del PalaDozza il Volley 2001 Garlasco Venerdì 4 Marzo, alle ore 20:30, per il recupero della quarta giornata di ritorno della serie A3 Credem Banca. 
    Si accendono cosi le luci del Madison per due settimane di fuoco per Marcoionni e compagni che iniziano l’arrampicata verso la salvezza con due appuntamenti chiave: le sfide contro Garlasco e Torino, che si giocheranno entrambe nel capoluogo emiliano. 
    Bologna occupa attualmente il tredicesimo posto, forte di 15 punti frutto di sette vittorie, le stesse di Garlasco che si trova a +3 dalla squadra emiliana, all’undicesimo posto la ViViBanca Torino a quota 20 punti, guadagnati con 5 vittorie che a discapito di Bologna hanno tutte fruttato 3 punti. 
    La sfida contro Garlasco rappresenta, dunque, per i felsinei l’inizio della fase calda nella corsa per la salvezza. 
    Il match di andata, al Pala Ravizza di Pavia, ha visto i rossoblu arrendersi in soli tre set sotto i colpi di Puliti e Magalini, terminali d’attacco prediletti del palleggiatore. La squadra di Andrea Asta non è mai riuscita ad entrare davvero in partita e trovare la quadra per arginare il gioco lombardo.  Rispetto ad Ottobre, i rosso-blu sono cresciuti molto, in particolare nel sistema muro-difesa che nella sfida contro Garlasco era ampiamente mancato, facendo grandi passi avanti nel corso della stagione. Come ha ricordato l’opposto rosso-blu Marco Spagnol: “ Sicuramente all’andata non abbiamo fatto una prestazione brillante ma siamo cambiati molto rispetto ad allora. La squadra sta bene, lo abbiamo dimostrato esprimendo, per larga parte della partita a Macerata, un gioco di un buon livello anche se poi non siamo riusciti a fare risultato. Bisognerà giocare con coraggio ed essere cinici nei momenti caldi: ci sono tutti i presupposti perché sia una bella partita.” 
    La sfida tra le due formazione è uno scontro diretto di grande calibro in vista della chiusura della regular season. Le squadre sono pronte a darsi battaglia finché l’ultimo pallone non avrà toccato il taraflex del Pala Dozza. Al centro dei riflettori è proprio il tempio all’ombra delle due torri che, come visto nella sfida contro Montecchio, ha un peso fondamentale. Società e atleti invitano tutti gli amanti della pallavolo a partecipare attivamente ad una delle sfide più importanti in casa Geetit.  LEGGI TUTTO

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    La Sistemia Saturnia cede in tre set all’Omifer Palmi

    Si ferma, dopo otto vittorie, la corsa della Sistemia Saturnia Aci Castello, battuta per 3-0 dall’Omifer Palmi nel recupero della sesta giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca. Nel prossimo weekend il campionato si ferma, si completerà il programma dei recuperi e si entrerà nel rush finale della stagione regolare.
    PRIMO SET. Mattia Rosso apre la contesa. Rispondono Lucconi e Zappoli. Ma Prespov tiene alta la guardia. Smiriglia firma il 5 pari. Marra forza il servizio in posto 5. Kantor chiama time out. La scossa non tarda ad arrivare Il centrale Frumuselu diventa invalicabile con tre muri punto.
    Nel Palmi si fa male Rosso. Polimeni corre ai ripari con l’ex Letojanni, Laganà, e Soncini, ridisegnando la squadra con Prespov in panchina. La mossa si rivela azzeccata perché entrambi risponderanno presente.
    Agganciato il pari, la Sistemia non si fa scappare più l’avversario. Smiriglia, in primo tempo, mette a terra il 14 pari. Frumuselu è scatenato (suo il 18-16 ancora a muro). Lucconi tiene Palmi a distanza. Enrico Zappoli conferma di attraversare un importante momento di forma (22-20). Triplo Marra vale il sorpasso (23-22). Smiriglia annulla il primo set ball. Russo rilancia l’assalto palmese. Lucconi si sblocca dal due, ma non basta. L’errore di Frumuselu consegna il set agli ospiti.
    SECONDO SET. La Saturnia soffre un avversario che risponde colpo su colpo. Non riesce a trovare la continuità delle precedenti partite. In attacco (Lucconi firma 13 punti in un set, ma non bastano) e in ricezione le percentuali di efficienza non sono positive.  Palmi come nel primo set è più puntuale in contrattacco. La Saturnia si spegne sul 21-20. Il break in battuta in Paris mette in difficoltà la ricezione locale e sancisce la vittoria ospite.
    TERZO SET. Nel terzo set ti aspetti la reazione. C’è grande equilibrio sino al 15-16 per i calabresi che mantengono un’efficienza elevata nella correlazione muro-difesa e in ricezione. Rosso, il centrale Marra e Soncini si oppongono strenuamente. La Saturnia proprio sul più bello saluta la partita, cedendo di schianto all’avversario che vince meritatamente.

    Il tabellino Sistemia Saturnia-Omifer Palmi

    SISTEMIA SATURNIA: Gradi 2, Frumuselu 7, Cottarelli, Zappoli 11, Smiriglia 4, Lucconi  22, Zito (L), Maccarrone, ne: Battaglia, Di Franco, Vintaloro, Andriola. All. Kantor.
    OMIFER PALMI: Marra 10, Prespov 3, Russo 3, Remo 7, Paris 4, Rosso 10, Fortunato (L), Laganà 12, Soncini 10, Pellegrino, ne: Gitto, Nicolò, Filanoti (L2). All. Polimeni
    ARBITRI: Roberto Guarneri e Pietro Alessandro Cavalieri.
    SET: 25-27, 21-25, 18-25. LEGGI TUTTO

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    LEO SHOES CASARANO, SUCCESSO PREZIOSO PER RIPRENDERE OSSIGENO E FIDUCIA

    Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Leo Shoes Casarano che, nella sfida valevole come recupero della seconda giornata di ritorno, ha avuto la meglio sulla formazione campana della Falù Ottaviano, tornando a brindare ad un successo dopo oltre due mesi di astinenza.
    Tre punti importanti che ridanno ossigeno e rappresentano una fondamentale iniezione di fiducia per Torsello e compagni che, seppur ancora in forma non brillante, hanno mandato ko gli avversari arrivati in Salento alla ricerca di punti in chiave salvezza.
    Trascinatori in casa Leo Shoes sono stati gli schiacciatori Petras e Baldari, autori di sedici punti a testa, bravi a metter giù palloni pesanti nei momenti decisivi dei tre set.
    Tutti i parziali giocati hanno avuto un andamento similare: ad una fase di equilibrio è seguita l’accelerata decisiva messa a segno dai padroni di casa, bravi poi a custodire le lunghezze conquistate sino a chiusura dei set (25-21, 25-23, 25-21).
    Dopo aver riassaporato il gusto della vittoria, per la Leo Shoes Casarano arriva un durissimo banco di prova: Domenica a far visita ai rossoazzurri arriva la capolista Aversa che di certo verrà con l’intento di conquistare l’intera posta in palio. LEGGI TUTTO