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    Le ragazze dell’AcciaiTubi Pallavolo Picco Lecco volano in finale

    Di Redazione Si vola in finale! Le ragazze dell’AcciaiTubi Pallavolo Picco Lecco, si impongono con un secco 3-0 (25-22, 25-16, 25-16) sulla Pallavolo Capo d’Orso Palau nella sfida di ritorno valevole per Gara 2 della semifinale (Fase 2) playoff promozione. Un risultato importante e dedicato interamente alla capitana, Martina Focaccia, che nel corso del primo set ha riportato un brutto infortunio (per il quale sono ancora in corso accertamenti medici). Coach Milano schiera in campo il sestetto titolare con Dall’Igna in regia, Ratti opposta, Lancini e Valli schiacciatrici, Focaccia e Manzano al centro e Lussana libero. La Picco Lecco parte subito determinata creando subito un distacco tra sé e le avversarie (7-5) riuscendo a mantenerlo fino al 18-12. Palau reagisce e tenta la rimonta sulle padrone di casa (19-18) che però non si fanno trovare impreparate riallungando sul 24-20. Brutto infortunio della capitana, Martina Focaccia, che sul set-point, è costretta ad abbandonare l’incontro. Il set termina comunque a favore delle lecchesi con il punteggio di 25-22. Nel secondo parziale di gioco le due formazioni partono entrambe agguerrite (6-5) ma è una infermabile Lancini a trascinare le biancorosse in vantaggio (16-12). La formazione sarda cerca di recuperare il divario ma le padrone di casa, con costanza, grinta e determinazione allungano e si portano sul 20-14. Il punteggio finale è nuovamente a favore della Picco Lecco che, con un Ace di Ratti, conquista la vittoria del set: 25-16. Nella terza e ultima frazione di gioco, le ragazze di coach Milano, partono nuovamente forte e si portano subito avanti tenendo le avversarie a debita distanza (11-8). Grazie a una scatenata Camilla Grazia e alle giocate di Greta Valli la Picco accelera e allunga sul 18-11. La Pallavolo Palau sembra aver mollato, e le biancorosse sono brave ad approfittarne e con un muro di Camilla Grazia chiudono l’incontro (25-26). Un successo voluto e ottenuto, quello conquistato dalle nostre ragazze, che permette alla Pallavolo Picco Lecco di approdare di diritto alla “Fase 3” (Finale) di questi playoff promozione per la Serie A2: la prossima sfida, che verrà disputata nuovamente con la formula “Andata e Ritorno” vedrà in palio infatti la promozione nella categoria superiore. Le biancorosse torneranno nuovamente in palestra per preparare il prossimo incontro e attendere di conoscere il nome della prossima avversaria: per poter comporre gli incontri della prossima fase, bisogna infatti attendere il recupero di “Cremona-Albese”. Top Scorer dell’incontro è Greta Valli con i suoi 17 punti, seguita da Sonia Ratti (11), Arianna Lancini (10), Manzano (6), Grazia e Focaccia (3) e Dall’Igna (1). MVP del match è Camilla Grazia che, che con il difficile compito di sostituire fisicamente capitan Focaccia in campo, ha messo a segno 3 punti, tra cui quello che ha regalato la vittoria finale. Queste le parole del coach Gianfranco Milano al termine del match: b«Sicuramente l’incidente di Martina avrebbe potuto affossarci. Siamo stati bravi a stringerci ancora di più, usando pazienza e concentrazione in tutti i fondamentali. Nel terzo set abbiamo spinto ancora, siamo contenti di proseguire ed è un traguardo storico quello della finale. Abbiamo sofferto dopo aver perso a Palau, stasera abbiamo spazzato via tutti i dubbi. Sono venute fuori le individualità che possono aggregare la squadra, Valli si è presa responsabilità su tutto tenendo tranquilla la squadra. Grazia è entrata carica, facendo ciò che sa fare. Sono venute fuori le ragazze che hanno dimostrato di tenerci e hanno voluto arrivare in finale. Undici partite da preparare? Beh, no, alcune come Albese le conosciamo già anche se su alcune dobbiamo imparare tutto. Ne riparleremo lunedì, quando avremo tutti gli abbinamenti». Queste le parole di Camilla Grazia al termine del match: «La partita era difficile, sapevamo di dover mettere in campo l’impegno massimo. Sono stata contenta di poter contribuire, anche se l’occasione è arrivata a causa dell’infortunio di Martina. Questa finale ce la siamo portata a casa. La nostra versione migliore? Le abbiamo messe molto in difficoltà con la battuta, loro ci hanno creduto via via sempre meno». Un breve pensiero anche di Arianna Lancini: «Speriamo che Martina si riprenda presto. Ti aspettiamo!». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Troppa Albese per l’Esperia Cremona, le tigri gialloblù cedono 1-3

    Di Redazione Non basta l’orgoglio alle ragazze di coach Valeria Magri: Albese fa la voce grossa ed espugna il PalaCambonino in quattro set. Nulla è ancora perduto, Cremona si gioca tutto nella serata di mercoledì (ore 21, diretta YouTube sul canale Esperia Cremona): necessaria una vittoria per 3-0 o 3-1 e la conquista del golden set per accedere alle finali promozione.  Esperia parte all’arrembaggio con Brandini e Fiore al centro per il 5-1 del timeout Mucciolo. L’ace di Pionelli fissa il 7-3 poi due punti di Decordi portano sul 9-3 Cremona. Albese a poco a poco ricuce, complici delle imprecisioni cremonesi: Gallizioli impatta sul 12-12 in fast. La murata di Badini vale il primo sorpasso ospite sul 14-15, Zanotto insiste ma Brandini non ci sta e recupera sul 19-19. La stessa Brandini commette poi invasione spingendo Albese sul 21-23. Lodi rimedia da posto 2 (23-23), ma Albese chiude grazie a due errori in attacco della stessa Lodi e Pionelli: 24-26, 0-1. Albese riparte con grande convinzione: Facco firma il 2-6. Cremona cerca a poco a poco di ricucire con Sara Lodi (7-10). Cialfi a muro fa la voce grossa per l’8-11, Zanotto da posto 4 allunga sul 10-15 ed insiste di potenza firmando l’11-18 del timeout Denti. Massimo vantaggio ospite sul 12-22, un paio di errori ospiti danno una piccola speranza a Cremona (16-23). Michela Gallizioli è lesta a chiudere il conto sul 17-25.  Avvio di set equilibrato, Frugoni a muro su Facco sigla il 4-4. Albese approfitta di alcuni errori locali per mettere la freccia, poi Frugoni e Gabbiadini si scambiano attacchi di qualità: 10-9. Gallizioli manda lunga la fast per il 14-12 Esperia, che prende il largo con Lodi e Frugoni: 19-14. Chiara Frugoni è on fire e realizza l’ace del 22-16, Facco manda fuori una diagonale poderosa. L’attacco di Giulia Decordi tiene in partita Cremona: 25-17, 1-2.  Albese fin dal principio allunga nel punteggio: con Zanotto al servizio e il primo tempo di Badini, si issa sul 2-6. Gli scambi si fanno intensi ma sono le ospiti a condurre sul 5-9. Prosegue il periodo positivo delle ospiti che allungano sul 7-14 con Gallizioli e Zanotto. La pipe della stessa Zanotto sa di condanna per Cremona, 10-19 e timeout Denti. Coach Magri carica da remoto la squadra che cerca di restare a contatto con Brandini sul 13-20. Due punti di astuzia di Gallizioli valgono il 13-22, Badini regala 10 match points alle compagne: l’errore di Pionelli mette fine all’incontro. Albese conquista la gara d’andata mettendo una seria ipoteca sul passaggio del turno. U.S. Esperia vs Tecnoteam Albese 1-3 (24-26, 17-25, 25-17, 16-25)Esperia: Decordi 13, Brandini 8, Lodi 11, Pionelli 13, Fiore 2, Arcuri 1, Zampedri (L), Frugoni 14; NE: Martino, Andreani, Bassi, Melgari, Raffaelli (L). All. G. Denti.Albese: Gabbiadini 7, Gallizioli 13, Cialfi 5, Zanotto 17, Badini 11, Facco 16, Rolando (L), Baldi, Mantovani, Ghezzi; NE: Castelli. All. C. Mucciolo – D. Biffi.Direttori di gara: Giuseppe Pampalone e Diego Lonardo.Statistiche – Ricezione positiva (perfetta): Esperia 68% (45%) – Albese 48% (32%). Attacco punti (%): Esperia 49 (29%) – Albese 56 (35%). Battuta errori (punti): Esperia 8 (7) – Albese 7 (1). Muri punto: Esperia 6 – Albese 12. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seap Dalli Cardillo Aragona batte Rizzotti Design Catania e vola in finale

    Di Redazione Dopo la vittoria in trasferta per 3-1, la Seap Dalli Cardillo Aragona certifica in casa, al “PalaNicosia”, la qualificazione alla finale per la promozione in Serie A2. Il sestetto di coach Massimo Dagioni gioca una pallavolo di altissimo livello e surclassa la Rizzotti Design Catania nella gara 2 della semifinale playoff di serie B1. Le biancazzurre vincono nettamente, 3-0, con una prestazione superlativa in ogni fondamentale. Questi i parziali: 25-19, 25-14, 25-16. C’è stata partita solamente nella parte iniziale del primo set, poi la Seap Dalli Cardillo Aragona ha dettato legge con un perfetto gioco di squadra, chiudendo in crescendo il derby siciliano. Il Catania di coach Marco Relato nulla ha potuto contro la forza e lo strapotere dell’Aragona che ha disputato una delle migliori partite della stagione. Al termine della partita, la palleggiatrice Valeria Caracuta è stata eletta MVP dell’incontro ed ha ricevuto in premio una bottiglia magnum del pregiato vino “Centuno” prodotto e messo in palio dalla famosa e storica cantina vinicola CVA Canicattì, sponsor della Pallavolo Aragona. A consegnare il premio al vice capitano della Seap Dalli Cardillo Aragona sono stati il Presidente della CVA Canicattì Giovanni Greco e il Comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, il Colonnello Vittorio Stingo. Le due squadre iniziano la partita con il sestetto tipo: Caracuta, Stival, Borelli, Murri, Moneta, Cappelli e Vittorio per la Seap Dalli Cardillo Aragona; Pezzotti, Muzi, Monzio Compagnoni, Mercieca, Oggioni, Nielsen, Bonaccorso per la Rizzotti Design Catania. Le etnee, costrette a vincere quattro set per raggiungere la finale, partono subito forte con un perentorio 3 a zero. Poi l’Aragona entra in partita e inizia martellare le ospiti da ogni zona del campo. Moneta e compagne piazzano un primo importante break (6 a zero), ma Catania rimonta e pareggia (6-6). La squadra di Massimo Dagioni alza l’asticella della concentrazione e Sara Stival mette a terra il pallone dell’8-6. La Seap Dalli Cardillo Aragona non si ferma più ed un muro della Borelli vale il 16-12. Catania fatica tantissimo a rimanere nel set e nel finale cede di schianto sotto i colpi di una scatenata Aragona. Il sestetto di Marco Relato annulla tre palle set per poi arrendersi all’attacco del capitano Moneta per il definitivo 25-19. Lo show della Seap Dalli Cardillo Aragona continua nel secondo set. Le padrone di casa con caparbietà scappano sull’8-4, grazie ad una bordata di Stival. Le battute delle aragonesi mettono in crisi il Catania che non riesce ad attaccare un gioco d’attacco fluido e incisivo. La squadra biancazzurra doppia nel punteggio le etnee: 16-8. Il vantaggio aumenta nel finale con Cappelli che mette a terra il pallone del 21-11. Al primo set point Aragona chiude senza grosse difficoltà. La neo entrata Agbortabi manda fuori un primo tempo da posto 3 e la Seap Dalli Cardillo Aragona vince 25-14, ma soprattutto conquista il punto che vale la qualificazione alla finale per il salto di categoria. La festa al palasport Pippo Nicosia è appena iniziata. Nel terzo set la Rizzotti Design Catania prova a dare un senso a gara 2 con un inizio prorompente, 0-5, complice anche un vistoso calo di concentrazione della Seap Dalli Cardillo Aragona. Le biancazzurre però hanno una voglia matta di conquistare l’intera posta in palio, senza concedere set alle avversarie. Caracuta suona la carica e colpo dopo colpo il sestetto di Dagioni rimonta le avversarie fino al decisivo sorpasso. Le battute della Stival mandano in tilt la ricezione del Catania e dall’8-9 si passa al 14-9. Capitan Moneta sigla il 16-11, poi ancora Stival fissa il punteggio sul 18-12. La Rizzotti Design Catania esce definitivamente dal match e perde nettamente il set 25-16. La Seap Dalli Cardillo Aragona conquista la vittoria per 3-0 che vale tantissimo ai fini di un’ottima posizione nella classifica avulsa per gli accoppiamenti della finale per la promozione in A2.  Prima di lasciare il palasport Pippo Nicosia di Agrigento, nella sala hospitality si è svolto l’EXTRA TIME con tutti i protagonisti dell’incontro che hanno degustato i tantissimi prodotti tipici siciliani ed in particolare la rosticceria dell’azienda “Terradunci” della famiglia Pendolino di Aragona, la pasticceria del “Caffè Fontanelle” e i vini CVA Canicattì, tutti sponsor della grande famiglia della Seap Dalli Cardillo Aragona. Prima dell’inizio della partita si è svolta la cerimonia di premiazione per uno storico sponsor della Pallavolo Aragona. Il Presidente Nino Di Giacomo ha consegnato la maglia ufficiale della Seap Dalli Cardillo Aragona all’imprenditore Pietro Murania, fondatore dell’azienda Kemeco, per suggellare i 18 anni di collaborazione e di sostegno economico alla Società aragonese.   SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA – RIZZOTTI DESIGN CATANIA 3-0 (25-19, 25-14, 25-16)SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 1, Stival 16, Murri 7, Cappelli 13, Vittorio (L), Moneta 9, Micheletto n.e., Baruffi n.e., Dell’Amico n.e., Silotto n.e., Borelli 4, Ruffa n.e. All.: Massimo DagioniRIZZOTTI DESIGN CATANIA: Pezzotti 3, Oggioni 2, Muzi 10, Messaggi 2, Monzio Compagnoni 3, Bonaccorso (L), Minervini 0, Mercieca 4, Musumeci n.e., Agbortabi 0, Conti n.e., Nielsen 3, De Luca n.e. All.: Marco RelatoArbitri: 1° Davide Pettinello di Padova, 2° Marco Pernpruner di VeronaNOTE: Muri Aragona 7, Catania 4. Ace Aragona 8, Catania 1. Err. battuta Aragona 5, Catania 7. Err. azione Aragona 13, Catania 13. Attacco Aragona 32%, Catania 20%. Ricezione Aragona 39% (11% perfetta), Catania 34% (19% perfetta).Premio CVA Canicattì – MVP dell’incontro, Valeria Caracuta della Seap Dalli Cardillo Aragona (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La PM Asci cede 3-1 contro l’Adria Bari nella prima gara Playoff

    Di Redazione La PM Asci Potenza dopo un primo set ad altissimo livello non riesce a ripetersi nei restanti parziali e cede il passo per 3-1 in casa della Just British Adria Academy che si impone con carattere e mette in cassaforte tre punti preziosissimi per la classifica del girone “4” della prima fase Playoff. Buona prestazione per la PM Asci Potenza che cede alla stanchezza ed a qualche piccolo errore nei momenti decisivi che non hanno contribuito a far girare la gara a proprio favore. Nel primo set la PM Asci entra in campo con una cattiveria agonistica fuori dal comune e lo testimonia il parziale di 0-8 con cui mette subito in difficoltà le padrone di casa che provano a rientrare dallo svantaggio ma le ragazze di Telesca non demordono, sbagliano poco ed incrementano il vantaggio sul +10 (4-14). La Just British mette a segno qualche punto accorciando sul parziale di 8-14 e costringendo coach Telesca al timeout; al rientro la PM Asci va avanti come un rullo compressore fino a chiudere sul 15-25. Nel secondo parziale PM Asci subito avanti 0-2 ma le padrone di casa della Just British invertono le sorti e si portano avanti conducendo il set mantenendo il vantaggio fino al 16 pari. Quando sembra possibile il recupero di Muscillo e compagne ecco che Adria mette la quarta ed allunga andando a chiudere a proprio favore sul 25-21. Nel terzo set buono spunto per le ragazze di coach Zambetta che vengono raggiunte dalla PM Asci sul 10 pari, qui le potentine ritrovano la quadra e riescono a portarsi avanti fino al +5 (17-22) che farebbe pensare ad un finale tranquillo invece le locali con un parziale di 6-0 ritornano in gara e vanno a chiudere sul 26-24 che porta il computo dei set sul 2-1. Nel quarto parziale si gioca punto a punto per tutta la durata del set, nessuna delle due squadre vuole cedere ma lo stesso vale per quanto riguarda la stanchezza ed infatti entrambe arrivano con il fiato corto. La Just British trova la lucidità per allungare sul +2 (18-16) con Telesca che chiama timeout per dare indicazioni ma la PM Asci non ne viene fuori e le padrone di casa allungano sul 21-17 ed altro timeout per le potentine. La PM Asci sembra poter recuperare dallo svantaggio ma commette alcuni errori fatali sul finale che portano il punteggio sul definitivo 25-22. Ci sono ancora delle speranze per la PM Asci Potenza per poter ottenere il pass per la seconda fase Playoff con la seconda giornata del girone “4” che si giocherà mercoledì 9 giugno alla Palestra “Caizzo” contro la Bisco Leonessa Altamura. Sarà una gara decisiva per Muscillo e compagne che dovranno dare il 100% per cercare di ottenere una vittoria per poi sperare in un esito positivo a proprio favore dal confronto tra Adria Bari ed Altamura di domenica 13. JUST BRITISH ADRIA ACADEMY – PM ASCI POTENZA: 3-1 (15-25, 25-21, 26-24, 25-22) Arbitri: Bernardini e Filomeno. JUST BRITISH ADRIA ACADEMY: Luisi, Gala, Basile, Minervini, Scarabino, D’Onghia, Cormio, Lombardi, Alfieri (k), Mondelli, Minenna, Gambacorta (L1), Arnone, De Maria (L2). 1° all.: Zambetta, 2° all.: Di Luzio. PM ASCI POTENZA: Giacomino, Verrastro, Corbisiero, Zaccagnino, Muscillo, Pizzolla, Telesca, Nolè, Di Camillo, Santangelo (L). 1° all.: Telesca, 2° all.: Cameriero. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino, contro Macerata serve il massimo risultato

    Di Redazione La speranza è che quella di domenica 6 giugno, con inizio sempre alle 17.30, sia l’ultima gara senza pubblico, perché vuol dire che per la ErmGroup San Giustino vi sarà un altro impegno – ancora decisivo e senza appello – e che al palasport di via Anconetana potrà essere seguito in presenza sugli spalti, fatte le dovute… percentuali. Ma prima di tutto questo, c’è un passaggio obbligato per la squadra umbra, chiamato Paoloni Volley Macerata: il 3-0 di domenica scorsa al Fontescodella è molto – anzi, è stato il massimo che Conti e compagni potessero ottenere – ma non è ancora tutto, perché la capacità dimostrata dall’avversaria di saper ribaltare situazioni sfavorevoli è un invito alla prudenza e uno stimolo a mettercela ancora tutta, anche se i due set vinti che occorrono per centrare l’obiettivo inducessero a mollare un tantino la presa, perché per il raggiungimento della qualificazione allo spareggio nazionale tutti i numeri rivestono un loro peso nei sei accoppiamenti ancora da comporre. Dunque, si assegna il titolo di “regina” del girone F nel campionato di Serie B maschile e la compagine biancazzurra è al momento una mezza regina con la voglia di esserla per intero e senza sciupare quella bella striscia che ha raggiunto le 15 vittorie di fila. L’ambiente è carico, ma con la cognizione tipica di chi ha saputo subito adeguarsi alle mutate esigenze di una stagione che imponeva ovviamente un salto di qualità man mano che i turni venivano superati. E allora, la ErmGroup si è fatta trovare pronta sul piano sia mentale che fisico, altrimenti le imprese di Potenza Picena e di Macerata difficilmente sarebbero andate in porto: questa la garanzia più importante fornita da un gruppo che nel corso della settimana si è allenato con tutti gli effettivi in eccellenti condizioni di forma. Il 6+1 di partenza schierato da coach Francesco Moretti rimane pertanto quello di base: Alessio Sitti in regia, Leonardo Puliti opposto, Mirko Miscione e Giulio Cesaroni al centro, Rinaldo Conti e Filippo Agostini a lato e Leonardo Di Renzo libero. Una coppia maschile, proveniente dal Lazio, è stata designata per la direzione del match: primo arbitro è Simone Chirieletti di Cerveteri e secondo arbitro Andrea Bonomo di Roma. La partita potrà ovviamente essere seguita dagli sportivi in diretta sulla pagina Facebook della Pallavolo San Giustino; poi, in caso di esito positivo, si conoscerà l’avversaria finale, ma già prima di scendere in campo sarà definito il lotto delle promosse dalle quali essa uscirà, in quanto le altre gare dello stesso turno vanno in scena tutte il sabato.    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Anthea Vicenza in campo per conquistarsi la finale

    Di Redazione Gara 1 della semifinale play off domenica scorsa a Verona non è andata bene, ma si sapeva che quello della Vivigas Arena era un campo difficile, dove in pochi avevano vinto quest’anno. Adesso però il vantaggio del giocare in casa ce l’ha l’Anthea Volley Vicenza e quello che è certo è che dallo scorso mese di agosto, quando è iniziata questa lunghissima stagione, al Palazzetto di Via Goldoni nessuno ha battuto le biancorosse in partite ufficiali. Quella di stasera alle 20.30 è quindi una partita con un unico risultato possibile per le vicentine. La vittoria, quella vittoria che permetterebbe di accedere alle finali dei play off promozione per la Serie A2. “Fisicamente stiamo bene – dice coach Chiappini – diciamo che abbiamo una buona forma dal punto di vista fisico ed atletico. Dal punto di vista mentale è ovvio che c’è stata qualche scoria negativa data dalla gara di sabato. Le abbiamo lavate via e adesso arriviamo pronti alla partita“. Ancora a “porte chiuse”, la partita potrà essere seguita in diretta sul digitale terrestre a partire dalle ore 20.00 sui canali 86 e 166. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Star Volley Bisceglie: ci sarà anche il pubblico per i play off

    Di Redazione Ottime notizie per i sostenitori della Star Volley Bisceglie, gli sportivi e gli appassionati di pallavolo del territorio. Il nuovo protocollo per lo svolgimento delle gare approvato dalla Fipav ha dato il via libera, per le gare dei play off del campionato di Serie C femminile, alla presenza di pubblico sugli spalti. Il provvedimento, valido per le regioni in zona gialla e in zona bianca, consentirà l’accesso a un numero di spettatori pari al 25% della capienza e in ogni caso non superiore alle 500 unità.   La dirigenza nerofucsia ha accolto con particolare soddisfazione una misura che va incontro alle esigenze dei tifosi e a questo proposito si riserverà di fornire tutte le comunicazioni e le istruzioni necessarie in vista della gara interna dei play off in calendario domenica 13 giugno, con start stabilito per le 18.30 contro la Sportilia Bisceglie. La squadra, intanto, è tornata in palestra concentratissima per preparare il primo incontro del triangolare play off: giovedì 9 giugno, infatti, la Star Volley Bisceglie sarà di scena sul rettangolo di Acquaviva (inizio ore 20) per sfidare la terza classificata del girone B. Coach Maggialetti e il suo assistente Coronelli si sono subito rimessi al lavoro con Lionetti e compagne: le 14 partite di stagione regolare hanno svelato solo parte dell’enorme potenziale di un gruppo che nel contesto di un’annata più lunga avrebbe potuto compiere quel rodaggio indispensabile, considerando la sua composizione eterogenea. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Geetit Pallavolo Bologna, al PalaLercaro il match da dentro fuori con Ongina

    Di Redazione Dopo il rocambolesco risultato tra le mura di Ongina (3-2) la Geetit si prepara per il match di ritorno consapevole che la formula è dalla sua parte ma sarà obbligata a vincere.Niente errori per la squadra all’ombra delle due torri che dovrà ottenere un risultato pieno per il passaggio immediato del turno o un tie break con vittoria al golden set. I canottieri Ongina sono attesi alla corte della Geetit nella serata di sabato 5 giugno, con fischio d’inizio alle ore 20.30. Il PalaLercaro ospiterà una delle sfide più importanti della stagione per i ragazzi di coach Asta che scenderanno in campo per dare il tutto per tutto e continuare a sperare nella corsa alla Serie A3. La sfida di andata è stato un avvicendarsi di colpi di scena, una match al cardiopalma caratterizzato da un incessante susseguirsi di possessi e vantaggi alternati, una partita nella partita. Se nei primi due set i bolognesi hanno saputo essere più cinici dei piacentini negli scambi finali, nei restanti è stata Ongina ad avere la meglio contro una Bologna più stanca e passiva rispetto ai primi due parziali. La formazione Piacentina conta individualità importanti a partire dall’opposto di origini cubane Henry Miranda e dal centrale Giuseppe De Biasi (nella stagione 2018/2019 in forza alla Gas Sales Piacenza in Serie A2). Ancora non certa la presenza di Sandro Caci in posto 4. Il martello di Gela, uno dei profili più interessanti nella serie B maschile, non è sceso in campo nella gara di andata per un problema alla schiena ma prontamente sostituito dall’ex del match Alessandro Bartoli, autore di 14 punti. Capitan Spiga e compagni scenderanno in campo consci del valore dell’avversario ma certi del gioco corale che sanno esprimere, tentando di smussare gli errori commessi una settimana prima e di fornire una prestazione più concreta nella fase difensiva di cui hanno sempre fatto l’arma più letale. Marco Spiga: “Non definirei risultato dell’andata rocambolesco perché rispecchia un confronto equilibrato Dov’è nessuna delle due squadre a prepararsi in maniera netta sull’altra in nessuno dei set disputati. Questa settimana abbiamo recuperato energie fisiche e mentali e non abbiamo fatto niente di diverso rispetto alle scorse settimane. Non vediamo l’ora di scendere in campo sabato per l’ultimo atto di questa fase. Sarà molto difficile per noi ma questi sono i playoff e rimane dentro chi sarà capace di soffrire di squadra. Prossimo turnoSabato 5 giugno 2021 – ore 20.30Geetit Pallavolo Bologna – Canottieri Ongina (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO