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    La Futura Volley Teramo saluta i playoff: in gara 2 Trestina vince 3-0

    Di Redazione La LG Impianti Futura Volley Teramo cade 3-0 al Pala Femac in gara 2 del primo turno dei playoff e chiude, così, la sua stagione. Trestina conferma la prova di mercoledì, quando aveva fatto ritorno in Umbria con un 3-1 d’oro conquistato al Pala Scapriano. Match che ha visto Teramo iniziare a ritmi bassi per poi uscire nel secondo set, prima del crollo definitivo nel terzo periodo registrando statistiche realizzative molto basse. Come all’andata, a partire bene è la squadra bianconera con Cerbella e Cicogna che mettono subito la freccia sul 3-0. Teramo non ci sta e capovolge subito la situazione, decisivo il muro di capitan Imprescia sulla stessa Cicogna (3-4). Con Cerbella al servizio, Trestina sterza ancora e allunga 8-5 con anche un ace all’attivo e il passivo cresce fino al 13-8. Non c’è accenno di reazione tra le biancorosse, Di Marco sbatte due volte sul muro di Tarducci e il parziale scala a 17-9 al secondo stop tecnico. Greta Mazzagatti dal centro prende per mano la situazione e piazza il quarto punto della sua gara non facendo ulteriormente allungare il gap sul 19.11. Quando porta Cicogna al servizio, Trestina sfrutta l’arma e chiude il set con due ace negli ultimi tre scambi e va al primo stop lungo sul 25-12. Il secondo set inizia alla stessa maniera del precedente, Tarducci con un mani-fuori e Fiorini dal servizio per il 2-0. Immediata la ripresa della Futura sfruttando un tocco fuori della stessa Tarducci, poi Patriarca dal servizio firma il sorpasso (2-3) e successivamente arriva il 2-4. Con la giovanissima D’Ugo ad impostare al palleggio, la LG Impianti tiene il possesso e costringe le umbre a diversi errori (4-7). Locali che si rimettono in carreggiata e sfruttano il destro violento di Ragnacci al centro per pareggiare e poi passare (8-7). Primo ace del match anche per Francesca Imprescia e Teramo scappa 8-10. Patriarca a muro allunga 10-13, poi Trestina prova a rientrare ma Di Carlo scarica dritto per dritto il 13-15. Rialza la testa il team di casa, serie di punti in successione e 18-16 firmato da Cicogna in parallela. Abbassa i ritmi Teramo e, Fiorini e Ragnacci ne approfittano e firmano il +6 (23-17). Di Marco trova il mani fuori del muro e interrompe il break, ma non basta: Cerbella piazza sul muro out il 25-18 finale che garantisce già di per sé il passaggio del turno delle bianconere. Il terzo set vede partire bene Trestina, che scappa sul 5-1 con il deciso avvio di Tarducci in attacco. Non basta il tentativo di recupero con Ragnoli al servizio, Ragnacci e Giunti fanno allungare le locali sul 9-4. Un solo punto ospite, poi Giunti arma il destro con due violente parallele che toccano terra e danno il 16-5 alle sue. Servizi lunghi di Ragnacci che piazza ace in successione, altro time out sul 18-5. Il finale premia la squadra di Trestina che chiude 25-8 e accede con un netto 3-0 al turno successivo. L’appuntamento per la LG Impianti Futura Volley Teramo, ora, è per la prossima stagione, riponendo fiducia in un campionato che possa lasciarsi alle spalle le difficoltà del Covid-19. Da sottolineare, ad ogni modo, l’annata delle biancorosse, arrivate ai playoff al primo colpo portando sempre più in alto lo sport teramano. Trestina – LG Impianti Futura Volley Teramo 3-0 (25-12; 25-18; 25-8)Trestina: Volpi, Polenzani, Montacci, Lillacci, Cerbella 7, Paradisi 1, Giunti 5, Cicogna 8, Tarducci 6, Fiorini 7, Bertinelli, Giambi, Mancini 3, Cesari 1, Ragnacci 11. All. Giampaolo RossiLG Impianti Futura Volley Teramo: Peroni, Ragnoli, Imprescia (C) 5, Gialloreto, La Brecciosa, D’Ugo, Brandimarte 1, Patriarca 3, Di Marco 2, Mazzagatti 5, Di Carlo 6, Masciantonio. All. Jana KruzikovaArbitro 1: Valentina AngeloniArbitro 2: Valentina Battisti (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La PediaTuss Casciavola torna alla vittoria contro il Viva Volley

