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    C femminile: Rosaltiora chiude a testa alta sul campo di Settimo

    Di Redazione La Vega Occhiali Rosaltiora perde al tie break sul campo della Lilliput Settimo e dice addio al sogno della promozione in Serie B2 femminile. Ma alla fine, se ci sono lacrime, sono di soddisfazione, perché la stagione della prima squadra in Serie C del sodalizio verbanese è stata semplicemente eccezionale ed il giocarsi una partita a viso aperto in casa di una corazzata costruita per il salto in categoria è stato comunque un modo bello, per terminare l’annata. Presto la corsa alla promozione si è risolta, perché la Finimpianti Rivarolo non ci ha messo molto a freddare Almese in trasferta: mentre Verbania e Settimo si prendevano sportivamente a schiaffoni, le canavesane coronavano la loro corsa salendo in B2, e un pochino di orgoglio nel poter dire “a Verbania le abbiamo battute” a fine partita c’era. Si potrà ragionare della sconfitta sul difficile campo di Santena, che probabilmente è stata decisiva, o magari anche sul match con la stessa Rivarolo, quando avanti 2-0 Rosaltiora perse il terzo set 25-23; si potrebbero dire tante cose, ne verrà il momento. Ora però è giusto applaudire per la grande stagione della squadra, miglior seconda del girone e grande protagonista ai Play Off, grazie al grande lavoro di coach Fabrizio Balzano, di Alessandro Fontanini e di Andrea Castellan.. Meglio di così, forse, era difficile fare. La cronaca:A sorpresa c’è un nuovo innesto nella rosa lacuale: Giorgia Walther, schiacciatrice di recente in maglia Busto (giovanili) e Virtus Biella, nell’ultima stagione nel campionato NCAA statunitense con la maglia delle St John Red Storm, formazione della St John University di New York, dove si è trasferita per studio. Starting players con Martina De Giorgis in regia, Vanessa Filippini opposta, di banda ci sono Veronica Filippini e Lisa Monzio Compagnoni, al centro Emily Velsanto e Pamela Ferrari, libero Beatrice Folghera. Il primo set finisce 25-7 per Lilliput: clima bellissimo al PalaSanBenigno; tifo bello e corretto da entrambe le parti (molto nutrita la parte di tribuna ospite) ma nel campo di Rosaltiora ci sono una sequela di errori, gli innesti di Annalisa Cottini, della stessa Giorgia Walther e di Elisabetta Scur non portano a nulla. Forse per troppa tensione forse per altro non gira nulla. Ovvio che così la partita finirebbe in un amen ma non sarà questa la sorte del match. Il secondo set vede in campo una formazione molto più viva. In campo torna Sonia Cottini e l’innesto si fa sentire (in settimana al DEA per una botta alla mano, nessuna frattura) ed anche Vanessa Filippini. E’ un set tirato che va molto a strappi, resta un bellissimo punto a punto (con difesa eccezionali dall’una e dall’atra parte, partita da applausi del libero di Settimo, Bellario). Scappa Settimo sul 20-19 ma Rosaltiora non molla, adesso è in partita alla grande ribalta sul 20-21. Fase di gara bellissima, sul 23 pari Verbania si prende il set point, chiude proprio Giorgia Walther. 23-25 ed è 1-1. Il tifo è alle stelle, bello, pressante: pronti via nel terzo set ed è 8-3 Lilliput. Non si scompone nessuno: time out di Balzano, pian piano e con pazienza si torna sotto e si impatta sull’11-11. Adesso è Verbania a correre forte, il livello è altissimo; sia della partita che della pallavolo messa in mostra da Rosaltiora contro uno squadrone. L’equilibrio si rompe proprio dopo il pareggio, Vega Occhiali trova punti spettacolari e dietro Beatrice Folghera e Sonia Cottini difendono tutto, così anche nel campo di Lilliput ma Rosaltiora sa essere paziente sulla seconda palla, giocando con la testa e chiudendo gli attacchi. È 14-16 che diventa 16 pari ma qui allora Rosaltiora spinge ancora di più: il set point arriva su 17-24 e si chiude lo scambio dopo: 17-25 ed è 2-1 Verbania. Ecco la reazione di Lilliput, in un set che la vede sempre avanti. Gioca meglio la squadra di casa in questo parziale e si va al quinto set: 25-14 con il 2-2 della situazione. Il tie break si gioca in una bolgia (clima caldo anche a livello meteo): l’inizio è tutto torinese sul 4-1, pian piano Vega Occhiali si riavvicina e non solo impatta sul 7-7 ma ‘gira il campo’ avanti sul 7-8. Il ritorno in campo è favorevole alle lacuali che addirittura allungano sul 8-11. Il finale però sorride alla squadra di casa: 12-12, due punti per le torinesi ed è 14-12: Vanessa Filippini annulla il primo match point; 14-13, Lilliput però chiude: 15-13, 3-2 per Settimo: si chiude con applausi reciproci e strette di mano tra tifosi e dirigenti delle due formazioni, che si sono goduti una gran bella partita. “Sono contento – sorride l’allenatore Fabrizio Balzano – sono molto contento per la stagione e di come abbiamo affrontato questi play off, restando in corsa sino all’ultimo. Poi stasera, be’, direi che abbiamo giocato alla pari per larghi tratti contro una squadra che è stata costruita per il salto e formata da giocatrici o esperte o assolutamente di categoria superiore, mettendo in mostra un gioco davvero buono anche in trasferta. Applausi a tutte le ragazze, sia chi ha giocato poco sia a chi ha giocato molto, tutte hanno saputo dare il loro ed è stato importante. Poi grazie al mio staff: ad Alessandro Fontanini ed Andrea Castellan; due lavoratori preparati che ci hanno, che mi hanno dato una grandissima mano. Fatemi dire un grandissimo grazie a Mara Ratti, la nostra refertista che è stata insostituibile: grazie mille a tutta la società Rosaltiora, non li cito tutti ma le ringrazio dal primo all’ultimo, per essere stati sempre con noi, grazie ai tifosi, davvero numerosi, che ci hanno dato una mano grande. Purtroppo ‘non è successo’ ma credo di poter dire che è stata una annata bellissima e lasciatemi chiudere gridando ‘Su le mani per il Verbania’, insieme ai nostri tifosi“. Lilliput Settimo-Vega Occhiali Rosaltiora 3-2 (25-7, 23-25, 17-25, 25-14, 15-13)Lilliput Settimo: Crespan 3, Garuta ne, Curiazio 1, Buratto 16, Olocco 21, Massara 2, Oliveri (L2) ne, Gagliardi, Mainardi 20, Dell’Omo, Vicario 1, Bruno 14, Bellario (L): All: Andrea Manno, vice: Gianluca Falese.Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 2, Velsanto N., Cottini A. 1, Filippini Va. 14, Cottini S. 11, Filippini Ve. 9, Monzio Compagnoni 1, Walther 1, Velsanto E. 10, Ferrari 9, Mercurio, Medali ne, Folghera (L), Scur (L2). All: Fabrizio Balzano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: la Renault Clas Casciavola festeggia la salvezza

    Di Redazione Finisce con la grande festa in campo della Renault Clas Casciavola, che con il 3-0 conquistato a spese del Tegoleto Volley ottiene la meritata salvezza. Anche il prossimo anno la Pallavolo Casciavola potrà schierare due formazioni al via dei campionati regionali, una in Serie C e una in D. La formazione allenata da Sabrina Bertini era padrona del suo destino: una vittoria avrebbe permesso alla Renault Clas di sedersi comoda ad attendere senza alcun patema d’animo la sfida di martedì fra Sporting Asciano e Cortona Volley e così è stato. Con i tre punti conquistati al Pala Renault Clas di Casciavola le rossoblù non possono essere raggiunte da entrambe le squadre, che si affrontano fra di loro, e quindi sono certe di aver evitato il terzultimo posto che significava dover passare dall’incognita playout. La partita è stata quasi un monologo di Barsacchi e compagne, anche se l’avvio del primo set è filato via sui binari dell’equilibrio fino al 13-13. Da qui in poi la Renault Clas ha ingranato la sesta è con un parziale di 9-1 ha indirizzato la frazione di gioco a suo favore. Nel secondo set non c’è stata partita, con le casciavoline che hanno dominato in lungo e largo chiudendo addirittura a 9. Più equilibrato il terzo set con la squadra ospite che non ci stava a fare da sparring partner e, ribattendo colpo su colpo, è rimasta aggrappata alla partita per due terzi di parziale. Ma la Renault Clas in stato di grazia non si è fatta irretire, ha continuato a giocare senza accusare passaggi a vuoto ed ha piazzato il parziale decisivo al momento opportuno fino a chiudere 25-18 e poter subito dopo dare libero sfogo alla gioia irrefrenabile per una salvezza conquistata si all’ultimo respiro, ma con pieno merito. Ancora una volta la Pallavolo Casciavola ha dimostrato di avere un vivaio all’altezza della situazione, perché è bene ricordare che la Renault Clas è formata per undici dodicesimi da giovani atlete Under 18, con addirittura due Under 16. Renault Clas Casciavola-Tegoleto Volley 3-0 (25-16, 25-9, 25-18)RENAULT CLAS: Barsacchi, Benedettini, Biasci, Caciagli, Caponi, Chiarugi, Cini, Corsini G, Corsini V, Luppichini, Mori, Paoletti, Pietrini, Rutinelli. All. Sabrina Bertini, Dir. Acc. Maurizio Bellandi.TEGOLETO: Bichi B, Bichi,V, Borgogni, Bruni, Natali, Comini, Fratini, Lusini, Merli, Sacconi, Utriachi, Zingherini. All. Bichi.ARBITRO: Annalisa D’Amico. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Espugnata Volta Mantovana: l’Esperia Cremona torna in Serie A2 dopo 13 anni

    Di Redazione In un PalaMarconi gremito in ogni ordine di posto, le tigri gialloblù dell’Esperia Cremona completano l’opera iniziata in Gara 1 e tornano in Serie A2, a distanza di 13 anni dall’ultima partecipazione. La Nardi Volta Mantovana, costretta a ribaltare il risultato dell’andata per coltivare speranze di promozione, parte forte facendo valere da subito il fattore campo. Ancora una volta il gruppo di coach Valeria Magri, a piccoli passi, si fa forza riuscendo a spuntare ai vantaggi il secondo set. Nel terzo, con l’inserimento di forze fresche, Cremona disorienta le avversarie: il sogno A2 diventa realtà. La cronaca:Coach Magri deve fare a meno di Cristina Coppi, operata d’urgenza ad inizio settimana e presente in tribuna a sostegno delle compagne. La scelta ricade su Viola Pedretti, in campo assieme a Erika Pionelli in banda. Con loro, la diagonale d’attacco Arcuri-Lodi e la coppia centrale formata da capitan Brandini e Bea Badini, Patrizia Zampedri libero. Risponde coach Breviglieri che conferma la formazione vista in gara1: Oriente al palleggio, Facco opposto, Boninsegna e Marcone ai lati, Galiero e Neriotti al centro, Di Nucci libero. In avvio, Pionelli risponde a Marcone, 2-2. Neriotti in fast esagera poi Pionelli col servizio firma il 5-7. Boninsegna mette in rete il 7-9 gialloblù. La tesa di Galiero accorcia sul 9-11, Facco in diagonale pareggia il conto sull’11-11. Volta si porta sul +2 e coach Magri richiama le sue. L’ace di Boninsegna fissa il 14-11. Pionelli non supera la rete ed è 18-14 Volta. Badini si fa sentire a muro, Boninsegna trova la parallela del 21-16. Sara Lodi prova a suonare la carica con la diagonale del 22-19. Viola Pedretti firma la parallela del 23-21. Galiero a muro su Brandini offre tre set points alle compagne. L’attacco di Marcone chiude il set sul 25-22.  Volta riparte con Boninsegna al servizio subito efficace, 2-0. Cremona ricuce con Brandini e Pionelli, 4-3. Volta resta avanti nel punteggio sul 9-6, poi Pedretti lascia il campo a Giulia Decordi. Sara Lodi trova l’ace del 9-8. Il mani out di Boninsegna vale il 12-8 su cui coach Magri ferma il gioco. La stessa Boninsegna infila un altro break dai nove metri, 15-9. Cremona a poco a poco accorcia con la buona vena di Brandini al servizio e gli attacchi di Pionelli, 15-14 e timeout Breviglieri. Pionelli fa la voce grossa a muro ed impatta sul 16-16. Neriotti ridà linfa alle sue con la fast del 20-18 su cui coach Magri richiama le sue. Chiara Ravera, inserita in posto 2, sale in cattedra con due attacchi ed un muro: l’errore in pipe di Boninsegna fissa il 21-22 del timeout Breviglieri. Boninsegna mette in rete il 23-24 gialloblù. Ai vantaggi, la palletta di Decordi vale il 25-26. La parallela di Erika Pionelli chiude il set sul 25-27. 1-1 e tutto da rifare. Decordi risponde a Neriotti, 2-2. La stessa Neriotti va a segno con il servizio, 6-5. Pionelli realizza una pipe per l’8-10. La parallela di Chiara Ravera coglie il lato debole del muro per il 9-12 del timeout Breviglieri. Giulia Decordi va a segno da posto 4 per l’11-15. Volta prova a colpire in attacco ma Ravera e Decordi allungano sul 14-17. Gli errori in attacco di Facco e Boninsegna spingono Cremona sul 15-20. Lodi rientra su Ravera e firma l’attacco del 19-21. Erika Pionelli sfrutta il muro rossonero e mette giù il 20-22. La fast di Brandini regala 3 set points a Cremona. Emma Rizzieri di seconda intenzione chiude il discorso promozione sul 22-25, 2-1 gialloblù e si scatena l’entusiasmo sulle tribune del PalaMarconi. A promozione raggiunta, coach Magri inserisce Jasmina Crestin ed Alice Martino, assieme a Chiara Ravera e Viola Pedretti. Le tigri gialloblù giocano inevitabilmente a braccio sciolto ed il gioco ne beneficia. Rizzieri svaria su tutto il fronte d’attacco mandando a segno le sue bocche da fuoco, 6-13. Esperia conduce sempre con 5-6 lunghezze di margine e taglia la linea di fine set sul punteggio di 16-25. È il 3-1 che abbassa il sipario su una stagione che resterà per sempre negli annali della storia gialloblù.  Nardi Volta Mantovana-U.S. Esperia 1-3 (25-22, 25-27, 22-25, 16-25)Nardi Volta Mantovana: Boninsegna 11, Galiero 8, Facco 4, Marcone 18, Neriotti 7, Oriente 3, Di Nucci (L), Giannace 1, Guarnieri, Maghenzani 1, Manzon, Massafeli (L); NE: Angelini. All. M. Breviglieri – L. Camarini.U.S. Esperia: Pedretti 6, Brandini 8, Arcuri, Pionelli 19, Badini 4, Lodi 6, Zampedri (L), Decordi 5, Ravera 11, Rizzieri 3, Crestin 3, Martino 3. All. V. Magri – G. Denti.Arbitri: Valentina Tassini e Virginia Tundo.Note: Ricezione positiva (perfetta): Volta 40% (26%) – Esperia 42% (17%). Attacco punti (%): Volta 41 (24%) – Esperia 61 (37%). Battuta errori (punti): Volta 13 (7) – Esperia 9 (2). Muri punto: Volta 5 – Esperia 5. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Chromavis Abo Offanengo conquista una storica promozione in A2

    Di Redazione Il cielo è neroverde sopra Palau. La serata di ieri rimarrà per sempre impressa nella storia della Chromavis Abo Offanengo, che festeggia la sua prima promozione in Serie A2 femminile grazie al risultato maturato sul campo del Capo d’Orso Palau nella finale di ritorno dei play off di B1. Dopo il 3-1 dell’andata al PalaCoim, alle neroverdi cremasche servivano due set per tramutare il sogno in realtà. Due set che sono arrivati per Porzio e compagne, che hanno potuto così chiudere felicemente la pratica ancor prima del triplice fischio finale. Il verdetto è arrivato su un rettangolo di gioco che nella storia ha sempre sorriso alla Chromavis Abo. Nel suo primo anno di B1, infatti, quattro stagioni fa Offanengo vinse la sfida tra “matricole terribili” mettendo fine all’imbattibilità casalinga di Palau, concedendo il bis poi nell’annata successiva nella storica cavalcata che aveva portato Offanengo alla finale contro Montale. A volte, il destino disegna scenari, ricorrenze e coincidenze davvero singolari. Così è stato per il Volley Offanengo, che scrive il punto più alto della propria storia nella serata del 4 giugno, giorno che nel 2017 in un bollente PalaCoim regalò anche la promozione dalla B2 alla B1 nell’appassionante duello contro Carpi. 4 Giugno che è anche il compleanno dell’attuale regista della Chromavis Abo, Giulia Galletti, che si è fatta – possiamo affermarlo senza possibilità di smentita – il regalo più bello. Offanengo ama in modo viscerale la pallavolo e la sua squadra e così è stata subito festa grande per la storica promozione in A2. A Palau la squadra è stata incitata e festeggiata da un nutrito gruppo di Aboys (il “motore” del tifo neroverde) sbarcati in Sardegna anche nella gara dell’anno. Nel frattempo, la gioia inconenibile è scoppiata in contemporanea anche al Longo Pub al PalaCoim di Offanengo, dove la partita è stata proiettata in diretta con il tifo a distanza per Porzio e compagne. La promozione in A2 femminile è arrivata nel quinto anno di militanza di Offanengo nella terza serie nazionale femminile. Già da matricole, le cremasche avevano “assaggiato” l’atmosfera dei play off, arrivando ai quarti contro Talmassons, mentre nella stagione succesiva erano riuscite ad arrivare fino all’uljtimo atto, perdendo contro Montale. Una A2 che poi sembrava a portata di mano nell’annata 2019-2020, con primo posto e Final four di Coppa Italia da disputare, ma ancora una volta la festa è stata rimandata, questa volta per colpa del Covid. Dopo una stagione transitoria (2020-2021), il rilancio di Offanengo, che ora può veramente spiccare il volo verso il pianeta-serie A. Una promozione, quella appena conquistata dalla Chromavis Abo, che ha radici ben definite e va a premiare il lavoro in simbiosi di vari attori. Sul campo, un gruppo di ragazze ha saputo trasformarsi in squadra coesa e sempre unita, anche nei momenti di difficoltà. La grande e costante abnegazione in palestra ha valorizzato il lavoro dello staff tecnico guidato da coach Giorgio Bolzoni, plasmando via via una squadra che ha anche sancito il record societario di 17 vittorie consecutive in B1. Inoltre, è il miglior raccolto del seminato della società del presidente Pasquale Zaniboni, cresciuta costantemente nel corso degli anni alzando man mano l’asticella ma sempre senza fare passi più lunghi della gamba e centrando sempre i verdetti sul campo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Futura Terracina: servono tre punti per assicurarsi la finale

    Di Redazione Dopo aver vinto in casa del S.Paolo la prima delle tre finali stagionali, la Futura Terracina si appresta al secondo atto domenica alle 20.30 in casa contro l’Onda Volley. Si tratta dell’ultima gara dei playoff, dopodichè si tireranno le somme per decretare le quattro finaliste che si contenderanno i due posti per la promozione in B2. Un week end importante per tutti e tre i gironi play off con sfide equilibrate e dal pronostico incerto. Le futurine intendono riscattare la sconfitta dell’andata per 3 a 1 maturata comunque in condizioni fisiche precarie e con qualche assenza di troppo. La formazione di Mario Milazzo si presenta al gran completo consapevole che una vittoria per 3 a 0 o 3 a 1 regalerebbe la finale a prescindere dagli altri risultati. Resterebbe da capire solo l’avversaria. Ma arrivati a questo punto e per come si erano messe le cose, giocarsi la finale promozione sarebbe già qualcosa di straordinario. Discorso diverso se la gara dovesse terminare al tie break. “E’ vero– ha detto il Presidente Giovanni Massaro–, non siamo stati fortunati nel momento topico della stagione, ma ci siamo rialzati e questo è di buon auspicio. Speriamo di vedere il PalaCarucci gremito in ogni ordine di posto come già successo spesso quest’anno. Voglio ringraziare fin d’ora le ragazzine del settore giovanile e le loro famiglie per esserci stati vicini per tutta la stagione”. La sfida contro le ragazze di coach Garzi è complicata. L’Onda Volley è tre punti davanti le terracinesi in classifica e con tie break sarebbe sicuramente qualificata. Ricordiamo infatti che in finale play off approdano le vincitrici dei tre gironi oltre alla migliore seconda. La partita sarà trasmessa in diretta su Gold TV 1 canale 671 del digitale terrestre e sulla pagina facebook della Pallavolo Futura Terracina ’92. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, coach Marenco confermato alla guida di Acqui Terme

    Di Redazione È ancora fresco l’entusiasmo per la salvezza recentemente ottenuta, ma ora è già tempo di voltare pagina e pensare al futuro: anche per la stagione numero sette in serie B1 alla guida dello staff tecnico della Pallavolo Acqui Terme ci sarà Ivano Marenco, presente da più di trent’anni in società (prima della fusione nel GS Acqui e poi, dal 2011, nell’attuale sodalizio). Ha preso le redini della prima squadra in serie B2 e, successivamente è sempre stato presente in questo bellissimo percorso in terza serie nazionale che va avanti consecutivamente da sei anni e continuerà anche nell’annata 2022/23. “Il risultato ottenuto in questi sei anni è stato molto importante per la città di Acqui Terme. Abbiamo lavorato stagione dopo stagione per mantenere la categoria e sono contento di averlo fatto, nonostante le difficoltà, con tante giocatrici del posto e non è una cosa affatto scontata” Ad affiancare Ivano Marenco, quasi sempre lo stesso team di lavoro: “Un altro aspetto che mi rende orgoglioso è aver lavorato sempre con più o meno lo stesso staff: Luca Seminara, Lorenza Marenco e Davide Mirabelli lavorano con me sin dall’inizio, Marcello Acquaviva e Luca Astorino sono arrivati successivamente, ma anche con loro ho condiviso tante stagioni. È un piacere lavorare con uno staff così affiatato. Poi, a livello di giocatrici, ci sono Francesca Mirabelli, Sofia Cattozzo ed Erica Grotteria che sono cresciute con me sin dal settore giovanile e hanno vissuto con me questo percorso” Parlando, invece del futuro: “Stiamo costruendo il team della prossima stagione. Ci saranno diverse conferme e, ovviamente, qualche novità. Mi auguro di fare bene, sperando, per una volta di avere una stagione senza infortuni e senza intoppi in modo tale da poter fare il meglio possibile” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Chromavis Abo a Palau per inseguire il sogno promozione

    Di Redazione La notte dei sogni e dei desideri, la serata che – in un modo o in un altro – deciderà l’intera stagione, con la possibilità di scrivere al contempo anche la storia. La Chromavis Abo è pronta per la “last night” del campionato di Serie B1 femminile, che la vedrà di scena sabato 4 giugno alle 21 in Sardegna contro le padrone di casa targate Capo d’Orso Palau. Il match in terra sarda decreterà la squadra promossa in A2, con la formazione di Giorgio Bolzoni che parte in pole position dopo il 3-1 dell’andata al PalaCoim centrato sabato scorso. Tra le neroverdi cremasche e il traguardo storico ci sono due set e, ovviamente, un avversario desideroso di far leva sul fattore campo per provare il “ribaltone”. A termini di regolamento, Porzio e compagne hanno a disposizione un ventaglio di risultati utili: si va dalla vittoria con qualsiasi risultato a una sconfitta al tie break, oltre alla possibilità di perdere 3-0 o 3-1 a patto di conquistare il successivo Golden Set. “Mi aspetto una gara nuova – commenta coach Bolzoni nell’ultima vigilia stagionale – una partita diversa, in cui si riparte da capo. Non dobbiamo commettere l’errore di pensare al 3-1 di sabato scorso o ai due set che ci distanziano dal traguardo. Non dobbiamo fare calcoli e dobbiamo concentrarci sul nostro gioco. Alle ragazze ho detto di estraniarsi dal clima carico attorno alla squadra e cercare la tranquillità. Sarà importante giocare con lucidità e restare concentrati sulla pallavolo da esprimere“. Quindi aggiunge: “In Gara 1 Palau è stata in partita per due set, poi ha un po’ faticato a reggere il ritmo. Sabato giocheremo con palloni diversi (Molten al posto dei Mikasa usati da Offanengo, n.d.r.), Palau potrà far leva sul fattore campo e potrebbero cambiare alcuni equilibri sul primo tocco tra battuta e ricezione. In settimana ci siamo allenati tutti i giorni prima della partenza, curando alcuni dettagli di Gara 1, ma anche lavorando tanto per prepararci all’ultima sfida“. In casa Capo d’Orso Palau, spira vento di fiducia e consapevolezza di potersela giocare fino in fondo. A presentare la sfida di ritorno è coach Antonio Guidarini. “In Gara 1 abbiamo fatto un primo set di assestamento, cedendo con il minimo scarto, mentre poi abbiamo giocato un buon secondo parziale. La sfortuna ci ha privato della centrale Aliberti per infortunio e poi non siamo riusciti a reagire mentalmente all’episodio. Il discorso, comunque, è ancora tutto aperto e ce la giocheremo. Esprimersi in casa è più semplice, cambiano i punti di riferimento e sono diversi anche i palloni. Sabato si affronteranno due squadre di ottimo livello e non penso si possano cambiare grandi cose in così poco tempo a questo punto della stagione. Il recupero della centrale Aliberti? Ha svolto un lavoro a parte con il fisioterapista e al 99% la avremo a disposizione“. A dirigere l’incontro tra Capo d’Orso Palau e Chromavis Abo saranno il primo arbitro Giuseppina Stellato e il secondo arbitro Filippo D’Amico. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena Volley: Andrea Asta nuovo coach di Serie B e Under 19

    Di Redazione È Andrea Asta il nuovo allenatore del gruppo di Serie B maschile e Under 19 di Modena Volley. Il tecnico arriva dall’esperienza alla guida della Geetit Pallavolo Bologna, con cui ha conquistato la promozione in Serie A3 nel 2021, disputando poi il terzo campionato nazionale nella stagione appena conclusa (terminata con la retrocessione). Nato a Bologna nel 1988, Asta si avvicina al mondo della pallavolo fin delle scuole medie, prima come giocatore e ben presto come allenatore di squadre maschili. Nel corso degli anni allena ragazzi di tutte le età (dai più piccoli del minivolley fino ad adulti professionisti) per poi divenire coordinatore del settore giovanile maschile della Pallavolo Zinella San Lazzaro. Negli ultimi anni ha allenato squadre seniores di Serie B (a San Martino in Rio e Bologna), fino a conquistare la promozione in Serie A3. Da parecchi anni collabora anche con la Federazione Italiana Pallavolo all’interno dello staff della selezione regionale maschile; in passato era stato anche coordinatore delle attività della selezione territoriale di Bologna. (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO