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    Quarta vittoria di fila per la Romeo Sorrento che si conferma leader

    Continua inarrestabile la marcia della Romeo Sorrento, che davanti al proprio pubblico centra la quarta vittoria nelle prime quattro gare, e si gode il meritato primato in classifica. Non c’è storia al PalAtigliana, con Stefano Patriarca e compagni che davanti al proprio pubblico sono un autentico rullo compressore: dopo il 3-0 rifilato a Ortona, lo stesso trattamento viene riservato a Castellana Grotte che riesce ad essere in partita soltanto nell’ultimo parziale. Top-scorer della gara il cecchino Stan Wawrzynczyk (14 punti), seguito in doppia cifra da Patriarca (10) e Baldi (10). Il bombardiere polacco è leader anche nelle speciale graduatoria dei monster block (4), ex-aequo con capitan Patriarca.
    Solito 6+1 per coach Nicola Esposito che si affida al regista Tulone in diagonale con Baldi, Pol e Wawrzynczyk in posto 4, Fortes e Patriarca centrali, Russo libero. Risponde Castellana Grotte con Cappadona/Casaro, Zornetta/Carta, Ciccolella/Marra, Guadagnini libero.
    PRIMO SET: Il primo punto del match porta la firma del grande ex Casaro, ma è subito sprint biancoverde: Baldi cerca e trova le mani del muro pugliese, Carta va in apnea dopo un lungo scambio e attacca out, quindi Wawrzynczyk premia un salvataggio in tuffo di Tulone su Carta per piazzare la bordata vincente del 3-1. Pol riceve su Casaro e Tulone va in 4 per Wawrzynczyk, Patriarca mette giù un primo tempo sontuoso, quindi Russo vola su Carta permettendo a Baldi di piazzare un longline chirurgico (6-4). Tulone serve Patriarca che non sbaglia, Pol ricompensa la strepitosa difesa di Baldi su Casaro, con un block-out di pregevole fattura (8-7). Pol è un fattore dai 9 metri e trova l’ace, Fortes va d’istinto sotto rete, quindi Wawrzynczyk si esalta con una traiettoria stretta dall’altissimo coefficiente di difficoltà (12-9). Castellana prova a forzare al servizio ma la sfera non entra, Baldi va a segno in lungolinea, quindi schiaffo vincente di Fortes a finalizzare uno scambio lungo ed emozionante (16-12). Castellana ferma tutto, ma non riesce a cambiare l’inerzia del parziale. Il longline firmato Pol da zona 4 è spettacolare, Tulone imbecca Fortes che va di precisione sulla riga esterna, quindi è ancora il centrale biancoverde a salire in cattedra sbarrando la strada a Carta (21-14). Renzo serve in mezzo al net, dentro Becchio e poi Cremoni, Tulone va no-look per Baldi, quindi muro siderale di Wawrzynczyk su Casaro per il 24-17. Alla seconda occasione utile, la Romeo Sorrento chiude i conti con Fortes, abile a premiare la perfetta ricezione di Russo su Marra (25-18)
    SECONDO SET. Vola la Romeo Sorrento sulle ali dell’entusiasmo: Pol va a segno in pipe, poi doppio Baldi prima in diagonale e poi con uno schiaffo sotto rete di puro opportunismo (3-0). Baldi è on-fire con Tulone chelo serve dietro per un mani fuori regale, Wawrzynczyk neutralizza Casaro e poi si ripete con un block-out di sinistro che scatena gli applausi del PalAtigliana (7-2). Capitan Patriarca vince il duello con Marra, Pol riserva lo stesso trattamento a Casaro, quindi ace di Tulone sulla balbettante ricezione di Carta (12-4). Salta più in alto di tutti che schianta sul taraflex una slash a tutto braccio, Zornetta cerca il lungolinea ma non trova il campo, quindi perfetta combinazione sull’asse Tulone-Fortes per il 15-6. Castellana ferma temporaneamente le ostilità, ma al rientro in campo ci sono soltanto i biancoverdi in mezzo al campo. Doppio monster block di fila griffato Patriarca (19-7), entra Pontecorvo in seconda linea, Castellana prova disperatamente a ricucire (19-11), coach Esposito chiama time-out, ed al rientro sul taraflex la Romeo Sorrento alza ulteriormente i ritmi. Capitan Patriarca sfonda nei 3 metri, Baldi fa ace, quindi Sorrento inverte la diagonale palleggiatore/opposto inserendo Becchio e Ciampa. Zornetta fallisce l’attacco in diagonale, poi la splendida ricezione di Pontecorvo permette a Becchio di sfornare una gran palla per il block-out di Pol (24-13). Il parziale si chiude con l’attacco da seconda linea di Mondello abbondantemente fuori misura.
    TERZO SET. Fortes risponde a Russo (1-1), Wawrzynczyk va di fino con un lob delicatissimo sul muro a 3 pugliese, quindi Tulone libera Pol per una pipe senza muro che cade sul taraflex a velocità supersonica (3-3). Cappadona va da Marra che conclude in maniera imprecisa, Wawrzynczyk trova l’ace su Guadagnini, Tulone libera Patriarca e poi il bolide a incrociare di Baldi fissa l’8-4. Wawrzynczyk ancora a segno in pipe (9-5), Castellana accorcia (9-7), quindi Tulone libera ancora Wawrzynczyk per un’altra pipe di pregevole fattura (10-7). Pol va a segno dai 9 metri, Wawrzynczyk vince il duello uno contro uno con Casaro, e poi Patriarca riserva lo stesso trattamento a Carta (14-8). Wawrzynczyk passa di precisione sul muro a 3 pugliese, Carta non passa, Patriarca giganteggia, quindi coach Esposito inserisce Filippelli per Fortes. Fa tutto Baldi che difende su Zornetta e chiude di potenza (18-12). Il parziale sembra in ghiaccio ma la reazione di Castellana è veemente (18-15), Wawrzynczyk bombarda, Russo e Marra mantengono a galla i pugliesi (20-18), poi arrivano due errori di fila dai 9 metri per Renzo e Mondello (22-20). Baldi da seconda linea risponde alla pipe di Zornetta (23-21), Sorrento sbaglia dai 9 metri ed il muro di Mondello ristabilisce l’equilibrio (23-23). Il trend positivo di Castellana si interrompe sull’errore in battuta di Marra (24-23),  entra Gargiulo al servizio, quindi l’attacco out di Zornetta regala i 3 punti alla Romeo Sorrento.
    ROMEO SORRENTO – BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-18, 25-13, 25-23)
    ROMEO SORRENTO: Tulone 1, Baldi 10, Pol 9, Wawrzynczyk 14, Fortes 5, Patriarca 10, D. Russo (L). Cambi: Ciampa, Cremoni, Pontecorvo (L), Filippelli, Becchio. All: N. Esposito
    BCC TECBUS CASTELLANA GROTTA: Cappadona 1, Casaro 3, Zornetta 7, Carta 6, Ciccolella 2,Marra 4, Guadagnini (L). Cambi: Mondello 3, G. Russo 6, Renzo 2. All: G. Barbone
    Primo Arbitro: Eleonora CandeloroSecondo Arbitro: Alberto Mancuso
    Durata Set: 26’, 24’, 31’,
    Ace: 5-1. Battute Sbagliate: 13-13. Muri: 9-9 LEGGI TUTTO

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    Murabito:”Quanta emozione per l’esordio con la Domotek”

    Edoardo Murabito è pronto alla sfida.Dopo l’esordio assoluto al Palavizzieri di Campobasso, il giovane laziale scalpita per far bene.Domenica alle ore 18, gli amaranto di Mister Polimeni scenderanno in campo contro il Napoli.Il match di Campobasso?
    “Una partita molto combattuta, sin dall’inizio.Era palese la loro voglia di portare a casa il risultato a tutti i costi complice lo zero in classifica.Ad inizio gara non siamo riusciti a mettere in pratica tutta la nostra preparazione settimanale vissuta in allenamento.Successivamente, con grinta, siamo riusciti a tornare in gara.Sono contentissimo di aver fatto il mio esordio con questa maglia.Ringrazio il Mister Polimeni per l’opportunità.Avevo una voglia incredibile di scendere in campo.La prossima giocheremo contro Napoli.Squadra che ha pochi punti e molta fame: vogliamo vincere”.
    Il mio esordio?
    “Me lo aspettavo.Avevo già parlato con il mister che mi aveva detto che era probabilissimo il mio ingresso in campo.Mi sono emozionato anche perchè ero molto carico e voglioso di dimostrare.Sono molto contento di questa opportunità e spero di poterne sfruttare altre”.
    Si ritorna a casa, nel Palasport di Reggio Calabria, ricordando le emozioni vissute all’esordio nella vittoria contro Lagonegro. Emozioni?
    “Il Palasport è enorme.L’emozione contro Lagonegro era tangibile anche per questo motivo.Magari non si capisce bene dalle immagini quanta gente c’è, parliamo di quasi quattro cifre.Se trasferiamo tutta questa gente in un altro palasport del girone si rischia, realmente di non riuscire a sentire neanche il fischio dell’arbitro(ride ndr)”.
    La prossima sfida?
    “Tiratissima.Una vera battaglia.Vogliamo vincere.” LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Baciocco “Mancano tante partite”

    Lo schiacciatore Leonardo Baciocco è uno dei tanti volti nuovi della Personal Time 2024/2025. Il suo ambientamento a San Donà è stato molto rapido e già in queste prime gare Leonardo ha fornito il proprio ottimo supporto alla causa: “Con San Giustino – commenta Baciocco-è stato ottenuto un 3-0 importante al cospetto di una squadra molto forte. Siamo stati molto cinici sfruttando il lavoro fatto durante la settimana”.
    La graduatoria sorride alla Personal Time: “Sono state giocate solo tre partite, ce ne sono tantissime ancora da disputare e bisogna pensare ad un match alla volta”.
    Domenica il match di Brugherio: “Siamo in fiducia, in Brianza troveremo una squadra che mette in difficoltà gli avversari. Si andrà in campo per strappare altri punti”.  (85)
    Guarda l’intervista completa sul nostro canale youtube
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    Personal Time, Moretti: “Testa subito a Brugherio”

    La terza vittoria consecutiva, ottenuta con San Giustino, ha portato in dote alla Personal Time il primo posto in classifica sfruttando i risultati provenienti dagli altri campi. Un bel risultato per i veneti che sono partiti per fare il meglio possibile con un organico molto giovane e soprattutto rinnovato rispetto alla squadra che l’anno scorso si è giocata la serie A2 nella finale con Fano.
    Ieri Giannotti e compagni hanno piegato 3-0 gli avversari di turno al PalaBarbazza: “Devo fare i complimenti ai ragazzi- commenta coach Moretti– che hanno  interpretato bene la gara mettendoci l’aggressività che era mancata con Ancona. Abbiamo cominciato in sordina ma poi siamo riusciti a spingere a muro come avevamo studiato in settimana”.
    Tre punti in cassaforte e primato: “Sono soddisfatto di questa vittoria che è la terza consecutiva,  ma la testa deve essere già a Brugherio che sarà una partita difficilissima con un’avversaria che arriva da tre sconfitte consecutiva. In settimana dovremo focalizzarci sul lavoro di squadra e sulla crescita del gruppo”. (85)
    Guarda l’intervista completa sul nostro canale youtube
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    Ancona murata dalla Gabbiano Mantova

    La The Begin Volley An non riesce a fare punti in trasferta; il nostro palleggiatore Tommaso Larizza esprime il suo rammarico: “Abbiamo avuto conferma che in questa categoria  nessuno ti regala nulla, tutti giocano sempre al 100% cosa che a noi non riesce e questo è attualmente il nostro limite. Non riusciamo a dare continuità al nostro gioco, ad essere lucidi nelle situazioni di equilibrio, quando dovremmo avere quel qualcosa in più per chiudere a nostro favore l’azione. E’ stato palese nel secondo set in cui siamo stati in vantaggio sfruttando proprio dei cali dell’avversario, ma abbiamo vanificato tutto con errori banali, con una scarsa incisività in battuta e una correlazione muro-difesa che non ha dato frutti. Il nostro gioco è scontato e lo dimostrano i 13 muri subiti a Mantova, quando l’avversario ti contiene in questo modo perdi lucidità e tutto diventa molto difficile. Credo che queste 2 brutte sconfitte consecutive ci diano la giusta motivazione per cambiare marcia a partire dal nostro modo di allenarci. Domenica giochiamo “ in casa” e dobbiamo essere bravi a sfruttare il fattore campo”.
    La The Begin Volley An tornerà in campo al PalaPrometeo, domenica 10 novembre alle      h. 19.00
    ph.Gabbiano Mantova LEGGI TUTTO

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    «Il grande lavoro in allenamento ora lo esprimiamo pure in gara»

    La seconda vittoria consecutiva non vale solo la piazza d’onore, alle spalle della capolista Personal Time San Donà di Piave: vale anche e soprattutto un’ulteriore conferma rispetto ai progressi sotto il profilo del gioco, della convinzione e dell’interpretazione ai vari match di un Belluno Volley semplicemente travolgente contro i Diavoli Rosa Brugherio. Nello spazio di 63 minuti, pratica chiusa, tre punti in cascina e ulteriore benzina, in termini di fiducia, da inserire nel serbatoio.
    QUADRATURA – Fondamentale, nel confronto con la giovane formazione lombarda, il contributo di capitan Alberto Saibene, miglior realizzatore di serata grazie a 14 punti, nobilitati da un ace e un muro: «Siamo stati abili a dare vita a una partita solida e concreta – ha affermato il “Puma”, nell’immediato post gara -. L’inizio si è rivelato un po’ contratto, ma alla lunga abbiamo trovato la quadratura. E dominato».
    ACCIACCHI – I rinoceronti sono riusciti a far fronte a un paio di assenze, come quelle di Bisi. E di Gianluca Loglisci: «Sì, eravamo reduci da una settimana un po’ particolare, con diversi acciacchi. Ma abbiamo comunque preparato bene il confronto. Nello specifico, siamo stati bravi a seguire le indicazioni dello staff tecnico e ad apportare una serie di modifiche durante la sfida».
    RODAGGIO – Il rendimento del collettivo cresce in maniera evidente: «Le prime uscite non sono state rosee, ma dopo un periodo di rodaggio stiamo esprimendo in partita ciò che facciamo durante gli allenamenti – prosegue Saibene -. Fin dal giorno del raduno, questa squadra ha sempre girato al meglio nelle sedute infrasettimanali. E, come si suol dire, “ci dà dentro”. Ora una simile predisposizione si nota pure in campo». Il “Puma” ha ottenuto i gradi di capitano: «Avevo già interpretato il ruolo nella scorsa stagione, ma la realtà è che mi sento uguale a qualsiasi altro compagno di squadra. Cerco sempre di dare il massimo, di aiutare e spronare il gruppo».
    CARATTERE – Archiviato il successo sui Diavoli Rosa, il Belluno Volley si prepara alla trasferta piemontese di domenica 10 novembre: a Valenza, in provincia di Alessandria, i rinoceronti se la vedranno contro la Negrini CTE Acqui Terme dell’ex Alessandro Graziani, attualmente terza, a braccetto con Mantova. «Sarà un bel test e lo dovremo affrontare con molto carattere – conclude Saibene -. Continuiamo su questa strada, perché è quella buona».
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    Belluno rende la vita difficile ai Diavoli

    BELLUNO, 3 NOVEMBRE 2024- Belluno rende la vita difficile ai Diavoli Rosa e al Pala Lambioi chiude la 3° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca 3-0 a proprio favore. Nonostante una buona partenza dei ragazzi dicoach Durand, punto a punto fino alla seconda metà del primo parziale, dal secondo si arrendono all’esperienza e alla maggior padronanza del gioco dei rinoceronti, contro cui i numerosi cambi proposti da Durand non sono serviti per dare una sferzata al match, sempre in controllo dei bellunesi.
    Si chiude così un sfida che sapevamo essere di difficile interpretazione per i giovanissimi rosanero che sono però pronti a far ritorno a casa, per rituffarsi tra le braccia del pubblico amico del Paolo VI, e affrontare, domenica 10 novembre, Personal Time San Donà di Piave (ore 18:00).

    LE FORMAZIONICoach De Cecco schiera Guizzardi in regia, Mian opposto, coppia di centrali Mozzato e Luisetto, Zappoli e Saibene in posto 4, Bassanello Libero
    Coach Durand risponde con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Ferenciac e Romano di banda, Consonni Libero.
     LA CRONACA
    PRIMO SET3-0 è il pass d’apertura di Belluno e dopo il muro di Zappoli coach Durand chiama subito time out. Il mani out di Jurić, seguito dal muro di Viganò e dall’ invasione di Luisetto mettono il set in pari sul 3-3 per poi vedere il centrale Viganò a muro regalare il vantaggio 4-5 dei rosanero. A rispondergli è Luisetto coi due punti del contro sorpasso (6-5) che ben presto si trasformerà in +3 con Belluno che approfitta dei problemi in ricezione dei rosanero (10-7). La reazione è di Jurić a segno dai nome metri per portare a -1 il gap (10-9). Schiro e Mian in attacco rimescolano le carte e Belluno sale a + 6 (13-19) quando arriva la seconda chiamata in panchina di coach Durand. Al muro di Saibene (14-20) segue il servizio out sempre del posto 4 dei rinoceronti (20-15) con Brugherio che, a cambio palla conquistato, si appoggia a Frage, entrato su Romano, e a Viganò per macinare punti. È del centrale rosanero il primo tempo del 23-19. A chiudere il set ci pensa di lì a poco Saibene con la parallela del 25-19.
     SECONDO SET Durand riparte con Frage su Romano ma la ripresa di Belluno è subito frastornante (5-1) e, come nel primo parziale, il coach rosanero ferma subito il gioco. Lo scossone dalla panchina è servito a Jurić che si prende il punto del 6-2 ma Brugherio perde smalto in attacco e, senza riuscire a proporre le giuste difficoltà, spiana la strada al 13-5. Ingresso in campo anche per Argano e Zara ma, come in un deja vu, è Mian al servizio a spingere Belluno al massimo vantaggio 20-8. Viganòsi fa trovare pronto a muro (20-9), Frage realizza in parallela il punto del 23-10 ma a chiudere è di nuovo Saibene, questa volta dai nove metri, 25-11.
     TERZO SETAd aprire il set è Jurić 1-2 con Ferenciac e Romano che fino al 5-5 tengono il passo di Belluno, poi è Mian a spingere verso il 9-6. Alla diagonale di Ferenciac risponde ancora Mian (11-8) annullando la fase break dei rosanero che tornano in panchina da Durand. Il rientro in campo vede Mozzato a muro far procedere spediti i suoi (15-8). Il centrale rosanero Zara mette a segno il suo primo punto in serie A, col primo tempo che vale il 15-9, ma Mian al servizio tormenta la ricezione dei brugheresi che si ritrovano sotto 19-9. Il muro di Argano è una boccata d’ossigeno (21-11), Belluno da un pò di tregua ai Diavoli, che in attacco allungano fino al 14, ma il muro out dei rosanero consegna set (25-14) e partita (3-0) a Belluno.
     LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “Sapevamo che potevamo incappare in prestazioni no come quella di questa sera avendo un roster così giovane, non bisogna giustificarle ma saperle accettare perché fanno parte del nostro percorso di crescita. Questo per noi è un esempio. Abbiamo giocato contro una squadra di dodici professionisti che, anche se avanti di molti punti, non hanno mai mollato nulla e questo è per noi sicuramente un insegnamento molto importante. Per noi sarà un campionato difficilissimo e dobbiamo cercare di sfruttare ogni gara per  crescere e migliorare, forse il rammarico è che oggi abbiamo imparato poco perchè siamo stati poco in campo e siamo stati sempre passivi, senza mai imporre nulla del nostro gioco, siamo stati molto deficitari e questo per una squadra come la nostra è molto negativo. Ci vuole più fiducia da parte dei ragazzi quando andiamo in trasferta a giocare, ci vuole più personalità ma soprattutto tanto lavoro in palestra perchè sapevamo che sarebbe stato così all’inizio dell’anno”.

    3° giornata Campionato Serie A3 Credem Banca Girone BiancoBelluno Volley- Diavoli Rosa (3-0)(25-19, 25-11, 25-14)
     Belluno Volley: Guizzardi 1, Mian 13, Mozzato 4, Luisetto 2, Zappoli 8, Saibene 14, Bassenello L , Ferrato, Schiro 5, Cengia, Basso, Martinez 2 Allenatore: Matteo De Cecco
    Diavoli Rosa Brugherio: Prada, Jurić 13, Viganò 6, Aretz, Romano 2, Ferenciac 2, Consonni L, Argano 1, Giuliani, Zara 1, Frage2 Ne: Chinello  Allenatore: Danilo Durand
     NOTE:Arbitri: Laghi Marco, Ancona Massimo Durata set: 22’, 20’, 20’
     Belluno Volley: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, muri 6, attacco 60%, ricezione 53% (perfetta 43%)
    Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, muri 3, attacco 36%, ricezione 51% (perfetta 22%)
     Foto credit: Belluno Volley  LEGGI TUTTO

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    Vittoria da urlo al PalaCapurso: battuta 3-1 la Rinascita Lagonegro

    GIOIA DEL COLLE – Tre punti pesantissimi, conquistati con un’altra grande prestazione di squadra. Dinanzi al caloroso pubblico del PalaCapurso, la Joy Volley Gioia del Colle ottiene il terzo successo stagionale, battendo 3-1 (14-25, 25-19, 25-22, 25-19) la Rinascita Lagonegro in uno dei match di cartello della quarta giornata di regular season.Dopo lo svantaggio iniziale nel computo set, nella seconda frazione di gioco la squadra di coach Sandro Passaro è stata protagonista di una grande reazione che, guidata da Sebastiano Milan (suoi i due aces che hanno ristabilito la parità sul 17-17) e da Romolo Mariano (decisivo con sei attacchi vincenti per il 25-19 finale), ha cambiato completamente l’inerzia della gara.Esprimendo tutto il suo valore nel terzo e quarto set, la Joy Volley è riuscita ad avere la meglio su una diretta rivale alle prime posizioni nel girone Blu e a conquistare l’intera posta in palio, che le consente di rimanere in scia alla prima della classe, la Romeo Sorrento (sempre a +3 sui biancorossi dopo la vittoria casalinga in tre set sulla BCC Tecbus Castellana Grotte).Per capitan Mariano e compagni inizia nel migliore dei modi il mese di novembre, nel corso del quale affronteranno la Energytime Campobasso (in casa, domenica 10 novembre), la Vidya Viridex Sabaudia (in trasferta, sabato 16 novembre) e l’attuale capolista (in casa, domenica 24 novembre).
    FORMAZIONICoach Passaro schiera Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan di banda, Cester e Garofolo centrali e Rinaldi libero.Mister Lorizio sceglie la diagonale Bonacchi-Cantagalli, Panciocco e Armenante in posto 4, Pegoraro e Tognoni al centro e Fortunato alla guida delle operazioni difensive.
    LA GARAPartenza aggressiva della Rinascita: l’ottimo turno al servizio di Bonacchi e i sigilli di Cantagalli e Panciocco portano al primo break dell’incontro: 0-6. La Joy Volley fatica ad entrare in partita (5-12), i lucani ne approfittano con il solito Cantagalli (6-14) e, dopo l’errore in attacco di Vaškelis (7-16), portano a +9 il loro vantaggio su capitan Mariano e compagni. Mai in discussione, il primo set si chiude sul punteggio finale di 14-25.Al ritorno in campo, la Rinascita resta in pieno controllo delle operazioni di gioco: l’ennesima chiusura vincente di Cantagalli costringe coach Passaro a richiedere il time-out sul 4-7. A seguire, dopo aver agguantato la parità in ben due occasioni (8-8, 10-10), la Joy Volley subisce il ritorno degli avversari con Panciocco (11-14, muro su Cester). Sul 14-17 arriva la svolta tanto attesa nella metà campo gioiese: uno scatenato Milan firma la parità con due aces micidiali (17-17) mentre capitan Mariano, protagonista assoluto in fase offensiva (sei attacchi vincenti per lui), prima sigla il break pesante di 5-0 (23-18) e poi decide il set sul definitivo 25-19. Dopo un susseguirsi incredibile di emozioni, il match torna in parità (1-1).Galvanizzata dalla conquista della seconda frazione di gioco, la Joy Volley trova subito un break prezioso di tre punti (11-8, muro vincente di Cester e due invasioni a rete commesse da Bonacchi e Cantagalli). Continuando a spingere forte sull’acceleratore (16-11), la squadra di coach Passaro si dà alla fuga (19-14), rivelandosi, ancora una volta, incontenibile sull’asse Longo-Milan. I tentativi di rimonta degli avversari (22-19, 24-22) si infrangono sugli attacchi di Mariano e Vaškelis  e sul muro invalicabile di Cester (25-22). Al PalaCapurso va in onda il sorpasso della Joy Volley (2-1).Nel quarto set è ancora Cester protagonista sul rettangolo di gioco: insuperabile a muro e infallibile in attacco, il centrale veneto porta i suoi sul momentaneo 8-3. La Joy Volley non sbaglia più un colpo: il pallonetto vincente di Milan e il successivo muro di Vaškelis su Armenante fissano il punteggio sul 16-8. Il break di quattro punti (16-12) realizzato dai lucani non spaventa i gioiesi che, trascinati da capitan Mariano, volano sul 19-13. A completare l’opera ci pensano Milan (23-16, ancora un ace per lui), Garofolo (24-17) e, infine, Mariano, che realizza il decisivo 25-19.
    TABELLINOJOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3-1 RINASCITA LAGONEGRO(14-25, 25-19, 25-22, 25-19)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1, Vaškelis 12, Mariano 14, Milan 25, Cester 8, Garofolo 5, Rinaldi (L1) pos 62%, Martinelli, Alberga, Persoglia, Romanelli, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    RINASCITA LAGONEGRO: Bonacchi 0, Cantagalli 19, Panciocco 15, Armenante 12, Pegoraro 5, Tognoni 10, Fortunato (L1) pos 52%, Parrini, Focosi, Fioretti, Ricco, Vindice (L2), Simone, Franza 2. All. Pino Lorizio, vice all. Giuseppe Pisano.
    Arbitri: Giovanni Giorgianni e Alberto Dell’Orso.
    Note | Gioia del Colle: aces 5, errori al servizio 10, muri vincenti 11, ricezione pos 66% – prf 31%, attacco pos 48%.Lagonegro: aces 1, errori al servizio 13, muri vincenti 5, ricezione pos 51% – prf 21%, attacco pos 50%.Durata set: 27′, 32′, 34′, 30’. LEGGI TUTTO