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    Videx corsara a Sabaudia con 9 aces firmati “Riccardo Vecchi”

    Foto: Ufficio Stampa Sabaudia
    La compagine pontina cede in tre set (22-25; 18-25; 28-30).
    Al PalaVitaletti la banda di coach Ortenzi non sbaglia l’appuntamento con la terzultima trasferta della regular season e fa suo, con il massimo scarto, il confronto con la Gestioni&Soluzioni Sabaudia.
    Padroni di casa in campo con Schettino-Link, Baciocco e Astarita in attacco, Focosi e Frumuselu al centro con Fortunato libero. Coach Ortenzi risponde con Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace in banda, Romagnoli e Cubito al centro con Romiti a governo della difesa.
    Inizio di gara con Sabaudia che tiene in mano il pallino del gioco approfittando anche di qualche imprecisione degli ospiti al servizio (5-4). Link colpisce in diagonale mentre Focosi ferma Calarco e Starace a muro per il momentaneo +3 (12-9). La Videx non ci sta ad inseguire. Calarco centra il primo ace del match e trova il sorpasso mentre Cubito, a muro su Link, tenta l’allungo (14-17). Sabaudia tiene botta. Baciocco, in pallonetto, appoggia a terra la palla del pareggio mentre Lucarelli dai nove metri costruisce il nuovo vantaggio dei padroni di casa (20-19). Cubito, due volte, tiene i suoi a ridosso degli avversari e Starace, d’astuzia, riporta avanti i suoi (21-22). E’ capitan Vecchi il protagonista assoluto del finale di set con due ace consecutivi che portano i suoi sul 21-24. Ci pensa Starace a mandare in archivio il primo atto della sfida con una sferzata delle sue (22-25).
    L’approccio degli ospiti al secondo set è più deciso e coach Passaro è costretto a sospendere il gioco sul +3 Videx (2-5). Sabaudia perde lucidità, Baciocco è falloso e rete e spedisce out la sfera sull’azione successiva (4-8). Il time-out scuote Schettino e compagni che si impongono a muro su Vecchi e tornano a ridosso dei grottesi (7-8). Il turno al servizio del capitano ospite si rivela di nuovo una spina nel fianco per i padroni di casa: 5 segnature consecutive, condite con due ace, per il momentaneo 7-14. Link prova a caricarsi la squadra sulle spalle ma la pregevole pipe di Starace tiene la formazione pontina a debita distanza prima dell’ennesimo show di Vecchi dai nove metri: due ace consecutivi (15-22). Sabaudia accusa il colpo e la Videx chiude agevolmente il parziale a proprio favore con il bolide di Calarco che fa 18-25.
    I padroni di casa non ci stanno e aprono in quinta marcia il terzo set (4-1). La banda di coach Ortenzi riconquista il servizio e Calarco prima propizia la sferzata di Cubito poi trasforma in oro una palla complicata che vale l’aggancio (4 pari). Il sorpasso della Videx porta la firma di Starace che pesca il jolly dai nove metri per poi schiantare a terra la sfera con la pipe che vale il +2 (5-7). La risposta dei laziali però è provvidenziale e Link imita il classe ’99 della Videx con l’ace che porta di nuovo il set in parità (7-7). Vecchi torna a far la voce grossa in battuta e costringe coach Passaro al time-out (9-12). Al rientro in campo è di nuovo Link (top scorer del match con 20 segnature) a impensierire gli ospiti, ancora dai nove metri (15-15). I padroni di casa non demordono, rosicchiano punti trovando prima l’aggancio (22 pari) e poi addirittura la palla per chiudere il set (24-23). La Videx non cede, si va ai vantaggi. Link fa e disfà (28 pari). Ci pensano prima Calarco e poi Starace, con la complicità del solito Vecchi al servizio, a chiudere il set sul 28-30 per una Videx che torna a casa coi tre punti in tasca.
    Menzione speciale per Riccardo Vecchi e Simone Calarco. Il capitano grottese mette a segno 9 ace in un singolo match, ad un passo dal record assoluto in serie A3 detenuto da Nielsen (Gamma Chimica Brugherio – girone bianco): per lui 10 centri dai nove metri, messi a referto esattamente una settimana fa a San Donà di Piave. L’opposto classe ’95, invece, con le 15 segnature odierne sfonda il muro dei 1000 punti in carriera. Numeri di contorno ai fini della classifica ma certamente significativi per affrontare il finale di campionato con una marcia in più.
    Michael Gambini
    IL TABELLINO
    GESTIONI&SOLUZIONI SABAUDIA – VIDEX GROTTAZZOLINA 0 – 3
    Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Palombi ne, Focosi 9, Meglio (L2) ne, Baciocco 9, Astarita 5, Pomponi ne, Lucarelli 4, Frumuselu 3, Tognoni, Link 20, Schettino, Fortunato (L1). All. Passaro;
    Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 3, Cubito 5, Vecchi 19, Calarco 15, Pison, Reyes, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 14, Gaspari ne, Brandi (L2) ne, Marchiani 2, Romiti (L1). All. Ortenzi;
    ARBITRI: Autuori – Vecchione;
    PARZIALI: 22 – 25 (27’); 18 – 25 (25’); 28 – 30 (38’);
    NOTE: Gestioni&Soluzioni Sabaudia: 10 errori in battuta, 3 ace, 8 muri vincenti, 49% in ricezione (22% perf), 48% in attacco; Videx Grottazzolina: 11 errori in battuta, 11 ace, 3 muri vincenti, 58% in ricezione (15% perf), 51% in attacco; LEGGI TUTTO

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    MOTTA METTE LA FRECCIA E ALLUNGA IN CLASSIFICA: CON MONTECCHIO SONO 11 DI FILA.

    SOL LUCERNARI MONTECCHIO – HRK MOTTA DI LIVENZA  1-3 (25-14, 16-25, 15-25, 19-25)
    Primo set in salita per Motta di Livenza che subisce molto in ricezione e non riesce mai a riaprire il parziale. Piglio decisamente diverso nella seconda frazione di gioco, i leoni sono più concreti spinti da Mian e Saibene vincono 16-25. Anche il terzo set sorride ai biancoverdi con un ottimo Luisetto certezza a muro 15-25. Il quarto set ancora saldamente in mano dell’hrk che ottiene così l’undicesima vittoria consecutiva e allunga in classifica.
    Coach Lorizio scende in campo con: Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Mian e Saibene in banda, Arienti e Luisetto i centrali e Battista libero.
    Coach Di Pietro invece decide di schierare: Zivojinovic al palleggio e Pranovi opposto, Franchetti e Frizzarin al centro, Fiscon e De Fortunato in posto quattro, Battocchio libero.
    Parte bene il Sol con Fiscon e Pranovi 2-0, Luisetto sblocca i suoi 2-1. La bella diagonale di Fiscon consegna il 4^ punto a Montecchio 4-1,Pranovi trova poi due ace consecutivi 7-1, sull’11-4 è costretto al time out coach Lorizio. Gamba trova il mani out del 13-7, il servizio di Pranovi continua  a mettere in difficoltà la ricezione biancoverde 16-8. Saibene e Mian cercano la reazione 17-10, sul mani out di Mian (17-11) ferma tutto la panchina casalinga e fa bene: al rientro ace di Fiscon 19-11. Pranovi sul muro 21-11, il primo tempo di Frizzarin significa set ball 24-13, il set si chiude con un errore in battuta di Alberini 25-14.
    Saibene apre il secondo set 0-1, Gamba difende il pallonetto e Mian può mettere a terra l’1-3, ma il muro di De Fortunato riporta tutto in parità 5-5. Ci pensa Mian con l’ace a riportare avanti Motta 5-7, invece Saibene mura Pranovi ed è 6-9, Gamba torna a far male 9-12. Mian gioca sulle mani alte del muro e l’hrk cerca lo strappo 11-15, continuano a macinare punti i biancoverdi, il primo tempo di Luisetto vuol dire 14-19. È un’invasione casalinga a regalare il 15-22 ai leoni, poi la slash di Arienti 15-23, Fiscon spara direttamente out l’attacco e consegna il set a Saibene e compagni 16-25.
    La partenza del terzo periodo di gioco è equilibrata 5-5, poi Mian passa in diagonale 6-8 e Arienti ci mette il muro 6-9. Commette qualche errore di troppo Motta e il Sol può rifarsi sotto 10-13, al rientro Saibene sugli scudi: ricezione perfetta e poi attacco 10-14. Luisetto capisce tutto a muro 11-16, non si passa con Luisetto, ferma tutto ciò che si può 11-17. Gamba è vincente 13-22, il set ball è opera di Mian: ace 14-24, Fiscon annulla il primo, è out il servizio di Pranovi e Motta si porta 1-2, 15-25.
    Gamba si sblocca anche dal servizio 0-2, c’è ancora una volta Mian per il minibreak di vantaggio 3-5. Alberini gioca velocissimo per Gamba che sfonda il muro 6-9, Saibene ne mette due di fila 7-12 ed anche l’ace 8-14. Mian usa ancora una volta il muro avversario 11-18, lo scambio lungo lo chiude magistralmente Gamba 14-21. Sul turno al servizio di Zivojinovic recupera il sol 19-23, ma alla fine è Mian con una prestazione maiuscola a chiudere il match. 19-25.
    TABELLINO:
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO: Zivojinovic 2, Fiscon 7, Pranovi 13, De Fortunato 5, Franchetti 6, Frizzarin 5, Carlotto, Cortese 5, Pellicori, Flemma 4, Novello, Penzo L, Battocchio L.
    HRK MOTTA: Saibene 14, Alberini, Gamba 14, De Marchi, Scaltriti , Pinali , Basso , Mian 17, Luisetto 11, Arienti 5, Tonello , Nardo Battista L.

    Alice Bariviera, addetta stampa press@pallavolomotta.com. LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore si aggiudica in rimonta l’anticipo del 19° turno

    Trento, 6 marzo 2021
    Impegnata fra le mura amiche di Sanbapolis contro il Sa.Ma. Portomaggiore, l’UniTrento Volley non è riuscita stasera a strappare qualche punto alla compagine ferrarese. Schierata con una formazione particolarmente “verde”, affidata alla regia di Depalma, con Bristot in campo senza sosta in diagonale con Pol, anche in virtù dell’assenza a referto di Bonatesta (uscito da poco dalla quarantena), i giovani di Trentino Volley hanno disputato un primo set praticamente perfetto, battendo molto bene e bloccando ogni uscita in attacco degli avversari, ma poi si sono stabilizzati su un livello di gioco non sufficiente per tenere testa ad una formazione ordinata come quella estense. La marcata dipendenza dagli attacchi di Magalini, che pure ha realizzato ben 31 punti, la scarsa prolificità al centro della rete (11 punti in attacco in quattro set) e la superiorità degli avversari in difesa hanno infine vanificato le percentuali migliori in ricezione e il muro in più costruiti dai padroni di casa.La cronaca del match. L’UniTrento Volley inizia la gara con Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bristot in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, Portomaggiore risponde con Marzola al palleggio, l’ex Albergati opposto, Nasari e Graziani in banda, Ferrari e Quarta al centro, Benedicenti libero. La formazione trentina approccia il match alla grande, portandosi subito sul 5-0, grazie ai servizi di Acuti e ad un’ottima fase break, che manda a segno due volte Magalini e una Cavasin (che si alterna con Bristot come cambio under), poi allunga 9-3 grazie ad un Magalini scatenato e a un errore di Albergati, per dilagare quando lo stesso opposto veronese fa il diavolo a quattro al servizio, battendo per otto volte consecutive e raccogliendo la bellezza di 5 ace, aggiungendovi un attacco. Sul 23-11 la frazione è virtualmente terminata e Magalini ha già 12 punti all’attivo.Sembra il preludio ad un match in grado di regalare soddisfazioni alla squadra juniores di Trentino Volley, invece dopo il cambio di campo l’ago della bilancia si sposta dalla parte del Portomaggiore e lo fa, purtroppo per i trentini, in via definitiva. Nel secondo set i ferraresi schizzano sul 3-6 grazie alla coppia Nasari–Albergati, uno efficace al servizio l’altro in attacco, poi l’UniTrento Volley stabilizza il cambiopalla e piazza un paio di break grazie a Depalma (contrasto vincente) e Magalini (ace su Nasari), guadagnandosi il sorpasso (12-11). Il buon momento si infrange contro un fallo di doppia fischiato a Depalma e un muro di Quarta su Bristot. La situazione sfugge completamente al controllo dei padroni di casa quando lo stesso Quarta, con la sua jump float, riserva grossi dispiaceri alla linea di ricezione trentina. Piovono break point (cinque per la precisione), grazie ad un ace su Lambrini e a tre muri (due sul neo entrato Parolari). Dal 13-19 in poi l’UniTrento Volley può ben poco, Portomaggiore veleggia sicuro verso il 19-25 finale.L’avvio della terza frazione, affrontata dagli universitari con Dell’Osso in diagonale ad Acuti, non indica un cambio di passo dei bianchi di casa, che incassano un ace e un muro sul marcatissimo Magalini (2-4). Nemmeno il tempo di riportarsi sotto, che la battuta del centrale Quarta, già letale nel secondo set, fa altri danni alla ricezione trentina: oltre ad un ace si annotano un errore di Magalini e un muro di Ferrari su uno spento Acuti e sul 6-10 la situazione è già problematica. Due muri di Cavasin riavvicinano l’UniTrento Volley, che però viene subito ricacciata indietro dagli attacchi di Nasari. Il Portomaggiore tiene in mano il pallino, ogni volta che l’avversario prova a farsi sotto allunga senza pietà. Due ace di Depalma fanno 17-19, così risponde Quarta con un altro ace. Le battute di Magalini (ace e contrattacco di Cavasin) fruttano il 22-23, ma dopo il cambiopalla di Nasari, lo stesso opposto sbaglia: 22-25 e 1-2.Anche nel quarto set il primo allungo è dei ferraresi, che si fiondano sull’1-5 con i servizi di Albergati, non violenti, ma velenosi: Portomaggiore difende e contrattacca con successo per tre volte, un buon turno in battuta di Pol restituisce subito al Sa.Ma. pan per focaccia, grazie ad un ace e ad un muro di Magalini su Albergati. L’UniTrento Volley si lascia sfilare subito la preziosa parità per mano di Nasari e di un’invasione in attacco di Magalini (6-9), aggrappandosi alle battute di Depalma e Pol per riportarsi comunque sul 13-13 non appena il Sa.Ma. allenta un attimo la presa. Le squadre sono appaiate, ma l’impressione è che il motore di Portomaggiore abbia più cavalli ed infatti da qui in poi ogni turno al servizio porta un break point, rendendo pian piano la situazione sempre più critica per i ragazzi di Conci. Un palleggio falloso di Depalma costa il 16-19, un ace di Graziani su Bristot il 17-21. Nel finale Quarta mura Magalini, Acuti sbaglia e Graziani va a segno con la pipe, chiudendo il match sul 19-25.“Abbiamo disputato un primo set eccellente, battendo alla grande e lavorando bene in tutti i fondamentali – ha sottolineato l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , ma poi ci siamo spenti. Dopo quella frazione avevo detto ai ragazzi che Portomaggiore avrebbe reagito e che sarebbe iniziata una partita diversa, ma noi non siamo riusciti ad essere sufficientemente efficaci in attacco per tenere loro testa. Già su palla alta siamo abbastanza prevedibili, se poi cala la ricezione e non riusciamo ad utilizzare i centrali, diventa durissima. Abbiamo fatto vedere qualcosa di buono nel finale del terzo e del quarto set, ma sempre troppo tardi”.Fra cinque giorni il prossimo impegno di campionato, sempre alla palestra Sanbapolis di Trento; giovedì 11 marzo alle ore 19 arriverà infatti il momento di recuperare il match contro Motta di Livenza originariamente in calendario per il 17 gennaio ma rinviato più volte a causa della pandemia.
    Di seguito il tabellino del match del diciannovesimo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-Sa.Ma. Portomaggiore 1-3(25-14, 19-25, 22-25, 19-25)UNITRENTO VOLLEY: Pol 5, Acuti 7, Magalini 31, Bristot 3, Simoni 2, Depalma 4, Lambrini (L); Cavasin 5, Parolari 1, Coser, Bonizzato, Dell’Osso 2, Marino (L). N.e. Pizzini. All. Francesco Conci.SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 14, Quarta 7, Marzola 1, Graziani 16, Ferrari 4, Albergati 18, Benedicenti (L); Masotti, Gabrielli, Zanni. N.e. Ciccarelli, Bragatto. All. Simone Cruciani.ARBITRI: Traversa di Abano Terme (Padova) e Serafin di Motta di Livenza (Treviso).DURATA SET: 22′, 26′, 27′, 29′; tot: 1h 44′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 7 muri, 13 ace, 12 errori in battuta, 12 errori azione, 39% in attacco, 63% (26%) in ricezione. Sa.Ma. Portomaggiore: 6 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 10 errori azione, 47% in attacco, 50% (15%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Vittoria a Ottaviano con vista playoff

    E finalmente è arrivata la prima vittoria esterna per la Smi Roma. Nell’anticipo dell’ottava giornata la squadra della Capitale ha conquistato per 3-1 in rimonta il primo successo lontano dalla Capitale, tre punti fondamentali in chiave playoff perchè ottenuti contro una diretta concorrente come la Falù Ottaviano. I ragazzi di Mauro Budani hanno invertito la rotta delle ultime giornate, disputando una partita concreta, di carattere. Il match non era iniziato nella miglior maniera, infatti la Roma Volley era partita giocando con il freno a mano tirato, contratta e fallosa. Perso il primo set, nel secondo la musica è cambiata e lo spartito lo ha iniziato a suonare proprio la compagine romana, che ha messo a punto la fase-break (ben 17 muti, 11 messi a terra da Coggiola) e spinto al servizio. Il gioco al centro con Coggiola e Antenucci è andato molto bene (29 punti in due) sia in attacco, sia a muro. Nel secondo è stato punto a punto, poi dal 21-17 l’allungo fino al pareggio. Nel terzo Roma ha preso subito il via (16-10) fino al 25-17 finale. Nel quarto è stata una bella lotta e dal 21-19 l’allungo proprio nel rush finale per il definitivo 25-21. Le parole del tecnico Budani: “Siamo molto contenti per questo successo, il primo in trasferta e in una gara molto importante in ottica futura. Siamo partiti un po’ contratti, vista l’importanza della posta in palio. Ero comunque fiducioso perchè ci siamo allenati bene in settimana. Dal secondo abbiamo sistemato il muro e anche la battuta, questa è stata la chiave della partita. Anche la difesa è andata bene, la fase break è stata molto positiva. Ora ci aspettano altre tre finali, di cui due saranno in casa. Affronteremo il match di sabato prossimo con più fiducia, ci siamo tolti una bella pressione, anche se dobbiamo continuare su questa strada”.
    Falù Ottaviano – SMI Roma 1-3
    (25-21, 20-25, 17-25, 21-25)
    Falù Ottaviano: Piazza 3, Scarpi 8, Lucarelli 25, Settembre 10, Ndrecaj 11, Giuliano (L), Ardito (L). N.E. Bianco, Arzeo, Ammirati, Hanzic, Dimitrov, Luciano, Diaferia. All. Mosca.
    SMI Roma: Morelli 7, Mandolini 8, Coggiola 18, Rossi 13, De Fabritiis 11, Antonucci 11, Milone (L), Titta (L). N.E. Sideri, Tozzi, De Vito, Consalvo, Iannaccone, Franchi De’ Cavalieri. All. Budani.
    ARBITRI: Chiriatti, Colucci. LEGGI TUTTO

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    Contro Prata è una vittoria di squadra

    Prata di Pordenone (PN) – Al PalaPrata arriva una vittoria di prestigio per la Vigilar Fano, che nonostante l’assenza di un tassello importante come capitan Tallone supera i padroni di casa della Tinet sul campo e in classifica con una prestazione di spicco. È la vittoria di un gruppo capace di rialzare la testa e dare spettacolo con tre giovanissimi sempre in campo (Bartolucci classe ’03, Gori ’02, Ulisse ’01), di una squadra dove tutti possono dare il loro contributo, come accaduto nel secondo parziale. È una vittoria che conferma quanto di buono visto la scorsa settimana contro Trento e fa ben sperare per le ultime partite di Regular Season, che stabiliranno la griglia dei play-off promozione.
    Una defezione a testa per Vigilar e Prata, che devono rinunciare rispettivamente a Tallone e Bruno. Per la Vigilar c’è dunque Cecato in regia opposto a Lucconi, in banda Ruiz e Ulisse (con l’ingresso di Gori per la seconda linea), al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. I padroni di casa schierano invece in diagonale il duo Calderan-Baldazzi, gli schiacciatori sono Deltchev e Dolfo, i centrali Bortolozzo e Katalan, il libero Pinarello.
    È buona la partenza della Vigilar, che in apertura di match si porta subito in vantaggio 4-7, complice un errore in attacco di Baldazzi, e allunga 10-6 con Ferraro in attacco. Prata accorcia le distanze sull’11-13, ma Fano ristabilisce le distanze sul 13-17 (ottima la difesa di Gori nell’azione) e vola a +5 con Bartolucci (15-20). Nel finale Prata si riavvicina pericolosamente fino al 21-22, sfruttando qualche errore di troppo dei virtussini, ma Baldazzi sbaglia la palla della parità e regala il parziale ai fanesi: 23-25, set pienamente meritato.
    Prata guadagna subito un break di vantaggio nelle prime fasi del secondo set (8-5), ma la Vigilar non perde lucidità e impatta a quota 11 con Bartolucci in attacco. Il sorpasso arriva poco dopo, con Cecato al servizio che coglie in fallo Bellini e Fano può andare a +2 (15-17), ma Prata restituisce il break e si riporta in vantaggio 19-17, costringendo Pascucci al time-out. Parità ristabilita ancora una volta a quota 19, poi la Vigilar aziona la freccia e Lucconi effettua il sorpasso dai 9 metri (21-22). Prata conquista il set point sul 24-23, ma Pascucci pesca dalla panchina e scrive un finale diverso. Ferro in battuta capovolge ancora il punteggio (24-25) e tocca a Silvestrelli chiudere i giochi, firmando il muro che vale il 24-26 e lo 0-2 Vigilar.
    Nel terzo set, la Vigilar si stacca sul 4-7 e allunga 6-12 con due muri consecutivi di Ferraro. Fano conquista sicurezza, grazie ad un Lucconi straordinario, che nel parziale in corso brilla in ogni fondamentale e spinge i suoi avanti 9-19. Nel finale Prata firma un break di 5-0 (17-24), ma alla fine è Bartolucci in attacco a capitalizzare l’ennesimo match ball e a regalare alla Vigilar una vittoria importante quanto perfetta.

    Il tabellino
    Tinet Prata di Pordenone – Vigilar Fano: 0-3
    Tinet Prata di Pordenone: Bortolozzo 3, Calderan, Dolfo 5, Katalan 6, Baldazzi 15, Bellini 4, Pinarello (L1), Dal Col 1, De Giovanni, Gambella, Deltchev. N.e.: Paludet, Meneghel, Vivan (L2). All. Boninfante-Zampis
    Vigilar Fano: Cecato 3, Ruiz 5, Ferraro 8, Lucconi 24, Ulisse 7, Bartolucci 7, Cesarini (L1), Silvestrelli 1, Gori, Roberti, Ferro 1. N.e.: Durazzi, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 23-25 (25’), 24-26 (28’), 17-25 (24’)
    Arbitri: Cecconato-Mesiano
    Note: Prata bs 12, ace 1, muri 7, ricezione 61% (prf 42%) attacco 39%, errori 23. Vigilar bs 16, ace 3, muri 6, ricezione 60% (prf 36%), attacco 55%, errori 28.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Dura sfida contro il Grottazzolina per la Gestioni&Soluzioni Sabaudia

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    Foto di Enrico Paoletti
    Sabaudia, sabato 6 marzo 2021 – Dopo lo stop contro l’Aci Castello, una nuova dura sfida attende la Gestioni&Soluzioni Sabaudia che domani, domenica 7 febbraio alle ore 18.00, riceverà al PalaVitaletti un’agguerrita Videx Grottazzolina. Si tratta di uno dei big match dell’anno per la formazione pontina che dovrà dimostrare sul campo di avere il carattere e la stoffa per competere contro uno dei mostri sacri del campionato. La settimana scorsa non ha sorriso alla formazione pontina che ha ceduto 3-1 contro l’Aci Castello, scivolando nella settima posizione in classifica in favore dell’Avimecc Modica, promosso in sesta. Questa domenica il sodalizio laziale dovrà provare a rialzare la testa e cercare di vincere una delle grandi scommesse di questo campionato. C’è da dire che la voglia di rivalsa anima anche il Grottazzolina fermato dopo quasi due mesi di vittorie ininterrotte e desideroso di piazzarsi bene in vista dei futuri play off. Interrogato a proposito dell’imminente sfida, l’allenatore del Sabaudia Sandro Passaro ha commentato:” Per potercela giocare contro Grottazzolina bisogna essere costanti e mantenere alta la concentrazione. Questa gara non permette di guardare indietro ma bisogna rimanere ben focalizzati su ciò che bisogna fare,azione dopo azione. Il nostro obiettivo è migliorarci e il miglioramento passa anche attraverso queste gare.”

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    Domenica 7 marzo in campo contro Tuscania, terza forza del girone

    Sul cammino dei biancoblu torna il Tuscania Volley. Domenica 7 marzo, ottava giornata del girone di ritorno del Campionato di volley maschile di Serie A3 Credem Banca 20/21, per Sistemia LCT Saturnia Aci Castello, in programma una trasferta ad alta intensità, contro la terza forza del girone.
    I biancoblu di coach Maurizio Lopis, vengono dalla vittoria contro Sabaudia che ha infuso nuova linfa vitale, ma sono coscienti del fatto che, per giocare contro la squadra di mister Paolo Tofoli, non dovranno risparmiarsi in alcun modo.
    Davide e Golia insomma, ma pronostici a parte domani si scenderà in campo dando il tutto per tutto. “Cercheremo di dare del filo da torcere ai nostri avversari – racconta Lopis aggiungendo – l’intento è di portare a casa qualche punto”. Buoni propositi e certezze per il mister biancoblu: “Abbiamo acquisito sicurezze tecniche, grazie al duro lavoro messo in campo con il supporto di tutto lo staff tecnico. Adesso non si parla più quindi solo di voglia e determinazione, ma di tutto quello che i ragazzi hanno costruito in questi mesi e speriamo di confermarlo in campo domani. La squadra è molto compatta e si respira sempre di più quel clima di fiducia reciproca che è alla base di tutto. Faremo una bella prestazione, nessun dubbio”.
    La partita sarà in diretta streaming su Lega Volley Channel, canale ufficiale della Lega Pallavolo Serie A.
    Ufficio Stampa Mariangela Di Stefano – Karma Communication 
    PH Aurora Distefano  LEGGI TUTTO

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    A MONTECCHIO SERIVIRÀ LUCIDITÀ

    MOTTA DI LIVENZA – Domenica, nelle splendide terre di Montecchio Maggiore dove si ergono due famosi manieri come il Castello della Villa e il Castello della Bellaguardia (popolarmente conosciuti rispettivamente come Castello di Romeo e Castello di Giulietta), va in scena l’ottava di Ritorno del campionato di A3 targato Credem Banca. L’HRK Motta di Livenza è chiamata ad affrontare una difficile ed insidiosa sfida contro una formazione che sta attraversando un buon momento di forma e che da sempre tra le mura di casa è solita fornire prestazioni di livello.
    La Sol Lucernari vanta infatti tre vittorie consecutive (di cui due tra le mura amiche del PalaCollodi), vittorie importanti contro la Sa. Ma. Portomaggiore e la Vigilar Fano. I padroni di casa occupano la sesta posizione in classifica a quota 29 punti a parimerito della Tinet Prata ma con una partita in meno: manca all’appello la settima di ritorno contro Bolzano.
    I leoni targati HRK arrivano in terra vicentina dopo la durissima gara contro Macerata, una vittoria per i ragazzi di Lorizio importante soprattutto visto il buonissimo periodo di forma dei marchigiani, tre punti che hanno permesso di passare un’altra settimana li davanti primi a 43 punti con solo la gara contro Trento da recuperare.
    Con ogni probabilità coach Di Pietro manderà in capo i suoi con Zivojinovic al palleggio e Pranovi sulla sua diagonale, Flemma e Fiscon di mano con Novello e Frizzarin centrali. Battocchio libero. “el comandante” Lorizio potrebbe rispondere con Alberini a tirare le fila e Gamba sulla diagonale principe, Saibene e Mian attaccanti di posto quattro, Arienti e Luisetto centrali e Battista libero. Direttori di gara i signori Anthony Giglio ed Emilio Sabia.
    Un’altra finale da giocare (e magari vincere) dove sarà necessaria grande lucidità. Di certo i leoni arriveranno in quel di Montecchio consapevoli della gara che dovranno fare, senza farsi distrarre dalle romantiche arie che riecheggiano tra i bastioni di romantici castelli che rievocano romantiche storie.
    Appuntamento con la diretta streaming domenica 07 Marzo ore 19.00 su legavolley.tv.

    Ufficio Stampa – Giuliano Bonadio LEGGI TUTTO