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    Tie break ancora amaro per la Chromavis Abo: la spunta Don Colleoni

    Di Redazione
    Stesso avversario e stesso risultato agrodolce. E’ nuovamente un tiebreak amaro quello vissuto dalla Chromavis Abo, come mercoledì scorso sconfitta al quinto e decisivo set dalle bergamasche del Don Colleoni, corsare al PalaCoim dopo aver vinto il recupero di mercoledì scorso al PalaTerme. Per la squadra di Dino Guadalupi, svanisce nuovamente l’appuntamento con la terza vittoria stagionale, mentre le ospiti festeggiano il secondo urrah, entrambi contro le cremasche.
    Nell’economia del match, nella metà campo di Offanengo pesano le occasioni non sfruttate nel “cuore” della partita: il secondo set ha visto un vantaggio di 18-14 non concretizzato oltre a una palla set non sfruttata, mentre nel terzo parziale Offanengo era avanti 23-21, non riuscendo poi a chiudere in due occasioni la palla del 2-1. Per contro, invece, la Chromavis Abo ha saputo reagire quando sembrava alle corde, sotto 13-18 e 2-1 nel quarto set, trovando le forze per agguantare il tiebreak, poi perso di misura. A livello individuale, quota venti raggiunta e superata per la centrale Camilla Gerosa (22 punti, top scorer di casa) e per l’opposta Giulia Visintini (21), mentre in campo bergamasco la schiacciatrice Elisa Tonello ha messo a terra 22 palloni, venendo eletta anche mvp della partita.
    Per la squadra di Dino Guadalupi, il prossimo appuntamento è per sabato alle 20,45 quando le cremasche saranno di scena nel derby provinciale di Ostiano a domicilio della Csv-Ra.Ma..
    LE DICHIARAZIONI POST-GARA:
    Dino Guadalupi (tecnico Chromavis Abo): “Oggi è andata meglio di mercoledì scorso, la partita è stata molto più equilibrata e abbiamo avuto solo un momento di appannamento nel terzo set, dove abbiamo regalato un numero di errori alto e siamo comunque riusciti a rientrare nel finale.  In queste partite la differenza viene fatta dai dettagli. Ancora una volta è emersa la qualità della difesa di Trescore e bisogna dar loro merito, mentre noi in questo non siamo sempre stati alla pari.Nei momenti decisivi il nostro avversario ha trovato qualche colpo in più e sfruttato qualche incertezza difensiva nostra, noi non siamo sempre stati lucidi, ma la partita è stata equilibrata e bisogna accettare il risultato. Nell’arco del match abbiamo saputo reagire ad alcuni momenti di difficoltà e siamo riusciti a giocare quasi costantemente punto a punto. Faccio i complimenti alle ragazze e in particolare a Virginia Marchesi, che ha giocato in un ruolo non suo non potendosi neanche allenare tantissimo e si è difesa molto bene”.
    CHROMAVIS ABO-DON COLLEONI 2-3 (25-20, 25-27, 26-28, 25-22, 13-15)
    CHROMAVIS ABO: Porzio 10, Rettani 15, Visintini 21, Marchesi 13, Gerosa 22, Galazzo 8, Colombetti (L), Riccardi (L), Fontanella. N.e.: Zanagnolo, Provana, Rossi E.. All.: Guadalupi
    DON COLLEONI: Tonello 22, Mehic 3, Rossi N. 19, Fontana 18, Pillepich 14, Milani 2, Rossi A. (L), Bettoni, Zonta 4. N.e.: Locatelli, Ravasio, Pasinetti. All.: Prezioso
    ARBITRI: Lobrace e Fumagalli
    Risultati seconda giornata di ritorno serie B1 femminile girone B2:Chromavis Abo-Don Colleoni 2-3Cbl Costa Volpino-Chorus Lemen Almenno 3-0Csv-Ra.Ma. Ostiano-Esperia Cremona 1-3
    Risultati seconda giornata serie B1 femminile girone B1:Capo d’Orso Palau-Mondialclima Orago 3-0Polisportiva Coop Novate-Acciaitubi Picco Lecco 0-3Visette Settimo Milanese-Tecnoteam Albese 0-3
    Classifica serie B1 femminile girone B2:Esperia Cremona 19, Cbl Costa Volpino 14, Csv-Ra.Ma. Ostiano 10, Chromavis Abo 8, Don Colleoni 6, Chorus Lemen Almenno 3. (Chromavis Abo e Chorus Lemen Almenno una partita in meno)
    Classifica serie B1 femminile girone B1:Acciaitubi Picco Lecco 20, Tecnoteam Albese 19, Capo d’Orso Palau 12, Mondialclima Orago 5, Polisportiva Coop Novate 4, Visette Settimo Milanese 3.
    LA PARTITA – I due 6+1 sono quelli di mercoledì scorso. Offanengo schiera Galazzo in palleggio, Visintini opposta, Rettani e Gerosa al centro, Porzio e Marchesi in banda e Colombetti libero. Trescore risponde con la diagonale Milani-Nadia Rossi, con la coppia centrale Mehic-Pillepich, con l’asse di posto quattro Fontana-Tonello e con Arianna Rossi libero.
    Il primo break è cremasco (4-2 con ace di Visintini e muro di Galazzo), che diventa di quattro lunghezze con un pallonetto vincente della stessa opposta di casa e con l’ace di nastro di Rettani (11-7). La parallela di Nadia Rossi termina out, così Prezioso ferma il gioco (12-7). Offanengo, però, gioca con attenzione e pazienza e mette la freccia con Gerosa: fast di ricostruzione e muro per il 15-8. Trescore si rifà sotto (17-12) e arriva al -3 con il muro di Tonello su Porzio. Time out Guadalupi, il Don Colleoni rosicchia un’altra lunghezza (19-17), ma Gerosa fa buona guardia in prima linea (23-19). Nuova sosta bergamasca,  poi chiude Porzio da posto quattro: 25-20.
    L’avvio di seconda frazione è equilibrato (5-5), poi Visintini chiude uno scambio interminabile (9-7). Marchesi firma il +3 a muro, poi Nadia Rossi non trova il mani-out: 12-8 e time out Prezioso. Il Don Colleoni riceve la scossa e accorcia le distanze (13-11 con Fontana), convincendo coach Guadalupi a fermare il gioco. Nadia Rossi va a segno per il 16-14. La stessa opposta viene murata da Rettani per il 18-14 e viene sostituita da Zonta, ma è ancora Fontana a tenere a galla Trescore (19-17), con la stessa banda che poi trova il muro del -1 fermando Gerosa (20-19). Il suo show personale prosegue con l’ace della parità a quota 21 (time out Guadalupi), che lancia la volata. Sul turno in battuta di Pillepich, le ospiti si guadagnano due set ball (22-24), entrambe annullate da Visintini. Porzio procura la prima palla del 2-0 a Offanengo, neutralizzata da Tonello. Alla terza chance, chiude Zonta (25-27), pareggiando il conto dei set.
    La Chromavis Abo accusa il colpo e riparte sotto nel terzo parziale (1-5), complici tre errori ravvicinati in attacco. Galazzo prova a dare il la alla rimonta (4-6), subito centrata con l’esperienza di Porzio (6-6), anche se il diagonale out di Gerosa fa rifiatare il Don Colleoni (6-8).La stessa centrale di Offanengo si riscatta firmando la fast del sorpasso (14-12), mentre Fontana ribalta la situazione con un doppio ace (15-16). Dentro Riccardi per Colombetti,  ma arriva un’altra battuta vincente di Pillepich per il +2 rossoblù (16-18). La Chromavis Abo si aggrappa al suo capitano (Porzio), ma è Trescore a varcare per primo la boa del venti (18-20). Offanengo risponde con la coppia centrale Rettani-Gerosa (20-20), rientra Rossi per il Don Colleoni ma Visintini va segno per il 22-21. Time out ospite, Gerosa trova il muro del +2 (23-23). Il film non è finito: Trescore pareggia i conti a quota 23 (sosta chiesta da Guadalupi) e riparte la lotteria-thriller: un set point per Offanengo viene vanificato da un errore, il secondo anestetizzato da Trescore, che poi alla seconda occasione sfrutta Tonello da posto quattro per chiudere 26-28.
    Il braccio di ferro prosegue anche in avvio di quarto set (6-6), rotto dal break di Trescore con la battuta di Mehic (6-9). Dentro Fontanella per Marchesi in posto quattro, ma le bergamasche allungano ancora (6-10), convincendo Guadalupi a fermare il gioco, ma non l’emorragia di punti (7-12). Il muro di Rettani riaccende le cremasche (10-13) , anche se Tonello ristabilisce subito le distanze per un nuovo +5 ospite (10-15). Altro minibreak di casa con Visintini (12-15), ma il Don Colleoni spinge di nuovo sull’acceleratore: 13-18 e time out Guadalupi. Altro mini-recupero cremasco (17-19), agevolato da due errori in attacco rossoblù, sosta chiesta da coach Prezioso, con Offanengo che si porta a -1 con Marchesi per poi annullare lo svantaggio a quota 19 con Gerosa. Capitan Porzio suona la carica (22-20), Tonello attacca fuori per il 24-21 locale, poi Rettani porta tutti al tie break (25-22).
    Tie break che inizia bene per Offanengo (2-0 a firma di Visintini), che prosegue per il 7-4 a firma di Porzio. Trescore, però, difende tutto e rimane in carreggiata, trovando la parità a quota sette con Rossi. Il braccio di ferro è estenuante nella durata degli scambi e nel punteggio (10-10), il Don Colleoni mette la freccia (11-13), si conquista due match point con il muro di Pillepich (12-14) e chiude alla seconda occasione con un attacco di seconda linea di Rossi: 13-15.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Srie B1: impresa Luvo Barattoli Arzano, vittoria in casa del Noci

    Di Redazione
    Nuova impresa esterna per la Luvo Barattoli Arzano che sbanca il campo del Grotte Volley Noci e continua la marcia al secondo posto della classifica del campionato di serie B1 femminile. La squadra di Antonio Piscopo ha anche il tempo per recriminare per il calo di concentrazione costato la sconfitta nel secondo e terzo set, prima di chiudere i conti al quinto.
    La Luvo Barattoli Arzano vince il primo parziale al termine di una frazione tutto sommato equilibrata. La squadra ospite cerca di affidarsi a tutte le sue realizzatrici per cercare di scavare un solco con le padrone di casa. Le ragazzi di Ciliberti (che schiera in campo la palleggiatrice Seggiotti, una vecchia conoscenza arzanese) fanno di tutto per tenersi aggrappate all’Arzano. Postiglione mette a terra la palla che vale il doppio set point che arriva dopo una parentesi firmata Alikaj. Arzano si impone 21-25.
    Partono bene le ragazze di casa nel secondo set. La ricezione di Arzano va in difficoltà, dettaglio che unito ad un buon momento del muro consente a Vinciguerra e compagne di scavare un solco nel punteggio: 14-10 costringendo Piscopo a chiamare entrambi i tempi nella prima parte del set. Michelini riorganizza le compagne che registrano il gioco e dimezzano lo svantaggio (19-17) ma non basta per riequilibrare le sorti del parziale. Nel finale, complici anche tre battute sbagliate, le padrone di casa si impongono: 25-21. Punto della vittoria proprio su di un servizio errato di Palmese.
    Avvio equilibrato anche nel terzo set (8-8). C’è anche il tempo per una fiammata ospite prima dell’avanzare della squadra di casa. Muro di Postiglione per il primo piccolo break ospite 11-13 che fa suonare il campanello d’allarme costringendo coach Ciliberti a fermare il tempo. La riposta è immediata ed il punteggio si ribalta 17-14. Ci prova anche Piscopo a cambiare le carte in tavola ma è Civardi (la migliore fra le padrone di casa) a portare le sue verso il rettilineo finale: 21-17. Vinciguerra chiude i conti 25-20 e consente alle sue di conquistare il primo punto in classifica dopo un digiuno che durava dal 23 gennaio.
    Arzano comprende che non c’è più tempo da perdere e scende in campo concentrata nel quarto set. Il cambio di mentalità si vede quando il risultato segna le cifre di 10-16. Il parziale non è concluso, il Grotta Volley tiene sulle corde Arzano che sfrutta al meglio tutte le occasioni per restare avanti (15-19). La Bianca cede il posto a Giannini che cerca di sparare bombe dalla zona di battuta, un po’ come ha fatto coach Piscopo con Rinaldi nelle precedenti frazioni di gioco. Francesca Passante chiude i conti e porta la Luvo Barattoli Arzano al tie-break.
    Partenza a razzo nel quinto set per la Luvo Barattoli Arzano 2-7. Cambio in regia per le padrone di casa con Laneve che rileva Seggiotti per qualche punto. De Siano dice che è ora di cambiare campo: 2-8. In campo resta solo Arzano che segna il punto 14 con Aquino. Ci pensa un errore di Alikaj a chiudere i conti al quarto tentativo: 9-15.
    Prossimi appuntamenti per la Luvo Barattoli Arzano in calendario domenica prossima alle ore 17 quando sul campo neutro di Villaricca andrà in scena il derby con la Fiamma Torrese (covid permettendo). Resta da capire cosa accadrà il 20 marzo, data nella quale sarebbe in programma la sfida contro Stabia prima dell’ultima di questa fase in casa del Cerignola.
    GROTTE VOLLEY NOCI 2 LUVO BARATTOLI ARZANO 3 (21-25; 25-21; 25-20; 19-25; 9-15)Grotte Volley Noci: Seggiotti 5, Modena (L), Vinciguerra 7, Recchia ne, Mauriello 15, Miotti ne, Laneve, Labianca 9, Corallo ne, Civardi 16, Alijaj 13, Kubunda. All. CilibertiLuvo Barattoli Arzano: Piscopo F. (L) ne, De Siano 14, Piscopo V. (L), Passante 11, Aquino 14, Michelini 4, Palmese 15, Postiglione 14, Rinaldi, NE: Piscopo F., Suero, Fusco, Putignano, Panacea. All. Piscopo A.Arbitri: Resta e MastronicolaNote. Durata set: 24′; 25′; 25′; 27′; 14′. Arzano: Battute sbagliate: 17, Battute punto: 7, Muri punto: 14. Grotte: Battute sbagliate: 13 , Battute punto: 5, Muri punto: 10.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C, vittoria netta dell’Ariete Prato Volley Project sulla Pallavolo Delfino Pescia

    Foto Ufficio Stampa Ariete Prato Volley Project

    Di Redazione
    Serie C Femminile Girone C – Ariete Prato Volley Project – Pallavolo Delfino Pescia 3-0 (25-23; 25-20; 25-21), arbitro Margheri.
    Missione compiuta. Servivano i tre punti e l’Ariete li ha conquistati. Il successo sul Delfino avvicina Prato all’obbiettivo di entrare tra le prime tre e quindi nella pool promozione. Tre punti pesanti e meritati contro un Pescia discontinuo e falloso.
    La gara. Presente ma non utilizzabile Bardazzi e Prato in campo con Bartolini e Sborigi in diagonale, Morotti e Legnini al centro, Scarpelli e Fanelli di banda e Ermini libero.
    Buono sprint iniziale di Prato (4-1) che però subiva immediatamente il recupero ospite (9-7 e 11-11). Tempo Raffa per niente soddisfatto. Sensazione quella del tecnico pratese suffragata da quanto accadeva al ritorno in campo con Pescia più precisa ed a spingere al servizio e Ariete a disunirsi. Pescia avanti 11-16 e 12-17. Intanto Raffa gettava nella mischia Forasassi per Sborigi. Prato a ricucire (16-18) e tempo Sassi. Gara con alti e bassi da ambo le parti. Pescia ritrovava punti importanti su errori pratesi (17-21). Era il break importante perché le ospiti salivano sul 18-23. Prato con Scarpelli al servizio accorciava (21-23) ed era tempo per Pescia. Legnini al centro per il 22. Ancora Legnini e Forasassi a muro per la parità. Ace Scarpelli e Prato al set point. Fanelli a chiudere.
    Nel secondo brutto inizio pratese. Raffa gettava nella mischia Montagni per dare equilibrio ed esperienza. Ospiti sul 7-12 e che improvvisamente però si bloccava. Prato progressivamente tornava sotto e piazzava il break anche grazie ai tanti errori delle pesciatine. Ariete che saliva sul 13-12 e che poi spezzava l’equilibrio (15-15) dando l’accelerata definitiva (21-18). Tempo Pescia ma al ritorno in campo Prato che scappava sul 24-18 chiudendo poi a 20.
    Nel terzo Prato partiva forte sul 6-1 ma Pescia non mollava e, in una gara, con tanti alti e bassi, tornava ad insidiare l’Ariete (10-8). Muro Bartolini per 12-8 ma ancora tanti errori e ospiti agganciate (13-12). Gara a strappi. Ariete sul 18-14 e poi a subire il ritorno ospite (18-18). Il break decisivo arrivava subito dopo con un parziale di 4-0 per l’Ariete (22-18) che poi amministrava e chiudeva a 21.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: il Volley Prato non trova il ritmo a Scandicci

    Di Redazione
    Il Volley Prato cade sul campo della Robur 1908 Scandicci. Prima sconfitta del torneo per la squadra di Novelli, che conferma le proprie difficoltà a giocare al Palarialdoli, da dove negli ultimi anni non è mai tornata vincente. Una serata molto negativa perché, aldilà dei meriti indubitabili dei padroni di casa, Prato non ha mai dato l’impressione di trovare il giusto ritmo. La squadra di Novelli può recriminare sul 20-23 sprecato nel secondo set e su un rosso a Catalano forse troppo severo, specialmente sul 23-23. Aldilà di questo, però, la vittoria di Scandicci è meritata e Prato deve lavorare a testa bassa per riprendere la sua marcia.
    1° set: Prato con Giona Corti in regia, Catalano opposto, Bandinelli e Conti al centro, Pini e Alpini per la coppia d’attacco e Civinini libero. Inizio forte Scandicci (8-5) ma tempo Novelli e recupero Prato (8-8) con Corti al servizio. Prato che sbagliava troppo e che con tre leggerezze consegnava il nuovo break ai padroni di casa (14-10).
    Inizio difficile e balbettante della squadra di Novelli che commetteva moltissimi errori e subiva la partenza forte di Scandicci a muro ed al servizio. Sul 18-12 tempo Prato. Alla ripresa mini break degli ospiti (18-14) ma immediati due errori a ristabilire le distanze. Scandicci sul 20-16 e poi sul 24-17 con estrema facilità. Prato troppo discontinuo. Chiusura in primo tempo e senza patemi per i padroni di casa con ottima prova di Sansò;
    2° set: inizio forte di Prato con ace di Alpini (0-2). Immediato recupero di Scandicci grazie anche a due errori pratesi (3-3). Prato poco presente a muro, poco precisa in ricezione e con un servizio balbettante. Due buone soluzioni di Corti a rete regalavano due punti importanti a Prato (12-10). Muro di Pini per il 13-11 e diagonale Catalano per il 14-12. Scandicci che manteneva il mini break e Prato che faticava per non perdere le distanze. Uno sforzo che riportava gli ospiti al 16-15. Poi due volte protagonista Alpini e 17 pari.
    Sul più uno Prato tempo per Scandicci. Al ritorno in campo parità tra le due squadre (18-18 e 20-20). Combinazione Corti-Bandinelli per il 21 pratese. Infrazione dei ragazzi di casa per il 22 ospite. Muro a uno di Corti su Sansò e sul 20-23 tempo Scandicci. Anche Novelli era però costretto al tempo di fronte a due errori dei suoi ed al 22-23. Alla ripresa ancora un errore Prato ed un affrettato rosso a Catalano per proteste da parte dell’arbitro consegnava il set point ai padroni di casa. Tempo Novelli. Ancora un errore e harakiri pratese completato;
    3° set: nel terzo Scandicci avanti 3-1. Ace di Catalano e poi di Alpini (5-7). Giallo a Prato su una palla dubbia. Intanto dentro Bruni al centro. Sul servizio di Cena Prato a subire la rimonta (9-8). La murata su Catalano spingeva Scandicci sul più due. Padroni di casa che mantenevano il mini break (11-9) e che attendevano gli errori pratesi per allungare (12-9). Ace di Catalano per il 15-14. Poi però un muro out ed una sciocchezza in attacco portavano al 17-14.
    Cambio in regia per Novelli con l’ingresso del secondo gemello Alpini. Break deciso di Scandicci (18-14). Tempo Novelli. Al ritorno in campo tre palloni mal giocati da Scandicci, Prato a meno uno e tempo Casini. Al ritorno in campo Prato ancora confusionario e che consentiva a Scandicci di riallungare (21-17). Tempo questa volta di Novelli. Prato alla ripresa sbagliava ancora tantissimo e lasciavano ai fiorentini il 25-18.
    Robur 1908 Scandicci-Volley Prato 3-0 (25-18, 25-23, 25-18)Robur 1908 Scandicci: Ballotti, Barbera, Benini, Benvenuti, Casisa, Cena, Coletti, Gheri, Giampà, Mazzocchi, Papini, Sansò, Santelli, Spremolla. All. Casini.Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Giona Corti, Gioele Corti, Civinini, Conti, Mazzinghi Filippo, Mazzinghi Federico, Pini, Catalano, Bandinelli, Torri, Nincheri. All. Novelli.Arbitro: Alberti.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Seap Dalli Cardillo Aragona travolgente contro l’Amando Volley

    Di Redazione
    La Seap Dalli Cardillo Aragona concede il bis contro l’Amando Volley. La formazione di Massimo Dagioni, a distanza di tre giorni dal recupero di campionato, batte nuovamente il Santa Teresa di Riva, ma questa volta in maniera più netta e con un veloce 3-0. Questi i parziali: 25-14, 25-14, 25-18.
    Al palasport Pippo Nicosia di Agrigento non c’è partita con la Seap Dalli Cardillo Aragona concentrata e determinata nel portare a casa l’intera posta in palio. Di contro un’Amando Volley troppo fallosa, soprattutto in ricezione e in difesa, e poco lucida in attacco. La migliore in campo è stata la schiacciatrice Elena Cappelli con 18 punti a referto. La giocatrice toscana si è portata a casa il premio messo in palio dall’azienda vinicola CVA Canicattì, la prestigiosa bottiglia di vino magnum “Centuno”. A premiare la Cappelli è stato il Comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, il colonnello Vittorio Stingo.
    Bene in casa Aragona tutto il sestetto, con il libero Federica Vittorio ancora una volta in grande spolvero. L’opposto Sara Stival ha totalizzato 16 punti, molti dei quali nel primo set. Per l’Amando Volley, la migliore realizzatrice è stata Benny Bertiglia con 9 punti. Il derby siciliano era valido per settima giornata, seconda di ritorno, del campionato nazionale di Serie B1, girone E2.
    La cronaca:Il primo set inizia con le ospiti avanti 4 a 2, ma sei punti di Stival rimettono in carreggiata la Seap Dalli Cardillo Aragona che passa a condurre 7 a 4. Poi il set prende definitivamente la strada di Aragona con Cappelli incontenibile da posto 4. L’Aragona allunga il vantaggio con ottimi servizi che mettono sistematicamente in difficoltà la ricezione avversaria. Il parziale è nettamente a favore di Caracuta e compagne con divari imbarazzanti: 16-6, e 21-13. Il punto numero 25 è di Cappelli con un potente e preciso attacco.
    L’Amando Volley non c’è nemmeno nel secondo set e dopo un apparente equilibrio cede di schianto al gioco e alle bordate del sestetto di casa: 8-5 prima e 16-12 dopo. L’Aragona, molto ordinata a muro, non stacca più la spina e corre spedita a vincere il set senza particolari problemi: 21-12 e 23-14. Un muro, l’ennesimo della Seap Dalli Cardillo Aragona, fissa il punteggio sul 25-14.
    Timida reazione dell’Amando Volley nel terzo set con Bertiglia e Ferrarini a provare a suonare la carica, ma l’Aragona risponde punto su punto: 2-3 prima e 8-7 dopo. La squadra di Dagioni gioca una pallavolo redditizia, senza particolari sbavature. La “bombardiera” Stival mette a terra il pallone del 15-12 che toglie definitamente dal match le avversarie. Il finale è di normale amministrazione per le aragonesi che corrono spedite verso la seconda vittoria di fila: 18-14 e 21-15 i parziali. L’Amando con l’ex Donà annulla due match point per poi arrendersi a Stival per l’attacco del definitivo 25-18.
    Seap Dalli Cardillo Aragona-Amando Volley Santa Teresa di Riva 3-0 (25-14, 25-14, 25-18)Seap Dalli Cardillo Aragona: Caracuta 3, Stival 16, Borelli 3, Murri 9, Cappelli 18, Vittorio (L) , Moneta 5, Dell’Amico n.e., Beltrame n.e., Silotto n.e., Micheletto n.e., Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni  Amando Volley Santa Teresa di Riva: Agostinetto 0, Bertiglia 9, Donà 6, Ferrarini 6, Mercieca 4, Albano 3, Calisti (L), Moschella , Richiusa 1, Buttarini n.e., Basile n.e., Grillo 0, Santoro n.e. All.: Antonio JimenezArbitri: 1° Antonino Di Lorenzo di Palermo 2° Giovanni La Mantia di PalermoNote: Muri Aragona 7, Amando Volley 4. Ace Aragona 6, Amando Volley 1. Err. battuta Aragona 6, Amando Volley 7. Err. azione Aragona 8, Amando Volley 7. Attacco Aragona 38%, Amando Volley 24%. Ricezione Aragona 51% (32% perfetta), Amando Volley 45% (18% perfetta).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Vibo Valentia lotta, ma vince la Jolly Cinquefrondi

    Di Redazione
    Non inganni il 3-0 subito al PalaValentia dalla Tonno Callipo Vibo Valentia nel quadro della seconda giornata di ritorno del torneo di Serie B girone L1. La squadra di coach Agricola, infatti, nel derby contro il Jolly Cinquefrondi dell’ex Chirumbolo, ha dato battaglia in tutti e tre i parziali. Eloquente la durata di ogni set, i primi due addirittura mezz’ora ciascuno, mentre quattro minuti in meno il terzo. Gli ospiti hanno fatto valere la maggiore esperienza unita a quella malizia da parte di atleti più adusi a questi tornei, rispetto ai giovani tonnetti giallorossi.
    Così già nel primo set sono i reggini a passare avanti (8-6 e 16-14) nei punteggi intermedi, con la squadra vibonese però sempre a lottare, tanto che Fioretti e compagni riescono ad operare il sorpasso sul 21-20. A spuntarla però è la squadra di coach Chirumbolo, abile e concreta nella parte finale del parziale.
    La musica non cambia nel secondo set: si viaggia punto a punto ed è aspra battaglia tra le contendenti, con Fioretti (top scorer dei suoi con 17 punti) e compagni che conducono 8-7, quindi soccombono più avanti sul 14-16, e ancora Cinquefrondi mantiene due punti di vantaggio sul 19-21. Stavolta più combattuto il finale di set, con Vibo che cede ai vantaggi dopo la parità a 24.
    Sembra mollare un po’ in tensione nel terzo set la Tonno Callipo, costretta sempre vanamente ad inseguire. Cinquefrondi conduce subito 8-3 e 16-13, approfittando del calo dei vibonesi ed allungando poi sul 21-17, che di fatto costituisce il viatico al 25-20 finale, con cui si chiude anche il match sul 3-0 a favore dei reggini.
    In definitiva una prova caparbia da parte della Tonno Callipo, che era reduce dalla vittoria esterna di Catania di sabato scorso. Da segnalare tra le fila giallorosse i 17 punti di Fioretti, e numeri analoghi con gli ospiti sia per i muri (5) che per ace (2) e battute sbagliate (7). La differenza sta nella ricezione positiva (66% contro il 59% dei vibonesi) e in attacco (39% contro il 35%). In classifica la Callipo resta a 7 punti a centro classifica, e sabato prossimo match ancora al PalaValentia (ore 17.00) contro la Savam Costruzioni Letojanni.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Diper Jolly Cinquefrondi 0-3 (22-25, 24-26, 20-25)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Ribecca 2, Guarascio 1, Saragò 5, Aiello (L pos 42%, pr 17%), Spanò 10, Elia 5, Fioretti 17, Cugliari 7, Laurendi. Ne: Iurlaro, Mirarchi, Vizzari. All. Agricola.Diper Jolly Cinquefrondi: Orlando 5, Varamo 4, Vaiana 6, Puntorieri (L pos 73% pr 27%), Lopetrone 12, Remo, Pugliatti 17, Bonati 5, Degli Esposti 2. Ne: Zangari, Belcastro, Fazzari, Santacroce (L), Melara. All. ChirumboloArbitri: Gabriella Notaro e Pierluigi Sodano.Note: Durata set: 30’, 30’, 26’. Totale 86 minuti. Vibo: ace 2, bs 7, muri 5, errori 13. Cinquefrondi: ace 2, bs 7, muri 5, errori 8.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Planet Strano Light si inchina alla capolista Palmi

    Di Redazione
    Si arrende la Planet Strano Light di fronte alla Expert Desi Palmi, battistrada del girone N1 di Serie B2 femminile, che passa a Pedara.
    Palmi prova a scappare in avvio, ma la Planet ci mette il carattere e sul 9 pari trascina il match punto a punto sino al sorpasso che sul 18-13 sembra indirizzare a proprio favore la sfida. Un prolungato più 2 però non basta e le calabresi nel momento clou del primo set, dal 21-21, si fanno valere nello sprint finale. Al cambio campo la Planet reagisce e nel segno di Miuccio e Miceli domina la scena riuscendo anche a portarsi a più 8. Il 25-18 finale pone la sfida in parità.
    Nel terzo set emerge un netto divario tra le compagini e le padrone di casa dicono addio ai sogni di colpo grosso. Cresce Mancuso tra le ospiti (a referto 28 volte) ed il set è già segnato, concludendosi a 14. Il tecnico Francesco Andaloro ne approfitta per un turn over e lancia due atlete all’esordio stagionale: Irene Magro, classe 2006 (foto) e la 2004 Gloria Viola, libero, che nei giorni scorsi si è riaggregata al gruppo dopo alcuni mesi. Entrano pure Giuffrida e Rapisarda in attacco, Guardo al centro, zona in cui dall’inizio è stata impiegata per la prima volta da titolare Giorgia Asero (della squadra come è noto non fa più parte Veronica Silvestre, trasferitasi alla Teams Volley).
    Ultimo set sulla scia del precedente con Palmi che incassa, con l’11-25 finale, altri tre punti a conferma del ruolo da capolista. Per la Planet, ferma a quota 5, sabato trasferta a Catania contro Hub Ambiente Teams Volley, battuta in casa al tie break da Volley Volley nel derby di città. Si giocherà per la terza giornata di ritorno.
    “Sconfitta senza attenuanti – commenta Francesco Andaloro – ma ci rammarichiamo per un primo set dove eravamo in vantaggio e abbiamo tenuto testa all’avversario, riuscendo a fare bene nel secondo. La soddisfazione giunge dall’aver impiegato le nostre Under Viola e Magro, un esempio di come la società vuole rivolgere le attenzioni alla linea verde per l’immediato futuro”.  
    Planet Strano Light-Expert Desi Palmi 1-3 (22-25, 25-18, 14-25, 11-25)Planet: Paoli 2, Asero 3, Leone 8, Miuccio 11, Miceli 8, Lombardo 6, Famoso (L1). Giuffrida, Guardo, Rapisarda 1, Magro, Viola (L2). Ne Glorioso, Guastella Solarino. Allenatore: Andaloro.Palmi: Surace 2, Mancuso 28, Angiletta 10, I.Buonfiglio 15, Maugeri 9, Conti 5, Quiligotti (L1). Accorinti 1, M.Buonfiglio 3, D’Elia. Ne Carrozza (L2). Allenatore Celi.Arbitri: Cardaci e Rizzotto  
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per le giovani dell’Igor Trecate

    Di Redazione
    Il sapore della vittoria dopo oltre un anno di stop. Arrivano i primi tre punti per la Igor Volley Trecate fra le mura di casa: al PalaAgil finisce 3-1(15-25; 25-23, 26-24; 25-19) contro Busa Foodlab Gossolengo. Dopo il primo set per le Igorine è stato un importante crescendo fino al bel risultato. E mercoledì 10 marzo alle 20.30 sarà di nuovo sfida, questa volta a casa della formazione dell’Emilia Romagna.
    In campo ci sono Frigerio e Costantini al centro, Orlandi e Nardo schiacciatrici, Gallina opposto, Picchi in regia e Tellone libero. L’avvio è equilibrato (8-6 Nardo a muro), poi la Igor crea un mini parziale ed è 10-6. L’allenatore avversario chiama la pausa e alla ripresa Gossolengo impatta sul 12-12 con le Igorine che si trovano poco dopo a rincorrere (13-15); con un parziale di 0-6 le avversarie si portano sul 14-23 e il set finisce poco dopo (15-25).
    Partono bene le Igorine (5-1 con pausa della squadra avversaria). Gossolengo come nel primo set ricuce e come prima arriva la parità sul 12-12. Le padrone di casa allungano ancora (18-14), poi con qualche pasticcio consentono a Gossolengo di stare in scia fino al 23-22 ma è pur sempre vantaggio e chiude Bolzonetti 25-23.
    Dai due volti la terza frazione con una bella rimonta; questa volta la Igor parte al rallentatore (4-7), poi ricuce fino all’8 pari e poi concede nuovamente un mini parziale che vale il 9-15 e Ingratta chiama la pausa. Allunga ancora Gossolengo (10-17), ma è pronta la rimonta delle trecatesi che sfruttano bene il muro (13-17 e poi 21-23). Le Igorine stanno lì, pareggiano 24-24 e fanno loro il vantaggio con Costantini a muro: 26-24.
    Nel quarto set l’avvio è ancora avversario (3-6), ma le Igorine ricuciono molto velocemente e dall’11-11 è una battaglia punto a punto fino al 15-15, quando le padrone di casa mettono la testa avanti e da questo momento è una corsa verso la vittoria. Un parziale di 4-0 vale il 22-17, Gossolengo si avvicina al 22-19, ma le Igorine sono determinate: è vittoria 25-19 con ace di Palazzi.
    Igor Volley Trecate– Busa Foodlab Gossolengo: 3-1(15-25; 25-23, 26-24; 25-19)Igor: Orlandi 4, Bolzonetti 17, Gallina 1, Badalamenti 8, Pandolfi ne, Frigerio 4, Bartolucci 1, Picchi 2, Palazzi 2, Tellone (L), Sonzini ne, Nardo 17. Costantini 9. All. Ingratta.Gossolengo: Traversoni (L), Cobbah 14, Cattaneo 9, Nedeljkovic 9, Chinosi 8, Antola ne, Caviati ne, Trabucchi 2, Donida, Sacchi ne, Scarabelli 17. All. Codeluppi.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO