More stories

  • in

    Semaforo rosso per la Canottieri Ongina nel test contro Viadana (3-1)

    Di Redazione Semaforo rosso per la Canottieri Ongina nel test di sabato scorso a Sorbolo Mezzani (Parma) contro il Viadana, formazione che al pari dei piacentini milita in serie B maschile. Le due squadre si stanno preparando ai play off di categoria, con i gialloneri di Bartolomeo che – forti del secondo posto nel girone E1- attendono di conoscere la terza classificata del girone E2, ancora da designare con gli ultimi recuperi da completare entro domenica. Contro la squadra dove milita l’ex Daniel Codeluppi, i monticellesi (orfani nell’occasione del centrale Bara Fall) hanno faticato a reggere il ritmo, vincendo solamente il quarto set supplementare dopo che i primi tre sono finiti nella cascina dei padroni di casa. “Dovevamo recuperare – commenta coach Mauro Bartolomeo – qualche postumo del lavoro di intensità che stiamo svolgendo recentemente; non è stata una grande prestazione, anche se avevamo diverse situazioni individuali non ottimali da gestire. Fisicamente stiamo caricando, inoltre tecnicamente abbiamo subito in ricezione e questo ha reso il gioco meno fluido. Sicuramente potremo essere più pronti e brillanti nei prossimi 15 giorni”. VIADANA-CANOTTIERI ONGINA 3-1 (25-21, 25-17, 25-17, 22-25)VIADANA: Bertoli 5, Maggi 3, Bellei 3, Silva 4, Bassoli 5, Colella 29, Daolio (L), Grassi (L), Caramaschi 10, Montani 4, Chiesa 1, Civa 1, Codeluppi 7. All.: PanciroliCANOTTIERI ONGINA: Ousse 5, Miranda 13, Perodi 2, De Biasi 5, Scrollavezza 2, Caci 10, Cereda (L), Kolev, Amorico 10, Rossi (L), Msatfi 4, Paratici 3. All.: Bartolomeo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B2: Pro Patria, la rivincita è servita. 3-1 all’UYBA

    Di Redazione Era dal derby con Pallavolo Gonzaga che la serie B2 di BRACCO Pro Patria Volley mancava dal palaNatta ma dopo oltre due mesi le ragazze di coach Brugnone ritornano a calcare il terreno amico con una vittoria. Nel recupero della decima giornata UYBA Busto Arsizio ha venduto cara la pelle ma ha ceduto i tre punti alle padrone di casa al termine di una gara bellissima, entusiasmante, palpitante. Le due squadre non si sono mai risparmiate ed hanno deliziato chi ha assistito alla gara con azioni prolungate frutto di incantevoli difese dall’una e dall’altra parte. La squadra di Lorenzo Pintus è forse stata un po’ troppo fallosa al servizio ma quasi perfetta negli altri fondamentali sempre trascinata dall’incontenibile capitana Katarina Bulovic. La Pro Patria è stata quasi sempre regolare in tutti i fondamentali ma soprattutto molto presente e determinante con 12 muri punto messi a segno. A parte il primo set controllato e ben gestito da Migliorin e compagne, la gara ha registrato set incerti fino all’ultimo punto soprattutto il secondo e terzo parziale risolti ai vantaggi. La Pro Patria inizia il match senza la sua capitana e palleggiatrice Barbara Pagnin ma degnamente sostituita dalla giovanissima Rebecca Passuello (classe 2005). Subito 3-0 per Busto ma risponde la Pro Patria con un break di 7-1 che permette alle padrone di casa di prendere il largo. Le bustocche non prendono le misure e commettono molti errori mentre la Pro Patria senza sbagliare quasi nulla si porta sull’ 1-0. Cambia la musica nel set successivo: le bustocche, trascinate da Bulovic, mettono in evidenza tutta la loro bravura e comandano la frazione fino al 22-17 quando devono fare i conti con Migliorin che con quattro attacchi vincenti premette alla sua squadra di rimettere in equilibrio la partita: 22-22. Lo sforzo per il recupero fatto viene subito vanificato dalle avversarie che vanno a chiudere il set sul 26-24. Il terzo set è di una bellezza indescrivibile! Le due squadre vanno avanti punto a punto fino al 34-32, ma questa volta è la Pro a mettere giù la palla decisiva e gioire. Non è da meno il periodo successivo dove le tre bocche di fuoco della Pro Patria (Migliorin, Scandella e Giacomini) sono praticamente inarrestabili e determinanti nel chiudere e portare a casa una sofferta quanto significativa vittoria. Alla fine gioia per le meneghine e delusione per le bustocche ma entrambe si godono il passaggio ai play off. La Pro Patria ha la garanzia del secondo posto in classifica ma ha ancora due gare di recupero con Gonzaga (mercoledi 28 aprile) e Garlasco (sabato 1° maggio) per insidiare la leadership proprio delle pavesi. BRACCO PRO PATRIA VOLLEY MILANO – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-1 (25-19/24-26/34-32/25-19)BRACCO PRO PATRIA VOLLEY MILANO: Kalinic, Giacomin, Pagnin (K), Sisti (L), Zola, Bassani, Betti, Passuello, Massa, Scandella, Migliorin, Amadasi. All. BrugnoneUNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Monni, Almasio (L2), Bizzotto, Conti, Zanella, Campagnolo, Colombo, Boccia, Bressan, Cucco (L1), Gaffuri, Mocellin, Ferravante, Bulovic (K). All. Pintus.ARBITRI: Grassi di Bergamo e Moscardi di BresciaBRACCO Pro Patria Volley Milano: battute vincenti 5, battute errate 14, attacchi vincenti 53, attacchi errati 9, muri vincenti 12, muri subiti 7, errori avversari 11, falli 7, punti su battute errate Busto 17Starting six Pro Patria Milano: Passuello – Scandella, Zola – Massa, Migliorin – Giacomini, Sisti (L)Starting six UYBA Busto Arsizio: Monni – Conti, Mocellin – Campagnolo, Bulovic – Zanella, Cucco (L) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Geetit Pallavolo Bologna: Andrea Cappelletti è il nuovo Direttore Generale

    Di Redazione Pallavolo Bologna è felice di annunciare che il ruolo di Direttore Generale è stato affidato ad Andrea Cappelletti. Un volto conosciuto nel territorio bolognese, dopo l’incarico di presidente della Fipav Bologna. La società esprime soddisfazione nel poter comunicare il nuovo incarico conscia di poter contare sull’esperienza, professionalità, competenza e passione di Andrea Cappelletti; sarà un valore aggiunto per Pallavolo Bologna e per la pallavolo del nostro territorio metropolitano. La società ringrazia Gianluca Espa per il lavoro svolto e per il tempo dedicato. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Ariete vince a Stia ed inizia nel migliore dei modi la pool promozione

    Di Redazione Colpaccio Prato. Un successo di carattere con una rimonta pazzesca. Sotto due set a zero, Prato non si è arresa ed alla fine è stata premiata al quinto. Formazione tipo per Prato ed inizio lento delle ragazze di Raffa. Stia saliva sul 12-6 e Prato gettava nella mischia Forasassi. Padrone di casa che salivano sul 14-7. Ariete che lottava e rientrava (19-16 e 20-18). Dentro Montagni. Arnopolis saliva sul 24-22, Prato di cuore tornava in parità ma due errori banali la condannano alla sconfitta. Nel secondo in campo le giovani Fanelli e Forasassi. Inizio molto equilibrato e tempo Raffa sul più uno Arnopolis (8-7). Equilibrio (13-12) che prato rompeva dopo la metà set scappando sul 15-18. Tempo Stia. Prato sul 17-19 poi a commettere tre errori e consentire il sorpasso 20-19. Doppio cambio Raffa. Alla ripresa Ariete avanti si uno (21-20) e tempo Arnopolis. Finale equilibrato (22-22) ma sprint che arrideva a Stia. Nel terzo Ariete che provava a reagire (2-4 e 9-11). Tempo Arnopolis. Prato che saliva ancora sul 12-14 ma che poi si faceva raggiungere costringendo Raffa al time out. Ariete che tornava in campo determinata e scappava sul 14-18. Secondo tempo Arnopolis. Ariete sul 17-21 ma Stia che rientrava (20-21) e Raffa chiamava tempo. Alla ripresa Forasassi chiudeva per Prato. Nel quarto padrone di casa avanti (4-2 e 9-7). Arnopolis che trovava il break importante (14-9) e Raffa al tempo. Alla ripresa Prato tornava a contatto (15-14) ed era Stia a chiedere tempo. Prato addirittura scappava sul 18-22. Chiudeva ace di Forasassi. Nel quinto equilibrio e padrone di casa a cambiare campo sul più 1 (8-7). Alla ripresa break Stia (11-7). Tempo per Raffa che intanto aveva gettato nella mischia Montagni. Prato con il cuore (12-9 e 14-13) e Stia con due tempi. Il finale premiava l’Ariete che sorpassava allo sprint. La rosa – Ariete Prato Volley Project: Bartolini, Di Biase, Ermini, Fanelli, Forasassi, Giacomelli, Mennini, Morotti, Legnini, Bardazzi, Giacomelli, Scarpelli, Montagni, Sborigi. All. Giacomo Raffa. Serie C Femminile Girone G – Vbc Arnopolis – Ariete Prato Volley Project 2-3 (26-24; 25-22; 20-25; 18-25; 15-17), arbitro Russo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il primo sorriso per l’Arredo Frigo arriva contro Castelfranco di Pisa

    Di Redazione Arriva la prima vittoria per l’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme ai danni della FGL Castelfranco. Una gara ininfluente ai fini del proseguo della stagione, che finirà il 2 maggio, ma sicuramente motivante. Le termali ormai sono matematicamente fuori dalle prime quattro che hanno accesso alla seconda fase del campionato, mentre le pisane, con questa sconfitta chiudono la loro stagione ufficialmente al terzo posto. Un successo casalingo che arriva al termine di una gara combattuta e lottata punto a punto in ognuno dei quattro parziali disputati. Il primo set parte subito con un doppio vantaggio di Castelfranco al quale Acqui Terme risponde con Rivetti. Le termali continuano a rispondere ai colpi avversari tenendosi a ridosso e riagguantando la parità ai 12. Ai 18 Culiani riprova a mettere il punteggio in equilibrio, ma anche stavolta le toscane non si fanno passare oltre. La costanza merita l’Arredo Frigo Valnegri che, dopo aver ritrovato il pari per la terza volta sul 21/21, beffa le avversarie portandosi avanti per la prima volta sul 24/23 con un muro di Cicogna e cogliendo il primo setball con un ace di Lombardi. Dopo aver preso fiducia, le locali partono bene nel secondo parziale, portandosi subito sopra con Lombardi. Le ospiti si tengono in equilibrio sino al 4/4, poi Cicogna e Rivetti si portano quattro lunghezze avanti, tenendosi sopra sino al 17/15, quando vengono messe in difficoltà da un break di Bertelli che guida la rimonta pisana sino al 17/21. Castelfranco sembra indirizzata alla chiusura facile, ma sul 19/24 Cicogna mette una pezza e fa partire la risalita. Segue un ace di Ranghetti, che guida il break sino al 24/24. Castelfranco si riporta sopra ma Lombardi annulla il set point. Bertelli tuttavia conquista un altra palla set e con un pallone fuori la formazione pisana chiude 25/27. Nel terzo parziale la FGL Castelfranco parte subito piazzando il tris, ma Acqui si rimette subito sulla scia, ribaltando la situazione sul 6/9 con un break di Lombardi che porta il punteggio sul 11/9. Sul 16/14 un’altra serie positiva favorevole guidata da Rivetti al servizio e punti di Lombardi e Mirabelli, porta il risultato sul 20/14. La gara, però, continua ad essere tutt’altro che scontata con le toscane che riducono il divario e vanno a soli due punti sotto sul 22/20. Finale lottato sino all’ultimo punto. Dopo due set ball mancati e il pareggio sfiorato sul 24/23, Culiani chiude il parziale. Nella quarta frazione parte subito un altalena per i primi tre scambi, poi Castelfranco avanza sul 3/6, ma Acqui Terme si mette subito alla rincorsa, rimanendo agganciata. Dopo averlo sfiorato in un paio di occasioni, Cicocgna sigla il pareggio sull’11/11. Le toscane si rimettono avanti, ma la formazione locale rimane sempre in agguato ritrovando la parità sul 17/17. Botta e risposta, poi la neo entrata Pilato porta avanti l’Arredo Frigo Valnegri. Cattozzo mette a segno la battuta del 20/18, ma la FGL Castelfranco risponde. Ancora botta e risposta, poi Culiani sigla il 24/23 e un errore pisano sul finale regala la vittoria alle padrone di casa. “È stata sicuramente una bella partita – commenta a fine gara il tecnico acquese Ivano Marenco – Avevo già avuto alcuni segnali durante la preparazione in settimana. Non per cercare alibi, perché non mi piace, è evidente che ci siamo giocate il campionato tutto in un mese dopo un mese e mezzo di stopo. Non dico che avremmo fatto tutte le partite come oggi, perché oggi abbiamo giocato veramente, ma chiaramente quel periodo di inattività ha falsato i risultati successivi. Ci voleva questa vittoria e speriamo di fare bene anche nelle prossime due partite, anche se a livello di classifica non hanno più alcuna rilevanza. Per noi contano perché la stagione non è ancora finita” ARREDO FRIGO VALNEGRI: Culiani 17, Rivetti 13, Cattozzo 3, Lombardi 18, Mirabelli 13, Cicogna 16, Fantini. (L), Zenullari, Ranghetti 1, Pilato1. N.e.: Ruggiero, Raimondo. All. Marenco FGL CASTELFRANCO: Mastrodicasa 11, Lippi, Bertelli 18, Andreotti 12, Zonta 15, Ristori 14, Casarosa (L), Chisari. N.e.: Tesi, Bernardesi, Focosi, Tani. All. Menicucci (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Buona la prima per Viva Volley nella seconda fase di Serie C

    Di Redazione Viva spettacolo. La prima della seconda fase è uno show della squadra di Nuti che batte la corazzata Casciavola e conquista i primi tre preziosi punti della pool promozione. Prestazione bellissima di Prato che ha difeso e attaccato con grande qualità. Casciavola dal canto suo per due set non è mai riuscita a mettere in seria difficoltà Prato in ricezione e questo ha agevolato Gianni che ha potuto sfruttare al meglio le sue uscite offensive. I meriti però sono tutti del Viva. La gara. Viva con Gianni e Nesi in diagonale, Piccini e Cecchi al centro, Saletti e Vignozzi di banda e Rosellini libero. Prato che iniziava forte (3-0) ma Casciavola che trovava subito la reazione sfruttando qualche difficoltà in ricezione delle ragazze di casa (3-6). Era Saletti a riportare sotto le sue (7-7). Gara molto bella e Saletti che era il terminale offensivo preferito da Gianni. Prato saliva sul 16-13 dopo, tra l’altro, una bella combinazione Gianni-Nesi, e Ricoveri chiamava tempo. Al ritorno in campo Viva sul 18-14. Finale di parziale tutto di marca pratese. Viva che saliva sul 24-20. Chiudeva Cecchi con palla morbida a 22. Nel secondo Casciavola che appariva accusare il colpo. Prato invece giocava sciolta e lo show iniziale questa volta era di Nesi che bucava con regolarità e da tutte le posizioni il campo ospite. Viva avanti subito (3-0 e 4-1). Tempo Ricoveri sull’8-4. Saletti in parallela per il 12-6. Ancora tempo Casciavola. Viva sul 14-7. Prato che trovava la pipe spettacolare di Saletti e la spazzata sulle mani avversarie di Vignozzi (19-12), saliva sul 24-13 e chiudeva a 16 dopo un time out di Nuti. Nel terzo Prato partiva ancora a mille (4-0 e 9-3) ma qui arrivava la prima vera reazione delle ospiti. Nuti chiamava le sue sull’8-5, Casciavola impattava sul 9-9. Equilibrio che rompeva per prima Casciavola che saliva sul 15-17. Piccini a muro ricuciva (18-18). Ancora ospiti a giocarsi il tutto per tutto (20-22) e Nuti al tempo. Casciavola sul 20-23. Rosellini a regalare la seconda chance alle sue per il 21. Ospiti sul 21-24. Cecchi per il 22 e Tempo Ricoveri. Al ritorno in campo show di Saletti che trascinava le sue al 26-24 finale. La rosa – Viva Volley: Cecchi, Fantacci, Saletti, Gianni, Nesi, Pacini, Nuti, Giusti, Giuliani, Lamperi, Piccini, Pagliai, Vignozzi, Rosellini. All. Nuti. Serie C Femminile Girone I – Viva Volley – Pediatuss Pall. Casciavola 3-0 (25-22; 25-16; 26-24), arbitro Calandra. LEGGI TUTTO

  • in

    La Fenice perde in quattro set contro Roma 7 e attende l’ultimo recupero

    Di Redazione Non basta tutto il cuore della Fenice per battere una Roma 7 combattiva e meticolosa, scesa in campo nel recupero della 7 giornata di campionato in perfette condizioni fisiche e mentali. Era soprattutto la gran voglia di vendicare il 3-0 dell’andata il motore dei nostri avversari che aspettavano con trepidazione questo appuntamento. La Fenice, ancora in fase ripresa dopo il lungo stop al quale è stata costretta per problemi di salute, sta cercando di fare del suo meglio per recuperare terreno sia fisicamente sia moralmente ma di certo il tour de force che sta affrontando non le rende le cose facili e soprattutto non concede sconti. Dal pallone di Viale Togliatti la Fenice esce sconfitta per 3-1, al termine di una gara tesissima, con un nervosismo tangibile da entrambe le parti; consapevoli entrambe di passare ai play off, le due compagini erano ovviamente desiderose di conquistare agonisticamente il match ed hanno offerto un grande spettacolo pallavolistico. I tre punti agevolano il cammino della Roma 7 che consolida il suo secondo posto dietro ad una irraggiungibile SS Lazio, mentre la Fenice resta ferma a quota 15, al pari di Monterotondo; questo in attesa dell’ultima sfida della prima parte di campionato, proprio contro Monterotondo, per il recupero della 5° giornata, in programma il 2 maggio alle ore 21.00 al PalaFerretti. La cronaca Nel primo set parte subito fortissimo Roma 7 che si porta immediatamente avanti (8-5) con una super difesa e un ottimo reparto offensivo, soprattutto al centro; nella metà campo blackorange si fa fatica, con una ricezione che stenta e un attacco che si dimostra efficace solo a banda, con Sablone sugli scudi. La Fenice prova a rifarsi sotto alla fine del set quando, sul 24-20, un break di 3-0 impensierisce gli avversari; una rincorsa, quella dei blackorange, purtroppo stroncata sul più bello perché i padroni di casa sono bravi a stringere i denti e ad aggiudicarsi il parziale all’ultima occasione. Tesissima la seconda frazione di gioco, con scambi discussi e accesi da entrambe le parti; la Fenice prova a restare attaccata agli avversari (13-16, 20-21), ma purtroppo il finale di set è il medesimo del precedente. Il terzo parziale inizia sulla falsariga del precedente ma, quando gli avversari raggiungono la doppia cifra, la Fenice riesce a fare lo switch; Monti in regia comanda un gioco più veloce, mettendo in difficoltà il muro di Roma 7 che invece fatica a prendere le misure. Gli ospiti si fanno più pazienti, gestiscono con maggiore lucidità le situazioni più complicate e il reparto offensivo si fa più aggressivo e positivo. Blackout nella metà campo casalinga che sul 21-18 lascia andare il set nelle mani della Fenice, che guadagna fiducia e rimette in discussione l’andamento del match. Brutta però la partenza nel quarto set per i neroarancio che appaiono in difficoltà contro una Roma 7 che invece sembra aver ripreso le redini del match; le percentuali in attacco crollano vertiginosamente nella metà campo ospite mentre lievitano in quella casalinga. Giordani prova a cambiare diversi giocatori in campo ma purtroppo il risultato non cambia; svanisce completamente la concentrazione e Roma 7 prende il largo (7-16), fino a vincere con ampio vantaggio. B2F > San Paolo Cagliari – Fenice Pallavolo 3-2 (23-25, 26-24, 17-25, 30-28, 16-14) La serie B2 femminile della Fenice perde una grande occasione a Cagliari, dove ha giocato la sua seconda partita del girone L5 contro San Paolo, che ha avuto la meglio al termine di 5 sudatissimi set. Le ragazze di Alessandro Giovannetti e Riccardo Rocco sono state anche sul punto di chiudere l’incontro a loro favore, non solo al 5° set ma anche al 4°, ma purtroppo la fretta di mettere a terra il pallone le ha portate all’errore, offrendo la chance di rimettersi in gioco alle avversarie, che non si sono fatte sfuggire l’occasione. Un gioco ancora altalenante per le blackorange, che hanno sicuramente dimostrato il loro valore tecnico, ma che altrettanto certamente ancora peccano di inesperienza emotiva, fondamentale in queste occasioni. La cronaca Cagliari prende il largo grazie a qualche errore di troppo della Fenice e alla maggior caparbietà sugli scambi lunghi (11-7). Poi le ospiti aggiustando alcuni meccanismi e approfittando del calo delle padrone di casa, riguadagnano terreno, riportandosi in parità (16-16). Le ragazze di Giovannetti e Rocco iniziano a spingere dai nove metri, si fanno pressanti a muro e mettono il naso avanti (20-23) fino ad aggiudicarsi il parziale. L’avvio della seconda frazione riprende quella precedente con le padrone di casa ancora avanti (18-14); la Fenice fatica a venir fuori ma è brava a non mollare mai la presa e a rifarsi sotto fino a raggiungere la parità. Sul 23-23 una battuta vincente di Battistelli regala la palla set alla Fenice che viene prontamente annullata dalle padrone di casa, che riescono a mantenere nervi saldi anche negli scambi successivi. Le blackorange, infatti, si fanno sfuggire una ghiotta occasione di portarsi sul 2-0, occasione che invece viene sfruttata da Cagliari che si rimette in pari nel computo set. Nel terzo set parte bene la Fenice che, con Meneguzzo al servizio, raggiunge anche il + 6 (6-12). Le ospiti guadagnano fiducia, migliorando le loro prestazioni in tutti i fondamentali, a partire dall’attacco dove risultano più pazienti e positive. Le padrone di casa non riescono a replicare, messe sotto pressione dal muro blackorange, che le costringe a palla scontata o all’errore (10-17); tentano una replica a metà set (15-20), ma questa volta la Fenice è brava a tenersi strettissima il suo vantaggio, che la porta a far suo il parziale. Si ribaltano gli equilibri in avvio della quarta frazione con la Fenice che appare fallosa e deconcentrata (13-8), mentre Cagliari mette in campo il tutto per tutto per trascinare la gara al tie break. Sotto di 4 lunghezze (18-14) la Fenice agguanta la parità con Martinez al servizio (18-18). Si gioca palla su palla fino al 24-24, si prosegue ai vantaggi, con la Fenice che ha la possibilità di giocare il match ball sul 28-27, ma purtroppo si fa prendere dalla fretta di chiudere e sbaglia 3 palloni consecutivi, offrendo su un piatto d’argento il set alle avversarie. Avvio con il freno a mano tirato nel 5° set per la Fenice (4-2), fallosa in ogni fondamentale ma con Meneguzzo al servizio le blackorange riescono a piazzare un piccolo ma importante break di 2-0 che la fa respirare. Si prosegue palla su palla con Cagliari che raggiunge per prima quota 8, ordinando il cambio di campo con una lunghezza di vantaggio; si prosegue tra break e contro break, con la Fenice che spreca ancora una volta il match ball sul 14-13. Non la spreca invece Cagliari che, ripreso il pallone, va a vincere per 16-14. Prossimo appuntamento per le Blackorange è in programma per il 28 aprile quando affronteranno il ritorno della gara contro VBC Viterbo, questa volta fuori casa, nella speranza di ribaltare il 3-2 dell’andata. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Chorus Lemen-Chromavis Abo si recupera domenica 2 maggio

    Di Redazione E’ stato fissato per domenica 2 maggio alle 17 ad Almenno San Bartolomeo (Bergamo) il recupero di B1 femminile tra Chorus Lemen Almenno e Chromavis Abo, con la formazione del Volley Offanengo che tornerà dunque in campo 24 ore dopo un altro recupero già fissato, quello di sabato 1 maggio alle 17,30 a Costa Volpino (Bergamo) conto la Cbl. I match erano stati rinviati a causa del focolaio-Covid 19 che ha interessato recentemente la formazione cremasca. “Parte del gruppo squadra – spiega il direttore sportivo della Chromavis Abo Stefano Condina – è attualmente ancora in quarantena, ma da parte nostra c’è la volontà di terminare sul campo la nostra stagione. Per questo, è stato calendarizzato anche l’ultimo recupero che mancava all’appello, che avverrà nell’ultimo giorno utile previsto dalla Fipav prima dell’avvio dei play off. Giovedì riceveremo l’esito del giro di tamponi e speriamo di essere tutti negativi e di cercare di concludere la nostra annata pallavolistica, pur essendo a corto di allenamenti dando il massimo possibile”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO