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    Avimecc Modica “stoppata” in casa in quattro set da Ortona

    Avimecc Modica 1
    Sieco Ortona 3
    Parziali: 19/25, 25/19, 23/25, 19/25
    Avimecc Modica: Barretta 2, Raso 10, Capelli 19, Putini 2, Chillemi 12, Cipolloni, Buzzi 8, Matani 1, Padura Diaz 13, Nastasi (L1), Pappalardo (L2), n.e. Tomasi, Italia. All. Enzo Distefano; Ass. Manuel Benassi.
    Sieco Service Ortona: Pinelli 3.Pasquali 6, Bertoli 1, Giacomini 1, Del Vecchio 5, Marshall 19, Rossato 28, Di Giunta, Arienti 7, Boccatelli (L1), n.e.: Di Tullio, Torosantucci, Alcantarini, Di Giulio (L2). All. Francesco Denora; Ass: Luca Di Pietro.
    Arbitri: Sergio Pecoraro di Palermo e Giovanni Ciaccio di Altofonte
    Modica – Seconda sconfitta casalinga consecutiva per l’Avimecc Modica che al “PalaRizza” cede in quattro set alla Seico Service Ortona brava a sfruttare gli errori dei modicani e a portare a casa il primo successo pieno della sua stagione.
    I biancoazzurri di Enzo Distefano, invece, devono rimandare ancora la vittoria nonostante l’esordio dell’opposto Willy Padura Diaz che ha cercato di dare una carica in più alla sua squadra.
    La compagine teatina ha impiegato 1h 51′ per piegare la resistenza di “Galletti”, che sono rimasti in partita fino alla fine del quarto set, poi hanno accusato il colpo di aver perso il parziale al fotofinish e non sono riusciti più a reagire, lasciando via libera agli abruzzesi.
    Ortona parte subito forte e prova ad allungare (5/8), Chillemi tiene a “galla” la sua squadra che rimane in scia (14/16) fino a metà del parziale di apertura, poi Rossato (28 punti) trova la giusta continuità e permette alla sua squadra di piazzare il break (16/21) che spezza l’equilibrio con gli ospiti che sfruttando l’errore in battuta del capitano biancoazzurro portano a casa il primo set in 25′ con il punteggio di 19/25.
    Al cambio di campo l’Avimecc riesce a ricompattarsi e la prima parte della seconda frazione è molto equilibrata (8/7). Modica vuole combattere con tutte le sue forze e inizia ad allargare la forbice del punteggio (16/14). Ortona va in difficoltà e il break (5 – 2) risulta decisivo per le sorti del secondo set. Modica. Infatti, allunga di 5 (21/16) e taglia il traguardo “a mani alzate” con il 25/19 finale in 27′ che ristabilisce la parità nel computo dei set.
    Ortona accusa il colpo e al cambio di campo l’inerzia del match sembra pendere dalla parte dei biancoazzurri di casa che iniziano la terza frazione di gioco come avevano chiuso la precedente. Il +3 (8/5) fa credere ai modicani di aver trovato la chiave giusta del match, ma Ortona si riorganizza e a metà del parziale fa sentire il fiato sul collo (16/15) ai padroni di casa,che tuttavia riescono a riportarsi sul + 3 (18/15). Ortona da grande squadra qual’è non si disunisce e con un contro break (3/6) entra con 2 punti di vantaggio (19/21) sul rettilineo finale del parziale, Modica prova a recuperare, ma alla fine sono gli abruzzesi a tagliare per primi il traguardo al fotofinish con il punteggio di 23/25 in 30′ di gioco.
    Modica accusa il colpo, mentre Ortona sente l’odore del successo pieno e non cede di un centimetro. Nel quarto parziale il sestetto di Denora alza i ritmi e mette in difficoltà i biancoazzurri (5/8). Rossato e Marshall trovano la continuità sotto rete e a metà set hanno un vantaggio di 6 punti (10/16) da gestire. Modica non ci crede più e esce dalla partita (16/21) e Ortona ne approfitta per chiuderei conti in 29′ con il 19/25 finale che permette loro di portare a casa i tre punti.
    “Contro Ortona – commenta a fine partita coach Enzo Distefano – non hanno funzionato i dettagli che tra l’altro prepariamo dal 25 agosto. A squadre come Ortona non puoi regalare niente e noi abbiamo fatto diversi regali con palle buttate dall’altra parte della rete con attacchi poco incisivi e avendo dall’altra parte della rete giocatori di un certo livello hanno trasformato i nostri errori in loro punti. In certi momenti come nel terzo set – continua – dobbiamo cercare di essere più cinici e sfruttare le difficoltà dei nostri avversari, ora dobbiamo fare cerchio e riprendere a giocare sereni per cercare di gestire i palloni con le variazioni sui colpi d’attacco e mettere in atto tutto quello che noi prepariamo in settimana. Ortona è una squadra di altissimo livello e penso che si assesterà nelle prime posizioni di classifica perchè ha individualità importanti, ma noi non possiamo concedere a squadre di questo calibro tanti errori gratuiti. Adesso bisogna resettare tutto e prepararci per la difficile trasferta di Lecce consapevoli che ora non possiamo più concedere nulla a nessuno. È arrivato il momento di mettere in campo la giusta cattiveria perchè ne abbiamo bisogno e dovremo farlo in qualsiasi campo e contro qualsiasi avversario e – conclude Enzo Distefano – mi auguro già da martedì di vedere l’Avimecc Modica che io da sempre ho avuto in mente”. LEGGI TUTTO

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    Domotek non molla mai: tanto cuore, sconfitta al quinto set.

    Questa Domotek ha un cuore.Un cuore pulsante, un cuore amaranto, che batte e non molla, anche davanti a difficoltà che sembravano insuperabili.
    Sconfitta al “Tiè- Break” per gli amaranto che giocano l’ennesima sfida tiratissima di questo inizio di campionato.
    I ragazzi di Mister Polimeni riescono ugualmente nel muovere la classifica catturando un punticino” contro l’agguerrita Campobasso dopo la vittoria di Modica ed il successo al quinto set ottenuto al Palacalafiore contro Lagonegro.
    Capitan Laganà, Picardo,Esposito,Lazzaretto,Stufano e Soncini sono i sei scelti per l’inizio gara.
    Il primo punto è un muro di Lazzaretto.Il set è equilibratissimo: punto su punto senza mai un vero e proprio strappo.Daferia firma il 15 a 12, primo break dei locali.I locali volano sul 22 a 18.Sembra tutto finito ma non sarà così.Reggio non molla, schiaccia dalla seconda linea, e tiene vive le speranze.Un magico “ace” di Pugliatti firma il 22 a 20.Lo scatto d’orgoglio della Spike firma il contro break: 24 a 20.Esposito non molla(24-21), Stufano neanche,Spagnol va a punto dopo un grande recupero ancora di Esposito(24-23).Il muro di Stufano completa il capolavoro: 4 set point sciupati dai locali e punteggio in parità.Fabi reagisce(24-25).Dopo tanta fatica, ed una nuova difesa positiva, i locali vincono il primo set 26 a 24.
    Il secondo set riparte sulla stregua del primo, tantissimo equilibrio.15 a 10 per i locali.Gli Spike riescono a trovare le giuste contromosse dell’avversario limitandolo e tenendolo alla giusta distanza. Stufano e soci provano, una nuova rimonta, senza riuscirci. Del Frà e Margutti prima ed il sigillo di Jakub Urbanowicz, decidono il set.Termina 25 a 20.
    Nel terzo set parte meglio Reggio: 4 a 8 per Capitan Laganà e soci.La Domotek vola avanti sul 12 a 17.L’ex Picardo è davvero pungente. Molto bene Giani, new entry per i molisani.25 a 16. E’ un domino amaranto: il muro di Soncini firma il primo set point. il finale è top grazie al sigillo di Kevin Lamp.
    Nel quarto set, l’inerzia appare nuovamente cambiata:Picardo e Laganà continuano a far bene.Tanto equilibrio (7-9) che continua fino alle battute clou. Si accusa stanchezza, la Domotek appare più “pimpante”. Firma un ottimo avvicinamento al venticinque con un muro di Murabito.Lazzaretto è tonico e dominante per il ventiquattresimo e venticinquesimo punto.
    Il Tiè-Break inizia bene per i locali(8-5).Reggio ha ancora la forza per recuperarla.Una vera e propria sfida infinita: l’allungo finale è per i locali che muovono per la prima volta in stagione la classifica, determinate Daferia. Amaranto a testa altissima dopo due ore e quarantadue di gioco.
    Energy Time Campobasso-Domotek Volley 3-2(26-24,25-20,16-25,21-25,15-12) LEGGI TUTTO

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    Seconda trasferta negativa:a Mantova finisce 3 a 0 per la FarmaMed

    Gabbiano FarmaMed Mantova vs The Begin Volley AN
    25/15 – 25/22 – 25/16
    1 SET:parte bene la squadra di casa che con una serie di battute insidiose mette in difficoltà la ricezione ospite;Umek e Ferrini consentono alla The Begin di rimanere in scia.Baldazzi in attacco e due muri consecutivi di Tauletta portano la FarmaMed sull’11 a 8.Il muro mantovano ferma gli attacchi di Sacco e Umek e la FarmaMed prende il largo.Coach Della Lunga gioca la carta “doppio cambio”,in campo Albanesi al palleggio e Santini opposto.Capitan Ferrini prova a tenere a galla i suoi ma il set è compromesso e Mantova chiude 25 a 15
    2 SET: al rientro in campo la The Begin parte bene e gioca punto a punto con la FarmaMed:Kisiel cambia marcia e Larizza lo cerca con continuità.Il set procede all’insegna dell’equilibrio.Coach Serafini chiama il primo time out del set sul 20 a 19 per i suoi ma Kisiel non si distrae e aggancia Mantova sul 20 pari.Umek ferma Baldazzi a muro ma viene a sua volta murato da Ferrari e ora è mister Della Lunga a fermare il gioco.Mantova trova il break e chiude il set a suo favore 25 a 22.
    3 SET:il terzo parziale è la fotocopia del primo;il tecnico anconetano fa girare i suoi ma Mantova non concede nulla e prende il largo.Il gioco della The Begin è troppo altalenante,la FarmaMed spinge in battuta e fa buona guardia a muro,25 a 16 il punteggio finale.
    The Begin Volley Ancona: 1.Kisiel David,2.Giorgini Giacomo ( L ), 3.Larizza Tommaso,4.Giombini Alessandro ( L ),5.Pulita Luca,6. Albanesi Matteo,7.Gasparroni Samuele,8.Andriola Francesco, 11.Ferrini Federico,12.Sacco Matteo,16.Santini Marco,17.Umek David ALL. Dore Della Lunga – Paolo Monti
    Gabbianio FarmaMed Mantova:1.Miselli Andrea,3.Parolari Raul, 5.Baldazzi Alberto,6.Tauletta Luca,7.Scaltriti Riccardo,8.Marini Andrea (L),9.Pinali Roberto,10.Ferrari Jacopo,11.De Palma Niccolò,15.Zanini Matteo,16.Gola Edoardo,17.Massafeli Iasi Pedroso Murilo, 18.Montarulo Marco (L),24.Catellani Mattia
    ALL. Serafini Simone – Lorenzi Cristian
    ph.Gabbiano FarmaMed LEGGI TUTTO

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    Troppe assenze per Aurispa Links per la vita sconfitta a Sabaudia 3-0

    Sabaudia e Aurispa Links per la vita si affrontano al Palavitaletti in un match valevole per la 4a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Settimana intensa per i salentini dopo l’annuncio dell’avvicendamento in regia, con il palleggiatore Lorenzo Giani che ha lasciato il posto all’esperto Fabroni. Quest’ultimo, però, non può essere della gara perché non ancora a disposizione di coach Cavalera.
    Formazione necessariamente rimaneggiata, con D’Alba costretto a partire dalla panchina per problemi fisici. Per quanto riguarda il sestetto iniziale, dunque, figurano gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, Cappio al palleggio, l’opposto Penna, i centrali Deserio e Maletto, e Colaci adattato nel ruolo di libero.
    Complicatissimo inizio per i salentini, privi di un palleggiatore di ruolo, che vengono subito affossati dagli attacchi avversari. Neanche il timeout di coach Cavalera risulta salvifico e i primi punti arrivano soltanto dopo l’ingresso in campo di D’Alba (10-4). Maletto e Penna trovano qualche attacco vincente, evitando che il passivo diventi ancora più severo (15-9). Una sfida ingiocabile per le troppe assenze in casa Aurispa Links per la vita, con Sabaudia che ha vita facile su tutti i palloni. Coach Cavalera fa entrare anche il libero Bleve ma il set scorre via senza ulteriori sussulti, se non per una diagonale di Penna e un mani out di Mazzone, ultimi afflati dei salentini, prima di arrendersi alla diagonale decisiva di Onwelo (25-16).
    Anche nel secondo set Aurispa Links per la vita non vede la luce e coach Cavalera sostituisce il libero Bleve con l’adattato Colaci, ma è comunque costretto al timeout sul +4 per i padroni di casa (5-1). Un buon turno di battuta di Penna consente di raggranellare qualche punto, non sufficiente tuttavia ad agguantare il pari (8-5). D’Alba e Mazzone affinano l’intesa, con quest’ultimo autore di due diagonali vincenti, scatenando la mossa di coach Mosca che chiama il primo timeout della serata per Sabaudia (9-8). Ottimo primo tempo di Deserio servito bene da D’Alba, da cui scaturisce la reazione di Aurispa Links per la vita, che sfrutta un ottimo turno di battuta di Deserio per portarsi sul -2 (17-16). Il break dei salentini rianima i giocatori ma il tentativo di rimonta si interrompe dopo un pallonetto di Mazzone e il mani out di Deserio, cui segue il necessario timeout di coach Cavalera (21-18). Aurispa Links per la vita non riesce a fare il miracolo ed è costretta ad alzare bandiera bianca (25-19).
    Nel terzo set è ancora Sabaudia ad andare avanti, ma Aurispa Links rimane attaccata con il mani out di Ferrini e quello successivo di capitan Mazzone (5-4). Il break di Sabaudia rimette ancora in difficoltà i salentini e coach Cavalera sfrutta il primo timeout (9-6). L’ace di Penna è solo un falso allarme, perché i successivi errori regalano un cospicuo vantaggio ai padroni di casa che viaggiano indisturbati verso il successo (15-10). Onwelo attacca in lungolinea e i padroni di casa mantengono il controllo del match (20-14). I punti di Maletto e Mazzone servono solo per le statistiche, prima che Sabaudia chiuda definitivamente la sfida (25-20).
    Vidya Viridex Sabaudia – Aurispa Links per la vita 3-0 (25-16; 25-19; 25-20).
    Vidya Viridex Sabaudia: Stamegna 1, Tomassini 12, Menichini, Ruiz 8, Onwuelo 14, N. Mazzon 5, Rondoni (lib), De Vito 6, Serangeli, R. Mazzon 11, Catinelli 1. All. Mosca
    Aurispa Links per la vita: Tiziano Mazzone 9, Alessio Ferrini 4, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci, Gaetano Penna 9, Alessio Omaggi, Dario Iannaccone, Michele Deserio 7, Gabriele Maletto 6, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Tonino Cavalera
    Uff. Stampa Aurispa Links per la vita LEGGI TUTTO

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    I rinoceronti tornano a casa e aspettano i Diavoli Rosa

    Dopo due giornate di campionato, Brugherio è in fondo alla graduatoria con un set all’attivo, ma nessun punto. Tuttavia, fermarsi sui freddi numeri – a maggior ragione in una fase interlocutoria come quella attuale – sarebbe un errore macroscopico. Errore che il Belluno Volley non intende commettere. Al contrario, per i Diavoli Rosa c’è il massimo rispetto: domani (domenica 3 novembre, ore 16), i rinoceronti se la vedranno proprio con la formazione lombarda, nel secondo confronto casalingo e terzo, in generale, del campionato di Serie A3 Credem Banca. 
    RECLUTAMENTO – Dall’altra parte della rete, i bellunesi troveranno dei ragazzi che, un domani, potrebbero recitare in pianta stabile ad alto livello. «Affronteremo una formazione molto giovane – argomenta coach Matteo De Cecco – e legata a un club che in ogni stagione produce giocatori di qualità e investe sul reclutamento, oltre che sullo sviluppo delle squadre giovanili. Entusiasmo e spensieratezza sono le loro le armi vincenti, senza trascurare il talento. Per contro, in questa prima fase del torneo, difettano in termini di continuità». I biancoblù sono reduci da un successo preziosissimo, ottenuto in Sardegna, contro il Cus Cagliari: «Ma la gara di sabato scorso è archiviata. Guardiamo avanti».
    L’AVVICINAMENTO AL MATCH – Avanti, quindi. E, in questo senso, la preparazione al confronto si è rivelata proficua. Ora le buone sensazioni degli ultimi giorni andranno sviluppate all’interno di una partita che il Belluno Volley intende fare sua: «In accordo con i preparatori atletici – prosegue De Cecco – abbiamo impostato la settimana di lavoro in maniera differente, potendo contare su più giorni di allenamento. E, inoltre, domenica ci esibiremo in casa». Una ragione in più per puntare al bottino pieno: «Nessun membro dello staff o atleta ritiene che contro Brugherio si possa abbassare la guardia – ammonisce il coach -. Non c’è una ragione logica a sostegno di un atteggiamento più rilassato da parte nostra. Siamo in fase di costruzione: dobbiamo cementare le sicurezze e creare gioco». 
    ARBITRI E PRECEDENTI – La coppia arbitrale designata per il match è formata da Marco Laghi di Romagna e Massimo Ancona di Bari. I precedenti sorridono a un Belluno Volley vittorioso in cinque gare su sei: l’unico scivolone con i Diavoli Rosa risale al 20 febbraio 2022, quando i lombardi riuscirono a imporsi in quattro parziali ai piedi delle Dolomiti. 
    PREVENDITE E DIRETTA – Le prevendite per acquistare i biglietti sono attive: basterà connettersi al sito www.bellunovolley.it e seguire le procedure. Come di consueto, coloro che non riuscissero a raggiungere di persona l’impianto di Lambioi potranno seguire la partita in diretta, sul canale YouTube della Lega Volley.  LEGGI TUTTO

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    ErmGroup Altotevere caricata in vista del match di San Donà

    Una bella prova di esame, quella che attende la ErmGroup Altotevere al palasport “Guido Barbazza” di San Donà di Piave (ore 18 di domenica 3 novembre) contro la solida Personal Time, che ha iniziato il campionato di Serie A3 Credem Banca con due vittorie: 3-2 a Belluno e 3-0 in casa contro la The Begin Volley Ancona. Il calendario del girone Bianco, giunto alla terza giornata, riserva ai veneti un nuovo appuntamento interno. “Affrontiamo una squadra sicuramente ben attrezzata – afferma Marco Bartolini (nella foto), coach della ErmGroup – con una diagonale di altissimo livello, perché l’opposto Giannotti è un atleta che sa fare tutto, nel senso che gioca di potenza come di fino, che sa aspettare il muro e che inoltre si distingue anche in battuta e a muro. Ha già giocato in passato con il palleggiatore Bellucci, come del resto lo schiacciatore Baciocco, quindi c’è già una buona intesa; Bellucci, che lo scorso anno era a Sorrento, ha esperienza e predilige il gioco rapido: d’altronde, ha militato per diversi anni in questa categoria. Il San Donà è una squadra che dice la sua anche in battuta, con diverse variazioni, per cui ci aspettiamo una bella battaglia. Il tecnico Daniele Moretti ha conferito una personalità al gruppo, che sbaglia poco e che sa aspettare il suo momento per spingere”. Ma c’è anche una ErmGroup cresciuta dopo Ancona, come ha dimostrato il 3-1 alla Sarlux Sarroch: “Noi abbiamo vissuto un’ottima settimana – prosegue Bartolini – i ragazzi hanno risposto al meglio, grazie anche alla vittoria di sabato scorso, che ha generato un clima positivo. L’umore è alto, quindi andiamo a San Donà per cercare di muovere la nostra classifica e per dare continuità al lavoro settimanale. Mi è piaciuto anche il fatto che qualcuno sia stato utilissimo alla chiamata in campo senza essere entrato come titolare, per cui mi gratifica anche questo turn over: sono un allenatore noto per non effettuare tanti cambi, però quando io e miei collaboratori vediamo buone cose in allenamento poi ne teniamo conto. Anche l’ingresso di Skuodis è stato fondamentale, seppure abbia tolto Cappelletti, il nostro miglior elemento al servizio, però in quel momento occorreva la battuta di precisione e continua: questo ci ha premiati”. Le condizioni di Biffi? “Sta rientrando pian piano nei meccanismi di gioco: bisogna gestirlo nei carichi dei salti, però risponde bene e il suo ritorno in campo è oramai alle porte”. Ciò significa, quindi, che almeno inizialmente la cabina di regia sarà occupata da Troiani, con Marzolla opposto, Quarta e Galiano (o Stoppelli) al centro, Cappelletti e Carpita alla banda e Pochini libero, con Skuodis pronto all’evenienza in posto 4. La direzione della partita è stata affidata al primo arbitro Emilio Sabia di Potenza e al secondo arbitro Andrea De Nard di Belluno.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Aurispa Links per la vita annuncia Fabroni, oggi però sfida Sabaudia

    Si dividono le strade tra Aurispa Links per la vita e il palleggiatore Lorenzo Giani. La società ringrazia l’atleta per l’impegno profuso e la professionalità dimostrata, augurando le migliori fortune sportive. Contestualmente, è ufficiale l’ingaggio del palleggiatore Marco Fabroni che, a breve, si unirà alla squadra e sarà a disposizione di coach Tonino Cavalera.
    La notizia è stata poi confermata durante la trasmissione “A Tutto Volley” di Mondoradio Tuttifrutti, dal dirigente Paolo Casarano che ha letto in diretta il comunicato stampa.
    “Un annuncio giunto poco fa – ha confermato Casarano –, abbiamo voluto anticipare la notizia anche alla squadra, che era già a conoscenza della partenza di Lorenzo Giani.”
    Sarà quindi Enrico D’Alba il titolare nella sfida odierna in trasferta a Sabaudia, perché Fabroni “sarà a disposizione di coach Cavalera a partire da lunedì – ha spiegato ancora Casarano –. Volevamo poterlo aggregare alla squadra già per questa gara, ma non è stato possibile perché i tempi erano veramente ristretti. Come spesso è accaduto nelle ultime partite, andremo a giocare contro alcuni nostri ex, come Onwelo e Mazzon. Noi non scendiamo mai in campo con l’intenzione di tirare i remi in barca, cerchiamo sempre di poter vincere o di strappare qualche punto in casa o in trasferta.”
    Paolo Casarano ha voluto elogiare i tifosi: “Il pubblico sta rispondendo alla grande, siamo tornati come ai tempi della Serie A2, quando il palazzetto era sempre pieno. Forse sta pagando anche il nostro lavoro, ma grande merito va dato ai Leones che hanno un tifo sempre pulito, con uno spettacolo anche per famiglie.”
    Infine, la chiosa sul neo acquisto: “Noi speriamo che l’entrata in campo di Fabroni possa entusiasmare ancora di più il pubblico, perché si tratta di un giocatore che ha militato in Superlega e adesso ritroviamo in squadra, spesso è stato il Fabroni da battere, ora finalmente è un nostro giocatore.
    Uff. Stampa Aurispa Links per la vita LEGGI TUTTO

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    Domotek, la carica di Sergio Dal Pozzo:”Un’avventura fantastica”

    Il ruolo di nuovo secondo allenatore della Domotek è stato assegnato, da qualche ora, a Vandir Sergio Dal Pozzo, allenatore che in passato ha avuto modo di collaborare con Mister Polimeni per diverse stagioni.Uomo di volley, noto e stimato da tutto l’ambiente e non solo.
Arrivato tanti anni fa dal Brasile(giocava posto 4) ed oggi, un valore aggiunto, da tanti anni per tutto il territorio.
Allenatore di terzo grado e preparatore atletico specializzato nel volley, Sergio vanta un’esperienza importante in diverse discipline sportive dal Calcio a 5 alla Pallavolo passando per il Beach Volley ,calpestando parquet blasonati. La sua ultima esperienza da preparatore atletico in Italia si è sviluppata con la Omifer Palmi società che ha vinto nella scorsa stagione la Coppa Italia e la Supercoppa di serie A3 .Ecco le sue impressioni.Con quale spirito arrivi alla Domotek?
    “Sono onorato e felicissimo.Tornare a Reggio Calabria dove ho iniziato il mio percorso italiano con il volley, sin da quando ero ancora un giocatore, mi emoziona.E’ come tornare a casa per me”.
    Un’impressione sul gruppo Domotek?
    “Avevo visto le partite.Mi sono interessato molto sui “social” del club.A mio avviso, siamo una squadra molto equilibrata e ben costruita che può far bene nel campionato di Serie A3. Si può crescere ancora.Ringrazio Antonio Polimeni per la fiducia e la stima per il mio lavoro: qui posso crescere come allenatore e dare una mano sia individualmente che come squadra.Crescere all’interno di questo progetto fantastico.Conosco tanti giocatori del gruppo come il libero De Santis ed il Capitano Domenico Laganà.
    Che campionato può essere?
    “Non si può sottovalutare nessuna squadra.Campobasso, ad esempio darà il massimo per vincere.E’ un campionato lungo con squadre molto livellate.E’ una Serie A3, un girone davvero fortissimo”. LEGGI TUTTO