    Di Redazione Torna a vincere fra le mura amiche la PediaTuss Casciavola che contro il Viva Volley Prato riscatta la sconfitta dell’andata. Di fronte ad un avversario falcidiato dal covid, lontano parente di quello affrontato al debutto nella seconda fase, le ragazze di Ricoveri offrono una prova convincente che non lascia spazio alle speranze delle pratesi brave comunque a lottare su ogni punto fino all’ultimo pallone. Per questa partita il coach rossoblù cambia quello che nelle ultime settimane, complice l’infortunio di Genovesi, era diventato il sestetto base, così troviamo Liuzzo in cabina di regia; Chini opposto; Caciagli e Bella schiacciatrici; Campani e Gori centrali e Di Matteo confermata libero. L’inizio è il festival degli errori in casa ospite, la PediaTuss sfrutta giuisto appena un attacco lungolinea di Chini e si porta subito sul 4-1, salvo poi subire la rimonta ospite che si concretizza con il primo vantaggio sull’8-7. A spezzare l’equilibrio uno scambio lunghissimo andato in scena sul 13-12 e deciso da un muro di Gori. È il break che segna l’inizio della fuga casciavolina: 16-13 con un pallonetto di Bella e 18-14 grazie ad un primo tempo di Campani, poi è ancora Bella a mettere a terra un pallone da posto quattro addomesticato con grande esperienza. Il set si chiude a 16 dopo un errore del Viva Volley in fase di attacco. Nel secondo set Ricoveri conferma il sestetto di partenza, ma stavolta dai blocchi esce meglio il Viva Volley che stacca subito sul 3-0. Grazie ad un ace di Chini la PediaTuss si riporta sotto ed il set scivola via sul filo dell’equilibrio fino al 15-15. Due battute vincenti di Bella portano al break decisivo che le ospiti non hanno la forza di recuperare e così con un parziale di 10-3 il set va ancora alla PediaTuss grazie ad un pallonetto di Gori da posto due. Il terzo set è pura accademia. Le giovanissime pratesi si arrendono quasi subito e con un turno “monstre” in battuta di Caciagli le rossoblù timbrano un 9-0 che di fatto chiude subito i giochi. Le laniere provano a rientrare, ce la mettono tutta, ma Chini e compagne ribattono colpo su colpo difendendo anche molto bene e andando a recuperare palloni che sembrava impossibile tenere in campo. Sul 19-9 spazio anche a Magnani, che rileva Gori e Lichota che entra in prima linea al posto di Bella. Dopo tre palle match annullate dal Viva Volley la partita la chiude con un attacco al centro Campani. Adesso una settimana senza turni infrasettimanali e si ritornerà in campo sabato prossimo alle 21, contro il Dream Volley Pisa. La caccia alle prime due posizioni continua, ma bisogna tenere d’occhio anche cosa accade sugli altri campi. PediaTuss Casciavola – Viva Volley Prato 3-0 (25-16; 25-18; 25-13) PEDIATUSS: Bella, caciagli, Campani, Chini, Di Matteo, Gori, Lichota, Magnani, Masotti, Miculan, Tellini. All.: Ricoveri; II All.: Viviani; Dir. Acc.: CecchiniVIVA VOLLEY: Giuliani, Lampieri, Nuti, Pacini, Ponzecchi, Rosellini, Saccenti, Saletti, Vigiani, Vignozzi. All.: NutiARBITRO: Sonia Barsottini (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Canottieri Ongina passa alla seconda fase dei Play Off

    Di Redazione Missione compiuta per la Canottieri Ongina, che supera il primo turno play off in Serie B maschile archiviando positivamente la pratica Kerakoll Sassuolo. Dopo il 3-1 dell’andata centrato mercoledì scorso in trasferta al PalaPaganelli, la squadra di Mauro Bartolomeo ha completato l’opera tra le mura amiche del palazzetto di Monticelli, vincendo anche la gara di ritorno, questa volta in tre set. Il passaggio del turno era già arrivato dopo la conquista dei primi due set, sufficienti per accedere alla seconda fase: l’avversario si conoscerà domani (domenica) e uscirà dalla vincente tra Moma Anderlini Modena (vincitrice 3-0 all’andata) e Querzoli Forlì, di scena nel ritorno in terra romagnola. Tutto facile per la Canottieri Ongina, sempre padrona del campo con autorità, senza mai metter in discussione il bottino in palio. Se all’andata il muro era stato spartiacque in modo evidente (pur facendo bene anche in questo match di ritorno), nella seconda sfida la supremazia più eclatante si è vista soprattutto in attacco. Top scorer di giornata l’opposto Henry Miranda, autore di 21 punti. La cronaca:La Canottieri Ongina scende in campo con Scrollavezza in palleggio, Miranda opposto, Caci e Perodi in banda, De Biasi e Fall al centro e Cereda libero. Sassuolo, invece, deve fare a meno del libero Managlia (squalificato), sostituito da Liccardo. La squadra di Bartolomeo parte subito forte (4-1 muro di De Biasi), poi allunga sul 10-4, convincendo coach Di Mattia a fermare il gioco. Sassuolo prova a reagire (11-7), trovando poi il meno 3 con l’ace di Sartoretti (15-12). Ancora una volta, però, il muro aiuta i gialloneri, che allungano sul 19-12. Nuova sosta ospite, poi sale in cattedra capitan De Biasi che chiude i conti sul 25-15. È ancora il centrale di casa a essere protagonista in avvio di seconda frazione (3-1), poi Caci firma il 9-4. La Kerakoll trova un minibreak (9-6), ma deve fare i conti con Miranda (attacco più ace) verso il 16-8. Sassuolo prova a stare in partita, con la Canottieri Ongina (ora in campo con Amorico per Perodi) che ha un momento di appannamento (19-15). Fall rimette le cose a posto (22-16), Miranda trova l’ace del 24-17, poi la pipe di Caci vale il verdetto: 25-17, 2-0 e qualificazione già in tasca. Nel terzo set, Sassuolo gioca per l’orgoglio e con alcune variazioni in sestetto riparte meglio (8-11). I gialloneri, comunque, non mollano l’osso (12-12). Amorico (in campo da inizio frazione, mentre poi è entrato Kolev in regia) trova la battuta vincente della parità a quota 14, Caci firma il sorpasso, poi il muro di De Biasi vale il break: 16-14 e time out. Il muro di Miranda regala il 19-16, con l’opposto di casa protagonista nel finale verso il 25-18 siglato dalla battuta finale di Fall. Canottieri Ongina-Kerakoll Sassuolo 3-0 (25-15, 25-17, 25-18)Canottieri Ongina: Fall 8, Miranda 21, Perodi 2, De Biasi 11, Scrollavezza, Caci 14, Cereda (L), Amorico 1, Kolev. N.e.: Paratici, Msatfi, Rossi (L), Ousse, Bartoli. All.: BartolomeoKerakoll Sassuolo: Calosi 5, Marani 1, Anceschi 5, Camellini 1, Sartoretti 7, Mantovani 11, Liccardo (L), Giuriati , Intermite 3. All.: Di Mattia.Arbitri: Lo Verde e Fichera. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Raffaele Lamezia si prepara al match di ritorno contro Catania

    Di Redazione Dopo aver battuto con un sonoro ma sofferto 3-0 la Volley Catania sabato 8 maggio, la Raffaele Lamezia si sta preparando per il retour match di domenica 16 maggio alle 17.30. Una partita importante, da giocare con grande attenzione perché anche un set può essere decisivo ai fini della vittoria finale. I gialloblu hanno lavorato tutta la settimana, provando a migliorare alcuni dettagli che sono mancati nella prima gara. Abbiamo raggiunto Luca Morello, dirigente della Raffaele Lamezia che dichiara: “Giochiamo contro la Volley Catania, il ritorno di questa prima fase dei play-off che vale un eventuale passaggio del turno. In caso di vittoria del Catania si andrebbe al Golden Set (dove si arriva a 15 e non a 25). Sarà una partita difficile, Catania si è dimostrata una squadra ben organizzata con qualche con qualche buon elemento, quindi la squadra deve stare attenta a non sottovalutare l’incontro. La squadra si è preparata come al solito in settimana, con la giusta attenzione e concentrazione, speriamo di recuperare qualche infortunio. Daremo tutto noi stessi per cercare di andare avanti in questi in questi play-off“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Virtus Cermenate batte Rho e chiude al quarto posto

    Di Redazione La Virtus Cermenate chiude con un bel 3-0 il campionato di Serie C femminile battendo tra le mura amiche Rho. Primo set a senso unico con le comasche che partono forte (7-4, 11-5) allunga (16-8, 20-10) e chiude 25-13 il parziale. Anche nel secondo set la formazione guidata da coach Pietroni resta sempre in testa: 7-4, 12-5, 17-7), fino al definitivo 25-14. Il terzo set è più equilibrato: le due formazioni giocano punto a punto (6-6, 9-9) fino al 14 pari. Cermenate conquista in piccolo break (17-14), ma Rho rientra sul 21-21. Ma nel finale sono nuovamente le comasche ad allungare conquistando il parziale 25-22 ed il match 3-0. Termina con una vittoria il campionato di Serie C, con Cermenate che (in attesa dei risultati serali) chiude con 18 punti (6 vittorie, 5 sconfitte) al quarto posto in classifica. Virtus Cermenate-Mapi Pallavolo Rho 3-0 (25-13, 25-14, 25-22)Virtus Cermenate: Sarubbi 4, Ruiu, Testoni 3, Maiocchi 5, Brenna 3, Clerici 23, Crepaldi 2, Mancarella 7, Campi 6, Samba 3, Allievi ne, Castelli (L1), Schembri (L2). Allenatore: Pietroni Francesco. Secondo allenatore: Proverbio Giorgio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: Sora si arrende a Marino all’esordio nei play off

    Di Redazione Esordio casalingo nei Play Off per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, che però contro i Marino Pallavolo Bulls non riesce ad andare oltre l’1-3. Così, al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la posta in palio della seconda giornata dei Play Off Promozione, la guadagnano interamente gli ospiti grazie a un ottimo approccio al match e una buona tenuta dai rientri in corsa sorani. Nei primi due set che i Bulls hanno vinto agevolmente, il break decisivo è sempre stato quello di partenza: Sora fatica a ricucire non riuscendo ad andare in serie e, camminando punto a punto, il gioco non trova alcun ritmo. Il trend cambia sull’8-13 del terzo game quando i volsci finalmente trovano parziali positivi, rincorrono, agganciano e sorpassano per la conquista del set che riapre il match. A questo punto si fa sul serio, c’è gioco, quello che due squadra in lotta promozione devono mettere in campo. Scambi lunghi e concitati per il punto a punto che accompagna il quarto game fino al 16-15 quando il valore di Marino ha la meglio e decide che il tempo sorano è terminato. “Sapevamo che avremmo affrontato una partita difficile – commenta a caldo il direttore sportivo Stefano Frasca –, e la determinazione del nostro avversario nei primi due set ne è stata la riprova. Abbiamo pagato il nostro inizio contratto con il risultato che è frutto proprio dell’approccio dei primi due set. Con la ripresa che abbiamo avuto nel terzo conclusa con la vittoria, volevamo girare la partita, e per quasi tutto il quarto abbiamo lottato per farlo. Sul 16-15 due minuti di black out hanno permesso a Marino di riportare a casa l’intera posta in palio“. “Sono molto contento del lavoro che hanno fatto oggi i ragazzi – dichiara invece coach Ronsini –, questa vittoria la cercavamo da tre turni nei quali siamo usciti sconfitti e ci proprio voleva. Siamo partiti molto bene nei primi due set giocando ai nostri livelli, nel terzo avanti di 8 lunghezze abbiamo abbassato un po’ il ritmo ma anche i padroni di casa hanno fatto un ottimo lavoro reagendo bene al difficile momento. Il quarto per metà è stato faticoso e poi è emerso il nostro dna, abbiamo innestato la marcia giusta e abbiamo fatto quello che sappiamo fare“.    Allo starting playes coach Martini rimette in campo il sestetto di partenza della scorsa gara, quello formato dalla diagonale Panarello-Magnante, Vona e Caschera al centro della rete, Corsetti e Vizzaccaro in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa. La guida tecnica ospite, mister Ronsini, si presenta con Basili al palleggio opposto a Barbetti, De Dominicis e Bocek in posto 3, Ausili e Finauri i martelli, Cocuzzone libero.  Marino si presenta con un break di 5-0 che Sora fatica a ricucire non riuscendo ad andare in serie. Il set cammina punto a punto con il gioco che non trova alcun ritmo. I Bulls si crogiolano nel loro vantaggio affatto impensieriti da una Globo annebbiata che sull’11-15 li lascia e li aiuta a prendere il largo prima 11-19 e poi 13-24. Il game si chiude 14-25.       Il secondo set sembra una copia del precedente con il break positivo di 5-0 dei Bulls e il punto a punto che accompagna la contesa fino al 7-13. Un doppio passo per volta i volsci rosicchiano lunghezze fino al 14-16 con gli attacchi di Vizzaccaro e Magnante e con Caschera di prima intenzione. A questo punto gli interruttori che si abbassano sono sempre gli stessi, quello che apre il gas nel sestetto di Marino e quello che spegne la luce nella metà campo sorana. con un filotto di 7-0 figlio di belle giocate di Bocek ma anche di errori locali, il tabellone sale sul 14-23 che subito chiama a referto il 16-25 che porta il match sul 2-0 per gli ospiti. Un copione già scritto che Sora non riesce a leggere diversamente mentre Marino lo esegue alla perfezione con il nuovo 8-0 di apertura set. La salita che la Globo ha avuto davanti per tutto il game ora sembra la vetta di una montagna da scalare, e ci prova con l’ace di Caschera, il muro di Rogacien subentrato a capitan Corsetti e gli attacchi di Magnate per il 7-11. Ma è con il cambio palla conquistato dal neo entrato che si porta ai nove metri autografando anche un ace, che i padroni di casa vanno per la prima volta in serie positiva per l’aggancio del 12-13 e poi la parità del 14-14. Con la battuta vincente di Magnate arriva il sorpasso del 16-15 ma con uno stratosferico Rogacien, che attacca e mura a1 Barbetti finalizzando 3 punti consecutivi, che allunga 20-17. Vizzaccaro porta i suoi al +4 del 23-19 mentre bagnate fa scaldare gli animi per il set ball seguito dal 25-21 che riapre il match. Con Rogacien confermato nel sestetto di partenza, Sora prova a spezzare l’incantesimo del copione e, nonostante l’1-4 di avvio, aggancia subito con Vizzaccaro 3-4 e continua, con Vona a muro su Barbetti, fino al 7-7. Ora si fa sul serio, c’è gioco, quello che due squadra in lotta promozione devono mettere in campo. Scambi lunghi e concitati per il punto a punto che accompagna la parte centrale del set. Si concede un doppio passo la Globo con l’ace di Magnante, ma Barbetti risponde presente per la parità del 14-14. È sul 16-15 che degli episodi mettono pericolosamente avanti la testa del Bulls che dopo un turno in battuta di Bocek lungo 5 turni, è sul 16-21. Sora va al cambio palla ma ricucire il gap è impresa ardua. Ci provano Panarello e compagni ma il loro tempo finisce al 20-25.   Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Marino Pallavolo Bulls 1-3 (14-25, 16-25, 25-21, 20-25)GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Panarello 1, Magnante 25, Caschera 5, Vona 2, Corsetti 3, Vizzaccaro 6, Iafrate (L), Izzo (L), Cocco, Pittiglio n.e., Rogacien 9, Quadrini. I All. Martini. B/V 5; B/P 5; muri: 5.MARINO PALLAVOLO BULLS: Basili 3, Barbetti (K) 23, Pera 8, Bocek 9, Ausili 19, Bartolini 5, Cocuzzone (L), De Dominicis n.e., Martucci 2, Marcelli (L),  Amici, Di Gianfelice, Finauri n.e.. I All. Ronsini Francesco; II All. Del Monte Giulia. B/V 4; B/P 11; muri: 8.I ARBITRO: Tommaso Diana, II ARBITRO: Stefano Di Pofi, SEGNAPUNTI: Eliana Pontone. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: un Viva Volley rimaneggiato perde a Casciavola

    Di Redazione Viva Volley troppo rimaneggiato e per il Casciavola è tutto facile. Perde la squadra di Nuti, lo fa combattendo con le armi che le ha lasciato il Covid e che non sono sufficienti per arginare le pisane. Sconfitta da pronostico e niente da rimproverare alla squadra pratese. Viva con Lamperi e Nuti in diagonale, Giuliani e Vigiani al centro, Saletti e Vignozzi di banda e Rosellini libero. Prato che iniziava con grande determinazione e lucidità e match che rimaneva equilibrato fino al 12-12. Qui Casciavola approfittava di qualche sbavatura delle giovani ospiti e scappava sul 17-13. Tempo Nuti. Al ritorno in campo buon primo tempo di Giuliani ma immediata risposta di Campani. Casciavola che allungava deciso con muro ancora di Campani (21-14). Time out Viva. Finale di set scontato e senza sorprese.0 Nel secondo dentro Pacini. Viva che iniziava bene (0-3 e 1-4). Casciavola recuperava però rapidamente (5-4). Bel primo tempo girato di Giuliani (5-6). Viva che ci metteva l’anima, Casciavola non impressionava per aggressività Sul 9-7 e dopo aver contestato l’ottavo punto delle ragazze di casa, Nuti chiamava tempo. Al ritorno in campo padrone di casa a scappare sul più due (11-9). Vigiani ad accorciare con un bel primo tempo lungo. Bomba di Saletti per la nuova parità. Nuova fuga delle ragazze di casa (12-10) ma ancora Viva a recuperare e Saletti a piazzare il muro del sorpasso (14-15). Casciavola piazzava un parziale di quattro punti e Nuti fermava il gioco (18-15). Era l’allungo decisivo perché al ritorno in campo Prato non riusciva più ad arginare le pisane che salivano sul 21-16 con Caciagli, allungavano con Campani e Gori (23-16. Chiusura a 18 in pallonetto. Nel terzo inizio blando del Viva (8-0). Dentro Pacini per Nuti e tempo del coach pratese. Nel terzo set primo punto Viva che arrivava su errore al servizio di Casciavola (9-1). Pisane che navigavano in serenità (11-1, 13-4 e 16-6). Tensione della sfida che veniva ulteriormente meno. Prato si arrendeva sul 25-13. Serie C Femminile Girone IPediatuss Pall. Casciavola-Viva Volley 3-0 (25-16, 25-18, 25-13)Viva Volley: Giuliani, Lamperi, Nuti, Pacini, Ponzecchi, Rosellini, Pratesi, Saccenti, Saletti, Vignozzi, Vigiani. All. Nuti.Arbitro: Barsottini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arzano in Sicilia per Gara1. Piscopo: “Anche il loro roster è estremamente giovane”

    Di Redazione Domenica siciliana per la Luvo Barattoli Arzano impegnata, nella gara 1 dei playoff promozione del campionato di serie B1 femminile di volley, sul campo della Rizzotti Design Pallavolo Sicilia ubicato nello Sporting Center di Sant’Agata Li Battiati, in provincia di Catania. Fischio d’inizio alle ore 16. Anche in questa stagione la formazione allenata da coach Antonio Piscopo si conferma al vertice della pallavolo della regione Campania, avendo chiuso la stagione regolare in seconda posizione, alle spalle dell’eterna rivale del Cerignola.“Sono quasi due mesi –spiega coach Antonio Piscopo- che non giochiamo gara di campionato, a parte la gara di recupero con la Fiamma Torrese, sono curioso di vedere la reazione delle ragazze. Abbiamo lavorato in palestra con il preparatore Maurizio Di Rubbo proprio per arrivare motivati e preparati a questo doppio appuntamento”. Si troveranno di fronte due squadre che condividono gli stessi valori nel volley: “Anche loro hanno un roster estremamente giovane. Hanno chiuso la prima fase in terza posizione e adesso hanno intenzione di portare la città di Catania più in alto possibile. Infatti a stagione regolare terminata hanno inserito in squadra di Nielsen e Mercieca, due giocatrici di esperienza. Proprio questi innesti non ci hanno dato l’opportunità di poterle visionare così come scenderanno in campo contro di noi” prosegue Piscopo. Anche per il sodalizio siciliano, guidato dal presidente Antonio Bonaccorso, si tratta di un risultato di grande valore. Come sestetto più giovane, è riuscita a imporsi, chiudendo la prima fase in terza posizione e portando il volley catanese a giocare per un obiettivo storico che manca da troppo tempo anche da Catania. Anche coach Marco Relato attende il match: “È sempre più vicino –dichiara sulla pagina della sua squadra- il ritorno in campo per gara uno dei play off. In amichevole abbiamo provato finalmente l’assetto completo con Mercieca e Nielsen in funzione di Arzano. Alcune cose sono andate bene e altre no. Queste le limeremo in settimana negli allenamenti che precederanno una partita importantissima per tutti noi”. “Una nota lieta –concude invece il coach dell’Arzano Antonio Piscopo- la si scorge invece leggendo l’appuntamento di gara 2. Sul tabellone federale come sede della sfida appare finalmente il palazzetto dello sport di Arzano. Dopo un lungo esilio in casa del Villaricca che ha gentilmente e sportivamente ci ha ospitato, sono finalmente maturi i tempi per tornare sul campo amico rimasto chiuso ben oltre i limiti dovuti alla pandemia”.Gara in diretta streaming su Youtube sul canale Pallavolo Sicilia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO