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    Sabato allenamento congiunto tra Aragona e Catania

    Di Redazione Prosegue senza sosta la preparazione della Seap Dalli Cardillo Aragona ai play off per la promozione in A2 che prenderanno il via a maggio, tra poco più di un mese (15-16 maggio). Capitan Moneta e compagne, per tenere altissima la concentrazione e non perdere il ritmo gara, sabato 17 aprile sosterranno un allenamento congiunto contro la Rizzotti Design Catania, formazione dello stesso girone dell’Aragona e che si è qualificata ai play off centrando un ottimo terzo posto. Il test informale si svolgerà a porte chiuse al palasport Pippo Nicosia di Agrigento con inizio alle ore 17 e sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina ufficiale Facebook della Seap Dalli Cardillo Aragona all’indirizzo “Pallavolo Aragona Asdsporting CLUB Maccalube”. L’allenamento congiunto servirà al coach Massimo Dagioni per misurare la condizione della squadra, che dopo aver vinto il girone E2 del mini campionato di Serie B1, attende ancora di conoscere l’avversario del primo turno degli spareggi per il salto in A2. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un grande Yaka Volley riscatta il match di andata contro Garlasco

    Di Redazione Dopo la parentesi con i sassaresi, i ragazzi dello Yaka Volley aspettavano questo ritorno per misurare la propria crescita e cercare il riscatto per quel 3-2 a Garlasco che aveva lasciato un po’ di amaro in bocca. Mattiroli prepara al meglio questa sfida e ne raccoglie i frutti con una gara quasi impeccabile in tutti i settori contro chi ha forti aspirazioni di promozione. Il tabellino parla di due compagini che si equivalgono ma senz’altro il valore aggiunto per i padroni di casa è stato il calo di errori gratuiti al servizio e una miglior efficacia in attacco. Strabiliante, inoltre, il recupero in difesa di palle quasi perse e trasformate poi in attacchi vincenti. Situazioni che ti esaltano lasciando gli avversari annichiliti. Ancora una volta sale sugli scudi Ferrario come top-scorer con ben 30 punti al suo attivo. Bene anche le bande Favaro e Kapitan Bollini (13 e 15 punti) a cui si associa Croci che da solo firma 5 degli 8 muri Yaka. La sfida fra i liberi la vince ancora Caletti con il 69% di positività. Altro “plus” dei padroni di casa è la variazione di schemi in contrapposizione al gioco scontato dei lomellini. Per contro il Garlasco si è affidato all’esperienza e precisione del regista Di Noia che sa bene come armare il braccio di Beltrami, Miglietta e Crusca, quest’ultimo implacabile dai nove metri (7 ace). Il primo set è testa a testa fino al 10 pari. Va al servizio Crusca che assesta 3 bordate tali da mettere in seria difficoltà la difesa malnatese e determinare quel distacco non più colmato dallo Yaka. Nel secondo parte bene Garlasco ma sul 6 pari Bollini e Ferrario, con due doppiette a testa, aprono la strada che li porterà al 25, lasciando gli ospiti fermi a 16. I malnatesi sono devastanti anche nel terzo set dove partono subito con un +3 e allungano man mano fino a chiudere a +8. Nel quarto i lomellini si svegliano dal torpore e riprendono a dare battaglia. E’ un susseguirsi di sorpassi con il minimo scarto fino al 19 pari e Garlasco chiude 23-25. Lo Yaka è deciso a tenere alto il ritmo e inizia il tie break con la stessa concentrazione del primo minuto. Il Garlasco è alle corde e non riesce a reagire tanto da andare al cambio campo sul 8-2. Rosicchia qualche punto fino al 12-8, finché Ferrario e Guizzardi scrivono la parola fine sul tabellone. Un bellissimo match che non ha deluso le aspettative dei 400 spettatori che hanno assistito in streaming sul canale YouTube “YAKA VOLLEY TV”. YAKA VOLLEY MALNATE 3 – VOLLEY 2001 GARLASCO 2 (20-25/25-16/25-17/23-25/15-9) YAKA VOLLEY MALNATE: GUIZZARDI 1,FERRARIO 30, CROCI 9, RUO 5, FAVARO 13, BOLLINI (K) 15, CALETTI (L1), ABOU ZEID (L2), BOTTA 0, RODINI 0 N.E.: DAVERIO – BILATO – RINALDI – CALO’ 1° ALL. MATTIROLI 2° ALL. MANFRON. DIR. LISCA VOLLEY 2001 GARLASCO: DI NOIA (K) 1, BERLTRAMI 18, MELLANO 5, COALI 9, CRUSCA 18, MIGLIETTA 11, TARAMELLI (L), RESEGOTTI (L2), MORCHIO 1, MORO F., MORO D., TESTAGROSSA ,N.E.: MARANESI – FRACASSO 1° ALL. MARANESI 2° ALL. MALINVERNI. DIR. RESEGOTTI (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Gut Chemical Bellaria torna in campo con il sorriso

    Di Redazione Riprende con un successo il cammino della Gut Chemical Bellaria nel campionato di serie C, girone D; dopo due settimane di stop a causa della sosta per Pasqua e a causa delle positività in casa Libertas Forlì, le bellariesi ottengono il bottino pieno a Pisignano, in casa del Cervia di coach Briganti. È 0-3 il finale per il team di Nanni, che vince così il suo personale derby da ex: “Nonostante un risultato abbastanza netto alla fine, questa gara mi lascia comunque qualche spunto di riflessione. Innanzitutto ho avuto l’ennesima conferma di poter contare su tutte le mie tredici giocatrici senza problemi nonostante i cambi nel sestetto iniziale e a partita in corso: per un allenatore è un privilegio poter avere tante soluzioni di formazione“. “Sicuramente – continua il tecnico – l’avversario di oggi ha pagato anche l’avere una squadra corta dovendo attingere in larga misura dal settore giovanile; ma specie in campionati così corti, dalla formula così incerta, è essenziale aver sempre fame di vittoria senza guardare in faccia nessuno e indipendentemente dal divario tecnico. Tuttavia non posso non pensare a quella crisi nel finale di secondo set che rischiava di costarci caro: quando entriamo in un loop negativo facciamo fatica a uscirne e in questo dobbiamo ancora lavorare e migliorare“. Primo set con Fortunati incrociata a Tosi Brandi, Diaz da S1 e Bucella S2, Zammarchi e Ricci al centro con Loffredo libero; il match si mette subito su binari ben precisi con la Gut che spinge subito forte in attacco mentre Cervia si difende come può e con le sole Di Fazio e Chiara Petrarca capaci di impensierire la retroguardia bellariese. Dopo poco, inoltre, si infortuna a un dito la palleggiatrice cervese e Briganti deve inserire la giovanissima Sofia Petrarca in regia per il suo esordio in C. La squadra locale paga l’inesperienza del suo alzatore e per la squadra di Nanni diventa ancora più facile condurre il set tranquillamente verso la fine, complice anche i moltissimi errori offensivi e in ricezione di Cervia: 16-25 finale. Così come sul finale di primo set, la Gut riparte con Armellini in regia ma la trama è sempre la stessa; nonostante il rientro di Convertino al palleggio, il divario tra le due squadre in campo continua ad essere evidente e nonostante un buon inizio di Cervia, il primo allungo nel punteggio è sempre delle bellariesi che in attacco spingono forte con Zammarchi, Ricci,Diaz e Bucella. L’altra ex di giornata Loffredo inoltre viaggia su percentuali altissime di ricezione, e con il risultato apparentemente in cascina, Nanni da spazio ad Agostini e ad Astolfi: soprattutto l’ingresso della giovane centrale al servizio sembra essere la carta per l’affondo decisivo per la Gut che guadagna cosi il 18-23. Altalena di emozioni invece nel finale di set: il turno di battuta di Di Fazio si rivela una spina nel fianco per le bellariesi con Cervia che scala punto su punto il gap e ottiene il meritato pareggio frutto anche degli errori in serie di Ricci in attacco. Fortunatamente per la Gut alla squadra di Briganti manca lo sprint decisivo per chiuderla ed è la squadra di Nanni ad approfittarne per il 25-27 finale. Terzo set con sestetto confermato per le bellariesi (spazio dunque per Armellini e Astolfi dall’inizio) ma è di Cervia il primo acuto, che costringe Nanni a un precoce timeout; il coach cesenate chiede soprattutto calma alle sue ragazze e piano piano l’ago della bilancia torna a pendere verso la squadre ospite. Ricci rientra in partita con decisione e cattiveria mentre Diaz e Bucella continuano a forare la difesa avversaria. La crescita della Gut coincide con un netto calo di Cervia che non riesce a reagire d’orgoglio come nel set precedente; la gara prende la svolta definitiva e Nanni concede di nuovo respiro alle sue inserendo Agostini e Morri, ma stavolta non cambia l’inerzia della gara sino al 17-25 finale.Gut Chemical Bellaria: Zammarchi 7, Tosi Brandi 3, Bucella 5, Ricci 10, Fortunati, Diaz 9, Loffredo (L1); Armellini 3, Agostini 1, Astolfi 4, Morri 1. NE Giulianelli, D’Aloisio (L2). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C, l’Emil Banca Montale riparte con una vittoria. Domani in campo l’Under19

    Di Redazione Torna l’appuntamento del martedì con gli aggiornamenti dai campionati giovanili che riguardano l’Emil Banca Montale. Nello scorso week-end è tornata in campo la Serie C, mentre domani sarà la volta dell’Under-19. Partiamo dalla Serie C regionale, con Montale che riparte dalla vittoria del derby con la Pallavolo Vignola. Un bella vittoria per 3-1 (25-16; 25-20; 13-25; 25-19), arrivata con una bella prestazione di squadra. Pallino del gioco che è stato sempre nelle mani delle ragazze dell’Emil Banca, in particolare con Iulli e Bobbera che sono andate in doppia cifra (rispettivamente con tredici e dieci punti). Da evidenziare anche la prestazione della palleggiatrice Buffagni, al rientro da un periodo di stop forzato. L‘Under19 regionale tornerà in campo domani sera. Sarà sfida alla Sanamed Volley Academy Modena per la 7ª giornata. La location sarà quella della scuola “Anna Frank” di Montale Rangone, frazione di Castelnuovo Rangone (MO), con il fischio d’inizio fissato per le ore 20:30. La Serie C regionale, invece, tornerà in campo nel prossimo week-end, andando in trasferta a Carpi (MO). Le ragazze, per la 18ª di campionato, saranno ospiti del Mondial Quartirolo sul parquet della palestra “Gallesi” (ore 18:30) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: continua la corsa del Volley Club Grottaglie

    Di Redazione Non si ferma la corsa del Volley Club Grottaglie nel Girone A di Serie C maschile: i granata hanno vinto agevolmente per 0-3 (8-25, 14-25, 14-25) contro il fanalino di coda del Girone A, la Medvet Frascolla. Una gara mai in discussione che ha confermato il valore dei granata, con Azzaro e Giosa che hanno apportato qualche cambiamento al sestetto di base. La novità più importante è stata il rientro in campo di Francesco De Sarlo, tornato a disposizione nelle scorse settimane. Il libero del Volley Club ha così commentato la gara: “Non è facile affrontare partite contro squadre dove la differenza di punti è notevole. I nostri avversari sono giovani di belle speranze che hanno rischiato tutto e non avevano nulla da perdere. Noi siamo stati bravi a tenere sempre il pallino del gioco. Era importante vincere e l’abbiamo fatto“. Medvet Frascolla-Volley Club Grottaglie 0-3 (8-25, 14-25, 14-25)Medvet Frascolla: Fiume, Conte 3, De Cataldo 3, Caiaffa 3, Salvatore 3, Duggento 8, Ciaccia, Piazzolla, Ragno 2, Frescoso 1, Chirulli (L1), Donadei (L2); A disp. Marinelli, Gasbarro; All. D. Salvatore.Volley Club Grottaglie: Solazzo 2, Amato 11, Vinci 4, Strada 8, Fornaro 4, L’Abbate 6, Cernic 14, De Sarlo (L1), Manigrasso (L2); A disp. Giosa, Argentino, Carlucci, Ligorio, Nisi; All. P. Azzaro.Arbitri: Monteleone, Sammarco.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo sorriso consecutivo per Sant’Anna, espugnata Acqui Terme

    Di Redazione Con uno scatto di reni nel finale di stagione il Sant’Anna conquista la seconda vittoria consecutiva e si toglie la soddisfazione di abbandonare anche l’ultima piazza scavalcando in extremis Romagnano. Il successo al tiebreak ad Acqui (che presentava diverse assenze rispetto alla gara d’andata), restituisce un po’ di colore a una stagione che per lunghi tratti era apparsa abbastanza opaca. Decisivi un ottimo Fumagalli (24 punti) che ha risolto l’infortunio che lo tormentava dalla seconda di campionato, un Ichino in crescita e l’innesto in corso di gara del giovanissimo Ingegneri (classe 2004) come libero con risultati apprezzabili. Usai inizia dando spazio a Scavetta in regia in diagonale con Fumagalli, Pagano e Ichino all’ala, Vajra e Sangermano centrali e Gecchele libero. Assente Robazza (ma presente sugli spalti) causa una frattura al braccio. Il primo break ospite arriva su muro di Scavetta che stacca i termali sul 3-6, poi un secondo muro di Vajra porta a 4 i punti di vantaggio dei sanmauresi (4-8). L’ingresso di Boido in battuta fa girare l’inerzia a favore degli acquesi, complici anche due ace che portano il tabellone a segnare 11-9. Due muri (Pagano e Fumagalli) annullano il vantaggio dei termali sul 14-14 aprendo una lunga fase di equilibrio spezzata solo nel finale dalle conclusioni di Passo e Boido che consegnano il primo set ad Acqui (25-22). Nel secondo set sono i padroni di casa a conquistare il primo break sul 6-3, difeso fino al 13-10. Decisivo il cambio di ritmo dei biancorossi a cavallo della metà del parziale, accelerando da 15-13 a 17-19. Fumagalli realizza il 21-24, ma Acqui annulla i primi due set point ospiti grazie anche a un ace di Zappavigna. Sangermano frena in tempo il recupero avversario e sigla l’1-1. Coach Astori nel terzo rileva Demichelis con Cireasa in posto 2, ma il Sant’Anna concede pochi spazi agli avversari, mettendo ben presto al sicuro il set. Vajra a muro e Pagano al servizio con un ace mettono a segno un parziale di 1-7 (4-10). Ichino fissa il +6 (8-14) e due punti di Fumagalli doppiano i padroni di casa (9-18), spianando la strada al 14-25 che porta avanti i biancorossi nel conto set. Nel quarto parziale termina l’esperienza di Cireasa da opposto per lasciar spazio a Perazzolo in diagonale con Corrozzatto, in un incrocio tra centrali. Acqui è determinata a non alzare in anticipo bandiera bianca e su servizio di Zappavigna le distanze si fanno già ampie (10-5). Perassolo mette a terra il 14-6 e il tiebreak inizia a diventare molto più che una semplice ipotesi. Sul 16-9 arriva la riscossa ospite che riapre in parte il set, sfruttando un calo acquese che apre a un finale incerto sul 19-17. I biancorossi però si bloccano e Acqui con un parziale di 6-2 chiuso da Zappavigna a muro porta la gara al 5°. Nel tiebreak è decisiva la maggior grinta biancorossa: Fumagalli e Pagano firmano il 2-5, successivamente Salvatico e Sangermano portano a 6 i punti di vantaggio della squadra di Usai (5-11). Gli ospiti vacillano solo nel finale quando Acqui prova a mettere pressione recuperando parte dello svantaggio sul 10-13. Fumagalli e Vajra gestiscono con attenzione le ultime due fasi di cambio palla permettendo al Sant’Anna di chiudere la stagione con un’altra vittoria. IL TABELLINOACQUI TERME 2SANT’ANNA TOMCAR 3(25-22; 23-25; 14-25; 25-20; 12-15)Arbitri: Simionato, CarboneACQUI TERME: Corrozzato 6, Demichelis 1, Zappavigna 14, Perassolo 16, Boido 14, Passo 16, Magnone (L); Cireasa 5, Di Miele n.e., Marchellin n.e. All. AstoriSANT’ANNA: Scavetta 1, Fumagalli 24, Vajra 10, Sangermano 9, Pagano 16, Ichino 7, Gecchele (L); Stupenengo 1, Ingegneri (L2), Aimone n.e., Tamburro n.e., Salvatico 5. All. Usai LEGGI TUTTO

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    La Battistelli sbanca Cesena in tre set

    Di Redazione Il Carisport di Cesena accoglie la Battistelli Termoforgia nella sua nuova ed inedita veste da serie A1 maschile. È su questo campo, infatti, che la Consar Ravenna giocherà i Play off per il 5° posto che valgono la qualificazione alla Challenge Cup. Le bianconere dopo due mesi di stop non vedono l’ora di rivedere il campo di gioco e tentare la qualificazione alla seconda fase. La Clementina non è disposta, però, a lasciare punti e set in Romagna vista la netta vittoria delle imolesi di sabato sera a Jesi. Capitan Gatto & co. hanno l’immenso piacere di riabbracciare la sfortunata Rebeka Fucka, che è venuta a trovarle dalla vicina Bologna e vuole essere messa a referto ed accompagnarle in panchina per incoraggiarle da vicino. La partita è a senso unico, con le marchigiane sempre al comando. Solo nel finale del secondo set Angelini Cesena riesce ad impensierire la Battistelli-Termoforgia che, però, dilaga nel terzo. Coach Secchi presenta la stessa formazione che ha battuto Clai Imola: diagonale Gatto-Gotti, Castellucci e Fedeli in banda, Cardoni e Cerini centrali, Zannini libero, mentre Angelini Cesena può finalmente schierare il suo palleggiatore titolare Mazzotti. 1° set. La Angelini parte subito forte sul servizio di Maestri 4/1, ma Cardoni e Gotti rimettono subito la Clementina in carreggiata con una bella serie, 4/6. Le due squadre per un certo periodo lottano alla pari con alterne fortune, alternandosi al comando, 11/12. Dopo il dovuto periodo di ambientamento, la Battistelli-Termoforgia pigia sull’acceleratore e produce il primo strappo, sul servizio di Cerini, 11/16. Le romagnole cercano di resistere proponendo la loro arma migliore, la difesa, ma la potenza in attacco di Gotti, Fedeli e Cardoni è, a volte, prorompente e il divario diventa incolmabile, 14/22. Finisce con un monster-blok di Fedeli su Altini, 16/25. 2° set. Stavolta le marchigiane partono meglio, anche se Cesena, con Altini, riesce a contenere il distacco, 5/8. Due attacchi consecutivi di Cerini, potenti ma out, consentono alle padrone di casa di trovare il pareggio a quota 10. La differenza di valori è evidente, ma Clementina non riesce a scrollarsi di dosso le avversarie perché gioca sotto ritmo e Cesena ne approfitta, con qualche buona giocata, per rimanere a contatto, 16/18. Il risultato rimane in bilico ed ancora incerto, con le bianconere che ritrovano la parità a quota 20 con un bel muro di Brumat. Il finale è tutto da vivere, perché Clementina riesce ad avere tre palle set sul 21/24, ma Angelini Cesena si aggrappa alla disperazione e alla fortuna e con un paio di difese miracolose, una delle quali finisce sulla riga di fondo del campo marchigiano, riesce ad arrivare a ridosso delle ospiti, 23/24. Il muro di un’ottima Cardoni risolve tutti i problemi per la Battistelli-Termoforgia che riesce ad aggiudicarsi anche questo tribolato set, 23/25. 3° set. Dopo lo spavento del secondo parziale, le clementine non vogliono più correre rischi ed impongono alla gara un ritmo che la Angelini Cesena non riesce a seguire. La migliore pallavolo che la Clementina 2020 riesce a proporre, fatta di servizi ficcanti, difesa attenta e attacchi potenti e precisi produce uno strappo immediato e incolmabile con Gotti in battuta, 1/12. Mister Simoncelli cerca di arginare il fiume in piena con alcuni cambi, ma solo un attacco out di Gotti da seconda linea, pone fine a questo lungo monologo esino. Le cesenati pagano, probabilmente, il lungo stop a cui sono state costrette. Ormai le sorti del parziale sono ampiamente segnate. La differenza di rendimento e di motivazioni è tutta a favore delle ospiti che chiudono, dopo il settimo servizio consecutivo di Fedeli, set e partita con due acuti di Cerini e con un punteggio di quelli che si vedono raramente in questa categoria, 5/25. ANGELINI CESENA – BATTISTELLI-TERMOFORGIA AN 0-3 (16-25, 23-25, 5-25) Battistelli Termoforgia An: Gotti 15, Cardoni 14, Cerini 8, Castellucci 9, Gatto, Zannini (L1), Bruno (L2), Vidi, Fucka, Leonardi, Fastellini. 1° All. Secchi, 2° All. Giampieri. MVP: Sara Gotti Angelini Cesena: Mazzotti 2, Altini 8, Grassi, Gennari, Brumat 12, Polletta 7, Maestri 2, Calisesi (L1), Conficconi, Spadazzi, Zuffi (L2). 1° All Simoncelli, 2° All. Brunetti. LEGGI TUTTO

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    Trani, il campionato termina con una sconfitta: al PalaFerrante passa Crotone

    Di Redazione Si conclude con una sconfitta il campionato della Lavinia Group Volley Trani. Al termine di una gara combattuta, le tranesi hanno rimediato una sconfitta contro la Pallavolo Crotone, per 1-3.Nonostante il risultato, non è mancata, da parte delle biancazzurre, la stessa grinta mostrata in campo negli ultimi incontri disputati. In diverse fasi dell’incontro, infatti, le ragazze allenate da mister Mauro Mazzola sono riuscite ad impensierire le avversarie. In virtù del quinto posto in classifica, non sufficiente ad accedere alla fase play-off per l’accesso alla categoria superiore B1, per le tranesi si è trattata dell’ultima gara disputata nell’attuale campionato di serie B2. Al PalaFerrante di Trani, il coach delle biancazzurre ha schierato il sestetto di partenza formato dalla palleggiatrice Abbattista, con Volpe e Binetti come laterali; Dileo e Dambra hanno agito come centrali, De Kunovich l’opposto. Martina Curci è stata schierata come libero. A disposizione, Miranda, Perna, Alessia Pistillo e Sara Pistillo. Risultano indisponibili De Toma, Ndriollari e Sollecito. Falsa partenza delle tranesi nel primo set, con le calabresi che hanno cercato subito di imporsi (3-8). Le padrone di casa hanno cercato di reagire (8-12) ma, di lì a poco, lo svantaggio è diventato troppo difficile da colmare (12-19). Infatti, è toccato alle ospiti chiudere a proprio favore il primo parziale (13-25). Nel secondo set, le biancazzurre sono entrate in campo con un’altra mentalità: la partenza è sostanzialmente equilibrata (12-10), poi Volpe e compagne sono riuscite a portarsi in avanti (18-13). Le calabresi hanno provato a ricostruire il gioco, riuscendo nell’intento di ridurre lo svantaggio accumulatosi (22-20). Le tranesi soffrono (24-23) ma, nel finale, riescono a vincere il secondo parziale (25-23). Le ospiti sono tornate sui propri passi nel terzo set: buona la partenza (7-10), che ha costretto le tranesi ad inseguire (12-14). Le biancazzurre non hanno demorso e, costruendo in fase offensiva, sono riuscite a riaprire il parziale (16-15). Dopo una fase equilibrata (20-20), il finale è stato particolarmente teso: le ospiti hanno mancato il match-point (23-24). Di lì a poco, con De Kunovich, le tranesi hanno ribaltato il risultato (25-24). Tuttavia, le ragazze allenate da mister Asteriti hanno ripreso in mano il pallino del gioco e, ristabilita la parità (25-25), hanno chiuso a proprio favore il terzo set (25-27). Le biancazzurre hanno accusato il colpo nel quarto set, durante il quale le ospiti sono riuscite, per gran parte del tempo, a dominare in campo. Il confronto è alla pari solo per poco (5-7): punto a punto, le calabresi hanno costruito un ottimo vantaggio sulle avversarie (8-17), centrando il definitivo successo con la vittoria del parziale (10-25). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO