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    PLAY OFF AL VIA: ARRIVA TORINO

    MOTTA DI LIVENZA – Dopo il turno preliminare giocato tra il weekend pasquale e mercoledì scorso, si sono delineati gli ottavi di finali dei playoff A3 CREDEM BANCA. Si entra nel vivo e in griglia entrano anche le teste di serie come i Biancoverdi che hanno terminato la regular season in testa al girone e che domenica inizieranno i loro play off tra le mura amiche (prima gara ed eventuale terza in casa proprio per il miglior piazzamento in classifica) del PalaGrassato contro la ViviBanca Torino che è riuscita ad eliminare i passerotti della TINET Prata grazie alla vittoria a Torino e dei due set conquistati a Prata.
    Gli altri abbinamenti del girone bianco prima degli incroci con il girone blu sono: Gamma chimico Brugherio- Vigilar Fano, Delta Group Rico Carni Portoviro-Sol Lucernari Montecchio (che ha eliminato Trento), Med Store Macerata- Sa.Ma Portomaggiore a chiudere il tabellone degli ottavi di questi playoff.
    La ViviBanca Torino arriva al PalaGrassato forte di un bel finale di Regular Season che l’ha vista protagonista di 4 vittorie consecutive prima di cadere a Montecchio 3 a 2 nell’ultima gara e delle due ottime prove contro Prata che sono valse appunto l’accesso agli ottavi. Con ogni probabilità coach Simeon si presenterà con la formazione tipo ai blocchi di partenza con Filippi al palleggio e Gerbino sulla sua diagonale, Gasparini e Richeri attaccanti di posto quattro, Mazzone e Maletto centrali e Martina libero. “El Comandante” Pino Lorizio dovrebbe rispondere con Alberini in regia e Gamba sulla diagonale principe, Saibene e Mian schiacciatori, Arienti e Luisetto centrali e Battista libero.
    Non sarà affatto facile affrontare Torino, la formazione piemontese ha il vantaggio di non aver perso il ritmo gara dopo la chiusura della stagione, mentre Scaltriti e compagni potrebbero correre questo rischio nella parte iniziale della gara. Il lavoro che comunque può assicurare il livello della rosa biancoverde avrà permesso ai leoni di arrivare pronti a questo importante appuntamento. Archiviata la regular season, Domenica inizia un “nuovo torneo” dove ogni punto, ogni pallone diventeranno fondamentali per riuscire ad arrivare in fondo.
    Appuntamento domenica 11 aprile ore 18 in diretta streaming su legavolley.tv.

    Ufficio Stampa – Giuliano Bonadio – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Sperandio: “Montecchio ci darà del filo da torcere”

    Per il secondo anno consecutivo Matteo Sperandio è stato il miglior centrale di Serie A3 Credem Banca nel corso della regular season
    Tutto come da previsioni. La Delta Group Rico Carni inizierà la sua avventura nei playoff di Serie A3 Credem Banca contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore. I vicentini hanno regolato Trento nei sedicesimi di finale (doppio successo, 3-2 all’andata, 3-0 al ritorno) e ora si preparano ad incrociare le armi con i cugini polesani. Gara uno degli ottavi di finale si disputerà domenica 11 aprile a Porto Viro (posticipo delle ore 19, diretta streaming gratuita su legavolley.tv), gara due domenica 18 aprile a Montecchio, l’eventuale “bella” mercoledì 21 aprile di nuovo a Porto Viro.
    Pronostico rispettato, dunque, a confronto ci saranno la seconda forza del girone bianco di A3 (Delta Group Rico Carni, 51 punti) e la settima (Sol Lucernari, 34). Entrambi i precedenti della regular season sorridono alla compagine portovirese, vittoriosa sia all’andata in terra vicentina (2-3) che nel match di ritorno tra le mura domestiche (3-1), disputato meno di un mese fa.
    Numeri e analisi tecniche, però, si perdono presto nella galleria dei ricordi quando si parla di Montecchio, società in cui militano tre grandi ex nerofucsia: coach Mario Di Pietro, Emiliano Bosetti, Denni Flemma. Pezzi di cuore sparsi in una sfida già di per sé ricca di emozioni e di significati, soprattutto per la Delta Group Rico Carni, chiamata a dare immediata concretezza alle brame di promozione dopo il lungo inseguimento della stagione regolare.
    Il centrale Matteo Sperandio, intervenuto nella conferenza stampa realizzata in collaborazione con l’azienda Siderferrari di Porto Viro, inquadra così questo attesissimo ottavo di finale: “Le partite che ci aspettano da qui in avanti sono le più difficili della stagione, non tanto per l’avversario che affronteremo ma perché sono i playoff. Non esiste domani, c’è solo il giorno della gara e può vincere chiunque, per cui dovremo dare il massimo fin da subito per passare questo primo turno. Montecchio è una squadra completa e abbastanza imprevedibile, cambia spesso l’assetto. Tutt’ora non sappiamo con quale dei due palleggiatori partiranno per cui è anche difficile preparare la gara. I loro elementi più pericolosi? Dobbiamo tenere sott’occhio Pranovi, la loro principale bocca da fuoco, ma anche le bande e i centrali sono buonissimi giocatori. In regular season la gara d’andata è stata più complicata del previsto, il ritorno più semplice, probabilmente la verità sta nel mezzo: Montecchio è un’ottima squadra con un ottimo allenatore e sicuramente ci darà del filo da torcere”.
    La Delta Group Rico Carni come si sta preparando per i playoff? “Veniamo da tre-quattro settimane in cui abbiamo spinto molto dal punto di vista fisico – racconta Sperandio –, una volta blindato il secondo posto in classifica abbiamo un po’ tralasciato la preparazione delle gare di regular season e ci siamo focalizzati sull’obiettivo playoff. Non ci nascondiamo, vogliamo arrivare in fondo e stiamo lavorando per essere al 100% della condizione negli ultimi turni. Forse non saremo ancora brillanti in queste prime partite, ma nei playoff non conta giocare bene o giocare male, conta solo vincere”.
    Per il secondo anno consecutivo Sperandio si è affermato come miglior centrale della Serie A3 per rendimento complessivo e nella classifica dei muratori. Una prestigiosa “onorificenza” a cui l’atleta trevigiano potrebbe dare un’ulteriore lustratina nei playoff: “È vero, la mia carriera dice che ho sempre fatto meglio nella seconda parte della stagione, ma è solo una questione di confidenza con il campo. Il mio obiettivo è sempre quello di offrire la miglior prestazione possibile a livello personale per aiutare i miei compagni, perché alla fine la pallavolo è uno sport di squadra, ci vuole il contributo di tutti”.
    A questo proposito, Porto Viro dovrà crescere soprattutto in un fondamentale per provare a vincere i playoff: il servizio. “Uno degli aspetti ‘critici’ del nostro gioco è quello di non avere una battuta efficiente come hanno altre squadre, per esempio Motta, che ci è arrivata davanti in classifica soprattutto grazie a questa arma – prosegue Sperandio – Noi siamo forti in fase break ma più che altro perché muriamo e difendiamo, mentre nella pallavolo moderna si punta sempre di più a ottenere punti diretti dal servizio. Dobbiamo crescere ancora in questo aspetto e credo che il ritorno di Dordei possa darci una mano a migliorare la nostra efficienza. È un giocatore importante come lo siamo tutti noi, nei playoff non si può tralasciare nessun dettaglio, anche un solo punto o una rotazione possono fare la differenza per arrivare lontano”. LEGGI TUTTO

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    AURISPA LIBELLULA LECCE avanti nei playoff!

    L’Aurispa Libellula Lecce vince anche il match di ritorno (3-0) dei sedicesimi dei play off in casa di Gestioni&Soluzioni Sabaudia dimostrando i progressi messi in mostra in questo ultimo periodo. Con questa convincente vittoria la squadra salentina si è garantita la possibilità di accedere agli ottavi dei play off per la promozione in serie A2, che la vedrà protagonista, già domenica prossima sul taraflex del palazzetto di Taviano alle ore 19.00, in una entusiasmante sfida con Efficienza Energia Galatina in un derby che promette spettacolo. Sarà una sfida al meglio delle tre partite nelle quali i ragazzi dell’Aurispa Libellula dovranno dimostrare di aver fatto il salto di qualità e di aver recepito pienamente i dettami tecnici voluti da mister Denora.
    Al termine della partita l’allenatore dell’Aurispa Libellula Francesco Denora  era visibilmente soddisfatto del comportamento dei propri ragazzi e ha dichiarato:” I ragazzi hanno avuto pazienza nell’amministrare i momenti delle partita, cosa non semplice da apprendere, visto la loro giovane età con età media di circa 22 anni. Con il lavoro costante e l’applicazione quotidiana di tutti i ragazzi siamo riusciti ad ottenere questo tipo di atteggiamento in campo privilegiando il concetto di gioco di squadra al mero personalismo. Per i derby con il Galatina si alza l’asticella e mi aspetto gare dall’alto tasso agonistico, mentre dal punto di vista tecnico, considerata la posizione raggiunta dai nostri avversari nella regolar season, dovremo avere la giusta umiltà nell’approcciare le varie situazioni di gioco.”
    Gestioni&Soluzioni Sabaudia – Aurispa Libellula Lecce 0-3 (19-25, 17-25, 19-25)
    Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 2, Astarita 1, Focosi 6, Link 15, Lucarelli 3, Frumuselu 4, Meglio (L), Tognoni 1, Baciocco 2, Fortunato (L), Pomponi 1, Palombi 1. N.E. All. Passaro.
    Aurispa Libellula Lecce: Longo 1, Disabato 5, Agrusti 4, Stabrawa 17, Capelli 10, Rau 6, Bisci (L), Morciano (L), Ciardo 1, Lisi 0, Poli 1, Laganà 0. N.E. All. Denora.
    ARBITRI: Vecchione, Autuori. NOTE – durata set: 28′, 23′, 23′; tot: 74′ LEGGI TUTTO

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    La Tinet vince ma è Torino a passare il turno

    Si spezza il sortilegio contro Torino, ma nel modo più amaro: una vittoria per 3-2 che di fatto fa finire la stagione dei Passerotti. Non bastano un inizio promettente e un Baldazzi in gran spolvero. I gialloblù hanno anche la palla per andare al Golden Set, ma i piemontesi gestiscono meglio le ultime e concitate fasi e passano il turno
    Vittoria è stata ma dal sapore decisamente amaro. La Tinet conquista la vittoria al tie break contro la Vivibanca Torino che però passa il turno dei play off. Prata stava per ribaltarla grazie ad una eccezionale prestazione di Alberto Baldazzi, capace di mettere a segno 28 punti attaccando con oltre il 60% di positività, ma Torino si è dimostrata squadra quadrata e ha meritato il passaggio del turno.
    Partenza sprint della Tinet che vince il primo parziale con autorità. All’inizio la tensione si taglia col coltello e da entrambe le parti del campo l’emotività di sostanzia in numerosi errori dalla linea di battuta. Il primo squillo è dei gialloblù. Tutto parte con un astuto pallonetto di Baldazzi, seguito da una bomba in diagonale di Bellini e da un ottimo servizio di Nicolò Katalan che marca l’ace del 12-9. Vantaggio che si dilata in seguito grazie alle buone combinazioni centrali di Bortolozzo intervallate da due ace di Baldazzi: 16-9. Sempre Baldazzi fa agguantare il massimo divario: 20-12. Tentativo di rimonta torinese grazie ai soliti servizi di Gerbino, ma la Tinet si dimostra quadrata in ricezione e ottiene il set point approfittando proprio di un errore in attacco dell’opposto piemontese: 24-16. A chiudere la contesa un altro errore in attacco della Vivibanca, costretta a forzare gli attacchi dalla ottima disposizione a muro difesa della Tinet: 25-16
    La Tinet Prata lotta e passa bene sopra i momenti di difficoltà, come auspicato dallo staff tecnico nel prepartita. Parte forte Torino per dare un segnale ma, a differenza della scorsa partita i gialloblù dimostrano di non squagliarsi alle prime difficoltà . I Passerotti mettono la freccia grazie a due bordate consecutive di un Baldazzi in gran spolvero: 12-10. Nella lotta tra opposti si inserisce Gerbino che rende pan per focaccia e pareggia. Bortolozzo fa vedere che non per caso due stagioni fa è stato il miglior muratore dell’intera A2 e cattura due muroni consecutivi (che potrebbero essere anche tre se il centrale non commettesse un’invasione a rete). Un segnale lo da anche Katalan che schianta a terra la bella sette servitagli da Calderan senza muro: 18-16. Altro segnale importante lo da l’intero team Tinet. Si difende  da una bordata dai 9 metri di Gerbino e poi Bellini mette a terra un incredibile lungolinea che va all’incrocio delle righe. Nell’azione successiva Baldazzi mette un’altra gemma nel proprio collier: 20-17. Torino non molla ma la Tinet va sul 24-21. Vivibanca si riavvicina con un attacco di Gasparini e una battuta di Genovesio: 24-23. Ma Prata c’è: Calderan si affida al bombardiere ferrarese che gioca sulle mani alte del muro e chiude il set sul 25-23
    Torino gioca il tutto per tutto e riapre la contesa. I gialloblù si incagliano a quota 9 prendendo un grosso break. Boninfante cerca nuove soluzioni in distribuzione e inserisce De Giovanni per Calderan. Il giovane alzatore riesce a coinvolgere in maniera positiva i centrali che gli danno soddisfazione, ma il trend non muta con i piemontesi sempre pienamente in controllo. Danno il loro contributo anche Dal Col in battuta e Bruno in seconda linea, ma Vivibanca ha il set in cassaforte e lo chiude per 16-25
    Set al cardioplama che però non da il risultato sperato per la Tinet che conclude così la propria corsa nei play off e di conseguenza la propria stagione agonistica. A suonare la carica ad inizio set ci pensa Baldazzi, autore di una partita straordinaria. Per lui una serie di tre battute punto consecutive che portano i Passerotti sul 6-3. La Tinet gioca bene e il divario aumenta: 12-6. Ma Torino rimane attaccata alla partita anche se Prata mantiene sempre un vantaggio che pare rassicurante. A fine set però entra in scena Gasparini prima decisivo in attacco per ricucire il gap e poi a mettere in difficoltà la ricezione di casa. Un ace dello schiacciatore torinese porta i suoi al set ball, subito rimandato al mittente da Baldazzi ed un ace di Bellini che conquista quindi la palla che manderebbe i Passerotti al tanto agognato Golden set. Il solito Gasparini lo annulla. Poi Oberto infastidisce la retroguardia pratese con la sua battuta salto float e quindi si arriva al set point per la Vivibanca. Bortolozzo riesce a murare il posto 4 ospite ma l’attenta e fortunosa copertura di testa fa carambolare la palla nel campo della Tinet mettendo fine in modo beffardo alla stagione.
    Il quinto set è stato appannaggio della Tinet che si impone nella sfida finale che ha visto schierati in entrambi i campi i giocatori meno impiegati in stagione. Una magra soddisfazione, ma un piccolo segnale per poter iniziare a programmare la prossima stagione.
    TINET PRATA – VIVIBANCA TORINO  3-2
    PRATA: Baldazzi 28, Katalan 8, Calderan, Dal Col 4, Pinarello (L), Dolfo 1, Vivan (L), Bruno, Bellini 11, Meneghel, De Giovanni 4, Bortolozzo 6, Gambella 1, Deltchev 1, Hukel 7 . All: Boninfante
    TORINO:  Matta , Martina (L), Filippi 4, Romagnano 2, Genovesio 3, Oberto 3 , Richeri 4, Mazzone 12, Valente (L), Gerbino 22, Gasparini 18, Piasso, Maletto 2. All: Simeon
    Arbitri: Sabia di Potenza e Giglio di Trento
    Parziali: 25-16 / 25-23 / 16-25 / 25-27 / 15-10 LEGGI TUTTO

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    Piazza, Frattini e Santambrogio lanciano i playoff

    Domenica 11 aprile alle ore 18 si alzerà il sipario sui playoff promozione.La Gamma Chimica Brugherio, che ha concluso la regular season al quarto posto del girone bianco (39 punti), ospiterà in casa la Vigilar Fano, quinta classificata (38 punti), per quella che sarà gara 1 degli ottavi di finale dei playoff.A tirare le somme del campionato e a presentare le sfide future il capitano dei Diavoli Rosa Massimo Piazza, il regista Filippo Santambrogio ed il centrale Alessandro Frattini, tre dei protagonisti di questa sorprendente stagione e tre dei tanti atleti cresciuti nel nostro settore giovanile che compongono la rosa della seria A3 targata Gamma Chimica.
    Il Capitano Massimo Piazza: “La regular season è terminata col quarto posto in classifica, sicuramente un risultato strepitoso e frutto di un girone di ritorno quasi impeccabile in cui abbiamo alzato il nostro livello di gioco e abbiamo vinto con risultati importanti tutti gli incontri con le squadre che hanno terminato il campionato dietro di noi. Credo che il  segreto sia stato il gruppo, il legame tra di noi è andato via via fortificandosi e questo ci ha aiutato tanto soprattutto nei momenti chiave della stagione in cui dovevamo sopperire anche all’assenza piuttosto importante di qualcuno di noi.  Ora è arrivato il momento dei play-off. Sarà come iniziare un nuovo campionato perché, si sa, i playoff sono sempre una storia a parte. Inizieremo la serie con Fano in casa nostra e dovremo cercare di sfruttare al meglio il fattore campo. È una serie difficile, loro sono un’ ottima squadra che ha nei battitori in salto il loro punto di forza. Dovremo far uscire la forza del nostro gruppo perché ci sarà bisogno di tutti e tutti possiamo dare un enorme contributo. Dovremo pensare di partita in partita, il livello sarà altissimo ma abbiamo già dimostrato di giocarcela con tutti e vogliamo lasciare il segno anche in questi playoff. Siamo carichi! Forza Diavoli”
    Filippo Santambrogio: “Siamo tutti molto contenti del risultato ottenuto, il 4° posto è sicuramente un traguardo importante soprattutto se analizziamo la stagione difficile caratterizzata dalle difficoltà della pandemia e dai nostri alti e bassi in campo. Qualche punto perso ad inizio campionato crea rammarico ma tutto quello che abbiamo fatto ci ha permesso di essere qui quindi, a conti fatti, non cambierei nulla. Vogliamo dare il massimo ed affrontare i playoff con grinta e coraggio a partire dagli ottavi dove ad attenderci c’è Fano, una squadra molto ostica. Saranno due partite difficili, sia dal punto tattico che caratteriale, sarà importante mantenere la massima concentrazione e mostrare la grinta che ci contraddistingue”.
    Alessandro Frattini: “È stata una stagione molto intensa che ci ha regalato tante soddisfazioni. Il campionato si è rivelato molto combattuto, mai scontato e per certi versi imprevedibile. Grazie al duro lavoro in palestra, siamo cresciuti come squadra, infatti nel girone di ritorno siamo stati una delle formazioni con più vittorie, tante per 3-0,  e questo ci ha permesso di raggiungere il fantastico traguardo del quarto posto che ad inizio anno sembrava molto difficile da raggiungere. Invece, partita dopo partita, abbiamo alzato il livello della nostra pallavolo, giocando con entusiasmo, voglia di vincere e divertirci. Adesso i playoff. Mi aspetto di arrivare il più in alto possibile e di riuscire ad esprimere il nostro miglior gioco. Saranno tutte partite molto combattute ed equilibrate, ma dobbiamo guardare a noi stessi, senza lasciarci condizionare dagli altri, concentrandoci su quello che sappiamo fare bene e dando sempre il massimo. In questo modo sono sicuro che possiamo non porci limiti perchè abbiamo tutte le carte in regola per affrontare qualsiasi sfida. La prima sarà Fano. Siamo consapevoli di trovarci di fronte ad una squadra molto forte ed esperta, le partite si giocheranno sui dettagli e dovremo cercare di affrontare questi ottavi con la grinta e l’entusiasmo da Diavoli. Sarà una battaglia e non vedo l’ora di scendere in campo; voglio regalare al nostro pubblico altri momenti indimenticabili. Forza Diavoli”

    Ufficio stampa Pallavolo Diavoli RosaFoto Martina Marzella LEGGI TUTTO

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    Avimecc Volley Modica, è tempo di pensare ai Playoff

    Un momento della stagione che chiede una svolta, giocare i playoff non è una cosa semplice, per emozione e qualità dell’avversario. Vincere non è mai semplice e bisogna gettare sempre il cuore oltre l’ostacolo per passare il turno e raggiungere risultati che trasformerebbero l’immagine di una stagione. 
    L’Avimecc Volley Modica ha dato il massimo in questa stagione chiudendo al sesto posto e guadagnandosi la possibilità di giocare gli Ottavi contro la Maursy’s Com Cavi Tuscania. Una sfida non facile, contro la terza della classe, in uno scontro che ha visto la vittoria esterna degli uomini di Bua per 1-3 e la sconfitta al Palarizza per 3-1. Ma adesso è tutta un’altra storia e bisognerà dare il massimo senza pensare alla Regular Season. 
    Sulla stagione e sui Playoff si è espresso il Team Manager della formazione modicana, Giovanni Galazzo, che ha accompagnato i giocatori in tutte le loro sfide, da bordo campo.Raccontando questo campionato ha specificato come: “La stagione ha avuto i suoi alti e bassi ma possiamo considerarla positiva. Gli obiettivi della società sono stati raggiunti e quindi dobbiamo parlare di un anno di livello per i nostri ragazzi”
    Sul periodo vissuto dalla squadra tra Gennaio e Febbraio, che ha visto Tulone e compagni perdere punti per strada: “Abbiamo raccolto parecchie sconfitte tra Gennaio e Febbraio, ma i nostri ragazzi non sono mai stati distratti e non avevo l’impressione di una squadra che avesse mollato. È stato un calo fisiologico che succede in tutti gli sport, non si riusciva a trovare la quadra per cambiare marcia ma alla fine ci si è riusciti e il morale è cambiato radicalmente”. 
    Infine sui playoff che aspettano la formazione della Contea: “Ci saranno due partite decisive, spero siano le prime di una lunga serie così da chiudere questo anno in modo strepitoso. Sicuramente non posso pensare a gare semplici perchè tutti si sono rinforzati in vista di questa fase, ma i nostri ragazzi hanno buone possibilità di giocarsela contro tutte”. LEGGI TUTTO

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    Gli universitari si arrendono in tre set a Montecchio e salutano i Play Off

    Montecchio Maggiore (Vicenza), 7 aprile 2021
    La seconda stagione in Serie A3 Credem Banca dell’UniTrento Volley si chiude qui. I ragazzi di Francesco Conci questa sera sul campo di Montecchio hanno provato a vendicare il ko interno al tie break incassato sabato alla palestra di Sanbapolis, nel tentativo di tenere aperta una porta sulla qualificazione al tabellone principale dei playoff, ma hanno dovuto alzare bianca, arrendendosi in tre set. Nel primo, in verità, hanno cercato di mettere in difficoltà l’oliato sistema di gioco vicentino, ma dopo una buona partenza e dopo aver accusato il ritorno del Sol Lucernari, portatosi dall’8-11 al 12-11, si sono via via spenti e hanno ceduto la prima frazione in maniera abbastanza netta. Poi non sono più riusciti a tenere il passo degli avversari se non negli scambi iniziali della seconda e della terza frazione, troppo poco per poter sperare di portare a casa la vittoria. Gli universitari hanno pagato dazio in ricezione (71%-46% per Montecchio) e di conseguenza in attacco (49%-32%), fondamentale nel quale nessun giocatore ospite di palla alta ha superato la barriera del 33%. Con questi numeri era impensabile riuscire a mettere in difficoltà i vicentini, che negli ottavi di finale se la vedranno con la vice capolista Porto Viro, mentre Torino, che ha eliminato un po’ a sorpresa il Prata, se la vedrà con la capolista Motta di Livenza.La cronaca della gara. L’UniTrento Volley in avvio schiera Depalma in regia, Magalini opposto, Bonatesta e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, mentre dall’altra parte della rete Di Pietro conferma il settetto protagonista della rimonta di quattro giorni prima, composto da Bosetti in regia, Pranovi opposto, Fiscon e Flemma in banda, Franchetti e Frizzarin al centro, Battocchio libero. Non c’è, nelle file trentine, il giovane Alessandro Bristot, reduce dai successo con maglia della nazionale Under-17, impiegato come secondo libero da Angelo Lorenzetti nella prima squadra impegnata in gara-4 contro la Lube. L’approccio dei trentini al match è incoraggiante. Sul 3-4, con Bonatesta al servizio, gli ospiti trovano un ace e un attacco vincente di Magalini sulla ricostruzione successiva, che valgono il 4-6, poi grazie a un ace di Simoni si portano a +3 (5-8). Il gap viene conservato a forza di cambiopalla fino all’8-11, poi però, con Flemma da i nove metri, i trentini cedono il vantaggio e finiscono sotto 12-11: fatali due attacchi di Fiscon e un errore di Magalini. Pranovi firma il 15-13, da qui in poi l’UniTrento conquista solo cambi palla, ad eccezione di un break, che vale il 22-20 realizzato da Pol. Troppo poco per riuscire almeno a portare ai vantaggi la frazione. Il finale è dominato dagli attacchi di Pranovi e Franchetti.Dopo il cambio di campo Depalma e compagni ci riprovano: sul 3-3 un muro di Acuti su Pranovi, un errore di Franchetti in primo tempo e un block di Depalma su Fiscon permettono agli ospiti di portarsi avanti 4-6 e di ritrovare un po’ di morale, ma questa volta la rimonta vicentina si materializza poco dopo, ovvero quando va a servire Michele Pranovi, che mette in ginocchio il cambio palla trentino: 6-6 con un muro al centro di Frizzarin, 7-6 con un ace, 8-6 con un errore di Parolari, 9-6 con un altro ace di Pranovi, 10-6 con un attacco di Flemma e 11-6 con un errore di Magalini. Un parziale pesante e, purtroppo, già decisivo, perché in seguito Montecchio accusa un piccolo passaggio a vuoto (11-9 grazie ad un attacco di Magalini e a un muro di Simoni), ma poi riparte di slancio, incrementando il margine sul 14-10, sul 18-13 e poi con un’altra serie di servizi pesanti di Pranovi, che valgono il 22-14, complici un attacco e un muro del centrale Frizzarin. I posti-4 Fiscon e Flemma firmano gli ultimi due punti.Anche nella terza frazione l’UniTrento Volley parte bene (1-3), sfruttando gli errori di Flemma e Pranovi, poco dopo un altro errore di Flemma vale il break del 3-6, un gap che varrebbe la pena difendere con i denti, invece dopo un attimo le battute di Fiscon rovesciano la situazione, grazie ad un ace e al contributo del solito Frizzarin (primo tempo e muro su Bonatesta per il 7-6). La squadra trentina potrebbe ancora giocarsi le proprie carte, ma dopo un cambiopalla incassa un altro break di 4-0, questa volta punito dalle battute di Frizzarin, che mettono le basi per tre errori di Cavasin, Pol e ancora Cavasin (11-7). Come avvenuto nelle frazioni precedenti i ragazzi di Conci escono progressivamente dal set e non rientrano più. L’unico lampo è rappresentato dal break che li porta dal 21-14 al 21-17 grazie ad un muro di Pol e a un attacco di Acuti. Poi il Sol Lucernari scappa verso la vittoria e la qualificazione.“Dopo aver combattuto alla pari all’inizio del primo set abbiamo perso le nostre certezze – osserva l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , tutti i nostri attaccanti sono calati e non siamo più riusciti a mettere pressione su Montecchio. Va anche ricordato che con questo palleggiatore i vicentini hanno cambiato modo di giocare, utilizzando di più i centrali e velocizzando gli assist verso posto-4. Potevamo fare qualcosa in più, ma se i vicentini in regular season hanno conquistato 34 punti e noi 18 un motivo ci sarà. Il nostro obiettivo minimo era qualificarci per i playoff, quello massimo superare il primo turno, ci siamo fermati al primo step”.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il match di ritorno dei sedicesimi finale dei playoff del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaCollodi di Montecchio Maggiore.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-UniTrento 3-0(25-21, 25-15, 25-20)SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Bosetti, Flemma 13, Franchetti 10, Pranovi 15, Fiscon 9, Frizzarin 10, Battocchio (L); De Fortunato. N.e. Cortese, Pellicori, Zivojinovic, Novello, Carlotto, Penzo (L). All. Mario Di Pietro.UNITRENTO VOLLEY: Pol 6, Acuti 7, Magalini 6, Bonatesta 4, Simoni 4, Depalma 1, Lambrini (L); Cavasin 5, Parolari 3, Pizzini, Bonizzato. N.e. Coser, Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Licchelli di Lecce e Selmi di ModenaDURATA SET: 24′, 22′, 25′; tot: 1h 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: 7 muri, 6 ace, 9 errori in battuta, 6 errori azione, 49% in attacco, 71% (35%) in ricezione. UniTrento: 6 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 11 errori azione, 32% in attacco, 46% (31%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    ultima chiamata a Palmi

    Ultimo annuncio per la Smi Roma per rimanere agganciati al treno playoff. Dopo la sconfitta interna nel sabato di Pasqua, alla squadra di Budani rimane un’ultima occasione per non terminare la stagione. Domani alle ore 18.00 (diretta legavolley.tv) i giallorossi affronteranno in Calabria la Franco Tigano Palmi che parte con il favore del pronostico, essendosi appunto aggiudicata gara 1 dei playoff promozione della serie A3. Come detto ai romani rimane solo un risultato, la vittoria e senza peraltro perdere neanche un set. L’impresa, perché di questo si tratta, è difficile, ma non impossibile. Bisognerà tirare fuori orgoglio, carattere, voglia di rimanere aggrappati a questi playoff, coach Budani nell’ultima partita ha fatto dei cambiamenti di ruolo e anche dal punto di vista tattico, sia per non dare punti di riferimento agli avversari sia per provare a dare una sterzata a un ultimo mese nero dal punto di vista del gioco e dei risultati. Non c’è più tempo per aspettare, si vuole dare una chance a chi nel corso della stagione ha lavorato sodo, meritando di scendere in campo. “Proveremo a invertire la rotta – afferma coach Budani -. Voglio vedere una reazione, per alcuni aspetti la squadra di sabato non mi è dispiaciuta, ma dovremo fare di più se vogliamo passare il turno”.

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