More stories

  • in

    Avimecc Volley Modica, Chillemi: “Il derby è sempre la gara più sentita”

    Questa è una di quelle settimane che difficilmente si possono dimenticare in casa Avimecc Volley Modica e Sistemia Aci Castello, le due formazioni si preparano a vivere un natale speciale, con la super sfida di Domenica che vede le due formazioni impegnate nel derby siciliano del girone blu Serie A3 Credem Banca. 
    Nell’ultima giornata di campionato le due formazioni si sfidano in uno scontro al vertice per restare in zona playoff, con la matematica certezza di prendere parte alla prossima Coppa Italia. 
    Sulla gara si è espresso, per la formazione modicana, il capitano Stefano Chillemi, che ha presentato il match come: “Una gara sentita molto da entrambe le parti, sappiamo bene che i derby in Sicilia valgono molto e siamo elettrizzati da questa sfida. In settimana ci siamo allenati tanto e siamo pronti a scendere in campo con la consapevolezza che avremo con noi parte del nostro pubblico pronto a seguirci a Catania”.
    Questa sfida chiude il girone di ritorno e Chillemi fa un bilancio: “Abbiamo lasciato qualche punto per strada ma è stato un grande cammino. Abbiamo centrato il primo obiettivo di stagione che era quello di entrare in Coppa Italia e ora siamo pronti a continuare su questa strada. Veniamo da due vittorie consecutive e dobbiamo tenere questo ritmo, sperando di fare ancora meglio nel girone di ritorno”.
    La sfida di Domenica si giocherà al Palacatania, tutti coloro che vogliono assistere alla partita potranno acquistarne i biglietti su liveticket.it  LEGGI TUTTO

  • in

    La Wow Green House Aversa si regala Agostini sotto l’albero di Natale

    Colpo in ‘attacco’ per la Wow Green House Aversa che si regala sotto l’albero di Natale l’esperienza e la grinta di Filippo Agostini che ha voglia di dimostrare di poter fare la differenza anche in Serie A. Lo schiacciatore classe 1994 poche ore fa ha rescisso il contratto che lo legava alla Ermgroup San Giustino (Serie B, girone F) per accettare la proposta del presidente Sergio Di Meo che ha deciso di portare ad Aversa un pallavolista che potrà sicuramente dare il proprio contributo per migliorare, sempre di più, la classifica del girone Blu di Serie A3. Dopo le visite mediche e l’incontro con il direttore sportivo Alberico Vitullo oggi Agostini si allenerà per la prima volta anche con la sua nuova squadra guidata da coach Tomasello e non è da escludere che possa fare il suo esordio con la maglia della Wow Green House già il 26 dicembre in occasione del derby con Ottaviano.
    Agostini si avvicina alla pallavolo all’età di appena sei anni. Dopo le giovanili trascorse nella sua città natale è stato a Città di Castello, in B2, salendo successivamente di categoria a Massa Carrara, serie B1 e Bolzano in B. Dopo la parentesi spoletina in A2, Agostini ha giocato a Palmi in B e Corigliano Calabro in A3. Nelle ultime due stagioni è stato sempre in terra umbra con la Ermgroup San Giustino e adesso per lui l’esperienza in terra normanna con l’obiettivo che diventa quello della stessa società: raggiungere il prima possibile la promozione in A2. Benvenuto Filippo!

    Articolo precedenteL’HRK DIANA GROUP MOTTA STACCA IL BIGLIETTO PER LA COPPA ITALIA. IL DS CARNIEL “RISULTATO STORICO, SIAMO ORGOGLIOSI” LEGGI TUTTO

  • in

    Vittoria lampo contro Torino

    Fano – Nel recupero della 7a giornata di campionato, la Vigilar Fano supera 3-0 la ViViBanca Torino in meno di un’ora e un quarto e conquista 3 punti importantissimi ai fini della classifica. Buona la prestazione dei fanesi, che hanno guidato il match dall’inizio alla fine, senza particolari difficoltà. Con questa vittoria la Vigilar sale al nono posto e può ancora rincorrere la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia. Da segnalare l’ottima prestazione del giovane Galdenzi, partito titolare al posto di Bartolucci (un piccolo problema al dito per lui) e autore di 6 punti (4 in attacco e 2 a muro).
    Pascucci schiera Zonta in regia opposto a Stabrawa, gli schiacciatori sono Gozzo e Nasari, i centrali Ferraro e Galdenzi, il libero Cesarini. Per gli ospiti, in campo la diagonale palleggiatore-opposto formata da Carlevaris e Umek, in banda ci sono Richeri e Trojanski, al centro Maletto e Orlando Boscardini, il libero è Valente.
    Buono l’approccio al match della Vigilar Fano, che in apertura di primo set si stacca subito 8-5 e allunga 10-6 con muro di Ferraro. Il +7 arriva con Gozzo, ancora una volta a muro, fondamentale in cui i virtussini spiccano particolarmente nel parziale. Torino non demorde e, approfittando di qualche errore di troppo dei fanesi, può riavvicinarsi sul 16-12, ma il distacco è ristabilito sul 21-14 (attacco out degli ospiti). Il subentrato Genovesio regala ai suoi un buon turno al servizio, che vale un break di 0-5 per Torino (21-19); nel finale la Vigilar riesce comunque a controllare e a chiudere i giochi sul punteggio di 25-21.
    Più combattuto l’avvio del secondo parziale, in cui la Vigilar trova il break solo sull’11-8 (servizio vincente di Nasari). Orlando restituisce il favore firmando l’ace che vale l’11-10, ma Fano ha sempre qualcosa in più e può ristabilire le distanze con Stabrawa (15-11). Nasari allunga a muro, e la Vigilar vola 21-14, poi ci pensa Gozzo a trovare l’attacco vincente, che vale il 25-15.
    Nel terzo set, la Vigilar guadagna il +3 su attacco out di Torino e può andare avanti 10-7. Galdenzi dal centro allunga 13-9, ma gli ospiti danno ancora battaglia e si avvicinano sul 16-14. Gozzo respinge l’assalto firmando due muri e un attacco vincente nel giro di pochi scambi (22-16), quindi Nasari regala il match point ai suoi (24-17). Galdenzi chiude dal centro alla seconda occasione: 25-18 e 3-0 Vigilar.
    Si tornerà a giocare al Palasport Allende domenica pomeriggio alle 19, per l’ultima di campionato contro la Med Store Macerata.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – ViViBanca Torino: 3-0
    Vigilar Fano: Nasari 12, Ferraro 5, Stabrawa 16, Gozzo 11, Galdenzi 6, Zonta 1, Cesarini (L1), Chiapello. N:e.: Bartolucci, Carburi, Bernardi, Gori, Sorcinelli (L2). All. Pascucci-Roscini
    ViViBanca Torino: Carlevaris 1, Richeri 2, Orlando Boscardini 12, Umek 5, Trojanski 5, Maletto 4, Valente (L1), Genovesio 5, Gonzi 1, Corazza 2. N.e.: Brugiafreddo, Cian, Fabbri (L2). All. Simeon-Mollo
    Parziali: 25-21 (24’), 25-15 (22’), 25-18 (21’)
    Arbitri: Feriozzi-Brunelli
    Note: Vigilar bs 12, ace 4, muri 12, ricezione 64% (prf 34%), attacco 54%, errori 17. Torino bs 12, ace 5, muri 6, ricezione 59% (prf 30%), attacco 40%, errori 24.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Si ferma a 3 la striscia di vittorie consecutive: Folgore Massa cede in 4 set a Tuscania

    Michele Deserio
    Si ferma a quota 3 la striscia di vittorie consecutive per la ShedirPharma Folgore Massa, costretta ad abdicare tra le mura amiche cedendo in 4 set alla corazzata Tuscania Volley.
    Non c’è storia nel primo set, con gli uomini di coach Passaro che partono subito con grande intensità a muro e in difesa: 11 monster blocks nel parziale, vero marchio di fabbrica del roster laziale che guida la classifica di A3 in questo fondamentale con ben 140 muri complessivi. Ceccobello è una diga, e Quarta chiude su Lugli per un 14-25 senza appello. I costieri non si perdono d’animo, coach Nicola Esposito tocca le corde giuste e capitan Aprea diventa protagonista: 2 muri siderali su Rossatti, poi una float che fa malissimo con un break pesantissimo e Tuscania che fatica tantissimo ad uscire dalla P1. La pipe di Fantauzzo è incisiva, il jolly Grimaldi dai 9 metri funziona a meraviglia, Lugli sfonda anche sul muro a 3, mentre il servizio in mezzo alla rete di Della Rosa pareggia il computo dei set. Il terzo set è ricco di colpi scena: Folgore subito a +3, Boswinkel (miglior realizzatore del torneo) alza il giri del motore e ribalta la situazione, Deserio imperversa nei 3 metri ma sul 21-18 arriva il break decisivo con Boswinkel e Rossatti che spostano l’ago della bilancia verso Tuscania. Gli ospiti mostrano belle trame di gioco, e mantengono il muso avanti per tutto il quarto parziale: l’ace di capitan Aprea è l’ultimo colpo di coda che riporta la Folgore a -1 (20-21), ma Boswinkel  (27 punti personali) accelera ancora permettendo al roster laziale di portare a casa l’intera posta in palio.
    In doppia cifra Lugli (15), seguito da Sorrenti (12) e Deserio (12). Testa a testa tra Pilotto e Deserio per ciò che concerne i muri, con quest’ultimo che si impone sul filo di lana per 3-2, chiudendo anche con il 69% in attacco.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Tuscania con Marsili/Boswinkel, Della Rosa/Rossatti, Quarta/Ceccobello, Prosperi libero.
    PRIMO SET. Marsili risponde con uno schiaffo al block-out di Sorrenti da zona 4, Boswinkel e Ceccobello alzano la saracinesca (2-5), Sorrenti schianta il muro scomposto ma ancora il muro di Ceccobello su Lugli manda Tuscania sul 3-7. Quarta dice di no a Pilotto e Sorrenti, Tuscania forza e sbaglia dai 9 metri, Sorrenti mette le mani in faccia a Boswinkel, poi Rossatti è implacabile piazzando l’8-16. Lugli trova il mani fuori su Rossatti, la slash targata Deserio è vincente, ma 3 monster block di fila firmati Tuscania mettono un’ipoteca sul parziale (11-21). Lugli affonda da seconda linea, Pilotto non fa passare Della Rosa (14-22), ma dopo il colpo di Boswinkel, Tuscania chiude sul 14-25 con l’undicesimo muro vincente.
    SECONDO SET. Il brutto colpo subito non scalfisce i costieri, che dopo aver riordinato le idee iniziano a macinare gioco e punti. Block-out di Sorrenti, doppia murata siderale griffata Aprea su Rossatti, e lob di Boswinkel out spingono coach Passaro a chiamare subito la sospensione tecnica (4-1). Sorrenti realizza geometrie d’autore: colpo stretto e poi longline sulla riga di fondo (6-2). La float di Aprea fa malissimo: Lugli va di giustezza oltre il muro a 3, Rossatti non trova le misure del campo, poi Deserio alza le mani su Boswinkel (9-2). Boswinkel incrocia largo, Tuscania prova a rientrare (10-5), Aprea va dietro per Deserio, quindi Lugli bombarda in zona 6 (13-7). Fantauzzo trova un block-out chirurgico, e poi fa ace su Prosperi (16-12), Lugli prende l’ascensore e scardina il muro laziale da seconda linea, quindi ancora Fantauzzo non lascia scampo in pipe (18-14). Boswinkel va fuori giri, Fantauzzo ci prende gusto in pipe (20-15), e dopo il servizio out di Catinelli, coach Esposito si gioca il jolly Grimaldi dai 9 metri. La salto spin mancina dell’opposto biancoverde è velenosa: Lugli sale ancora sul muro, poi Pilotto aziona le molle e chiude la porta in faccia a Della Rosa (23-16). Pilotto si ripete in primo tempo (24-17), Boswinkel annulla la prima palla set, ma la Folgore festeggia subito dopo con il servizio di Della Rosa in mezzo al net (25-18).
    TERZO SET. Aprea estrae dal cilindro un magico colpo di seconda, Deserio trova il primo tempo vincente, Ceccobello prova a imitarlo ma il pallone termina la propria corsa fuori (3-1). Fantauzzo colpisce in pipe, Lugli va a segno di prepotenza, quindi la Folgore vola sul +3 dopo l’attacco out di Della Rosa (6-3). Tuscania accorcia, Lugli è caldo (7-5), ma Boswinkel si carica la squadra sulle spalle, ed in un attimo gli ospiti mettono la freccia e sorpassano sul 9-11. Immediato controbreak Folgore: Deserio si esalta nei 3 metri, Rossatti incrocia out, Boswinkel schiaccia in rete al termine di uno scambio lunghissimo, e poi riceve la murata in faccia di un Deserio sontuoso (13-11). Il centrale biancoverde si ripete scartando il regalo di capitan Aprea, Rossatti sbaglia dai 9 metri, quindi Lugli inventa un block-out e poi scarica un tracciante sul bagher millimetrico di Denza (18-15). Sorrenti riceve e poi va a chiudere trovando un angolo acutissimo, quindi Deserio trova una palletta ben calibrata per il 21-18. Sul rettilineo finale, viene fuori la maggiore esperienza di Tuscania, che piazza un break pesantissimo con Boswinkel e Rossatti che imperversano sulla difesa costiera (21-24). Entra Peripolli, Sorrenti frena l’emorragia, ma alla prima occasione utile Boswinkel in diagonale non concede sconti (22-25).
    QUARTO SET. Pilotto risponde a Ceccobello, Deserio replica a Boswinkel, poi Lugli fa partire una rasoiata in parallela esterna, e l’attacco out di Boswinkel spedisce la Folgore sul 5-3. Rossatti ricuce il gap, Fantauzzo va a segno in diagonale, quindi nuovo break Tuscania sui colpi di Rossatti con coach Nicola Esposito che ferma tutto sul 6-9. Lugli cerca e trova il block-out, Sorrenti riserva lo stesso trattamento al muro laziale, quindi Pilotto trova un ace importantissimo su Prosperi (10-11). Gli ospiti provano nuovamente a scappare, Deserio abbatte Boswinkel, Fantauzzo incrocia da posizione defilata, ma Boswinkel è attento con Tuscania che si porta sul 13-17. Entra Conoci per Sorrenti. Fantauzzo non perdona, Boswinkel invade, Fantauzzo trova una traiettoria stretta impossibile da difendere, poi Lugli risponde alla pipe di Rossatti (17-19). Conoci colpisce sulle mani del muro, capitan Aprea accorcia ancora le distanze con un ace calibrato su Della Rosa (19-20), ma Quarta e Boswinkel ristabiliscono il gap (19-22). Coach Esposito dà spazio a Peripolli, che attacca subito ma colpisce l’asticella (19-23). Deserio non vuole alzare bandiera bianca, Fantauzzo risponde a Marsili, poi Tuscania chiude sul 21-25 e porta a casa l’intera posta in palio.
    Michele Deserio:  “Sapevamo di affrontare una corazzata, che ci ha messo in difficoltà spingendo subito tanto a muro. Siamo stati bravi a restare sempre concentrati. Andiamo via con rammarico perché potevamo fare di più, e avremmo meritato di strappare qualche punticino. Sappiamo di poter dare filo da torcere a tutti, ma dobbiamo mantenere lo stesso ritmo di gioco per tutta la durata del match”
    Gianpio Aprea: “Inizialmente siamo andati in difficoltà perdendo le nostre sicurezze. Poi abbiamo ritrovato i nostri meccanismi, acquisendo sempre maggiore fiducia facendo bene la fase break. Il servizio è fondamentale: cerchiamo di spingere tanto sia in float che spin, e contro squadre così forti bisogna rischiare tanto ed essere più convinti nei nostri mezzi. Resta qualche rimpianto, perché quando abbiamo giocato la nostra pallavolo siamo stati in partita, ma poi abbiamo pagato quei momenti di black-out che contro squadre ben attrezzate come Tuscania paghi a caro prezzo”
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 1-3 (14-25, 25-18, 22-25, 21-25)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 15, Fantauzzo 9, Sorrenti 12, Pilotto 5, Deserio 12, Denza (L). Cambi: Peripolli, Conoci 1. N.e.: Pontecorvo (L), Illuzzi, Imperatore. All: N. Esposito.
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Marsili 1, Boswinkel 27, Della Rosa 3, Rossatti 23, Quarta 8, Ceccobello 9, Prosperi (L). Cambi: Stamegna, Catinelli. N.e.: Menichetti, Quagliozzi. All: S. Passaro.
    Primo Arbitro: Danilo De SensiSecondo Arbitro: Antonio Gaetano
    Durata set: 21’, 27’, 30’, 31’.
    Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 6-11. Muri: 7-18. LEGGI TUTTO

  • in

    Nasce ufficialmente la ‘Wow Green House Aversa’. Corvino è il nuovo direttore marketing

    Wow Green House Aversa. Da oggi si chiama così la squadra di pallavolo maschile guidata dal presidente Sergio Di Meo. E’ il risultato della collaborazione nata tra la Normanna Aversa Academy e la Wow Green House, azienda fondata nel settembre del 2016 da Salvatore Loffredo e Salvatore Liguori, imprenditori con oltre 20 anni di esperienza nel settore delle utility. Basti pensare che più di 1000 i committenti, tra privati e condomini, in soli 9 mesi si sono affidati a Wow Green House per le loro pratiche Ecobonus, Sisma e Superbonus 110%.
    La stretta di mano ‘ufficiale’ è arrivata in una conferenza stampa tenutasi al ristorante ‘Dodici’ di Aversa alla presenza dei massimi dirigenti del club di volley, il presidente Di Meo e il direttore generale Secondo Lastoria, e dell’azienda Wow Green House, il presidente Salvatore Loffredo e Roberto Grieco, Direttore Executive e socio Wow Green House. La foto con la nuova maglia che farà il suo esordio domenica 26 dicembre al PalaJacazzi ha chiuso un incontro con la stampa che ha visto gli interventi di tutti i relatori: “Ci vuole sempre una sana follia – ha detto Di Meo – nell’affrontare sfide del genere. E con Salvatore Loffredo ci siamo messi in testa di fare qualcosa di straordinario per la nostra città”.
    Loffredo da parte sua ha innalzato ancora di più l’asticella dicendo di avere “ben due sogni. Il primo è quello della SuperLega, il secondo è quello di vincere lo scudetto e portare Aversa in vetta alla pallavolo italiano. Ci sono tutte le competenze e le disponibilità, anche economiche, per poterlo fare”.
    Il direttore generale Dino Lastoria ha invece puntato il dito contro l’amministrazione comunale ‘rea’ di “non aver dato nemmeno una risposta sul freddo del palazzetto nonostante siano passate oltre 3 settimane. E’ un comportamento che non capiamo ma che di certo non ci fermerà: questa avventura andrà avanti ancora per tanti anni e raggiungerà vetta incredibili”.
    E a concludere Grieco che ha parlato di futuro e di come cambierà il palazzetto: “Ogni partita dovrà essere una festa – dice – e tutti i tifosi dovranno vivere una giornata da ricordare. Punteremo tanto sul merchandising e su iniziative che regaleranno un gran bel colpo d’occhio al PalaJacazzi. Parte una nuova era, ci siamo e vogliamo essere protagonisti”.
    Nell’occasione della conferenza stampa il presidente Di Meo ha anche portato una importante sorpresa a tutti gli intervenuti annunciando in diretta Facebook che “il nuovo direttore marketing della nostra società sarà Giuseppe Corvino, un passato di altissimo spessore col Napoli Calcio e con il Benevento e ora sarà al nostro fianco per riuscire a portare la nostra città sempre più in alto. Un amico che ha accettato questo difficile compito e che ringrazio per aver sposato il nostro progetto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Torino, penultima fatica del 2021 con Fano

    Penultima fatica del 2021 per il ViViBanca Torino che domani sera (oere 20.30) sarà impegnato nel recupero della 7a giornata del campionato di A3 maschile in trasferta contro Vigilar Fano.Una delle trasferte più lunghe della stagione, con l’aggravante di doverla affrontare in settimana e al termine di un mese iper impegnativo.I marchigiani schierano, tra gli altri, l’opposto che la scorsa stagione ha realizzato più punti in A3 (ben 520!), il mancino polacco Pawel Stabrawa, strappato a Lecce. Collaudata la coppia di bande formata da Stefano Gozzo e dall’ex Andrea Nasari, oltre ad un libero come Cesarini, tra i più forti della categoria.La classifica vede Fano appena una posizione e cinque punti sopra i torinesi e non rispecchia certo il valore tecnico della rosa. Questa sarà la prima cosa a cui dovranno prestare attenzione i parellini, che notoriamente a Fano hanno sempre fatto fatica.
    “Stiamo cercando di trovare una nostra identità – commenta coach Simeon – ma serve tempo. Stiamo per finire questo tour de force, poi potremo recuperare un po’ di energie e metterci a guardare le cose che vanno e quelle che non vanno. Dobbiamo riuscire a finire bene l’anno, andando a giocare in trasferta con lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto contro Pineto e, a sprazzi a San Donà e così facendo sono convinto che potremo ottenere un buon risultato”.
    “Sarà una trasferta lunga e impegnativa, anche perché stiamo giocando ogni due giorni – dice l’opposto David Umek – Fano viene da un periodo di crescita e anche noi lo stiamo dimostrando, anche se nelle ultime partite abbiamo faticato nei punti chiave dei set, cosa che non ci ha permesso di vincere. Tutto questo non ci impedirà di scendere in campo aggressivi”. LEGGI TUTTO

  • in

    Rinforzo Med Store Tunit, preso Stefano Giannotti

    L’opposto padovano si unisce alla formazione biancorossa aggiungendo qualità ed esperienza al roster guidato dal coach Di Pinto. Giannotti vanta infatti una lunga carriera in Serie A, iniziata nella sua città dove ha vissuto due promozioni e con la maglia della Tonazzo Padova ha anche guadagnato il premio di MVP nella finale di Coppa Italia di A2 del 2014 giocata contro Monza. Sono quindi arrivate le stagione in A1 prima di cominciare girare l’Italia vestendo le maglie di Spoleto, Bolzano e Monza; il campionato 2019/2020 lo ha visto avversario della Med Store Tunit Macerata in A3, quando si è messo in luce con la Videx Grottazzolina capolista del girone prima che l’emergenza Covid interrompesse la stagione. Lo scorso anno il passaggio a Galatina mentre questa prima parte di campionato l’ha vissuta a Brescia, di nuovo in A2.
    Ora Giannotti ha scelto la Med Store Tunit Macerata. Avrà l’opportunità di aiutare i giovani biancorossi a proseguire il buon cammino fatto fin qui e dare una nuova spinta in vista della Coppa Italia di A3 e del girone di ritorno dove la squadra continuerà a lottare per i primi posti in classifica.

    Articolo precedenteAggiornamento condizioni Georg Grozer LEGGI TUTTO

  • in

    Torino, altro punto d’oro a San Donà

    Un altro piccolo passo in avanti per il ViViBanca Torino che, contro il Volley Tram San Donà di Piave, perde la sua decima gara su undici disputate ma mette in cascina un altro punticino utile in questa fase del campionato.Coach Simeon conferma il sestetto che tanto bene ha fatto in settimana contro la capolista Pineto, con Carlevaris in palleggio e Umek opposto, Richeri e Trojanski in banda, Maletto e Orlando centrali e Valente libero.San Donà recupera Vaskelis e lo schiera opposto al palleggiatore Bellucci, preferisce tenere fuori Merlo confermando dall’inizio il giovane Cherin in posto 4 con Garofalo, Basso e Bragatto sono i due centrali con Santi libero.
    Il ViViBanca Torino vince nettamente il primo set 17-25, trascinata da un super Richeri che sarà poi il migliore dei suoi per tutto l’arco della partita, chiudendo con 28 punti e un incredibile 70% in attacco.Nel secondo parziale si invertono i ruoli, anche se era stato ancora il ViViBanca a partire meglio. Decisivo è l’ingresso di Merlo per Cherin che alza le percentuali in ricezione e trova una soluzione in più in attacco. I padroni di casa ribaltano l’iniziale vantaggio parellino e con i turni di servizio di Bellucci e Bragatto volano verso il 25-16 finale.Terzo set che vede ancora i padroni di casa imporsi con un netto 25-19 dopo l’iniziale vantaggio parellino. In casa parella, coach Simeon prova diverse soluzioni per uscire dal momento no e alla fine opta per il cambio di palleggio ad inizio quarto set. La scelta di Gonzi in regia paga, con i torinesi che riacciuffano la parità vincendo 20-25 e trascinano così la sfida al quinto set.Nel quinto è San Donà a comandare fin dalle prime battute ma proprio nel finale il ViViBanca Torino pareggia i conti. Ai vantaggi però sono i padroni di casa ad avere la meglio, chiudendo 16-14.
    “Portiamo a casa un punto e forse oggi dobbiamo essere contenti così – dice a fine gara coach Simeon – perchè abbiamo giocato una partita troppo ad alti e bassi ma più che altro con poco carattere. Siamo stati molli per molto tempo contro una squadra che non ha fatto praticamente niente per due set. Abbiamo vinto il primo molto bene, nel secondo siamo partiti male, molli, senza motivo e l’abbiamo lasciata andare via. Il terzo in fotocopia, poi nel quarto è scattato qualcosa dentro: due sacrifici in più e l’abbiamo vinta. Poi nel quinto due disattenzioni le abbiamo pagate care in una partita equilibrata. L’importante è aver mosso la classifica ma è chiaro che l’atteggiamento debba essere più lineare e tranquillo”.
    VOLLEY TEAM SAN DONA’ DI PIAVE-VIVIBANCA TORINO 3-2 (17-25, 25-16, 25-19, 20-25, 16-14)VOLLEY TEAM SAN DONA’ DI PIAVE: Bellucci 2, Vaskelis 25, Garofalo 15, Cherin 2, Basso 10, Bragatto 7, Santi (L), Merlo 17, Mignano. N.e: Andrei, Tuis, Zonta, Palmisano, Mondin (L). All: Paolo Tofoli.VIVIBANCA TORINO: Carlevaris 1, Umek 16, Richeri 28, Trojanski 4, Maletto 9, Orlando 4, Valente (L), Corazza 2, Genovesio 2, Gonzi 1, Cian, Fabbri (L). N.e: Brugiafreddo. All: Lorenzo Simeon.Note: ace 6-6, battute sbagliate 12-14, ricezione 74% (55%)-64% (51%), attacco 51%-51%, muri 17-6, errori 30-25. LEGGI TUTTO